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Civitanovese, i rossoblù difendono la terza posizione. Montecosaro sconfitta 2 a 0

Civitanovese, i rossoblù difendono la terza posizione. Montecosaro sconfitta 2 a 0

Tutto facile per la Civitanovese nel match contro Montecosaro, valido per la 24° giornata del Girone B di Promozione. Dopo un primo tempo equilibrato, la squadra di Vagnoni mette la quarta e si assicura i tre punti con un netto due a zero.  Primo tempo povero di emozioni, in cui i padroni di casa non riescono a concretizzare le occasioni create. Si va a riposo sullo 0 a 0, senza molto da segnalare. Tutt’altra storia nella ripresa: i ragazzi di mister Vagnoni scendono in campo decisi a portarsi a casa i tre punti e Gragnoli insacca in rete il gol del vantaggio prima della mezz'ora di gara. È lui a risolvere una mischia, liberando la sua gioia e rabbia per questa stagione veramente sfortunata ma che può ancora regalargli delle soddisfazioni. Non passano neanche 10 minuti ed è capitan Visciano, subentrato a Perfetti, a raddoppiare con il gran gol su punizione del 2 a 0. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce tre punti d’oro per i rossoblù che continuano a vincere dopo lo storico risultato conquistato nella scorsa giornata e ad inseguire la vetta.

03/04/2022 17:20
Serie D, Tolentino corsaro in trasferta:  Matese battuta 1 a 0. Mengani decide nel primo tempo

Serie D, Tolentino corsaro in trasferta: Matese battuta 1 a 0. Mengani decide nel primo tempo

Scontro valido per la 27° giornata di campionato che ha visto il Tolentino espugnare il “Ferrante” di Piedimonte Matese. Impresa cremisi decisa da Mengani con un eurogol nel primo tempo, che vale il definitivo uno a zero. I ragazzi di mister Mosconi difendono bene sul finale e conquistano altri tre punti utili a difendere il terzo posto.  Primo tempo che si mette subito in discesa per i Cremisi: pronti via e Mengani (10’) realizza la rete dell’1 a 0. Il “Piccolo principe” confeziona un piccolo capolavoro con la bordata da fuori area che si infila sotto l’incrocio. Ottima inizio del Tolentino che dopo 10 minuti arriva a un passo dal raddoppio con il colpo di testa di Padovani. La Matese tenta di imbastire una reazione con l’inzuccata di Galesio ma Bucosse non si lascia sorprendere e para il tiro. Il forcing dei locali sul finale della prima frazione non porta frutti.  Il Tolentino parte bene anche nel secondo tempo con due buone occasioni di Zammarchi e Capezzani, entrambe le conclusioni finiscono, però, sul fondo. Continui ribaltamenti di fronte regalano emozioni nei primi 15’ della ripresa. Dopo una girandola di cambi da parte di entrambi gli allenatori, è ancora Galesio (22’) ad impensierire l’estremo difensore cremisi su un calcio piazzato da mattonella favorevole, che impatta sulla barriera. Un botta e risposta che vede la Matese spingere sempre di più. Non bastano le tante le occasioni dei padroni di casa sul finale e i tre fischi del direttore di gara sanciscono il definitivo 0 a 1 e la vittoria del Tolentino.

03/04/2022 17:08
Serie C, momento no per l'Ancona Matelica: il Gubbio passa per 2-0 e la raggiunge al sesto posto

Serie C, momento no per l'Ancona Matelica: il Gubbio passa per 2-0 e la raggiunge al sesto posto

Al Del Conero è il Gubbio ad imporsi, agganciando al sesto posto a quota 50 punti l’Ancona Matelica. Entrambe reduci da due sconfitte le due formazioni, rispettivamente con il Modena i locali nel posticipo di lunedì e con la Viterbese gli umbri. Ottima la cornice di pubblico, con il bel colpo d’occhio dei ragazzi della società affiliate ai colori biancorossi a sostenere i propri beniamini sugli spalti. Eugubini in emergenza: squalificati Di Noia, Bonini e Sarao, Mister Torrente concede fiducia a Sainz Maza in mediana, mentre in avanti è Doudou a comporre il tridente con Spalluto ed Arena. Risponde mister Colavitto con Avella tra i pali, difesa con il rientro di Masetti al centro e Noce a destra, capitan Papa a dettare i tempi nella zona nevralgica con Iannoni e Delcarro, attacco composto da Sereni, Rolfini e Del Sole. Assenti per infortunio Palesi e Moretti. Buoni ritmi e ospiti subito in vantaggio con Bulevardi che, con un tiro a giro dal limite dell’area, sblocca l’equilibrio al 7’. La reazione locale passa per i piedi di Del Sole: una conclusione alta sul montante e una ben contenuta sul primo palo da Ghidotti sono il bilancio dell’attaccante dopo il primo quarto d’ora. Le occasioni più ghiotte per il pari capitano sui piedi di Delcarro e Iannoni, murati sul più bello, con il Gubbio che non sta a guardare, provando a far male in contropiede. Nella ripresa pronti via e gli ospiti trovano il raddoppio con la rasoiata di Arena. Al 55’ scocca l’ora di Faggioli che rileva Del Sole. L’Ancona Matelica prova a spingere, il Gubbio sfiora il tris con Cittadino. Nell’ultimo quarto d’ora mister Colavitto prova ad inserire Gasperi e D’Eramo, ma purtroppo per le continue interruzioni il tempo di gioco si riduce notevolmente e su un paio di contatti dubbi in area eugubina il fischietto Catanoso lascia sempre proseguire. Ultimi scampoli di match per il classe 2004 Vrioni che si rende subito pericoloso, tentando la girata. Nel prossimo turno l’Ancona Matelica sarà di scena a Siena: appuntamento a sabato 09 Aprile alle ore 14:30.

03/04/2022 16:48
Tolentino, Arena piazza il "colpo": vestirà Gregorio Paltrinieri sino alle Olimpiadi di Parigi

Tolentino, Arena piazza il "colpo": vestirà Gregorio Paltrinieri sino alle Olimpiadi di Parigi

Gregorio Paltrinieri e Arena avanti insieme sino alle Olimpiadi di Parigi del 2024. Il noto marchio di abbigliamento sportivo, con sede a Tolentino e leader nel settore swimwear, ha annunciato ufficialmente il rinnovo della sua collaborazione con il campione dello stile libero e delle acque libere. Il 27enne di Carpi ha firmato per la prima volta con Arena nel 2013, e da allora ha ottenuto un notevole successo ai massimi livelli del nuoto, vincendo un titolo olimpico e tre titoli mondiali. “La mia carriera è progredita, sento che continuare il percorso che ho iniziato con il mio partner di lunga data è una buona storia da vivere e scrivere - ha detto Greg - Credo che Arena utilizzi l’attrezzatura migliore e, grazie a questo, sono il numero uno. Lavoriamo fianco a fianco da 10 anni ormai, mi sento parte della famiglia e insieme abbiamo ottenuto grandi risultati. Non sceglierei nessun altro con cui continuare" I notevoli risultati sportivi raggiunti, hanno permesso a Paltrinieri di ottenere riconoscimenti oltre la piscina, con 3 Collare d’oro al Merito Sportivo (massimo riconoscimento del Comitato Olimpico Italiano: 2015, 2016, 2017), l’Onore al merito della Repubblica Italiana (massimo ordine della Repubblica Italiana) nel 2016, e il Gazzetta Sports Awards Uomo dell’anno per due volte (2015, 2016).

03/04/2022 15:40
Santo Stefano Avis Porto Potenza, sfuma il sogno scudetto: in finale va Cantù

Santo Stefano Avis Porto Potenza, sfuma il sogno scudetto: in finale va Cantù

Niente finale scudetto. I marchigiani della Santo Stefano-Avis di Porto Potenza tornano da Cantù con il risultato di gara 1 ribaltato (una settimana fa era finita con un più 8 per la formazione di coach Ceriscioli) e con l’eliminazione. Il 77-58 finale premia la Briantea 84 Cantù che incontrerà in finale Amicacci Giulianova che ha battuto Padova anche in gara 2.     La Santo Stefano-Avis , nella serata di ieri (sabato) in un PalaMeda caldo e al cospetto di uno splendido gruppetto di suoi tifosi accorsi dalla Marche, ha purtroppo trovato una delle sue peggiori serate di sempre al tiro con percentuali terrificanti per tutti, con la palla a spicchi che proprio non ne voleva sapere di entrare nè dal campo nè dalla lunetta. Tanto che i biancoblù lombardi hanno guidato il punteggio per tutto il match, giocando ad alto livello per tre quarti e mantenendo a distanza Santo Stefano che ha provato a reagire nel finale con 10’ a favore (24-19) ad opera di Bedzeti e Giaretti. Mvp della serata è stato Simone De Maggi con 23 punti (doppia doppia con 10 rimbalzi), seguito da Ian Sagar (20). Prova corale da grande squadra per i canturini. I neroverdi marchigiani hanno fatto sognare i propri tifosi a 5 dal termine quando, dopo svantaggi che avevano toccato anche il meno 23, hanno reagito, rosicchiato punti e poi, con una fantastica palla recuperata da un mai domo Sabri Bedzeti che rimette in gioco per Giaretti, trovano una tripla di quest’ultimo che riporta a meno 14 la sua squadra (meno 6 se togliamo il vantaggio di 8 di gara uno). Era solo un fuoco di paglia perché le mani dei portopontini continuano a sbagliare e lasciare punti per strada mentre Cantù non si fa pregare per incrementare nuovamente il vantaggio.  

03/04/2022 09:34
Play off, la Cucine Lube espugna Monza 3-1 e vola in semifinale per la sesta volta consecutiva

Play off, la Cucine Lube espugna Monza 3-1 e vola in semifinale per la sesta volta consecutiva

La Cucine Lube espugna l’Arena di Monza per la seconda volta in stagione, ma la vittoria odierna arriva in Gara2 dei Quarti di Finale Play Off e ha un peso specifico maggiore perché vale la sesta Semifinale Scudetto consecutiva, la diciottesima della storia biancorossa. Forti del successo con il massimo scarto centrato domenica scorsa in Gara1 all’Eurosuole Forum, i biancorossi si misurano con una Vero Volley Monza mai doma e si impongono in quattro set (26-28, 25-19, 17-25, 23-25) alzando il livello dal terzo parziale per avere la meglio degli avversari sotto gli occhi dei tifosi marchigiani accorsi in Brianza. Fatta eccezione per il calo verticale del secondo set, la Cucine Lube gioca con personalità trovando gli spunti vincenti nei momenti clou del primo e del quarto parziale, mentre domina il terzo atto dimostrando solidità mentale. Lucarelli chiude da top scorer (22 punti con il 69%) e con il titolo di MVP, imbeccato da un ottimo De Cecco, che manda in doppia cifra anche Zaytsev (18), Juantorena (13) e Simon (12). Sul fronte opposto, Davyskiba (21 punti con il 67%) e Dzavoronok (15) si caricano la squadra sulle spalle. I biancorossi torneranno in campo alle 20.30 di mercoledì 13 o giovedì 14 aprile per Gara1 di Semifinale contro la vincente del Quarto tra Trento o Piacenza. La partita Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Juantorena e Lucarelli, libero Balaso. I padroni di casa, orfani di Grozer e Grozdanov, fermati da un attacco influenzale in settimana, si dispongono con Orduna in cabina di regia per un modulo con i tre schiacciatori: Davyskiba, Katic e Dzavoronok, Beretta e Galassi al centro, Federici libero. La serata si apre con il giro d’onore dei monzesi per mostrare ai tifosi la CEV Cup vinta solo una settimana fa in Francia e si chiude con la Lube in trionfo. Primo set tirato con i monzesi che rompono il braccio di ferro con il muro di Beretta per il 23-21. Dzavoronok e Davyskiba (14 punti in due) sono spine nel fianco, ma la Lube, con molto mestiere, annulla due palle set sul 24-22 e una terza sul 25-24 prima di chiudere con Zaytsev (8 punti con il 75%) al secondo set ball dopo uno show personale di Simon. Il secondo set sorride ai padroni di casa. Il muro Lube tocca tanti palloni, ma i brianzoli difendono tutto e pungono con Davyskiba (11-7, 7 punti nel set col 70%). Il parziale prende una direzione definita dopo il diagonale out di Zaytsev (16-11) e il block di Katic (18-12). Blengini inserisce Garcia. Monza allunga (20-12). I biancorossi reagiscono con l’innesto di Kovar e Yant, ma il set è di Monza sul servizio out di Simon (25-19). Nel terzo set la Lube rientra in formazione tipo. I campioni d’Italia attaccano a tutto braccio (70% contro il 45% di Monza), sono più ordinati a muro (4 contro i 3 dei rivali) e forzano il servizio come sull’ace di Lucarelli (5-10). Zaytsev alterna potenza e tecnica (8-14), Simon svetta a rete e Lucarelli (7 punti con il 71%) mostra un timing pauroso (8-16). Davyskiba scuote i suoi (13-17), ma la Lube inserisce Diamantini e riprende le redini del parziale (14-21) chiudendo con il muro di Simon (17-25). Nel quarto set il sestetto di Eccheli cresce, ma De Cecco dà spettacolo dai nove metri (11-11) e in campo torna l’equilibrio. La serie al servizio di Simon porta al vantaggio di Zaytsev (13-14). La Lube mette il turbo (18-16), ma Monza non vuole salutare i Play Off Scudetto (18-18). Il team di casa risponde colpo su colpo e sul 20-20 inserisce Karyagin sul 20-20. Monza centra il muro del vantaggio (21-20), Simon gela l’Arena con il block del controsorpasso (21-22), Beretta risponde (22-22). Le due magie di Lucarelli regalano altrettanti match ball (22-24). Davyskiba annulla il primo, ma crolla per un’infrazione (23-25). VERO VOLLEY MONZA: Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 15, Orduna 3, Federici (L), Galliani, Galassi 9, Katic 7, Beretta 9, Davyskiba 21, Gaggini (L). All. Eccheli. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 2, Kovar 1, Sottile ne, Marchisio ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 22, Zaytsev 18, Diamantini 1, Simon 12, De Cecco 3, Juantorena 13, Anzani 3, Yant 1. All. Blengini. Arbitri: Dominga Lot (TV) e Maurizio Canessa (BA). Parziali: 26-28 (31’), 25-19 (26’), 17-25 (24’), 23-25 (32‘). Totale 1h 53’. Note: Monza 16 battute sbagliate, 3 ace, 12 muri vincenti, 53% in attacco, 52% in ricezione (29% perfette). Civitanova 21 battute sbagliate, 5 ace, 9 muri, 58% in attacco, 51% in ricezione, 30% perfette). Spettatori: 2.173. MVP: Lucarelli

