La band marchigiana Smitch in Blu Ray, in collaborazione con l'associazione Pans Pandas ed il comune di Appignano, presenterà sabato 18 maggio alle ore 21:00 al Teatro Gasparrini di Appignano un concerto di brani inediti, tratti dall'ultimo disco "L'eco della nostra infanzia" ed il precedente Ep "Equatour", completamente nuovo e ripensato grazie alla collaborazione di sei artisti marchigiani che rivestiranno a turno i brani in scaletta con le loro peculiarità vocali, musicali, attoriali.
Gli artisti che hanno aderito all'iniziativa sono Sebastiano Pagliuca, Ferretti, And the bear, Stritti, Elena Rocchetti, JBeat. L'entrata è ad offerta libera da devolvere all'associazione Pans Pandas. La sindrome di Pandas è una patologia rara che compromette la normale funzione neurologica del cervello e provoca l'insorgenza di disturbi psichiatrici, per esempio tic, disturbo ossessivo-compulsivo, ansia, depressione, Adhd, allucinazioni. Si manifesta soprattutto tra bambini ed adolescenti.
L'evento partirà già dalle 17:00 con la proiezione del primo documentario italiano dedicato alla Sindrome di Pandas, intitolato "Piccole vite sospese: la sindrome Pandas tra evidenze scientifiche e storie personali". Ospite Cinthia Caruso, autrice del libro da cui è stato tratto il film. A seguire una tavola rotonda dove interverranno medici specializzati in malattie rare provenienti da tutta Italia.
"Da un po' di mesi a questa parte ci siamo posti un quesito importante, 'Come possiamo valorizzare il lavoro artistico che noi e tanti altri offriamo alla comunità?'. Sembrerebbe una domanda anche abbastanza egoistica nella sua filantropia, ma porsela è di fondamentale importanza - spiega Simone O'Meara, frontman degli Smitch in Blu Ray -. Da questa riflessione ci siamo subito accorti che il motivo dietro la domanda stessa e la sua provenienza, aveva come incipit una mancanza, la mancanza di una coesione e di un ambiente di condivisione".
"Tutto questo ha risvegliato in noi il dovere morale di unire coloro che si trovano nel nostro stesso ambito, quello musicale, cercando di creare una team di artisti che volesse valorizzare quel sottosuolo marchigiano ancora privo della giusta vitalità per emergere", aggiunge Simone.
"Grazie ad Alessandro Battiato siamo stati informati su di una patologia sfortunatamente sconosciuta, per quanto diffusa, a gran parte della popolazione marchigiana, la sindrome di Pans/ Pandas - racconta ancora il frontman degli Smitch in Blu Ray -. Gli invisibili in questo caso sono sottogruppo di bambini e adolescenti che improvvisamente sviluppano un'insorgenza acuta di disturbo ossessivo compulsivo (DOC) e/o tic, talvolta a seguito di un'infezione da streptococco di gruppo A. Alessandro, essendone gestore, ha aperto le porte del teatro di Appignano per accogliere un evento di sensibilizzazione e raccolta fondi per la patologia".
"Per noi è un onore partecipare attivamente a questa iniziativa e coinvolgere più persone possibili per sensibilizzare quella comunità che raramente viene trascinata a perlustrare un sottobosco popolato di bambini ed artisti invisibili", conclude Simone.
Da mesi risultava in malattia, ma in realtà lavorava in un altro ristorante dove veniva impiegato "in nero". Si tratta di un 24enne assunto come cameriere in un trattoria di Ancona, che non solo veniva pagato ogni giorno 40 euro in contanti, ma addirittura era assunto regolarmente con contratto di apprendistato in un altro ristorante, dove però era assente per malattia da tempo. È stato scoperto durante un controllo del personale amministrativo e di sicurezza della questura di Ancona.
L'Inps, interpellata, ha confermato sia l'esistenza del contratto sia della malattia fruita. Il giovane è stato denunciato per truffa aggravata ai danni del titolare e dell'Inps, che gli aveva erogato le indennità di malattia mensili. La Questura ha inoltre segnalato alla Guardia di finanza l'episodio, chiedendo di sospendere l'attività della trattoria di Ancona per la presenza del lavoratore irregolare.
L'Ispettorato del lavoro, su segnalazione della guardia di finanza, ha di conseguenza emesso un provvedimento di sospensione del pubblico esercizio, ma la sospensione è stata evitata perché il titolare ha provveduto a pagare la prevista sanzione ammnistrativa di 2.400 euro e regolarizzare la posizione del dipendente in nero.
Dopo l'esordio del 1° maggio per la nuova stagione alle Saline di Penna San Giovanni, riparte una ricca programmazione di eventi. Protagonisti saranno dj, street food, extempore d’arte, esposizioni d’auto dedicate agli anni ‘90, il tutto all’insegna del buon cibo con aperitivi e degustazioni in un contesto naturale di straordinaria bellezza.
"In attesa dell’estate e della riapertura della piscina con i primi lavori di restyling, le Saline si ripropongono al pubblico come luogo di relax, passeggiate, divertimento e animazione. Il grande afflusso di persone riscontrato in occasione del 1° maggio ci conferma la bontà di questa scelta", commenta Stefania Cardinali, neoeletta presidente della Saline Terme SpA, la società che ha in gestione l’area parco.
Domenica 12 maggio si comincia con la musica di dj Doc e lo street food, il 19 invece vi sarà l’estemporanea d’arte con i maestri Daniele Cristallini e Marco Franchini, il 26, infine, una domenica dedicata agli anni ’90. Ad accompagnare gli eventi, il buon cibo e le escursioni organizzate dal Giardino Sentimento per rendere ancor più interessante l’esperienza di una domenica alle Saline di Penna San Giovanni. Per informazioni: 327/2031676.
Pitbull uccide un cane e ferisce una donna: denunciato il proprietario. Ad individuare il padrone di un pitbull che, sfuggito alla custodia, ha azzannato un cane di piccola taglia a passeggio con la sua proprietaria, uccidendolo, sono stati i carabinieri forestali di Montegiorgio.
