Civitanova Marche

Civitanova, al via il recupero dell'ex Liceo Classico nella città alta con fondi Pnrr

Civitanova, al via il recupero dell'ex Liceo Classico nella città alta con fondi Pnrr

Il Comune di Civitanova avvia un importante progetto di recupero e valorizzazione dell’edificio dell’ex Liceo Classico, nella città Alta. I lavori, che prevedono interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico, rappresentano un altro tassello di un percorso di riqualificazione più ampio che riconsegnerà alla città Alta una nuova scuola, quella di Sant’Agostino, il palazzo della delegazione ed il Palazzo Ducale. L’impresa Ad Restauri e Costruzioni Srl si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 14,50%, per un importo complessivo di 2,2 milioni di euro, finanziati con fondi Pnrr. L’aggiudicazione definitiva dei lavori è stata completata entro il 21 gennaio, mentre il termine per la conclusione degli interventi è fissato al 31 marzo 2026. La direzione lavori è affidata allo studio Acale Srl di Ancona. Tra gli interventi previsti vi sono il consolidamento strutturale delle mura castellane, il ripristino delle murature, il rafforzamento dei solai in latero-cemento e delle volte in mattone, nonché la realizzazione di tiranti e sottofondazioni per garantire la stabilità dell’intera struttura. Per facilitare i lavori e rispettare le caratteristiche del centro storico, la gru verrà posizionata presso l’ex campo boario, evitando così il transito degli autocarri all’interno dell’area storica. “Questo progetto rappresenta un passo fondamentale per la salvaguardia del nostro patrimonio storico e architettonico – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Andiamo a mettere in sicurezza un edificio di grande valore culturale, rendendolo più efficiente dal punto di vista energetico e più sicuro per i cittadini”. Ieri si è tenuto un incontro operativo con la direzione lavori per definire l’organizzazione dell’avvio effettivo delle opere, in attesa del completamento delle procedure contrattuali. “Il consolidamento delle mura castellane, gli interventi strutturali sull’ex Liceo Classico, insieme alla riqualificazione della scuola di Sant’Agostino in procinto di partire, porterà benefici tangibili sia dal punto di vista strutturale che estetico – ha aggiunto Ermanno Carassai, assessore ai Lavori Pubblici -. Ringrazio gli uffici e tutti i tecnici per la professionalità con cui stanno operando”.

29/01/2025 11:16
Civitanova, "La danza delle mani": proseguono le domeniche al Centro per la Famiglia

Civitanova, "La danza delle mani": proseguono le domeniche al Centro per la Famiglia

Il Centro per la Famiglia, Servizio promosso dall’Assessorato alla Famiglia della Città di Civitanova Marche e gestito dall'Asp Paolo Ricci all'interno del "Progetto Civitanova Città con l’Infanzia", prosegue la sua attività con "Le Domeniche al centro".   Domenica 2 febbraio, dalle ore 16 alle ore 18, arrivano "Giochi e laboratori" per le famiglie con bambini da 3 a 10 anni, presso il Centro Pastorale Don Bosco Via Giovanni Verga 62 Civitanova Marche. "Una bella iniziativa di scambio e condivisione accoglierà le famiglie, nello spirito che anima il nostro centro: costruire rete tra famiglie e legami sempre più solidi tra le persone – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi -  L'assessorato ha voluto per questo le aperture domenicali, per offrire occasioni a portata di tutti di sani momenti di comunità e in famiglia. Attendiamo con piacere tanti partecipanti, certi che la presenza di ognuno sia importante e fondamentale".  In un ambiente molto accogliente, ideale per ospitare famiglie con bambini, l’Equipe del Centro per la Famiglia organizzerà un laboratorio e uno spazio giochi sul tema “La danza delle mani” che prende il nome dal Libro di Hervè Tullet, gentilmente messo a disposizione dalla Biblioteca Comunale "Silvio Zavatti".  Anche le famiglie potranno portare da casa un gioco da condividere con gli altri. "Vivere un tempo libero in maniera positiva e partecipata muovendosi al ritmo delle emozioni sarà l’obiettivo di questa attività pensata per le Famiglie", dichiara il Presidente dell’Asp Paolo Ricci Alfredo Perugini. L’ingresso è libero e gratuito, non è necessaria la prenotazione. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 0733/78361 e chiedere di parlare con un operatore, oppure scrivere una mail a centro.famiglia@paoloricci.org     

29/01/2025 11:00
Civitanova, 15° Trofeo Giovanile di Karate Marche: 22 medaglie (tra cui 7 ori) per i karateca civitanovesi

Civitanova, 15° Trofeo Giovanile di Karate Marche: 22 medaglie (tra cui 7 ori) per i karateca civitanovesi

Riuscita a pieno la manifestazione organizzata dallo Csen Marche Settore Karate, in collaborazione con il Comitato Csen Macerata e l’Associazione Sportiva Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, presso il palazzetto “E. Medi” di via D. Alighieri. Presenti 200 tra bambini e bambine provenienti da tutte le Marche, dalla Repubblica di San Marino e dal vicino Abruzzo  I giovani partecipanti divisi per gruppi si sono confrontati nell’esecuzione di kata “forme”, e prove di kumite "combattimento", "al palloncino", primo esercizio di avvicinamento al combattimento. Al termine della manifestazione premi per tutti i partecipanti. Veramente una bella domenica di sport e divertimento. Per l'associazione sportiva dilettantistica Karate-Kai Shototan di Civitanova Marche erano presenti: Luca Perugini, Diego Zaniolo, Matteo Mataloni, Stefano Fanelli, Mattia Quaglietti, Michele Renzi, Andriy Michuda, Anastasiia Michuda, Matteo Ciccarelli, Alessio Ascenzi, Alice Braconi, accompagnati dal Presidente Umberto Tocchetto e dal consigliere Angela Malaccari. I karateca civitanovesi hanno conquistato, nel complesso, 7 ori, 10 argenti, e 5 bronzi.   

28/01/2025 09:50
Centri di Riabilitazione delle Marche in crisi: incontro con la Regione per evitare stato di emergenza

Centri di Riabilitazione delle Marche in crisi: incontro con la Regione per evitare stato di emergenza

I Centri di Riabilitazione delle Marche, dalla Lega del Filo d’Oro alla Comunità di Capodarco, dalla Kos-Santo Stefano alla Fondazione Don Gnocchi, dalle Anffas all’Asp Paolo Ricci, dal Villaggio delle Ginestre al Centro Montessori, dal Centro Mancinelli alla Buona Novella, il giorno 30 gennaio saranno ricevuti in Regione nella speranza di poter avere delle concrete risposte che consentano di evitare la dichiarazione dello stato di crisi delle strutture sopraelencate. Dopo mesi di attesa, finalmente i Centri di Riabilitazione potranno illustrare alla Regione le motivazioni che hanno fortemente contribuito ad arrivare ad una situazione di non ritorno. Le tariffe sono ormai bloccate da oltre 12 anni e in questo lasso di tempo il costo della vita è fortemente lievitato unitamente al costo del lavoro. Il passaggio da Asur alle singole Ast rende sempre più difficile definire congrui accordi e si corre il rischio che ogni Ast affronti il tema della riabilitazione in maniera diversificata e difforme dai vigenti accordi stipulati in passato con la Regione ed Asur. I Centri, dove lavorano oltre 1500 operatori, assistono migliaia di pazienti con disabilità gravi e con presa in carico multidisciplinare; vengono assistiti pazienti che vanno dai disturbi dell’età evolutiva fino a pazienti con gravi cerebrolesioni o in stato di coma. "La situazione di difficoltà è stata oggetto di varie missive inviate dall’Aris, associazione di categoria, alla Regione, senza aver avuto alcun cenno di risposta", si legge in una nota. "Si confida molto che l’incontro del 30 prossimo possa dare concrete risposte e tranquillizzare pazienti e lavoratori dei Centri di Riabilitazione delle Marche".