02/04/2022 20:30
Olimpiadi di nuoto sordi, gli atleti della Nazionale in raduno a Macerata

Olimpiadi di nuoto sordi, gli atleti della Nazionale in raduno a Macerata

Gran bell’attestato per la piscina comunale di Macerata che, da domenica a martedì, ospiterà il raduno della Nazionale del nuoto che parteciperà alle Olimpiadi dei sordi. La Federazione Sport Sordi Italia ha scelto l’impianto gestito dal Centro Nuoto Macerata ed ha avuto non solo il patrocinio, ma anche un contributo da parte dell’assessorato allo sport del Comune. La tre giorni rientra nell’ambito delle iniziative per Macerata città europea dello sport 2022. Saranno 9 gli atleti azzurri che si alleneranno nella piscina di viale Don Bosco per le Deaflympics, una Olimpiade a sé, dedicata agli atleti sordi che si svolge ogni quattro anni ma l’anno successivo rispetto al ciclo olimpico e paralimpico tradizionale. L’appuntamento del 2022 è in Brasile e più precisamente nel sud, a Caxias do Sul, dall'1 al 15 maggio. La spedizione sarà molto “maceratese”. Ne faranno parte Mauro Antonini e Franco Pallocchini (tecnici del Centro Nuoto Macerata) in qualità rispettivamente di Direttore Tecnico della Nazionale di Nuoto FSSI e Consigliere Nazionale della FSSI incaricato per il nuoto. E soprattutto ci sarà Maria Chiara Cera, atleta maceratese pluricampionessa italiana e già convocata ai Campionati Europei in Polonia nel 2018. Saranno presenti inoltre Luca Germano, l'atleta più medagliato di sempre del nuoto FSSI a livello mondiale con 4 ori, 4 argenti e 5 bronzi su ben 3 olimpiadi, Federico Tamborrino, 1 argento e 1 bronzo alle olimpiadi. A completare il gruppo 5 ragazzi di grande talento e prospettiva come Noemi Canino, le sorelle Sara e Gaia Maragno, Jessica Diddoro, Linan Federico Boccanera e un nuotatore veterano, Simone Lucarini. Allenatore il tecnico romano Ivan Sacchi. Dopo il ritrovo delle 16.30 di domenica, i nuotatori e le nuotatrici inizieranno gli allenamenti, con due pause particolari, lunedì’ alle 18 per una visita guidata di Macerata e la presentazione formale in Comune. Quindi martedì alle 14.30 per giocare una “amichevole” contro i giovani alfieri del Centro Nuoto Macerata (gare cronometrate sulle varie distanze e sfida tra staffette). La spedizione azzurra per Deaflympics, per tutte le discipline, sarà una delle più numerose di sempre: quasi 150 persone tra atleti, tecnici e staff. Il presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Luca Pancalli e il presidente della Federazione Sport Sordi Italia Guido Zanecchia nutrono grandi aspettative di medaglie.

31/03/2022 19:40
L'Ancona è di Tony Tiong: "Amo la Serie A e Roberto Baggio". Canil: "Lo tutelerò dalle cattive compagnie"

L'Ancona è di Tony Tiong: "Amo la Serie A e Roberto Baggio". Canil: "Lo tutelerò dalle cattive compagnie"

Parte il nuovo corso malese dell'Ancona, il 95% del club biancorosso passa ufficialmente nelle mani del magnate Tony Tiong. Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi mercoledì, alla Mole Vanvitelliana, si è celebrata la conclusione della trattativa.  "Del mio curriculum da imprenditore sapete già, come sapete che sono un grande appassionato di calcio. Amo la serie A e i suoi giocatori ma il mio preferito è sempre stato Roberto Baggio, per le doti in campo e l’umiltà al di fuori. Ha fatto sognare il mondo", ha esordito Tiong. "A novembre mi hanno presentato il progetto Ancona e a gennaio sono arrivato di persona in città per conoscere Canil, imprenditore serio e intelligente e i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti - ha aggiunto -. Abbiamo capito di condividere i valori più importanti, come il sogno di costruire un progetto a lungo termine. Ci siamo poi incontrati con sindaco e assessore, che ci hanno testimoniato la volontà della città di sostenerci ed eccoci qui. Sono emozionato di iniziare questa avventura con tutti voi”.  "Ad oggi siamo perfettamente in regola con tutti i conti - ha precisato Mauro Canil -. In tanti si sono avvicinati per intrufolarsi in qualche modo, ma, come avevo detto nella conferenza stampa precedente, le società sono belle dispari e inferiori a tre. Per cui abbiamo parlato con tutti, ma con molti si è deciso di non dar seguito agli incontri". "A dicembre è entrato in scena Roberto Ripa: mi ha spiegato l'intento di Tiong, un imprenditore malese con passaporto australiano, che voleva fare calcio in Italia - ha raccontato Canil -. Ci siamo riservati di prendere informazioni sul suo curriculum e le sue attività  e, una volta verificate le garanzie, abbiamo parlato di persona. Lì ho capito la sua passione per il calcio e la possibilità con le sue forze economiche di poter far fare un salto di qualità alla società e all’intera comunità". "Dopo una attenta valutazione ci siamo resi conto che aveva tutte le carte in regola per essere un treno da non perdere e su cui era giusto salire, potendo rappresentare una svolta importante - ha spiagato Canil -. Non sono venuto ad Ancona per fare business, anche in questa occasione voglio mettere la faccia. Anche in questo nuovo progetto continuerà l’importanza data al settore giovanile, senza dimenticare l’impulso alla prima squadra per la quale Tiong darà ulteriori garanzie di successo". "Il mio non è un disimpegno ma una volontà di impegnarmi ancora di più per tutelare Tiong dalle cattive compagnie e fare in modo che le sue risorse siamo impegnate bene - ha concluso -. Dico sempre ai miei collaboratori che anche un centesimo va spaccato a metà per cercare di risparmiare sempre senza buttare via niente. Canil non va via ma resta. Amo questa città, ancora di più dopo il bel percorso fatto insieme e spero che le cose in futuro vadano ancora meglio. La persona più delusa da questo passaggio è mia moglie Sabrina e speriamo di riportarla presto allo Stadio”. È stata poi la volta di Roberta Nocelli: “Ringrazio per la fiducia Canil che mi ha voluto al suo fianco qualche anno fa, facendomi entrare nel mondo del calcio e che mi ha permesso poi nel mio percorso di circondarmi a mia volta di persone di fiducia. Ancona mi ha subito conquistata."   "Ho voluto guardare occhi negli occhi Tony Tiong prima del closing per capire se potesse essere una persona di fiducia per noi, perché a questa Società tengo davvero e ne sento la responsabilità - ha concluso Nocelli -. Se resto è perché ci credo, continuerò a mettere la stessa passione e serietà di questi mesi. Da oggi si va avanti e si continua, non so se sarò all’altezza dei vostri desideri, ma di sicuro ce la metterò tutta. Saremo sempre Noi&Voi”.  