Nel tentativo di soccorrere il suo cagnolino anche la donna è rimasta ferita ed è dovuta ricorrere alle cure mediche nel presidio sanitario di Sant'Elpidio a Mare. Per i fatti accertati i militari contestano al proprietario del pitbull l'omessa custodia e malgoverno di animali, secondo l'articolo 672 del codice penale, e hanno redatto un'annotazione alla procura della Repubblica di Fermo.
L'uomo ora rischia un procedimento penale per lesioni personali, soggetto però a querela di parte. I carabinieri ricordano che a, prescindere dal tipo di razza e di dimensioni, è importante effettuare una corretta educazione dell'animale per evitare comportamenti aggressivi e adottare le necessarie cautele di prevenzione, quali l'uso del guinzaglio, soprattutto nelle aree urbane ed aperte al pubblico.
L'associazione culturale "I Servitori dell'Arte" di Ladispoli, attiva da quindici anni con diverse tipologie di spettacolo in giro per l'Italia, farà tappa a Belforte del Chienti con lo spettacolo "Sketch...si ride", un cavallo di battaglia sulle scene dal 2011 che ha fatto sempre registrare gradimento di pubblico e tante risate.
Cosa aspettarsi? Un carosello di piccoli spezzoni teatrali, riadattati o scritti dal gruppo in maniera mai banale, in rapido cambio l'uno dopo l'altro fino all'esilarante chiusura finale. Non si tratta di semplice cabaret ma di piccoli atti unici che vengono curati da un'attenta regia e portati in scena con maestria dagli attori. Sul palco ci saranno un regista professionista dell’arte teatrale e attori che si scambieranno le varie parti, creando così un’atmosfera ironica e divertente.
Con il patrocinio della Pro Loco di Belforte del Chienti e dell'Ail sezione Ancona-Macerata, "I Servitori dell'Arte" si esibieranno presso la biblioteca comunale "M. Ciocchetti" in via dell'Arme, al civico 5, per uno spettacolo ad ingresso libero: sarà possibile lasciare un’offerta come raccolta fondi per l’Ail, sezione Ancona-Macerata. Lo spettacolo è dedicato ad un ragazzo morto giovanissimo di leucemia.
Un’altra vittoria per l’Atletica Avis Macerata, ma stavolta sul piano tecnico; la società maceratese è infatti tra le società vincitrici del bando “Grandi Attrezzi”, iniziativa indetta dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (sezione Sport e Salute).
Il progetto, inquadrato tra i “Bandi per gli 80 milioni destinati agli organismi sportivi per la promozione dello sport di base”, prevede l’assegnazione di attrezzature sportive ad associazioni e società dilettantistiche che, nello scorso anno, hanno preso parte ai progetti Pista - Piano Sviluppo e Talento e RunCard Young, indetti dalla stessa Fidal.
La graduatoria è stata definita in base a criteri che tengono conto di molteplici fattori tra cui, il numero dei progetti assegnati, il raggiungimento degli obiettivi, l’idoneità degli spazi indicati per l’ubicazione delle attrezzatura e i risultati sportivi conseguiti.
La vittoria del bando, che prevede l’utilizzo in comodato d’uso di un Rack Multifunzione (completo di bilanciere olimpico, pesi, panca e pavimento gommato), è quindi frutto della dedizione e dell’impegno che la società ha raggiunto nei suddetti progetti, divenendo non solo un punto di riferimento per lo sport maceratese, ma uno dei 100 poli di “talento giovanile” nel territorio nazionale.
Brutta caduta durante la pedalata in mountain bike: ciclista di 63 anni soccorso in eliambulanza e trasferito d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, intorno alle 14:00, in località Colle San Marco, nel territorio comunale di Ascoli Piceno, lungo il Sentiero della Memoria.
L'uomo è caduto mentre stava affrontando un singletrack, riportando diversi traumi tra cui una sospetta frattura del bacino. Il mountain biker è stato raggiunto dai vigili del fuoco del comando di Ascoli Piceno, dagli uomini del soccorso alpino e dal personale sanitario.
Dopo una prima valutazione delle sue condizioni da parte di un infermiere del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, è stato attivato l’elisoccorso regionale Icaro 2, che ha stabilizzato, adagiato su una barella e recuperato il paziente tramite verricello. Il 63enne è stato trasferito d'urgenza al Trauma Center regionale dell'ospedale di Ancona.
L’ex primo dirigente della polizia di Stato Andrea Innocenzi ufficializza la sua candidatura a sindaco di Visso. Innocenzi, 64 anni, vanta una carriera trentennale nella forza pubblica. In servizio ha girato tutta l'Italia curando la sicurezza di eventi di livello internazionale: G8 di Genova, Olimpiadi di Torino, Tav Val di Susa.
“La mia vita è sempre stata quella alla difesa degli ultimi, per cui non sono un professionista della politica, non ho tessere di partito, non vengo dai banchi del consiglio Comunale - puntualizza il candidato -. Da cittadino e da dirigente in servizio mi sono sempre occupato della comunità vissana, dove la mia famiglia ha le sue origini e dove mio padre ha svolto anche la carica di consigliere comunale".
"Ricordo i servizi fatti la notte del terremoto 2016, mi trovavo proprio in questo territorio nel momento più difficile del crollo degli edifici e con il compito gravoso di mettere in sicurezza le persone - aggiunge Innocenzi -. Ho trasportato sulle mie spalle donne e anziani fuori dalle abitazioni, ho cercato di salvare tutti e ci sono riuscito”.
"A livello emozionale ho pensato molto se era arrivato il momento per me di mettermi in gioco in prima persona a 64 anni, per il paese che ho sempre portato nel cuore. Poi un gruppo di cittadini mi ha spinto a farlo ed insieme stiamo percorrendo questa emozionante avventura di mettere insieme le anime della nostra amata Visso", racconta Andrea Innocenzi.
