Torna di nuovo l’avventura ai Campionati Europei Universitari per Alessia Mazzon, la centrale della CBF Balducci HR tra le conferme della rinnovata formazione arancionera che si appresta a prendere il via al prossimo campionato di Serie A2 femminile.
La giocatrice veneta sarà infatti impegnata da oggi con la maglia del Cus Bologna agli EUG 2024, in programma a Debrecen-Miskolc in Ungheria nei prossimi giorni. Alessia Mazzon si confronterà con gli atenei di tutto il continente per provare a riconquistare il titolo di campionessa europea vinto un anno fa in Portogallo, sempre con il Cus Bologna.
Nella fase a gironi (4 in totale) Alessia Mazzon e le bolognesi (formazione dove giocano altre atlete impegnate nei campionati di Serie A italiani) sono inserite nel raggruppamento B e affronteranno tra mercoledì e venerdì nell’ordine: le slovene dell’Università di Lubiana, le olandesi dell’Università di Twente e le francesi dell’Università di Rennes. Le prime due classificate dei quattro gironi si sfideranno poi nei Quarti di finale, poi successivamente si disputeranno le Semifinali e le Finali (previste il 16 luglio).
“Sono davvero molto felice e fiera di questa terza presenza agli EUSA – spiega Alessia Mazzon dall’Ungheria – ringraziando in primis l'Alma Mater Bologna e il CusB per questa opportunità. La squadra è strutturata più o meno come gli scorsi anni e il sogno che ci accomuna in questa competizione è di entrare nella storia dell'Alma Mater: ovvero ottenere la quarta vittoria consecutiva. Un risultato che nessuno prima d'ora ha mai raggiunto. Ci sono quattro gironi, tre composti da quattro squadre e uno da tre squadre; noi siamo nel girone B con Rennes, Twente e Lubiana. Da domenica invece si affronteranno le fasi finali a eliminazione diretta”.
Venerdì 5 aprile si è tenuto il secondo incontro di “Libriammare”, l’iniziativa patrocinata dal Comune di Civitanova Marche e organizzata delle locali Associazioni Culturali “Filosofarte” e “Nova Polis”, volta a promuovere la conoscenza di autori marchigiani che, seppure apprezzati dal pubblico e dalla critica, non assurgono alla notorietà nazionale. La sinergia tra le due associazioni conferma che la Città di Civitanova Marche si caratterizza sempre più per essere non soltanto il centro della movida marchigiana ma anche luogo dove cultura e nuove idee proliferano.
Dopo l’ascolano Luca Viozzi, con il suo giallo “Il terzo segreto” (Giaconi Editore di Recanati) e la recanatese Elisabetta Baleani, con la presentazione del suo primo romanzo “Una doppia assenza” (Affinità Elettive di Ancona), venerdì 12 luglio sarà la volta della maceratese Silvia Alessandrini Calisti con “Marche Stregate. Viaggio nella stregoneria popolare marchigiana”, edito dalla Giaconi Editore, un approfondito studio sulla stregoneria popolare marchigiana, che muove dal generale al particolare della scena locale, nel quale si ripercorrono storia, suggestioni, leggende, superstizioni che hanno caratterizzato il territorio e che hanno avuto da sempre le donne come protagoniste principali.
Tutti gli eventi sono gentilmente ospitati da “Petè” sul Lungomare Sergio Piermanni 17 di Civitanova Marche, dove, al termine, previa prenotazione, si può gustare un delizioso apericena assieme agli autori e agli organizzatori.
Si è chiusa oggi con successo la settima edizione de “Il Bello di Unicam” dedicata quest’anno al tema della gratitudine. La giornata conclusiva ha avuto come tematica specifica quella della sostenibilità e grazie alla presenza di illustri ospiti si è parlato di sostenibilità, economia circolare e nuovi materiali.
Agli incontri hanno preso parte Alessio Malcevschi, Delegato RUS dell’Università di Parma, che ha tenuto un intervento sull’importanza di un approccio transdisciplinare nell’insegnamento e nella comunicazione dell’Agenda 2030 dentro e fuori l’Università, Josè Maria Kenny dell’Università di Perugia, che ha parlato di polimeri, compositi e nanocompositi biodegradabili come alternative all’inquinamento da microplastiche, Andrea Caneschi, Direttore del Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali, che ha illustrato il Consorzio INSTM quale strumento per valorizzare la ricerca accademica nel campo dei materiali e Marco Falzetti, Direttore APRE, che ha tenuto un intervento sui materiali avanzati come fattore di sviluppo e competitività anche grazie ad una nuova visione delle istituzioni europee. Sono inoltre intervenuti anche i docenti Unicam Enrico Marcantoni, Responsabile Scientifico del Laboratorio MARLIC, che ha illustrato le opportunità della ricerca applicata per una innovazione sostenibile, Francesco Nobili, della sezione di Chimica che ha tenuto un intervento su Batterie e sostenibilità ed il problema dei materiali, Simonetta Boria della sezione di Matematica che ha illustrato i materiali compositi per l’automotive e l’equilibrio tra prestazioni e sostenibilità, mentre Andrea Dall’Asta della Scuola di Architettura e Design è intervenuto su gomma e sicurezza sismica.
“Sono molto soddisfatto – ha affermato il Rettore Graziano Leoni – per questa edizione del Bello di Unicam, con la quale, grazie agli illustri ospiti che sono stati con noi, abbiamo voluto sottolineare quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese, oltre che fornire interessanti spunti di discussione e di riflessioni sulle strategie e lo sviluppi da intraprendere per un futuro sempre più sostenibile”.
Anche il “dialetto”, nelle sue forme più impegnate ma divertenti, entra nella programmazione estiva di Pieve Torina, che venerdì 12 luglio ospiterà “Una vita tribbulata”, commedia dialettale che ha già riscosso grande successo.
