Nell'ultima giornata 682 casi di positività al coronavirus, con l'incidenza che sale ancora, da 263,88 a 267,28 nelle Marche che saranno in zona gialla da lunedì 20 dicembre. I dati vengono resi noti dall'Osservatorio epidemiologico delle Marche. La provincia di Ancona vola oltre i 300 casi giornalieri (320), seguita da Macerata (117), Pesaro Urbino (80), Fermo (79), Ascoli Piceno (64): 22 i casi da fuori regione. Contagi distribuiti in tutte le fasce d'età con picchi in quelle tra i 25-44 anni (194) e tra 45-59 anni (174); 174 casi per giovani compresi tra 0-18 anni.
Le persone con sintomi sono 161: i casi comprendono 163 contatti stretti di positivi, 208 contatti domestici, 19 in setting scolastico/formativo, 4 in setting lavorativo, 8 contatti in ambiente di vita/socialità, uno ciascuno in setting assistenziale e sanitario; per altri 219 contagi in corso un approfondimento epidemiologico. I tamponi eseguiti sono 6.741 di cui 3.985 nel percorso diagnostico di screening e 2.756 nel percorso guariti (17,1% positivi), oltre a 2.067 antigenici (302 positivi).
La Regione fornisce anche i ricoveri in proporzione tra i vaccinati e non vaccinati, rispettivamente 23% e 77% di quelli in Intensiva, e 40% e 60% in Area Medica. L'incidenza dei ricoveri su 100mila non vaccinati è però di 5,7 in Intensiva contro lo 0,64 tra vaccinati. Intanto nelle Marche, dal 22 novembre, si sono prenotate 226.252 persone per la terza dose 'booster' di vaccinazione anti-Covid.
Aumentano ancora i ricoveri Area Medica, dove sono presenti 191 pazienti (+5 rispetto a ieri) 36 dei quali in Terapia Intensiva (+1 rispetto alle ultime 24 ore). Si registrano, purtroppo, anche 5 decessi correlati al Coronavirus: un 83enne di Arcevia spirato alla Rsa Galantara, così come una 89enne di Pesaro. Due morti anche all'ospedale di Senigallia, dove hanno perso la vita un 94enne e una 89enne del posto. Infine è stato segnalato anche il decesso di una 83enne di Ancona che è si è spenta all'ospedale di Torrette.
Sabato 18 dicembre a partire dalle ore 21, il Teatro Lauro Rossi alzerà il suo sipario per ospitare una nuova serata dedicata alla musica classica, con un tributo a due dei compositori più celebri di tutti i tempi: Mozart e Puccini. Per l'occasione, sarà il Maestro Beatrice Venezi (primo direttore d’orchestra donna in Italia e protagonista all’ultimo Festival di Sanremo) a dirigere l'Orchestra Sinfonica G. Rossini nell'esecuzione de l' "Ave Verum" e la "Messa di Gloria", insieme alle inconfondibili voci del tenore Marco Voleri e del baritono Luca Bruno, insieme alla corale Marietta Alboni di Città di Castello.
«Dopo aver accolto il Direttore Beatrice Venezi allo Sferisterio questa estate insieme al Maestro Bocelli - ha dichiarato l'assessore alla Cultura, Katiuscia Cassetta -, è per noi un immenso piacere aprirle anche le porte del nostro magnifico Teatro Lauro Rossi grazie all’evento organizzato da Banca Generali Private. La città si prepara al Natale con tante iniziative di qualità, in sicurezza ma con il grande desiderio di condividere momenti di vera bellezza».
«Siamo molto felici di portare a Macerata - ha aggiunto Ermes Biagiotti di Banca Generali Private - una serata dedicata alla storia della musica con una testimonial d’eccezione, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Crediamo sia importante, in un periodo delicato come questo, trovare un momento di riflessione partendo dagli spunti che solo la grande musica sa offrirci. Per questo ci auguriamo che questa serata possa portare una ventata di ottimismo».
L’ingresso al Teatro Rossi sarà possibile su invito e consentito solo a chi è munito di Super Green Pass, come da normativa vigente circa gli eventi teatrali.
Arrivano le prime due Ordinanze attuative delle misure per lo sviluppo economico delle aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016 previste dal Fondo nazionale complementare al PNRR. Il Commissario Straordinario alla ricostruzione del Centro Italia, Giovanni Legnini, ha firmato due Ordinanze che affidano ad ANAS la progettazione e la realizzazione di lavori su diversi lotti relativi alla rete stradale statale del cratere e ad Rfi la riqualificazione di 11 stazioni ferroviarie.
L’intesa sulle Ordinanze, con il Capo della Struttura di Missione sisma 2009 e i Presidenti di Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche è stata raggiunta nell'ambito de Cabina di Coordinamento integrata, presieduta dallo stesso Legnini, che gestisce il Fondo da un miliardo e 780 milioni destinato ai territori di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria colpiti dai terremoti degli anni passati ed articolato in diverse misure, che devono essere attuate in tempi strettissimi.
Per le strade statali che attraversano le quattro regioni l’Ordinanza stanzia 177 milioni di euro, 140 dei quali per l’esecuzione dei lavori e 37 per la progettazione di nuovi interventi. Questi ultimi, grazie all’intesa raggiunta con il Ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, saranno finanziati con rilevanti risorse aggiuntive nell’ambito del nuovo contratto di programma con l’ANAS, che è il soggetto attuatore delle opere di ripristino della rete stradale dopo il sisma.
I primi cantieri riguarderanno la SS 4 Salaria, la SS 260 Picente tra L’Aquila e Amatrice, la SS 78 tra Belforte, Sarnano e Amandola, la SS 210 Amandola-Servigliano, la SS 685 Tre Valli Umbre tra Borgo Cerreto e Vallo di Nera. Gli interventi in progettazione riguardano invece altri tratti della Picente e della SS 78, il collegamento tra Teramo e Ascoli, la Tre Valli Umbre tra Spoleto e Acquasparta.
L’altra Ordinanza riguarda il potenziamento e la riqualificazione delle principali stazioni ferroviarie del cratere sismico, ed affida i relativi lavori, per un importo di 33,5 milioni di euro, a Rete Ferroviaria Italiana, che investirà con propri fondi altri 18,3 milioni di euro. I lavori di miglioramento riguarderanno le stazioni di Teramo, L’Aquila, Ascoli Piceno, Fabriano, Macerata, Tolentino e Tolentino Campus, Rieti, Antrodoco, Spoleto e Baiano di Spoleto. Le Ordinanze attuative del Fondo nazionale complementare al PNRR Aree Sisma sono entrate in vigore oggi con la pubblicazione nella sezione Normativa del sito internet istituzionale del Commissario Straordinario alla Ricostruzione sisma 2016, www.sisma2016.gov.it
È stato sottoscritto oggi il contratto tra il Comune di Civitanova Marche e l’azienda IME srl di Modena per far partire subito dopo le festività natalizie i lavori di ampliamento del Centro Sociale Ricreativo Culturale Anziani di via Carnia, di proprietà dell’Ente pubblico e gestito dall’ANCeSCAO. Ufficialmente, il progetto prenderà il via per il 10 gennaio 2022 e sarà ultimato in 180 giorni. A presenziare alla firma del documento, oltre al sindaco Fabrizio Ciarapica, anche il dirigente Urbanistica arch. Paolo Strappato, insieme al vice Segretario Generale del Comune di Civitanova Marche, dott.ssa Roberta Bertolini, e al procuratore speciale della società “I.M.E. srl” Vincenzo Arca.
«Sono molto orgoglioso - ha dichiarato Ciarapica - di concludere l’anno fornendo una risposta concreta a chi è avanti con l’età e spesso deve affrontare lunghi periodi di solitudine a casa. I nuovi spazi di questa struttura andranno a vantaggio dei tanti soci che ho avuto modo di incontrare in questi anni e che più volte mi hanno espresso il desiderio di avere maggiori ambienti per le loro attività ricreative. L’Amministrazione comunale ha voluto porre con questa opera ulteriore attenzione alle esigenze della terza età, volendo rafforzare la collaborazione con tutte le realtà impegnate nel sociale e nel settore dell’associazionismo e del volontariato».
Il progetto prevede un ampliamento di circa 250mq in cui saranno realizzati diversi servizi per rendere gli spazi più ampi ed accoglienti, su un'area di pertinenza di circa mq 1.500,00. In base alla previsione del piano economico-finanziario, l’intervento ha un costo complessivo di 440.000,00 euro.
Abitazione a fuoco: intervengono i vigili del fuoco. L’incendio è divampato nella notte, intorno alle 4:30, all'interno di un appartamento, sito in un edificio a due piani, in località Rocca Varano nel comune di Camerino.
Al momento dell’incendio l’appartamento era vuoto. In seguito al forte calore provocato dalle fiamme, parte del tetto è crollato. La squadra dei vigili del fuoco di Camerino intervenuta, ha provveduto spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza l’area dell’intervento sino alle 9 di questa mattina. Fortunatamente non si registrano feriti o intossicati, ma l’edificio è stato dichiarato inagibile. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Camerino, resta da chiarire cosa abbia innescato le fiamme.
Si taglia ad una mano con la motosega: 49 enne operaio trasportato all'ospedale di Torrette. L'incidente sul lavoro si è verificato, intorno alle 10 di oggi, in contrada Zazza a Gualdo. In base a una prima ricostruzione, il 49enne stava lavorando per conto di una ditta all'interno di un'abitazione di campagna quando, per cause in corso di accertamento, si è tagliato con una motosega a nastro.