27/01/2025 13:00
Celebrato a Civitanova Marche il Giorno della Memoria

Celebrato a Civitanova Marche il Giorno della Memoria

"Ricordare le vittime dell’olocausto è un dovere trasversale che ci richiama all’essenza del nostro essere uomini e donne al servizio del bene comune". Così il Presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani ha dato il via alla Giorno della Memoria, nell'ottantesimo anniversario della Liberazione di Auschwitz. La celebrazione, iniziata con la deposizione di una corona d’alloro presso la targa dell’ex Ghetto ebraico, in vicolo della Luna nella Città Alta, è proseguita nella sede del Liceo da Vinci, alla presenza di studenti, insegnanti, autorità civili, politiche e militari. "Che questa giornata - ha aggiunto il Presidente Troiani - sia occasione per rafforzare il senso di appartenenza alla nostra storia, alle nostre tradizioni e ai valori di libertà e giustizia affinché simili atrocità non si verifichino più”.  E’ stato lo stesso Presidente a leggere il messaggio del sindaco Fabrizio Ciarapica, assente per improrogabili motivi familiari. "Il Giorno della Memoria ci ricorda il dovere morale e civile che abbiamo tutti noi di mantenere vivo il ricordo dell’Olocausto come una luce che illumina il nostro cammino verso un futuro più giusto ed umano. La memoria è il nostro antidoto contro l’indifferenza, uno strumento potente che ci stimola a costruire un futuro fondato sul rispetto, sulla pace e sull’inclusione. Rivolgiamo il nostro pensiero a tutte le vittime della Shoah e al coraggio di tutte quelle donne e di tutti quegli uomini che, opponendosi all’orrore, hanno saputo difendere la nostra dignità umana". Barbara Capponi, assessore ai servizi educativi, ha aperto il suo intervento con un annuncio da parte del Sindaco: "I diari di Anna Frank, promessi dall’amministrazione, sono arrivati e a breve inizierà la distribuzione nei plessi scolastici". Successivamente, ha avviato una riflessione sul tema del nuovo umanesimo: "L’umanesimo si manifesta quando scegliamo di concepire i rapporti, la società e le persone in modo diverso. La necessità di un nuovo umanesimo non è mai venuta meno, poiché ogni epoca storica ci pone interrogativi e ci espone a nuove correnti di pensiero. Queste ci offrono visioni differenti su presunti diritti e valori, e sarete voi, con il vostro pensiero critico, a decidere quale umanesimo sostenere. Nel corso della storia – ha continuato -, il male si è spesso manifestato in forme strategiche e complesse. Per contrastarlo sono stati proposti diversi antidoti, e tra questi mi permetto di sottolineare l’importanza del pensiero critico. Sarete chiamati a fare delle scelte, e saranno proprio queste scelte, in momenti cruciali, a fare la differenza: per voi stessi, per guidare, decidere e sostenere la vita degli altri".  È stata la prof.ssa Clara Ferranti, ricercatrice dell’Università degli Studi di Macerata, a raccontare la figura di Etty Hillesum, scrittrice olandese ebrea vittima dell’Olocausto. “Etty – ha spiegato – è una figura simbolo della Shoah, un emblema di resistenza spirituale. Ci insegna che esiste un altro modo di reagire al male. Nei campi di sterminio, riusciva a resistere senza lasciarsi sopraffare dalla morte e dall’orrore che la circondava.” Proseguendo, la professoressa ha sottolineato: “Etty è un esempio che parla ancora oggi. La sua voce attraversa il tempo, invitandoci a sviluppare le radici dell’umanesimo. Il suo messaggio ci spinge non solo a ricordare, ma anche a costruire un futuro più consapevole e umano. È una voce da seguire, e invito tutti a leggere il suo diario, una testimonianza che apre il cuore e la mente alla riflessione e al cambiamento.” A chiudere la giornata i lavori, molto apprezzati, degli studenti dei vari Istituti scolastici cittadini, con Elena Bessarione, 5 A dell’Istituto Bonifazi – sezione Grafica e comunicazione che ha illustrato il  manifesto, da lei realizzato, scelto per rappresentare il Giorno della Memoria. A seguire l’Istituto Comprensivo Sant’Agostino (classe 3G – scuola Ungaretti), l’Istituto Comprensivo Via Tacito (Classi III – Scuola E.Mestica), l’Istituto Comprensivo Via Regina Elena (classe 3D – scuola Pirandello), Liceo Stella Maris (classe 1), Istituto Comprensivo Ugo Bassi (classi 3C e 3D – scuola Annibal Caro), Liceo Leonardo da Vinci (classe 2D).

27/01/2025 13:00
Le dichiarazioni dei campioni cucinieri dopo il trionfo Coppa Italia: "È stata una vittoria di gruppo"

Le dichiarazioni dei campioni cucinieri dopo il trionfo Coppa Italia: "È stata una vittoria di gruppo"

La finale della Coppa Italia tra Civitanova e Verona è stata un evento emozionante e combattuto, culminato in una vittoria al tie break. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti, che riflettono l'intensità e la determinazione messe in campo durante la competizione. MATTIA BONINFANTE: “A livello personale Bologna mi porta fortuna perché due anni fa con Prata ho vinto una Coppa Italia di A3 con la stessa dinamica. Spero che si continui giocare la F4 a Bologna. Nessuno avrebbe scommesso su una finale tra Lube e Verona. Giusto che la Finale sia stata decisa da un altro tie break perché c’era tanto equilibrio in campo tra queste squadre. Siamo stati bravi a raggiungere questa intensità di gioco nella due giorni di Coppa Italia” FABIO BALASO: “La vittoria non era affatto scontata ed è arrivata dopo due battaglie sportive al tie break. Oggi abbiamo giocato una buona pallavolo nei primi due set, poi siamo calati, soprattutto per merito loro. Siamo andati in difficoltà, ma poi siamo partiti aggressivi al quinto set. Ringrazio i compagni per il contributo e l’impegno in palestra. Ringrazio i Predators e tutti gli spettatori dell’Unipol Arena. Questo è un nuovo ciclo con tanti giovani, ci sono buone basi per i prossimi anni, ma dobbiamo continuare a lavorare sodo”. MATTIA BOTTOLO: “Questa è una vittoria di gruppo, lo abbiamo dimostrato anche contro Trento con l’ingresso di Poriya che ha cambiato la gara. Lo abbiamo dimostrato oggi avvalendoci di Nikolov in posto 2. Così come lo stiamo facendo vedere dall’inizio della stagione e dalla grinta che mettiamo nei festeggiamenti. Non abbiamo problemi tra noi, ma siamo grandi lavoratori con tanta voglia di vincere. Bravi e pazzi? Può essere, almeno il pubblico si diverte. A parte gli scherzi meglio folli e vincenti. Faccio i complimenti allo staff e ai compagni. Non è facile in un anno con tante incognite spingere come abbiamo fatto noi e coltivare questa intesa nel gruppo. Vogliamo continuare a crescere”. ALEX NIKOLOV: “Per me è un momento molto importante perché questo è il mio primo trofeo in Italia e l’ho vinto con la maglia della mia Lube, una società e una squadra che mi fanno sentire a casa. Il cambio di ruolo? Sono sempre a disposizione della squadra come lo sono i miei compagni. Oggi mi sono messo al servizio del team e ho lottato insieme agli altri cercando di dare il mio contributo. Abbiamo sofferto molto in campo, ma la nostra reazione è stata da grande squadra. Non ci vogliamo fermare qui. Dobbiamo lavorare per crescere!”. MARKO PODRASCANIN: “Una vittoria meritata, di squadra, nel giorno del compleanno di mio figlio Mattia, che oggi festeggia i cinque anni di età. Dedico a lui la vittoria. In questa Coppa Italia abbiamo vinto tutte le gare al tie break, anche nei Quarti. Abbiamo sempre lottato fino alla fine quindi portiamo al collo con onore queste medaglie. Per me si tratta della quarta Coppa Italia personale ed è bello averla alzata al cielo con questa maglia come la prima conquistata”. Ducis in fundo, dopo la Coppa Italia vinta al tie break contro Treviso da secondo allenatore della Lube nel 2003 a Trento, il tecnico Giampaolo Medei questa sera ha conquistato contro Verona all’Unipol Arena la sua prima Del Monte® Coppa Italia SuperLega da head coach, cancellando così la sconfitta incassata alle redini dei biancorossi nella sfortunata resa dei conti persa contro Perugia per 3-1 al PalaFlorio di Bari nel 2018. GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Dedico questo trofeo a mia moglie Enrica perché troppe volte il mio lavoro mi ha portato lontano e lei è rimasta ad attendermi con pazienza e a tifare per me. Dedico a lei tutto questo! Sono felice e orgoglioso di aver contribuito da head coach a portare la Lube sul gradino più alto del podio. Questo per me è un Club speciale, sono felice. I ragazzi sono stati davvero bravi a rispettare l’obiettivo, cioè esprimersi con la migliore pallavolo possibile. Oggi il cambio di assetto di Verona ci ha creato problemi dal terzo set, però siamo riusciti a non mollare e a ritornare. Da martedì resettiamo e ripartiamo in vista dei prossimi obiettivi”.  

26/01/2025 20:00
La Lube suona l'ottava e vince la Coppa Italia: Medei sfata il tabù finali

La Lube suona l'ottava e vince la Coppa Italia: Medei sfata il tabù finali

Giovani, pazzi e vincenti. I giganti della Cucine Lube Civitanova alzano al cielo il primo trofeo dopo la rivoluzione massiccia voluta dalla società marchigiana in fase di mercato. All’Unipol Arena di Bologna, davanti agli oltre 9000 spettatori assiepati sugli spalti con una larga rappresentanza di Predators, il Club biancorosso supera la Rana Verona al tie break (26-24, 25-15, 23-25, 21-25, 15-10) con un gioco spettacolare ma discontinuo nella Finalissima di Del Monte® Coppa Italia rompendo un digiuno di titoli che durava dallo Scudetto 2021/22. In mezzo due Finali di Del Monte® Supercoppa perse al tie break, a Cagliari e a Biella, ma anche la Finale Scudetto sfumata a Trento in Gara 5. Si tratta del quarto trionfo personale per Marko Podrascanin alla sua quindicesima Final Four di Coppa Italia in carriera; in passato l’italo-serbo aveva conquistato il trofeo nel 2009 con la Lube per poi ripetersi nel 2018 (proprio all’Unipol Arena di Bologna) e nel 2019 con la maglia di Perugia. Fabio Balaso, invece, timbra il terzo trionfo nella Finalissima di Coppa Italia dopo le affermazioni del 2020 e 2021, sempre all’Unipol Arena. Primo trofeo da head coach per Giampaolo Medei, che nel 2003, sul campo di Trento, aveva vinto al tie break contro Treviso una Coppa Italia da assistant coach della Lube, mentre da prima guida tecnica biancorossa aveva mancato il successo nella resa dei conti del 2018 al PalaFlorio di Bari contro Perugia. Avanti di due set e in pieno controllo, la Lube rallenta e subisce la rimonta di Verona, per poi tornare a comandare il gioco vincendo il secondo e decisivo tie break della due giorni bolognese. Importanti i salvataggi di Balaso nelle fasi critiche e i punti dei laterali Bottolo (19) e Loeppky (17). Indispensabili anche le stoccate di Nikolov (16) reinventato opposto da Medei e inserito chirurgicamente nel match. Verona è Keita-dipendente (30 punti), ma colpisce anche con Mozic e alza in corsa il livello del muro difesa. In attacco e dai nove metri sono complessivamente più efficaci i cucinieri (9 ace a 4). LA GARA Lube al via con lo stesso 6+1 della Semifinale: Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Verona, da tempo priva dell’indisponibile Dzavoronok, si dispone con la diagonale composta da Abaev e Jensen, Keita e Mozic in banda, Cortesia e Zingel al centro, l’ex biancorosso D’Amico nel ruolo di libero. Nel primo set Civitanova è incisiva al servizio (2 ace) e, nonostante i troppi errori diretti, colpisce i rivali anche in attacco, facendo poi buona guardia in ricezione e nel muro-difesa (4 i block vincenti). Sprint iniziale della Lube (5-1), poi gli scaligeri entrano in partita e trovano il pari (7-7). Il muro su Keita vale un nuovo break, la schiacciata di Bottolo il +3 (10-7), ma il team veneto riacciuffa il pari dopo un’infrazione e trova il +1 sull’attacco out di Lagumdzija (13-14). Gli uomini di Stoytchev prendono il ritmo e allungano fino al +3 a muro (15-18), la Lube reagisce (17-18), ma Rana non molla (17-20). Medei stupisce tutti inserendo Nikolov per Lagumdzija. Il bulgaro entra subito in partita (20-21), mentre Loeppky in attacco e Gargiulo su ace firmano il sorpasso (22-21). Sul 23-23 rientra Lagumdzija, ma Mozic azzecca il colpo che porta una palla set a Verona (23-24). Lagumdzija e Bottolo capovolgono tutto con due mani out (25-24). Il muro cuciniero chiude i conti (26-24). Nel secondo set la Lube è dominante grazie a un atteggiamento perfetto a muro (6 i vincenti), un servizio aggressivo dai nove metri (2 ace), un atteggiamento migliore in attacco e in ricezione. I marchigiani trovano un primo allungo, complici le leggerezze di Keita e un muro serrato (12-8). La truppa di Stoytchev non molla (12-11), ma l’inerzia è per i civitanovesi (15-12), agevolati da un’infrazione. Questa volta gli scaligeri sentono la pressione e sbagliano (17-13) prima dell’ingresso di Vitelli per Cortesia. Tutti gli applausi dell’Unipol Arena sono per il muro di Gargiulo e per l’ace di Boninfante (20-14). Stoytchev inserisce Chevalier per Keita, ma a muovere il punteggio è la Lube con il mani out di Lagumdzija per il +7 (21-14). Medei ripropone il cambio del set precedente con Nikolov opposto. Finale in crescendo (23-15). Tra le fila di Verona entra Sani per Mozic. Il set si chiude sul muro di Gargiulo (25-15). Nel terzo parziale in campo c’è una Lube troppo dimessa, che si scuote solo nel finale con i tre ace in successione di Nikolov. Le prodezze del bulgaro non bastano a impedire il riscatto di Verona, trascinata dai 9 punti di Keita, più precisa in attacco e solida a muro (4 ace). Rana Verona entra con Sani e Vitelli dall’inizio e trova il sorpasso con l’ace di Abaev per poi allungare dopo una fase confusa di gioco (12-15). Tra i biancorossi ci sono anche Dirlic e Nikolov in campo per cercare la rimonta (15-17). Il gruppo di Stoytchev non rallenta e l’ace di Keita complica i piani dei biancorossi (16-20). Il muro di Verona impedisce a Nikolov di dimezzare lo svantaggio e sull’attacco di Sani la distanza cresce (18-23). Civitanova ci prova con Orduna in diagonale a Lagumdzija e con le battute di Nikolov (3 ace per il 22-23). Verona trova due palle break (22-24) e riapre il match con il mani out di Keita (23-25). Nel quarto set i 10 punti di Keita per Verona e il 75% di squadra degli scaligeri parlano da solo. Doccia fredda per i biancorossi in avvio di quarto set (1-6). Come nella Semifinale contro Perugia, i veronesi tirano fuori il meglio nella seconda parte di gara, con il solito Keita sempre sul pezzo (5-13). Gli attaccanti della Lube abbozzano una reazione (8-13), ma il maliano di Rana Verona colpisce a ripetizione (13-19). Sull’ace di Bottolo e due prodezze di Loeppky i biancorossi riducono a 2 le lunghezze di svantaggio (18-20). L’errore di Chinenyeze al servizio e l’ace del nuovo entrato Spirito, Verona rimette un cuscinetto di sicurezza (19-23). Sul 20-24 Nikolov annulla una palla set, ma Loeppky non trova il campo al servizio (21-25). Dopo una vacanza di due set, al tie break la Lube torna a ruggire (3-0) e tiene a distanza Verona con il tocco astuto di Nikolov (5-2). C’è l’esperienza di Potke in campo nel tie break per la Lube, ma le giocate decisive arrivano da Loeppky e Bottolo (9-5). Verona perde lucidità (10-5). Sul 10-6 targato Keita entra Spirito al servizio. Verona torna sotto, ma Bottolo toglie il servizio a Keita (12-8) e Chinenyeze lo mura (13-8). L’infrazione biancorossa tiene vivo il tie break (13-9). Il mani out di Nikolov ipoteca l’ottava Coppa Italia (14-9). Bottolo chiude il match (15-10). IL TABELLINO Cucine Lube Civitanova – Rana Verona 3-2 (26-24, 25-15, 23-25, 21-25, 15-10) Cucine Lube Civitanova - Rana Verona 3-2 (26-24, 25-15, 23-25, 21-25, 15-10) - Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 19, Gargiulo 9, Lagumdzija 8, Loeppky 17, Chinenyeze 8, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 16, Dirlic 1, Podrascanin 0. N.E. Tenorio. All. Medei. Rana Verona: Abaev 4, Mozic 13, Cortesia 2, Jensen 4, Keita 30, Zingel 4, Baschera (L), D'Amico (L), Chevalier 0, Sani 5, Spirito 1, Vitelli 3. N.E. Bonisoli, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Simbari, Goitre. NOTE - durata set: 28', 23', 26', 29', 17'; tot: 123'. Civitanova: errori al servizio 20, ace 9, muri 11, attacco 50%. ricezione % 54 (33%). Verona: errori al servizio 21, ace 4, muri 11, attacco 42%, ricezione 38% (22%). Spettatori: 9.125. MVP: Balaso La Del Monte® Coppa Italia SuperLega diventa il trofeo più presente nella bacheca biancorossa grazie all’ottavo trionfo nella competizione. All’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna, la Cucine Lube Civitanova ha centrato il titolo numero 26 della sua storia. I cucinieri vantano così 7 Scudetti, 2 Champions League, 1 Mondiale per Club, 8 Coppe Italia, 3 Coppe CEV, 1 Challenge Cup e 4 Supercoppe. Con il successo odierno contro la Rana Verona, capitan Fabio Balaso e compagni hanno centrato la sesta vittoria consecutiva tra SuperLega, Challenge Cup e Coppa Italia, confermandosi così imbattuti nel 2025.                

26/01/2025 19:10
La Civitanovese risorge nello scontro salvezza: Brunet e Capece stendono il Notaresco

La Civitanovese risorge nello scontro salvezza: Brunet e Capece stendono il Notaresco

La Civitanovese torna al gol e al successo battendo il Notaresco fanalino di coda e conquistando tre punti di platino nella corsa salvezza. Il debuttante mister Silva, con Ferri squalificato e Quacquarelli non al meglio, varava un 3-5-2 con diversi cambiamenti nell’undici di base. Mister Senigagliesi sceglieva invece in avanti la coppia Vila - Bevilacqua. A centrocampo il rientro di capitan Visciano. Nella prima frazione, dopo un’iniziale supremazia di gioco e occasioni della squadra di casa, era la Civitanovese a trovare il gol del vantaggio con Brunet che dopo uno scambio con Franco freddava Cervellera. La gioia per Visciano e compagni durava però solo pochi minuti visto che Kapnidis a due giri di lancette dall’intervallo firmava il momentaneo pareggio.  Nella ripresa, dentro Padovani per Vila, un penalty realizzato da Capece (atterrato in area Bevilacqua) fissava al 21’ st il risultato sul definitivo 2-1. La Civitanovese avrebbe potuto arrotondare il vantaggio con il contropiede orchestrato da Macarof e non finalizzato da Padovani, mentre nel finale un super Petrucci negava la gioia del pari agli abruzzesi. Dopo 8’ interminabili minuti di recupero la Civitanovese poteva tornare a esultare insieme ai propri tifosi. Domenica in casa i rossoblu affonteranno l’Avezzano.

26/01/2025 18:12
Civitanovese, di domenica si gioca e...si compra: ufficiali Rasic e Milani

Civitanovese, di domenica si gioca e...si compra: ufficiali Rasic e Milani

La Civitanovese si rinforza con due nuovi arrivi ufficializzati a poche ore dal match contro il Notaresco, snodo cruciale per credere alla salvezza nel campionato di Serie D.  La prima novità è Federico Ivan Rasic, attaccante argentino classe 1992, conosciuto per la sua imponente struttura fisica e i suoi quasi due metri di altezza. Rasic porta con sé una lunga esperienza maturata in diverse squadre argentine e all’estero. In Italia, i tifosi lo ricorderanno per la sua stagione 2020/2021 con il Sona, nel Girone B della Serie D. Cresciuto nel settore giovanile del Gimnasia La Plata, Rasic ha vestito nell’ultima stagione la maglia del Deportivo Maipù, dimostrando ancora una volta le sue qualità tecniche e fisiche. Ora è pronto a mettersi a disposizione della Civitanovese, che punta su di lui per rinforzare il reparto offensivo. Un altro importante innesto per la squadra rossoblù è Andrea Milani, esterno classe 2002, nato a Roma e cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della Fiorentina. Milani ha già accumulato una notevole esperienza, avendo indossato le maglie di Monopoli, Monterosi e Pineto. Nell’ultima stagione, il giovane talento ha militato nella Pistoiese dopo essere passato per l’Ovidiana Sulmona. Ora, approda alla Civitanovese con l’obiettivo di crescere ulteriormente e contribuire al progetto della società.

26/01/2025 11:20
La Lube dello stratega Medei piega Trento al tie-break: è finale di Coppa Italia contro Verona

La Lube dello stratega Medei piega Trento al tie-break: è finale di Coppa Italia contro Verona

Ritorno con il botto in Final Four di Coppa Italia per la Cucine Lube Civitanova dopo tre anni di assenza. All’Unipol Arena di Bologna, davanti a quasi 8000 spettatori, i biancorossi piegano in Semifinale i campioni d’Europa dell’Itas Trentino al tie break (26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15) dopo 2 ore e 13 minuti di battaglia e accedono alla resa dei conti della competizione per la 12ª volta nella storia del Club con il proposito di mettere in bacheca l’ottavo trofeo con la coccarda tricolore. Civitanova vince il duello a muro (10 i block in contro i 7 trentini), tiene in ricezione e trova una maggiore lucidità in attacco nei momenti decisivi. Top scorer del match Loeppky e Lagumdzija, entrambi autori di 18 punti, seguiti da Bottolo (16). Traguardi personali per Chinenyeze, che supera i 1500 punti in Italia e per Gargiulo, che supera i 1000 in carriera. Tra i rivali il più prolifico è Lavia (16). Con lui quattro compagni in doppia cifra. La Lube tornerà in campo per la Finalissima con la Rana Verona domani, domenica 26 gennaio, alle 15.15 (con diretta Rai 2, VBTV e Radio Arancia), sempre sul taraflex tricolore dell’Unipol Arena. Dopo 54 sfide in campionato (44 vittorie a 10 per Civitanova), tra Regular Season e Play Off, per la prima volta i marchigiani e gli scaligeri si misureranno in Coppa Italia, nel remake della Finale di Play Off 5° Posto giocata nel 2024 a Verona. LA GARA - Biancorossi al palleggio con Boninfante (febbricitante in mattinata e assente alla rifinitura) e con Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Trentini schierati con Sbertoli in cabina di regia e l’ex biancorosso Rychlicki terminale offensivo, Lavia e Michieletto in banda, Bartha e Flavio al centro, Laurenzano libero. Primo set buttato via dalla Lube, abile nel recuperare 5 punti di svantaggio con un attacco incisivo (61%) e nel centrare il sorpasso dopo il 20, ma tradita da due errori diretti che gridano vendetta, con una palla set a disposizione. Dopo una fase di equilibrio, Trento prende il largo spingendo al servizio, mostrandosi tenace nel muro-difesa e vivace in attacco (11-6). La Lube non ci sta. Entrato in corsa come Orduna, Dirlic piazza il muro seguito dalla pipe di Loeppky (15-12). Bottolo riavvicina i suoi (15-13), che trovano il block del -1 (16-15). Sul 17-16 rientrano Boninfante e Lagumdzija, in tempo per il pari targato Loeppky (18-18). Tra i rivali in campo c’è anche Gabi Garcia. Un errore biancorosso in battuta e l’attacco di Michieletto mettono nei guai i cucinieri (22-20), che trovano il ribaltone con Chinenyeze e due prodezze di Bottolo (22-23), autore di 6 punti con il 67% nel set come Loeppky. Avanti 23-24, gli uomini di Medei sprecano un servizio e un attacco (25-24) per poi capitolare sull’ace di Michieletto (26-24), che mette a referto il nono punto personale. Nel secondo set la Lube si riscatta con un muro-difesa di alto livello (5 i block vincenti) e un gioco più pulito rispetto all’Itas, che deve fare i conti con 9 errori. Tra i dolomitici resta in campo dall’inizio l’ex biancorosso Gabi Garcia. Si lotta punto a punto (11-12). Il break dei cucinieri a muro e il successivo ace di Lagumdzija (13-16) ricaricano i numerosi Predators sugli spalti. Basta un attimo di distrazione per restituire il filo del gioco ai gialloblù (17-17). Orduna e Dirlic entrano per suonare la carica come nel primo set. Il muro di Bottolo e l’infrazione di Lavia, che azzarda un improbabile palleggio, rilanciano Civitanova (17-19). Il block in a uno di Chinenyeze procura tre palle set ai marchigiani (21-24). Bartha annulla le prime due, Lavia la terza (24-24). L’azione prolungata chiusa da Loeppky e il muro di Chinenyeze valgono un set speculare al primo (24-26) con il match che torna in perfetta parità. Nel terzo atto Civitanova prende tutto in ricezione, si affida a un Lagumdzija grintoso al servizio e in attacco (6 punti con il 71% di efficacia e un ace) w controlla le offensive dei rivali. Al rientra in campo i giocatori della Lube sono spiritati e si dimostrano capaci di mettere subito all’angolo i campioni d’Europa (7-12). Sulle giocate vincenti di Lagumdzija intervallate da due errori in attacco dei gialloblù, gli uomini di Giampaolo Medei si guadagnano un margine impressionante (9-18). Boninfante, palleggiatore classe 2004, è bene ricordarlo, si mette in proprio e schiaccia il pallone del +10 (10-20). Un parziale a senso unico si chiude con il muro vincente di Civitanova (14-25). Nel quarto set la rabbia trentina sfocia nei 5 ace in un gioco più solido. Reazione aggressiva già in apertura (11-7). Sul punteggio di 13-8 Medei inserisce Nikolov per Loeppky, ma è l’ace di Bartha a muovere il punteggio (14-8). A seguire la Lube cambia anche la diagonale dando spazio a Dirlic e poi a Orduna. I biancorossi cercano di risalire (16-12), ma incassano un pesantissimo parziale di tre a zero (19-12). Sul 19-13 Podrascanin sostituisce Gargiulo. Sul 20-14 rientra la diagonale di partenza. La Lube realizza tre punti chiusi dall’ace di Boninfante (20-17). Il mani out di Nikolov consente ai suoi di riavvicinarsi (21-19), la successiva stoccata vincente del bulgaro vale il -1 (23-22). Gabi Garcia procura due palle set ai suoi, Michieletto centra l’ace (25-22) e porta la gara al tie break. Al tie break Nikolov parte dall’inizio tra i biancorossi, ma dopo un suo errore in battuta (4-3) lascia il posto a Loeppky. I dolomitici trovano il break (6-4). Al cambio di campo Trento è avanti 8-6. Nei due scambi successivi Civitanova riesce a impattare il punteggio con Lagumdzija (8-8). Trento ritrova il break complice un tocco a muro di Civitanova su un attacco gialloblù (11-9). Su una difesa pazzesca di Balaso e il mani fuori di Bottolo i giochi sono aperti (12-11). I due ace del nuovo entrato Poriya valgono il sorpasso (12-13), ma al termine di un’azione prolungata Lavia impatta (13-13). I successivi errori di Lavia e Bartha mandano la Lube in Finale (13-15). TABELLINO Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 2-3 (26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15) TRENTO: Bristot (L) ne, Pesaresi ne, Michieletto 15, Sbertoli 1, Pellacani ne, Garcia Fernandez 11, Rychlicki 1, Magalini 2, Laurenzano (L), Lavia 16, Bartha 13, Flavio 13, Acquarone. All. Soli CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 6, Loeppky 18, Orduna , Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya 2, Nikolov 6, Lagumdzija 18, Dirlic 2, Podrascanin, Bottolo 16, Tenorio ne. All. Medei Arbitri: Puecher (PD), Piana (MO). Note: durata set 28’, 29’, 21’, 33’, 22’. Totale 2h13. Trento: errori al servizio 18, ace 8, muri 7, attacco 45%, ricezione 47% (22%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 6, muri 10, attacco 50%, ricezione 52% (28%). Spettatori: 7.812.  

