Architettura, grafica, arte urbana, ma anche editoria e fotografia, sono solo alcuni degli ingredienti che caratterizzano il festival "Tabula Rasa" ideato dal civitanovese Giulio Vesprini con il supporto del comune di Civitanova Marche, che quest'anno taglia il traguardo della quarta edizione.
Venerdì 5 luglio, si apre infatti il ricco programma della tre giorni, incentrata sul tema "Alphabet City", che si concluderà domenica 7 luglio, alle ore 21:30, con la presentazione del progetto di tesi di Micaela Gasparroni - graphic design.
Mostre, installazioni, workshop, talk, film e molto altro permetteranno ai professionisti delle arti visive di rivolgere uno sguardo attento a nuove reti comunicative e connessioni, ma anche di toccare con mano la materia prima con laboratori per realizzare un libro fatto a mano, incisioni, fotografia, tipografia urbana tutto rigorosamente nel segno della ecosostenibilità. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, che si è svolta questa mattina nella Sala Giunta del Comune di Civitanova Marche, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha rimarcato la valenza di questo festival innovativo, un unicum a livello regionale e non solo.
“Tabula Rasa - ha detto il sindaco Ciarapica - è un festival maturo che vuole dare un identità ai tanti talenti giovani che hanno a che fare con le arti visive che in questi anni Vesprini ha saputo magistralmente mettere insieme. Sono molto orgoglioso che Tabula Rasa sia arrivato quest’anno al suo quarto anno, poiché è un festival nato con la mia amministrazione e sul quale abbiamo scommesso. Voglio ringraziare Vesprini per l’eccellente lavoro che sta portando avanti e che ci ha permesso di inserire Civitanova Marche nel circuito dei grandi festival contemporanei”.
Il primo evento in calendario riguarda la consueta inaugurazione dell'Open space for cratives 4, in via Buozzi, con le opere delle artiste Elisa Caroli e Lavinia Fagiuoli (ore 12:00). Il pomeriggio, alle 17,30, inaugurazione mostra "Abracadabra" Magia! La carta si trasforma in albero. Presso la Palazzina Sud di Lido Cluana, realizzata in collaborazione con Graphic Days di Torino.
Novità di quest’anno è il “Tabula School” spazio dedicato alle scuole e che vedrà come protagonista l'Ipsia Corridoni sede di Civitanova Marche in collaborazione con il Premio Ambasciatore della Transizione Ecologica 2024 dove gli alunni presenteranno il progetto "Panchine from pallet" già in concorso per l’edizione 2024.
Riconfermato invece il gemellaggio con Paper, storico evento legato alle arti visive di Roma. Il direttore artistico del Visual Arts Festival, ringraziando il sindaco per l’opportunità di far crescere e sviluppare questo progetto, ha dichiarato: "Il Tabula Rasa Visual Arts Festival torna a Civitanova con la quarta edizione tutta da scoprire. Come ogni anno le attività ruoteranno attorno al tema scelto, in questo caso "Alphabet City", la città alfabeto, una fotografia di come la città evolve nel tempo".
Il verde è il colore dell’edizione 2024 tutta orientata all’ambiente con varie attività legate alla sostenibilità a partire dalla carta che usiamo per realizzare l’elegante brochure che ogni anno è stampata su carta Favini, partner storico del festival, che produce carte a partire da sottoprodotti di lavorazioni agro-industriali che sostituiscono fino al 15% della cellulosa proveniente da alberi.
Viene proposto alla città ancora una volta un format nuovo che si riscrive ogni anno, realizzato da giovani professionisti capaci di comunicare a 360° alle nuove generazioni, ma anche agli addetti ai lavori. Priorità assoluta del Tabula Rasa è dare voce a giovani talenti come ad esempio l’illustratrice bulgara Violeta Patolova che ha realizzato il "Tabula Poster" 2024 che si aggiunge agli altri tre poster realizzati nelle precedenti edizioni, quest’anno dedicato a San Gabriele.
Un festival che si sta orientando sempre più verso l'architettura e verso quelle discipline artistiche che portano la ricerca del segno fino ai limiti della disciplina compositiva.
Un festival come atto di crescita culturale grazie al sapiente uso delle Arti Visive che continua oltre la tre giorni di Luglio, ma si estende durante l’anno grazie alla collaborazione con Vedo a Colori Museo di Arte Urbana e al Fondo Vesprini presente presso la Biblioteca Comunale Silvio Zavatti.
"Tabula Rasa Visual Arts Festival è una dichiarazione d'amore per questa città e per le nuove generazioni attraverso le arti visive da sempre al centro della mia ricerca", conclude il direttore artistico Giulio Vesprini.
Guardia costiera Civitanova Marche sequestra oltre una tonnellata di vongole. Nella mattinata odierna i militari della Guardia Costiera di Civitanova Marche, dietro impulso del preposto Centro Regionale di Tutela della Pesca - presso la Direzione Marittima di Ancona - hanno proceduto ad un’attività mirata alla tutela della risorsa ittica.
I controlli effettuati presso il porto di Civitanova Marche, a bordo dei furgoni destinati al commercio all’ingrosso hanno portato al sequestro di 1260 kg circa di vongole sprovviste di idonea documentazione, per l’immissione in commercio, unitamente all’elevazione di due sanzioni amministative per un totale di 3.000 euro. Il prodotto ittico sequestrato, ancora vivo, è stato rigettato in mare dai militari della guardia costiera.
La guardia costiera raccomanda "ai consumatori di prestare sempre la massima attenzione e di acquistare esclusivamente prodotto ittico che assicuri il rispetto della normativa vigente relativa alla corretta tracciabilità del pescato, evitando di acquistare pescato di dubbia provenienza o illecitamente venduto".
Un immenso applauso sulle note di "Eye of the Tiger" ha accolto Alessandro Gattafoni nel momento in cui, ancora a bordo del suo kayak, ha toccato il porto di Civitanova Marche dopo avere trascorso 24 ore in mare per stabilire il record di 174 km e 900 metri.
Si è conclusa così la seconda tappa della quarta edizione di 125 Miglia per un Respiro, iniziativa nata da un’idea proprio di Alessandro Gattafoni, ragazzo civitanovese affetto da fibrosi cistica e testimonial della Lega Italiana Fibrosi Cistica (Lifc), che ha per obiettivo far conoscere la malattia ed i benefici dell’attività fisica per i pazienti che ne soffrono.
