Venerdì 22 dicembre alle ore 21.00, presso il Teatro Lauro Rossi, il Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi” di Macerata ha rinnovato l’appuntamento con la cerimonia della consegna dei Diplomi ai ragazzi che hanno conseguito la maturità nel luglio 2023 e della premiazione delle eccellenze.
Hanno aperto la serata le note di Hail Holy Queen, eseguite dal coro polifonico dell’Istituto, il Leop-Harmony, diretto dalla professoressa Paola Garofolo e dal professor Giacomo Canullo.
Ad accogliere studenti, famiglie e docenti, la giornalista ed ex alunna del Liceo Paola Pagnanelli, che ha invitato sul palco la Dirigente, professoressa Angela Fiorillo, per gli onori di casa. - “Quello di questa sera - ha affermato la Fiorillo - è un appuntamento piacevole, nel quale i ragazzi che verranno premiati con i premi riceveranno non un regalo, ma un riconoscimento guadagnato attraverso un impegno che ci rende orgogliosi. Allo stesso modo, siamo felici di poter salutare gli studenti neo-diplomati, a suggellare la conclusione di un percorso lungo e molto intenso che li ha proiettati in un futuro che è appena iniziato. Infine, siamo lieti di dare il benvenuto ai ragazzi che hanno conseguito la lode nella scuola secondaria di primo grado e che hanno scelto di frequentare il nostro Liceo per una formazione di eccellenza”.
La cerimonia è così entrata nel vivo con la consegna dei Diplomi. I primi a riceverli sono stati gli ex alunni del Linguistico, salutati da una emozionata Katiuscia Cassetta, Assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Macerata, presente anche in veste di genitore di un’alunna neodiplomata, che ha voluto ricordare in questa occasione l’amico e concittadino recentemente scomparso, Gino Giometti, titolare della casa editrice e libreria Giometti&Antonello di Corso Matteotti.
Altra gradita ospite è stata la dott.ssa Alessandra Belloni, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, che nel suo breve saluto ha posto l’accento sull’importanza di guardare alla conoscenza come a uno strumento di libertà e di esercizio pieno della cittadinanza, invitando i ragazzi a mettere al servizio degli altri le competenze acquisite.
Il professor Giorgio Trentin, Direttore Istituto Confucio presso L’Università degli Studi di Macerata, ha voluto ricordare la proficua collaborazione dell’ateneo cittadino con il Liceo Leopardi, dal quale provengono studenti preparati e motivati.
Terminata la cerimonia per i ragazzi del Liceo Linguistico anche con la consegna dei diplomi EsaBac per gli alunni delle sezioni dedicata, è stata invitata sul palco Lucrezia Ercoli, docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dal 2011 direttrice artistica di Popsohia, “Marchigiana dell’anno” nel 2014, scrittrice ed ex alunna del Liceo. In un discorso che ha passato in rassegna grandi nomi del pensiero filosofico antico, moderno e contemporaneo, la Ercoli ha posto l’attenzione sulla bivalenza di “riti di passaggio” come quelli della consegna dei diplomi: se da un lato essi costituiscono un momento triste perché si tratta di salutare le certezze del passato, dall’altro porta l’entusiasmo dell’avventura del futuro; se la libertà che viene dal non essere più soggetti ai “vincoli” scolastici può portare ad avere paura, essa, d’altra parte, è il nostro più profondo desiderio. L’invito ai ragazzi è stato quello di seguire questo desiderio, trasformando “le cose intellettuali in cose amorose”.
La scena è passata poi agli studenti del Classico, tra i quali Sara Spinsanti, la più giovane diplomata con lode del 2023, che ha offerto alla platea un’ispirata riflessione sull’”effetto farfalla” teorizzato da Edward Lorenz, richiamando all’importanza del microscopico battito d’ali di ciascuno nella storia che è chiamato a vivere. “Il Liceo è stato parte del mio sistema per ben cinque anni, ne sono stata influenzata e l’ho influenzato. Siamo indispensabili l’uno per l’altro”.
Oltre agli ospiti, a salire sul palco alternandosi per la consegna dei diplomi sono stati, quest’anno, molti docenti coordinatori che si sono dimostrati orgogliosi del percorso degli studenti che hanno affiancato, accompagnato, sostenuto e spronato, conoscendone la storia, le potenzialità, i momenti critici e i progressi fatti. Una voce commossa, che ha riassunto il pensiero di tutti gli insegnanti presenti, quella del professor Lorenzo Raffo: “Grazie, ragazzi, per tutto quello che ci siamo detti in questi cinque anni. E anche per quello che non ci siamo detti…”.
L’ultimo momento è stato quello della consegna dei Premi alle eccellenze, ovvero a tutti gli alunni dell'Istituto che si sono distinti per i risultati raggiunti, in particolare agli iscritti al primo anno che hanno ottenuto il massimo dei voti al termine della Scuola Secondaria di I grado e agli iscritti al IV anno che hanno ottenuto, al termine del III anno, una media superiore al 9.
Il conferimento degli assegni è stato reso possibile grazie al lascito testamentario della prof.ssa Sara Ciccarelli, già docente presso il Liceo Leopardi, di cui la Dirigente Angela Fiorillo ha ricordato i valori umani e professionali e il profondo attaccamento al Liceo Leopardi, destinatario del suo lascito testamentario. Meriti, questi, che la scuola vuole contribuire a ricordare intitolando alla professoressa la sezione seniores del Certamen latinum Liceo Leopardi.
Al termine dell’evento, sono saliti sul palco gli studenti della IID per ricevere, dalle mani dei loro docenti, gli attestati del percorso IGCSE, a testimonianza dell’impegno profuso in questi anni.
L’intensa serata si è conclusa sulle note augurali di God rest ye merry gentlemen, eseguite magistralmente dal coro d’Istituto.
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