È indetto, per l’anno 2023, un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1673 allievi finanzieri, 1461 del contingente ordinario di cui: 171 da avviare al conseguimento della specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego (Atpi)”; 33 da avviare al conseguimento della specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino (Sagf)”; 1257 destinati ai cittadini italiani non specializzati di cui: 880 ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate; 377 agli altri cittadini italiani; 212 del contingente di mare di cui: 148 riservati ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate ripartiti come segue: 74 da avviare al conseguimento della specializzazione “Nocchiere”; 42 da avviare al conseguimento della specializzazione “Motorista navale”; 32 da avviare al conseguimento della specializzazione “Operatore di sistema”; 64 destinati agli altri cittadini italiani ripartiti come segue: 32 da avviare al conseguimento della specializzazione “Nocchiere”; 18 da avviare al conseguimento della specializzazione “Motorista navale”; 14 da avviare al conseguimento della specializzazione “Operatore di sistema”.
Al concorso possono partecipare coloro che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, compiuto il 18esimo anno e non abbiano superato il giorno di compimento del 26esimo anno di età se concorrenti per i posti riservati ai volontari delle Forze Armate; del 24esimo anno di età se concorrenti per i posti destinati agli altri cittadini italiani. Il limite anagrafico massimo così fissato è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato e, comunque, non superiore a tre anni per coloro che, alla data del 6 luglio 2017, svolgevano o avevano svolto servizio militare volontario, di leva o di leva prolungato. Per partecipare è necessario essere in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione, del diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea.
Ai volontari delle Forze Armate in servizio al 31 dicembre 2020 ovvero congedati entro tale data è richiesto, se concorrono per i posti a loro riservati, il diploma di istruzione secondaria di primo grado. La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le 12 del 21 ottobre 2023, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. Al predetto indirizzo e tramite l’App Mobile “GdF Concorsi”, disponibile sui servizi di distribuzione digitale Google Play e App Store, potranno essere reperite le informazioni sul concorso e seguiti i relativi esiti.
Riscoprire il valore della lettura nell'epoca dei social e dei contenuti di rapido consumo in cui a farla da padrone sono i video da meno di un minuto, con conseguente calo della soglia di attenzione. È questo l'obiettivo del progetto promosso dal liceo delle scienze umane "Alberico Gentili" di San Ginesio, intitolato "Parole pensate e parole illustrate: incontro con lo scrittore".
Un ciclo di sei incontri che si snoderanno per tutta la durata dell'anno scolastico, teso a promuovere la lettura dei giovani, attraverso lezioni dialogate e l'interazione fra gli illustri ospiti e i ragazzi, custodi del nostro futuro. Particolarmente atteso l'incontro in programma il prossimo 10 novembre, quando il liceo "Gentili" accoglierà il professor Piero Dominici, sociologo di fama internazionale e docente presso l'università di Perugia.
Ecco il programma degli incontri nel dettaglio:
13 ottobre - "La prima goccia", di Musa Darboe e Francesco Moglianesi (Casa Editrice Zefiro), testo che parla di immigrazione attraverso la testimonianza di Musa, l'orrore dei lager libici, il viaggio come unica chance per sfuggire ad un atroce destino e poi la rivincita personale e sociale, dettata da una forte motivazione e riscatto sociale. Oggi Musa vive in Svezia dove studia e lavora, con il sogno di diventare avvocato.
10 novembre - "La dolcezza psichiatrica di Adelmo Sichel", un testo che affronta la sofferenza psichica e come umanizzare le pratiche di cura, restituendo dignità alla persona. Testo scritto dal professor Raffaele Tumino, dell'università di Macerata, e dal professor Piero Dominici, docente presso l’università di Perugia e sociologo di fama internazionale.
24 novembre - "Delirio sotto le torri", autore Luca Viozzi. Libro che tratta di un fatto realmente accaduto (genere giallo). Tutto ha inizio con la morte di un noto architetto della zona (nel Fermano): iniziano le indagini, con risvolti inaspettati (lo scrittore è nipote di un maresciallo dei carabinieri, la storia che viene narrata è frutto dall'ambiente familiare e culturale in cui è cresciuto)
2 febbrario 2024 - "Sei" (testo di medicina narrativa) a cura di: Rita Chiari, Alessandra Benni, Maura Bussotti, Michele Cardinali, Arianna Lorenzetto, Maria Laura Rosati, Michela Rossi, Fabiana Taddei, Ettore Zanca, Sandra Pellegrini e Silvia Avola. Progetto letterario di medicina narrativa, nato dalla collaborazione di diversi scrittori e pazienti oncologici. Sei parole chiave, chieste al pazienti che sono state poi rielaborate e sostituite sotto forma di racconti. Un'occasione preziosa per fare della narrazione un momento di cura, il valore terapeutico della scrittura, come condivisione.
Data da definire - "A superar lo inferno" di Simone Terreni. Il testo affronta la crescita personale di ogni individuo, attraverso le peripezie della vita, tra rischi, pericoli e sconfitte. Libro attuale, dove il lettore attraverso un percorso esistenziale riconosce i propri limiti, le proprie emozioni con uno sguardo positivo verso la vita.
Data da definire - "Obbedire solo alla felicità" a cura di Roberto Mancini (direttore del Dipartimento di Filosofia dell'Università di Macerata). Il testo affronta come poter affrontare le difficoltà senza arrendersi, "Elevare l'esistenza sino a ciò che la rende autentica e la trasforma in un dono per gli altri".
