Aggiornato alle: 23:42 Martedì, 22 Aprile 2025 cielo coperto (MC)
Scuola e università Camerino

Università di Camerino, le giovani ricercatrici in giurisprudenza visitano la Corte di Giustizia dell'UE

Università di Camerino, le giovani ricercatrici in giurisprudenza visitano la Corte di Giustizia dell'UE

Nell'ambito del programma "Diritto civile e Unione Europea", coordinato da Lucia Ruggeri, direttore della Scuola di Specializzazione in diritto civile dell’Università di Camerino, una delegazione di giovani ricercatori Unicam ha fatto visita nei giorni scorsi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, il centro Europeo di Schengen, il Parlamento europeo e la Commissione Europea.

Il diritto civile progressivamente, ma inesorabilmente, sta infatti diventando sempre più un diritto civile europeo per raggiungere una uniformità con il diritto degli altri Paesi membri dell'Unione Europea. L'Università di Camerino, sede dell’unica scuola di Specializzazione in Diritto civile accreditata dal Ministero della Ricerca, si caratterizza per un corso di dottorato orientato alla formazione di ricercatori con nuove competenze di livello internazionale ed europeo, una formazione per nuove generazioni di giuristi realizzata anche attraverso lo svolgimento di programmi di visita che coinvolgono le istituzioni europee.

Durante la visita della Corte, avvenuta nell'ambito del Progetto Europeo EU-FamPro finanziato dalla Commissione Europea, il gruppo ha potuto assistere alla discussione di una causa, ha intervistato il giudice José Martín y Pérez de Nanclares e il giurista linguista Pierantonio Paulon. Molto bello l’incontro con Daniele Domenicucci, ex allievo della Scuola di Giurisprudenza Unicam che dopo una carriera di altissimo livello ora opera come Referendario presso la Corte di Giustizia.

Un battello ormeggiato sul fiume Mosella fu il luogo della firma del Trattato di Schengen e ora in questo piccolo villaggio situato alla frontiera di Lussemburgo, Francia e Germania è sorto un Centro Europeo che sviluppa attività di studio e ricerca sull’Unione Europea. Con una significativa cerimonia è stato posizionato dalle delegazioni camerti e spagnole del Progetto EU-FamPro un lucchetto nel monumento che raccoglie le testimonianze di quanti visitano questo Centro.

Il programma è proseguito con una visita all’Euro-Parlamento di Bruxelles e con un workshop promosso dalla Commissione Europea, Direttorato Energia dedicato al progetto ESCOP4Green, finanziato da Unicam grazie a fondi Next Generation EU messi a disposizione dal Ministero della Ricerca italiano.

Il progetto è incentrato sullo sviluppo sostenibile con una specifica attenzione alla transizione energetica. Le dottorande Federica Laura Maggio, Maria Francesca Lucente, Gianna Giardini e Adele Caterini hanno avuto modo di commentare nuove proposte di regolamentazione delle comunità energetiche dando vita a un dibattito che ha visto la partecipazione di figure chiave degli uffici della Commissione Europea: Massimo Serpieri, del Dipartimento Giustizia e protezione dei consumatori, Achille Hannoset dell’Unità dedicata alle Iniziative Locali e alla transizione energetica “giusta”, Elena Donnari della Unità Protezione dei Consumatori del Dipartimento Energia.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni