Altri comuni

L'odio del web sulla mamma di Pamela che risponde: "Non sapete quanto piango da sola. Vorrei dire tante cose ma non posso"

L'odio del web sulla mamma di Pamela che risponde: "Non sapete quanto piango da sola. Vorrei dire tante cose ma non posso"

Un odio feroce. Frasi di una cattiveria senza confine che probabilmente non si direbbero neanche al peggior nemico.  Contro Alessandra Verni, la mamma di Pamela Mastropietro, negli ultimi giorni si è scatenata una campagna denigratoria inaudita. A scatenare i "giustizialisti" della tastiera, una foto che ritrae Alessandra e il compagno dopo la nevicata a Roma con una palla di neve in mano. Un sorriso inaccettabile per la morale internettiana, dove tutti sono pronti a giudicare e a puntare il dito. Anche contro una mamma che ha perso una figlia 18enne e l'ha rivista per l'ultima volta fatta in venti pezzi, scuoiata dentro due valigie. Nessuna vergogna, nessuna remora nello scrivere frasi che riportiamo nelle immagini allegate. Addirittura, c'è una tizia per la quale avrebbe sofferto di più lei quando le è morto il coniglio (sic! non stiamo scherzando...) che Alessandra per la scomparsa di Pamela. In un post, Alessandra Verni si sfoga e dice "Sapete quanto piango da sola tutti i giorni? Sapete il dolore atroce che si prova dentro? Sapete le cose che vorrei dire ma non posso per le indagini per far aprire gli occhi anche a voi? Sapete che così non è più vita. Sapete la forza che mi sta dando mia figlia Pamela per scoprire tutta la verità e la sporcizia che ruotano intorno a noi? Sapete o non sapete un ca...? Non smetterò mai di gridare in tv, sui social, per strada, fino ad arrivare finalmente in tribunale per avere giustizia". Insomma, la mamma di Pamela dice senza mezzi termini di essere a conoscenza di cose che, al momento, non possono essere dette per non intralciare le indagini. E forse solo grazie a lei, alla sua tenacia, al suo apparire in tv "coi capelli fatti" (neanche fosse una parrucchiera...) un giorno, immaginiamo non troppo vicino, qualcuno dirà la verità su come è morta Pamela, su chi l'ha ammazzata e su cosa c'è dietro.  Per chiudere, condividiamo e sottoscriviamo un pensiero del collega Carmelo Abbate pubblicato sulla pagina Facebook di Quarto Grado: "Per nessuna ragione al mondo sarebbe mai dovuta finire sul banco degli imputati, il suo posto era in quello delle vittime. Non doveva confessare colpe o ammettere eventuali responsabilità intime e profonde, ma chiedere la verità e pretendere assunzioni di responsabilità, a tutti i livelli. Eppure Alessandra non ha nascosto il tunnel che ha dovuto attraversare insieme con la figlia Pamela, la quale non è stata abbandonata per strada dalla famiglia fino a quando un giorno è stata uccisa. A qualcuno forse sfugge che pur nelle difficoltà, la sua famiglia le è sempre stata vicina, tanto che Pamela si trovava in una comunità specializzata, non in una casa occupata. Ho letto tante critiche per quello che ho detto ieri sera in diretta, qualcuno mi ha addirittura definito immorale. Immorale? Mah!Ribadisco: personalmente ho vissuto le parole di Alessandra come una grande dimostrazione di dignità.Poi, capisco, sempre più giudicare è meglio che fottere".

28/02/2018 13:03
Situazione trasporti, Belardinelli (Contram): "Situazione abbastanza positiva. Qualche problema sulla Macerata-Civitanova"

Situazione trasporti, Belardinelli (Contram): "Situazione abbastanza positiva. Qualche problema sulla Macerata-Civitanova"

Questo il resoconto del presidente Contram Belardinelli sulla situazione trasporti:“Abbiamo effettuato tutti i servizi - spiega il presidente Stefano Belardinelli - nella zona montana e del cratere la situazione è abbastanza positiva. I trasporti vanno bene e sono di una puntualità compatibile con le condizioni dei luoghi”. I problemi sono stati registrati invece nella parte bassa della provincia: “Sulla Macerata-Civitanova siamo sui 25-30 minuti di ritardo, Osimo-Ancona addirittura sui 45 minuti mentre sta migliorando in zona Corridonia dove portiamo una 20ina di minuti di ritardo. Quando parlo di ritardi - precisa - non sono per questioni imputabili a noi. Gli autobus trovano vetture e autocarri che bloccano la strada e quindi perdono tempo”. Sono circa 700 le telefonate che il centralino della Contram ha ricevuto e ci sono diversi operatori che stanno lavorando per rassicurare gli utenti