25/01/2025 23:10
Civitanova, il presidente Casadidio: "per Figest il quadriennio che porta verso le olimpiadi"

Civitanova, il presidente Casadidio: "per Figest il quadriennio che porta verso le olimpiadi"

Durante l'Assemblea Nazionale Elettiva della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali (Figest), tenutasi il 25 gennaio presso il Cosmopolitan di Civitanova Marche, il neo-rieletto presidente Enzo Casadidio ha fatto il punto sul percorso della federazione e sugli obiettivi per il futuro. Casadidio ha sottolineato l’importanza del quadriennio appena concluso, caratterizzato dall’approvazione dello Statuto, un passaggio fondamentale per consolidare la struttura della Figest. “C’è stata l’approvazione dello statuto. Al di là delle elezioni del consiglio federale, l’assemblea straordinaria ha stipulato quello che possiamo definire il codice civile della federazione. Quindi, quali sono le regole dello sport e del vivere insieme,” ha dichiarato il presidente. Ha poi ricordato che la Figest raccoglie 26 discipline sportive, una varietà che contribuisce a creare un equilibrio simile a quello del Coni. “La nostra federazione racchiude 26 discipline. Automaticamente, governarle tutte ricrea quell’equilibrio che c’è nel Coni,” ha affermato Casadidio. Guardando al futuro, il presidente ha fissato l’obiettivo per il prossimo quadriennio: spingere per il riconoscimento olimpico di due discipline già nel circuito mondiale. “L’obiettivo che abbiamo nel prossimo quadriennio è quello di spingere sulle due discipline che stanno nel circuito mondiale per integrarle alle olimpiadi di Adelaide” ha detto, sottolineando l’impegno della federazione per dare maggiore visibilità agli sport tradizionali italiani.

25/01/2025 19:00
"Civitalk", un dibattito sulla crisi energetica a Civitanova

"Civitalk", un dibattito sulla crisi energetica a Civitanova

Si svolgerà lunedì 27 gennaio, nella Sala Consiliare, il secondo appuntamento del ciclo Cvitalk, patrocinato dal Comune di Civitanova Marche, a partire dalle ore 21,15. Nel corso della serata verrà trattato l’importante tema della crisi energetica, attraverso diversi gli interventi, tra cui Elisabetta Pieragostini, amministratore delegato Dami e presidente Confindustria Accessoristi Fermo.  Saranno discussi l’impatto che la crisi energetica ha avuto sulle aziende del territorio marchigiano e le contromisure che il tessuto industriale ha preso e pensa di prendere in futuro. A seguire, in un momento di dialogo con Simona Epasto, professoressa di Geopolitica all’Università degli Studi di Macerata, si analizzeranno le strette connessioni tra crisi energetica e crisi internazionale, approfondendo le ricadute che i conflitti hanno sulle bollette per imprese e famiglie e gli scenari futuri, così come il legame tra energia e transizione ecologica. L’incontro vuole essere un’occasione di dialogo tra esperti di materia ed il pubblico, con il fine di promuovere un dibattito libero, aperto e consapevole, necessario alla formazione dell’opinione pubblica. “Civitalk – spiega l’organizzatore Omar Midoun, laureato all’Università Bocconi - è un ciclo di eventi in cui vengono trattati grandi temi del presente destinati a disegnare il futuro. Obiettivo non solo di questo evento ma dell’intero ciclo, infatti, è stimolare la partecipazione. Ho pensato di organizzare questa iniziativa perché tengo molto a promuovere la partecipazione e il dibattito nella mia città. Il dibattito è la più potente fonte di informazione, perché confrontarsi con idee e convinzioni diverse dalle proprie, rafforza le fondamenta del proprio pensiero, aiutando a comprenderlo a fondo in un contesto di dialogo”. L’ingresso è libero

25/01/2025 14:21
Civitanova, incontro tra sindaco e direttore dell'Ast: "L’ospedale cresce con Pediatria e Chirurgia della tiroide"

Civitanova, incontro tra sindaco e direttore dell'Ast: "L’ospedale cresce con Pediatria e Chirurgia della tiroide"

Incontro a Palazzo Sforza tra il sindaco e neo presidente della Conferenza dei Sindaci, Fabrizio Ciarapica, ed il nuovo direttore generale AST, Alessandro Marini. Sul tavolo il potenziamento dell’ospedale civitanovese e della medicina del territorio, scritto nero su bianco nelle pagine del nuovo atto aziendale che sarà presto ufficializzato. “Un incontro molto positivo" - ha detto il sindaco -. "L’ospedale di Civitanova, infatti, non solo sarà tutelato, ma continuerà a crescere e migliorare. Dal dg Marini, che ringrazio per la collaborazione, ho infatti ricevuto rassicurazioni importanti rispetto alle preoccupazioni emerse nei giorni scorsi: le unità operative dipartimentali saranno mantenute, con la garanzia dell’autonomia per reparti strategici come la farmacia e l’oncologia e grazie alla determinazione di questa amministrazione, l’ospedale di Civitanova guadagnerà ulteriori servizi di eccellenza”. Tra i nuovi servizi annunciati spicca l’istituzione di una Unità Operativa Complessa di Pediatria e Neonatologia, un risultato di straordinaria importanza che eleva l’ospedale di Civitanova a un punto di riferimento per l’assistenza ai più piccoli. “Un traguardo che rafforza la qualità e la completezza dell’assistenza ai neonati, garantendo un presidio di altissimo livello. Il reparto di Pediatria – ha spiegato il sindaco – non è solo un pilastro della nostra sanità, ma anche un simbolo di fiducia e sicurezza per le famiglie del territorio". "Con l’impegno del personale sanitario, che da anni si distingue per la professionalità e la dedizione, e l’aggiunta di Neonatologia, continueremo ad offrire cure di eccellenza ai nostri bambini”. L’altra novità è l’attivazione di una Unità Operativa Semplice di Chirurgia della Tiroide, un servizio innovativo che andrà ad ampliare l’offerta sanitaria dell’ospedale. “Tutti passi in avanti che valorizzeranno il nostro nosocomio. Durante l’incontro - conclude il sindaco - abbiamo fissato per il 7 febbraio la convocazione per l’illustrazione del nuovo atto aziendale, un passaggio cruciale che segna una nuova fase per il nostro ospedale e per l’intero sistema sanitario locale". 

25/01/2025 13:00
Civitanova, il professor Stefano Papetti e la Casa museo Licini ai Martedì dell'Arte

Civitanova, il professor Stefano Papetti e la Casa museo Licini ai Martedì dell'Arte

Prosegue la diciottesima edizione dei Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte, con il Comune di Civitanova Marche e l’Azienda Teatri. Le lezioni sono in sala consiliare, alle ore 18 con ingresso libero.  Martedì 28 gennaio il professor Stefano Papetti parlerà della Casa museo Licini di Monte Vidon Corrado. La casa dell’Anima. Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti.  Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.   

