Civitanova, compie 20 anni l'associazione "Andrea": serata spettacolo al Teatro "Rossini"
Spegne 20 candeline l’Associazione Marchigiana Traumatizzati Cranici “Andrea”. E lo fa in grande stile, venerdì 25 ottobre alle ore 21.00 presso il Teatro Rossini di Civitanova Marche, con un musical rivolto a grandi e piccoli dal titolo “Un sogno intorno al mondo” con la regia di Matteo Canesin. Si tratta di un “inedito”con le più belle musiche della Disney realizzate dal vivo: al pianoforte il Maestro Lorenzo Marchesini con la direzione musicale di Alessandro Battiato. I testi sono di Ottavia Bianchi, le coreografie di Gian Giuseppe Russo e Silvia Giacchetti, i costumi di Massimo Eleonori. Presenterà la serata Roberto Cardinali. Il ricavato della serata del 25 ottobre potrà dare l’avvio alla realizzazione di un sogno nel cassetto che l’Associazione da anni desidera concretizzare: l’istituzione dei laboratori artigianali per consentire alle persone con esiti di trauma cranico di apprendere nuovi interessi e nuove abilità.
L’evento, oltre a rappresentare un traguardo per l’Associazione marchigiana, cade in prossimità della 21° Giornata Nazionale del Trauma Cranico, che viene celebrata nel mese di novembre di ogni anno. Con questa iniziativa l’Associazione desidera rivolgere il proprio sguardo al futuro facendo prevenzione verso tutte le persone che quotidianamente si trovano a percorrere “la strada”. Gli ultimi dati Istat rilevano che gli incidenti stradali derivano soprattutto da comportamenti errati: tra i più frequenti annovera la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata (40,8% dei casi).
L’associazione, voluta e fondata dai familiari di traumatizzati cranici, da operatori sanitari del Centro di Riabilitazione S. Stefano di Porto Potenza Picena e da alcuni ex ricoverati che sono tornati alla vita attiva, in questi 20 anni ce l’ha messa davvero tutta per creare opportunità alle persone coinvolte da questa patologia, così tanto invalidante dal punto di vista cognitivo e comportamentale e a volte anche motorio.
Tante sono state le attività svolte dall’Associazione, in particolare il sostegno dedicato alle persone con trauma cranico e cerebro lesione acquisita nel ritornare a casa dopo un lungo periodo di ricovero, quando vengono affrontate le nuove sfide legate alla riorganizzazione della vita quotidiana. Da alcuni anni è stato istituito un servizio di accompagnamento specifico che ha anche lo scopo di riavvicinare gradualmente la persona ad un impegno occupazionale.
“Con la mia famiglia – dice Andrea Carloni - pur lottando ancora per superare le mie disabilità causate dal trauma, abbiamo voluto condividere l’esperienza vissuta sulla mia pelle e ci stiamo impegnando per cercare di essere da guida insieme ad altre persone che come me hanno la sfortuna di vivere questa esperienza”.
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