di Picchio News

Tolentino festeggia il patrono San Catervo: il programma delle celebrazioni

Tolentino festeggia il patrono San Catervo: il programma delle celebrazioni

In questi giorni viene celebrato San Catervo, Santo Patrono e protettore della città di Tolentino. Diverse le iniziative in programma, promosse dalla Parrocchia in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Dopo le varie novene, sabato 16 ottobre, alle ore 18.30 Santa Messa Solenne presieduta dal Vescovo di Macerata e Tolentino Sue Eccellenza Monsignor Nazzareno Marconi a cui parteciperanno le autorità civili e militari. Domenica 17 ottobre, Festa di San Catervo Martire verranno celebrate le sante messe alle ore 8.30, 10, 11.15, 16 e 18. Alle ore 16 all’Abbadia di Fiastra apertura Diocesana del Sinodo presieduta dal Vescovo Nazzareno Marconi. Per quanto concerne il programma civile sono previsti due spettacoli teatrali. Il 15 e 16 ottobre alle ore 21.15 e il 17 ottobre alle ore 17.00, al Teatro Nicola Vaccaj, la Compagnia della Rancia presenta il musical “Dimmi addio domenica”. Il 16 ottobre alle ore 21.15 e il 17 ottobre alle ore 18, al Politeama va in scena “Faccia un’altra faccia” con Tiziana Foschi.  

15/10/2021 17:23
Conclusi i lavori da 870 mila euro al Galilei. Nuovi fondi in arrivo per l'adeguamento sismico

Conclusi i lavori da 870 mila euro al Galilei. Nuovi fondi in arrivo per l'adeguamento sismico

Un impegno costante dell’Amministrazione provinciale nei confronti dell’edilizia scolastica. L’ulteriore conferma si ha con gli 870 mila euro di lavori effettuati al Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata. «Abbiamo realizzato diversi interventi in questa scuola - dichiara il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, durante il sopralluogo odierno effettuato insieme al dirigente Luca Fraticelli, al Vescovo Mons. Nazzareno Marconi e alla dirigente scolastica Roberta Ciampechini -: 300 mila euro per il rifacimento della palestra, 70 mila euro per la tinteggiatura di tutto l’edificio, 40 mila euro per i nuovi servizi sanitari, 200 mila euro per la sostituzione di tutti gli infissi, a cui si aggiungono 124 mila euro per 31 impianti di ventilazione meccanica». Gli impianti di ventilazione meccanica sono stati finanziati con le risorse messe a disposizione dalla Regione Marche per la sicurezza della salute di studenti e docenti: il macchinario in pratica ha la funzione di ricambio d’aria, con scambio di calore tra l’aria calda che esce e quella fredda esterna che entra. Un metodo che permette un risparmio energetico nell’ordine del 30-35%, oltreché avere nella stanza sempre aria salubre. «Ho individuato il Liceo Scientifico - prosegue Pettinari - per realizzare questo progetto. Per quanto riguarda invece la palestra, a seguito di una nostra indagine sulla vulnerabilità sismica, prima del terremoto del 2016, facemmo un progetto, finanziato dalla Protezione Civile. I lavori partirono dopo il terremoto che non aveva intaccato l’agibilità dell’edificio, comunque prima dell’inizio di quell’anno scolastico intervenimmo su questa scuola, così come in altre della provincia, per sistemare al meglio gli immobili. In questo caso impiegammo 140 mila euro di risorse dell’ente». Dulcis in fundo il maxi finanziamento della Regione Marche, con fondi del terremoto, del valore di 8,6 milioni di euro, che servirà per l’adeguamento sismico di tutto lo stabile. «Sono in chiusura di mandato - conclude il presidente - ma grazie al lavoro della struttura provinciale lasciamo progetti e tanti finanziamenti già pronti, basti pensare ai 33 milioni di euro per le scuole di Cingoli e ai 23,5 milioni per quelle di Tolentino». Il Vescovo, che ha portato la sua benedizione in presenza anche della classe 5 C impegnata nella lezione di scienze motorie, ha evidenziato proprio l’importanza della visione ad ampio raggio. «Nel diritto romano, c’è il concetto di diligenza del buon padre di famiglia: colui che gestisce l’attuale con uno sguardo al futuro». In chiusura la dirigente Ciampechini ha ringraziato il presidente e tutta l’Amministrazione provinciale per l’attenzione rivolta alla scuola. «Il nostro istituto è in crescita e oggi possiamo contare su ambienti nuovi e ancora più sicuri. È stato un piacere riprendere l’attività in presenza».

15/10/2021 16:59
Covid Marche, 99 casi e un decesso nelle ultime 24 ore: sale l'incidenza totale dei positivi

Covid Marche, 99 casi e un decesso nelle ultime 24 ore: sale l'incidenza totale dei positivi