31/03/2022 10:48
Recanatese, pari in casa contro l'Atletico Terme Fiuggi. Leopardiani ancora +9 dal Trastevere

Recanatese, pari in casa contro l'Atletico Terme Fiuggi. Leopardiani ancora +9 dal Trastevere

La Recanatese capolista ospita in casa l’Atletico Terme Fiuggi, quinta in graduatoria, per la 26° giornata di Serie D, Girone F. Dopo un match combattuto i giallorossi riagguantano la partita e conquistano il pareggio nel secondo tempo. Primo tempo ricco di emozioni e di reti: vantaggio immediato per i termali che mettono già al 6' la partita in discesa: Sowe insacca il gol dell’1 a 0 e costringe i giallorossi ad inseguire. Pareggio immediatamente ristabilito dal "Re Leone" Sbaffo che al 16' riporta il risultato e la partita in equilibrio. A 15 minuti dalla fine della prima frazione è il Fiuggi a trovare però il raddoppio: Manari al 36’ spiazza Urbietis e riconquista il vantaggio. Si va al riposo sull'1 a 2 per l’Atletico. Secondo tempo con i leopardiani che partono subito a caccia del pari. Dopo neanche 10 minuti è Minnozzi (51’) a ristabilire la parità in campo. Nonostante i tentativi, il triplice fischio sancisce il definitivo risultato di 2 a 2 che congela la classifica. La Recanatese rimane a +9 dal Trastevere, reduce da un pareggio contro il Castelnuovo Vomano, mentre Fiuggi conserva ancora il biglietto per i playoff, salendo a quota 41 punti.

30/03/2022 17:40
Serie D, scivolone del Tolentino. Fano espugna in 10 il "Della Vittoria"

Serie D, scivolone del Tolentino. Fano espugna in 10 il "Della Vittoria"

Il match valido per la 26° giornata di Serie D (girone F) ha visto scontrarsi il Tolentino secondo in classifica e l’Alma Juventus Fano, quartultimo. Due squadre che scendevano in campo con obiettivi molto diversi: la striscia di 8 risultati positivi di fila lato cremisi si infrange contro la difesa rocciosa dei fanesi, bravi a capitalizzare sull’unico tiro della partita. Parte subito bene il Tolentino che inizia spingere sotto porta gli avversari. Nonostante una prestazione solida e un dominio unidirezionale dei cremisi, l’iniziale assenza di Padovani, sostituito per l’occasione da Cicconetti, penalizza le concretizzazioni sotto porta e la prima frazione termine a reti fermi.   Dopo un inizio di ripresa equilibrato e ordinato, è inaspettatamente il Fano a trovare il vantaggio su punizione. Karkalis al 13’st sorprende Bucosse da una mattonella interessante e porta il risultato sull’1 a 0 sull’unico tiro in porta degli ospiti. Mister Mosconi risponde con l’ingresso di Padovani e Tortelli, colonne della squadra fino a quel punto in panchina. A 10 minuti dalla conclusione si riaccendono le speranze dei cremisi: Broso lascia in 10 i suoi dopo la doppia ammonizione. Il Tolentino non riesce però a capitalizzare sulla superiorità numerica e la porta degli ospiti rimane inviolata fino al triplice fischio, che sancisce la vittoria del Fano per 0 a 1. I cremisi devono rinunciare alla seconda posizione, occupata ora esclusivamente dal Trastevere.

30/03/2022 17:10
Ginnastica ritmica, la scuola "Sport Fire" di Civitanova conquista 8 medaglie al Campionato Regionale

Ginnastica ritmica, la scuola "Sport Fire" di Civitanova conquista 8 medaglie al Campionato Regionale

Si è concluso il Campionato Regionale di ginnastica ritimica, tenutosi il 26 e il 27 marzo a Pesaro. La scuola di Civitanova Marche asd "Sport Fire" delle maestre Irina Pakhomova e Anna Ogarkova ha conquistato 8 medaglie fra ori, argenti e bronzi. Tutte le ginnaste hanno ottenuto il pass d’ingresso ai tornei nazionali. Questo lo scacchiere definitivo dei posizionamenti conquistati dalle atlete civitanovesi: Alessandra Micucci 1 classificata corpo libero, 2 classificata palla nella categoria Junior 1/ Serie A; Sofia Djoric fune/corpo libero 1 classificata nella categoria Allieve; Laura Valentini 1 classificata corpo libero, 2 classificata palla nella categoria Allieve: Coppia Daniela Vasylyuk/Chantal Baldassarri 1 classificate, cerchio nella categoria Giovanissime. Infine, Daniela Vasylyuk fune/corpo libero 3 classificata nella categoria Giovanissime e Chantal Baldassarri 3 classificata, palla, categoria Giovanissime. Nota di merito per la promettente ginnasta Iustina Antipa che ha conseguito ottimi risultati alla prima gara disputata.