28/02/2018 09:42
Riaperta la circolazione al traffico pesante su strade e autostrade

Riaperta la circolazione al traffico pesante su strade e autostrade

Il Prefetto di Macerata ha disposto con provvedimento adottato nella serata del 27 febbraio 2018 la riapertura completa, dalle ore 9 del 28 febbraio 2018, di tutta la rete stradale ed autostradale della provincia alla circolazione di tutto il traffico pesante. Il provvedimento è stato adottato in considerazione dell’aggiornamento delle condizioni meteorologiche emesso dal Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione Marche con messaggio di allertamento n. 13 del 27 febbraio 2018 nonché in considerazione dell’analogo provvedimento adottato dalla Prefettura di Ancona. 

28/02/2018 09:31
Maltempo e sanità, Moretti (Cisl): "Chiediamo al Prefetto di giustificare chi non riesce a raggiungere il posto di lavoro”

Maltempo e sanità, Moretti (Cisl): "Chiediamo al Prefetto di giustificare chi non riesce a raggiungere il posto di lavoro”

Da Alessandro Moretti, Segretario Fp Cisl Macerata, riceviamo In queste ore di vera e propria emergenza maltempo la macchina del pubblico impiego funziona a pieno regime per garantire i servizi nonostante le condizioni meteo spesso molto avverse soprattutto nella parte interna della nostra regione. Gran parte dei 19.000 lavoratori della sanità e quasi 14.000 delle autonomie locali sono in servizio da domenica per supplire alle mille necessità del territorio e dei cittadini.  Nella sanità funzionano tutte le strutture ospedaliere ed assistenziali, anche le più interne, grazie all'operato di medici, infermieri, operatori socio sanitari, tecnici ed amministrativi che spesso rimangono a dormire nella struttura ospedaliera perché in caso di necessità non sarebbero in grado di compiere il tragitto casa/lavoro . Lo stesso dicasi per le centinaia di lavoratori della sanita privata, cooperative sociali, operanti in strutture sanitarie o ex Ipab. Nelle autonomie locali impiegati a tempo pieno operai, cantonieri, la polizia provinciale , municipale, la protezione civile, e tutti i lavoratori degli uffici tecnici per garantire la viabilità. Contestualmente centinaia di lavoratori degli uffici amministrativi rimangono al lavoro , senza poter raggiungere spesso il proprio domicilio, per garantire tutte le delicate funzioni elettorali da definire in questi giorni che precedono le elezioni politiche di domenica prossima. La Fp Cisl Marche ha revocato tutte le assemblee indette per illustrare i contenuti dei nuovi CCNL sino alla conclusione della emergenza neve e farà partire nei prossimi giorni una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini tesa a far comprendere come una efficiente macchina pubblica sia fondamentale per il buon andamento di servizi fondamentali  nella vita di tutti i giorni, e non solo durante le emergenze  . Contestualmente è partita la richiesta, al Prefetto di giustificare, ai sensi di legge e contratto, coloro che nonostante tutti gli sforzi non riescono oggettivamente a raggiungere il luogo di lavoro. Un plauso particolare va anche al personale educativo che pur essendo non al lavoro per la chiusura imposta delle scuole ha fornito spesso disponibilità per poter essere utile in altri servizi impegnati nell'emergenza.  