Balzo di positivi al coronavirus in un giorno nelle Marche (99) che fa salire l'incidenza su 100mila abitanti a 28,04 (ieri 26,17). Intanto, fa sapere il Servizio Sanità della Regione, il numero di ricoveri resta stabile a 54 mentre si è verificato un decesso correlato al Covid-19 (un 81enne di Chiaravalle in provincia di Ancona, con patologie pregresse) che fa aumentare il totale a 3.086. Ancona è la provincia che fa registrare il numero più alto di positivi in 24ore (38); seguono Pesaro Urbino (32), Macerata (19), Fermo (4) con Ascoli Piceno a quota zero; sei i casi di fuori regione. Tra i nuovi contagiati 19 persone con sintomi; ci sono contatti stretti di positivi (22), contatti domestici (34), 12 in corso di approfondimento epidemiologico, tre in ambiente di scuola/formazione, quattro in ambito lavorativo, uno in ambente di vita/socialità e due in setting assistenziale. I tamponi eseguiti sono in totale 2.508 - 1.419 nel percorso diagnostico con percentuale di positività al 7%; 1.089 nel percorso guariti - più altri 741 test antigenici (8 casi). Quanto ai ricoveri, sono stabili quelli in terapia intensiva (13), uno in meno in Semintensiva (15) e uno in più nei reparti non intensivi (26). Gli ospiti di strutture territoriali sono 34 e tre in osservazione nei pronto soccorso. In calo positivi totali (ricoverati più isolati) a 2.054 (-37) e quarantene per 'contatto' con contagiati (3.183 (-22). I guariti/dimessi sono ora 109.538 (+135).   

15/10/2021 16:47
Recanati, ok al progetto di fattibilità del castello di Montefiore: inizio lavori in primavera

Recanati, ok al progetto di fattibilità del castello di Montefiore: inizio lavori in primavera

Il Comune di Recanati approva il progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento di consolidamento del versante a valle del Castello di Montefiore. Si entra nella fase operativa per la gestione del finanziamento del Ministero degli Interni per la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico. “Ancora una volta grazie ai contributi intercettati dalla nostra Amministrazione, in linea con la strategia programmatica di visione e pianificazione delle opere a lungo termine, possiamo finalmente iniziare anche il  recupero del Castello di Montefiore atteso da anni  – dichiara il Sindaco Antonio Bravi – un primo intervento strutturale di fondamentale importanza  per difendere l’area dove sorge il prezioso bene del 1200 dal dissesto idrogeologico". Quasi un milione di euro ottenuto dal Comune di Recanati per il consolidamento del versante a valle del Castello di Montefiore e per il consolidamento e la mitigazione del versante est della città, Fosso delle Conce, area ex discarica bonificata qualche anno fa grazie ad un finanziamento europeo. "Con l'approvazione dello studio di fattibilità e dell'esecutivo che verrà adottato dalla Giunta entro ottobre ci prepariamo alla gara d'appalto entro l'anno  e all'apertura dei cantieri a primavera - afferma l'assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo-  Per il Castello di Montefiore è un primo passo importante, si parte dal consolidamento del versante che gli studi geologici indicano a rischio oramai da decenni. Siamo poi alla ricerca del finanziamento necessario per la ristrutturazione ed il recupero del Castello. Proviamo ad entrare in ogni bando compatibile. Senza illudere, in modo serio e convinto, ci stiamo lavorando da anni. Intanto questi 500 mila euro rappresentano un primo step, fondamentale". Il progetto dell’intervento è stato realizzato dall’ingegnere Federico Veroli in collaborazione con  il geologo Mirko Patrizietti  e con la consulenza  della  Società Cooperativa Archeolab di Macerata per la parte archeologica. I criteri di progettazione degli interventi hanno seguito i moderni indirizzi tecnici per il recupero delle aree in dissesto cercando di porre in essere interventi in grado di offrire le migliori garanzie di protezione, associando nel contempo la prevenzione alla difesa dall’evento. Verificata la particolare sensibilità dei terreni alla circolazione idrica, la bonifica del movimento franoso e il conseguente recupero dell’area è stato improntato con una soluzione progettuale comprendente “opere di difesa attiva” e “opere di difesa passiva”. In particolare il progetto prevederà i seguenti interventi: a) la realizzazione di una paratia di pali trivellati di medio‐grande diametro con lunghezza indicativa di 18m e il loro innesto nella formazione pliocenica (substrato grigiastro)  collegati in testa mediante un cordolo in cemento armato; b) la regimentazione delle acque meteoriche della corte interna del Castello mediante la rimozione di uno strato di terreno e formazione delle pendenze, la posa di una geomembrana e geocomposito drenante, il successivo riposizionamento del terreno rimosso e la regimentazione delle acque raccolte dalle membrane in fogna; c) la realizzazione di una misura compensativa idraulica per la laminazione delle acque meteoriche provenienti dalla corte interna del Castello, mediante il rifacimento e sovradimensionamento di un tratto della fognatura esistente delle acque bianche.        

15/10/2021 16:39
Civitanova, pugno di ferro contro la movida: vietato il transito pedonale in via Nave nel weekend

Civitanova, pugno di ferro contro la movida: vietato il transito pedonale in via Nave nel weekend

Nel corso dell’ultima riunione del Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica Provinciale, tenutasi il 6 ottobre u.s., è stata dibattuta la problematica degli assembramenti notturni, e relativi schiamazzi, che si verificano nel fine settimana in via Nave, principalmente nel tratto compreso tra via Duca degli Abruzzi e via Lauro Rossi. Il fenomeno dell’assembramento arreca notevole disturbo alla quiete pubblica, origina situazioni indecorose e di degrado anche a causa dei rifiuti abbandonati.  Alla luce di quanto sopra riportato, in accordo con le Forze dell’Ordine, il Sindaco in data odierna ha emesso un’apposita ordinanza che dispone, nei giorni di venerdì e sabato dalle ore 22.00 alle ore 6.00 del giorno successivo, in Via Nave, nel tratto compreso tra Via Duca degli Abruzzi e Via Lauro Rossi, il divieto di transito pedonale con esclusione dei residenti a far data dal 22 ottobre 2021 fino al 2 gennaio 2022.  

15/10/2021 16:37
Migliorare la qualità del sonno per frenare il decorso dell'Alzheimer: ricerca targata Unicam

Migliorare la qualità del sonno per frenare il decorso dell'Alzheimer: ricerca targata Unicam

Dormire bene potrebbe aiutare a prevenire malattie neurodegenerative, tra le quali l’Alzheimer, oppure a ritardarne l’insorgenza. È quanto stanno cercando di scoprire i ricercatori del laboratorio del sonno di Unicam, guidati dal prof. Michele Bellesi della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria.  In Italia i malati di Alzheimer sono circa l’4,5% della popolazione over 65, percentuale che cresce se consideriamo la popolazione sopra gli 80 anni; si tratta di una malattia per la quale non esiste ancora una cura e, essendo molto invalidante, rappresenta dunque anche un importante problema sociale.  Il progetto ha ottenuto un importante finanziamento da parte della fondazione inglese “Alzheimer’s Research UK”, che consentirà ai ricercatori Unicam di testare appunto per la prima volta se il miglioramento della qualità del sonno possa ritardare o bloccare l’insorgenza dell'Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative.  “Nel corso degli anni – ha sottolineato il prof. Bellesi – numerosi studi hanno dimostrato che esiste un forte legame tra la malattia di Alzheimer e la qualità del sonno. Attraverso l’utilizzo di un modello transgenico animale che sviluppa la malattia nelle sue caratteristiche principali, molto simile a quella dell'uomo, verificheremo se, potenziando il sonno grazie all’utilizzo di opportuni stimoli sensoriali durante specifici stadi del sonno, riusciremo a frenare il decorso della malattia”  "Se ciò accadesse, ed è quello che ci auguriamo – conclude il prof. Bellesi – si potrebbe aprire la strada allo sviluppo e applicazione di approcci che sfruttano la stimolazione sensoriale durante il sonno, come letti oscillanti intelligenti o fasce audio indossabili, che potrebbero rallentare la progressione della malattia nelle persone affette da Alzheimer attraverso il miglioramento della qualità del sonno".

15/10/2021 16:25
Cimitero di Castel Murato a Ussita: tavolo tecnico comune regione per definire il futuro

Cimitero di Castel Murato a Ussita: tavolo tecnico comune regione per definire il futuro

Era uno dei luoghi più suggestivi dei Monti Sibillini, origini millenarie prima come castello, poi come luogo destinato ad ospitare i defunti. Il cimitero monumentale di Castel Murato nei pressi di Ussita è stato raso al suolo dal terremoto del 2016, lasciando una ferita aperta in tutta la comunità. “Una memoria storica, architettonica ma soprattutto umana che va preservata ad ogni costo.” Così ha commentato l’assessore alla Ricostruzione , Guido Castelli lo svolgimento nei giorni scorsi di un  importante incontro tecnico-operativo che ha sancito in maniera formale l’avvio delle attività di “Recupero e restauro del Cimitero monumentale di Castelmurato in Castelfantellino e consolidamento versante”, come disciplinato dall’ordinanza speciale numero 16 del luglio 2021. Il tavolo tecnico si è tenuto nel Comune di Ussita su convocazione della Regione Marche, soggetto attuatore per la prima fase riguardante la messa in sicurezza e la gestione delle macerie provenienti dal sito.All’incontro hanno preso parte la dirigente dalla Regione Silvia Moroni , l’ingegnere Elisa Crispignoli in rappresentanza del sub commissario Gianluca Loffredo, l’architetto Rosella Bellesi (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche), l’architetto Roberta Caprodossi (Comune di Ussita), i geometri Luciano Pescolloni e Carlo Leggi del Cosmari. «Abbiamo raggiunto un importante risultato -spiega l’assessore regionale alla ricostruzione Guido Castelli-. In qualità di soggetto attuatore provvederemo sin da subito a richiedere formalmente al commissario straordinario per la ricostruzione Legnini l’anticipo sul finanziamento previsto in ordinanza, al fine di poter procedere speditamente con le fasi successive di nostra competenza». Un summit quindi rivelatosi nodale per definire alcuni punti imprescindibili, tra cui quello riguardante l’identificazione degli elementi di valore architettonico e culturale, classificati come A e B. A tal proposito sono state redatte 10 schede macerie MiC, in cui sono state indicate le modalità operative di smontaggio, recupero, trasporto e stoccaggio in attesa della ricostruzione del nuovo cimitero, fase questa che vedrà quale soggetto attuatore lo stesso Comune di Ussita.