25/01/2025 12:00
Civitanova - Centro commerciale al posto dello stadio? Gironacci: "Sarebbe più logico ristrutturarlo"

Civitanova - Centro commerciale al posto dello stadio? Gironacci: "Sarebbe più logico ristrutturarlo"

"Non si può pensare che uno stadio lasciato quasi fatiscente, senza prevedere nemmeno un euro per la sua riqualificazione su un bilancio triennale di 60 milioni di lavori pubblici, sia stato un caso". È quanto dichiara Manola Gironacci, presidente dell'associazione "Viviamo Civitanova", definendo il possibile progetto come un "Dubai Mall".  "Per ora non è il problema di cosa si costruirà al posto dello stadio ma la superficialità con cui si vorrebbe radere al suolo un pezzo di storia civitanovese come è l’ippodromo, una identità tutta marinara da preservare per rendere più turistica la nostra immagine nel mondo vacanziero - precisa Gironacci -. Quel tratto di costa deve rimanere così come la storia ce lo ha tramandato, ma se proprio il desiderio del sindaco è quello di abbattere l'Ippodromo crediamo che quello spazio debba essere un luogo esclusivamente turistico con il naturale proseguimento del villaggio progettato dalla confinante Porto Sant’Elpidio". "Purtroppo la mancata attenzione negli anni per lo stadio con i mancati interventi di riqualificazione è grave tanto quanto la mancata attenzione per le necessità di un centro storico portate alla ribalta dai commercianti e dai residenti (leggi qui). Come associazione ci chiediamo se Civitanova ha bisogno, visti i dati inconfutabili del mercato, di nuove abitazioni e altri metri cubi di cemento. La città si conferma al primo posto nella provincia di Macerata con il 23.23% del territorio coperto da infrastrutture e costruzioni", sottolinea Gironacci. "Ci auguriamo che tutti questi metri cubi non creino cattedrali nel deserto e portino ad una super offerta che faccia crollare il prezzo degli immobili - aggiunge la presidente di 'Viviamo Civitanova' -. Sarebbe stato più logico ristrutturare nel tempo lo stadio esistente in una posizione unica vicino al mare, renderlo ancora più attrattivo anche turisticamente per mantenere l’identità civitanovese con il suo 'Ippodromo' storico".   

24/01/2025 18:30
Civitanova, l'Istituto Comprensivo Sant'Agostino ospita un evento Google sull'intelligenza artificiale

Civitanova, l'Istituto Comprensivo Sant'Agostino ospita un evento Google sull'intelligenza artificiale

Il "Gemini Education On Tour", evento sull'intelligenza artificiale generativa (AI), farà tappa a Civitanova Marche. Organizzato da Google for Education in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Sant'Agostino, si terrà il 13 febbraio alle 16:15 presso il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Alta. L'incontro è aperto a dirigenti scolastici e docenti di tutte le Marche e rappresenta un’importante occasione per riflettere sulle sfide e le opportunità che la tecnologia offre al mondo dell’istruzione. L'evento sarà patrocinato dal comune di Civitanova Marche e dalla regione Marche. Interverranno il direttore 'education' di Google Italia, Marco Berardinelli, e il responsabile della digital transformation in education, Emanuele Pozzi, che introdotti dalla dirigente scolastica Gloria Gradassi, condivideranno le loro visioni sul futuro dell’educazione digitale e sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale nell’arricchire l’insegnamento e l’apprendimento. Alla presentazione prenderà parte il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, l’assessore all’istruzione Barbara Capponi, il sindaco di Montecosaro Lorella Cardinali ed altri rappresentanti delle Istituzioni.  Verranno affrontati i seguenti temi: che cos’è l’IA generativa e come funziona?; quali sono le applicazioni pratiche dell’IA generativa nell’educazione?; le sfide etiche legate all’utilizzo dell’IA nel contesto scolastico; come le scuole possono integrare l’IA generativa nei percorsi di apprendimento.  L’obiettivo dell’incontro è stimolare una riflessione sul futuro dell'educazione e sull’importanza di integrare le nuove tecnologie nei processi di insegnamento e apprendimento. La dirigente dell’Istituto comprensivo Sant’Agostino, Gloria Gradassi, che ha voluto fortemente questa iniziativa con il supporto del Consiglio d’Istituto, si dichiara "soddisfatta" in quanto ritiene che "l’occasione ponga la scuola e il tema dell’educazione al centro di un dibattito ampio. Sarà infatti l’occasione per porsi domande di carattere etico su questa tecnologia e di riflettere per ripensare l’educazione verso il futuro".  Dopo la presentazione e il dibattito ci sarà l’opportunità di prendere parte a laboratori pratici, che si terranno alle 17:45 circa presso la scuola primaria Sant’Agostino, adiacente al teatro. Questi laboratori offriranno spunti concreti su come utilizzare Gemini AI nella didattica, per integrare l’intelligenza artificiale nel quotidiano scolastico. La partecipazione all'evento è gratuita. Per dirigenti scolastici e docenti di tutti gli ordini di scuola sono disponibili gli ultimi posti per partecipare all’evento. Per iscrizioni visitare l’homepage dell’Istituto comprensivo Sant’Agostino.   

24/01/2025 17:58
Civitanova, il ristorante  Sandwich Time lancia il 'Sabato solidale': "Una mano tesa verso la comunità’"

Civitanova, il ristorante Sandwich Time lancia il 'Sabato solidale': "Una mano tesa verso la comunità’"

Nasce oggi “Sabato Solidale”, un progetto che unisce ristorazione e solidarietà per promuovere i valori della condivisione e del supporto reciproco. Ogni mese, a partire dal 1 febbraio, il ristorante Sandwich Time, in collaborazione con l’amministrazione comunale e l'assessorato Welfare, mette a disposizione delle associazioni di volontariato locali, un desk informativo. Questo spazio consentirà loro di far conoscere i propri servizi, distribuire materiale informativo e coinvolgere la clientela in iniziative solidali. Oltre a ciò il ristorante mette a disposizione quattro pasti gratuiti che le associazioni del territorio destineranno a chi vive situazioni di fragilità, garantendo così un momento di accoglienza e ristoro in un luogo di condivisione.  L’iniziativa è stata presentata questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dell’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi, dai titolari del ristorante Andrea De Carolis e Marco Paniccià alla presenza di presidenti e delegati di vari associazioni: Marco Malaccari responsabile cittadino della Caritas, Lucio Pescini per conto di Anthropos, Giorgio Barbatelli presidente Consulta Servizi Sociali e dell’associazione Sentinelle del mattino, Ernesto Detto e Fiorenza Paffetti per l’Ant e America Orioli presidente associazione Come Ginestre. “Il progetto 'Sabato Solidale' rappresenta un esempio concreto di come la nostra comunità possa unirsi per offrire supporto a chi ne ha più bisogno - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - Questo modello di collaborazione tra privato, associazioni e istituzioni è una risposta significativa alle sfide sociali che affrontiamo ogni giorno. Ringrazio Sandwich Time e i titolari Andrea e Marco per essere sempre presenti alle iniziative e tutte le associazioni per l’impegno che ogni giorno donano alla città”. “Accogliamo questa iniziativa con gratitudine – ha detto l’assessore Barbara Capponi -. Ringrazio gli imprenditori che, con uno sguardo innovativo, hanno collaborato ancora una volta con noi per valorizzare le associazioni del territorio. Il sabato solidale abbraccia e risponde a diverse esigenze del terzo settore, un settore vivace e operativamente concreto, ma che oggi sta affrontando anche una carenza di volontari a causa del ricambio generazionale. Con questa iniziativa, che promuove la cultura della solidarietà, si possono potenzialmente attirare anche nuovi volontari. Ci auguriamo – ha aggiunto - che questo Sabato Solidale possa diventare un modello replicabile anche da altri imprenditori”. A spiegare l’obiettivo e come è nata l’iniziativa, i due titolari di SandwichTime, Andrea De Carolis e Marco Paniccià: “Questa iniziativa, resa possibile grazie ad un confronto con l’assessore Barbara Capponi, vuole essere un riconoscimento al lavoro delle associazioni, ai loro servizi e a tutte quelle persone che dedicano il loro tempo a chi ha più bisogno – hanno detto -.  È il nostro modo per sostenere la comunità, creare connessioni positive e diffondere una maggiore consapevolezza sul valore della solidarietà e del volontariato”.    