27/02/2018 15:55
Ance, anno di crescita mancato per il settore delle costruzioni

Ance, anno di crescita mancato per il settore delle costruzioni

"Il 2017 è stato un anno di crescita mancato per il settore delle costruzioni, con uno 0,1% complessivo e un -3% del comparto opere pubbliche. In 10 anni sono stati persi 60 miliardi di investimenti in infrastrutture.  Gravi le ripercussioni sull’economia di tutto il territorio nazionale: con il contributo dell’edilizia il Pil sarebbe potuto salire di un ulteriore 0,5% all’anno, agganciando così i livelli di crescita europei". Così l’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili). "Le priorità per rimettere in moto il settore sono quelle indicate nel Manifesto per le elezioni politiche elaborato dall’Ance con tutta la filiera delle costruzioni: contrastare l’inefficienza della Pa, rivedere a fondo il Codice appalti e spingere sulla rigenerazione urbana con strumenti fiscali e normativi adeguati". Temi sui quali l’Ance chiede impegni precisi alle forze politiche che si confronteranno alle elezioni il prossimo 4 marzo. "Tornare a crescere è possibile: le previsioni per il 2018 indicano un rialzo del 2,4% degli investimenti totali in costruzioni. Un risultato che potrà essere raggiunto solo se saranno rimossi tutti gli ostacoli e le inefficienze che bloccano i cantieri e frenano la crescita dell’intera economia".    

26/02/2018 10:40
Spacciatore di... viagra e anabolizzanti denunciato dai carabinieri di Civitanova

Spacciatore di... viagra e anabolizzanti denunciato dai carabinieri di Civitanova

Nell’ambito del continuo flusso di scambio informativo tra reparti, che coinvolge più province, questa mattina, dopo un periodo di osservazione nei pressi di un’abitazione per i quali erano stati segnalati strani movimenti, i militari della Stazione Carabinieri di Montegranaro e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civitanova Marche, questa mattina hanno deciso di intervenire, procedendo alla perquisizione di uno straniero 37enne originario del centro America. La ricerca, estesa anche all’abitazione ed alle sue pertinenze, ha permesso di rinvenire complessivamente 9,50 grammi di cocaina, divisa in diversi involucri, 33 fiale di anabolizzanti e 190 pasticche di “Viagra”. L'uomo è stato denunciato a piede libero per detenzione fini di spaccio di sostanza stupefacente ed illecita importazione di farmaci.  

24/02/2018 14:21
La mamma di Pamela a Quarto Grado: "La Pars doveva proteggerla" - VIDEO

La mamma di Pamela a Quarto Grado: "La Pars doveva proteggerla" - VIDEO

Ospite della trasmissione Mediaset Quarto Grado, Alessandra Verni, la mamma della povera Pamela Mastropietro, usa parole di fuoco contro quelle persone che secondo lei dovevano proteggerla e non l'hanno fatto. "Non parlo solo di queli mostri - accusa la donna riferendosi ai nigeriani indagati - parlo anche della gente che ha incontrato prima di arrivare a quei mostri" e alla domanda diretta da parte del conduttore su chi dovesse proteggerla, la signora Alessandra punta il dito contro la comunità Pars. Qualcuno potrebbe pensare che i problemi di Pamela fossero dovuti ad una mamma lontana e distratta, ipotizza il conduttore, ma la donna si difende dicendo di averla portata sempre con lei, durante i suoi numerosi lavori e solo quando non era possibile la affidava alla nonna. E' stata una mamma accudente e protettiva, forse anche troppo, dato che Pamela la definiva addirittura un soldato. Il loro era un rapporto bellissimo e si divertivano insieme facendo andando a molti concerti e facendo tanti viaggi, sia in Italia che all'estero. Alla domanda diretta su chi sia il responsabile maggiore, secondo lei, di quello che è successo, la donna fa un elenco preciso: "ci sono varie responsabilità, la prima colpa la do allo stato che ha permesso che queste persone stavano ancora qui in Italia, la seconda colpa la do alla comunità che la doveva fermare, la terza colpa la do a quelle persone che l'hanno incontrata per strada e non l'hanno aiutata". "Ma dov'è finita l'umanità?" si chiede la donna in conclusione alzando il tono di voce.

24/02/2018 10:54
Il Burian porta tanta neve sulle Marche: allerta della Protezione Civile per domenica e lunedì

Il Burian porta tanta neve sulle Marche: allerta della Protezione Civile per domenica e lunedì

Confermate le previsioni dei giorni scorsi sull'arrivo del Burian e di forti nevicate su tutto il versante adriatico dell'italia. La Protezione Civile delle Marche ha lanciato una allerta arancione per nevicate su tutto il territorio regionale domenica e lunedì. Oltre l'allerta arancione, va ricordato, c'è solo quella rossa. L'allerta è valida per tutte le giornate di domenica 25 e lunedì 26 febbraio. Per domenica, nelle zone al di sotto dei 300 metri sul livello del mare sono previste nevicate "deboli" e quindi al di sotto dei 20 centimetri. Sopra i 300 metri, invece, le nevicate saranno moderate, ovvero fra i 20 e i 60 centimetri. Nel pomeriggio la situazione dovrebbe migliorare. Lunedì, invece, tornerà a nevicare su tutta la regione con precipitazioni moderate (fino a 60 centimetri). Allerta anche per quanto riguarda il rischio valanghe sui Sibillini: anche in questo caso la Protezione Civile lancia l'allarme "moderato".