Immediato l'arrivo sul posto dei mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno subito allertato l'eliambulanza che, atterrata al campo sportivo di Gualdo, ha poi trasferito il 49enne all'ospedale di Torrette in codice rosso.
Controlli delle Forze dell’Ordine nel giovedì della movida: diverse le sanzioni elevate.
Nella serata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Macerata, con il supporto di quelli del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Ancona, del Nucleo Cinofili di Pesaro e di personale della Polizia Locale di Macerata, nel corso di una specifica attività finalizzata alla verifica del rispetto delle prescrizioni volte a contrastare la diffusione del COVID-19 concordata con la Prefettura di Macerata in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno effettuato il controllo di 4 attività commerciali site nel centro storico di Macerata e di 65 avventori.
A seguito dei controlli svolti il titolare di un bar del centro storico è stato sanzionato per la mancanza della rintracciabilità degli alimenti serviti e per l’omesso monitoraggio delle temperature dei frigoriferi, per un importo complessivo di euro 3.500,00. Anche il titolare di una pizzeria e un avventore sono stati rispettivamente sanzionati per i mancati controllo e possesso della certificazione verde COVID-19.
Inoltre, tre ventenni sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata per il possesso di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art.75 del D.P.R. 309/90. Nell’ambito dello stesso servizio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata, alle ore 02,30 in via Armaroli, hanno contravvenzionato un 38enne residente in provincia per ubriachezza molesta, nonché sanzionato il conducente di un’autovettura per gli pneumatici altamente usurati e un altro per la mancanza della copertura assicurativa, con la sanzione accessoria del sequestro amministrativo del veicolo.
"Una mostra nata per caso, quasi per gioco". Così il maceratese Carlo Torresi (63 anni) ha descritto in prima battuta la selezione di fotografie che dal 17 dicembre 2021 fino al 9 gennaio 2022 occuperanno le stanze della IRCR di Macerata in Piazza Mazzini 34. Istituzioni, stampa e pubblico sono intervenuti oggi alle ore 11 per l'inaugurazione di "Sguardi. Bagliori di luce viva, scrigni trasparenti di storie uniche" - questo il titolo della mostra -, un vero e proprio tributo ai protagonisti della terza età di Villa Cozza, che si sono prestati già dal mese di aprile per la realizzazione degli scatti. Sono 51 in tutto gli ospiti gli immortalati dal'obbiettivo digitale di Torresi, corredate con frasi e aforsimi scelti da Marina Moretti, e che spaziano da Rostand a Keller, da Saramago a Battiato.
«Quando ho fatto questi scatti mi sono commosso - ha dichiarato l'artista - perché tutti avevano una loro personalità che mi è rimasta nel cuore. Io voglio che questo lavoro susciti una forte emozione a tutti coloro che verranno qui ad assistere».
A presenziare al taglio ufficiale del nastro, l'assessore al Bilancio e alle partecipate, Oriana Maria Piccioni accompagnata dal presidente di IRCR, Giuliano Centioni, e il vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi.
«È la prima volta che si riesce a raccontare la comunità di Villa Cozza - ha commentato Centioni -, si tratta di un'esperienza unica e resa bellissima dalla scelta del bianco e nero, che trasmette maggiori sensazioni. Grazie a Carlo per la sua arte e al Comune di Macerata per aver reso possibile questa mostra».
«Sono onorata di essere qui a rappresentare la giunta - ha aggiunto l'assessore Piccioni - Abbiamo una grande responsabilità nei confronti dei più anziani e delle loro storie, e queste foto testimoniano di fatto il percorso di una vita: qualcosa che mette insieme sofferenza e gioia in maniera significativa.»
Operazione dei Finanzieri di Macerata: sottoposte a sequestro, presso un esercizio commerciale, circa 350 confezioni di articoli decorativi destinati all’hobbistica, in quanto prive dell’etichettatura recante le informazioni minime previste dal Codice del Consumo.
Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, finalizzati al contrasto dell’abusivismo commerciale nonché della vendita di prodotti recanti marchi contraffatti o insicuri per la salute dei consumatori, supportati da mirate attività informative, le Fiamme Gialle del capoluogo hanno approfondito la posizione di un esercizio commerciale, sottoponendo a sequestro circa 350 confezioni contenenti articoli decorativi destinati all’hobbistica, insicuri per la salute dei consumatori poiché privi delle informazioni minime previste (cosiddetto Codice del Consumo).