I carabinieri della Stazione di Pollenza hanno eseguito un arresto in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A finire in manette un italiano, 35enne censurato, scoperto mentre tentava di disfarsi di un involucro contenente circa 50 grammi di “eroina”.
L’episodio si è verificato nel corso della notte, quando una pattuglia della Stazione di Pollenza ha imposto l’alt a una vettura che percorreva spedita la SP 162 nella località Vaglie.
Durante l’identificazione, il conducente - tra l’altro sottoposto anche all’accertamento con l’etilometro in dotazione all’equipaggio del Nucleo Radiomobile di Macerata al termine del quale è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 1,38 g/l, quasi il triplo di quello consentito - pensando di sfuggire all’occhio vigile dei militari ha tentato di disfarsi di un involucro gettandolo nella vegetazione dell’adiacente campo.
Nonostante le difficoltà legate al buio e all’accessibilità nella zona, i militari sono riusciti a recuperare l’oggetto verificando si trattasse di un calzino al cui interno erano celati circa 50 grammi di eroina, ancora da “tagliare” prima di essere immessa nelle piazze dello spaccio.
Difatti i successivi accertamenti condotti dai militari operanti e conclusisi con la perquisizione effettuata sia all’autovettura che all’abitazione dell’uomo hanno permesso di rinvenire anche il materiale per il confezionamento delle singole dosi.
La persona è stata quindi tratta in arresto e su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Macerata è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al G.I.P. del Tribunale.
Lo stesso dovrà rispondere, dinanzi al Tribunale di Macerata, anche della contestazione della guida in stato di ebbrezza. Nella mattinata odierna si è tenuta l’udienza di convalida dinanzi al G.I.P del Tribunale di Macerata, il quale ha convalidato l’arresto in flagranza del prevenuto e disposto la rimessione in libertà non ritenendo di dover disporre misure cautelari.
Il grazioso borgo di Gualdo (MC) ha ospitato la seconda tappa del festival ”Colline da ri-scoprire, Un viaggio tra cultura, cibo e natura” iniziato a Ripe San Ginesio, ente capofila del progetto, finanziato dall'Atim della Regione Marche con fondi europei, e finalizzato alla riscoperta di questi bellissimi borghi per favorire dell'accoglienza turistica.
Gualdo nello scorso weekend ha ospitato diversi importanti appuntamenti. L'evento si è aperto sabato pomeriggio con Le Piazzette di Copagri e lo stand gastronomico dedicato alle tipicità, sabato sera un vastissimo pubblico, oltre 500 persone, è stato trascinato in un turbine di allegria e divertimento grazie al comico e presentatore televisivo di origini marchigiane Max Giusti, che in oltre due ore di spettacolo ha raccontato le sue radici fermane, giocando e coinvolgendo il pubblico in sketch esilaranti tra una canzone e l’altra, imitando le voci dei cantanti. In apertura di spettacolo Max ha chiesto al pubblico se fossero tutti di Gualdo, ed è emerso che vi erano spettatori proveniente da diversi comuni del maceratese come Pollenza, Sarnano e Civitanova ma anche da fuori regione, addirittura Roma e Grosseto.
La mattina di domenica 8 ottobre si è aperta con un convegno dedicato al formaggio dal punto di vista nutrizionale e di composizione chimica, moderatore il giornalista di Ètv Maurizio Socci. I relatori, introdotti dal Sindaco Giovanni Zavaglini e dall’Assessore Monia Batassa, hanno, tra le altre cose, sfatato alcuni miti negativi sugli effetti nocivi che ha il formaggio nelle diete. Particolarmente affascinante anche l’intervento, in diretta video dal suo Agriturismo “Il Tiglio” di Montemonaco, dello Chef stellato Enrico Mazzaroni, il quale ha dichiarato tutto il suo amore per le colline marchigiane dove è voluto tornare con tutte le sue forze dopo essere stato costretto a delocalizzare momentaneamente a causa del terremoto.
Di formaggio ha parlato anche il referente regionale dei Presidi Slow Food Giocondo Anzidei, cibo sempre presente nelle case dei contadini che spesso era uno dei pochi mezzi di sostentamento, alimentare ed economico.
Dei rigidi disciplinari e le altissime caratteristiche qualitative ha parlato invece Andrea Passacantando presidente di Copagri, associazione che rappresenta numerosi produttori marchigiani. Il convegno si è concluso con l'intervento di Silvano Scalzini, già proprietario del ristorante “Il Picciolo di rame” a Vestignano e attualmente ricercatore di antiche ricette in collaborazione con le Università, per non disperdere le usanze e tradizioni della cultura contadina. Anche la giornata di domenica ha ospitato gli stand gastronomici e di prodotti tipici del territorio a cura di Copagri.
Un anziano residente a Petritoli (Fermo) era uscito di casa verso mezzogiorno di ieri senza farvi ritorno. Da ieri pomeriggio erano in corso ricerche da parte di carabinieri, i vigili del fuoco e protezione civile comunale che hanno perlustrato la zona di campagna tra contrada Papagnano/San Vitale.
Le ricerche, andate avanti per tutta la notte, hanno avuto buon esito stamattina quando l'uomo è stato ritrovato in un campo. Dal proprio profilo Facebook il Comune di Petritoli fa sapere che l'anziano è stato trovato "in buone condizioni di salute".
La conferenza-spettacolo curata da Popsophia chiude domenica 15 Ottobre a Palazzo Bo il Cicap Festival, manifestazione legata all’associazione fondata da Piero Angela per la promozione della mentalità scientifica e dello spirito critico.