24/02/2018 10:41
Adiconsum sugli oneri per le morosità in bolletta: "non è possibile sapere quale sarà il costo a carico del singolo consumatore"

Adiconsum sugli oneri per le morosità in bolletta: "non è possibile sapere quale sarà il costo a carico del singolo consumatore"

Consumatori preoccupati. L’ARERA (Autorità dell’energia) ha formalizzato nella Delibera 50/2018 il principio secondo cui sarà distribuita fra tutti i consumatori che pagano regolarmente una parte degli “oneri generali” elettrici inevasi, pari a circa 200 milioni di euro arretrati (su oltre un miliardo di morosità complessiva). "Tuttavia dobbiamo rilevare" spiega Alessandra Fioranvanti di Adiconsum Macerata "che stanno circolando in rete e tramite Whatsapp false notizie che parlano in maniera assolutamente generica, infondata ed irresponsabile di un costo in bolletta a carico dei consumatori “onesti” di 35 euro a copertura delle morosità. Sgomberiamo il campo da false informazioni: la notizia dell’addebito da parte di Enel di 35 euro a bolletta è assolutamente priva di fondamento. Infatti nell’attesa di un provvedimento regolatorio non è possibile sapere quale sarà il costo a carico del singolo consumatore. Inoltre, e soprattutto, l’invito che circola attraverso tale fake-news a non pagare le proprie bollette è del tutto irresponsabile; una misura che infatti si ritorcerebbe contro il consumatore, il quale diverrebbe lui stesso moroso e andrebbe incontro alle procedure di recupero del credito e distacco della fornitura. Adiconsum invita quindi gli utenti a non prestare attenzione alle fake-news che circolano in questi giorni. La posizione di Adiconsum rispetto al provvedimento è comunque fortemente critica; è già stato richiesto a livello nazionale un incontro urgente all’Autorità di regolazione per valutare insieme l’entità economica e numerica, attuale e futura, e quali correttivi mettere in campo per evitare che a pagare siano sempre i consumatori finali ed onesti, giustamente allarmati da questa incresciosa vicenda". Le sedi territoriali dell’Adiconsum sono a disposizione per informazioni ed aggiornamenti.

22/02/2018 19:39
Telefonate minatorie alla Caritas di Macerata: l'autore è un uomo che vive vicino Napoli

Telefonate minatorie alla Caritas di Macerata: l'autore è un uomo che vive vicino Napoli

Continuano incessantemente i servizi di prevenzione crimine su tutto il territorio provinciale voluti dal neo questore di Macerata dottor Antonio Pignataro. Visto anche il particolare momento storico che sta vivendo la città di Macerata, significativo è lo sforzo che sta esprimendo il locale ufficio Digos, diretto dalla dottoressa Pascucci, impegnato nel fare luce su alcuni episodi di gravi minacce pervenute nei giorni scorsi, in forma anonima, a strutture della provincia che ospitano cittadini extracomunitari. In tale ottica, a conclusione di una breve ma brillante attività di investigazione, personalmente coordinata dal procuratore capo dottor Giovanni Giorgio, gli uomini della Digos sono riusciti, operando in perfetta sinergia con i colleghi degli omologhi uffici di altre provincie a pervenire all’individuazione dei soggetti responsabili di gravi atti minatori, nei confronti rispettivamente della Caritas di Macerata e della direzione dell’Hotel Recina di Villa Potenza. Entrambe le strutture, come è noto, da tempo attive nella accoglienza dei migranti richiedenti asilo presenti in provincia, alcuni giorni fa avevano ricevuto diverse telefonate minatorie proprio in conseguenza del loro impegno nella filiera dell’accoglienza dei migranti. Gli investigatori della Digos di Macerata, attivati dai responsabili delle strutture interessate, hanno avviato immediatamente una serie di accertamenti riuscendo nel volgere di poche ore ad isolare alcune utenze ritenute compatibili per orari e tempi di durata delle conversazioni con le telefonate minatorie attenzionate. La successiva attività di indagine da parte degli specialisti della Digos ha poi consentito di localizzare in un popoloso comune della provincia di Napoli l’autore delle minacce pervenute alla Caritas. Operando in perfetta sinergia con i colleghi di Napoli, una volta pervenuti alla esatta identificazione, gli agenti hanno perquisito il domicilio di pertinenza dell'uomo non rinvenendo materiale ritenuto pertinente ai reati per i quali si stava procedendo. Sono tuttora in corso attività investigative volte alla compiuta identificazione del soggetto resosi autore delle minacce rivolte alla direzione dell’Hotel Recina di Villa Potenza.

22/02/2018 19:34
Revocata a Innocent Oseghale la possibilità di avere contatti con la figlia

Revocata a Innocent Oseghale la possibilità di avere contatti con la figlia

Il Tribunale per i Minori di Ancona ha revocato ad Innocent Oseghale la possibilità di avere contatti con la figlia e di poterla contattare senza l'autorizzazione del magistrato di sorveglianza. Il provvedimento gli è stato notificato nel carcere di Ascoli Piceno dove il 29enne nigeriano è rinchiuso per vilipendio, distruzione e occultamento del cadavere della 18enne romana Pamela Mastropietro ritrovata a pezzi in due trolley a Pollenza.    Oseghale è indagato dalla Procura di Macerata anche per omicidio. La bimba ha circa un anno e vive con la madre in una comunità, ma la donna, incinta, è ricoverata in ospedale. Il nigeriano ha aggiunto un altro legale al team difensivo: l'avv. Umberto Gramenzi, che affianca il collega Matraxia. A lui ha ripetuto la sua versione dei fatti: Pamela è morta dopo avere assunto eroina. Al legale ha anche mimato quello che a suo dire sarebbe successo, finché la ragazza è caduta a terra. (Ansa)

22/02/2018 19:23
Per ilmeteo.it "sarà la più imponente ondata di freddo degli ultimi 20 anni": da domenica gelo soprattutto sulle regioni adriatiche

Per ilmeteo.it "sarà la più imponente ondata di freddo degli ultimi 20 anni": da domenica gelo soprattutto sulle regioni adriatiche

Potrebbe essere una delle più imponenti discese di aria gelida in Italia degli ultimi vent'anni quella in arrivo da domenica prossima. Secondo ilmeteo.it, da domenica 25 febbraio il burian congelerà l'Italia.  "Lo split (scissione) del Vortice Polare dovuto allo strat-warming sta inviando verso l'Europa un'enorme massa di aria gelida proveniente dalla Siberia. Con la situazione descritta" spiegano gli esperti de ilmeteo.it "il nucleo molto freddo in quota, dalle steppe russe si muoverà in senso retrogrado verso l'Europa centrale e raggiungerà, entro la fine del mese, anche l'Italia. L'aria in arrivo dalle steppe russe non è altro che il Burian, vento gelido siberiano. L'ingresso del Burian in Italia porta sempre condizioni di gelo su molte regioni, soprattutto quelle adriatiche e al Nordest, zone più esposte a questo vento.La possibile interazione con l'Atlantico potrebbe poi favorire l'arrivo di perturbazioni che porterebbero nevicate diffuse fino in pianura su molte regioni. Sembra proprio che l'ondata di gelo e possibile neve diventi realtà dal 25 Febbraio. Le conseguenze in fatto di precipitazioni sono ancora tutte da verificare in quanto i modelli internazionali di previsione fanno fatica ad interpretare queste retrogressioni. Di certo possiamo dire che questa ondata di gelo siberiano risulterà una delle più potenti incursioni degli ultimi 20 anni!". (foto ilmeteo.it)

22/02/2018 15:47
Piccoli abusi edilizi che bloccano la ricostruzione, De Micheli: "Nessun condono, serve una norma specifica"

Piccoli abusi edilizi che bloccano la ricostruzione, De Micheli: "Nessun condono, serve una norma specifica"