“È un modo intelligente per avvicinare tutti al teatro prendendo spunto, con ironia, dalle vicissitudini dei protagonisti». A presentare l’iniziativa il sindaco, Alessandro Gentilucci, per un evento che coinvolge in primis, in qualità di attori, alcuni suoi cittadini, mentre il testo, in tre atti, è opera di un altro pievetorinese, Giuseppe Iori.
“Portare allegria e sorrisi è ciò che ci proponiamo con il ricco calendario che abbiamo approntato per l’estate - prosegue Gentilucci - e la commedia dialettale è un appuntamento sempre molto apprezzato dal pubblico, non solo di Pieve Torina”.
In scena entreranno gli attori della Filodrammatica “Sibilla” che si esibiranno, venerdì 12 luglio con inizio alle ore 21, presso l’area della piscina comunale, nell’ambientazione singolare di un campo falciato dove saranno allestiti il palco e sedie e balle di fieno per gli spettatori.
Un’idea nuova e suggestiva che il sindaco Gentilucci ha fortemente voluto per rendere ancora più coinvolgente lo spettacolo ambientato nel mondo contadino. L’evento, come tutti quelli programmati dal Comune di Pieve Torina, è a ingresso libero.
Anche quest'anno il Rotary Club di Macerata ha rinnovato il suo impegno verso la comunità attraverso un progetto mirato a sostenere le persone anziane più fragili, spesso sole e in difficoltà economiche. In risposta alle crescenti temperature estive, che rappresentano una seria minaccia per la salute di queste persone, il Rotary Club ha deciso di donare ventilatori, in collaborazione con la Croce Verde di Macerata, come arma contro il caldo eccessivo.
La presidente del Rotary Club di Macerata, Irene Tedone, ha sottolineato l'importanza di questo progetto: "Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà che molti anziani affrontano durante i mesi estivi. Il nostro obiettivo è offrire loro un aiuto concreto e tangibile. Grazie alla collaborazione con la Croce Verde, possiamo raggiungere direttamente coloro che ne hanno più bisogno. Con questa iniziativa, vogliamo manifestare la nostra presenza attiva e costante sul territorio, mostrando solidarietà in azione”.
La Croce Verde di Macerata impiegherà dunque la propria rete di volontari per garantire che i ventilatori raggiungano in modo sicuro le persone anziane vulnerabili.
"In un momento in cui la solidarietà è più essenziale che mai per affrontare le sfide comuni," ha aggiunto la presidente Tedone, "il Rotary Club di Macerata ribadisce il suo impegno a migliorare la qualità della vita di coloro che si trovano in difficoltà. Siamo grati di poter contribuire in modo significativo al benessere delle persone anziane della nostra comunità."
La decisione di Gianmarco Tamberi di rinunciare alla gara di salto in alto al meeting di Szekesfehervar, una tappa chiave nel World Continental Tour, ha scatenato forti preoccupazioni tra i sostenitori del campione marchigiano riguardo alla sua partecipazione alle prossime Olimpiadi di Parigi. Attraverso un emozionante post sui propri social, ‘Gimbo’ ha fatto luce sulle sue condizioni fisiche, dicendo come la partecipazione ai prossimi Giochi Olimpici non sembrerebbe in pericolo, ma dovrà osservare una settimana di terapie che lo costringeranno a saltare alcune gare di preparazione prima del grande evento.
“Non mi vergogno a dirlo, ho pianto 3 volte nelle ultime 24 ore” - Esordisce così il suo post - probabilmente per la tensione, probabilmente per la paura e forse anche perché in parte tutto questo l'ho già vissuto. Mi viene da piangere anche ora mentre scrivo, mi distrugge l'idea di poter compromettere il mio percorso verso quello per cui ho lavorato così tanto. Fortunatamente sono state escluse lesioni muscolari, ma la risonanza evidenzia un importante zona edematosa del bicipite femorale probabilmente dovuta ad una piccola lesione miofasciale (la membrana che ricopre il muscolo). I tempi di recupero dovrebbero essere in teoria piuttosto rapidi ma sicuramente dovrò sottopormi ad una settimana di terapie intensive e allenamenti differenziati. Non sono in pericolo le olimpiadi come tempi ma tutte le gare di avvicinamento che mi avrebbero aiutato a raggiungere il miglior stato di forma quel giorno sì. Ho sognato un percorso senza problemi e per la prima volta nella mia vita questo stava per accadere ma ora mi ritrovo sdraiato in un letto con mille dubbi e paure. Solo una cosa mi rimbomba in testa e mi dà la forza: se nessuno ci è mai riuscito prima, ci deve essere un motivo! Nessuno nella storia ha mai coronato il sogno di vincere due medaglie d'oro in questo dannato sport e vi giuro che io, nonostante questo stop, continuerò a fare di tutto per essere il primo nel riuscirci. Non sarà facile, lo so... ma obiettivamente mi chiedo: cosa è stato facile nella mia carriera?!”.
Con la determinazione e la grinta che lo hanno trascinato nel corso della sua carriera, Tamberi si prepara a vivere dunque un’altra Olimpiade da protagonista.
Cambio di marcia nella viabilità di Recanati con l’entrata in vigore da domenica 14 luglio della nuova Zona a Traffico Limitato all’interno del centro storico che sarà attiva nel periodo estivo, compreso tra il 14 Luglio e l’ 8 Settembre 2024, tutti i giorni feriali dalle ore 20:00 alle ore 02:00 varco 1 - 2 e 3 e tutti i giorni festivi dalle ore 02:00 alle ore 24:00 varco 1 - 2 e 3.