29/03/2022 11:40
L'Us Tolentino riceve la Stella d'Argento al Merito Sportivo dal Coni: "Premio a un'intera comunità"

L'Us Tolentino riceve la Stella d'Argento al Merito Sportivo dal Coni: "Premio a un'intera comunità"

L’U.S. Tolentino 1919 riceve dal Coni la Stella d’Argento al Merito Sportivo per l’anno 2020 "in riconoscimento delle benemerenze acquisite dal sodalizio in tanti anni di attività". Il conferimento è stato ufficializzato lo scorso 15 marzo.  "La notizia ci è stata comunicata direttamente dal Presidente nazionale, Giovanni Malagò", ha spiegato il presidente Marco Romagnoli, nel sottolineare come Malagò abbia, in questo modo, espresso "la più sentita gratitudine del Coni per il contributo offerto alla crescita e alla affermazione dello sport italiano”. “E’ una grande soddisfazione – ha commentato Romagnoli – perché il Coni non ha solo premiato noi attuali dirigenti ma un’intera comunità cittadina che ha avuto sempre nel cuore, da oltre cento anni, le sorti del sodalizio sportivo cremisi".  "È una onorificenza che va considerata come consegnata a tutti i tolentinati, anche scomparsi, che amano e hanno amato lo sport. Vorrei ringraziare, oltre al presidente Malagò, anche l’intera dirigenza del Coni, con particolare riferimento al delegato Provinciale Fabio Romagnoli”. Il riconoscimento verrà consegnato nelle prossime settimane nell’ambito di un evento organizzato dal Coni stesso.  (Credit foto: Facebook Us Tolentino 1919)

29/03/2022 09:45
Serie C, Modena travolge l'Ancona Matelica nel posticipo: 3-0 senza appello dei canarini

Serie C, Modena travolge l'Ancona Matelica nel posticipo: 3-0 senza appello dei canarini

Allo Stadio Braglia è la capolista Modena ad imporsi nettamente sull’Ancona Matelica, con tre reti nella prima frazione che riscattano le ultime due prove interne con Siena ed Olbia. Davanti ad una grandiosa cornice di pubblico (quasi 7000 i presenti e oltre 250 i supporters ospiti) è stato un Monday night di prestigio quello che, in diretta su Rai Sport, ha visto contrapposte la capolista e la sesta forza del girone B. Entrambi reduci da vittorie le due formazioni: i marchigiani nel match interno con la Carrarese, i canarini, inarrestabili fuori casa, con la Vis Pesaro. Squalificato Masetti (al suo posto Bianconi), assente Papa, mister Colavitto sceglie Avella tra i pali, centrocampo a tre con Iannoni, Gasperi e Delcarro, tridente offensivo composto da Rolfini, Moretti e Sereni. Gli risponde mister Tesser che, ritrovato Azzi dalla squalifica ma persi Ponsi per la convocazione azzurra e Ciofani appiedato dal Giudice Sportivo, si affida all’esperienza dei suoi senatori capitanati dall’affidabile Pergreffi. È proprio lui a blindare il pacchetto arretrato con Silvestri, con a destra Oukhadda e a sinistra Azzi. In avanti Mosti e Tremolada a supporto dell’unica punta Minesso. A centrocampo Magnino, Gerli e Armellino. LA CRONACA - Subito pericolosi i gialli di casa, con una partenza ad alto ritmo, il pallino del gioco costantemente tra i piedi e una grande aggressività (ben sei gli angoli battuti nel primo quarto d’ora). Qualche errore di precisione per i biancorossi, che faticano invece a trovare le misure e perdono dopo appena 10’ Moretti per infortunio (al suo posto Faggioli). Micidiali i 3’ dal 15’ al 18’ con il Modena che trova prima il vantaggio con Armellino e poco dopo il raddoppio con Tremolada. I ragazzi di Colavitto provano a scuotersi con le tre frecce avanzate, ma è ancora un super Avella a evitare un passivo più pesante sbarrando lo specchio in maniera prodigiosa in un paio di occasioni, un un caso con la complicità di un legno. Nulla può però il numero 22 su Magnino, che al 38’ portava a tre le marcature. Ritmi più bassi nella ripresa, con Rolfini a provare a far male: la sua sfera al 6’ attraversa tutta l’area piccola senza qualcuno a sospingerla in rete per riaprire l’incontro. Avella evitava il poker di Minesso, ripetendosi ancora nelle ultimissime battute, mister Colavitto getta nella mischia l’estro di Del Sole, provando a inserire maggiore vivacità senza che purtroppo i biancorossi riuscissero mai a impensierire Gagno e con il Modena sempre in controllo. Nel finale subentrano anche Noce, Maurizii e D’Eramo. Subito testa alla prossima. Domenica l’Ancona Matelica tornerà a giocare tra le mura amiche: avversario di giornata sarà il Gubbio, settimo in classifica, distanziato di tre punti.

28/03/2022 23:21
Montelupone la prima in Italia con un'isola sportiva hi-tech all’aperto (FOTO)

Montelupone la prima in Italia con un'isola sportiva hi-tech all’aperto (FOTO)

Una grande festa dello sport quella celebrata oggi dalla comunità di Montelupone. Alla presenza del sindaco Rolando Pecora, del presidente di Sport e Salute S.p.a. Vito Cozzoli e dei campioni olimpici Valentina Vezzali (Sottosegretario allo Sport) e Juri Chechi (testimonial dell’iniziativa) è stata inaugurata ufficialmente la prima isola sportiva d’Italia, presso il parco Eleuteri. Realizzata grazie al finanziamento ottenuto nell’ambito del progetto ‘Sport nei parchi’, ideato da Sport e Salute S.p.a. in collaborazione con Anci, la palestra a cielo aperto mette a disposizione di tutti – bambini e adulti – attrezzature all’avanguardia per la ginnastica a corpo libero, compresi alcuni schermi touch screen per il monitoraggio dell’attività fisica. Per ciascuna installazione è presente un QR Code dal quale si potrà accedere ai video tutorial per la corretta esecuzione degli esercizi, illustrati per l'occasione dallo stesso Juri Chechi e dalla campionessa Angelica Savrayuk. “Lo sport, oltre ad essere già un valore, deve diventare un diritto gratuito e accessibile a tutti – ha dichiarato l’ex Signore degli Anelli italiano – Il progetto ‘Sport nei parchi’ rappresenta in questo senso una preziosa opportunità anche per le associazioni sportive del territorio che potranno sfruttare, insieme alle strutture coperte, anche una palestra all’aperto come questa”. “La nostra comunità è forte delle proprie radici – ha affermato il sindaco Pecora - associazioni come Avis hanno risposto alla chiamata e insieme abbiamo potuto intercettare il bando, piazzandoci ai primi posti fra i comuni italiani per la realizzazione dell'isola sportiva”.  “L’idea è nata durante la pandemia – ha spiegato il presidente Cozzoli. L’amministrazione di Sport e salute S.p.a. ha creduto nel progetto e grazie al sostegno dell’Anci sono stati stanziati 6mln di euro provenienti dal Decreto Sostegni-Bis. Oggi abbiamo 479 installazioni pronte a partire in tutta Italia: Montelupone è la prima in assoluto su 1681 Comuni aderenti all’iniziativa. L’obbiettivo è continuare a promuovere lo sport e un corretto stile di vita, anche nelle scuole e nei quartieri disagiati di tutto il Paese”. “C’è ancora tanto lavoro da fare – ha sottolineato Valentina Vezzali – soprattutto perché noi italiani siamo nella top ten del medagliere olimpico, ma allo stesso tempo ultimi per numero di praticanti sportivi. Grazie ai fondi che arriveranno dal Pnrr, destineremo 700mln di euro a favore dell’impiantistica e 300mln per le palestre scolastiche. Abbiamo progetti importanti da realizzare insieme a Sport e salute S.p.a. e il Ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi”.