"Qualcuno direbbe che forse siamo dei sognatori, ma già pensarlo significa che è possibile, per troppi anni ci sono state divisioni che hanno portato questa comunità a non ritrovarsi più unita, ad intraprendere nuovi percorsi che hanno fatto decidere a molti di lasciare Visso per trasferirsi sulla costa o in città più grandi", spiega Innocenzi che si presenterà alle elezioni sotto l'insegna della lista "Visso Unita".
"Nel nostro gruppo - sottolinea il candidato sindaco - ci sono persone che vogliono solo mettersi a disposizione del paese senza ambizioni di carriere e senza tessere di partito. Per noi amministrare è una missione non un arricchimento economico, non siamo in cerca di stipendi perché ognuno di noi vive del proprio lavoro o della propria pensione. Nel mio programma elettorale ricorrono spesso parole come solidarietà, sicurezza e autotutela sociale, partecipazione, coesione sociale. Sono valori che dobbiamo riscoprire, abbandonando egoismi, personalismi, contrapposizioni sterili".
"La nostra volontà amministrativa si baserà su un programma incentrato sulla trasparenza e la collaborazione non solo con i cittadini che abitano a Visso, ma anche con i comuni vicini, le amministrazioni provinciali e regionali. Fondamentale sarà il rapporto che istituiremo, con la struttura Commissariale sisma 2016 ed il Governo centrale, per accelerare la ricostruzione non solo degli edifici pubblici ma soprattutto dei privati, dando una priorità ad una nuova idea progettuale per far rivedere una nuova luce al nostro centro storico, realtà unica al mondo, tale da poter addirittura essere candidata a Patrimonio dell'umanità", conclude Innocenzi.
Ecco la lista completo dei candidati consiglieri comunali nella lista "Visso Unita": Letizia Cappa, Samuele Cesari, Valentina Giacinti, Afrim Halimi, Carlo Iammarino, Caterina Molinaro, Romina Pasquini, Silvano Seccacini, Giuseppe Tarragoni, Valentina Zampetti.
Per un valore di 7,4 milioni di euro, l’Ufficio speciale ricostruzione delle Marche ha dato l’ok al progetto esecutivo per la ricostruzione della Rsa di San Ginesio.
Il complesso ha subito molti danni a causa del terremoto del 2016, rivelando una notevole vulnerabilità statica e sismica. I lavori riguarderanno l’adeguamento sismico dei Corpi B e C del lotto compreso tra via Roma, la cinta muraria castellana e la chiesa di Santa Maria in Vepretis presso Porta Picena.
La riparazione avverrà nel rispetto dell’identità architettonica e storica del luogo. Durante il cantiere proseguirà l’attività degli ambulatori medici e della farmacia, mantenendo la percorribilità anche della viabilità esterna che servirà sia per accedere al cantiere che all’ambulatorio. La riparazione dell’edificio sarà anche occasione di migliorarne l’efficienza energetica e di eliminare le barriere architettoniche per garantire l’accessibilità a tutti.
“Come assicurato a febbraio le procedure per la ricostruzione della Rsa di San Ginesio stanno andando avanti - dichiara la struttura commissariale Sisma 2016 -. Insieme alla Regione abbiamo impostato un piano di recupero post sisma dell’edilizia ospedaliera ben più rilevante di quello inizialmente ipotizzato, stabilendo di aggiornare le risorse necessarie man mano che i progetti definiscono il quadro economico in modo chiaro".
"Strutture come quella di San Ginesio sono presidi essenziali nell’Appennino centrale, dove la popolazione, anche grazie a un’elevata qualità della vita, ha un’età sempre più avanzata e necessita quindi di servizi e assistenza. L’impegno resta sempre quello di garantire le risorse necessarie per far sì che questi progetti diventino cantieri e non restino sulla carta”.
Andrà in scena sabato 18 e domenica 19 maggio, ai Giardini Diaz di Macerata, la seconda edizione di "Paesaggiamente, immagini e sapori del territorio maceratese – 2° Festival delle tradizioni" organizzato dal Comitato provinciale Unpli di Macerata in collaborazione con il comune di Macerata, la regione Marche, il consiglio regionale, la Fondazione Carima e l'Unpli Marche.
Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare, sotto il coordinamento del capoluogo di provincia, che è anche capofila del progetto"MaMa – Marca Macerates", una promozione turistica omogenea e integrata sostenendo la provincia maceratese sotto il profilo della comunicazione e diffusione del patrimonio storico, artistico, folkloristico, culturale ed enogastronomico. Una manifestazione che coinvolge nove Pro loco della provincia: quelle di Piediripa, Macerata, Casette Verdini, Appignano, Montecassiano, Morrovalle, Montelupone, Monte San Martino, San Severino.
Durante la due giorni, ai Giardini Diaz, gli stand delle Pro loco proporranno le eccellenze enogastronomiche della cucina locale come i vincisgrassi alla maceratese, gli gnocchi alla papera, i sughitti, i carciofi di Montelupone, gli aperitivi con la mela rosa dei Sibillini e molto altro. Saranno inoltre presenti gli stand del beverage a cura dell'Unpli Macerata, della ditta Palmieri&Costanzi e della Premiata Cantina del Vino Cotto Francesco Bernabei.
Sabato 18 maggio, alle 16:00, dopo l’apertura degli stand gastronomici, spazio agli spettacoli dei gruppi folkloristici provenienti da altre regioni d'Italia mentre, alle 21:30, si terrà lo spettacolo musicale "Band Regina – The Real Queen Experience" con, a seguire, dj-set.
Domenica 19, alle 11:30, apertura degli stand gastronomici dove si potranno gustare i piatti della tradizione maceratese. Alle ore 15:00, intorno alle mura della città, si svolgerà la sfilata delle Cinquecento d’epoca. Alle 16:00 inizieranno invece gli spettacoli con i gruppi folkloristici e, alle 18:00, il corteo delle Pro loco e delle Amministrazioni comunali.
Alle 19:00 si terranno il convegno e lo show cooking sui piatti della tradizione maceratese a cura dell’Istituto Alberghiero Ipseoa Varnelli di Cingoli e l’animazione musicale a cura del gruppo folk Li Pistacoppi. Infine, alle 21:30, spettacolo e animazione con 'Top 80' e il comico Gianluca Impastato. Durante tutte e due le giornate saranno presenti giochi e animazione per i bambini con truccabimbi, creazioni con i palloncini, giochi di una volta e i gonfiabili. Gli appuntamenti di Paesaggiamente si svolgeranno in concomitanza con il Festival della Famiglia.Informazioni e programma completo sono consultabili al link: clicca qui.
È ufficiale e, come anticipato dallo stesso, il sindaco uscente Rolando Pecora si candiderà per la riconferma a primo cittadino di Montelupone, nelle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. A sostenerlo, la lista “Bene Comune per Montelupone” composta da nove uomini e tre donne, alcuni dei quali al suo fianco anche nella legislatura che sta per terminare.
“In questi ultimi cinque anni abbiamo dovuto affrontare seri problemi, difficoltà gravose – ha detto Pecora - e abbiamo dovuto confrontarci con le opportunità che l’Europa ha dato a tutti noi con gli ingentissimi fondi del Pnrr e quelle derivanti dalla ricostruzione post sisma".
"Con grande lavoro e quotidiana attenzione, grazie all’importante collaborazione dei dipendenti comunali, siamo riusciti ad assicurare alla nostra comunità decine di milioni di euro per opere che arricchiranno profondamente il futuro di noi tutti".
"Questo lavoro è a buon punto, ora bisogna portarlo a termine. La moderna struttura per anziani, l’asilo nido, la nuova scuola materna, i nove alloggi per giovani coppie, i nuovi campi da calcio, i nuovi drenaggi per la frana, la ristrutturazione del Palazzo comunale, l’acquisizione del palazzo Tomassini, il completamento del sistema fognario ispezionabile e tante altre opere".
"Devo ammettere che inizialmente non rientrava nei piani miei, della mia famiglia e dei miei amici e collaboratori la mia ricandidatura, ma la numerosità delle richieste e, soprattutto, la fiducia che mi è stata manifestata riguardo alla necessità di fare in modo che tutti questi finanziamenti non vengano sprecati o male utilizzati fallendo gli obiettivi, mi hanno imposto di riconsiderare i miei piani".
"Io amo profondamente il mio Paese e, soprattutto, la mia comunità e rimettermi in gioco per questa nuova tornata elettorale significa mantener fede a quanto è dovuto. Credo di aver ampiamente testimoniato di non aver utilizzato la fiducia dei concittadini per la carriera politica o per denaro. Per questo, proprio per portare a termine il lavoro iniziato sento come mio dovere confermare la mia disponibilità a Montelupone, insieme a una squadra strutturata e composta anche di giovani: un insieme di elementi che secondo noi può essere proprio il bene comune per Montelupone”.
I componenti della lista “Bene comune per Montelupone”: Andrea Castellani, laurea economia e commercio, Dirigente Comune Macerata, 58 anni; Carlo Cipriani, laurea scienze politiche, pensionato, 65 anni; Pietro Cognigni, diploma scientifico, imprenditore, 24 anni; Giordano Elisei, perito chimico, dipendente ASSAM Marche, 55 anni; Simone Gambini, laurea scienze economiche, assicuratore, 50 anni; Orietta Mogliani, scienze infermieristiche, infermiera, 58 anni; Chiara Monteverde, laurea economia e commercio, dipendente amministrativa, 41 anni; Cristina Monteverde, laurea ingegneria, imprenditore, 57 anni; Gino Paoltroni, diploma professionale, pensionato, 68 anni; Matteo Pranzetti, laurea ingegneria, imprenditore, 31 anni; Sandro Provenziani, perito meccanico, pensionato, 62 anni; Giancarlo Sulpizi, laurea infermieristica e scienze organizzative, militare, 41 anni.
Alle prossime elezioni europee Italia Viva ha convintamente aderito alla lista Stati Uniti d’Europa, una lista che nel nome "contiene già il sogno di un’Europa protagonista nel mondo, destinazione delle aspirazioni delle giovani generazioni e luogo naturale per la creazione di benessere attraverso sviluppo, innovazione e sostenibilità", sottolinea la presidente provinciale del partito, Fabiola Santini.
"L’obiettivo politico di Italia Viva è costruire uno spazio politico nel quale possano riconoscersi le anime liberaldemocratiche e riformiste della società - aggiunge la presidente -. Dopo anni segnati dal populismo e dal sovranismo, è sempre più una emergenza offrire ai cittadini una politica lungimirante e una visione chiara di comunità".
Nelle elezioni locali Italia Viva, in provincia di Macerata, sostiene i programmi per le amministrative" che rappresentano al meglio il proprio obiettivo politico", spiega Santini. In alcune città il partito presenta propri candidati, come nel caso della stessa presidente Fabiola Santini a Matelica a sostegno del candidato sindaco Marcello Catena e come Camilla Del Prete a Potenza Picena a sostegno del candidato sindaco Mario Morgoni, le quali correranno da protagoniste per l’elezione nei rispettivi consigli comunali.
Italia Viva appoggia, inoltre, i sindaci uscenti Capponi e Calamita nei comuni di Treia e Appignano, "avendo dato loro autorevole prova di buon governo", commenta Santini. "Con altrettanta chiarezza - aggiunge - Italia Viva sosterrà ogni offerta politica che avrà il coraggio di uscire dalla stretta populista di destra e sinistra". "Il sogno di una politica che sia passione, competenza e visione si costruisce giorno dopo giorno, passo dopo passo fino ad arrivare alla meta; una politica che non sia occupazione del potere, ma strumento utile per la soluzione dei problemi della comunità tutta. Questo il fine nobile e alto che Italia Viva assegna alla politica, il motivo del nostro impegno", conclude Santini.
“La Lega Salvini premier non aderisce al cartello elettorale della candidata Paola Pantanetti. Quindi nessun uomo e nessuna donna della Lega sarà presente nella lista Centrodestra Montecosaro poiché sono mancati quei corretti rapporti di collaborazione per redigere un programma comune, un corretto metodo di relazione tra le segreterie politiche , un’impraticabilità di poter dialogare con le varie anime civiche presenti in città dovute proprio alla richiesta ferma e irremovibile della dottoressa Pantanetti di essere candidata per la terza volta a sindaco”.
È quanto afferma Giorgio Pollastrelli, vicesegretario provinciale della Lega, che si sfila dunque dal progetto “Centrodestra unito Montecosaro”. “Augurando un buon lavoro a tutti i candidati la Lega crede che i suoi elettori debbano poter votare liberamente programmi e progetti proposti dagli schieramenti civici più in linea con i valori di famiglia , territorio e tradizioni”, prosegue Pollastrelli.
“Siamo certi che alcune proposte di visione di Montecosaro come centro strategico tra Civitanova Marche e i paesi limitrofi saranno dibattuti in questa campagna elettorale” . “Vedranno il sostegno della Lega quelle proposte che non vogliono più rilegare il paese a mera periferia, ma a centro strategico tra le varie realtà come volano per l’economia e lo sviluppo restituendo dignità a Montecosaro e ai suoi cittadini”.
Il sindaco uscente di Appignano Mariano Calamita ha presentato lo scorso 2 maggio i 12 candidati della sua squadra, candidati con la lista "Costruiamo Insieme": presenti ancora in appoggio e supporto ai nuovi candidati anche il vicesindaco Stefano Montecchiarini, l’assessora Federica Arcangeli, l’assessora Silvia Persichini e il consigliere Rolando Vitali.
"Una lista che ritengo essere composita e perfettamente rispettosa dell’alternanza di genere - spiega Calamita -. Una lista equilibrata per competenze, esperienze, soprattutto una lista di persone che, affiancata da una parte del gruppo uscente, che in questi 5 anni mi ha supportato acquisendo esperienza, si è arricchita di giovani appignanesi, pieni di entusiasmo e conosciuti nel nostro paese, che ci hanno scelto per fare la loro prima esperienza. Sono veramente orgoglioso che tanti giovani del territorio (ma già con loro specifiche competenze) abbiamo deciso di avvicinarsi alla politica per il loro paese".
"Aspetto questo che assume per me un significato di grande importanza perché dimostra che quando si attua una politica che è al di sopra di ogni genere e colore, agendo con moderazione e stando in mezzo alla gente ripaga, e certamente incita i giovani ad avvicinarsi al mondo della politica; questo è quello che, come sindaco uscente e candidato, sindaco in questa tornata elettorale voglio continuare a fare", aggiunge Calamita, impiegato 56enne e ricandidato per il bis.
"Desidero ringraziare di cuore anche chi in questo mandato amministrativo mi ha aiutato e supportato, ma che, per motivi personali ha scelto di lasciare. Insieme a loro abbiamo gettato le basi per affrontare con la nuova lista un percorso che poggia su politiche solide e strutturate, che hanno avuto un impatto positivo nei confronti del paese e dei cittadini e che ci permettono di affrontare una campagna elettorale basata sulla serietà e sull’attendibilità di quanto andremo a presentare nel nuovo programma. Da oggi con il nuovo gruppo guardiamo quindi al futuro, lavoriamo con attenzione ed entusiasmo nella progettazione di proposte valide, concrete, vicine ai cittadini, con l’obiettivo di creare misure che elevino il benessere della comunità appignanese, che offrano occasioni di crescita e coesione sociale, che promuovano sviluppo e sostenibilità al nostro territorio", conclude Calamita.
Ecco i candidati della lista: Stefano Montecchiarini anni 55, professione avvocato; Silvia Persichini, anni 48, professione impiegata; Federica Arcangeli, anni 57, professione insegnante; Rolando Vitali, anni 59, professione impiegato; Lucia Santanatoglia, anni 28, professione insegnante; Francesco Raffaelli, anni 24, professione insegnante; Laura Pierviettori, anni 42, professione operaia; Simone Gasparini, anni 45. professione infermiere; Lucia Staffolani, anni 48, professione insegnante; Sauro Bravi, anni 32, professione operaio; Paola Genevrini, anni 45, professione casalinga; Francesco Gagliardini, anni 34, professione impiegato.
"Siamo entusiasti di annunciare che quest'anno siamo stati selezionati tra i finalisti del Premio Pa a Colori di FORUM PA 2024. Non vediamo l'ora di scoprire i vincitori durante la proclamazione che avverrà il 23 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma durante L’Arena di Forum Pa| Governare e guidare l’innovazione: il ruolo della PA in un mondo in trasformazione".
L'Università di Camerino è orgogliosa di annunciare che il progetto "Job Shadowing" è stato selezionato tra i finalisti del Premio PA a Colori di FORUM PA 2024. L'iniziativa è nata nell'ambito del Protocollo d'Intesa UniHAMU, una collaborazione gestionale e amministrativa tra le Università di Abruzzo, Marche e Umbria, avviato con la sottoscrizione di un accordo attuativo nell'ottobre 2023.
Il progetto "Job Shadowing" offre al personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e CEL delle università partecipanti la possibilità di creare percorsi di affiancamento lavorativo della durata minima di 2 giorni e massima di 15, offrendo opportunità di mobilità interistituzionale tra il personale di uffici con competenze analoghe.
Gli obiettivi includono la condivisione di buone prassi e iniziative, lo sviluppo delle competenze del personale coinvolto, la creazione di nuove relazioni e l'acquisizione di strumenti, conoscenze e metodologie da trasferire all'interno della propria istituzione.
L'iniziativa, ispirata all'esperienza Erasmus, rappresenta un'opportunità unica per valorizzare le competenze del personale, massimizzare l'efficacia delle risorse umane e promuovere la crescita professionale, culturale e umana dei partecipanti e si allinea con il “Sistema di Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento iniziale (AVA)”.