Nel periodo invernale compreso tra il 9 settembre 2024 ed il 30 giugno 2025 la Z.T.L. sarà attiva nei giorni festivi con orario 00:00-24:00.
“Dopo le limitazioni di accesso del passato, frazionate e confusionarie per cittadini e visitatori e soprattutto punitive per i commercianti, abbiamo introdotto una nuova ordinanza che semplifica la Z.T.L. e favorisce lo sviluppo economico delle attività del centro storico – Ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa – Un cambio di marcia necessario per attrarre più persone nel centro e renderlo un luogo di incontro e di socializzazione sempre più vivo e animato”.
La Z.T.L. all’interno del centro storico recanatese coinvolge le seguenti aree: dall’intersezione con Via Battisti e Via I^ Luglio, Via Falleroni, C./so Persiani, P.za Giacomo Leopardi, via Cavour, Via Calcagni (Varco 1), Porta Marina, Via XX Settembre, P.la Fedeli Via Roma, Via Antici (Varco 2), Porta Nuova, Via Ettore Leopardi, Via Leopardi e P.la Sabato del Villaggio ( Varco 3).
Durante la Z.T.L. è vietata la sosta degli autoveicoli nelle seguenti aree: via Falleroni, C.so Persiani, P.zza Giacomo Leopardi, Via Cavour, Via Calcagni, Via XX Settembre, P.la Fedeli, Via Roma, Via Antici, Via Leopardi, Via Ettore Leopardi e P.la Sabato del Villaggio.
“Un primo, piccolo intervento migliorativo della viabilità cittadina per dare una direzione estiva e semplificare una Z.T.L. complessa che soprattutto nella fascia giornaliera centrale ha creato tanti disagi a residenti, operatori commerciali e turisti. – Ha affermato il vicesindaco Roberto Bartomeoli – Da settembre inizieremo un’analisi approfondita sullo stato dell’arte di tutta la viabilità della città e di concerto con tecnici e cittadini studieremo un progetto di interventi da attuare per rendere Recanati sempre più vivibile, inclusiva ed attrattiva”.
I veicoli autorizzati a passare nella Z.T.L., con un limite massimo di velocità di 30 chilometri orari, devono essere muniti di apposito contrassegno rilasciato dal Comando di Polizia Locale.
Sono autorizzati all’accesso senza contrassegno: i veicoli a braccia, le motocarrozzette private ad uso di persone invalide e i veicoli con a bordo persone invalide purché rechino esposto nella parte anteriore del veicolo lo speciale contrassegno di cui all’art.381 del Regolamento di Esecuzione al C.d.S., i veicoli delle Forze di Polizia e della Polizia Locale, nonché dei Vigili del Fuoco e dei Servizi di Emergenza del S.S.N.
Nel corso di una conferenza stampa il sindaco Mauro Sclavi e l’assessore al turismo Diego Aloisi hanno presentato ufficialmente la rassegna “Musica una. Suoni d’estate”.
Sostenuto dalla Regione Marche, il cartellone presenta alcuni appuntamenti musicali volti a promuovere i talenti locali, ad offrire importanti palcoscenici e a favorire l’incontro con grandi autori della musica italiana e internazionale.
Come ha spiegato il curatore artistico della rassegna Fabio Tiberi, in accordo con l’Amministrazione comunale sono stati programmati diversi momenti con concerti ed eventi inseriti all’interno dell’estate tolentinate e altri che saranno organizzati nei mesi invernali. "L’intento principale è quello di promuovere concerti di qualità come nella miglior tradizione tolentinate anche volendo far recuperare la grande vocazione artistica che Tolentino ha grazie alle sue scuole di musica, ai suoi teatri, ai tanti musicisti tolentinati e anche grazie a Nicola Vaccaj", ha spiegato Tiberi. Tanti appuntamenti con diversi generi musicali per accontentare tutti i gusti e tutte le età da vivere e gustare nelle serate estive in alcuni degli angoli più suggestivi del centro storico.
Ad aprire la rassegna e l’estate tolentinate la serata con il Concerto di Fiati “G. verdi” diretto da Giorgio Caselli. I maestri d’orchestra dell’associazione musicale “N. Gabrielli - Città di Tolentino” hanno incantato il pubblico con una esibizione emozionante e molto coinvolgente.
“Musica una. Suoni d’estate” prosegue venerdì 12 luglio con il concerto che si terrà nel cortile della Biblioteca Filelfica. Alle ore 21 si esibiranno Riccardo Brandi (sassofoni) e Giulio Chiarini (pianoforte). I due giovani musicisti proporranno un variegato programma intitolato “Sax around the piano” con musiche di Bizet, Gershwin, Piazzolla, Rota.
Il terzo appuntamento è programmato per giovedì 18 luglio, sempre nel cortile della Biblioteca Filelfica con l’esibizione, alle ore 21.00 del Concerto Duo Martina Giordani (piano) Chiara Burattini (violoncello) che proporranno al pubblico una serata “East Flavour” con musiche di Bartok, Borodin, Brahmas e Liszt.
Il quarto concerto si terrà venerdì 26 luglio, alle ore 21, in piazza della Libertà, con l’esibizione dei Recidivi spin off che propongono “Effetto Vasco – Il Kom per gli altri”. La band tributo a Vasco Rossi propone le canzoni che il cantautore di Zocca ha scritto per altri artisti e interpreti. “Docuconcerto” a cura di Claudio Toma e Giorgia Isidori con i brani che Vasco Rossi ha scritto per Emma, Mannoia, Curreri, Grandi, Pausini, Pravo.
Infine serata evento giovedì 12 settembre, alle ore 21, in piazza della Libertà. Emozioni e musica con “Mogol racconta Mogol” con la partecipazione di Giulio Rapetti in arte Mogol, Monia Angeli (voce) e Stefano Nanni (pianoforte).