"Immaginaria. Come nascono e da dove vengono gli immaginari del fantastico" la conferenza-spettacolo condotta dalla filosofa e direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli, dal giornalista scientifico Michele Bellone e dell’astrofisica e scrittrice fantasy Licia Troisi conclude la lunga maratona di eventi in programma dal 13 al 15 ottobre a Padova.
Il Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) è un’associazione di promozione sociale, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere la mentalità scientifica e lo spirito critico.
Il festival, giunto alla sesta edizione, chiama a raccolta studiosi, scienziati, divulgatori, scrittori, filosofi e personaggi del mondo della ricerca, della letteratura, dello spettacolo e della cultura. Tra questi Dario Bressanini, Nino Cartabellotta, Telmo Pievani, Pif, Vera Gheno, Marco Malvaldi, l’astronauta Luca Parmitano, Antonella Viola.
A chiudere la lunga tre giorni che si dipana su 88 incontri attorno al valore della responsabilità e della verità dei fatti, gli interventi di Ercoli, Bellone e Troisi, accompagnati dai video e dai montaggi audiovisivi del regista di Popsophia Riccardo Minnucci. Un percorso nell’immaginario fantastico che spazia da Il Signore degli Anelli a Game of Thrones, passando per il Medioevo fantastico della scuola di magia di Hogwarts, e arrivando agli interrogativi sull’intelligenza extraterrestre, da E.T. ad Arrival.
Un percorso che intende porre sul tavolo della riflessione il tema del genere fantasy come portatore di una meraviglia e di una curiosità che uniscono approccio filosofico e scientifico. L’immaginario fantastico aiuta a mettere in discussione i pregiudizi del senso comune, in un suggestivo viaggio fra scienza e fantascienza. La conferenza pop filosofica esplora archetipi narrativi che ci accompagnano da sempre, dal viaggio dell’eroe all’incontro con il mostruoso, perché gli immaginari evocati dalla nostra fantasia si intrecciano con la nostra rappresentazione della realtà, e con gli immaginari reali che costruiamo per interpretarla.
Ecco gli appuntamenti di giovedì 12 ottobre, seconda giornata di Unifestival, iniziato oggi (10 ottobre) e in programma fino a venerdì 13 ottobre. Il festival, arrivato alla sua decima edizione, è organizzato dalla comunità studentesca dell’Università di Macerata e vede iniziative aperte a tutti, con ingresso libero senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Il programma completo è consultabile sul sito unifestival.unimc.it.
Alle 17, alla Sala Sbriccoli del Casb, piazza Oberdan 4, la tavola rotonda promossa da Azione universitaria “L’Europa del domani: il futuro dell’UE in vista delle elezioni”. I partecipanti, attraverso un dibattito, rifletteranno sulla Costituzione Europea a livello politico e amministrativo e come risultato di valori comuni. Parteciperanno i docenti Francesca Spigarelli, Francesco Marongiu Buonaiuti, Emanuele Frontoni insieme al segretario nazionale di Gioventù Nazionale Maicol Pizzicotti Busilacchi, il segretario di Gioventù Federalista Europea Matteo Gori. Modera Maria Delfini Gentili, coordinatrice di Azione Universitaria.
La giornata sarà dedicata al benvenuto alle nuove matricole, dalle 18.30 al cortile di via Garibaldi, alle 20 il dj set con Radio Rum e il brindisi di benvenuto. Dalle 21:30, l’appuntamento è all’Orto dei Pensatori, dove andrà in scena il suggestivo “La via della Sibilla” della compagna La Zandella, uno spettacolo che porta in scena la famosa leggenda della Sibilla appenninica, tra teatro, fuoco e arti circensi.
Sempre giovedì, si potranno continuare a visitare le due mostre, una nei corridoi di Giurisprudenza, quella promossa da Obiettivo Studenti e dedicata al magistrato ucciso dalla mafia Rosario Livatino, e l’altra in via Garibaldi, 20 con le opere le opere di Testi Manifesti e Militanza Grafica ideata da Officina Universitaria.
Anche quest'anno Civitanova parteciperà alla XXXV edizione del Palio dei Comuni 2023 che si svolgerà il 12 novembre all'Ippodromo San Paolo di Montegiorgio. Un appuntamento tanto atteso che negli anni ha guadagnato fama e prestigio, consolidandosi come uno degli eventi più importanti nel calendario ippico nazionale e internazionale.
In pista ben 24 comuni che si sfideranno su un palcoscenico di emozioni, storia e competizione.
"Questo Palio - dice il Sindaco Fabrizio Ciarapica - non è solo una competizione sportiva che alimenta la nostra grande tradizione ippica. È anche occasione di incontro tra i vari rappresentanti dei comuni del territorio marchigiano e non solo, ma soprattutto una grande vetrina che proietta la nostra città sia a livello nazionale che internazionale con diretta televisiva sui canali Sky e digitale terrestre".
Dietro la regia dell’ingaggio, c’è il consigliere comunale Pierpaolo Turchi, appassionato di ippica e proprietario di alcuni cavalli. "So che Turchi è gia al lavoro - ha precisato il Sindaco - e vista la sua esperienza e conoscenza del mondo dell'ippica, sono sicuro che farà del suo meglio per dare a Civitanova la migliore accoppiata possibile".
Al momento massimo riserbo sulle trattative. "Sono in contatto con alcuni allenatori - commenta Turchi - e ho già sentito qualche proprietario di cavalli. Faremo del nostro meglio per portare Civitanova alla vittoria che manca da tanti anni".
Era il 1999 quando la città costiera si aggiudicò il ‘Palio dei Comuni’ grazie alle prestazioni della cavalla Moni Maker. "Lo scorso anno abbiamo sfiorato la vittoria conquistando comunque un ottimo secondo posto - continua Turchi - . Quest’anno lavoreremo per regalare alla nostra città l'emozione della vittoria, ma soprattutto per renderla protagonista di una manifestazione che valorizza lo spirito e i valori più nobili della competizione ippica".
Oltre a Civitanova parteciperanno altri 23 Comuni: Amatrice, Ancona, Arquata, Ascoli Piceno, Belmonte, Camerino, Campofilone, Fermo, Francavilla d'Ete, Gualdo Tadino, Jesi, Lanciano, Macerata, Montappone, Monte Urano, Montefalcone Appennino, Montegiorgio, Montegranaro, Petritoli, Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio, Rapagnano e Sant'Elpidio A Mare.
Civitanova Marche piange Nazzareno Crocetti, padre di Roberta e Gianluca, quest'ultimo attuale consigliere comunale e presidente della commissione cultura.
L’uomo, 89 anni, si è spento all’ospedale di Osimo dove era ricoverato in seguito a una malattia che ha affrontato così come aveva sempre vissuto, con forza e con il sorriso sulle labbra, anche quando la vita gli ha dato il dolore più grande che un genitore possa provare, la perdita del figlio Roberto.
Ricordato come un gran lavoratore, Nazzareno, è stato prima sarto e poi gestore di una lavanderia industriale. Oltre ai due figl lascia la moglie Maddalena i nipoti, i pronipoti un fratello e una sorella,
I funerali di Nazzareno Crocetti saranno celebrati oggi alle 15.30 nella chiesa di San Pietro in piazza XX Settembre, dove la salma arriverà partendo dalla casa funeraria "Terra e Cielo" situata in via Cecchetti.
All'esame della patente con auricolari bluetooth e cellulare. Denunciato per truffa aggravata ai danni dello stato un cittadino pakistano residente nella provincia di Macerata, sorpreso a barare all’esame per la patente di guida di categoria B.
Ha pensato di superare l’esame con l'aiuto della tecnologia, ricevendo dall’esterno le risposte ai quiz teorici attraverso uno smartphone e un auricolare senza fili e, se il suo comportamento non avesse destato qualche sospetto, c’era anche riuscito avendo risposto in modo esatto a tutte le domande del test.
L’episodio è avvenuto la scorsa settimana nel corso di una sessione di esame organizzata presso la e Motorizzazione Civile di Macerata. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, a seguito di segnalazione di un funzionario della Motorizzazione Civile che si era insospettito del comportamento anomalo di un aspirante alla prova di esame, sono intervenuti negli uffici ove era in corso l’esame teorico per il conseguimento della patente di guida.
Li hanno sorpreso il 20enne cittadino extracomunitario che, con un telefono collegato ad un auricolare bluetooth, stava ricevendo, da un complice che si trovava all’esterno o a casa, le risposte al test.
Il ragazzo ha tentato di negare l’evidenza ma i carabinieri hanno eseguito le verifiche del caso trovando addosso al giovane l’auricolare collegato con lo smartphone, ritirato in precedenza dall’ispettore della motorizzazione, sequestrando entrambi gli oggetti.
Il 20enne è ora indagato dalla Procura della Repubblica di Macerata con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato.
Il gruppo folk l’ha fatto ancora, per la seconda volta è stato nuovamente invitato per le Giornate Italiane, manifestazione che si tiene al castello di Varpalota. L’associazione montecosarese è appena stata nella città medievale con una decina di figure tra suonatori, cantanti e ballerini.
Così come nel 2021 è stato il solo gruppo folk di tutta Italia presente al castello. Un riconoscimento eccellente. Li Matti de Montecò hanno tenuto alto il nome dell'Italia e delle Marche, proponendo i canti, i balli e le attività della civiltà contadina marchigiana. Questa volta avvalendosi anche di Marche Full Experience, associazione di promozione turistica con cui avevano già collaborato per precedenti iniziative, presente per promuovere le Marche con l’esposizione di prodotti tipici.
Una bella esperienza, valeva la pena di fare il lungo e faticoso viaggio in pullman. L’insegnante Monia Scocco descrive così la tre giorni ungherese: “Essendo alla seconda partecipazione siamo riusciti a viverla in maniera migliore. Oltre all’esibizione, ci siamo goduti la visita al lago Balaton, alla cittadina di Thiany e nella capitale Budapest".
"Al termine delle esibizioni al castello di Thury abbiamo coinvolto i presenti che hanno ballato insieme a noi. Nella cena di gala conclusiva abbiamo inoltre donato sia il nostro materiale tra libri e cd-rom, sia quello che ci avevano lasciato membri dell’Amministrazione comunale di Montecosaro al momento della nostra partenza. Ringraziamo il sindaco di Varpalota e tutti gli altri organizzatori per la bellissima ospitalità e tutte le altre associazioni presenti con le quali abbiamo condiviso questi momenti di convivialità”.
“Nel massimo periodo di promozione di Recanati nei grandi film nazionali ed internazionali grazie al costante impegno della nostra Amministrazione, nel saper attirare, senza costi, le grandi produzioni cinematografiche, con soddisfazione oggi festeggiamo anche la ripartenza della programmazione cinematografica in città nella rinnovata Sala Gigli dell’ex Multisala Sabbatini- Così il sindaco Antonio Bravi ha annunciato in conferenza stampa la ripartenza del cinema sul grande schermo della sala Gigli a Recanati.
“Il recupero e il rilancio della sala comunale Gigli era un traguardo importante che ci eravamo prefissati fin dall’inizio nel nostro programma elettorale, un percorso non facile alla fine del quale necessitava anche del contributo di professionalità specializzate per la nuova programmazione. Ha aggiunto il sindaco - Ringrazio Beniamino Gigli operatore esperto del settore per la disponibilità dimostrata e per l’impegno e la passione che da sempre dedica al mondo del cinema nella nostra città.”
Dal 20 ottobre si torna al cinema a Recanati con una programmazione stabile di film in uscita, a cura della dell’Associazione Circolo del Cinema Recanati presieduta da Beniamino Gigli.
“Recanati oggi si riappropria di uno spazio importante per il cinema e per altri usi pubblici e di una programmazione cinematografica strutturale grazie all’apporto della consigliera Roberta Sforza e di Beniamino Gigli. - Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio – Nella città della cultura non avere uno spazio dedicato al cinema era una mancanza assolutamente da risolvere, oggi riconsegniamo ai nostri concittadini quanto promesso, invitandoli a godersi il nuovo cinema. E ciò avviene proprio alla vigilia della nuova produzione cinematografica diretta da Sergio Rubini che girerà in questi giorni in città. Produzioni che alloggiano a Recanati con molti operatori per medi e lunghi periodi e che oltre a promuovere la città a livello culturale e turistico portano un indotto economico all’intero territorio”.
“È stato un percorso difficile che ha richiesto impegno e dedizione per gli intricati problemi da risolvere, ben noti alla cittadinanza, ma siamo riusciti con successo nell’obiettivo prefissato di restituire a tutta la comunità la preziosa occasione di tornare a vivere il grande schermo insieme – Ha spiegato Roberta Sforza consigliera delegata alla funzionalizzazione e rilancio delle sale cinematografiche - Anche se è importante ricordare che in questi anni a Recanati non sono mai mancate le manifestazioni dedicate al cinema, sia le rassegne cinematografiche sia il prestigioso Premio Internazionale Ludovico Alessandrini per il cinema di Poesia, grazie al lavoro di Beniamino Gigli presidente del Circolo del cinema che oggi più che mai si mette al servizio della città con l’impegno di nuova programmazione cinematografica".
“Il Circolo del cinema compie in questi giorni 46 anni di attività a Recanati, un lungo periodo in cui molte cose sono cambiate nel mondo del cinema; mi preme innanzitutto ringraziare l’Amministrazione comunale per la fiducia e per l’impegno profuso nel finanziare le numerose rassegne cinematografiche che abbiamo realizzato nel tempo. – Ha detto Beniamino Gigli –Il Circolo del Cinema e un’associazione senza scopo di lucro per cui gestiremo la programmazione cinematografica della Sala Gigli con la collaborazione della società Alfa Studio di Stefano Carella con cui lavoriamo e condividiamo i successi da anni. È dibattito attuale nel mondo del cinema lo scontro con le grandi piattaforme cinematografiche che ci vorrebbero dentro casa a vedere i loro film, con la prima programmazione stabile ci auspichiamo che la Sala Gigli possa reggersi economicamente con la propria attività”.
Si torna al cinema venerdì 20 ottobre alle ore 21 con la serie “Nuovi registi crescono” con il docu- film “Spadò il danzatore nudo” scritto e diretto da Riccardo De Angelis e Romeo Marconi, ad ingresso gratuito.
La programmazione cinematografica della sala Gigli proseguirà con i nuovi film in uscita ogni sabato con due proiezioni, una al pomeriggio e una alla sera. La domenica le proiezioni saranno tre: la prima nel primo pomeriggio dedicata ai ragazzi e alle famiglie e poi a seguire il secondo pomeriggio e la sera. A metà settimana sono previste le proiezioni gratuite di film d’autore e retrospettive.
La sala Gigli è oggi fruibile per numerose attività collaterali, ben attrezzata dal punto di vista impiantistico e collegata con l’esterno, rappresenta pertanto un’ulteriore risorsa per la città, sono in fase di pianificazione le collaborazioni con le scuole per realizzare proiezioni o cicli di proiezioni dedicate e con enti e associazioni per proiezioni, spettacoli e altre iniziative.
Uomo dà in escandescenze in un supermercato sostenendo di essere stato contaminato dal pesce avariato acquistato nell’esercizio commerciale, ma in realtà era solo ubriaco. Il fatto è avvenuto nella giornata di ieri.
Sul posto è arrivata la polizia e il 118. L'uomo si è piantato davanti al bancone del pesce, minacciando di picchiare chiunque si fosse avvicinato. Una volta calmato dagli agenti, è stato portato al pronto soccorso per accertamenti. Lui stesso ha chiesto il ricovero per via della presunta contaminazione, della quale però non c'erano sintomi né prove di altro tipo,
Si illumina di verde il Monumento ai Caduti di Castelraimondo. Oggi 10 ottobre si celebra Giornata mondiale della salute mentale, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza su questa tematica in tutto il mondo, mobilitare gli sforzi a sostegno della salute mentale e combattere le discriminazioni ancora molto presenti.
La Giornata, celebrata per la prima volta il 10 ottobre 1992, è promossa dalla World Federation of Mental Health e supportata dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS). Il tema della campagna 2023 è "Mental health is a universal human right” (la salute mentale è un diritto universale).