Il 21 giugno Alessandro ha portato a termine una grande impresa umana e sportiva realizzando il record di 174 km e 900 metri percorsi in 24 ore lungo la costa marchigiana. Il record è stato certificato dalla Federazione Italiana Canoa Kayak dal giudice Volfrano Ramacogi: "Come Federazione non ci risulta che esista un simile record, per questo è stato importante certificarlo. Conosciamo bene Alessandro e non avevamo dubbi sul fatto che avrebbe raggiunto l'obiettivo".
Alessandro ha bene presenti le sfide che i pazienti devono affrontare ogni giorno, infatti spiega: "L’evento nasce per il desiderio di dimostrare a sé stessi e agli altri che nonostante la disabilità e le difficoltà si può comunque emergere, soprattutto nello sport dove la disabilità è ancora vista come uno stigma e un ostacolo ulteriore. Con questa impresa, vorrei trasmettere a tanti ragazzi quanto sia importante per chi come noi ha la fibrosi cistica allenarsi con costanza: è una terapia".
Per lui infatti il kayak è come una metafora: "Sembra uno sport facile che si riduce al salire a bordo e pagaiare, ma in realtà è una disciplina complicatissima, dalle mille sfaccettature. Così come nella vita, richiede passione, tenacia, sacrificio, anche finire contro gli scogli può servire, perché ci insegna a superarli e crescere ancora".
"Questa impresa dà moltissima forza a tutti i pazienti con fibrosi cistica, una malattia invisibile perché non si vede dall’esterno ma c’è ed è molto invadente - dichiara Claudio Natalizi, segretario della Lifc -. Noi ci occupiamo di rendere meno invisibile questa patologia e di aiutare i pazienti a vivere la loro vita nel modo più normale possibile. Le imprese che Alessandro ha portato a termine a partire dal 2021 sono la dimostrazione che la forza di volontà può fare la differenza, ed è stata proprio la sua determinazione a fare sì che sia diventato il nostro testimonial paziente per lo sport".
Dopo la sua incredibile impresa, circondato dall’affetto della sua famiglia, dei suoi amici e delle tante persone che hanno voluto dimostrargli la loro vicinanza, Alessandro con una lettera aperta ha dedicato la sua sfida a tutti i pazienti con fibrosi cistica, ricordando che non è scontato che tutti abbiano la sua stessa possibilità di dimostrare al mondo quanto sono forti: "Penso al tempo che passa, alle 24 ore che sembrano infinite ma a quanto le rimpiangerò il giorno in cui non avrò più la salute di cui godo in questo momento. Allora apprezzerò tutti i minuti di sofferenza in mare perché saranno stati i minuti più lunghi della mia vita trascorsi in buona salute. Tenterò di dimostrare a tutti che le difficoltà si possono superare ma che le circostanze hanno il loro peso, allora il mio obiettivo non sarà il record ma sarà quello di resistere. Porterò tutti con me nella mia piccola imbarcazione, tutti i pazienti, tutti i familiari che soffrono a volte anche più di noi e tutti quelli che ci sostengono senza un legame particolare con la malattia. Sembra una pazzia, l’ennesima sbruffonata di un ragazzo, ormai uomo, che non vuole ammettere di stare male. Ma lasciatemelo fare, sono fatto così, è la mia natura. Alessandro".
Ultima tappa ieri per Primavera in bici, il festival dedicato alla Mobilità Sostenibile ed ideato dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche insieme alle associazioni il Gruppo Sportivo Fontespina 2000, Civitanova GreenLife e Marche BikeLife.
Nonostante la pioggia, un gruppo di oltre 80 persone, capitanato dall'assessore Roberta Belletti, dai presidente delle due associazioni Angelo Broccolo del Gruppo Sportivo Fontespina e Bruno Valeriani di Civitanova Green Life e hanno raggiunto in sella alla bici, la Cinciallegra e salutato, con un gustoso aperitivo, la seconda edizione di questo festival.
"Grazie a chi c’era, a chi in questi mesi ha partecipato agli eventi e alle due associazioni Gruppo Sportivo Fontespina e Civitanova Green Life che sono state sempre al mio fianco - ha detto l'assessore Belletti -. Sono state tante le famiglie, i bambini, gli appassionati delle due ruote che si sono uniti a noi per celebrare la pedalata come mezzo di trasporto ecologico. Quest'anno abbiamo partecipato anche alla nona Corsa dei quartieri, replicato Bimbinbici e fatto lunghe pedalate, tra cui quella a Porto Sant'Elpidio. Continueremo – conclude Belletti - il prossimo anno con lo spesso spirito e lo stesso impegno per sensibilizzare i cittadini a scegliere le due ruote come primo mezzo di trasporto".
Si è riunito ieri a Senigallia il secondo Tavolo Lilla delle Marche, un incontro aperto a tutti i Comuni Lilla della regione per fare il punto sull'accessibilità e l'inclusione nel turismo. L'incontro, ospitato per la seconda volta nella Sala Giunta del Comune di Senigallia, il più popoloso tra quelli Lilla delle Marche, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali.
Oltre al Presidente di Bandiera Lilla, Roberto Bazzano, e al Direttore Alessandro Fiore, erano presenti diversi delegati comunali tra cui l'assessore Barbara Capponi, la dirigente Castellucci e la funzionaria Laura Tittarelli per il comune di Civitanova Marche.
Dopo i saluti di rito, l'incontro si è aperto con la presentazione di Ossmed, Osservatorio per la Mediazione Linguistica e Culturale, a cura del suo Presidente Carlo Nofri. Ossmed, solida realtà fermana e partner consolidato di Bandiera Lilla, è impegnata da anni nell'accessibilità per le persone sorde.
Il Professor Nofri ha illustrato ai Comuni presenti le attività dell'associazione, con particolare focus sui servizi e le soluzioni web create per facilitare l'accoglienza delle persone sorde nelle strutture ricettive. Fiore all'occhiello di Ossmed è la nuova web tv Open Channel, che sarà operativa a breve e che sarà fruibile da tutti, con particolare attenzione alle persone con disabilità.
Segue un momento di condivisione da parte dei Comuni presenti, che hanno portato all'attenzione del tavolo progetti in corso e problematiche relative all'accessibilità e all'inclusione. Il Presidente Bazzano ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione e l'impegno dei Comuni: "È evidente come accessibilità e inclusione siano diventate elementi centrali per molti Comuni marchigiani, che le integrano nei loro progetti e attività, anche se non strettamente legati al turismo accessibile. Ogni Comune Lilla ha avviato soluzioni degne di nota, a volte ingegnose e brillanti, che meritavano di essere condivise in questo tavolo. Il nostro obiettivo è creare una rete di collaborazione a livello regionale e ogni incontro conferma la crescita costante dell'accessibilità e dell'inclusione nei nostri Comuni".
Al termine dell'incontro, il Presidente Bazzano ha illustrato due bandi regionali volti a potenziare la capacità di accoglienza dei Comuni marchigiani, ribadendo la disponibilità di Bandiera Lilla a supportare i Comuni Lilla nella preparazione dei progetti.
L'incontro si è concluso con un rinnovato clima di collaborazione, con la certezza che porterà presto a nuovi e importanti risultati per la crescita del turismo accessibile nelle Marche. Un ringraziamento a tutti i Comuni Lilla marchigiani, anche a quelli che, pur non potendo essere presenti, hanno manifestato la volontà di condividere materiali e idee.
Nicola Porro e "La grande bugia verde" arrivano al Madeira di Civitanova. L'appuntamento, patrocinato dall'amministrazione comunale e organizzato dallo stabilimento in collaborazione con la rassegna "Filosofarte", è per il 2 luglio alle ore 19. Porro, noto giornalista e conduttore televisivo di Quarta Repubblica, con la sua consueta chiarezza espositiva e capacità di stimolare il dibattito, presenterà il suo ultimo lavoro edito da Liberilibri, una delle più importanti case editrici italiane di saggistica e filosofia politica.
"Sarà un modo - dice il giornalista - per riflettere insieme sulle grandi follie climatiste". Il libro, infatti, invita il lettore a esercitare il proprio spirito critico e a "diffidare di chi dispensa verità assolute, soprattutto su un tema caldo e controverso come quello che domina il dibattito pubblico del momento, il cambiamento climatico generato dall’uomo".
Attraverso una raccolta di ricerche di alcuni specialisti (fisici, geologi, climatologi, meteorologi ma anche economisti e ingegneri) dimostra che non c'è alcun unanimismo tra gli esperti attorno al cambiamento climatico, soprattutto sul ruolo e sull'influenza dell'uomo e sottolinea come la questione sia ormai passata nelle mani dei media rendendo impossibile combattere, con metodo scientifico, una narrazione che si è imposta da un lato come una sorta di fede ecologista, e dall'altro come il maggiore interesse economico e politico del nostro tempo: il green.
La presentazione sarà moderata da Michele Silenzi direttore della casa editrice. Interverranno per i saluti istituzionali il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere comunale e ideatore di Filosofarte Gianluca Crocetti.
Operazione antidroga a Civitanova Marche. sequestrati oltre un chilo di cocaina e circa cinquemila euro in contanti. una persona sottoposta agli arresti. La guardia di finanza ha dato esecuzione a una serie di attività di controllo nei punti nevralgici della città costiera.
In particolare, le Fiamme gialle civitanovesi, con l’ausilio dell’unità cinofila, hanno individuato e sottoposto a controllo un giovane che è risultato essere in possesso di oltre 1 chilogrammo di cocaina, abilmente occultata sulla persona.
Le operazioni di polizia giudiziaria sono poi proseguite presso l’abitazione del soggetto, dove i finanzieri hanno rinvenuto un totale di 4.750 euro in contanti, ritenuto provento del reato di spaccio.
La sostanza stupefacente e il denaro contante sono stati sottoposti a sequestro probatorio, mentre il giovane è stato denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Macerata per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e, in accordo con il Pubblico Ministero di turno, è stato sottoposto agli arresti con contestuale traduzione nella Casa circondariale di Ancona – Montacuto.
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La Parrocchia San Gabriele dell'Addolorata di Civitanova Marche, unitamente al gruppo famiglia Passionista e in collaborazione con l'Amministrazione comunale e il patrocinio della Diocesi di Fermo, organizza venerdì 28 giugno, presso l'area del Varco sul Mare, il concerto elettrico/testimonianza del gruppo "I REALE".
Il format è quello di un concerto musicale, energico e coinvolgente durante il quale verranno eseguite le canzoni scritte, arrangiate e prodotte dal gruppo. Tra un brano e l'altro, i musicisti porteranno la loro testimonianza condividendo alcuni pezzi della loro storia.
Il tour de "I REALE" porta la propria musica in piazze, chiese, teatri e palazzetti dalla Valle d'Aosta alla Sicilia e si pone come unica e straordinaria esperienza di vita, testimonianza coinvolgente ed appassionante cui si unisce il messaggio cristiano. Il largo apprezzamento riscontrato dalla band richiama una importante presenza di pubblico.
Ore 21,00
Ingresso libero
È dalla droga, dalla strada, dalla notte, dalla ricerca forsennata di senso e di felicità che nascono i Reale. Quando la corsa di Alessandro Gallo e Francesca Cadorin, negli anni ’90 tossicodipendenti, impatta nell’abbraccio di Madre Elvira nella Comunità Cenacolo, la rabbia si trasforma in curiosità, l’odio in stima, il giudizio in conoscenza e il bisogno di felicità in cammino di Fede. La preghiera proposta da Madre Elvira è un atto libero di servizio concreto e affascina per la prima volta i due giovani, che intravedono nel messaggio di Gesù la ribellione e quel senso della vita che avevano sempre cercato.
Tutto si trasforma. Tutti e due appassionati di musica (Alessandro già compositore e con un piccolo bagaglio di esperienze professionali con varie band) mettono al servizio della Comunità Cenacolo il proprio talento, scoprendo un nuovo modo di fare musica in cui molti giovani si identificano, unendo la Fede. Da amici statunitensi, scoprono l’esistenza di gruppi come Third Day, Jars of Clay, Switchfoot, David Crowder e di eventi come Passion Worship ed altri… si spalanca un universo: ma allora si può pregare anche da buoni musicisti! Da allora la storia del loro amore e della famiglia che nascerà dopo si intreccia con amici vecchi e nuovi che decidono di mettersi in gioco. Arrivano Luca, French, Diego, Stefano prima e Dario poi, poi ancora Marco, Lorenzo e le rispettive famiglie e, in 10 anni, il piccolo “modo di pregare” dei Reale diventa una missione che scandalizza, attrae, infastidisce, accomuna, aiuta, divide, convince, intimorisce e affascina giovani, meno giovani, credenti, sacerdoti ed atei.
