Le Marche si preparano ad accogliere gli ucraini in fuga dalla guerra. Caritas Diocesana e comuni stanno al momento lavorando per adottare tutte le contromisure necessarie ad affrontare l'ingente numero di profughi che dall'est Europa si sta muovendo in direzione dell'occidente.
Nel pomeriggio di martedì si terrà al Comune di Civitanova un incontro tra il sindaco Ciarapica e i rappresentanti della Caritas Diocesana locale. Una riunione di coordinamento necessaria per non farsi trovare impreparati di fronte a quella che rischia di essere una emergenza umanitaria a tutti gli effetti. Secondo le stime fornite dall'ONU, sarebbero 4 i milioni di civili in fuga dai bombardamenti di Putin.
Anche le altre regioni si mobilitano in questa direzione. Come conferma Palazzo Chigi con una nota pubblicata questa sera attraverso il proprio profilo Twitter, "sono stati stanziati 10 mln di euro per consentire di organizzare ed attuare gli interventi più urgenti e, con decreto-legge, è stato previsto il rafforzamento della rete di accoglienza degli stranieri in Italia".
Commenti