Il Decreto, infatti, impone, a tutela dei consumatori, che i prodotti o le relative confezioni destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, riportino, chiaramente visibili e leggibili, talune informazioni minime, quali la denominazione legale o merceologica del prodotto, il nome, la ragione sociale o il marchio, la sede legale del produttore o dell’importatore, il Paese di origine se situato fuori dell'Unione europea, l'eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all'uomo, alle cose o all'ambiente, i materiali impiegati, nonché le istruzioni, le eventuali precauzioni e la destinazione d'uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto. Il responsabile è stato segnalato dalle Fiamme Gialle alla competente Camera di Commercio per l’applicazione dei provvedimenti di specifica competenza. Ulteriori accertamenti verranno svolti in ordine all’eventuale sussistenza di illeciti di natura fiscale e doganale.
È ufficiale da lunedì prossimo le Marche passeranno in zona gialla. “Questo passaggio, in base all’andamento dell’incremento dei ricoveri in area medica, era previsto per lunedì 27, ma nelle giornate di mercoledì e di ieri si è registrata una forte accelerazione dell’incidenza, superando il fatidico 15% che ci consentiva di restare in zona bianca”. La conferma arriva direttamente dal presidente regionale Francesco Acquaroli, attraverso una nota Facebook.
“In due giorni abbiamo - spiega Acquaroli - registrato un incremento superiore a quello di una settimana intera. Vi ricordo che con la normativa attuale nella zona gialla è obbligatorio indossare sempre la mascherina, anche all’aperto, non ci sono limiti agli spostamenti e non c’è il coprifuoco. Raccomando a tutti di prestare sempre la massima attenzione e di rispettare le regole di distanziamento e corretta igiene delle mani, soprattutto in questa fase di aumento dei contagi".
Ma cosa cambia realmente con il passaggio in zona gialla?
SUPER GREEN PASS - Per chi ha il Super Green Pass non cambia nulla rispetto alla zona bianca. Chi non è vaccinato o guarito, invece, non può sedersi all'interno di bar e ristoranti, andare al cinema, teatri, concerti, stadi, discoteche, feste e cerimonie.
SPOSTAMENTI - In zona gialla sono consentiti tutti gli spostamenti: all'interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. Non ci sono limiti orari alla circolazione, dato che il coprifuoco è stato abolito a giugno su tutto il territorio nazionale.
MASCHERINE - In zona gialla torna l'obbligo delle mascherine anche all'aperto, oltre che al chiuso, misura che è comunque già in vigore nei centri storici di molte città per il periodo natalizio
RISTORANTI E BAR - In giallo bar e ristoranti sono aperti e disponibili per l’asporto o la consegna a domicilio. Solo chi è in possesso del Super Green Pass, ossia vaccinati o guariti, può sedersi e consumare al chiuso. Per loro decade la regola di essere in massimo quattro persone al tavolo. Chi ha il Green Pass base (quello ottenuto col tampone) potrà sedersi solo fuori.
SCUOLA - In zona gialla le scuole sono aperte e la didattica è in presenza al 100%, con l'eccezione di eventuali classi in quarantena e isolamento nel caso ci sia un positivo
MUSEI, CINEMA, TEATRI - Restano aperti cinema, teatri e musei, sale da concerto. La capienza resta al 100%, ma vi può accedere solo chi ha il Super Green Pass
SECONDE CASE - Non essendoci limiti agli spostamenti, in zona gialla ci si può recare nelle seconde case anche fuori Regione
STADI ED EVENTI SPORTIVI - Stessa cosa per gli stadi e i palazzetti. In questo caso la capienza in zona gialla è al 75%, ma i biglietti restano accessibili solamente a chi è vaccinato o guarito
SCI - In zona gialla è possibile andare a sciare. Lo skipass che consente anche in via non esclusiva l’accesso a funivie, cabinovie e seggiovie è consentito solo con il Green pass (sufficiente quello 'base'). Mentre quello per uso esclusivo di impianti di risalita - diversi da funivie, cabinovie e seggiovie - può essere usato anche senza Green pass.
Si svolgerà domenica 19 dicembre presso il Teatro Comunale di Penna San Giovanni l'evento organizzato da Poste Italiane che vedrà realizzare un annullo filatelico e una cartolina dedicata ai piccoli comuni. Alla presenza di rappresentanti istituzionali e aziendali, ai cittadini della Regione Marche saranno presentati i temi della filateli e della scrittura legati alle tradizioni e al patrimonio culturale della comunità. Un segno da parte di Poste Italiane volto a confermare la propria presenza capillare sul territorio e l'attenzione che da sempre viene riservata soprattutto alle aree meno densamente popolate.
L’iniziativa di Penna San Giovanni è parte del programma di impegni per i Comuni italiani con meno di 5mila abitanti, promosso dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, e rispetto alla quale le istituzioni hanno espresso il proprio apprezzamento, rafforzando ulteriormente il dialogo con i cittadini e l'impegno reale, fatto di investimenti e opportunità concrete, al servizio della crescita economica e sociale del Paese.
