"È necessario venga completata e perfezionata, preliminarmente ad ogni iniziativa di riordino del settore, la mappatura delle coste per verificare ed approfondire la disponibilità del bene". Lo specifica, in merito alla direttiva "Bolkestein, una mozione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale delle Marche, e sottoscritta da tutti i gruppi consiliari, sulle problematiche relative alle concessioni demaniali per finalità turistiche e creative.
L'atto chiama presidente e Giunta regionale a rappresentare al Governo nazionale alcune questioni ritenute prioritarie. In primo luogo la necessità di completare e perfezionare,"preliminarmente ad ogni iniziativa di riordino del settore, la mappatura delle coste per verificare ed approfondire la disponibilità del bene", anche in applicazione di quanto disposto dalla legge regionale 7 del 2010 sulle "Norme per l'attuazione delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo".
Inoltre si chiede che si sviluppi lo studio di una disciplina ad hoc, che "tenga conto delle specificità delle imprese che operano nel comparto del demanio marittimo, prevenendo iniziative di tipo meramente speculativo, in contrasto le legittime aspirazioni ed esigenze delle imprese di settore e della collettività".
Prima del via libera, gli interventi dei capigruppo consiliari, dell'assessore al bilancio, Guido Castelli, e del presidente della Giunta regionale, Francesco Acquaroli. Il governatore ha ribadito la necessità di una mappatura delle aree balneari prima di qualsiasi altro passo a fronte del "rischio di mettere in discussione la filiera, il rischio capacità produttiva".
Acquaroli ha parlato anche di "ingiustizia nei confronti di coloro che hanno preso un settore che non esisteva, hanno investito e oggi, che il turismo balneare è riconosciuto a livello mondiale, viene messa in discussione la loro titolarità". "Andare a verificare la vicenda della mappatura - ha ribadito - è un elemento inderogabile che deve dare garanzie su questa vicenda. La forza che può esprimere l'assemblea unitaria - ha concluso Acquaroli - ha valore aggiunto".
L’ottava edizione del Civitanova Film Festival - in programma il prossimo luglio - troverà una nuova casa: Civitanova Alta e non più al porto come è avvenuto finora . Il CFF è cresciuto e ha scelto di sposare un nuovo progetto, trasferendo la sua organizzazione nelle mura del borgo medioevale. Incontri con registi e attori, presentazioni di libri, il concorso dei corti e quant’altro bolle in pentola: tutto avverrà tra i luoghi più significativi della città alta.
“Quando nel 2015 è nato il Civitanova Film Festival - spiegano gli ideatori, Peppe Barbera e Michele Fofi - abbiamo voluto connotarci con una precisa anima. Abbiamo sentito fin da subito la necessità di costruire attorno al festival una situazione di confronto, creando una comunità che vuole dialogare partendo dai temi proposti. E che getta lo sguardo oltre. Il CFF è insomma fatto di momenti, in cui vince la socialità".
"L’approccio è di una sfida culturale su più piani, che nei giorni della rassegna perdono le distinzioni, fondendosi: noi parliamo di cinema e parliamo di collettività. Il corto diventa allora uno strumento per dilatare sguardi, opinioni, emozioni e confronti sulla condizione umana”.
Perché Civitanova Alta? “Perché il CFF ha bisogno di trovare la sua dimensione - continuano Barbera e Fofi - e Civitanova Alta è la residenza ideale: è la storia, è la vita che segue i suoi ritmi dentro le mura. Qui sentiamo che c’è voglia di abbracciare il festival. Abbiamo parlato con residenti, associazioni, attività, movimenti culturali e con questi vogliamo stringere presto delle relazioni, per comunicare insieme già da quest’estate.
"Il CFF è un contenitore aperto. Vogliamo ringraziare l’Amministrazione Comunale e l’Azienda Teatri per aver condiviso con noi l’idea di spostare il festival nella città alta, dando risalto così al nostro borgo e a tutto il bello che si cela al suo interno. Il cuore pulsante del Civitanova Film Festival è come sempre la rassegna dei cortometraggi, che tra i riconoscimenti assegnerà il Premio Stelvio Massi, regista civitanovese tra i nomi più rappresentativi del poliziesco italiano. Il bando per l’iscrizione scade il 18 aprile 2022".
"È in confusione, promette di realizzare opere che l’Amministrazione comunale sta già realizzando”. A dichiararlo è il vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Fausto Troiani, nel replicare alla candidata sindaco per il centrosinistra, Mirella Paglialunga.
“Nell’elenco dei buoni propositi compaiono infatti il Comparto Trieste, la zona del Varco sul mare, l’edificio della Tramvia, l’Università, la casa di riposo, la sicurezza del porto, la rotatoria a fine superstrada e i percorsi ciclopedonali – sottolinea il vicesindaco -. A proseguire nella lettura dei progetti, c’è solo da rimanere imbarazzati poiché sono gli stessi dell’attuale Amministrazione”.
Troiani prende ad esempio le future piste ciclabili: “Sono state tracciate con percorsi sia in sede urbana che extraurbana e in collaborazione con comuni limitrofi, regione e province. Diversi gli incontri pubblici che si sono svolti in questi anni in sala del Consiglio comunale con amministratori e tecnici: vedi il collegamento con l’entroterra seguendo il percorso delle Abbazie da Santa Maria Apparente fino a San Claudio, per non parlare dell’unione delle province di Fermo e Macerata attraverso il ponte sul Chienti e il prolungamento sull’Adriatica verso Porto Potenza Picena”.
Il Comparto di Via Trieste è “addirittura già finanziato grazie al lavoro fatto di dagli uffici con la collaborazione di tecnici esterni appositamente incaricati”, aggiunge l’assessore all’Urbanistica. “È il colmo che la Paglialunga metta nel suo programma elettorale un successo di questa Amministrazione”, evidenzia.
“Stessa cosa per la Tramvia a Civitanova Alta - prosegue Troiani -, dove il progetto è già predisposto e la Giunta ed i tecnici si sono attivati per trovare i finanziamenti necessari con i fondi sisma del 2016”.
“Sfugge anche alla candidata Paglialunga, che l’Università di Macerata è andata via da Civitanova durante il mandato dell’ex sindaco Corvatta” punge il vicesindaco che puntualizza come “l’amministrazione Ciarapica ha riallacciato i rapporti per istituire un nuovo corso di laurea a Civitanova, progetto che si è fermato a causa della pandemia e che riprenderemo appena ci potremo lasciare alle spalle questa emergenza sanitaria”.
“C’è da augurarsi che i civitanovesi non siano disposti ad appoggiare chi, con visioni poco strategiche dal 2012 al 2017, ha bloccato Civitanova facendo perdere al Comune finanziamenti già stanziati e preziosi per la viabilità. Questa Amministrazione ha già trovato ingenti risorse per la città e vuole portarle a buon fine vedendo realizzate le relative opere messe in programma” conclude Fausto Troiani.
Il Centro per la Famiglia della Città di Civitanova Marche, “Famiglie al Centro” gestito dall’Asp Paolo Ricci, propone a tutti i cittadini interessati, diversi cicli di incontri nominati “Genitori si diventa”. La proposta rientra all’interno del Progetto Civitanova Città con l’infanzia nell’ambito del programma dell’Assessorato alla Famiglia e ai Servizi Sociali.
Gli incontri sono stati pensati per sensibilizzare sul tema dell’infanzia e per accogliere e accompagnare i neogenitori nella fase iniziale della loro nuova vita, scoprendo insieme ai professionisti quali sono i fattori che caratterizzano quella particolare fase.
“Genitori si diventa” è il titolo assegnato alla rassegna di incontri che racchiude in sé il concetto chiave che la genitorialità è un processo che si può anche apprendere e per quanto tale ha bisogno di essere sostenuto e guidato. I destinatari e i protagonisti degli incontri sono i genitori con figli di età compresa tra 0 e 13 anni.
Per i cicli di incontri rivolti alla fascia d’età 0-6 sono già stati inseriti all’interno della Programmazione annuale del Centro per la Famiglia della Città di Civitanova Marche, temi come: lo sviluppo psicomotorio, la lettura, le emozioni, il linguaggio, il gioco, la vita con i figli, la coordinazione e la motricità ed altro ancora.
In questo momento è attivo il ciclo di incontri che interessa il ‘periodo prenatale’, e che sta riscuotendo successo tra le neomamme in gravidanza. Il primo incontro si è svolto il 28 febbraio ed è stato affrontato il tema dello sviluppo dei cinque sensi del feto; il prossimo incontro sarà giovedì 17 marzo e vedrà la partecipazione di Emilia Bacaro, la puericultrice che per anni ha lavorato presso il Consultorio della Città di Civitanova Marche e che ci parlerà dell’allattamento.
Seguiranno gli incontri del 24 marzo in cui ci sarà la possibilità di ascoltare la mamma Blogger della community “Cera una mamma” con il tema della lettura in gravidanza proprio in occasione della Giornata dedicata alla promozione della lettura.
Giovedì 7 aprile le fisioterapiste dell’ASP Paolo Ricci potranno dispensare preziose informazioni sul tema del Benessere in Gravidanza; ed infine il giorno 21 aprile con l’ostetrica Federica Branchesi del Reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Civitanova Marche, si affronterà il tema del bagaglio che ogni mamma dovrebbe portare con sé, colmo dei contenuti trattati durante tutto il ciclo di incontri ed arricchito con l’esperienza diretta che arriva dal personale che accoglie e accompagna i genitori al momento del parto.
Gli incontri si stanno svolgendo dalle ore 16 alle ore 17 in modalità on line, con la possibilità di ricevere anche la registrazione. Dal mese di maggio sino al mese di luglio si svolgeranno gli incontri per i genitori della fascia 0-2 e da settembre a dicembre 2022 incontri per genitori della fascia 3-6. Il programma sarà arricchito con iniziative dedicate anche alle fasce d’età più alte; le attività saranno pubblicate anche sulla pagina Facebook del Centro per la Famiglia Civitanova Marche.
"Il servizio voluto e dedicato alla genitorialità dall’Assessorato alla Famiglia sta avendo successo e crediamo che in un momento tanto delicato per la nostra società, complicato incredibilmente da ben due anni di pandemia e dalle ultime incertezze dovute al conflitto in atto in Ucraina, sia importante dedicare alle famiglie dei momenti di riflessione e di sostegno attraverso specialisti del settore e accompagnarle nel difficile compito di essere genitori". Lo ha dichiarato Barbara Capponi, assessore ai servizi alla Famiglia, Servizi sociali e Welfare. Ogni cittadino interessato ai singoli incontri o cicli di incontri, potrà prenotarsi all’indirizzo mail centro.famiglia@paoloricci.org o chiamando lo 0733/78361.