“La sperimentazione di un rapporto alla pari, attraverso un approccio di “job shadowing” (letteralmente lavoro-ombra), permette di valorizzare le professionalità acquisite dal personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e CEL, di massimizzare l’efficacia e l’efficienza delle risorse umane e finanziarie, e rappresenta un'opportunità di arricchimento in campo professionale, culturale e umano.”
Il progetto è coordinato dai Direttori Generali delle Università aderenti, l'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo (capofila), l'Università dell'Aquila, l'Università di Camerino, l'Università di Macerata, l'Università Politecnica delle Marche, l'Università di Perugia, l'Università di Teramo, l'Università Chieti – Pescara e il Gran Sasso Science Institute.
I gioiellini storici e soprattutto da record. La società è voluta venire incontro a qualche club "ritardatario" e così è stato ritoccato il totale che già era da primato: saranno addirittura 137 le squadre al via.
Un numero gigantesco, suddiviso in 48 sia per il Velox Allievi che per il Cleti (per Esordienti a 9, vi parteciperanno 5 team abruzzesi), più i 41 team che hanno aderito al Velox Giovanissimi.
Le partite nei vari raggruppamenti inizieranno dal 27 maggio, le finali torneranno allo Stadio della Vittoria di Macerata fresco di restyling. Appuntamento il 22 giugno per l’ultimo atto dei Giovanissimi e il 23 per conoscere i nuovi padroni degli Allievi, una settimana dopo, il 29, l’epilogo del Cleti.
46° Velox Allievi
GIRONE A Forsempronese, Marina, Palombina Vecchia, Urbania
GIRONE B Biagio Nazzaro, Nuova Folgore, Jesi, Senigallia
GIRONE C Borgo Rosselli, Campiglione Monturano, Fermana, Tignum Montegiorgio
GIRONE D Academy Civitanovese, Atletico Porto Sant’Elpidio, Montecosaro, Union Picena
GIRONE E Cluentina, Montefano, Montemilone Pollenza, Tolentino
GIRONE F Junior Jesina, Moie Vallesina, Osimana, Portuali
GIRONE G Cingolana San Francesco, Civitanovese, Recanatese, Robur
GIRONE H Castelfidardo, Ponterosso, Portorecanati, Villa Musone
GIRONE I Aurora Jesi, Castelfrettese, Giovane Ancona, Vigor Senigallia
GIRONE L Afc Fermo, Invictus Grottazzolina, Real Elpidiense, Aurora Treia
GIRONE M Fabriano Cerreto, Matelica, Pergolese, Sassoferrato Genga
GIRONE N Camerino Castelraimondo, Corridonia, Maceratese, Settempeda
35° Velox Giovanissimi
GIRONE A Biagio Nazzaro, Nuova Folgore, Ponterosso, Osimana
GIRONE B Maceratese, Monteluponese, Union Picena, Villa Musone
GIRONE C Academy Civitanovese, Cluentina, Fermo, Montemilone Pollenza
GIRONE D Atletico Porto Sant’Elpidio, Campiglione Monturano, Civitanovese, Sangiorgese Monterubbianese
GIRONE E Castelfrettese, Palombina Vecchia, Vigor Castelfidardo, Urbania
GIRONE F Aurora Jesi, Fabriano Cerreto, Moie Vallesina, Sassoferrato Genga
GIRONE G Candia Baraccola Aspio, Giovane Ancona, Osimostazione, Senigallia Calcio
GIRONE H Aurora Treia, Camerino Castelraimondo, Matelica, Settempeda
GIRONE I Recanatese, Robur, Salesiana Vigor, Santa Maria Apparente
GIRONE L Corridonia, Invictus Grottazzolina, Tolentino, United Civitanova, Veregrense
38° “Nando Cleti”
GIRONE A Candia Baraccola Aspio, Junior Jesina, Osimostazione, Sassoferrato Genga
GIRONE B Biagio Nazzaro, Palombina Vecchia, Urbania, Vigor Senigallia
GIRONE C Fabriano Cerreto, Giovane Ancona, Moie Vallesina, Vigor Castelfidardo
GIRONE D Civitanovese, Invictus Grottazzolina, Sangiorgese Monterubbianese, Veregrense
GIRONE E Camerino Castelraimondo, Cingolana San Francesco, Settempeda, Treiese
GIRONE F Afc Fermo, Real Elpidiense, Robur, United Civitanova
GIRONE G Alba Adriatica, Giallorossi Giulianova, River Chieti, Renato Curi Angolana, Valle del Vomano
GIRONE H Academy Civitanovese, Atletico Porto Sant’Elpidio, Sangiustese, Santa Maria Apparente, Union Picena
GIRONE I Aurora Jesi, Nuova Folgore, Osimana, Recanatese, Senigallia Calcio
GIRONE L Campiglione Monturano, Salesiana Vigor, Tolentino, Corridonia
GIRONE M Aurora Treia, Maceratese, Montecassiano, Montemilone Pollenza, Filottranese
L'amministrazione comunale ha organizzato per venerdì 21 giugno una serata di puro divertimento e musica dal nome "PartyRocc": presso i Giardini della Rocca Borgesca andrà in scena un evento dal tardo pomeriggio fino a notte inoltrata con protagonisti assoluti i ragazzi de “Lo Zoo di 105”, Paolo Noise, Wender, Fabio Alisei e Pippo Palmieri che si esibiranno alle ore 23, a chiusura dell’iniziativa.
Si inizierà però sin dalle 18.30 con l’aperitivo in diretta con Multiradio, a seguire alle 21.30 il dj set anni ‘90 con Dj Poldo, Phil e Biso Voice: a loro il compito di scaldare la serata fino al culmine con l’atteso arrivo dello Zoo di 105. Un evento assolutamente da non perdere con ingresso gratuito, organizzato dall’Amministrazione comunale con la collaborazione della Proloco di Camerino.