“Non si è preclusa la partecipazione a nessun soggetto e l’intento era quello evitare che soggetti in possesso di reddito da lavoro superiore ai limiti di 1000 € o 1500 € mensili, si autosospendano dal lavoro al fine di beneficiare del buono alimentare e pregiudichino gli aventi diritto”. L’amministrazione comunale di Castelfidardo fa chiarezza riguardo all’erogazione di buoni spesa che aveva sollevato un vespaio di polemiche (Leggi qui).
Il caso è esploso dopo la pubblicazione della comunicazione da parte del Comune dell’Anconetano sugli aiuti per “l’acquisto della spesa alimentare e generi di prima necessità alle persone i nuclei familiari che si trovano in temporanea difficoltà economica per effetto della riduzione o sospensione dell’attività lavorativa esercitata in via autonoma o alle dipendenze nel corso dell’anno”. Tutto normale fin qui. Poi, proseguendo lungo la lettura del documento, è apparso un requisito: “Sono esclusi dall’erogazione del buono alimentare coloro che non sono in regola con il green pass e si autosospendono dal lavoro senza percezione del reddito”. Insomma, letta così sembrava proprio che la certificazione fosse un elemento fondamentale per ottenere i buoni. Una scelta preclusoria che, di fatto, ha scatenato la presa di posizione in Parlamento degli ex del Movimento 5 Stelle, ora confluiti ne L’Alternativa e di altri esponenti politici.
Tuttavia, come ha chiarito l’amministrazione Ascani, non si è trattata di discriminazione, ma di un’incomprensione riguardo una frase scritta in maniera poco chiara. Come ha ribadito la stessa Giunta: “si riconosce che la dicitura, così come formulata nell’avviso - ‘Sono esclusi dall’erogazione del suddetto buono alimentare coloro che non sono in regola con il green pass e pertanto si autosospendono dal lavoro senza percezione del reddito’ - può dare adito a diversa interpretazione, ma si ribadisce che ai soggetti che non sono in possesso del green pass non verrà preclusa alcuna possibilità di accesso al beneficio.
L’ultimo week end prima di Natale continua ad illuminarsi grazie al calendario di eventi promossi in città. Stasera, venerdì 17 dicembre, prende ufficialmente il via la Stagione di Prosa e Danza, dopo l’anteprima con lo show di Fiorello. Al teatro Rossini c’è “La piccola bottega degli orrori”, una versione 2.0 frizzante, energica e divertente del musical reso immortale dal celebre film omonimo con le seducenti musiche di Alan Merken, su adattamento e regia di Piero Di Blasio. Sul palco, Giampiero Ingrassia, Fabio Canino e Belia Martin. Inizio spettacolo alle 21.15, biglietti online sul circuito Vivaticket e al botteghino del teatro (aperto dalle 18).
Domani, sabato 18 dicembre, il cartellone è focalizzato su Civitanova Alta, con le Fiabe Natalizie Animate a cura della Scuola Comunale di recitazione Enrico Cecchetti. Alle 21.30, alla chiesa di San Paolo, c’è invece il concerto di Natale “Note di Luce”, con musiche e canti della tradizione classica e popolare nazionale e internazionale. Ad esibirsi, il mezzosoprano Silvia Morresi con Roberto Calafati all’organo e alla tastiera (ingresso gratuito). La puntata di “Linea Verde Life”, con un servizio sulla città di Civitanova in scaletta per domani, ha subito una riprogrammazione e andrà in onda il prossimo sabato 8 gennaio, sempre alle ore 12,20.
Domenica 19 dicembre gli appuntamenti sono in tutta la città. Partendo da piazza XX Settembre, dove dalle 10 alle 20, si posiziona la tradizionale casetta di Babbo Natale con la slitta delle Croce Verde di Civitanova Marche, dove sarà possibile per i più piccoli farsi una foto con Santa Claus. Quindi, dalle 17, gli spettacoli itineranti di “Marameo nel paese di Babbo Natale” animano le vie del centro, con la “Retro Marching Band”.
Domenica a Civitanova Alta, quindi, dalle 15 ci sono in Piazza della Libertà artisti di strada e mercatini tipici locali e al Chiostro San Francesco viene invece allestita la “Casa di Babbo Natale”. Sempre alle 15, ci sono le Fiabe Natalizie Animate a cura della Scuola Comunale di recitazione Enrico Cecchetti. Alle 16 è prevista una visita guidata della città alta a cura degli storici Alvise Manni e Anna Maria Vecchiarelli, mentre alle 18 un concerto nello Spazio Multimediale San Francesco, con “Quelli che… non solo Gospel”. Da segnalare anche l’apertura al pubblico (dalle 17 alle 20) della Pinacoteca civica Marco Moretti, con la Sala Arnoldo Ciarrocchi e con visite guidate tenute dalla Direttrice Dott.ssa Enrica Bruni, alla mostra: “Il volto e l’anima: Ciarrocchi ritrattista”.