"Per quanto riguarda la contabilità dell'ente, la giunta Ciarapica ha svolto in questi cinque anni un lavoro corposo in un contesto sin da subito difficile considerata l'assenza del dirigente alle finanze. Da considerare, inoltre, il bilancio ingessato dalle cause milionarie poi risolte da questa amministrazione, con l'aggiunta della drammatica situazione pandemica che ci ha accompagnato dal 2020 ad oggi". A dichiararlo, a margine dell'ultima seduta del Consiglio Comunale di Civitanova marche, è Simone Garbuglia, componente della Commissione Bilancio e Partecipate.
"Abbiamo anche fatto fronte alle innumerevoli difficoltà incontrate inizialmente nell'intervenire sugli errori lasciati dalla precedente amministrazione per poi - spiega il consigliere di maggioranza - impegnarci in uno sforzo continuo per impostare al meglio l'azione amministrativa dettata dal programma elettorale del centro destra nel rispetto degli impegni presi".
"Abbiamo ogni anno presentato una situazione contabile in equilibro nel suo contenuto economico-finanziario, con un miglioramento continuo dei suoi indici di bilancio come l'autonomia finanziaria, la pressione tributaria pro-capite, la rigidità strutturale, e l'indice di solidità e sostenibilità, tutti costantemente monitorati nel tempo con lo sforzo del dirigente, di tutto il personale coadiuvati dal Segretario Comunale e dell'Assessore Belletti e con l'indirizzo del Sindaco e della sua maggioranza" dichiara Garbuglia.
"Da evidenziare la gestione e il controllo delle società partecipate completamente ristrutturate e sanate tanto da riprendere a produrre utili e servizi di qualità che hanno contribuito a migliorare le performance del bilancio del Comune, rispetto alla precedente amministrazione che le aveva completamente abbandonate - aggiunge il consigliere -. Oltre alla corretta gestione abbiamo messo in campo una serie di importantissimi interventi normativi quali l'approvazione di un nuovo regolamento di economato, quello in vigore era del 1982, e il nuovo regolamento di contabilità che era fermo al 1993".
Proprio "con l’approvazione del regolamento di contabilità dell’ente locale", Garbuglia sottolinea che "il Comune si è dotato di un importante strumento che va oltre l’azione politica e che coinvolge la sua azione amministrativa". "Si effettua - prosegue - una generale operazione di armonizzazione dei sistemi contabili, atta a garantire il monitoraggio e il controllo degli andamenti della finanza pubblica in un’ottica di trasparenza e correttezza contabile".
"Importante e qualificante per l'ente è stato inoltre il regolamento per il controllo analogo sulle società partecipate, con il quale si è andati a colmare un vuoto normativo da tempo in essere" conclude Garbuglia, nell'esprimere il proprio voto "convintamente favorevole" per quanto riguarda l'approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2022-2024 (ecco cosa prevede).
Nella prima gara stagionale del calendario dilettantistico under 23 ed élite nelle Marche, Matteo Pongiluppi della Gallina Ecotek Lucchini ha messo tutti in riga in volata aggiudicandosi la decima edizione del Gran Premio dell’Industria disputato a Civitanova Marche.
Con l’alto patrocinio dell’amministrazione comunale, è stata perfetta l’organizzazione della Cam di Fermo e notevole il successo: presupposti essenziali per assicurare continuità alla manifestazione, tra le più interessanti e ambite di inizio stagione, andata in scena come di consueto sulle strade della zona industriale civitanovese dove i 122 atleti in rappresentanza di 27 squadre hanno ripetuto 30 volte un circuito di 3,5 chilometri.
Prima della partenza è stato osservato un minuto di raccoglimento per ribadire la vicinanza della Federazione Ciclistica Italiana al popolo ucraino ma anche per ricordare la recente e drammatica scomparsa del giovane corridore Marco Ragnetti (allievo dell’Alma Juventus Fano), oltre a quella di Cesare Lattanzi e di Blandino Trocchianesi, due storiche figure di spicco del ciclismo marchigiano in ambito dirigenziale.
Dopo i primi giri senza sussulti, dal chilometro 50 la corsa è stata monopolizzata dal sestetto di fuggitivi Davide Masi (Maltinti Lampadari Banca Cambiano), Tommaso Dati (Team Malmantile), Filippo Magli (Mastromarco Sensi FC Nibali), Alessandro Iacchi (Team Qhubeka), Luca Coati (Team Qhubeka) e Francesco Di Felice (Gallina Ecotek Lucchini) con un vantaggio massimo di 35 secondi. A metà corsa l’unico traguardo volante in palio vinto da Magli e poi il gruppo si è rifatto sotto andando a riprendere a due giri dalla conclusione i superstiti della fuga Magli, Iacchi e Coati.
Ad alta velocità, il plotone si è presentato compatto allo sprint dominato magistralmente da Pongiluppi che ha preceduto sul podio Francesco Carollo (MG K Vis Colors For Peace VPM) e il compagno di squadra Di Felice.
“È stata una corsa molto tirata, l’abbiamo gestita molto bene perché nel gruppetto dei sei battistrada che è andato via verso metà gara avevamo dentro Di Felice, anche lui molto veloce. La Biesse Carrera e la MG K Vis hanno lavorato molto per chiudere sulla fuga ma noi della Gallina Ecotek eravamo attrezzati anche per giocare le nostre chances in volata. Ai 200 metri abbiamo preso in testa l’ultima curva dove poi ho concretizzato allo sprint il mio spunto grazie anche a Di Felice che è stato il mio apripista della volata. Una dedica la voglio fare ai miei compagni di squadra perché non abbiamo iniziato l’anno nel migliore dei modi e questa vittoria ha sbloccato me e tutto il team con l’intenzione di puntare a vincere anche la Popolarissima a Treviso domenica prossima” ha dichiarato entusiasta Pongiluppi, da Carpi, classe 2000, alla terza vittoria in carriera tra gli under 23, due volte sul podio tra gli allievi ai campionati italiani su pista (keirin e madison), oltre ad alcune convocazioni in maglia azzurra tra mondiali ed europei nella categoria juniores.
Un nuovo autovelox permanente e bidirezionale sulla strada provinciale delle Vergini, nei pressi della zona del Pincio di Civitanova Alta.
È quanto l'amministrazione comunale ha deciso di installare per rilevare gli eccessi di velocità in quel tratto di strada, che fa da raccordo tra la città alta e Montecosaro, ed è stato spesso teatro di gravi incidenti. La postazione fissa dell'autovelox andrà a sostituire il semaforo rallenta-traffico sinora presente.
A nulla sono valsi, infatti, tutti gli accorgimenti alternativi - adottati tramite l'apposizione di apposita segnaletica - per garantire il rispetto del limite dei 50 chilometri orari. Per l'effettiva installazione del dispositivo di controllo elettronico si attende il via libera da parte della Prefettura di Macerata.
Ultima lezione dell’anno 2021-2022, per la rassegna "I Martedì dell'Arte", iniziativa organizzata dall’associazione “Arte” presieduta da Anna Donati, con il patrocinio del Comune di Civitanova e Azienda Teatri.
La quindicesima edizione si è aperta il 21 settembre e si concluderà domani, martedì 15 marzo, alle 18:00, con il professor Roberto Cresti, docente di Storia dell'arte contemporanea all’Università di Macerata, che concluderà il suo ciclo di incontri illustrando il tema: "L’imperialismo Americano: Richard Estes, Cluck Close e Ralph Goings”. Ingresso gratuito al cineteatro Rossini con presidi e certificazioni anti-covid.
Violenza sessuale nei confronti di una ragazzina minorenne: arrestato un 38enne. Nella serata del 10 marzo scorso, i poliziotti della Squadra Mobile di Macerata, guidati dal Commissario Capo Matteo Luconi, hanno arrestato un cittadino senegalese 38enne M. K., in quanto destinatario dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata.
Il soggetto, rintracciato nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Civitanova Marche, dovrà espiare la pena di 7 anni di reclusione, essendo divenuta definitiva la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Ancona che conferma la sentenza emessa in primo grado dal Tribunale di Macerata.
I fatti contestati risalgono al 6 maggio 2015. Le indagini della Squadra Mobile avevano ricostruito gli abusi compiuti su una minore (nata nel 2004 in Senegal) da parte del 38enne in questione, attraverso le dichiarazioni delle persone informate sui fatti. In particolare, sono stati sentiti dagli inquirenti l’insegnante della scuola frequentata dalla minore, che aveva ricevuto delle confidenze da alcune alunne con cui la ragazzina si era confidata, nonché il padre della ragazzina, al quale la minore aveva accennato degli abusi subiti, poi confermate dalla stessa in sede di audizione protetta.
Dalle dichiarazioni era emerso che il cittadino senegalese, il quale frequentava insieme al padre della minore un corso di italiano per stranieri, aveva abusato della ragazzina, approfittando dell’assenza dei genitori e dei fratelli della ragazzina mentre attendeva a casa loro l’inizio delle lezioni. Il soggetto si trova in carcere presso la Casa Circondariale di Pesaro.
Sole, voglia di correre dopo due anni di stop e un inno alla pace, un triplice messaggio che ha reso davvero straordinaria la 46ª edizione della StraCivitanova, gara con 1700 atleti partiti dal Varco sul mare e defluiti sui due lungomari per la non competitiva di km 10,350 e la competitiva di km 21,097.
Un festoso lancio di palloncini azzurri e gialli per ricordare con affetto e partecipazione, come ha sottolineato lo storico cronista Roberto Paoletti, la dolorosa vicenda dell’Ucraina e poi il via alla corsa alle 09,30. Nella “mezza maratona” il primo è stato il romagnolo Enrico Bartolotti, che ha percorso la distanza di km 21, 097 in 1h,11’45”, secondo Ghordananilirab e terzo Giorgio Lampa. Prima delle donne Denise Tappatà in 1h19’59”.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti per l'Amministrazione comunale il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore Ermanno Carassai, Sergio Bambozzi, l’insostituibile patron della manifestazione e gli sponsor che hanno dato un importante contributo all'evento.
«Una bellissima festa oggi, per la quale rinnovo i complimenti agli organizzatori che hanno affrontato mille difficoltà di questi tempi e agli sponsor che non hanno fatto mancare il loro sostegno insieme al Comune di Civitanova – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Questa giornata va oltre lo sport, speravamo segnasse la fine delle paure legate al covid-19 per aprire la lunga marcia di avvicinamento all’estate, ma ora la guerra in Ucraina ha aperto un nuovo dramma e Civitanova non ha fatto mancare il suo messaggio di pace».