Per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, il Comune di Castelraimondo ha aderito all’iniziativa promossa dalla Società italiana di psichiatria illuminando di verde, colore simbolo della salute mentale, il Monumento ai Caduti. "Ringraziamo il Direttore del Dipartimento Salute Mentale Ast Macerata Stefano Nassini per aver diffuso l’iniziativa ai comuni che fanno parte dell’Ast di Macerata - dice l’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini, educatrice professionale che lavora nel settore dal 2009" -. Non c’è salute senza salute mentale e senza salute mentale non c’è ripresa, resilienza e non è possibile parlare di benessere. Le politiche in questo senso sono infatti una parte importante delle azioni necessarie per contrastare il disagio sociale ed economico (e i suoi effetti sul benessere delle persone) e per promuovere invece cittadinanza attiva e coesione sociale.
La salute mentale riguarda il benessere emotivo e psicologico, attraverso il quale un individuo esercita la propria funzione e le proprie abilità all’interno della società. Il disturbo mentale si può presentare in tutte le fasce d’età e può portare difficoltà in attività quotidiane, nel lavoro e nei rapporti interpersonali. Un tema a cui nessuno è immune e di cui tutti dovremmo occuparci, per combattere pregiudizio da un lato e favorire il percorso di cura dall’altro, cuciti sul bisogno del singolo. Se non si ammette di soffrire di disturbi mentali, si prova resistenza e diffidenza nel chiedere aiuto. Informare ed educare l’opinione pubblica è la via principale: la mente merita le stesse attenzioni e le medesime cure di qualsiasi altra parte del corpo. La salute mentale riguarda anche il delicato equilibrio emotivo, che viene costantemente messo a dura prova ogni giorno. I momenti difficili sono estremamente comuni e non sempre sono facili da capire e gestire.
Chiedere aiuto e parlarne liberamente non è un’ammissione di fallimento o di debolezza personale, bensì un’azione di consapevolezza per raggiungere un benessere e una qualità di vita migliore».
Con il mese di ottobre la piscina comunale di Macerata si è "tuffata" nella piena attività. E a tutto divertimento, perché la proposta in viale Don Bosco è davvero ampia e stimolante.
Il Centro Nuoto Macerata, che gestisce brillantemente la struttura dal 2014, ha varato una offerta che spazia a 360°. A parte gli allenamenti per gli agonisti, l'attenzione è riposta in primis nei corsi di nuoto, ma anche all'artistico (ex nuoto sincronizzato), al fiore all’occhiello del Salvamento sia sportivo che didattico e all’avviamento alla pallanuoto.
Poi naturalmente c’è il variopinto settore del fitness in acqua alta e bassa, per tutti i giusti e per tutte le età. Alla Comunale ci si può cimentare nell'AcquaGym, nell'AcquaTraining, Riequilibrio funzionale, Circuit Training, AcquaToning, BikeCircuit, AcquaHitFit. Corsi per tonificarsi, per recuperare da traumi, per raggiungere il benessere fisico e con il piacere della socializzazione.
Novità stagionale è l’introduzione di istruttori che vanno a completare lo staff del Centro Nuoto Macerata, tutti rigorosamente dotati di patentino e brevetti di specializzazione. Non è una novità invece ed è cosa assai gradita agli utenti, la decisione di mantenere inalterate le tariffe di ingresso alla piscina e per ogni tipo di attività.
Il periodo buio della pandemia è finalmente un brutto e sempre più svanito ricordo, le prime settimane di inizio attività stanno mostrando una sorta di rinascimento natatorio, con interesse e presenze in aumento nella piscina del capoluogo.
"Siamo soddisfatti di come è scattata la stagione - dichiara il presidente del Centro Nuoto Macerata, Mauro Antonini - abbiamo riscontrato una grande richiesta in particolare per i corsi di Acqua baby che coinvolgono bambini e pure i loro genitori. Ma anche l’attività motoria per adulti o anziani, persone che vogliono tenersi in forma. Sono piaciuti i nuovi istruttori, scelti anche per la specializzazione nella disabilità".
"Da sempre siamo vicini a questo mondo, non solo quello dei sordi. Ricordo che dal primo di ottobre abbiamo aperto la piscina anche la domenica dalle 8:30 alle 12:30, in pratica ogni giorno della settimana. Infine ci tengo ad una precisazione - conclude Antonini -. Tanti ci chiedono cosa accadrà con la nuova piscina. Noi siamo felici che i lavori possano procedere spediti, ma saremo qui a garantire l’offerta e i servizi fino al prossimo agosto".
Principio di incendio nella zona del motore di un bus di proprietà di Ami spa che viaggiava in direzione via Giannetto Dini a Urbino: l'autista ha fermato la corsa e ha fatto scendere tutti i passeggeri in sicurezza e poi ha portato il mezzo in una zona isolata per gestire insieme ai propri colleghi le procedure di spegnimento. Del fatto, accaduto stamattina verso le 10.55, ne dà notizia Adriabus soc. cons. arl.
Il principio d'incendio si è sviluppato su un mezzo di Ami, della linea 3D, un Citytour Iveco: sul bus erano presenti alcuni passeggeri; l'autista, informa Adriabus, "accortosi di quanto stava accadendo, ha prontamente fermato la corsa in viale Gramsci, ha fatto scendere e messo in sicurezza gli utenti, gestendo al meglio la fase d'emergenza”.
“Il conducente di Ami ha condotto l'autobus in una zona più isolata per poi procedere a spegnere il principio d'incendio con il supporto dei colleghi, sopraggiunti immediatamente".
Ami "ha già avviato le necessarie verifiche sull'accaduto". Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco ma l'autista e i suoi colleghi avevano già spento le fiamme al motore del bus e messo in sicurezza il mezzo.