24/01/2025 17:00
Civitanova, Giorno della Memoria: una riflessione sul male, la libertà e il nuovo Umanesimo

Civitanova, Giorno della Memoria: una riflessione sul male, la libertà e il nuovo Umanesimo

Si apriranno come tradizione all’ex Ghetto ebraico della Città Alta, le celebrazioni organizzate dal Comune di Civitanova Marche per il Giorno della Memoria. La ricorrenza fu istituita in Italia dalla legge n. 211 del 20 luglio 2000, in corrispondenza della data in cui nel 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Per l’80esimo anniversario dalla liberazione dal campo di sterminio, lunedì 27 gennaio l'amministrazione comunale ha organizzato due appuntamenti per non dimenticare l'abominio della Shoah e condannare ogni manifestazione di intolleranza e di discriminazione di origine etnica o religiosa. Le autorità comunali si raccoglieranno di prima mattina (ore 08:30 circa) nel vicolo della Luna, dove dal 1559 vennero relegati gli ebrei che vivevano in città e, in questo luogo della memoria, dopo le note del “Silenzio” sarà deposta una corona d’alloro presso la targa posta a ricordo dello sterminio del popolo ebraico. La delegazione comunale raggiungerà poi (ore 9:30) l’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Civitanova Marche, dove la giornata proseguirà alla presenza di una rappresentanza degli studenti. All’incontro con le scuole interverranno il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani, l’assessore ai Servizi Socio-Educativi Barbara Capponi e la prof.ssa Clara Ferranti, che relazionerà sul tema: "Etty Hillesum, il male, la libertà e il nuovo Umanesimo". Dopo le riflessioni della ricercatrice dell’Università degli Studi di Macerata, spazio agli interventi e alle domande degli alunni dei vari Istituti scolastici cittadini. Il manifesto del Giorno della Memoria 2025 è stato realizzato da Elena Bessarione, 5 A dell’Istituto Bonifazi – sezione Grafica e comunicazione. Alle celebrazioni è invitata a partecipare tutta la cittadinanza.  

24/01/2025 13:30
Civitanova, in partenza i lavori alla scuola primaria Sant’Agostino: oltre tre milioni di interventi

Civitanova, in partenza i lavori alla scuola primaria Sant’Agostino: oltre tre milioni di interventi

Partiranno a breve i lavori di riqualificazione e adeguamento sismico della scuola primaria Sant’Agostino, a Civitanova Alta, finanziati con fondi del terremoto per i comuni fuori cratere, intercettati dall’amministrazione comunale. Ad aggiudicarsi l’appalto con un ribasso del 25%, è stata l’impresa Ad Restauri e Costruzioni Srl di Ancona. I lavori, per un importo complessivo di tre milioni e 800 mila euro,  riguarderanno il recupero della torre campanaria, lesionata dal terremoto, saranno realizzate opere di consolidamento e adeguamento sismico di solai e volte della scuola, rifacimento e adeguamento di impianti (antincendio, elettrico, riscaldamento) e servizi igienici, realizzazione di una scala di sicurezza e di un ascensore, rifacimento dei pavimenti, rivestimenti e tinteggiature ed  il consolidamento della volta della chiesa, Inoltre, grazie a un ulteriore finanziamento di 900 mila euro derivante dai fondi del sisma 2016, sempre per i comuni fuori cratere, sarà possibile intervenire anche sugli infissi e sulla sistemazione del chiostro. “Siamo fieri di poter restituire, una volta terminati i lavori, una scuola più sicura ai nostri studenti - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. L’intervento di riqualificazione è un segnale tangibile dell’attenzione che questa amministrazione ha per la sicurezza degli edifici scolastici e per il recupero del patrimonio storico della nostra città.” Gli studenti, circa 200, sono momentaneamente “ospiti” a palazzo Bonifazi-Corridoni, i cui spazi sono stati adeguati dall’amministrazione comunale alle necessità scolastiche (costo lavori 150 mila euro), “Gli incontri organizzativi per sbrigare le ultime pratiche burocratiche sono in corso e i lavori partiranno a breve - ha dichiarato Ermanno Carassai, assessore ai Lavori Pubblici - .L’intervento dovrà essere completato entro 540 giorni dall’inizio, con una riduzione del 20% sui tempi di esecuzione concessa dall’impresa appaltatrice. Questo intervento – ha aggiunto - è stato possibile grazie al lavoro di questa amministrazione e dei suoi uffici, che hanno saputo intercettare fondi cruciali. Seguiremo con attenzione tutte le fasi dei lavori, consapevoli dell’importanza di questo progetto per la comunità”.                

24/01/2025 11:46
Civitanova, furti da America Graffiti e nella tabaccheria: denunciati i responsabili, uno espulso dall'Italia

Civitanova, furti da America Graffiti e nella tabaccheria: denunciati i responsabili, uno espulso dall'Italia

Al termine di attività di indagine condotta da personale del Commissariato di Civitanova sono stati identificati i due soggetti presunti responsabili di alcuni furti recentemente commessi in città, in particolare per il tentativo di furto presso la tabaccheria “Sara” e presso il ristorante “America Graffiti”. Nello specifico per uno dei due soggetti, successivamente identificato per un ventenne cittadino italiano di origini marocchine residente a Fermo, grazie alla immediata visione delle telecamere di videosorveglianza del negozio, sono individuati tratti distintivi utili al suo riconoscimento. In effetti il ragazzo è stato individuato nell’arco della stessa notte all’interno di un bar, ma alla vista della volante della polizia era riuscito a far perdere le proprie tracce, dileguandosi per i vicoli della città. Questi è stato nuovamente individuato per le vie cittadine, nella notte di sabato, in compagnia di un cittadino straniero che gli agenti sono riusciti a bloccare, e che poi hanno provveduto ad accompagnare in Commissariato. Sullo stesso sono stati eseguiti accertamenti, al termine dei quali è emerso che lo stesso sarebbe stato in effetti il secondo responsabile degli stessi furti. Il soggetto, tunisino di 36 anni, è risultato altresì irregolare sul territorio nazionale pertanto, al termine degli atti di rito, per mezzo dell’Ufficio Immigrazione della questura di Macerata, è stato espulso dall’Italia mediante accompagnamento coatto alla frontiera per mezzo di un volo charter, e deferito alla Procura della Repubblica di Macerata per furto aggravato. Per quanto riguarda il 20enne, lo stesso è stato anch’egli denunciato a piede libero per furto aggravato commesso in entrambe le attività, nonché per la violazione del foglio di via, in quanto gravato dal divieto di ingresso nel comune di Civitanova, inflittogli per condotte analoghe commesse nei periodi precedenti. Entrambi i giovani, erano gravati da plurime notizie di reato e arresti per furti e danneggiamenti commessi sul territorio costiero, e non è escluso che possano essere i responsabili di altre condotte delittuose recentemente commesse in città.  

23/01/2025 18:41
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