Nel pomeriggio di oggi, una squadra dei Vigili del Fuoco è intervenuta con prontezza in contrada Alberotondo a Macerata per un'emergenza causata dalla caduta di un albero sulla sede stradale. L'incidente ha coinvolto anche un’autovettura in transito, ma fortunatamente non ci sono state conseguenze per le persone a bordo.
L’allarme è scattato nel primo pomeriggio, quando una pianta di grandi dimensioni è crollata improvvisamente sulla strada, bloccando il passaggio dei veicoli e creando una situazione di pericolo per gli automobilisti. Sul luogo dell’incidente è intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Macerata, che ha proceduto con le operazioni di taglio e rimozione della pianta per ripristinare la circolazione stradale.
Parallelamente all’intervento dei Vigili del Fuoco, è giunta sul posto anche la Polizia Locale, che ha gestito la viabilità e garantito la sicurezza durante le operazioni di rimozione. Gli agenti hanno diretto il traffico, evitando ulteriori disagi e garantendo la sicurezza degli automobilisti che transitavano nella zona.
In seguito al crollo di una parete di un appartamento del civico 8 di via Severini, il Comune di Macerata ha firmato un’ordinanza di inagibilità nella serata di lunedì, costringendo tutte le 13 famiglie residenti a lasciare le loro case.
Tre delle famiglie, per un totale di 8 persone, sono state accolte dalla Domus San Giuliano, mentre le altre hanno trovato sistemazioni autonome. La prima notte alla Domus è stata coperta dal Comune, che ha poi chiesto alla struttura di applicare una tariffa agevolata per i giorni successivi. "Abbiamo chiesto alla Domus se ci potesse fare la cortesia di applicare un prezzo apposito e così hanno applicatouna tariffa agevolata", ha spiegato l’assessore alla sicurezza e al decoro del Comune di Macerata Paolo Renna.
Il prezzo “di favore” si attesta intorno ai 35 euro, anziché i 50 previsti da listino. Alcuni degli ospiti hanno esposto alcune lamentele in seguito alla necessità di pagare. L’assessore Renna ha precisato che, trattandosi di lavori privati, per lo più legati al Superbonus 110% e non a lavori sismici, il Comune ha fatto tutto il possibile per assistere le famiglie colpite. "Non c’è stato un terremoto o uno stato di emergenza, ma parliamo di lavori privati. La ditta l’hanno scelta loro, noi non possiamo utilizzare i soldi di tutti per sistemare i problemi di alcuni", ha dichiarato Renna. L’assessore ha anche sottolineato l’importanza di garantire un alloggio temporaneo alle famiglie sfollate la sera in cui si è verificato il fatto: "Fornire un alloggio a chi si è ritrovato fuori casa alle 20:30 di sera era il minimo che potessimo fare".
Per permettere ai condomini di rientrare nelle proprie case, si dovrà ora attendere che il tecnico responsabile del cantiere effettui un’indagine strutturale e dichiarari il rientro con una relazione motivata. "Sono in corso dei rilievi, ma è un discorso interno e privatistico. Una volta ottenuta la relazione tecnica, il Comune potrà revocare l'ordinanza di inagibilità e permettere alle famiglie di tornare nelle loro abitazioni”. Ha concluso Renna.
Il Matelica mette a segno un colpo importante con l'arrivo di Alexander Strupsceki, talentuoso centrocampista offensivo argentino classe 2002. Approdato in Italia, Strupsceki si è subito fatto notare con la maglia della Civitanovese, dove ha avuto un ruolo determinante nella conquista di due campionati consecutivi: prima in Promozione e poi in Eccellenza, realizzando otto reti decisive in due stagioni.
Per la stagione 2024/2025 Strupsceki ha deciso di sposare il progetto del Matelica. "Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia Matelica, ringrazio la Presidentessa per la disponibilità ed il direttore per la chiamata," ha dichiarato il neo-biancorosso. "Non vedo l’ora di iniziare in questa società importante."
Strupsceki è un giocatore dotato di grande talento, eccellente nel dribbling e con una buona corsa, capace di ricoprire diversi ruoli nel sistema offensivo. Il ds Falcioni non ha nascosto la sua soddisfazione per l'acquisizione: "Alex è un giocatore che ha talento e può fare la differenza. Siamo molto felici di averlo qui".
Nei prossimi giorni, il Matelica annuncerà ulteriori novità, con una riconferma e un nuovo arrivo, seguiti dalla presentazione del pacchetto degli Under. Il direttore sportivo ha concluso: "Siamo pronti per una stagione entusiasmante e vogliamo dare il massimo per raggiungere i nostri obiettivi".
L'arrivo di Strupsceki rappresenta un segnale forte delle ambizioni del Matelica per la prossima stagione, che seppur da neopromossa vorrà comunque giocare un ruolo da protagonista anche nel torneo di Eccellenza.
Il centro storico di Treia si prepara ad ospitare l’ottava edizione di “Fermento – Festival delle birre artigianali”, in programma dall’11 al 14 luglio.
Anche quest’anno convergeranno nel cuore del borgo birrifici, food truck e artisti che animeranno le serate. Si potranno sorseggiare oltre trenta tipologie di birre artigianali sia italiane che estere. Per consentire agli ospiti di appoggiarsi per la cena, le vie e le piazzette saranno appositamente allestite da stand gastronomici e food truck di qualità rigorosamente selezionati per l’occasione. Ad accompagnare ogni serata saranno presenti spettacoli musicali che garantiranno una festosa allegria. Il programma è studiato appositamente per soddisfare gli amanti di ogni genere e prevede l’esibizione di almeno 5 gruppi musicali per serata. Artisti e animatori dislocati tra vicoli e piazzette rendono unica la suggestiva atmosfera dell’antico centro storico treiese.