“Abbiamo deciso di riportare al centro dell’estate cittadina i Giardini della Rocca Borgesca - dice il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - attraverso la realizzazione di eventi che da anni mancavano e che ora è possibile realizzare grazie al completamento della nuova via di uscita dei giardini che permetterà di utilizzare in sicurezza questo spazio così caro alla Città. Il “PartyRocc” sarà il primo di una serie di eventi che l’Amministrazione comunale intende realizzare durante tutto il periodo estivo. Il ringraziamento va sicuramente ai ragazzi dello Zoo di 105 che renderanno la città di Camerino il 21 giugno 2024 un punto di riferimento a carattere nazionale per questa tipologia di eventi. Grazie anche agli altri artisti che renderanno il pomeriggio e la serata unici. Aspetto tutti nella nostra Città per vivere insieme un momento dedicato al divertimento e alla musica e per iniziare insieme l’estate”.
La città di San Severino Marche è pronta a ospitare la prima edizione de “I racconti della dea Feronia”, festival dedicato ai libri, alle storie e alle passeggiate: tre giorni di iniziative, dal 24 al 26 maggio, alla scoperta della città, tra la biblioteca comunale, il teatro Feronia, i bei paesaggi della città d’arte.
Ospiti di grande rilievo del panorama nazionale sono attesi per questo evento come Stefano Mancuso, Giulia Vola, Francesca Sensini, Enzo Fileno Carabba, Giorgio Biferali e Maria Giuseppina Muzzarelli insieme a libri e storie della narrativa contemporanea. Ad accompagnarli la musica con la splendida voce di Serena Abrami e con la chitarra raffinata di Jan. Il festival sarà presentato al Salone del Libro di Torino allo stand della Regione Marche.
“Il festival è la tappa finale di un progetto che è durato un anno intero ed è risultato primo a livello nazionale tra i progetti selezionati dal bando Città che Legge del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura per la promozione del libro e della lettura - commenta l’assessore alla Cultura della Città di San Severino Marche, Vanna Bianconi, che spiega - Nel corso dell’anno sono state tante le iniziative: la rassegne in biblioteca, nelle scuole, con i più piccoli insieme a Nati per Leggere, con le associazioni Il Sognalibro e Pranzo al sacco, e anche con l’hospice di San Severino Marche. Ed ora siamo arrivati alla conclusione con una tre giorni di incontri, libri, musica e passeggiate, perché la nostra città, da anni insignita del titolo di Città che legge, celebra il Maggio dei Libri e la cultura che fa stare bene, piccoli e grandi”.
Ideatrici del progetto sono Stefania Monteverde, Lucia Tancredi e Marina Peral dell’associazione culturale Ev che sono anche direttrici artistiche del festival: “Siamo grate alla Città di San Severino Marche per questo percorso fatto insieme, occasione per raccontare le comunità patrimoniali che crescono intorno alle storie. Siamo partite dall’ascolto del genius loci, la traccia di una storia antica arrivata fino a noi, che parla di Feronia, la dea picena e latina a cui nel 1800 i sanseverinati dedicarono il bellissimo teatro, candidato a patrimonio Unesco. Non ci sono altre tracce dell’antica dea, nemmeno tra i resti archeologici, però il suo nome ancora risuona nella tradizione orale. È una storia molto coinvolgente quella della dea Feronia, dea degli schiavi liberati, della guarigione, delle piante e della natura. È una storia di grande attualità che ha ancora tanto da dire con i libri, gli incontri, le passeggiate patrimoniali. È quello che facciamo con i nostri festival di comunità, e ora con I racconti della dea Feronia Festival”.
Si inizia venerdì 24 maggio alle 17 alla biblioteca comunale “Francesco Antolisei”,m motore di tutto questo progetto, con i saluti istituzionali del sindaco Rosa Piermattei e dell’assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e con l’associazione Il Sognalibro, protagonista delle attività Nati per Leggere. Poi alle 17.30 al foyer del teatro Feronia insieme ai ragazzi e alle ragazze dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi” per “A spasso con la dea Feronia”, operetta originale dedicata alla dea Feronia, frutto di una attenta ricerca sulle fonti. Alle 18.30, sempre al teatro Feronia, il primo degli appuntamenti con i libri, ospite la scrittrice Giulia Vola e il suo ultimo libro “Cuore d’oro” pubblicato da Acquario Libri, storia di lotte per difendere al vera ricchezza della natura, a San Severino Marche dopo il Salone del Libro di Torino.
Sabato la scrittrice incontrerà in biblioteca gli studenti e le studentesse dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “ EustachioDivini” per parlare di libri e storie. Sabato 25 maggio giorno ricchissimo di appuntamenti, tutti al teatro Feronia. Alla sera alle 21.15 un grande evento, Stefano Mancuso e il suo ultimo libro “Fitopolis, la città vivente”, pubblicato da Laterza, per pensare le città del futuro come luoghi in cui il rapporto fra piante e animali si riavvicini al rapporto armonico che troviamo in natura. Nel pomeriggio due libri molto avvincenti. Alle 17 la scrittrice Francesca Sensini con il suo ultimo libro “La trama di Elena”, pubblicato da Ponte alle Grazie, dedicato a una grande protagonista della classicità, Elena, un mito che supera ogni confine per affermare la sua vocazione, “sono quella che ha scelto l’amore, quella che gli dei hanno scelto come loro emissaria».
Alle 18 Lucia Tancredi presenta Maria Giuseppina Muzzarelli e il suo straordinario viaggio nel mondo delle perle con il libro “Tutte le perle del mondo”, pubblicato da Il Mulino, rare e preziose, le perle hanno ispirato artisti e scrittori, conquistato in ogni epoca, emblema della raffinatezza e della perfezione che può raggiungere madre natura. Ad accompagnare gli incontri la musicam con la splendida voce di un’interprete d’eccezione, Serena Abrami, con una selezione di canzoni ispirate ai temi della giornata.
Al mattino di sabato 25, dalle 10 alle 12, appuntamento in un luogo speciale di San Severino Marche: il monastero di Santa Chiara. Ospite Francesca Serra, scrittrice e naturopata, studiosa della storia delle mistiche, che guida “Devozione fiorita. Laboratorio sulla piccola arte degli scapolari”, alla scoperta di linguaggi nascosti e simbolici, soglie tra mondi.