E' all'attenzione del Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma il problema legato ai piccoli abusi edilizi riscontrati in centinaia di case lesionate dai terremoti che nel 2016 hanno colpito il Centro Italia, con i proprietari degli immobili che rischiano di non vedersi risarciti i danni a causa proprio dell'illecito. A confermare all'ANSA l'esistenza del fenomeno è la Commissaria, Paola De Micheli. "Ne abbiamo parlato - ha detto - nel corso dell'ultima 'cabina di regia' della struttura commissariale.    Adesso serve una norma specifica che possa far superare il problema per quanto concerne i piccoli abusi, ma di certo non faremo alcun condono".    "Sto attendendo che le quattro regioni colpite dal sisma - ha spiegato ancora De Micheli - mi indichino tutte le fattispecie di abusi riscontrati, per poi procedere con un intervento 'chirurgico', mirato solo ed esclusivamente ai piccoli abusi.    Prima occorre però avere un quadro chiaro del fenomeno". (Ansa)

22/02/2018 13:22
Presi con quasi un chilo di droga: i carabinieri di Monte San Giusto e Macerata arrestano due giovani

Presi con quasi un chilo di droga: i carabinieri di Monte San Giusto e Macerata arrestano due giovani

Nell’ambito dei mirati controlli straordinari per contrastare il diffuso fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, disposti dal Comandante Provinciale di Macerata, Colonnello Michele Roberti, i Carabinieri della Stazione di Monte San Giusto in collaborazione con i colleghi della limitrofa Stazione di Montegranaro (impegnati anch’essi in servizio esterno durante la serata di ieri) hanno tratto in arresto due persone residenti tra in due vicini Comuni: -V.D., 32enne italiano; -L.M. 23enne, marocchino. Nell'ambito dei controlli su strada attuati nel servizio coordinato, nella tarda serata di ieri, a Monte San Giusto, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto al controllo di un’autovettura sospetta, condotta dall’italiano V.D, il quale ha manifestato da subito un atteggiamento di nervosismo che ha indotto i carabinieri ad approfondire il controllo. Infatti, dalla immediata perquisizione personale, i militari hanno trovato addosso al 32enne italiano ben 5 panetti di hashish, del peso complessivo di circa mezzo chilo, che teneva nascosti nei pantaloni. Con l’immediato arrivo sul posto dei colleghi di Montegranaro, anch’essi impegnati in un servizio coordinato disposto dal Comando Provinciale di Ascoli Piceno, è stato controllato un altro soggetto che, alla vista dei militari, si era disfatto di altro stupefacente, circa 400 grammi di hashish (diviso in 4 panetti subito recuperati dal personale dell’Arma), e cercava di darsi alla fuga a piedi dall’abitazione antistante a dove aveva parcheggiato il 32enne, ma è stato prontamente bloccato. Nella successiva perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto altro stupefacente in modeste quantità (circa 1 grammo di cocaina suddivisa in due dosi) e frammenti di hashish, oltre al bilancino elettronico di precisione. I due arrestati sono stati tradotti presso il Carcere di Ancona – Montacuto. L’intensificazione dei controlli posti in essere dall’Arma dei Carabinieri in tutto il territorio della Provincia di Macerata risponde a precise indicazioni del Procuratore della Repubblica in ordine al monitoraggio a tappeto finalizzato al diffuso fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che coinvolge sempre più le fasce più giovani.

22/02/2018 13:15
Pazzaglini e Patassini sul terremoto: "Ci impegneremo per la gente affinchè abbia fine il fallimento del governo PD"

Pazzaglini e Patassini sul terremoto: "Ci impegneremo per la gente affinchè abbia fine il fallimento del governo PD"

