Aggiornato alle: 20:06 Giovedì, 25 Aprile 2024 cielo sereno (MC)
Attualità San Ginesio

San Ginesio, presentato il progetto definitivo per le nuove scuole

San Ginesio, presentato il progetto definitivo per le nuove scuole

 

Una scuola che restituisce a San Ginesio più di quello che è stato perso a causa del sisma e che sarà pronta, assicurano da Roma, entro settembre del 2018. Il progetto definitivo del nuovo “mini campus” che sorgerà sul terreno dove si trovavano le vecchie scuole, ora demolite, è stato presentato ufficialmente agli studenti e ai docenti interessati, e alla cittadinanza, dall’ing. Benedetto Renzetti dell’Ufficio del Commissario straordinario per la Ricostruzione.

Il nuovo plesso, tra i primi sottoscritti con decreto da Vasco Errani, è concepito per oltre 350 persone, con 830 mq di palestra B1 omologata dal Coni per pallacanestro e pallavolo (campo da 300 mq) e un auditorium di oltre 300 posti modello teatro, entrambi a servizio anche dei sanginesini. Avrà una corte interna all’edificio maggiore, vale a dire quello che ospiterà il Liceo linguistico e il Liceo delle scienze umane dell’IIS “A. Gentili” e gli indirizzi Arredi e forniture d’interno e Meccanica elettronica e automazione dell’IPSIA “R. Frau”, e prevede una struttura separata per Scuola dell’Infanzia e Scuola primaria del capoluogo.

 

Sarà un complesso ad altissima efficienza energetica, con un impianto fotovoltaico superiore a 40kw, ma soprattutto un edificio strategico di Protezione civile, vale a dire un edificio che non crollerà mai. “Una scuola da 13 milioni di euro, il progetto più grande bandito dall’Ufficio del Commissario - ha sottolineato Renzetti - in questi giorni avremmo dovuto consegnarla, non mi nascondo, ma abbiamo lavorato ventiquattro ore su ventiquattro per giungere a questo risultato. Non accetterò né ritardi né compromessi. Sono convinto che. A settembre prossimo sarà aperta”. “Ringrazio tutti - ha commentato il sindaco, Mario Scagnetti - Renzetti, il primo a discutere con noi in un camerino di un teatro a Macerata, poi l’ufficio ricostruzione e quanti hanno ascoltato le nostre esigenze. Non volevamo solo ciò che avevamo perso, ma vedere il terremoto come opportunità per migliorare. Questo alla fine abbiamo ottenuto perché le Istituzioni si sono parlate, confrontate, capite. Ora abbiamo iniziato ufficialmente anche il percorso per vedere riconosciuto parte dell’ostello comunale come convitto. Sarebbe un bel passo in avanti”.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni