cielo coperto (MC)
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Bis di successo per “ I Suoni nel prato dei Sogni”. Per il secondo anno consecutivo, "Il prato dei Sogni" di Nazareno Rocchetti, ha aperto i battenti per una serata a scopo solidale fra arte e musica, condotta dall'istrionico artista cingolano insieme all’attore e amico Neri Marcorè. Nazareno Rocchetti nasce a Filottrano (An) il 6 gennaio 1947. Fisioterapista della Nazionale Italiana di Atletica Leggera, da alcuni anni si dedica all’arte, dapprima con opere di scultura; poi, dopo l’incontro con Josè Guevara, inizia la sua attività di “artista del fuoco”. Durante la serata, sono state posizionate le opere scultoree di Rocchetti, ognuna delle quali trasmette significati diversi a seconda dell’occhio che le osserva. A deliziare l’udito ci ha pensato invece Domenico Mariorenzo, con le note di chitarra e pianoforte, accompagnato dal violinista Marco Santini. L’intento della serata è stato quello di voler trasmettere un messaggio d’amore e solidarietà, infatti, come afferma l’artista “l’incasso sarà devoluto alla casa famiglia il Chicco di Grano di Cingoli”. Non si può dimenticare l’animo generoso dello scultore che, prima dell’inizio del concerto, ha donato come segno di riconoscimento due delle sue opere. Una è stata donata a Renato Barchiesi, sempre presente nel momento del bisogno e allestitore delle sue mostre in Italia e all’estero, Console Onorario della Federazione Russa nelle Marche. L’altra, invece, è stata donata ad Armando Ginesi, esperto delle avanguardie storiche del Novecento europeo, professore emerito di Storia dell’Arte, abilitato anche all’insegnamento di Estetica: “Armando mi ha scoperto nel campo artistico e sostenuto durante il mio percorso, sentivo il bisogno di ringraziarlo” ha commentato Rocchetti.
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