15/10/2021 16:06
Macerata, da oggi i certificati anagrafici si potranno richiedere anche in tabaccheria

Macerata, da oggi i certificati anagrafici si potranno richiedere anche in tabaccheria

È partito oggi il servizio promosso dal Comune di Macerata con la Federazione Italiana Tabaccai volto all’accesso ai servizi online dell’Anagrafe comunale per il rilascio, nelle tabaccherie della città, sette giorni su sette, dei certificati anagrafici come lo stato di famiglia, residenza, stato libero e cittadinanza al costo di due euro. Presenti questa mattina, presso la tabaccheria rivendita n.15 a Villa Potenza, il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore ai Servizi Amministrativi Marco Caldarelli, il presidente provinciale FIT Angelo Frenquelli e Francesco Merelli dell’Ufficio Anagrafe del Comune. Con la collaborazione di Novares, società del gruppo FIT, le tabaccherie del territorio che sono partite in via sperimentale per il nuovo progetto sono 14 e sono dislocate nelle varie aree del territorio. A breve, in una seconda fase, l'adesione al progetto sarà estesa a tutte le tabaccherie associate FIT del Comune e quindi il numero dei punti vendita convenzionato aumenterà, diventando una grande rete civica al servizio dei cittadini. «Per un cittadino può non essere agevole recarsi nella sede del Comune per fare un certificato e quindi abbiamo pensato, in collaborazione con la Federazione Italiana Tabaccai, di portare questo servizio di anagrafe sul territorio per semplificare la vita delle persone – ha detto il sindaco Parcaroli -; chi ha bisogno di un certificato anagrafico adesso potrà recarsi presso la tabaccheria più vicina a casa risparmiando tempo. Con questa innovativa operazione andiamo anche a valorizzare e a supportare le attività del nostro territorio che, integrando alcuni servizi comunali, hanno la possibilità di divenire sempre più punti di riferimento per le persone, creando una rete territoriale diffusa».  «Non sarà più necessario fare file agli uffici e si potranno ottenere certificati anagrafici anche la domenica o in orari non di ufficio - ha aggiunto l’assessore Caldarelli -. Primo passo esterno della transizione digitale che è l’obiettivo strategico dell’assessorato di mia pertinenza. L’ufficio esce dalla sua stanza e va incontro al cittadino, con un servizio diffuso sul territorio e non accentrato nel palazzo».  «Siamo davvero soddisfatti di poter collaborare con le istituzioni affinché le nostre attività possano essere vicine ai cittadini, agevolandoli nelle loro incombenze quotidiane e svolgendo così anche una funzione di servizio – ha continuato Frenquelli -. La nostra categoria ha subito ben risposto a questo nuovo progetto e presto altre tabaccherie vi aderiranno».  Di seguito i certificati che saranno rilasciati dalle tabaccherie: anagrafico di nascita, morte e matrimonio; di cittadinanza; di esistenza di vita; di residenza, di stato civile e di stato di famiglia; di convivenza; di stato di famiglia Aire; di stato libero; anagrafico di unione civile e di convivenza. Le tabaccherie che sono partite per prime sono quelle in Piaggia della Torre 27, corso Cavour 26, Borgo Nicolò Peranzoni 80, via Nazionale 113, via Giovanni Falcone 8/D, piazzale Salvo D’Acquisto 1, corso Cairoli 167, via Prezzolini 11, piazza Pizzarello 11, via Spalato 55, borgo Santa Croce 28, via Maffeo Pantaleoni 97, via Capuzi 36/39 e piazzale Vittime del Terrorismo 3.

15/10/2021 15:54
Green Pass, prima giornata di controlli per i dipendenti comunali a Civitanova

Green Pass, prima giornata di controlli per i dipendenti comunali a Civitanova

Sono iniziate oggi le verifiche a campione nella sede comunale in ottemperanza all’entrata in vigore del decreto legge sul “green pass” che obbliga ad avere la certificazione a tutti coloro che svolgono il proprio lavoro in luoghi privati e pubblici. Nel giorno dell’entrata in vigore del lasciapassare obbligatorio sui luoghi di lavoro, anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e i consiglieri Paolo Nori e Piero Croia hanno esibito il “QR Code” al funzionario Dottoressa Roberta Bertolini, addetta al controllo del settore Gabinetto del Sindaco.  In Municipio, infatti, la certificazione è richiesta ai dipendenti, ma anche alla parte istituzionale. La disposizione non si applica agli utenti, che invece potranno accedere agli uffici liberamente, sempre nel rispetto della normativa in relazione all’uso di mascherine e alla compilazione di un modulo di autocertificazione. A conclusione degli odierni controlli, il Sindaco Ciarapica ha riferito che le operazioni nel Comune di Civitanova Marche si sono svolte regolarmente e senza inconvenienti.      Ciò è dovuto anche al fatto che nelle settimane precedenti e nei giorni a ridosso del 15 ottobre, l’Assessore al Personale Roberta Belletti, il Segretario Generale ed i Dirigenti hanno informato di ogni aspetto della normativa tutti i capo ufficio, incaricati a svolgere le operazioni di controllo, consentendo anche ad essi di valutare per tempo ogni situazione che si sarebbe potuta verificare.  

15/10/2021 15:47
La Blockchain per un'economia senza intermediari: Unimc capofila del progetto