“Natale a Civitanova - La città ti aspetta” è il programma realizzato dal Comune in collaborazione con l’Azienda Teatri di Civitanova Marche, Pro Loco Civitanova Marche, Pro Loco Civitanova Marche Alta, Croce Verde Civitanova Marche, i commercianti di Centriamo e tante associazioni e operatori locali, che hanno dato il loro preziosissimo contributo.
Si è svolta oggi l'assembla ordinaria dei soci del Consorzio Marche Spettacolo con la nomina del nuovo presidente Katiuscia Cassetta, assessore alla Cultura del Comune di Macerata e del nuovo direttore, Lucia Chiatti, direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini e l’estensione dell'assemblea ad altri due soci.
“Il Consorzio - spiega l'assessore regionale alla Cultura della Regione Marche, Giorgia Latini - è un organismo importante che fa da raccordo tra le associazioni culturali marchigiane che si occupano di spettacolo dal vivo. Ringrazio il direttivo uscente e auguro buon lavoro alla nuova presidente e alla nuova direttrice. L'elezione di due donne mi rende ulteriormente felice. Con la collaborazione e il sostegno della Regione Marche sono sicura che sapremo dare risposte a un settore che ha sofferto le chiusure dei mesi scorsi e sapremo trovare un percorso comune nuovo per rafforzare lo spettacolo dal vivo nelle Marche”.
“Onorata di essere stata eletta Presidente di un Consorzio che riunisce tanti soggetti privati del settore dello spettacolo della nostra Regione. Un ente unico a livello nazionale - commenta Katiuscia Cassetta - che cresce e che dovrà accogliere un’importante sfida: sostenere, soprattutto in questo difficile momento, i suoi soci per uno sviluppo condiviso che, partendo dallo spettacolo e dal mondo della cultura, possa rilanciare il nostro territorio con nuove progettualità. Insieme, grandi e piccoli, con una grande volontà di fare e bene, possiamo continuare a crescere ancora. Consapevoli delle potenzialità che questo settore ha per la promozione turistica e del settore. Ringrazio tutti i soci per la fiducia e rinnovo i ringraziamenti al direttore e al presidente uscenti, Gilberto Santini e Daniele Vimini per l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi insieme alla dottoressa Mara Polloni".
“Ringrazio i membri del Consorzio per la fiducia unanime che mi hanno accordato - è il commento di Lucia Chiatti - e che desidero ricambiare mettendomi a servizio della comunità con passione e tenacia, soprattutto in questo frangente ancora difficile e molto delicato, per contribuire in maniera incisiva e, al tempo stesso, corale alla rinascita del mondo dello spettacolo dal vivo”.
Approvato dal presidente della Provincia Antonio Pettinari il progetto definitivo del valore complessivo di 350 mila euro relativo ai lavori di risanamento e messa in sicurezza del ponte del Calandrione. L’intervento, inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade, interessa la provinciale 25 “Cingolana” e ricade nella frazione del Comune di Cingoli, denominata Calandrione.
L’impalcato, che si trova al km 18 della provinciale, presenta delle limitate dimensioni della carreggiata stradale e sul punto è stato istituito il limite di 30 km/h per aumentare il livello di sicurezza. Lo scopo dell’intervento è pertanto adeguare la sezione stradale portandola ad una larghezza complessiva di 8,5 metri, realizzando anche, in maniera contestuale, un marciapiede pedonale sul lato destro, direzione Cingoli. Il ponte presenta una doppia fattispecie di tutela, quella monumentale e quella di carattere paesaggistico, quindi, non essendo possibile intervenire in modo sostanziale, sarà affiancato da un impalcato interamente realizzato sul lato destro della strada, in calcestruzzo e acciaio, con una sola campata.
«Si tratta di un intervento complesso - dichiara Pettinari - perché siamo di fronte ad un manufatto tutelato, costruito da più di 70 anni. L’ufficio tecnico ha redatto questo progetto che rappresenta la soluzione migliore per innalzare la sicurezza del tratto stradale, perché non interferisce in alcun modo sul ponte esistente. Voglio ricordare che, oltre ai numerosi interventi di sistemazione della pavimentazione effettuati su questa arteria, l’Amministrazione provinciale sta preparando il progetto per la realizzazione della rotatoria all’altezza dell’incrocio tra la “Cingolana” e la “Jesina”, in località Collevago, in direzione Appignano».