La Vis Civitanova incappa in una sconfitta contro l'Atletico Oristano. Nel recupero della tredicesima giornata di andata, le rossoblu si arrendono contro le sarde per 2-1. Le ragazze di mister Renzo Morreale hanno giocato un buon calcio, mentre nella ripresa sono calate alla distanza in un déjà vu del match contro la Jesina di domenica scorsa, con le ospiti che trovano il gol quasi allo scadere. Ora c'è da guardare già al recupero della 12° giornata, visto che mercoledì si ritorna in campo in casa del Riccione.
Nel primo tempo i primi 20 minuti vengono giocati da entrambe le squadre a ritmi non esaltanti e le emozioni latitano. Dal 25’ in poi entrambe le formazioni creano alcune palle gol interessanti ed è la Vis Civitanova a passare in avanti al 27’ grazie al colpo di testa di Uzqueda su assist di Spinelli. Comizzoli si fa trovare pronta in alcune situazioni e le padrone di casa vanno a riposo lungo sull’1- 0.
Nella ripresa l’Atletico Oristano parte subito forte e perviene al pareggio al 52’ grazie alla rete di Farris che parte sul filo del fuorigioco. La sfida si mantiene in equilibrio anche se le ospiti prendono in mano il pallino del gioco e creano pressione in alcuni frangenti dalle parti di Comizzoli. Quando il pareggio sembra il risultato acquisito a quattro minuti dal novantesimo arriva la doccia fredda: punizione dalla trequarti e di testa insacca in rete Priolo che chiude i giochi e regala i tre punti alle sarde.
Prezzi alle stelle per il metano, che nel Maceratese è arrivato a superare i tre euro al chilo. Il forte rincaro dei carburanti – compresi diesel e benzina che vanno oltre i due euro al litro – ha già obbligato nell’ultima settimana molti distributori a sospendere il servizio di distribuzione e persino a chiudere. Fra questi, alcuni impianti siti in Porto Potenza, Tolentino, Recanati e Civitanova.
A incidere è soprattutto il conflitto russo-ucraino: oltre ai carburanti fossili, il 45% del metano distribuito in Italia – e molto utilizzato anche dalle fabbriche, dalle raffinerie e per i riscaldamenti delle case - proviene proprio dalla Russia. Nonostante il tentativo degli automobilisti di rifornirsi laddove il costo del gas si aggirava ancora intorno a 1,90 euro – come Mogliano, Loreto e Fontespina – la situazione appare sempre più grave e incerta.
“Rimaniamo aperti perché bisogna garantire il servizio, ma si va avanti giorno per giorno" – ha dichiarato Adriano Massaccesi, titolare dell’impianto alla Pieve rimasto chiuso lo scorso weekend, e dove il metano era arrivato a costare 3,40 euro. "Purtroppo noi gestori siamo costretti a lasciare a casa i nostri dipendenti, oppure a farli lavorare con orario ridotto. La situazione è diventata critica: non so quanto resisteremo. Da 300mila metri cubi al mese di metano erogato siamo passati a 100mila".
Un weekend all'insegna dell'agonismo, del coraggio e dalla passione. La due giorni dei Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor e Lanci Invernali - 12 e 13 marzo - si è contraddistinta per le superbe performance sportive che non hanno fatto mancare exploit come quelli di Martina Caironi (Fiamme Gialle), che realizza il nuovo primato mondiale indoor nel salto in lungo categoria T63: ben 5,23 metri.
A seguire anche i primati nazionali di Riccardo Bagaini (Sempione 82), nei 200m e 400m categoria T47, di Nicholas Zani (Sempione 82) nei 60m e 200m categoria T33, di Nicolò Pirosu (Fiamme Azzurre) nei 200m categoria T12, di Jacopo Cuculo (Safa Atletica) nei 200m categoria T38, Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre) nei 60m categoria T63, Valentina Petrillo (Omero Bergamo) nei 60m categoria T12, di Chiara Zeni (Osha Como) nei 200 mt C2 e di Agnese Spotorno (Cambiasso Risso) nei 200 mt Open e nel salto in lungo con 4 mt. e 34 cm.
Con 317 atleti iscritti da tutta Italia in rappresentanza di 81 società sportive, la 17ᵃ edizione dei Campionati - svoltasi ad Ancona presso il Palaindoor e l'Italico Conti - è stat aorganizzata per la decima volta consecutiva dall'ASD Anthropos di Civitanova Marche, in collaborazione con FIDAL Marche, il Comune di Ancona, la Regione Marche, la Protezione Civile, Croce Gialla di Ancona e numerosi volontari.
“Il boom di iscrizioni è stato il riscontro più bello – ha detto Nelio Piermattei, Presidente di Anthropos –, ma anche i risultati sportivi dei partecipanti, i record dei campioni e le ottime performance delle nuove leve in maglia Anthropos mi hanno riempito di gioia. Da organizzatore ammetto che le tante adesioni hanno reso più difficile la gestione dell’evento, ma hanno anche aumentato lo spettacolo e l'agonismo.
Un programma intenso e di qualità – ha concluso Piermattei – che abbiamo portato a termine grazie all’ormai collaudato gruppo di lavoro della nostra associazione ed al supporto dei tanti volontari presenti che hanno lavorato all’aperto anche con temperature prossime allo zero”.