28/03/2022 17:20
Feba Civitanova, Vigarano ribalta il risultato al fotofinish e strappa i due punti alle avversarie

Feba Civitanova, Vigarano ribalta il risultato al fotofinish e strappa i due punti alle avversarie

La Feba Civitanova Marche viene battuta a domicilio di misura per 72-76 dalla Pallacanestro Vigarano al termine di un match tirato e combattuto. Dopo aver condotto la gara per 38 minuti, le momò si sono viste superare nel finale dalla compagine di coach Borghi, più lucida e cinica nei momenti topici della sfida. Un vero peccato per le biancoblu che ancora una volta hanno sfoderato una prestazione maiuscola, contro un’ottima squadra, non riuscendo però a cogliere i due punti necessari per smuovere la classifica. Coach Gabriele Carmenati ha dovuto fare a meno di Alice Malintoppi, ha perso per infortunio Sofia Angeloni durante il match ed ha avuto Jessica Trobbiani condizionata dai falli, ciò nonostante la squadra ha disputato una partita quasi perfetta grazie ad una prestazione corale importante, con Anna Rylichova ed Emma Giacchetti sugli scudi in termini realizzativi. Soprattutto nel primo e nel terzo quarto le momò hanno cercato di dare una scossa con alcuni break importanti (13-4 e 43-33) ma Vigarano è riuscita a rimanere sempre in scia, grazie alla verve offensiva dell’ex Giulia Sorrentino e di Silvia Sarni. Nel finale palpitante i liberi di Coser e Bujniak, con qualche chiamata arbitrale rivedibile, hanno condannato allo stop la Feba Civitanova sul 72-76. “Avevamo chiesto alle ragazze di giocarci sei finali – commenta coach Gabriele Carmenati – ed oggi abbiamo giocato una grande finale. Purtroppo nel finale non siamo arrivate al tiro in maniera lucida come avevamo fatto per tutta la gara, però un plauso alle ragazze che hanno fatto una partita strepitosa, come a Matelica pur sbagliando molto al tiro. Complimenti a Vigarano ma oggi le ragazze hanno messo il carattere Feba che ci deve contraddistinguere ogni volta che giochiamo. Finchè la matematica non ci condanna faremo di tutto per cercare di arrivare ai play-out”.

28/03/2022 10:55
Vigor Matelica alla sesta vittoria consecutiva, secondo posto assicurato e aggancio in vetta

Vigor Matelica alla sesta vittoria consecutiva, secondo posto assicurato e aggancio in vetta

Missione compiuta. Ieri ci aveva pensato il Bramante, battendo Osimo, a consegnare la certezza del secondo posto alla Vigor Matelica. Oggi, però, ci hanno pensato i biancorossi a tenere vive le speranze di agganciare la vetta dei pesaresi sbancando nettamente Porto Sant’Elpidio. Tutto facile per i ragazzi di coach Cecchini, che hanno sofferto solo nei primi 10’ prima di scappare via senza voltarsi più indietro contro una squadra ridotta ai minimi termini dall’assenza di 4/5 di quintetto: Morresi, Torresi, Di Angilla e Boffini. Nonostante le assenze, però, i biancoazzurri hanno fatto il possibile per arginare l’evidente disparità di valori in campo. La Vigor (a sua volta senza il lungodegente capitan Caroli) dà la prima spallata al match sul finire del primo quarto, quando le bombe di un caldissimo Bugionovo (19 punti con quattro triple a bersaglio) e le invenzioni di un positivo Mentonelli scavano il primo solco, largo 10 lunghezze (13-23 al 9’). Una tripla di Sagripanti sul finire del quarto tiene i biancoazzurri a -7 (16-23), ma nel secondo periodo la Halley scappa via. Il parziale di 0-7 che apre il periodo fa lievitare i biancorossi a +14 (16-30 al 12’ su tripla di Provvidenza), Porto Sant’Elpidio tiene botta per qualche minuto, poi la Vigor affonda il colpo e con il parziale di 0-11 marchiato a fuoco da due guizzi di Falzon che chiude la prima metà di gara va al riposo lungo su un confortante 23-43. Il secondo tempo, di fatto, è di puro garbage time. I padroni di casa alla lunga pagano dazio per le numerose assenze, la Halley mette il pilota automatico e controlla senza patemi fino alla sirena. Sesta vittoria in fila per la Halley, che quindi è già certa dell’accesso ai quarti di finale playoff. Con quale posizione, se la seconda o la prima, dipenderà in gran parte dal match di sabato prossimo, quando a Castelraimondo salirà la capolista Bramante Pesaro. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «Sapevamo dell’assenza di Torresi già alla vigilia, a questa si sono aggiunte quelle di Boffini e Di Angilla, per cui il compito ci è stato di parecchio facilitato, permettendoci di non spremere eccessivamente alcuni giocatori a livello di minutaggio, per cui molto bene così. Con la partita di oggi ci siamo dati la chance di arrivare alla partita contro il Bramante con ancora la possibilità di agguantare il primo posto. Sono contento del fatto che sarà partita vera anche se non sarà un dentro o fuori: un bel banco di prova in vista dei playoff. Ci rimboccheremo le maniche e cercheremo di fare il meglio possibile, loro rispetto a noi sicuramente sono bravi a selezionare gli appuntamenti: nelle gare in cui hanno perso abbiamo visto una Bramante svogliata che prende un po’ sotto gamba l’avversario, mentre nelle partite che contano hanno sempre saputo alzare l’asticella dell’intensità. Ci abbiamo già sbattuto i denti nella gara di andata, spero che sapremo fare tesoro di quella lezione per fare una gara diversa sabato».