Sfatando il mito dello “sfigato cattolico” e affidandosi alla Provvidenza, dal 2009 ad oggi girano l’Italia in oratori, piazze e teatri proponendo un concerto che riassume 5 dischi di buona musica, in vere e proprie tournée fatte di concerti veri, sostenuti da sempre più persone che si riconoscono in questo modo di rapportarsi con Dio. In più occasioni Alessandro ha dichiarato: “La nostra non è una crociata per convertire il mondo al cattolicesimo, ma la condivisione di un’esperienza. Finché la democrazia ce lo consentirà, vorremmo essere una voce libera con una proposta diversa. Non ci interessa un successo di serie B da rincorrere imitando qualcuno, non siamo un genere a parte: la Christian Music È musica, la differenza sta nel fatto che abbiamo un tema diverso che ci sta a cuore, che vogliamo far conoscere e probabilmente, come ha salvato noi, può salvare qualcun altro. Siamo convinti che, come si è trovato lo spazio artistico per temi di innamoramenti continui, di violenza, di ostentazione della ricchezza, di sesso, droga, lotte sociali, politica, diritti e via dicendo, si possa trovare spazio anche per la fede, se la proposta artistica è di pari qualità”.
Una donna in sella alla bici immersa nella natura. È questa l’immagine dell’ultimo lavoro dedicato alla Mobilità Sostenibile, curato dall’architetto e Urban Artist Giulio Vesprini nell’ambito del progetto Vedo a Colori. Il muro fa parte dell’ ISC Via Regina Elena e si trova in via Saragat presso la scuola elementare Don Bosco e la materna Bartolini. La firma è di Cecilia Rodriguez in arte CeciRo, la sesta artista internazionale che arriva da Montevideo (Uruguay)a Vedo a Colori dal tratto illustrativo inconfondibile.
“Un’iniezione di colore, vitalità e bellezza che trasmette la gioia ed il benessere di andare in bicicletta - commenta l’assessore Roberta Belletti -. Un messaggio che stiamo diffondendo anche attraverso la street art nelle scuole per cercare di educare i bambini a questo stile di vita e allo stesso tempo sensibilizzare genitori, insegnanti e quanti avranno l’opportunità di ammirare questa opera d’arte, di scegliere la bici come mezzo per muoversi in città”.
Con questo murale, salgono a quattro le opere che l’assessore Belletti ha voluto dedicare alla mobilità sostenibile e alla transizione ecologica. “Un grande lavoro - ha aggiunto - che continueremo a portare avanti insieme a Vesprini, che ringrazio, per promuovere e incoraggiare comportamenti sempre più sostenibili e per la sua grande esperienza progettuale che mette a disposizione della città”.
“Ringrazio l'Amministrazione comunale - ha detto Vesprini - in particolar modo l'assessore Roberta Belletti per la sensibilità nei confronti di questo importante progetto culturale che porta il mondo a Civitanova e Civitanova nel mondo, toccando tematiche di profonda attualità. Ringrazio tutte le maestre della materna Bartolini e della Don Bosco con le quali continueremo a collaborare, gli operatori scolastici che hanno dimostrato grande sensibilità e professionalità, la dirigente scolastica con la quale abbiamo intrapreso un bellissimo percorso artistico e i bambini che ci accolgono sempre con grande affetto in queste lunghe giornate di lavoro con disegni e tante attività all'aperto".
Si è svolta ieri stamattina, nella Sala Consiglio comunale, la cerimonia di consegna dei diplomi finali dei corsi base in Lingua dei Segni Italiana (LIS), che la città di Civitanova Marche ha organizzato nel contesto del progetto regionale Marche for All per l’accessibilità turistica, avvalendosi della collaborazione della professoressa Diletta Coppola, docente universitario lingua dei segni italiana e formatrice Lis. L’erogazione di corsi di formazione base in Lingua dei Segni è stata rivolta ad operatori turistici, sociali, sanitari, della sicurezza e dei servizi di pubblica utilità.
Una cerimonia molto sentita e partecipata, presenziata dal sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha visto gli interventi dell’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi e del consigliere regionale Pierpaolo Borroni, Diletta Coppola, docente universitario lingua dei segni italiana e formatrice Lis. Presenti Antonio Parente docente, interprete, presidente nazionale dell’associazione Anilis, la referente del progetto Laura Tittarelli (funzionario Servizi Sociali), Roberto Bazzano presidente Bandiera Lilla con il direttore Alessandro Fiore e gli oltre 30 corsisti.
“Un risultato straordinario di cui andiamo molto orgogliosi come Amministrazione, ma è a ciascuno di voi corsisti che va il nostro più sentito ringraziamento, perché questa città è diventata più inclusiva proprio grazie al vostro impegno in prima persona”, ha detto il sindaco salutando tutti i presenti. Il progetto Marche for All si inserisce perfettamente nelle politiche dell’Amministrazione, la quale da lungo tempo ha rafforzato gli interventi che favoriscono accessibilità e inclusione, tanto da ottenere nel 2022 la sua prima Bandiera Lilla (certificazione rivolta ai Comuni per il loro livello di accessibilità turistica) e aver ottenuto proprio di recente il rinnovo anche per il biennio 2024-2025”.
I trenta diplomati provengono da varie realtà del nostro territorio, quella ospedaliera, croce rossa e croce verde, scolastica, tra loro ci sono farmacisti, educatori professionali, operatori socio assistenziali, infermieri, assistente scolastico, psicologa, impiegata ufficio turistico comunale, operatori del commercio (negozi ed hotel) che hanno ricevuto l’attestato, dopo aver superato l’esame che si è svolto ieri.
L’assessore Barbara Capponi, nella duplice veste istituzionale e di corsista, ha sottolineato: “Sono immensamente emozionata, come assessore ho lavorato a questo progetto per quello che è l’obiettivo di una città più inclusiva, che si associa anche ad un cambio culturale e di mentalità. Ma da corsista ho affrontato un percorso di crescita personale, mettendomi alla prova con un diverso modo di ragionare e comunicare per relazionarmi con l’altro. Continuiamo a lavorare su più fronti per l’abbattimento delle barriere culturali, per dare maggiori servizi e opportunità ad ogni tipo di necessità, perché ognuno di noi è diversamente capace e tutti noi vogliamo una comunità che collabora e che vuole crescere insieme”.
“Ringrazio l’Amministrazione comunale e la Regione per questo progetto – ha detto Coppola – ho trovato a Civitanova un’Amministrazione attenta, pronta e recettiva come se ne trovano poche. Come diciamo spesso insieme alle persone sorde, non abbiamo bisogno di parole ma di fatti e questo corso organizzato in città ne è la dimostrazione. È veramente importante questo tipo di formazione soprattutto se a promuoverla sono le istituzioni che rappresentano i cittadini perché la Lis una lingua a tutti gli effetti la lingua della comunità sorda e quindi dovrebbe essere appannaggio di tutti visto che i sordi che la utilizzano sono sordi italiani”. Presente in sala anche l’ex consigliere comunale Mirella Franco, logopedista.