Tutta un’altra Cucine Lube in Veneto, Civitanova lucida il mirino e trova un successo corsaro in campionato. Nel recupero della 4a giornata di ritorno della Regular Season i biancorossi fanno il pieno all’Agsm Forum piegando in quattro set Verona Volley (14-25, 25-23, 20-25, 18-25). Si tratta della decima affermazione nelle ultime 11 gare giocate in SuperLega Credem Banca per i campioni d’Italia, applauditi da un gruppo di tifosi marchigiani sugli spalti.
Il blitz contro gli uomini di Stoytchev consente ai campioni d’Italia di irrobustire la classifica (54 punti) aggiungendo un’altra tacca al cammino per chiudere la stagione regolare al secondo posto. Domani la palla passa a Trento e Modena.
Mattatore della serata Ivan Zaytsev, premiato MVP e top scorer del match con 26 punti (56% di positività e 5 ace). De Cecco manda in doppia cifra ben cinque giocatori in quattro set consentendo alla Lube di attaccare con il 60%. Molto bene Yant con 17 punti (52% e 2 ace). Verona lotta come può, ma perde in corsa un giocatore chiave come Mozic.
Primo set senza storia (14-25): la Lube riceve bene, batte forte (3 ace) e attacca con l’88% di positività, trainata da uno Zaytsev travolgente (7 punti con l’86%). Nel secondo set Verona reagisce con i 7 punti di Mozic per il 17-12, ma lo sloveno cade male dopo altre due azioni ed esce per Magalini. La Lube recupera (21-21) e cede nel finale nonostante i 7 punti dello Zar (25-23). Il terzo set è combattuto, ma l’inerzia è per la Lube e si concretizza con il break di Anzani, seguito dell’ace di Lucarelli e il mani out di Zaytsev (17-22), che poi firma il lungolinea decisivo con il suo ottavo sigillo nel set (20-25). Nel quarto set Stoytchev fa girare la squadra, la Lube parte in quarta (9-15), poi si rilassa per qualche scambio, ma sale in cattedra nel finale (18-25), caratterizzato anche dal rientro in campo fugace di Kovar (out dall’ultima di andata).
La partita
Presenti in panchina sia Juantorena che Kovar. Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Gli scaligeri si dispongono con Spirito in cabina di regia con Jensen terminale offensivo, Cortesia e Nikolic al centro, Mozic e Asparuhov laterali, Bonami libero.
Avvio fulminante in attacco e al servizio per la Lube, avanti di 6 sul primo tempo di Simon (3-9) e capace di allungare dopo l’attacco di Anzani e l’offensiva out degli scaligeri (6-13). Mano calda per tutti gli effettivi, con Yant micidiale a rete e Zaytsev protagonista dell’ace per il +8 (8-16). Ritmi martellanti per Zaytsev e Lucarelli (11-20). Una Lube dilagante chiude il set con il mani out di Zaytsev per il settimo punto personale con l’86% (14-25).
Al rientro Verona parte più e attacca a tutto braccio (8-6) commettendo anche qualche errore (9-9). Gli uomini di Stoytchev continuano il forcing piazzando un muro importante e l’ace del 15-11. Tra i padroni di casa Mozic si distingue in attacco (17-12), ma sul 17-13 cade male ed esce per Magalini. Verona accusa il colpo. Il primo tempo di Simon e l’ace di Zaytsev riducono le distanze (19-16). Sul muro di De Cecco la Lube è a -1 (20-19), l’errore di Asparuhov vale il pari (21-21). Magalini trova il 24-23, Jensen il block finale (25-23).
Nel terzo Verona risponde al buon avvio biancorosso con un doppio vantaggio (7-5), Civitanova impatta in due mosse (7-7) e mette la freccia col diagonale di Lucarelli, seguito dall’errore di Asparuhov (9-11). Si procede a strappi (11-11), ma l’inerzia ora è per i biancorossi (12-14), che attaccano con Zaytsev (13-15) e Yant (14-16). Il break marchigiano arriva con un ex, lo firma Anzani (17-20). A ruota colpiscono Lucarelli dai nove metri e Zaytsev con una carambola (17-22). Simon (20-24) e lo Zar con un lungolinea chiudono i giochi (20-25).
Il quarto set, che vede in campo tra i veronesi Raphael e Wounembaina, si distingue per una Lube predatrice (5 ace nel parziale), a +4 sul bolide di Simon (3-7). Verona alza i giri per non perdere contatto (6-7), ma i biancorossi sfruttano i lampi di classe di Anzani e Lucarelli (7-12). Quando Yant usa l’astuzia, per il muro di casa c’è poco da fare (9-15). Tre attacchi errati dei civitanovesi rianimano Verona (12-15), ma il canovaccio non cambia e sull’ace di Yant torna tutto come prima (12-18). Sul pallonetto di Zaytsev la Lube amministra (16-21). Verona prova a rientrare, ma Civitanova sale in cattedra e chiude con Simon (18-25)-
Biancorossi di nuovo in campo mercoledì 16 marzo in Polonia (ore 20.30) per il ritorno dei Quarti di CEV Champions League sul campo dello Jastrzebski Wegiel, mentre domenica 20 marzo (ore 18) è in programma la trasferta della 13ª di ritorno della SuperLega Credem Banca a Perugia con la Sir.
VERONA VOLLEY: Aguenier 1, Cortesia 9, Magalini 9, Raphael, Asparuhov 11, Mozic 8, Nikolic, Jensen 10, Spirito 3, Qafarena ne, Wounembaina 4, Zanotti ne, Donati ne, Bonami. All. Stoytchev
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez ne , Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Lucarelli 12, Zaytsev 26, Balaso (L), Diamantini ne, Simon 10, De Cecco 1, Anzani 10, Yant 17. All. Blengini
Arbitri: Giuseppe Curto (GO) e Alessandro Rossi (IM).