Per la serata inaugurale, giovedì 11 luglio, si esibiranno i gruppi Saman Trio (pop –jazz) in Piazza Acquaticci, The Jhonnies (acoustic rock trio, presenti anche venerdì 12) in Largo della Rotonda, Blitzer (indie rock), Akustiko (pop rock italiano), The Rhumska Lions (ska, raggae, dance music) in Piazza della Repubblica e 2Steps (duo pop) in Piazza Piave.
Venerdì 12 luglio, sarà il turno di Four Dance (party rock band) in Largo della Rotonda, Ibridoma (rock metal) in Piazza Arcangeli, Warsavia (swing, folk, funk) e Project 0 (best hits ‘70,’80,’90) in Piazza della Repubblica, Mister Q (video skaraoke 2.0) in Piazza Piave.
A seguire, sabato 13 luglio, andranno in scena The Rootworkers (acid – psych blues) in Piazza Acquaticci, Passionisti (rap – rock) in Largo della Rotonda, Zeckyboys (celtic punk) in Piazza Arcangeli, Mattia Lancioni, Marco Mosck e Francesco Cangiotti (dj in fermento) in Piazza della Repubblica, Felix street band (folk rock) in Piazza Piave.
Domenica 14 luglio, il gran finale con Dave Orlando (rock & pop acustico) in Piazza Acquaticci, Stralight Trio (il meglio degli anni ‘80 e ‘90), Eazy Chills (punk rock) in Piazza Arcangeli, The moon visitors (rock band) e Ibridoma (rock metal) in Piazza della Repubblica, Patrick Pambianco Duo (rock acustico vario) in Piazza Piave.
Tra le performance che animeranno le strade della città saranno presenti artisti di strada con trampoli, bolle e fuoco; l’artista Giada Forconi (“Giada Lab”) esperta lavoratrice di fimo; “Clay Marik Handmade” con i loro gioielli realizzati in plastica polimerica.
Solo per la serata di sabato 13 luglio, lo studio “Velvet Tattoo” eseguirà piccoli tatuaggi senza bisogno di appuntamento.
L’evento è organizzato grazie all’immancabile prezioso impegno della Associazione Pro Treia e patrocinato dal Comune. Fermento rappresenta una manifestazione unica che riesce a coinvolgere un pubblico sempre più vasto; la combinazione ideale per apprezzare birre artigianali, assaporare cibi di qualità e trascorrere piacevoli serate estive all’insegna della buona musica e del divertimento.
Questa mattina, presso la sala convegni dell'Ospedale di Macerata, si è tenuta una conferenza stampa in occasione della donazione di attrezzature sanitarie all’Unità Operativa di Diabetologia dell’Ospedale di Macerata, diretta dal dottor Gabriele Brandoni, da parte dell’azienda CO.BO. di Montelupone e di alcuni generosi cittadini facenti capo al dottor Stefano Quarchioni. Sono intervenuti l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, la direttrice sanitaria Daniela Corsi, il direttore generale della Ast 3 Macerata Marco Ricci, il presidente dell'Associazione dei diabetici di Loreto Sauro Galassi.
Nel corso della conferenza Saltamartini ha colto l'occasione per fare un riepilogo sulla questione sanità: "Uno dei problemi cardine è il processo di aziendalizzazione. Il medico quando cura un paziente deve verificare in prima analisi il rispetto del bilancio, il direttore generale deve rispettare il pareggio del bilancio; in generale occorre vedere se la somma stanziata come tetto di spesa può essere superata o meno".
"Questa è una gabbia in cui noi siamo tenuti a operare e che, a mio avviso, va rimossa. Se arriva un paziente che ha bisogno di determinate cure e dobbiamo vedere la spese, il sistema non funziona. L'altro tema drammatico del nostro Paese è che il numero dei medici a disposizione quando bandiamo un concorso è il numero dei medici che in Italia sono stati pensati e previsti nel 2015: ossia 10mila. L'aggravante è che quest'anno andranno in pensione 15 mila medici e sui 10 mila medici, che erano stati previsti dieci anni fa, le borse di specializzazione sono state solo 6mila per cui se cerchiamo un oculista, un dermatologo non li troviamo perché non sono stati specializzati".
"Si tratta di un lettino elettrico, particolarmente utile nelle persone che hanno difficoltà di deambulazione, e di uno strumento sanitario per la prevenzione delle complicanze del diabete", spiega Saltamartini riguardo le attrezzature donate all'unità di Diabetologia .
“Nello specifico si tratta di uno strumento diagnostico che nei soggetti diabetici permette di valutare la presenza di arteriopatia a carico degli arti inferiori, prevenendo eventuali complicanze come l’arteriopatia cronica ostruttiva con un intervento rapido per l’attivazione del percorso arteriografico ed eventuale rivascolarizzazione - precisa Brandoni, primario della Diabetologia - . Riduce, inoltre, il rischio di ulcera delle estremità inferiori evitando, di conseguenza, l’amputazione. Lo strumento donato è un predittore affidabile per il rilevamento dell’arteriopatia periferica, di fondamentale importanza se consideriamo che il 70% dei pazienti è asintomatico".
"Permette, infatti, di calcolare l’indice caviglia –braccio (ABI), una comparazione della pressione sanguigna nelle gambe e nelle braccia, in modo non invasivo e indolore. Le linee guida sulla prevenzione del piede diabetico ci esortano a seguire lo screening dell’indice ABI (caviglia - braccio) già al primo accesso al Centro Antidiabetico, nel paziente diabetico di tipo 2”.
"Per il paziente si tratta di un test che può essere eseguito di routine sia nell’assistenza primaria che in quella specialistica, attraverso una procedura rapida e facile.L’arteriopatia periferica (AOP) è una condizione frequente, ma sottodiagnostica, con conseguenze spesso gravi tra le quali ci sono decesso, ictus, malattie coronariche, amputazioni e disordini cognitivi".
"Data l’elevata corrispondenza dell’AOP con altre malattie, i pazienti diagnosticati hanno grande possibilità di diagnosi precoce anche di altre patologie come: malattia coronarica (CAD) e/o cerebrovascolare (CVD) 32%, insufficienza Renale (RI) 39,7%, diabete 49,7%, sindrome metabolica 63%, ipertensione 55% e ipercolesterolemia 60%".
Si rinnova il bando per l’assegnazione delle borse di studio 2024, iniziativa promossa dalla BCC di Recanati e Colmurano, con l’obiettivo di sostenere i giovani studenti, promuovendo le eccellenze del territorio ed allo stesso tempo valorizzando la figura del Socio Giovane BCC.
Il plafond deliberato dal Consiglio di Amministrazione per l’anno 2024 è di 20.000 € (ventimila/00 Euro) lasciando invariati gli importi dei premi come per gli anni precedenti, suddivisi in base al titolo di studio conseguito ed al punteggio ottenuto.
Sono previsti infatti per la scuola secondaria di primo grado: euro 100 per votazioni pari a 9; euro 150 per votazione pari a 10 o 10 e lode; per la scuola secondaria di secondo grado: euro 150 per votazioni da 95 a 100, euro 200 per votazioni pari a 100 e lode; infine, per le lauree triennali, magistrali, specialistiche e a ciclo unico (anno accademico 2022-2023) sono previsti euro 250 per votazioni da 108 a 110; euro 300 per votazioni pari a 110 e lode.
Le domande di partecipazione al bando potranno essere presentate entro e non oltre Martedì 20 Agosto esclusivamente tramite la compilazione dell’apposito modulo disponibile sul sito www.recanati.bcc.it (sezione News) da inviare all’indirizzo mail eventi@recanati.bcc.it, unitamente ad una copia del documento di identità del richiedente e della copia del titolo di studio conseguito (o certificazione sostitutiva attestante la votazione e l’anno di conseguimento).
Possono accedere al bando tutti i soci e figli dei soci della BCC di Recanati e Colmurano. Le borse di studio verranno assegnate ad insindacabile giudizio del Consiglio di Amministrazione sulla base della richiesta e della documentazione presentata in conformità al regolamento del bando.
Vede l'ex marito stazionare vicino alla propria abitazione di residenza, in violazione del divieto di avvicinamento, e nel frattempo scatta l'alert alla questura di Ancona del braccialetto elettronico a cui era stato sottoposto l'uomo nell'ambito del provvedimento di allontanamento della casa familiare.
Per questi motivi i poliziotti hanno arrestato l'ex marito della donna, 37enne italiano, responsabile del reato di violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. L'alert del braccialetto elettronico e la telefonata della parte offesa erano arrivati dal quartiere Adriatico, in zona adiacente al Passetto.
Quando gli agenti sono arrivati hanno intercettato l'uomo, gravato dalla misura pre-cautelare dell'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare, all'interno di un esercizio commerciale poco distante dall'abitazione dell'ex moglie.
E questo nonostante l'uomo non si sarebbe dovuto avvicinare né alla ex moglie, né all'abitazione familiare entro un raggio di un chilometro. La circostanza ha fatto scattare l'arresto. I poliziotti si sono anche recati all'interno dell'abitazione della ex moglie per sincerarsi delle condizioni della donna, la quale, spaventata, ha riferito di aver sentito il cane abbaiare e di aver temuto potesse essere proprio dovuto al fatto che nei paraggi ci fosse il suo ex marito. Per oggi è prevista l'udienza di convalida dell'arresto in Tribunale ad Ancona.
L’Arma dei carabinieri rivolge particolare attenzione ai soggetti vulnerabili, tra cui gli anziani, sempre più fragili di fronte alle insidie della modernità. Già da tempo l’Istituzione ha assunto efficaci iniziative a loro tutela, soprattutto in relazione alle truffe: un fenomeno sempre più diffuso e attuale, che prende di mira le persone fragili, lasciando in loro segni indelebili. Oltre al danno economico e al trauma psicologico dell’invasione del proprio spazio domestico, le vittime subiscono, infatti, anche il senso di colpa di essere state raggirate. I truffatori approfittano proprio della sensibilità emotiva e della fragilità fisica degli anziani per conquistarne la fiducia, con i metodi più disparati.
In questo contesto, l’Arma ha deciso di avviare una campagna di comunicazione diretta alla parte della popolazione maggiormente colpita da questo tipo di reati, allo scopo di rafforzare la prevenzione e accrescere la funzione di rassicurazione sociale. Il testimonial della campagna è il celebre attore Lino Banfi, il quale, per la profonda stima che nutre nei confronti dell’Istituzione e per la sua particolare sensibilità rispetto ai temi della legalità, si è mostrato fin da subito disponibile, con la grande generosità che lo caratterizza, a ricoprire questo ruolo così importante.
La scelta del “Nonno d’Italia” è stata ispirata dall’esigenza e dal desiderio di avvicinarsi ancora di più agli anziani, con l’intento principale di trasmettere in modo diretto ed efficace consigli utili a tutelarsi dai raggiri. Per questo l’attore ha subito aderito all’invito dell’Arma dei Carabinieri. Nello spot, che sarà diffuso sulle piattaforme social dell’Arma e sui media, Lino Banfi e il Comandante di Stazione del quartiere in cui vive mettono in guardia gli spettatori dalle truffe.
Nel corso di un dialogo con il “suo” Comandante di Stazione, Banfi, con l’inconfondibile stile che lo contraddistingue, racconta di alcuni suoi conoscenti che hanno subito truffe, per poi lasciare la scena al Maresciallo dell’Arma che esorta il pubblico a prestare massima attenzione e a rivolgersi con fiducia ai Carabinieri chiamando il 112 N.U.E. Lo spot si conclude con l’invito a consultare il sito Carabinieri.it, in cui sono illustrate le principali tipologie di truffe e come riconoscerle. Le tecniche adottate dai truffatori, infatti, per quanto subdole e fantasiose, hanno schemi ricorrenti: individuarli è il primo passo per difendersi.
Oltre a questa iniziativa, è stata realizzata una locandina che sarà affissa in tutte le caserme, nelle parrocchie e nei luoghi di ritrovo degli anziani, nonché un opuscolo pieghevole da distribuire ai cittadini. In maniera chiara e semplice, vi sono indicati i consigli per evitare di rimanere vittima delle truffe tra i quali: attenzione ad aprire la porta agli sconosciuti, diffidare dalle apparenze, limitare la confidenza su internet.
Protagoniste assolute della missione di rassicurazione sociale dell’Arma sono le Stazioni Carabinieri, che vivono le comunità, rappresentando punti di riferimento sempre presenti e affidabili. Ed è per questo che i Comandanti di Stazione svolgono incontri formativi in luoghi di culto, presso sedi comunali e strutture assistenziali/ricreative per anziani, con distribuzione di opuscoli informativi; mantengono contatti con i direttori di istituti di credito e degli uffici postali, per condividere informazioni su casi sospetti; sviluppano collaborazioni con gli organi di informazione e istituzioni locali per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Questa mattina, 20 bambini delle scuole primarie “Pietro Santini” di Loro Piceno, “Edmondo De Amicis” di Colmurano e “Beniamino Belloni” di Urbisaglia si sono recati in visita alla Questura. L’evento è stato organizzato nell’ambito degli incontri promossi dalla Questura di Macerata in collaborazione con gli Istituti Scolastici della Provincia di ogni ordine e grado in materia di “Educazione alla Legalità”.
Durante la visita, i bambini hanno avuto modo di visitare la Centrale Operativa dove pervengono le richieste di intervento da parte dei cittadini cui spesso segue l’intervento della “Volante”, gli uffici della polizia Scientifica dove sono state loro mostrate le apparecchiature in dotazione e le tecniche utilizzate in occasione di sopralluoghi.
In particolare, i poliziotti, utilizzando un linguaggio appropriato per l’età dei giovanissimi studenti, hanno effettuato brevi dimostrazioni per mostrare come vengono prelevate le impronte digitali sul luogo dove è stato commesso un reato. Inoltre, ai bambini sono stati mostrati i mezzi in dotazione alla Polizia di Stato come l’auto e le moto della “Volante” con tutte le sue dotazioni di bordo.
La visita, guidata da Funzionari della Questura ha suscitato grande interesse nei bambini molti dei quali, quando saranno più grandi, hanno espresso il desiderio di diventare poliziotti.
Torna immancabile l’appuntamento con la regata internazionale che unisce due città che si trovano sulle opposte rive dell’Adriatico: Civitanova Marche e Sebenico, una delle più antiche città di mare della Croazia.
Il percorso, di 106 miglia marine per Gruppo Orc, prevede un tratto di 10 miglia sotto costa; il gruppo in libera, invece, farà rotta diretta verso l’isola di Zlarin. La regata, sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, è organizzata dal Club Vela Portocivitanova in collaborazione con il Circolo Vela Val Sebenico e gode dei patrocini della Regione Marche, del CONI Marche, del Comune di Civitanova Marche e della città di Sebenico, confermandosi, inoltre, tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela (FIV).
La partenza è prevista per l’11 luglio, ore 13.00, dal porto civitanovese e l’arrivo a Sebenico secondo condizioni meteo. Nella mattinata del 13 luglio, invece, si riparte con una regata tra le isole croate per poi ripartire nuovamente alla volta di Civitanova. Con questa prestigiosa regata “Offshore” tornano anche le assegnazioni del Trofeo Challenger città di Civitanova all’imbarcazione 1°classificata in tempo reale della classe Orc e del Trofeo Challenger Città di Sebenico all’imbarcazione 1° classificata “overall” in tempo compensato.
Sono 45 le imbarcazioni che parteciperanno alla regata, 20 appartenenti alle classi Orc 1 - 0/A, Orc 1-B, Orc 2, Orc x 2, quest'ultima con i vincitori overall della passata edizione Mr Hyde, Marco Rusticali e Riccardo Rossi, vincitori quest'anno della 500 x 2, con il duo Pacifico D'Ettorre/Michele Zambelli, quest'anno terzi alla 500 x 2, con Folgore, Piero Paniccia e Chicco Capecci, che della 500 x 2 detengono il record di tempo stabilito nel 2008 con il Cookson 50 Calipso IV di 67h 36' 34”. Le altre 25 imbarcazioni gareggiano, invece, in raggruppamenti di Libera 4-3, Libera 2 e Libera 1. Fra le tante imbarcazioni titolate si segnalano la locale Mp-30 5+10 (Pierdomenico Sailing Team), “Adrenalina” di Bruno Bucciarelli (CN Sambedenedettese), “Lo.Re.” di Matteo Forni (Cv Riminese), “QQ7” di Salvatore Costanzo (Cv Ravennate) e “Forever” di Claudio Bernoni (Yacht Club Porto Piccolo Trieste5).