28/03/2022 10:45
Serie C, la Feba Civitanova si aggiudica lo scontro salvezza contro la Spal

Serie C, la Feba Civitanova si aggiudica lo scontro salvezza contro la Spal

Successo prezioso per la Vis Civitanova che si impone per 2-1 sulla Spal e si rilancia per la corsa verso la salvezza. Nella sfida per cercare di evitare l’ultima piazza, le rossoblu piegano la resistenza delle ferraresi staccandole di sei lunghezze, sempre più fanalino di coda del girone, e agganciano il Mittici all’ultimo piazzamento utile per i play-out. Una sfida interpretata al meglio dalle “ragazze de citanò” ciniche e determinate nell’ottenere questi tre punti pesanti. E pensare che la partita non si era messa nel migliore dei modi, con Fratini che aveva portato in vantaggio le ospiti dopo nemmeno un minuto da azione di corner. Dopo l’iniziale sbandamento la Vis Civitanova si riassestava e piazzava il pari al 6’ con la zuccata vincente di Uzqueda. La sfida veniva giocata a viso aperto da entrambe le compagini, con le rossoblu che specialmente nel primo tempo non riuscivano a capitalizzare alcune invitanti palle gol, mentre la Spal creava grattacapi da palla inattiva. Nella ripresa la solita Uzqueda portava in vantaggio le sue compagne e “le ragazze de citanò” stringevano i denti fino alla fine, grazie anche a Comizzoli provvidenziale su Fratini, con De Luca più di una volta vicina al tris. “Oggi contavano i tre punti, – commenta Roberto Pierdomenico preparatore atletico della Vis – in quella che era una sorta di finale. L’avevamo preparata così in settimana e sapevamo l’importanza di questa partita, che abbiamo interpretato bene. Non era facile rimontare lo svantaggio dopo nemmeno un minuto, quindi faccio un plauso alle ragazze che si sono meritate questo successo. Adesso subito testa alla trasferta di Trento”.

28/03/2022 10:30
Promozione, poker Chiesanuova e sorpresa Maceratese: tutti i match di giornata

Promozione, poker Chiesanuova e sorpresa Maceratese: tutti i match di giornata

La storia si è fatta all'Helvia Recina: la Civitanovese spezza il tabù trasferta e sul finale strappa la vittoria ai biancorossi. La Maceratese scivola in fondo alla zona play off superata anche dalla Futura, reduce dal 4 a 0 contro Castignano. Chiesanuova fa il vuoto alle sue spalle con il 3 a 0 sulla Cluentina: ora Monturano è a -6  dopo la vittoria contro la Monterubbianese. Calcio Corridonia – Potenza Picena (1-0) Il Corridonia vince il match casalingo contro il Potenza Picena. Scontro equilibrato che regala poche emozioni. La partita si sblocca nella ripresa: al 70’ Ogievba trova il gol del definitivo vantaggio. Potenza Picena tenta l’ultimo assalto ma i padroni di casa difendono ordinatamente e mantengono saldo il controllo della partita. I toni si accendono sul finale, con Cento e mister Ciocci allontanati anzitempo dal campo. Tre punti d’oro che allontanano lo spettro dei play out per i padroni di casa. Centobuchi 1972 MP – Aurora Treia (2-2) Termina in pareggio il match al Nicolai fra Centobuchi e Aurora Treia. Il primo tiro è la punizione di Romagnoli deviata in angolo. Al 28’ la partita si sblocca: Pignotti dagli undici metri realizza il rigore assegnato per fallo di mano del centrale treiese e porta in vantaggio il Centobuchi. Ripresa che si apre con il raddoppio siglato al 17’ da Pignotti. L’Aurora reagisce prima accorciando le distanze con Di Francesco e, a cinque minuti dal termine, trovando il pari con il colpo di testa di Raponi.  Futura ’96 – Castignano (4-0) Ancora un successo per la Futura ’96, che asfalta Castignano grazie alla doppietta di Murazzo (19’ e 21’) e alle reti di Pelliccetti (59’) e Cingolani (75’). Avvio di match devastante per i padroni di casa che al 22’, proprio con Pelliccetti, sbagliano anche il rigore del possibile 3-0. Un risultato pesante che affossa ulteriormente un Castignano già in difficoltà e che regala il terzo posto in classifica e il miglior attacco del girone alla Futura ’96. Montecosaro – Atletico Centobuchi (0-3) Scontro di bassa classifica conquistato dall’Atletico Centobuchi che torna di nuovo alla vittoria dopo quattro mesi. Montecosaro espugnata con un pesante 3 a 0 che riaccende le speranze salvezza della squadra di mister Fusco. Dopo un primo tempo equilibrato, gli ospiti dilagano nella ripresa: Iovannisci trova il gol direttamente da calcio d’angolo (13’). Dieci minuti dopo Andrea Liberati sfrutta lo svarione difensivo di Rapacci per il raddoppio. Simone Liberati trova il definitivo 3 a 0 nel finale. Palmense – Monticelli Calcio (1-1) Partita equilibrata fra Palmense e Monticelli Calcio. Dopo un primo tempo noioso e pieno di errori, il risultato si sblocca al 27’ della ripresa: Gibellieri porta in vantaggio il Monticelli siglando il suo tredicesimo gol stagionale. Il neo entrato Pomiro al 36’ ristabilisce l’equilibrio per un pareggio definitivo che non smuove la classifica. Portorecanati – Trodica (2-3) Trodica torna a sorridere dopo una lunga serie di pareggi. Il “Monaldi” di Porto Recanati espugnato per 3 a 2 nonostante la doppietta del solito Pantone. Primo vantaggio siglato da Cuccù (40’) con pareggio immediato dell’attaccante recanatese. Cuccù a inizio ripresa (6’) e Bucchi (38’) chiudono il match. Vano lo squillo finale ancora di Pantone (90’). Monturano Campiglione – Monterubbianese (2-1) Monturano Campiglione conquista al fotofinish il derby fermano contro la Monterubbianese. Prima frazione controllata dagli ospiti con Matteo Nazziconi (10’) che conquista il vantaggio in apertura. Nella ripresa i “lupi” scendono in campo con tutt’altro piglio e pareggiano subito i conti: Petruzzelli firma l’1 a 1 dopo due minuti. Guizzo a sorpresa di Finucci sul finale che regala alla vicecapolista tre punti d’oro. Chiesanuova – Cluentina Calcio (4-0) Continua la via verso la promozione diretta il Chiesanuova, alla nona vittoria casalinga in stagione cala il poker contro la Cluentina. Inizio bruciante della capolista con Bonifazi (15’) che porta i suoi in vantaggio. Biancorossi che dilagano nella ripresa e Alessandro Mongiello (53’) raddoppia con un tiro di potenza da dentro l’area. I gol di Pasqui (64’) e di Carlo Mongiello (70’) chiudono definitivamente i giochi. 