Antesignana della trama del film "Mamma, ho perso l’aereo", la beffa che Fra Ludovico di Fossombrone e Fra Raffaele inscenarono in una notte del 1526 a Cingoli, nell’eremo di San Michele Arcangelo.
Un luogo caro ai Frati Cappuccini perché fu lì, in quell’Eremo, che si svolse nel 1526 la prima esperienza di vita riformata di fra Ludovico da Fossombrone e suo fratello, fondatori della riforma dei Cappuccini. Frati osservanti decisi a recuperare lo stile di vita e lo spirito originario che voleva san Francesco per sé e per i suoi compagni. Simularono di essere in tantissimi e camuffando abilmente la loro voce, incuteranno così tanto terrore da far fuggire il Ministro dei Frati Zoccolanti e il suo squadrone di frati e sbirri armati di spade e bastoni che all’eremo si erano recati per riportarli ai conventi dai quali erano fuggiti.
Una “burla” che si festeggia sabato 14 e domenica 15 ottobre e sarà per Cingoli la terza ed ultima festa del 2023, il primo anno del percorso quinquennale verso il 2028 che celebra il Cinquecentesimo anniversario della fondazione dell’Ordine. Nato con la Bolla papale Religionis zelus del 3 luglio 1528, partendo da Camerino si è esteso così capillarmente nel mondo che oggi, forte di oltre 10mila religiosi, è presente in ben 110 nazioni e rappresenta uno degli Ordine religiosi più importanti, popolari e diffusi al mondo.
Una “Festa della burla” che i Frati Cappuccini rievocano a Cingoli come hanno ricordato quella "dei tre compagni" ad agosto a Sarnano e quella “della scintilla” a Camerino, con l’intento di rivivere nei vari luoghi delle Marche gli eventi che hanno segnato la storia dell’Ordine e far scoprire i tanti tesori spirituali, culturali, artistici disseminati nelle “Marche, Culla dei Cappuccini”. Un percorso di restituzione che animerà fino al 2028 tante città marchigiane e coinvolge in ognuna istituzione e comunità.
Feste che uniscono racconti e approfondimenti della grande storia dell’Ordine e momenti immersivi nella natura che circondava i primi frati ribelli. I due giorni di Cingoli, oltre a narrare la forza dell’attualità dei Cappuccini, detti i "frati del popolo", saggi proprio per quella vicinanza e eterni portatori di autenticità e di essenzialità, regalano tanti momenti di convivialità, tra cui un ciclopellegrinaggio e una camminata, un convegno storico, la cena con i ricettari dei cappuccini, gli incontri con i giovani delle scuole, una mostra fotografica e ricordi e testimonianze della vita che è gravitata intorno al convento dei cappuccini di Cingoli negli ultimi decenni.
L’evento di Cingoli è realizzato in collaborazione con Regione Marche, Comune di Cingoli, Pro Loco di Cingoli, la Parrocchia S. Maria Assunta di Cingoli, la Parrocchia S. Elena Imperatrice di Avenale, la Confraternita SS. Sacramento. Partecipano l’Istituto comprensivo Enrico Mestica, l’Istituto Alberghiero Girolamo Varnelli, il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane Giacomo Leopardi, il Teatro Liolà, il Corpo bandistico di Villastrada e anche E-bike Agostinelli e Marche Active Tourism.
Il programma di sabato 14 ottobre:
Alle 10.00, Auditorium Santo Spirito, incontro con gli studenti delle scuole medie e superiori sul tema “I Cappuccini: chi sono?”; alle 15.30, al campetto dell’oratorio, incontro con i giovani del catechismo, l’attualità del messaggio di san Francesco per i giovani di oggi; alle 16.30, all’Auditorium Santo Spirito, vicolo del Teatro, Convegno “Cingoli e i Cappuccini: cinque secoli di storia” interverranno la Prof.ssa Francesca Bartolacci, il Dott. Luca Pernici e fra Fabio Furiasse; alle 20, nella sede dell’Istituto Alberghiero Girolamo Varnelli, via Mazzini 2, cena con i ricettari dei Cappuccini preparata da fra Francesco con gli studenti e gli chef dell’Istituto. La cena sarà arricchita da intermezzi sulla storia dei Cappuccini a cura del Teatro Liolà.
Il programma di domenica 15 ottobre:
Alle 9, camminata (circa 8 km) e ciclo pellegrinaggio (18 km) ad anello sui luoghi della storia dei Cappuccini intorno a Cingoli. Il percorso sarà accompagnato da spiegazioni storiche e naturalistiche (pranzo al sacco alla Domus San Bonfilio). Il punto di ritrovo per i camminatori è all’Equiturist (via Internone 8) e per i ciclisti al convento dei Cappuccini (via dei Cappuccini 21).
Alle 16.30, Chiesa dei Cappuccini, Messa con musica sacra del maestro fra Giuliano Viabile; alle 17.30, Convento dei Cappuccini, Ricordi e testimonianze di vita sul convento dei Cappuccini e visita guidata alla mostra fotografica I Cappuccini a Cingoli allestita in convento; alle 18.30, Convento dei Cappuccini, Merenda offerta a tutti i partecipanti ed esibizione del Corpo bandistico di Villastrada. La domenica presso il convento dei Cappuccini sarà allestita la mostra fotografica I Cappuccini a Cingoli.
Ordinanza della polizia locale per modificare temporaneamente la viabilità, in vista delle fasi di preparazione del set cinematografico del film su Giacomo Leopardi, che Sergio Rubini sta girando nel capoluogo.
Il provvedimento prevede: dalle 20 del 12 ottobre alle 04:00 del 14 ottobre divieto di sosta con rimozione coatta in viale Diomede Pantaleoni, area parcheggio antistante Arena Sferisterio (così detta “falegnameria”), viale Giacomo Leopardi, area parcheggio a pagamento lato mura urbiche fino al civico 8, via Zara (rampa) lato sinistro parcheggi a pagamento, eccetto veicoli troupe cinematografica e via Armaroli (primi 10 stalli di sosta);
divieto di transito dalle 8 alle 20 del 13 ottobre e comunque fino al termine dei lavori, in via Don Minzoni (direzione piazza della Libertà) in prossimità dell’intersezione con via Zara, eccetto FF.OO., mezzi di soccorso e residenti carico/scarico della medesima via, vicolo Buonaccorsi e istituzione doppio senso di circolazione in corso della Repubblica, alternato a vista nel tempo strettamente necessario.
Il percorso consigliato per il centro storico è: parcheggio pubblico via Armaroli, via Zara, via Basili, via Santa Maria della Porta (se aperta al traffico veicolare), via Padre Matteo Ricci, piazza Vittorio Veneto.
Domenica 8 ottobre, la città di Tolentino ha ospitato un raduno di possessori di moto Harley Davidson. L'evento è stato organizzato dal Chapter Event Route 76 di Jesi insieme ad alcuni bikers locali, in occasione del 120° anno di fondazione della celebre casa produttrice di moto, fondata a Milwaukee nel 1903.
Tanti i motociclisti che sono stati accolti dall'assessore Fabiano Gobbi e che nel corso della giornata hanno visitato il centro storico e il Museum Frau. Immancabile la degustazione di prodotti tipici in un agriturismo della zona. Al termine delle visite foto ricordo per tutti i partecipanti.
"Continuiamo ad ospitare raduni motoristici - sottolinea l’assessore Fabiano Gobbi -. Questa volta è toccato agli amici amanti dell'Harley Davidson che hanno potuto apprezzare le bellezze del nostro territorio e soprattutto l’esclusiva quanto interessante offerta museale dello straordinario Frau Museum".
Da domani (11 ottobre) per i lavori edili al piano viabile e ai sottoservizi in via Cesare Battisti e via Porta Orientale scattano nuove modifiche alla circolazione stradale nel centro storico cittadino.
Le opere, entrate nella terza fase dopo la realizzazione del nuovo selciato in pietra in via Battisti, proseguiranno con gli ultimi due stralci. Per limitare al massimo i disagi agli automobilisti e ai pedoni la polizia locale ha emesso una nuova Ordinanza con la quale viene istituito il senso unico alternato in via Porta Orientale, all’altezza del restringimento dell’arco, con precedenza ai veicoli che provengono da via XX Settembre.
Nel medesimo tratto viene quindi istituito il divieto di sosta e fermata. Questo tratto di via Porta Orientale resterò quindi aperto alla circolazione stradale e sarà utilizzabile unicamente per accedere al parcheggio di via delle Carceri. I pedoni potranno transitare sul marciapiede lato Comune.
La nuova ordinanza dispone anche il divieto di transito e sosta in via Porta Orientale dall’intersezione con via delle Carceri, con conseguente obbligo di svolta a sinistra verso il parcheggio per i veicoli che provengono da via XX settembre, il divieto di transito ai non residenti nel tratto di via delle Carceri tra via Eustachio e via Porta Orientale e il divieto di transito e sosta in via Massarelli dall’intersezione con via Cesare Battisti all’intersezione con via San Biagio.
Come già stabilito per la precedente fase due dei lavori resta il divieto di transito e sosta in via Cesare Battisti dall’intersezione con piazza Del Popolo all’intersezione con via Porta Orientale, il divieto di transito ai veicoli e ai pedoni in via Cesare Battisti, nel tratto compreso tra via Massarelli e via Lazzarelli, il divieto di transito eccetto le sole autovetture dei residenti nel centro storico e le ambulanze in via della Pitturetta da via XX Settembre, il divieto di transito ai veicoli aventi larghezza massima superiore a m. 2,60 in via della Pitturetta, il divieto di sosta e fermata nei pressi del civico 37 di via Battisti ambo i lati, il dDivieto di sosta e fermata con rimozione in via Cesare Battisti nei pressi del civico 13 (a lato del portone d’ingresso del “Museo della guerra”), il divieto di sosta e fermata nella rampa tra via della Pitturetta e via Cesare Battisti.
La medesima ordinanza istituisce poi il senso unico in via San Biagio da via della Pitturetta a piazza Madonna dei Lumi, a scendere, e conseguentemente il divieto di accesso in via San Biagio da piazza Madonna dei Lumi, nel modo inverso rispetto al consueto, e il senso unico in via Lazzarelli con direzione di marcia da via Cesare Battisti a via San Biagio, nel modo inverso rispetto al consueto. Viene istituito poi l’obbligo di svolta a sinistra in piazza Del Popolo all’intersezione con via del Teatro per chi proviene da via Garibaldi, con uscita obbligata in via Ercole Rosa e il divieto di sosta in piazza Del Popolo dal civico 15, nei pressi del teatro Feronia, all’intersezione con via Cesare Battisti.
Solo nelle giornate di sabato piazza Del Popolo sarà chiusa per il mercato settimanale e negli stessi orari, dalle 7 alle 15, viene istituito il divieto di transito e sosta in via Eustachio.