Parziali: 14-25 (21’), 25-23 (31’), 20-25 (29’), 18-25 (24’). Totale 1 h45 ‘
Note: Verona 11 battute sbagliate, 5 ace, 6 muri vincenti, 44% in attacco, 31% in ricezione (15% perfette). Civitanova 13 battute sbagliate, 11 ace, 4 muri, 60% in attacco, 57% in ricezione, 28% perfette). Spettatori: 1.932. MVP: Zaytsev.
Vittoria conquistata nell'ultimo quarto d'ora da una Civitanovese in formissima, nonostante la prestazione fortemente penalizzata dalle pessime condizioni del Nicolai. Campo che dire dissestato, è dire poco. Il terreno di gioco ha reso troppo spesso farraginose le offensive di entrambe le formazioni.
Poche le emozioni nei primi quarantacinque minuti, con la prima vera occasione che arriva al 40’ per i padroni di casa: De Matteis trova il lancio lungo su Pignotti che tenta la soluzione di pallonetto. Salvifico l’intervento di Monti che riesce nella respinta. A vuoto anche le proteste dei rossoblù dopo il fallo non assegnato dal direttore di gara allo scadere del primo tempo.
Nella ripresa la Civitanovese alza i ritmi. Il gol arriva finalmente al 29’ con Russo che, servito a centro area, consegna agilmente la palla in rete per il vantaggio ospite. Si infiammano gli animi in campo e sugli spalti. Il raddoppio non tarda ad arrivare e al 33’ Gesuè la mette sul secondo palo per Alessandroni, bravo a concludere senza esitazioni. Al triplice fischio che sancisce la vittoria per 2 a 0 dei ragazzi di mister Vagnoni, i toni si alzano troppo in tribuna e fra le due tifoserie si sfiora la rissa, subito sedata dall’intervento dei Carabinieri.
Approvato il bilancio di previsione del comune di Civitanova Marche per il triennio 2022-2024, con 15 voti favorevoli e 5 contrari. L’assessore Roberta Belletti esprime soddisfazione per “la continuazione della politica di riduzione tariffaria, iniziata quattro anni”
“Una progressiva riduzione – spiega l’assessore - dell’aliquota dell’addizionale comunale all’irpef (passata dallo 0,80% del 2017 allo 0,72% del 2022), delle rette degli asili nido (una riduzione del 10%), del costo delle mense (riduzione di € 0,25 del costo di ogni buono pasto a favore delle famiglie) aumentando quindi il contributo a carico del Comune”.
Nel bilancio di previsione anche “la sospensione dell’imposta di soggiorno, l’innalzamento della soglia di esenzione da euro 7.500 ad euro 8.174 e il mantenimento delle stesse tariffe e aliquote degli altri tributi comunali (IMU e TARI)”, aggiunge Belletti.
“In questo bilancio sono stati stanziati 45.000 euro per le start up da destinare per nuove aziende che si insediano o si sono insediate di recente nel territorio comunale – dichiara l’assessore -. Un bilancio che ha dovuto necessariamente tenere conto delle problematiche legate ai rincari del costo delle utenze e che ha comportato un incremento del relativo stanziamento rispetto all’assestato 2021 di circa il 40%, ovvero di circa 725 mila euro”.
Il Consiglio Comunale ha approvato anche obiettivi specifici e generali (spese relative al personale, incarichi di consulenza, di rappresentanza, per contributi e sponsorizzazioni per citarne alcuni) per le società partecipate dal Comune Atac Civitanova SpA, Civita.S Srl e Mercato Ittico Civitanovese.
In relazione al personale è stata aggiornata la programmazione del personale 2022-2024, prevedendo 21 nuove assunzioni nell’anno 2022, progressioni di carriera ai sensi dell’articolo 22, comma 15 del D.Lgs 25 maggio 2017 n. 75 (“Decreto Madia”), la trasformazione a tempo pieno di tre unità attualmente in part-time e l’assunzione di due unità a tempo parziale per il potenziamento dell’Ufficio Informazioni Turistiche.
Domenica 6 Marzo si è svolta a Fermo la prova regionale del Campionato Eccellenza Silver di ginnastica aerobica, prova alla quale hanno preso parte le ginnaste dell’Artistica M&D di Civitanova Marche, allenate da Elisa Luchetta, tecnico regionale AER. I risultati sono stati più che soddisfacenti.
Il podio individuale per la categoria junior A è completamente targato Artistica M&D: Lucia Sargentoni, Valentina Gigli e Clara Angelini si classificano rispettivamente prima, seconda e terza. Per la categoria junior B è medaglia d’argento per Rebecca Gigli, conquistata dopo aver eseguito una ottima performance individuale.
Le ginnaste civitanovesi hanno partecipato anche in trio per le categorie junior A e junior B: a salire sul gradino più alto del podio è proprio il trio junior B, formato da Clara Angelini, Rebecca Marcantoni e Clarissa Trefoloni. Medaglia d’argento invece per il trio junior A, composta da Frida Ferretti, Valentina Gigli e Matilde Puggini. La prossima tappa sarà la prova interregionale che si terrà a Pomigliano d’Arco il prossimo 8 aprile.
“Domenica 13 marzo, alle 16, nell’area di verde attrezzato 4 Marine, presenterò alla cittadinanza le linee programmatiche della coalizione di centro sinistra e liste civiche, frutto di un lungo e proficuo lavoro che ha visto confrontarsi, con passione e impegno, donne e uomini della nostra città a cui va il mio più sentito ringraziamento”. Ad annunciarlo è la candidata sindaco di Civitanova Marche, Mirella Paglialunga.
“Intendo qualificare l’azione amministrativa concentrando gli sforzi su salute, istruzione, ambiente, lavoro, sicurezza e accessibilità, ascoltando e favorendo la partecipazione dei cittadini – puntualizza la candidata -. E voglio farlo dando un “cuore” ad ogni quartiere, cioè una piazza, ricavata dalla rigenerazione di spazi esistenti, come luogo di socialità: spazi che, insieme, esprimono l’anima della città”.
“Penso ad una città europea – prosegue Paglialunga -, policentrica e circolare, interconnessa, attraverso la valorizzazione dei quartieri, del borgo medievale (Civitanova Alta) e del centro cittadino, in una logica di integrazione sociale e culturale, di cui lo “ius scholae” è strumento importante”.
Nel programma della candidata della coalizione di centrosinistra trovano spazio anche “servizi comunali più accessibili, grazie alla digitalizzazione e alla delocalizzazione” e “un ampio processo di riqualificazione” di “luoghi e strutture degradate" così come del lungomare nord ("con parcheggi dedicati, nuova piantumazione e pedonabilità"), degli edifici storici ("chiesa e chiostro san Francesco, palazzo ex Pretura, chiesa sant’Agostino,ex Pescheria") e del Varco sul mare ("in particolare per favorire la cultura e il turismo”).
Paglialunga vuole “una città con tante strutture sportive per garantire l’accessibilità a tutti i cittadini in condizioni di pari opportunità e in cui il trasporto pubblico urbano sia più efficiente e funzionale, affiancato anche dalla Bicipolitania, per favorire la mobilità ciclabile”.
Prima la pandemia, poi il caro carburanti, adesso la crisi ucraina che ha fatto esplodere le speculazioni in atto sui mercati internazionali e fatto salire alle stelle il prezzo delle materie prime. Per protestare contro i rincari lunedì 14 marzo è stato indetto lo sciopero nazionale degli autotrasportatori.
L'intero comparto – che in Italia conta 99.500 aziende con 335mila lavoratori, e un giro di affari pari al 7% del Pil nazionale – si prepara a uno stop che rischia di avere ripercussioni ancora più significative per tutta l'economia nazionale.
Le motivazioni – secondo l’associazione “Trasporto Unito” che ha promosso l’iniziativa - non riguardano solamente l’aumento vertiginoso del prezzo del gasolio, ma anche quello dei costi per i trasporti marittimi, per la manutenzione dei mezzi e la sostituzione degli pneumatici.
La protesta – alla quale associazioni di categoria e sindacati non hanno voluto aderire – minaccia uno stop di almeno due settimane, che inevitabilmente andrà a ripercuotersi soprattutto sulla consegna dei beni di prima necessità (cibo, medicinali e altro ancora).
Anche per le Marche l’effetto sciopero rischia di pesare in maniera sensibile, nonostante il recente stanziamento da parte del governo Draghi di 80 mln di euro (“Decreto Energia”): un provvedimento solo momentaneo e che sa più di propaganda politica che di reale soluzione, secondo i manifestanti.
Sul tema è intervenuta anche Confcooperative Marche. «Servono prospettive strutturali – ha dichiarato il presidente dell’Associazione Autotrasportatori Massimo Stronati -. Non è solo una questione rincaro energetico e dei carburanti, ma di una vera e propria crisi senza precedenti. Temiamo gli effetti della prossima inflazione, e per questo chiediamo al governo l’accesso al credito facilitato e l’abbassamento del cuneo fiscale».
Nel frattempo, molta merce comincia a non arrivare più sugli scaffali dei negozi. Rispetto alla filiera agroalimentare – l’85% delle merci viaggia proprio su strada, secondo i dati di Coldiretti – frutta e verdura sono i prodotti maggiormente a rischio essendo non solo quelli destinati a deperirsi più in fretta, ma anche quelli per cui la distribuzione è già rimasta bloccata. Questo potrebbe indurre supermercati e piccoli negozi a cercare una temporanea àncora di salvezza nei produttori locali.
Migliorare la qualità della vita non solo delle persone che vivono in stato di demenza o di altra malattia invalidante, ma anche dei familiari coinvolti e i “care givers” appositamente formati per migliorare l’offerta di osservazione, attenzione e ascolto.
Questi gli obbiettivi del progetto “A casa con voi” - avviato nel 2021 da Attivamente Associazione Alzheimer odv e curato da Barbara Mazzoli e Anna Elisa Melappioni – che anche quest’anno offre gratuitamente il proprio sostegno a domicilio, grazie anche alla copertura parziale delle spese da parte del Comune di Civitanova Marche.
“L’amministrazione è fiera di poter contribuire a sostenere un progetto di questo calibro - ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi – che rappresenta tangibilmente la nostra prospettiva di Civitanova città con l’infanzia, che abbraccia ogni fascia di età a ricaduta concreta per giovani, adulti, anziani e famiglie in ogni frangente. Ciascuno nel suo ruolo si mette a disposizione degli altri in un circolo virtuoso che fa crescere tutti”.