27/03/2022 19:50
La Lube travolge Monza in gara 1 dei quarti di finale: i playoff iniziano col piede giusto

La Lube travolge Monza in gara 1 dei quarti di finale: i playoff iniziano col piede giusto

La Cucine Lube comincia con il piede giusto la sua avventura nei playoff scudetto di Superlega. Tra le mura amiche dell'Eurosuole Forum, i cucinieri si impongono in tre set (27-25, 25-16, 25-17) contro la Vero Volley Monza, aggiudicandosi gara 1 dei quarti di finale. Un successo pesante perché i monzesi erano reduci dalla grandissima impresa europea culminata nella conquista della CEV Cup 2022, e hanno giocato carichi di entusiasmo dimostrando di valere più della settima testa di serie con cui si sono presentati ai blocchi di partenza dei playoff.   Tra le file dei campioni d'Italia in carica buone indicazioni arrivano da capitan Juantorena, riapparso su grandi livelli. Mvp della gara è Ivan Zaytsev con 18 punti e il 79% di efficacia in attacco. L'appuntamento con gara 2, che si disputerà alla Candy Arena, è per sabato 2 aprile, alle 18, con diretta Rai.  La cronaca  LA FORMAZIONE - Civitanova in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Juantorena e Lucarelli laterali, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. La formazione di Massimo Eccheli risponde con Orduna al palleggio per Grozer opposto, Beretta e Galassi al centro, Davyskiba e Dzavoronok laterali, Gaggini libero. PRIMO SET -  Grozer inaugura con un ace il match, mostrando subito come Monza abbia voglia di giocarsela a viso aperto. La Lube non si lascia intimorire e trova la pronta replica con i suoi due assi, Juantorena e Simon. Il centrale cubano, in particolare, appare in pomeriggio di grazia. Con due muri e un ace contribuisce in maniera preponderante alla prima mini fuga dei campioni d'Italia (9-4).  Un vantaggio che la Vero Volley riesce a rosicchiare grazie alle ottime serie innescate al servizio da Dzavoronok e Davyskiba. Entrambe le squadre chiudono il primo parziale con numeri altisonanti dai nove metri: 7 ace da ambo le parti. In una situazione di sostanziale equilibrio, tra break e contro-break, a spuntarla sono i padroni di casa, ai vantaggi. Decisivo non poteva che essere un ace, il terzo personale nel set del palleggiatore De Cecco: è suo il punto che vale il 27 a 25.  SECONDO SET - Due errori consecutivi in attacco di Monza con Davyskiba e Grozer, a cui si aggiunge un'invasione, agevolano il compito di Civitanova in avvio di secondo set (9-5). Ancora una volta, però, i cucinieri mostrano una certa fragilità nella gestione del vantaggio e si fanno nuovamente riprendere (10-10).  De Cecco, per scongiurare guai, si affida con molta più frequenza al suo opposto, Zaytsev, rispetto al primo parziale. Lo 'Zar' è tonante in attacco e trascina i compagni al nuovo break (15-13). Da qui in poi è tutta la Lube a salire in cattedra. I campioni d'Italia aprono una striscia di 7 punti a zero che fiacca la resistenza di Monza. Il secondo set si chiude sul 25-16.  TERZO SET - Juantorena dimostra che l'infortunio è ormai soltanto un brutto ricordo. Il capitano civitanovese torna a sfoggiare l'intero arsenale di colpi, e va a segno anche in pipe portando la Lube a break (5-3). Monza prova a restare attaccata alla partita, ma dall'altro lato del campo Zaytsev è scatenato. Due formidabili servizi vincenti fanno prendere il largo a Civitanova sul 16-10. Un divario che risulta incolmabile per la Vero Volley. Sulle ali dell'entusiasmo Civitanova si impone 25-17 con l'ultimo pallone messo a terra da capitan Juantorena.  Tabellino Cucine Lube Civitanova - Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-16, 25-17) Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Santos De Souza 10, Zaytsev 18, Simon 13, Garcia Fernandez, Juantorena 11, Anzani 4, Marchisio (L), Diamantini, Balaso (L), Kovar, Yant Herrera, Sottile, Jeroncic, Penna. All. Blengini Vero Volley Monza: Orduna 2, Davyskiba 13, Galassi 5, Grozer 6, Dzavoronok 12, Grozdanov 4, Gaggini (L), Karyagin 2, Federici (L), Calligaro, Beretta 7, Galliani, Mitrasinovic, Katic 1. All. Eccheli Spettatori: 1374

27/03/2022 19:31
Derby, la Civitanovese espugna l'Helvia Recina per la prima volta nella storia

Derby, la Civitanovese espugna l'Helvia Recina per la prima volta nella storia

Pubblico delle grandi occasioni per il derby più atteso dell’anno, 1200 i tifosi presenti per lo scontro d’alta classifica fra Maceratese e Civitanovese. La Civitanovese chiamata a spezzare la maledizione dell’Helvia Recina, Maceratese che deve difendere a tutti i costi l’imbattibilità casalinga.Dopo quasi 90 minuti di dominio biancorosso, il gol di Balloni strappa la vittoria sul finale. Altra notte da incubo per i maceratesi, con gli ospiti che scavalcano in classifica i padroni di casa. Un risultato storico per i ragazzi di Vagnoni che portano finalmente a casa il prestigiosissimo scalpo della Maceratese. LA CRONACA - Inizio convinto della Rata con il bel colpo di testa di Tittarelli. Posizione giudicata irregolare dall’assistente e primo fuori gioco per il 22 biancorosso. Gioco fermo e soccorsi sugli spalti dopo solo 6 minuti a causa di un malore in tribuna della Civitanovese. L’applauso dei tifosi biancorossi rimarca la sportività fra le due storiche rivali e fa partire sotto una buona luce il derby odierno. Si riparte e subito il solito Tittarelli supera Monti per il vantaggio dei padroni di casa, ma si alza la bandierina e il gol viene annullato. Maceratese vivace nei primi minuti che costringe i rossoblù nella loro metà campo. L'inizio arrembante dei biancorossi si esaurisce con il passare dei minuti e la Civitanovese riesce a vincere più di qualche duello a centrocampo e ad uscire dalla sua tana rialzando il baricentro. Ad impensierire Monti solo un paio di punizioni dal limite dell’area che si spengono però sul fondo. Al 40’ altra grande occasione per Tittarelli che si conclude però in un parapiglia sulla riga di porta risolto dalla difesa rossoblù dopo qualche affanno. La conclusione di Dieme che finisce di poco sopra la traversa fa calare il sipario su un primo tempo combattuto e che ha visto i biancorossi vicini al vantaggio. Ospiti troppo sterili in fase offensiva. Ripresa che si apre con un altro salvataggio miracoloso sulla riga della Civitanovese: Alessandroni sventa per la seconda volta un gol fatto e salva il risultato. La Maceratese di Trillini mantiene un ottimo possesso palla e costringe la Civitanovese a difendersi. Alla metà del secondo tempo altra occasione clamorosa per la Rata: Dieme lanciato solo contro l’estremo avversario non riesce a battere gli ottimi riflessi di Monti. La Maceratese continua ad inseguire il gol ma non riesce a sfondare le solide difese rossoblù.Dopo una partita in pieno controllo arriva il colpo gobbo di Balloni: al primo tiro in porta al 44’ st la Civitanovese passa in vantaggio. Zandri rimane a terra durante l’azione ma viene ignorato dal direttore di gara e dagli avversari, costretto poi ad abbandonare il campo in barella. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la storica sconfitta della Maceratese nel derby all’Helvia Recina. Una prima volta pesantissima sulle spalle di Trillini e della sua squadra che permette inoltre alla Civitanovese di sorpassare in classifica i biancorossi.

27/03/2022 18:05
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