Firmato oggi nella sede della Regione Marche ad Ancona l’Accordo tra la Regione Marche e l’Inail Marche per la somministrazione di vaccini anti SARS-CoV-2 ai lavoratori delle imprese. “Stiamo mettendo in campo tutte le risorse che abbiamo a nostra disposizione per dare le giuste informazioni e sensibilizzare la cittadinanza sul tema della pandemia e della vaccinazione – ha spiegato il presidente della Regione Francesco Acquaroli -. L’accordo di oggi è particolarmente importante perché prevede un impegno comune a rafforzare la capacità vaccinale nella nostra regione. Ritengo questo aspetto fondamentale perché con il Covid dovremo ancora convivere per qualche tempo ed è quindi importante che ci sia massima sinergia istituzionale e massimo raccordo per mettere in campo tutte le iniziative utili ad abbassare le potenzialità della curva pandemica e a fare prevenzione”.
“La sinergia istituzionale tra Inail, assessore alla Sanità e Asur - afferma il direttore regionale Inail Marche, Giovanni Contenti – ha consentito di addivenire alla sottoscrizione di un accordo che amplia la sfera dei soggetti istituzionali chiamati in campo a garantire il perseguimento dell’obiettivo di salute pubblica. Mediante l’adozione di specifici Protocolli con le associazioni di categoria verranno individuate le aziende destinatarie della somministrazione vaccinale, il numero dei lavoratori idonei a ricevere la somministrazione, nonché il calendario relativo allo svolgimento delle attività sanitarie da porre in essere a livello nazionale, dall’inizio dell’epidemia al 31 ottobre 2021, sono 183.147 i casi di infortunio sul lavoro da Covid-19 denunciati all’INAIL, di cui 4.312 nelle Marche ”.
Con tale firma, alla quale ha presenziato anche l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, si consolida quindi il proficuo rapporto di collaborazione tra l’Istituto e la Regione Marche; il ruolo propulsivo, l’affidabilità e la vicinanza di tali soggetti istituzionali al mondo delle imprese concorrerà a rendere più veloce e completa l’attuazione del complessivo Piano vaccinale regionale. L’iniziativa si inserisce in un sistema integrato di prevenzione per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e rafforza l’obiettivo di raggiungimento di salute pubblica ritenuto fondamentale e strategico anche per il miglioramento delle condizioni di lavoro delle imprese e la promozione della competitività a sostegno della ripresa. L’ingresso in campo di Inail, coordinato con le strutture sanitarie regionali, garantirà una vaccinazione pubblica senza oneri aggiuntivi a carico delle imprese e dei lavoratori.
Il presidente della Regione Marche all’inaugurazione della nuova sede provvisoria dei carabinieri in Piazza Garibaldi. Questa mattina il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, alla presenza del Comandante della Legione Carabinieri Marche, il Generale Fabiano Salticchioli, il Prefetto di Macerata Flavio Ferdani, il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, il Sindaco di Camerino, Sandro Sborgia, il Presidente dell’Unione Montana, Alessandro Gentilucci, l’arcivescovo di Camerino monsignor Francesco Massara e le numerose autorità presenti ha partecipato all’inaugurazione della nuova caserma provvisoria della Compagnia Carabinieri che torna in un palazzo del centro storico, in piazza Garibaldi.
“Mi rallegro – ha sottolineato Acquaroli – per il grande lavoro istituzionale svolto che ha un importante valore simbolico per la città di Camerino, per tutto il cratere e per la nostra regione. Con questa struttura si garantisce la presenza dello Stato nel centro storico della città e rappresenta un segno importante per la ricostruzione.
Un ringraziamento va al Generale Fabiano Salticchioli perché con grande e instancabile impegno ha garantito che tutte le istituzioni riuscissero a convergere nell’obiettivo di riaprire questa sede provvisoria e con lui ringrazio tutti quanti si sono adoperati per questa sede e per quella che sarà la sede definitiva. Il ruolo delle istituzioni è quello di dare risposte migliori possibili e di farlo nel più breve tempo possibile perché attraverso il processo di ricostruzione dobbiamo ridare una normalità a questi territori. Ancora una volta la filiera istituzionale ha dimostrato che la capacità di raggiungere obiettivi, quando lo si vuole veramente e c’è impegno e serietà, è a portata di mano. Tutto ciò spero che sia anche da stimolo per la ricostruzione ed essere da traino e da volano per il rilancio da nostra parte della regione così duramente colpita dal sisma”.
Il professor Stefano Mancini, docente della Sezione di Fisica della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam, è stato designato per il biennio 2022-2023 editore associato di “Transactions on Information Theory”, la più prestigiosa rivista scientifica di teoria dell’informazione, un ambito interdisciplinare che comprende informatici, matematici, fisici ed ingegneri. (https://www.itsoc.org/it-trans)
Il professor Mancini sarà quindi per i prossimi due anni membro effettivo del comitato editoriale della rivista: il suo ruolo sarà quello di ricevere gli articoli scientifici sottomessi da ricercatori di tutto il mondo, fare un primo screening di valutazione per individuare quelli di valore che andranno al referaggio e di conseguenza rigettare quelli che reputerà non validi. “Sono estremamente orgoglioso per questo riconoscimento – ha sottolineato il prof. Mancini – che acquista ancora più prestigio in virtù del fatto che è la prima volta che uno scienziato italiano ricopre questo ruolo nell’area della teoria quantistica dell’informazione”.