La Blockchain per un'economia senza intermediari: Unimc capofila del progetto

Si è svolto a fine settembre alla Katholieke Universiteit di Lovanio in Belgio l’incontro di avvio del progetto europeo Trust “digital TuRn in EUrope: Strengthening relational reliance through Technology”. Tradotto, “La svolta digitale in Europa: rafforzare le relazioni di fiducia attraverso la tecnologia”. Si tratta di una ricerca interdisciplinare, finanziata nell’ambito del programma quadro Horizon 2020, per comprendere le reciproche influenze tra fiducia e tecnologie digitali: un argomento molto dibattuto e attuale in un momento storico che vede le nuove tecnologie e l'intelligenza artificiale sempre più presenti all'interno dei processi decisionali.   All'incontro hanno preso parte i partner del progetto, una cordata di soggetti accademici, aziende e istituzioni: l'Università di Macerata, capofila e coordinatore scientifico, l'Università Politecnica delle Marche di Ancona, la Grottini Lab Srl, la Katholieke Universiteit di Lovanio (Belgio), l'Universidad Carlos III di Madrid e la Regione di Murcia (Spagna), l'Institut Mines-Telecom e la Montimage Eurl (Francia), l'Ono Academic College e la Edna Pasher Phd and Associates Management Consultants Ltd (Israele), l'Università Normale di Pechino (Cina).    Il focus del progetto Trust verte sulla tecnologia blockchain come una delle forme più rilevanti di "Distributed Ledger Technology", ovvero quelle tecnologie, basate su un registro distribuito, che sono in grado di creare un'economia peer-to-peer, da pari a pari: un modello decentralizzato in cui le persone interagiscono per acquistare o vendere beni e servizi senza intermediari, basata sulla fiducia. Il programma di ricerca indagherà il contributo della tecnologia blockchain nella prospettiva di un'economia tra pari senza intermediari, le applicazioni della blockchain nel campo dell'intelligenza artificiale, la creazione di modelli di amministrazione collaborativa per le smart cities e lo sviluppo di un quadro normativo adatto a una efficace integrazione della tecnologia in Europa

15/10/2021 15:04
I ricordi di guerra di Capuozzo e Picchio: presentati a Civitanova due libri sull'Afghanistan

I ricordi di guerra di Capuozzo e Picchio: presentati a Civitanova due libri sull'Afghanistan

Ieri sera il grande reporter di guerra e volto noto del Tg5, Toni Capuozzo, ha raccontato presso la Sala consiliare del  Comune di Civitanova Marche la storia tragica dell’Afghanistan iniziata nel 1978 con l’invasione russa e passata attraverso l’11 settembre del 2001 con l’attacco alle Torri gemelle di New York.    Un episodio, quest’ultimo,  che ha sconvolto il mondo e che ha reso più fragile  tutto l’Occidente. Niente da quel giorno, infatti,  sarà come prima. Capuozzo ha raccontato la sua esperienza maturata sul campo e nelle trincee, essendo stato per molti anni - dopo il 2001 - inviato per il Tg5 in quei territori difficili da cui ha tratto il libro, che era già uscito nel 2018, e considerato il tema di stretta attualità è stato ieri presentato: ‘La culla del terrore: l’odio in nome di Allah diventa Stato’, insieme alla testimonianza del fotografo Guido Picchio che al seguito del diplomatico Andrea Angeli, entrambi maceratesi, ha scattato tantissime foto che ha raccolto in un libro. Angeli, ricordiamo è stato prima Portavoce UE a Kabul e quindi consigliere politico di 4 comandanti Nato a Herat. Venti anni di militari presenti in Afghanistan per difendere i civili dall’estremismo dell’ISIS. Infine questa estate la ripresa della recrudescenza contro i moderati e il successivo ritiro delle truppe americane da quel territorio e così di tutti i contingenti di Pace dell’ONU, compresi i nostri apprezzati italiani, militari che si sono sempre fatti amare dalla popolazione per umanità e che in quel luogo hanno anche perso la vita.    Capuozzo nel suo intervento ha detto: “Il crollo del potere americano con la ritirata da quel Paese rischia di riaccendere gli attacchi di terrorismo nel mondo non islamico”. “Tutti sappiamo che da questa estate è ritornato a Kabul uno stato di totalitarismo assoluto da parte della feroce ISIS, in cui diritti civili gradualmente acquisiti negli ultimi venti anni - grazie alla presenza delle forze armate internazionali - sono stati improvvisamente calpestati con la violenza, una violenza inaudita e che particolarmente si accanisce contro le donne e contro una loro normale ‘occidentalizzazione’ che le ha portate a scuola, segnale di integrazione e di crescita, per non soccombere alla prepotenza degli uomini in nome di Allah”. Ha detto il sindaco Ciarapica a margine della presentazione del libro. "Non vogliamo dimenticare il terrorismo islamista, le nefaste bandiere nere dell’ISIS, la guerra santa dello stato islamico e dei suoi seguaci contro gli “infedeli” occidentali’. ‘Un argomento - ha aggiunto il primo cittadino - che già dal clamore dei primi giorni di settembre di questo anno sta purtroppo scomparendo dalle pagine dei giornali". Capuozzo in conclusione ha aggiunto che “occorre agire su più fronti: per primo che i diritti delle donne non possono essere calpestati, questo atteggiamento crea un pericoloso precedente. La scuola è per loro fondamentale, le aiuta a riscattarsi da una prepotenza ordita dagli uomini per annullarle e tenerle in loro totale possesso. La seconda cosa è che non si può svuotare un Paese di 38 milioni di abitanti, bisogna aiutarli lì e aiutarli intanto anche attraverso i campi profughi, che siano degni di questo nome, nei paesi confinanti. Terzo cercare di tentare un accordo con i Paesi vicini, compresa la non simpatica Cina, ha aggiunto Capuozzo, per riportare un po’ di normalità a quelle popolazioni. Infine - ha concluso il giornalista - occorre evitare che l’Afghanistan diventi la culla del terrorismo".  "Una serata che ci ha spiegato molto bene la situazione afgana e la ferocia dell’ISIS2. Ha aggiunto Ciarapica. “Noi faremo la nostra parte, abbiamo dato disponibilità alla nostra Prefettura per poter accogliere e integrare i nuclei familiari afgani che saranno distribuiti in Italia.  Civitanova - ha concluso il Sindaco - ancora una volta vuole essere accogliente e vuole contemporaneamente tenere acceso un faro sulla drammatica situazione di questo Paese”.   

15/10/2021 14:46
Ispezioni nei cantieri edili: 8 denunciati e multe per oltre 30mila euro

Ispezioni nei cantieri edili: 8 denunciati e multe per oltre 30mila euro

Continuano i controlli nei cantieri impegnati nella ricostruzione da parte dei carabinieri del comando provinciale di Macerata, questi ultimi effettuati congiuntamente con gli ispettori dell’asur – s.p.s.a.l. area vasta 3 e con il nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Macerata.   In dettaglio i carabinieri della compagnia di Tolentino hanno segnalato all’autorita’ giudiziaria il legale rappresentante ed il coordinatore della sicurezza esecutiva del cantiere di due ditte edili rispettivamente di Modena e Tolentino. Il primo per violazione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, nella parte relativa all’installazione del ponteggio in difformità del piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi, con applicazione della relativa sanzione consistente nell' ammenda per un totale di euro 5.896,84. Mentre il secondo per violazione del decreto legislativo 81/2008, nella parte in cui prevede gli adempimenti propri del coordinatore per la sicurezza, con applicazione delle relative prescrizioni ed ammenda penale, per un totale di euro 7.962,44. In quest’ultimo cantiere è stata contestata, anche a un'altra ditta artigiana la presenza di un lavoratore irregolare in quanto privo di contratto di assunzione, con relativa sanzione pecuniaria da 1.500 a 9.000 euro.  I carabinieri delle stazioni di Civitanova marche, Montecosaro, e Potenza picena hanno, altresì,  denunciato all’autorita’ giudiziaria 8 legali rappresentanti di altrettante imprese edili, per violazione dell’art. 159 c. 2 del d. lgs. 81/2008 in relazione alla normativa sulla rimozione del rischio caduta all’interno del cantiere per apertura solai o piattaforme prive di parapetto o tavola fermapiede. Nella circostanza sono state comminate ammende per complessivi 22.200 euro, identidentificati 24 lavoratori, controllati 14 mezzi d’opera.  

15/10/2021 14:35
Civitanova, furto in un supermercato: arrestato pregiudicato 50enne

Civitanova, furto in un supermercato: arrestato pregiudicato 50enne

Nella serata del 14 ottobre, la polizia di Civitanova Marche ha dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in carcere ai danni di un pluripregiudicato cinquantenne di Civitanova Marche, già noto agli inquirenti, misura determinata da precedenti specifici oltre a seguito di un furto perpetrato in concorso con la propria compagna, già detenuta per lo stesso fatto, presso un supermercato della provincia di Pesaro dell’ottobre del 2020.  La circostanza ha portato il Magistrato di Sorveglianza a respingere la richiesta di espiazione domiciliare, optando per il ripristino della carcerazione. Lo stesso, al termine degli accertamenti sull’identità personale è stato tradotto presso la casa circondariale di Fermo. A Macerata invece, i poliziotti della Squadra Mobile  nella mattinata di eri, a seguito di attività di info-investigativa, hanno tratto in arresto un cittadino albanese, in Italia senza fissa dimora, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata. L’uomo deve espiare la pena di quasi 4 anni di reclusione, essendo stato condannato per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti commessi a Macerata tra il 2017 e il 2018. Espletate le formalità di rito, il soggetto è stato portato presso il carcere di Fermo.

15/10/2021 14:14
Sarnano alla Fiera del Turismo di Rimini: "Grande interesse verso il borgo e le sue bellezze"

Sarnano alla Fiera del Turismo di Rimini: "Grande interesse verso il borgo e le sue bellezze"

Dal 13 al 15 ottobre il Comune di Sarnano ha partecipato al TTG Travel Experience di Rimini con due desk, uno all’interno dello stand della Regione Marche e l’altro nello stand di Itermar, tour operator leader italiano nell’ambito dei viaggi di gruppo. Per il secondo anno consecutivo il Comune di Sarnano ha preso parte al TTG la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana sul mercato nazionale e internazionale. «Sono stati tre giorni intensi, ma ricchi di soddisfazioni - commenta il Sindaco Luca Piergentili, presente in fiera – al TTG partecipano numerosi operatori, tra cui i principali player del settore. Essere qui ci ha dato l’opportunità di far conoscere la destinazione Sarnano ai più importanti tour operator specializzati in diversi ambiti. Abbiamo riscontrato grande interesse per la nostra offerta turistica, sia invernale che estiva, soprattutto da parte degli operatori del centro e del nord Italia, sia per quanto riguarda i viaggi di gruppo che per i viaggi d’istruzione, fino ad arrivare alle proposte per famiglie e ai pacchetti tematici focalizzati su esperienze specifiche, come il Bike e il turismo termale. Abbiamo avuto modo di presentare il territorio anche ai rappresentanti di alcuni CRAL che si occupano di organizzare viaggi ricreativi per i dipendenti di grandi gruppi aziendali. Inoltre, il TTG ci ha dato l’opportunità di confrontarci con i tour operator e le strutture ricettive della fascia costiera delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno al fine di progettare e proporre pacchetti rivolti a questa fascia di utenza». Oltre ai due desk dedicati, Sarnano è stato rappresentato anche nelle postazioni del Consorzio Noi Marche e dei Borghi Più Belli D’Italia nelle Marche. Con l’ausilio di materiali cartacei e multimediali sono stati presentati i diversi punti di forza di questa destinazione turistica: il percorso naturalistico delle Cascate Perdute, gli itinerari escursionistici per il trekking e quelli per mountain bike, bici da strada, e-bike e bike enduro, la montagna con la stazione sciistica invernale e la seggiovia aperta anche nella stagione estiva per raggiungere i sentieri in quota, il borgo, ora reso fruibile anche da un’audioguida gratuita per smartphone, la Pinacoteca con il suo patrimonio artistico, e le Terme, che hanno suscitato grande interesse da parte dei tour operator soprattutto per la presenza della Spa completamente rinnovata nel 2021. «Da parte di tutta l’Amministrazione voglio ringraziare la Regione Marche che ci ha dato la possibilità di essere presenti in fiera e di dare visibilità alla destinazione Sarnano – continua Piergentili – al nostro desk abbiamo ricevuto la visita del Presidente della Regione Francesco Acquaroli e del consulente per il turismo Gianluca Caramanna, inoltre abbiamo avuto il piacere di incontrare il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia. Un altro ringraziamento va a Itermar, tour operator specializzato in viaggi di gruppo e d’istruzione, con cui abbiamo stretto da più di un anno una proficua collaborazione che ha già portato a Sarnano numerosi turisti».