Domenica 26 maggio giornata piena tra incontri e passeggiate alla scoperta del territorio. Appuntamento al teatro Feronia alle 17 con lo scrittore Giorgio Biferali e il suo ultimo libro “Sono quasi pronto” (Ponte alle Grazie), un romanzo sul diventare padre e sulla riscoperta dei bambini che siamo stati, una storia sulla vita intima che scorre dentro ciascuno. Alle 18 Lucia Tancredi e Francesco Rapaccioni presentano Enzo Fileno Carabba e due suoi libri “Il giardino di Italo” e “Il digiunatore”, un dialogo a più voci sulle storie dello scrittore vincitore di molti premi tra cui il Premio Calvino, docente della Scuola Holden.
Ad accompagnare gli incontri la raffinata chitarra di Jan, artista e compositore, interpreta con originalità e immaginazione le storie raccontate.
Nei festival di comunità appuramenti speciali sono le passeggiate patrimoniali, occasione per conoscere il territorio, il paesaggio, la storia culturale della città. Alle10 appuntamento nella piazza del Popolo di San Severino Marche, presso la Pro Loco, per un tour d’arte con Lorenzo Losito, guida turistica alla scoperta dei patrimonio culturale della città. Alle 15 passeggiata naturalistica alla scoperta del giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti” con la guida di Andrea Ionna, docente di botanica.
Tutto il progetto è curato dall’associazione culturale Ev in collaborazione con il Comune di San Severino Marche e con la biblioteca comunale “Francesco Antolisei”, e gode del patrocinio e della collaborazione di Cepell-Centro del Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, Teatri di San Severino, associazione il Sognalibro, Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”, ITTS - “E. Divini”, associazione Anello della vita, associazione Pranzo al sacco, Pro Loco di San Severino, Uteam Università della Terza Età dell’Alto maceratese, la sezione locale del Cai Club Alpino Italiano. Partner prezioso il Club per l’Unesco delle Terre Maceratesi.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.
Secondo appuntamento con "Primavera in bici", il festival della Mobilità Sostenibile organizzato dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche insieme alle associazioni il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova GreenLife. Domenica 12 maggio alle 9.30 al Varco sul Mare sarà la volta di Bimbimbici un incontro informativo sul tema "Conosciamo le strade" con dei giochi divertenti insieme alla polizia municipale di Civitanova.
"Sarà una mattinata di festa - dice l'assessore alla Mobilità Sostenibile Roberta Belletti - e occasione per sensibilizzare, giocando, anche i più piccoli all'uso della bicicletta. Insieme agli agenti i partecipanti conosceranno i cartelli stradali ed i comportamenti più giusti da tenere sulla strada per non incorrere nei pericoli. Domenica è anche la festa della mamma. Per tutte loro una piantina colorata che verrà consegnata direttamente dai loro figli".
Al termine dell'evento sarà consegnato a tutti i partecipanti un attestato di partecipazione e offerta una merenda.
Primavera in bici torna poi il 26 Maggio e si unisce alla 9° edizione della Corsa dei quartieri de Citanò: chi vorrà potrà raggiungere l’Ippodromo Mori in sella alla bici e vivere una giornata di festa all'Ippodromo cittadino in attesa della Corsa. Orario e luogo di partenza saranno successivamente comunicati.
Il 15 giugno giornata conclusiva con “Pedalata sotto le stelle”.
L'impegno c'è: nella 'nuova' Camerino che si sta ricostruendo post sisma ci sarà una 'via Luigi Avi, giornalista e docente'. Nell'aula consiliare il sindaco Roberto Lucarelli e l'assessora Antonella Nalli hanno accolto la proposta venuta nel corso dell'evento organizzato per ricordare la figura del 'Cronista che amava Camerino'. Un incontro sold out pieno di emozioni dove una certa città è tornata a 'riabbracciarsi' e 'ritrovarsi' nel nome del popolarissimo Gigetto, a 25 anni esatti dalla scomparsa.
Non solo corrispondente de 'Il Messaggero' autore dei tanti scoop (memorabili quelli messi a segno nel Giallo De Rothschild) 'inventore' delle testatine/diario dai centri minori della provincia maceratese, metodo poi invalso dappertutto, ma pure direttore di emittenti tv, insegnante, imprenditore, allenatore di calcio, Ctu del tribunale. Personalità poliedrica e amico di tutti, il professor Avi.
"Lui 'era' Camerino: il suo ufficio in cima al corso principale, a metà tra agenzia assicurativa e redazione era un tradizionale punto d'incontro. Quasi un secondo Palazzo civico. Manca molto Gigetto a questa città ferita gravemente dal terremoto" ha detto l'avv.to Corrado Zucconi. Intervenuto a 'testimoniare' insieme con il sindaco Lucarelli e l'assessora Nalli, la consigliera regionale Anna Menghi, il sindaco di Muccia Mario Baroni, l'ex rettore ed ex primo cittadino, il professore Mario Giannella. Con loro a nome della famiglia Avi la professoressa Michela che ha annunciato la realizzazione di un blog nel nome e nella memoria di suo padre.
Sono inoltre intervenuti l'avv. Giuseppe De Rosa, il capitano dei carabinieri Giuseppe Losito, Stefano Tolomeo, il giornalista Mario Mosciatti, Carlo Belardinelli, il professore Domenico Marchetti, la scrittrice Donatella Pazzelli (che ha coordinato il dibattito) e il giornalista Maurizio Verdenelli. Da Treviso, l'ex comandante della Compagnia carabinieri di Camerino, Salvatore Forte e la giornalista Francesca Macina.
Messaggi dal presidente dell'Ordine dei Giornalisti marchigiani, Franco Elisei, e dello scrittore Guido Garufi. Letture del poeta Maurizio Angeletti. Proiettato inoltre un emozionante video curato da Genesio Medori e presentato un libro di testimonianze: 'Il cronista che amava Camerino. Luigi Avi e quella redazione/scuola del 'Messaggero' (Autori vari, Ilari edizioni).