La nomina è avvenuta a riconoscimento dei rilevanti contributi apportati negli anni dal prof. Mancini, che si occupa infatti da tempo, con eccellenti risultati, di ricerca nel settore della fisica teorica quantistica, nonché del ruolo di Unicam in un settore di ricerca così avveniristico, che è anche al centro delle attività formative sia del corso di laurea in Fisica che del corso di laurea magistrale in Physics tenuto interamente in lingua inglese ed in consorzio internazionale con l’opportunità di ottenere il double degree.
Un test genomico da eseguire su pazienti affette da carcinoma invasivo della mammella per capire se si può trarre beneficio dalla chemioterapia, in modo da non sottoporre le donne ad un trattamento invasivo dal quale non trarrebbero vantaggi, mettendole, anzi, a rischio di effetti tossici. "L’impiego dei test genomici permette di individuare con maggiore precisione la possibilità di recidiva e rappresenta un prezioso supporto per la scelta della terapia più efficace. È l’ultima frontiera della medicina che si occupa del trattamento del tumore al seno" spiega l'assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini.
Il Decreto Ministeriale del 18 maggio 2021 definisce le modalità organizzative per l’erogazione del test genomico e stabilisce per le Marche un finanziamento di 485.709 euro: potranno essere sottoposte al test pazienti con carcinoma invasivo della mammella in stadio precoce che rispondono a specifiche caratteristiche. La richiesta dei test genomici, effettuati sul campione di tessuto tumorale asportato con resezione chirurgica, deve essere eseguita dallo specialista del centro multidisciplinare di senologia (breast unit) che ha in cura la paziente.
D’altro canto, evidenze scientifiche degli ultimi anni hanno dimostrato che il 70% dei carcinomi mammari andrebbero trattati preferibilmente con terapia ormonale; i test genomici rappresentano un valido ulteriore strumento per la decisione terapeutica e potrebbero comportare, nei prossimi anni, una riduzione dal 50 al 75% del ricorso alla chemioterapia. Il Decreto di Maggio è stato iscritto in Gazzetta Ufficiale a luglio, ed è stato recepito con Delibera regionale a settembre. La prima rata di finanziamento, pari al 50%, è stata erogata a fine novembre. Entro fine anno verranno comunicate le modalità di rendicontazione per l’utilizzo del fondo messo a disposizione dal Ministero.
I test potranno essere erogati, secondo le modalità e i criteri previsti dal Decreto, senza oneri a carico dei cittadini, indipendentemente dall’appartenenza di genere. “Oltre a evitare sofferenze fisiche e psichiche – ha affermato l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - questo screening potrebbe alleggerire il carico anche economico del sistema sanitario, con meno farmaci e sale ospedaliere occupate inutilmente. Una donna su 9 – ha concluso- nel corso della vita sviluppa un cancro al seno".
Sono pressoché ultimati i lavori per la delocalizzazione della casa di riposo di Pieve Torina in località La Serra. “Per Natale i nostri anziani, attualmente ospitati presso l’ex ospedale di Matelica, torneranno finalmente a casa. Lo avevamo annunciato e ora, con orgoglio, lo possiamo confermare. È il più bel regalo di Natale che potessimo desiderare, e lo vivremo insieme all’intera comunità di Pieve Torina”. È soddisfatto il sindaco Alessandro Gentilucci per come si sta concludendo la realizzazione della struttura temporanea destinata ad accogliere gli ospiti della casa di riposo, in attesa della ristrutturazione del complesso Sant’Agostino.
“Lunedì 20 dicembre, alle ore 11, inaugureremo la nuova sede e restituiremo spazi adeguati e funzionali ai nostri anziani. È un risultato straordinario, voluto con il cuore e tanta tenacia, che restituisce dignità a persone che hanno sofferto più di tutti l’allontanamento dal loro contesto abituale di vita. Una comunità si ricostruisce anche così: abbiamo lottato per garantire servizi puntuali ai cittadini, in particolar modo a quelli più fragili, e siamo riusciti a evitare che i nostri anziani venissero dislocati in diverse realtà delle Marche. Un ringraziamento va al presidente della Regione, Acquaroli, per aver accordato questa delocalizzazione cosicché gli ospiti della casa di riposo – conclude Gentilucci – torneranno, finalmente, a respirare aria di casa”.