Antonio Parente ha spiegato il ruolo dell’Anlis:“L’associazione è nata al fine di rappresentare la categoria degli Interpreti di Lingua dei Segni italiana ed è riconosciuta e ufficialmente iscritta nell’elenco Mise delle asociazioni professionali ai sensi della Legge 4/2013. La mission è quella di rafforzare l’identità degli interpreti LIS e soprattutto tutelarli e supportarli in ogni ambito della vita lavorativa, sociale e di integrazione nella comunità sorda attraverso la promozione dell’istituzionalizzazione della figura professionale. Garantiamo aggiornamento professionale continuo a livello nazionale ed internazionale per accrescere le competenze dei nostri iscritti. I nostri professionisti operano nell’ambito dell’accessibilità e i servizi di interpretariato sono estesi in tutti gli ambiti, incluso l’ambito musicale-artistico tramite l’inserimento della figura del Performer LIS. Inoltre da un anno abbiamo creato anche un elenco di docenti/formatori LIS in ANILIS in modo da poter rispondere anche alle esigenze di docenza in LIS tramite figure professionali apposite. Questa di Civitanova è stata un’esperienza straordinaria per tutti noi”.
“Vi porto il saluto del presidente Acquaroli – ha detto il consigliere Borroni – Siamo raccogliendo i frutti dei tanti progetti che la Regione Marche ha proposto in questi anni, con particolare attenzione al tema della disabilità per una società inclusiva e giusta. E’ bello vedere una comunità attenta e disposta ad impegnarsi per prendersi cura dell’altro, quindi voglio complimentarmi con tutti voi che avete voluto affrontare questo percorso non facile”.
Il progetto Marche for All della Regione Marche è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio per le Politiche in favore delle persone con disabilità, che ha come partner: Comune di Pesaro (PU), Comune di Numana (AN), Comune di Civitanova Marche (MC), Comete Impresa Sociale srl (AP) - Cooperativa Sociale di Comunità “La Macina Terre Alte” (PU), Comune di Macerata – Ambito Territoriale Sociale 15 (MC), Associazione OSSMED (FM) e Comune di Jesi (AN). Obiettivo generale è quello di aumentare il livello di inclusività delle persone con disabilità rendendo maggiormente accessibili le aree di intervento interessate ed i servizi annessi, mirando a garantire da un lato una maggiore accoglienza e vivibilità dei siti turistici e, dall’altro, maggiori opportunità di inserimento e sviluppo di abilità autonome in campo formativo e lavorativo. Ogni partner sviluppa degli interventi sul proprio territorio.
L’intervento su Civitanova Marche è finalizzato alla valorizzazione dell’esperienza balneare del turista disabile consentendogli l’autonomo accesso alla spiaggia e al litorale, nonché alle altre opportunità che la città offre per vivere a pieno le bellezze culturali e le occasioni di intrattenimento, favorendo così il senso di accoglienza a tutto tondo, accrescendo il grado di autonomia e di sicurezza dei soggetti disabili.
L’erogazione di corsi di formazione base in Lingua dei Segni Italiana (LIS) in favore di operatori turistici, sociali, sanitari, della sicurezza e dei servizi di pubblica utilità, di cui si è trattato ieri mattina, è una delle azioni progettuali previste. Inoltre, tra le altre attività realizzate, rientrano l’installazione di un gioco inclusivo in un parco pubblico (Parco Zucchetto – Lungomare Sud) di cui si è già dato notizia a fine 2023, l’acquisto di sedie job e passerelle per la spiaggia da dare in concessione alle Associazioni dei balneari, di prossima consegna, lo svolgimento di tirocini di inclusione sociale (TIS) grazie ai quali è stato possibile svolgere 12 progetti di tirocinio presso attività balneari, di ristorazione e servizi di accoglienza e organizzazione turistica, che hanno visto grande soddisfazione da parte dei ragazzi e delle strutture ospitanti. In via di realizzazione, inoltre, lo sviluppo di segnaletica turistica interattiva collegata a webapp esistente con potenziamento anche mediante la pubblicazione di guide audiodescritte per non vedenti e videoguide LIS per non udenti. La scadenza del progetto è fissata al 31 dicembre 2024.
Grande festa, ieri sera allo Shada, per i 10 anni del Centro Commerciale "Il Cuore Adriatico". Durante i festeggiamenti, l’azienda ha consegnato un assegno di 5 mila euro al sindaco Fabrizio Ciarapica e all’assessore alla Transizione Ecologica Roberta Belletti, che andrà, tramite l’associazione Arcieri di Civitanova, a realizzare un progetto redatto dagli studenti del Liceo da Vinci nell’ambito del Premio “Ambasciatore della Transizione ecologica”.
“Congratulazioni al Cuore Adriatico per l’importante traguardo raggiunto - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - e grazie per questa donazione con la quale andremo a riqualificare un’area della città e a realizzare un’idea degli studenti del Liceo da Vinci”.
Il progetto, infatti, consiste nel recupero naturalistico di un’area comunale attualmente inutilizzata, in via Marinetti, attraverso la piantumazione di essenze arboree e arbustive, la creazione di percorsi pedonali sterrati e l’installazione di bacheche illustrative.
“Obiettivo – ha spiegato l’assessore alla transizione ecologica, Belletti – è quello di rendere godibile l'intera zona alla cittadinanza, offrendo contestualmente un’occasione di divulgazione scientifica e potenziamento della biodiversità urbana. E’ uno dei tanti progetti presentati dagli studenti nell’ambito del Premio istituito dal mio assessorato sulla Transizione ecologica e grazie al Cuore Adriatico, a cui vanno i miei ringraziamenti ed auguri per i 10 anni di attività, che diventerà realtà”.
L'associazione Arcieri coordinerà il progetto, sia nelle fasi di progettazione che, in parte, di realizzazione e successiva gestione; il Liceo Leonardo da Vinci offrirà supporto per le fasi di progettazione e divulgazione dei risultati mentre l'amministrazione comunale si dovrà impegnare ad effettuare lo sfalcio dell'erba ed eventuali altri interventi manutentivi necessari.
Navetta gratuita per andare al mare e, novità dell’estate 2024, anche per raggiungere il centro città di sera. Un nuovo servizio, quest’ultimo, che sarà attivato in via sperimentale dall'amministrazione comunale di Civitanova in collaborazione con Atac, per consentire a cittadini e turisti di raggiungere il centro città, senza prendere l’auto o parcheggiandola nelle aree sosta periferiche.