Dai candidati della Lega per il collegio Macerata-Osimo Giuliano Pazzaglini (Senato) e Tullio Patassini (Camera), riceviamo. Qual è il timore di un candidato agli esami? Il vuoto di memoria che può irreparabilmente compromettere la performance. È quanto accaduto ad uno che pure di esami se ne intende come l’ex rettore dell’Università di Camerino Fabio Corradini. È incappato in una clamorosa affermazione che, non fosse che riguarda il terremoto ed è stata fatta da persona abituata a tenere lezioni, passerebbe per una improvvisa caduta di stile segno indubbio di un palese nervosismo. L’accademico Corradini, dimenticando di essere residente in una comoda casa maceratese e non in un container, da bravo soldatino di Renzi e Gentiloni, volendo minimizzare la disastrosa situazione della ricostruzione post terremoto dopo due anni di commissari e promesse PD, non ha saputo fare di meglio che offendere. “Parlate per slogan – ha detto Corradini con arroganza nel corso del confronto tra candidati alla Confartigianato Marche – non vi siete sporcati le mani e i piedi nel fango di quei giorni”. Purtroppo il PD e Corradini fanno le pentole ma non i coperchi: tra quelli che l’ex rettore ha definito “slogan” c’era anche l’intervento programmatico di Giuliano Pazzaglini, sindaco di Visso, comune distrutto per la quasi totalità e con la sua stessa casa lesionata. “Intanto ricordiamo che si tratta di uno degli eventi più devastanti che il Paese abbia vissuto” ha aggiunto il candidato del PD nel tentativo di metterci una pezza. Verrebbe da dire Corradini stai sereno: chi sta sul territorio distrutto se lo ricorda da quando si sveglia a quando va a letto la sera. Difficile che lo tengano a mente i “rappresentanti della società civile” del PD che, dalla loro casetta al riparo dei problemi hanno l’inciviltà di fare una classifica di merito nell’affrontare la più grande catastrofe della nostra amata terra maceratese. Una spiegazione però c’è e cioè l’esponente del PD Corradini sereno non ci sta proprio: la gente del maceratese è stufa di essere trattata da cittadini di serie B e di doversi rimboccare le maniche contando solo sulla propria volontà e l’altrui buon cuore. La Lega, con i candidati Giuliano Pazzaglini e Tullio Patassini, si impegna tra la gente, per la gente e con la gente perché il fallimento dei governi PD abbia fine.          

22/02/2018 11:25
Alte le adesioni per lo sciopero del 23 febbraio dalle organizzazioni sindacali degli infermieri Nursind e Nursing up

Alte le adesioni per lo sciopero del 23 febbraio dalle organizzazioni sindacali degli infermieri Nursind e Nursing up

Quello proclamato per venerdì 23 febbraio, sarà il primo sciopero indetto dalle due organizzazioni sindacali di categoria degli infermieri, Nursind e Nursing up. Sono oltre 60mila gli iscritti pronti a manifestare in Piazza Santi Apostoli a Roma. Gli infermieri rivendicano condizioni di lavoro più dignitose, anche a tutela del malato, ed un contratto confacente alla complessità della propria funzione. A ridosso dallo sciopero, Donato Mancuso, Coordinatore Regionale Nursind Marche, torna sui motivi che hanno spinto alla mobilitazione il sindacato autonomo degli infermieri, insieme ad altre sigle sindacali e altri ordini professionali. “Dopo 9 anni di blocco contrattuale ci ritroviamo di fronte a una proposta addirittura peggiorativa rispetto alla precedente: un copia-incolla del contratto del secolo scorso, in cui vengono riproposte le stesse indennità, senza tener conto dei cambiamenti avvenuti in questi anni. Non accettiamo elemosine di 85 euro lorde. L’accordo siglato dai Confederali CGIL, CISL e UIL a ridosso del referendum del 4 novembre del 2016, penalizza tutti i lavoratori della sanità, soprattutto i professionisti sanitari laureati a cui il sistema sanitario sta chiedendo sempre di più, senza un adeguato corrispettivo valore retributivo. Chiediamo il riconoscimento del ruolo infermieristico e delle sue competenze specialistiche, la revisione completa del sistema indennitario, la possibilità di esercitare la libera professione, mentre ci propongono deroghe circa il diritto al riposo giornaliero e aumento dell’orario settimanale fino a 48 ore anche per 12 mesi. Siamo cittadini con una vita sociale che svolgono una professione al servizio degli altri. Proprio per questo motivo non abbiamo fretta di arrivare ad un contratto qualsiasi, ma vogliamo, con calma, un contratto che ci tuteli”. Anche la Federazione Nazionale ha dichiarato apertamente il proprio appoggio allo sciopero degli infermieri del 23 febbraio, proclamato da NurSind e NurSing up. Gli infermieri rassicurano la cittadinanza riguardo la garanzia delle cure urgenti e indispensabili. E' necessario sopportare questo importante sacrificio, come infermieri ed utenti per poter avere una Sanità che non venga trasformata in un’azienda che produce salute in quantità, a scapito della qualità.    