15/10/2021 13:09
Unione Montana, terminate opere di sistemazione idraulico forestale in diversi fiumi

Unione Montana, terminate opere di sistemazione idraulico forestale in diversi fiumi

Ammonta a 230mila euro l’importo totale di alcune opere di sistemazione idraulico forestale che l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche ha portato a termine nei Comuni di Apiro, Cingoli e Matelica. Nel Comune di Apiro si è provveduto alla sistemazione delle erosioni spondali e alla ripulitura dell’alveo del fosso delle Pianole. Le opere, per un importo di 60mila euro, sono state affidate alla ditta Progeco Srl con sede a Muccia. A Cingoli, grazie all’intervento dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, è stato sistemato il versante in frana della strada demaniale del fosso San Bonfiglio. I lavori, per un importo di 100mila euro, sono stati in questo caso affidati all’impresa Rock & River Srl di Visso. Infine a Matelica opere per 70mila euro hanno interessato le sponde e l’alveo del fosso di Braccano. L’appalto è stato affidato alla Progeco Srl di Muccia. Tutti i cantieri sono stati seguiti dal geologo Alessio Acciarri di  Campofilone e dai tecnici del settore Lavori Pubblici – Urbanistica e Ambiente dell’Unione Montana.

15/10/2021 12:34
Sit-in dei "No Green Pass" ad Ancona: bloccato accesso al porto

Sit-in dei "No Green Pass" ad Ancona: bloccato accesso al porto

In 200 al presidio, file di tir e auto lungo la Flaminia. Una manifestazione dei lavoratori dei cantieri contro il Green pass e un tir fermo hanno di fatto bloccato l'accesso nord alla zona portuale di Ancona: in sit-in circa 200 operai di diverse aziende e c'è anche il mezzo pesante fermo sulla carreggiata all'altezza della Crn. Per questo i vigili urbani hanno chiuso l'accesso al 'by pass' che dalla Statale porta alla zona portuale: si sono formate lunghe file di auto lungo la Flaminia e di auto e mezzi pesanti lungo la rampa. Tra i partecipanti alla manifestazione, per ora pacifica (non risultano incidenti) ci sono anche alcuni autotrasportatori, studenti, esponenti dei centri sociali e di altri movimenti. Il corteo raggiungerà Piazza del Plebiscito, davanti alla Prefettura per la manifestazione in occasione dell'entrata in vigore del Green pass obbligatorio per recarsi al lavoro. Durante il sit-in nella zona portuale di via Mattei, la Polizia locale ha deviato il traffico, chiuso in accesso al 'by pass', verso la Flaminia in direzione centro di Ancona con conseguente aumento di traffico e disagi per automobilisti e mezzi pesanti che dovevano raggiungere l'area del porto. "Trieste chiama, Ancona risponde" è la scritta che compare su uno degli striscioni appesi dai manifestanti no Green Pass alla recinzione che separa la SS16 dalla linea ferroviaria, nel punto in cui è stata formato il blocco. Altri striscioni ribadiscono il "No al Green pass" o citano "L'Art. 1 della Costituzione". (Foto Ansa) 

15/10/2021 12:21
Civitanova - Prende fondi Covid, ma il ristorante è chiuso da prima della pandemia: denunciato

Civitanova - Prende fondi Covid, ma il ristorante è chiuso da prima della pandemia: denunciato