“L’idea è nata da un confronto con l’assessore al Commercio Francesco Caldaroni ed il consigliere comunale Giorgio J. Pollastrelli – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – e consentirà a cittadini a turisti che vivono o sono in vacanza nei quartieri più distanti dal centro, di raggiungere in modo facile, comodo e sostenibile, anche di sera, il cuore della città. È un modo per incentivare ancora di più il turismo, il commercio, l’utilizzo del trasporto pubblico e al contempo, disincentivando l’utilizzo dell’auto, andremo anche a snellire il traffico”.
La prima corsa è prevista sabato 6 luglio, si replica il 7 e successivamente tutti i sabato e domenica di luglio. Tre i mezzi a disposizione che partiranno da altrettante zone della città e termineranno la loro corsa in Piazza XX Settembre, punto da cui ripartiranno per il ritorno: una navetta partirà da Santa Maria Apparente (S.S. Maceratese 485 - rifornimento) alle ore 21.10 e ripartirà alle ore 00.30; la seconda da Civitanova Alta (Tranvia) alle ore 21.20 con ritorno previsto alle ore 00.40; la terza da Via Della Giustizia alle ore 22.00 con ritorno all’ 1.10.
“Un servizio che abbiamo pensato per sostenere il commercio civitanovese - ha commentato l’assessore Caldaroni – Chiunque potrà parcheggiare nelle aree di periferia e raggiungere il centro a bordo della bus navetta gratuita e trascorrere i weekend di luglio in centro e sul lungomare”.
“Come genitore e come uomo impegnato in politica ringrazio il sindaco per aver accolto l’invito a valutare un servizio serale che sarà utile anche per portare in centro i ragazzi e riportarli nei quartieri – ha detto il consigliere Pollastrelli -. Questo servizio permetterà loro di muoversi in autonomia e in sicurezza in città responsabilizzandoli e rendendo la città più ecologica”.
La navetta per raggiungere il lungomare nord, invece, sarà attiva a partire da questo fine settimana (giorni 22-23 e 29-30 giugno). Nel mese di luglio tutti i sabati e le domeniche mentre dall'1 al 25 agosto sarà operativa tutti i giorni dalle ore 8 alle 13 e dalle 15 alle 20. Il capolinea è all'ex liceo scientifico di Fontespina, dove si trovano i parcheggi di via Costa e via della Giustizia. Il bus raccoglie i bagnanti in via Bragadin, via Saragat e all’angolo fra via Friuli e via Doria. Da qui tramite sottopasso raggiunge lo chalet Dune fino alla Lampara ed effettua le fermate presso tutti gli altri stabilimenti di viale IV Novembre.
Ultimati una serie di interventi migliorativi sulle aree sportive di utilizzo pubblico dislocate nei vari quartieri cittadini, in attuazione della programmazione stabilita dalla Giunta comunale su indicazione del dirigente del V Settore. Ne dà notizia l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Civitanova Marche Ermanno Carassai, sottolineando l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso le aree sportive e playground.
A seguito del sopralluogo dei tecnici comunali, nei giorni scorsi sono iniziate le operazioni di sostituzione e messa in funzione di alcune attrezzature utili alla massima fruibilità delle aree sportive polivalenti presenti in città nei quartieri Centro - ex Casa del Balilla, Quattro Marine, Fontespina – via Saragat, Maranello - San Gabriele, San Marone - via Guerrazzi.
“Le aree verdi e i parchi gioco attrezzati all’interno delle città richiedono un’attenzione particolare – ha riferito l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai. Questi spazi accolgono ogni giorno bambini e ragazzi e per questo necessitano di una manutenzione attenta sia per svolgere l’attività ludica nel migliore dei modi sia per garantire massima sicurezza. L’Amministrazione comunale è quindi intervenuta per mettere a nuovo le parti ammalorate di diversa tipologia che andavano riqualificate, rinnovate e monitorate dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienza”.
Nello specifico all’ex Balilla sono stati installati nuovi canestri in acciaio zincato con retine nuove. Intervento sostanziale al quartiere Quattro Marine dove sono stati installati nuovi canestri in acciaio zincato, relative retine e sostituite le reti da calcetto, porta da gioco, coppia di reti per le porte da calciotto. Nel playground di via Saragat si è provveduto a sostituire le retine e le reti da calcetto, stesso intervento al playground San Gabriele. Infine, installate nuove retine e nuove porte e reti da calcetto nel playground del parco di via Guerrazzi.
Tutti gli interventi sono stati predisposti in economia e completati dall’Utc servizio Patrimonio edilizio del Comune.
Sabato 29 giugno torna Civitanova Fashion, iniziativa di intrattenimento turistico organizzata dall’Agenzia E.M. Agency in collaborazione con l’Amministrazione comunale per l’estate 2024, volta a valorizzare e rivitalizzare il tessuto economico locale. L’evento anche quest’anno si svolgerà a partire dalle ore 21,00, nell’area Lido Cluana, spazio Ristorante Vitanova.
A presentare la serata sarà Monica Picciafuoco, mentre un DJ accompagnerà l'evento con una selezione musicale che renderà l'atmosfera ancora più coinvolgente. L'ingresso è libero, un invito aperto a tutti coloro che desiderano trascorrere una serata all'insegna della moda.
Sabato e domenica si chiude Gustaporto 2024. L’ultimo fine settimana di GustaPorto 2024 diventa una mappa del gusto per assaggiare menù e proposte speciali a tema marinaro, ma anche le diverse interpretazioni del piatto esclusivo di Civitanova Marche, “li furbi co’ l’abbiti”. Sono sette i ristoranti e balneari del circuito, a iniziare da Mollica, Arturo mare, Officina ristorante, Noi Restaurant, insieme a Bar Centrale Fontespina, Re Sole e la pescheria rosticceria Il piatto azzurro.
Proseguono anche le proposte di soggiorno nelle strutture ricettive aderenti, che consentono di vivere un’esperienza autentica ed il circuito di shopping che coinvolge i negozi con diverse iniziative.
Visitabile anche la mostra “La Piccola Pesca”, ambientata all’ingresso dell’area portuale, presso l’Hotel Dimorae. L’opera del pescatore-fotografo Mario Barboni sottolinea volti e gestualità dei pescatori, ma soprattutto l’intenso e diretto rapporto tra uomo e mare che, nella piccola pesca, è molto più marcato rispetto ad altre modalità più invasive. Piccola pesca come paradigma di una presenza umana più sostenibile e rispettosa della biodiversità dei mari.
“GustaPorto non si ferma questo fine settimana – annuncia il sindaco Fabrizio Ciarapica - perché l’attività di promozione di Civitanova Marche, con la sua bandiera blu ed i riconoscimenti di città virtuosa nel recente forum sulla Blue Economy di Gaeta, prosegue nell’ambito del Grand Tour delle Marche, fino a fine anno. Sono ancora una ventina, infatti, gli eventi del circuito promosso da Tipicità ed Anci Marche, con la partnership progettuale del Banco Marchigiano. Il Comune di Civitanova Marche, ente organizzatore di GustaPorto, sarà infatti coinvolto nelle tappe in programma, anche con la partecipazione di operatori ed associazioni che collaborano attivamente alla manifestazione, oltre venti in questa edizione, per valorizzare le tante proposte e attrattive della città”.
I vincitori del contest “Vetrine di Gustaporto” - Intanto, sabato scorso, in occasione dell’Agorà di GustaPorto al Mercato Ittico, condotto da Veronica Maya, sono stati annunciati anche i vincitori del contest “Vetrine” di GustaPorto, valutati dalla giuria della stampa nazionale: sono Cantina dei Colli Ripani, Gommalacca e gioielleria Enzo Biancucci.
Il village e moletti- Con le telecamere di SKY, Mediaset e Rai che hanno colto gusti ed attrattive della città, nel pomeriggio di sabato 15 giugno è toccato al GustaPorto Village, con la novità delle start up sulla blu economy ed il mondo universitario della ricerca, che ha presentato al pubblico tante innovazioni connesse al mare.
Curiosità e interesse intorno al Green Plasma presentato da Univpm che trasforma i rifiuti marini in energia pulita. Di grande impatto anche il live painting su vela dell’artista Alessandro Pizzuti all’interno dello Scalalaggio Anconetani. Apprezzate le degustazioni gourmet proposte dai cuochi Alessandra Scarpetta, Andrea De Carolis, Leonardo Pepa e Romina Maggi, insieme ai vini delle cantine marchigiane, in un’area attrezzata in collaborazione con Food Brand Marche. Apprezzatissima anche l’idea delle alghe edibili in versione street food, al cartoccio. Si è chiusa sabato sera anche l’iniziativa “Moletti aperti”, con degustazioni, racconti e spiegazioni sull’attività che viene svolta al loro interno.
La sciabica a Fontespina- Nell’ambito della settima edizione di GustaPorto il comitato C.E.A. ha proposto la ricostruzione storica di una forma di piccola pesca intimamente legata alla storia del quartiere e della città. Qui, molte famiglie vivevano di “sciabica”, un metodo di pesca primordiale, praticato fino agli anni ’70 del secolo scorso, soprattutto nei periodi dell’anno più caldi e fino a settembre. Pescatori vestiti con gli abiti dell’epoca a bordo delle tipiche “lancette” - ossia le barchette a remi tradizionalmente usate nella piccola pesca, “pesciarole” in abito nero e cesti in vimini per accogliere il pesce dalle reti e contadini in abiti tradizionali, insieme sulla spiaggia di Civitanova per celebrare un antico rito che, proprio qui a Fontespina, vedeva incontrarsi mare e campagna con lo scambio tra i prodotti della terra e quelli dell’Adriatico
Anche la “macchina” instancabile Fabio Balaso, dopo aver macinato in modo impeccabile tanti chilometri in questo 2024, strappando applausi sui campi di tutto il mondo, necessita del cambio dell’olio…sotto forma di una parentesi di pausa in famiglia. Grazie alle due settimane libere concesse dalla Nazionale Italiana, già qualificata per le Olimpiadi, il libero della Cucine Lube Civitanova si sta rigenerando ai box, mentre il gruppo di Fefè De Giorgi sgomita in Slovenia. Il tesserato biancorosso si divide tra i traguardi del breve periodo in azzurro e il pensiero di una nuova annata a presidiare la seconda linea cuciniera al servizio di coach Giampaolo Medei.
Durante questo breve ma prezioso periodo di riposo, Balaso ha avuto l’opportunità di ricaricare le batterie sia fisicamente che mentalmente. "In questi giorni di riposo non ho mai smesso di allenare il mio fisico," ha dichiarato il libero della Lube, "ma a livello di testa sono riuscito a rilassarmi e a passare del tempo prezioso con la mia famiglia. Non sempre ho questo privilegio." Ha scelto di non puntare su last minute e viaggi oltre confine, preferendo ricaricarsi tra Padova e Civitanova per tornare in campo ancora più motivato.
La stagione 2024 è stata finora intensa e ricca di soddisfazioni per Balaso e la Nazionale Italiana. "La cavalcata delle prime due tappe di VNL è stata fondamentale per qualificarsi alle Olimpiadi e beneficiare di due settimane di vacanza," ha spiegato. Anche durante il breve giro a vuoto di mercoledì, la squadra ha dimostrato di sapersi esprimere ad alti livelli, e Balaso continua a seguire con interesse e partecipazione le prestazioni dei suoi compagni impegnati in Slovenia.
Riguardo alla prossima stagione con la Cucine Lube Civitanova, Balaso mostra grande ottimismo e determinazione. "Mi fa piacere che il reparto dei liberi sia l'unico totalmente blindato in vista della prossima stagione, perché con Francesco Bisotto mi trovo molto bene," ha detto. Bisotto, descritto da Balaso come uno "stakanovista" e un giovane di grande potenziale, rappresenta una delle nuove leve su cui la squadra potrà contare.
La Lube 2024/25 si prepara ad affrontare una stagione di grandi cambiamenti, con meno "grandi nomi" rispetto al passato ma con una qualità che non manca. "Nella Lube 2024/25 c’è tanta gioventù di valore, ci sarà molto da lavorare visto il grande cambiamento, ma la voglia di mettersi in gioco e migliorare tanto non mancherà di certo. Sarà un'annata stimolante," ha dichiarato Balaso, mostrando fiducia nel nuovo assetto della squadra.
Ultimo evento di "Primavera in bici", il festival dedicato alla mobilità sostenibile ed ideato dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche insieme alle associazioni il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova GreenLife.
L’appuntamento è per domenica 23 giugno con "La pedalata tra le stelle": partenza alle ore 19 dal Varco sul mare con destinazione Cinciallegra. Dopo un apericena, visita guidata tra le stelle a cura degli astrofili di Alpha Gemini.
"Chiudiamo questo festival con grande soddisfazione perché siamo riusciti a coinvolgere centinaia di bambini, famiglie e appassionati di bici - ha detto l’assessore alla Mobilità sostenibile Roberta Belletti - Ieri abbiamo ricevuto la quarta Bandiera Gialla consecutiva, soprattutto per il grande lavoro di sensibilizzazione che abbiamo fatto, insieme anche alle associazioni del territorio. Ora renderemo concreti altri progetti in fase di programmazione per potenziare la mobilità sostenibile"
Tra i progetti in corso ed in programmazione, la Belletti cita "il ponte ciclopedonale che collega Civitanova a Porto Sant'Elpidio i cui lavori sono appena iniziati e termineranno entro il 2025, stiamo predisponendo le Zone 30 nei luoghi più sensibili della città, nuovi percorsi ciclabili sono in fase di elaborazione progettuale ed abbiamo partecipato ad un bando regionale per ottenere un finanziamento volto alla redazione del Pums, il piano urbano di mobilità sostenibile".
"Voglio condividere con tutti voi questa bella emozione: dopo una lunga interruzione degli studi, oggi ho finalmente completato il percorso universitario". Ad annunciarlo, con un post pubblicato sui social, è il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha conseguito la laurea in economia e commercio all'università politecnica di Ancona.
Il primo cittadino civitanovese, 50 anni e responsabile acquisti in un'azienda di distribuzione alimentare, ha discusso una tesi dal titolo "La sicurezza dei lavoratori alla luce dell'art.32 della Costituzione". Successivamente ha celebrato il traguardo indossando la corona d'alloro e posando per una foto di rito.
Torna la rievocazione storica denominata «Civitate Nova», che lo scorso anno ha debuttato a Civitanova Alta nel centro storico. Sabato 22 giugno, dalle ore 21,00, l'associazione “Indaco aps” ricostruirà sull'elezione del podestà, basata su un fatto storico. La festa medievale, infatti, fa riferimento a una pergamena del 1288 presente nell'archivio storico di Civitanova Alta in cui si legge di una bolla in cui Papa Nicolò IV concede ai civitanovesi "la possibilità di eleggere autonomamente il podestà e, con alcune limitazioni, di giudicare le cause civili e criminali". Seguendo questo filo narrativo, la rievocazione medievale vuole ricreare nello spettacolo quella che appunto era l'elezione del podestà come di consueta usanza in tutta l'Italia comunale, con fazioni che sostengono i candidati.
L’evento è patrocinato dal Comune di Civitanova Marche e dalla Regione Marche che ha concesso un contributo a sostegno della realizzazione di un progetto di promozione turistica della città Alta, visto anche il gradimento della precedente edizione, che ha coinvolto cittadini e turisti di ogni età, e la partecipazione di gruppi di giovani e famiglie. Tra gli sponsor ci sono anche Atac spa, aziende private e la collaborazione di numerose associazioni cittadine.
“Il progetto “Civitate Nova” – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – punta non solo alla riscoperta della storia cittadina ma alla promozione turistica e culturale di Civitanova Alta. Questa festa a carattere medievale è attuata con il coinvolgimento attivo dei singoli cittadini e delle associazioni culturali e sociali e delle attività commerciali che operano sul territorio cittadino e l’Amministrazione fa la sua parte sostenendo iniziative di qualità, adatte a tutti e che richiamano ampia partecipazione anche da fuori città”.
L’Atac organizza un servizionavetta gratuito dalle ore 20 alle l’una, dal parcheggio in zona cimitero e scuola ITCG F. Corridoni. Disponibilità di un punto ristoro e gastronomia in piazza Dell'Unità in aggiunta alle attività di somministrazione cibo e bevande presenti a Civitanova Alta.
Il direttore artistico è Joel Giustozzi di Indaco Aps che organizza l’evento in sinergia con Associazioni e cittadini quali: Raffaele Maiello (Rapporti con le istituzioni); Ass. Prom. Soc. STED: Pres. Ilaria Melatini (coordinamento giochi antichi); ASD Ferreo Core: Pres. Ivo Cappelletti (parte recitata, allestimento, combattimenti); Archeo Club: Pres. Anna Maria Vecchiarelli (consulente storico); Centro Studi Civitanovesi: Pres. Alvise Manni (consulente storico); Associazione storico-modellistica: Valerio Gaetani (consulente storico, esposizione di modellismo); Contemporanea 2.0 Ass. Promozione Sociale: dottoressa Vanessa Spernanzoni; Società operaia: referente Nicola Baiocco; Sentinelle del Mattino: Maria Mori – Maurizio Gobbi (Figuranti Antichi Mestieri).
Si è conclusa con grande successo l'edizione 2024 dei giochi nazionali Bruno Tiezzi, tenutasi nel weekend scorso a Fanano località situata sull'Alto Appennino modenese. L'evento ha visto la partecipazione di 604 atleti pattinatori, provenienti da tutta Italia, isole comprese e che hanno regalato al pubblico presente esibizioni di altissimo livello e momenti di grande emozione.
Il trofeo Bruno Tiezzi, ha confermato ancora una volta di essere uno degli appuntamenti più attesi nel calendario nazionale di pattinaggio corsa. La competizione ha offerto una piattaforma importante per giovani talenti, permettendo loro di mettere in mostra le proprie abilità e di confrontarsi con alcuni dei migliori pattinatori italiani.
Tra i momenti salienti dell'evento, spiccano le straordinarie performance degli atleti della Roller Civitanova, nella categoria giovanissimi spicca Elettra Scolà che è riuscita a salire due volte sul podio con un strepitoso 1°posto e un 3°posto. Con i brillanti risultati e con i tanti punti conquistati dai piccoli pattinatori e pattinatrici, la Asd Roller Civitanova è riuscita a posizionarsi al 14° posto su 80 nella classifica generale per società ed è stata la prima società della regione Marche.
Soddisfatta ed entusiasta la coach Flavia Martinelli: “I giovani pattinatori hanno mostrato un livello di preparazione sorprendente, evidenziando come il futuro del pattinaggio sia promettente”.
La presidente Cristiana Pacini, presente alla manifestazione, ha avuto modo di esprimere il suo entusiasmo per il successo dell'evento e per il risultato raggiunto: "Sono molto orgogliosa di questi ragazzi e considerando che con 10 atleti siamo riusciti a posizionarci bene in classifica, non posso che gioire. Vedere questi ragazzi e le loro performance mi riempie di speranza per il futuro di questo sport”.