A dare luogo ad una competizione nella competizione saranno anche alcune barche del Cvp, sostenitrici della campagna di sensibilizzazione “Una vela per un respiro”, promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) Marche. Testimonial, infatti, della regata per LIFC saranno, infatti, Alessandro Gattafoni, Cecilia Belletti, Emanuele Dignani, affetti dalla patologia genetica ad oggi priva di cura, che si schiereranno per primi al via della prestigiosa gara.
Regateranno, invece, in rappresentanza dei colori di uno scafo giunto appositamente dalle coste croate lo skipper Zoran Arnautović, Ante Galić, responsabile di gabinetto del sindaco, Ljubo Runjić, rettore dell’Università di Sebenico, Dino Karadole, direttore ufficio per il turismo e Marin Paic, presidente Club Val di Sebenico.
“La Civitanova Sebenico è un grande impegno organizzativo per noi ma è anche motivo di forte entusiasmo - la soddisfazione di Cristiana Mazzaferro, Presidente CVP – Il numero di iscritti e il livello della competizione sono un successo, includendo velisti di un certo spessore. Anche quest’anno la regata potrà essere monitorata dal pubblico perché a bordo delle imbarcazioni verranno installati sistemi di tracking e gps che permetteranno di seguire tutte le fasi di gara in tempo reale”.
A supportare l’evento ci sarà Delta Motors, che anche quest’anno, si conferma main sponsor della regata, trovandosi nuovamente al fianco degli organizzatori con un’opera di sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile, elettrica o ibrida, attraverso mezzi a bassa o a zero emissione di CO2, come la barca a vela. Per l’occasione, infatti, La Delta Motors ha messo in palio l’estrazione di un monopattino elettrico targato Mercedes-Benz.
A partire da domani, giovedì 11 luglio fino a venerdì 12 luglio, scatteranno modifiche temporanee alla circolazione stradale in via Garibaldi, a Macerata, per consentire i lavori di smontaggio di una gru edile.
Le modifiche, contenute in un’ordinanza della polizia locale in vigore con orario 0-24, prevedono in via Garibaldi il divieto di transito per veicoli e pedoni, la sospensione del senso unico di marcia con istituzione del senso unico alternato a vista, con diritto di precedenza per i veicoli in uscita e dare precedenza nei sensi unici alternati, per i veicoli autorizzati all’ingresso in via Garibaldi da piazza Annessione, direzione obbligatoria a destra, verso via Illuminati per i pedoni diretti a monte dell’occupazione, eccetto ingresso in aree private o commerciali fino all’area dei lavori, direzione obbligatoria a sinistra, verso via Tornabuoni, per i pedoni diretti a valle dell’occupazione e divieto di transito, anche per l’esecuzione di manovre, per i veicoli impegnati nei lavori aventi m.c. > a 3,5 t, in piazza XXX Aprile.
In piazza Annessione invece, il provvedimento stabilisce la sospensione temporanea della segnaletica verticale di “divieto di accesso” in corso Garibaldi (ingresso consentito solo ai residenti e per attività di carico/scarico fino alle 11), e dare precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli autorizzati all’ingresso in via Garibaldi.
Importante passo in avanti per il progetto di rigenerazione urbana del Comparto Trieste. La Giunta, nell’ambito delle misure e dei finanziamenti del PNRR, ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento e ieri sono stati consegnati i lavori che termineranno entro il 2026.
"Diamo il via ad una delle più importanti opere di riqualificazione nel centro di Civitanova - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica durante un sopralluogo insieme al dirigente Marco Orioli, a Simone Salciccia dell’Ufficio Tecnico e al capo cantiere - . Un intervento che oltre al recupero dell’immobile, ci consentirà di creare, nel cuore della città, una sorta di distretto con servizi in ambito sociale, culturale, educativo e didattico, per la cittadinanza. Comparto Trieste - aggiunge il sindaco - è anche il risultato, tutt'altro che facile, del proficuo impegno dell’Amministrazione nella programmazione, progettazione e capacità di reperire i finanziamenti".
L'immobile si articola su 4 livelli per una superficie complessiva lorda di circa 4200 mq, il volume complessivo dell’immobile è di circa 18000 mc e all'interno è presente una corte di circa 250 mq.
Il progetto di recupero funzionale, nella salvaguardia della natura storica e culturale e documentale del bene tutelato ai sensi della L. 42/2004, ha l’obiettivo di apportare un miglioramento sismico alle strutture, ottenere il più alto efficientamento energetico possibile, adattare gli spazi del comparto alle norme di sicurezza, adeguare le vie d’esodo alle norme di prevenzione incendi ed al superamento delle barriere architettoniche per un efficiente riutilizzo ad usi pubblici del bene.
L’intervento prevede in generale la riqualificazione dell’immobile da destinare alle finalità del finanziamento ed in particolare: allo sviluppo dei servizi sociali, culturali, educativi e didattici.
Al Piano Terra è previsto un nuovo ingresso su via Buozzi con spazi per uffici ad uso di associazioni e nella porzione verso vicolo Sforza dei locali ad uso magazzino/deposito per il materiale di archivio; al primo e al secondo piano verranno realizzati spazi ad uso ufficio da adibire ad attività di tipo sociale- culturale-educativo e didattico; al Piano Terzo verrà realizzata una grande sala destinata a mostre ed eventi. L’intervento si completa con la dotazione, ad ogni livello, di servizi igienici per il personale e per il pubblico accessibili anche ai disabili.
L’importo complessivo dei lavori ammonta a € 8.979.143,00 finanziato per € 5.000.000,00, mediante fondi PNRR per € 500.000,00 con risorse dell’Ente, mediante mutuo e per € 3.479.143,00 mediante contributo a valere sul Fondo Opere Indifferibili 2023, in procedura ordinaria (Decreto del Ragioniere Generale dello Stato n. 154 del 19 maggio 2023)