Percepisce fondi per il Covid, ma l’attività è chiusa da prima della pandemia: denunciato ristoratore. Nell’ambito dell’attività di controllo della platea di contribuenti percettori delle misure nazionali di ristoro e sostegno connesse all’emergenza epidemiologica, i militari della Compagnia di Civitanova Marche hanno approfondito la posizione del titolare di un ristorante  della città, beneficiario dell’importo di  10.195 euro, quale contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio, consistente nell’erogazione di una somma di denaro senza obbligo di restituzione spettante ai titolari di partita IVA e commisurato alla diminuzione di fatturato subita a causa della pandemia. I finanzieri, nel corso dell’attività investigativa, hanno constatato che l’attività imprenditoriale, per tutto l’anno 2020, è stata sprovvista di utenze idriche, elettriche e gas, peraltro senza dipendenti a carico. Dai conseguenti approfondimenti esperiti (sopralluoghi ed escussione di persone informate sui fatti), le Fiamme Gialle hanno riscontrato la chiusura definitiva - di fatto - del ristorante dal mese di febbraio 2020, quindi prima della diffusione del Covid-19. Contestualmente, analizzata la domanda di corresponsione del contributo a fondo perduto, hanno evinto che la data di presentazione della stessa fosse successiva alla predetta chiusura, rilevando il mancato rispetto, pertanto, dei requisiti temporali per poter accedere alla forma di sostegno in parola. Il legale rappresentante è stato così denunciato per il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata che, condividendo appieno l’ipotesi delittuosa delineata dagli investigatori, ha richiesto ed ottenuto l’emissione di un decreto di sequestro preventivo finalizzato a cautelare, anche in forma equivalente, l’importo indebitamente percepito. Sono stati così sottoposti a sequestro 2 rapporti finanziari riconducibili all’indagato, fino alla concorrenza della somma 10.195 euro. Inoltre, le Fiamme Gialle hanno segnalato l’illecito alla Direzione Provinciale di Macerata dell’Agenzia delle Entrate per il recupero della somma illegittimamente richiesta ed erogata.

15/10/2021 11:14
Camerino, un weekend ricco di eventi: dalle giornate del Fai alla fiera di Santa Camilla

Camerino, un weekend ricco di eventi: dalle giornate del Fai alla fiera di Santa Camilla

Si appresta a vivere gli antichi fasti l’incantevole Rocca Varano a Camerino, luogo che sarà al centro delle Giornate del Fai d’Autunno in programma sabato (domani 16 ottobre) e domenica. Una passeggiata tra cultura e leggende attorno alla fortezza inattaccabile coinvolgerà i visitatori che troveranno sul loro percorso anche una serie di sorprese: tutto catapulterà tra le curiosità e la meraviglia con musica, armature e balli d’un tempo. Un’occasione unica per visitare uno dei luoghi più suggestivi delle Marche, un'antica fortezza, costruita su uno sperone roccioso a poca distanza dal centro abitato di Camerino. Eretta nel XIII secolo come residenza fortificata della nobile famiglia dei Da Varano, sarà poi trasformata nel XIV secolo in fortezza difensiva. Per la futura signoria la Rocca costituiva una vera e propria fonte di guadagno, grazie ai pedaggi imposti alle genti che percorrevano la strada sottostante che collegava Roma all'Adriatico. Nel periodo successivo alla fine del ducato di Camerino, si salva dal degrado perché trasformata in casa colonica. Non solo. Domani (sabato) nella città ducale tornerà anche la Fiera di Santa Camilla in viale Giacomo Leopardi. Dalle 8 alle 14 fino a piazza San Venanzio le bancarelle di dolciumi e non solo sostituiranno l’abituale mercato del sabato nel quartiere Vallicelle che tornerà regolarmente la prossima settimana. Tutto insomma per una bella passeggiata autunnale in cui poter godere anche dell’arte vista l’apertura straordinaria dell’edificio Venanzina Pennesi sede temporanea dei Musei Camerino che resterà aperto in tutto il fine settimana.  Per informazioni e prenotazioni: https://www.fondoambiente.it/luoghi/rocca-varano-16828?gfa

15/10/2021 11:10
Civitanova, il 16 ottobre torna il camper vaccinale anche per le terze dosi

Civitanova, il 16 ottobre torna il camper vaccinale anche per le terze dosi

Domani, sabato 16 ottobre 2021 e per tutti i restanti sabati del mese, torna l’unità mobile per la vaccinazione dell’Asur Marche. Dalle ore 15,00 alle 20,00 il camper sarà posizionato non più al Varco sul Mare come nei mesi precedenti, ma al largo Donatori di sangue, nelle vicinanze della Capitaneria di Porto. Per effettuare il vaccino non è necessaria la prenotazione, basta recarsi presso il punto stabilito muniti di tessera sanitaria e documento di riconoscimento in corso di validità. Si potranno fare sia la prima dose, che i richiami previsti, e anche la terza dose per chi ha già completato la doppia profilassi. Le inoculazioni saranno effettuate a tutte le persone di età superiore ai dodici anni e i minori dovranno essere accompagnati da chi esercita la potestà genitoriale o da un tutore. Si consiglia di portare la modulistica già compilata da consegnare al personale sanitario.  

15/10/2021 10:39
San Severino, frana sulla Comunale per Parolito: grossa quercia si abbatte sull'asfalto

San Severino, frana sulla Comunale per Parolito: grossa quercia si abbatte sull'asfalto

Frana lungo la Comunale che conduce alla frazione di Parolito: una grossa quercia si abbatte sull'asfalto  Uomini e mezzi dell’ufficio Manutenzioni del Comune di  San Severino Marche, coadiuvati dagli agenti della Polizia Locale, sono intervenuti questa mattina, intorno alle ore 9, sulla strada che conduce alla frazione di Parolito per uno smottamento che ha provocato la caduta di una quercia. Tronchi e rami hanno invaso l’intera carreggiata portando terra e fango sull’asfalto e obbligando, per circa un’ora, alla chiusura al traffico. A provocare la frana, verificatasi all’altezza del ponte San Bartolomeo, probabilmente sono state le abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi.  

15/10/2021 10:03
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.