22/02/2018 11:09
Bollette ai terremotati: gli ultimi provvedimenti dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente

Bollette ai terremotati: gli ultimi provvedimenti dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha pubblicato, in data 08 febbraio 2018, la delibera 81/2018/R/COM con la quale vengono introdotte ulteriori misure straordinarie ed urgenti in materia di agevolazioni tariffarie e rateizzazione dei pagamenti per le popolazioni colpite dagli eventi sismici verificatisi nei giorni del 24 agosto 2016 e successivi. In particolare, con tale provvedimento: - per le sole utenze inagibili, la sospensione dei termini di pagamento delle bollette viene prorogata fino al 31 maggio 2018;   - il termine ultimo di emissione della fattura unica di conguaglio è previsto tra il 31 maggio e il 31 agosto 2018 nei confronti degli assegnatari delle SAE, dei MAPRE e dei soggetti danneggiati che dichiarino l’inagibilità del fabbricato.   Per tutti gli altri le fatture verranno emesse nell’intervallo temporale compreso tra il 28 febbraio e il 31 agosto 2018; - viene esteso a 36 (trentasei) mesi il periodo di rateizzazione degli importi i cui termini di pagamento siano stati sospesi.     Ciò premesso, la società A.S.S.M. S.p.A. informa i propri utenti (solo servizio idrico, in quanto energia elettrica e gas è di competenza del venditore scelto dall’utente) che entro il mese di giugno 2018 verrà emessa la fattura unica di conguaglio del Servizio Idrico Integrato. La fattura comprenderà tutti gli importi non fatturati (dalla data del sisma alla data di emissione della fattura di conguaglio) ai quali verranno applicate le agevolazioni “SISMA”. Ricordiamo che, nel caso specifico del Servizio idrico integrato, le agevolazioni applicate consentiranno l’azzeramento dei corrispettivi per il servizio di acquedotto, fognatura e depurazione (quota fissa e quota variabile) oltre che delle altre componenti tariffarie (UI1, UI2 e UI3) a tutti gli utenti beneficiari delle agevolazioni “sisma”, ivi compresi assegnatari di SAE e MAPRE (sono escluse le nuove utenze attivate dopo il sisma per le quali non è stata presentata l’istanza di portabilità).   In sostanza non verrà addebitato alcun costo. Ovviamente potrebbero verificarsi sporadici conguagli (peraltro di modesto importo) in relazione alla fatturazione di acconto emessa in data 31/01/2017 per il periodo “agosto – ottobre 2016”. Inoltre, per importi superiori a 50 euro, la fattura terrà già conto della prevista rateizzazione in 36 mesi (massimo 12 rate trimestrali se di importo non inferiore a 20 euro), senza applicazione di interessi, fatta salva la facoltà dell’utente di chiedere un pagamento unitario. Per quanto riguarda le utenze di energia elettrica e gas (non di competenza ASSM) si segnala che ogni singolo venditore adotterà autonomi provvedimenti, comunque nel rispetto delle citate disposizioni. In nessun caso potrà essere addebitato automaticamente l’intero importo dovuto (se superiore a euro 50) anche a quegli utenti che hanno disposto il pagamento a mezzo RID.

21/02/2018 15:42
Uno spinello e cinque grammi di hashish nei pullman per il trasporto degli studenti

Uno spinello e cinque grammi di hashish nei pullman per il trasporto degli studenti

Uno spinello di marijuana e due involucri contenenti hascisc del peso complessivo di circa 5 grammi sono stati rinvenuti dai carabinieri di Loreto su tre autobus di linea provenienti da Porto Recanati e Castelfidardo, per il trasporto di studenti dell'Istituto Alberghiero Tecnico-Commerciale "Nebbia-Einstein". Ad aiutare i militari, che hanno ispezionato dieci pullman al capolinea presso il campo sportivo, nell'ambito di un servizio coordinato preventivo di controllo nelle scuole, i due pastori tedeschi Artur e Anita del Nucleo Cinofili di Pesaro. Spinelli e ovuli sono stati probabilmente abbandonato da qualche studente alla vista dei carabinieri. (Ansa)

21/02/2018 13:36
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.