L’iniziativa, avviata con una fase pilota nel 2014, in un quinquennio ha interessato oltre 100 Organizzazioni Non Profit in tutta Italia. Nei cinque anni oltre 2.700 dipendenti del Gruppo hanno animato circa 5.000 giornate di impegno volontario e la banca ha destinato circa 500.000 € in erogazioni liberali alle ONP. Milano, 19 luglio 2018 - UBI Banca si conferma partner di riferimento del Terzo Settore non solo con le proposte commerciali dedicate, ma anche con una partecipazione diretta del personale alla vita delle Organizzazioni Non Profit: 1.171 dipendenti hanno infatti aderito all’edizione 2018 di “Un giorno in dono”, un progetto di solidarietà attraverso il quale è stato offerto a tutto il personale la possibilità di impegnarsi in un’attività di volontariato sui territori di riferimento del Gruppo. UBI Banca è stata supportata dagli specialisti di Istituto Italiano della Donazione e di Fondazione Sodalitas nella fase di preparazione dei progetti con le 90 organizzazioni non profit. Cinquemila giornate di volontariato donate in cinque anni dai dipendenti del gruppo UBI L’iniziativa, dopo un test del 2014 limitato all’area milanese, è stata estesa all’intero territorio nazionale dal 2015 totalizzando circa 5.000 giornate di volontariato erogate nel quinquennio, corrispondenti a circa 40.000 ore di lavoro svolto presso le ONP partecipanti, oltre 100 nell’arco dei 5 anni. Partecipando, ogni dipendente aderente ha donato un proprio giorno di ferie, trascorrendolo presso una associazione e impegnandosi in una tra le 170 attività di volontariato proposte. In funzione del numero di partecipanti la somma che il Gruppo UBI Banca riconoscerà per il 2018 alle diverse ONP è di complessivi € 117.100 (pari a 100 € per ogni giornata di volontariato erogata). L’iniziativa Un giorno in dono si è svolta in tutta Italia coinvolgendo tutte le società del Gruppo e si è conclusa lo scorso 29 giugno. 90 organizzazioni non profit hanno accolto i dipendenti di UBI nelle loro sedi in 42 diverse città e province italiane: Alessandria, Ancona, Arezzo, Ascoli Piceno, Bari, Bergamo, Bologna, Breno, Brescia, Como, Cosenza, Crotone, Cuneo, Fermo, Firenze, Genova, Grosseto, Lecce, Livorno, Macerata, Matera, Milano, Monza, Napoli, Pavia, Perugia, Pesaro, Pescara, Piacenza, Pordenone, Potenza, Reggio Calabria, Rimini, Roma, Salerno, Siena, Sondrio, Torino, Treviso, Varese, Verona e Viterbo. L’organizzazione che ha accolto il maggior numero di dipendenti UBI è stata quest’anno Touring Club Italiano, con 91 partecipanti. “La cultura della solidarietà che è così diffusa tra i nostri dipendenti ed è una caratteristica distintiva della società civile dei nostri territori” - afferma Mario Napoli, Responsabile Risorse Umane di UBI Banca - “è alla base del successo dell'iniziativa ‘Un giorno in Dono’, che prosegue ormai da qualche anno e che unisce questo tratto delle persone di UBI all’azione costante delle organizzazioni non profit, molto spesso anche nostre partner in progetti a valenza sociale, e all’azione stessa del nostro istituto. UBI Banca infatti - conclude Napoli - ha tra le sue caratteristiche la capacità di interagire in maniera creativa e innovativa anche con gli enti non profit, realtà di ormai riconosciuta rilevanza sia sociale che economica nel nostro Paese”. Le testimonianze dei dipendenti Gianpietro Cesana lavora presso la gestione del personale UBI a Bergamo, e ha svolto la sua giornata di volontariato a Milano, presso la pediatria dell’ospedale Buzzi, dove, vestito da clown, ha animato momenti di gioco con i giovanissimi pazienti. “Ci sono occasioni nella vita dove un evento o una parola scatenano in noi qualcosa di imprevedibile” – afferma Cesana – “Il primo spot UBI su ‘Un giorno in dono’, nel 2014, mi diede il via; scorsi velocemente le onlus presenti fino a trovare ‘Associazione Veronica Sacchi Milano’. Fare il clown in ospedale era un mio ‘sogno nel cassetto’. Edizione dopo edizione ho sempre scelta questa attività. Anche quest’anno, dopo una mattinata di training, siamo partiti per l’ospedale Buzzi, reparto pediatria. I volontari aiutano noi ‘ubini’ a superare l’impasse iniziale e la paura di non essere all’altezza. Poi tutto fila e ‘si vola’. Non siamo supereroi, proviamo a donare momenti di normalità quotidiana anche solo per una decina di minuti a genitori che da settimane vivono in ospedale accanto ai figli con le patologie più diverse, parlando ai ragazzi o tenendoli occupati con i nostri buffi abbigliamenti e i nostri sorrisi. Dalla prima volta sono passati anni e non ho mai perso un appuntamento con A.V.S.. Ho nuovi amici e ho scoperto tra i colleghi persone vere, delle quali la banca può essere fiera. Sicuramente ogni esperienza di volontariato è un mondo a sé, ognuno può farlo senza alibi o scuse dove crede e per le ragioni più disparate, ma quello che lascia in noi non ha prezzo e resta per sempre. Non vedo l’ora di poter rimettere il naso rosso che custodisco gelosamente in tasca. ‘Provateci’, dico sempre a tutti. E senza pensarci state già sorridendo”. ”Sarà perché credo sia fondamentale confrontarsi con situazioni di vita e contesti assolutamente differenti dai miei, o perché in una società così frenetica non si trova mai abbastanza tempo per fare del volontariato’ – racconta Karin Ronzoni, che lavora a Bergamo presso la struttura multichannel di UBI Sistemi e Servizi, società del Gruppo UBI – ‘Fatto sta che, sin da subito, ho colto l’occasione che la nostra azienda ha proposto a noi dipendenti: prendere parte proattivamente ad iniziative sociali. Questa volta ho scelto di partecipare ad un progetto per il quale sarebbe stato necessario anche un impegno fisico: ‘Agricoltura Sociale’ presso la Cooperativa Biplano, una Onlus che, nel territorio bergamasco, promuove l’integrazione dei cittadini più fragili e l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. E’ stata una giornata ovviamente diversa dallo standard, che ha catapultato me e i colleghi Alberto e Alice in un mondo fino a quel momento a noi sconosciuto: armati di tanta buona volontà, abbiamo lavorato la terra, raccolto pomodori, peperoncini e fagiolini; abbiamo piantato melanzane e zucchine; pulito cipolle, aglio e scalogno e preparato le casse di frutta e verdura da portare ai mercati il giorno successivo. E in tutto questo, abbiamo avuto il piacere di conoscere e collaborare con alcuni ragazzi che lavorano nelle serre tutti i giorni per riuscire a trovare il loro spazio nel mondo e riacquistare un po’ di fiducia in loro stessi. A fine giornata, dopo il doveroso giro di saluti, ce ne siamo andati stanchi, sporchi, affaticati ma molto felici. Un’esperienza che riempie il cuore e che sicuramente arricchisce l’anima”. Nicoletta Arrigo, che lavora nella filiale di Beinette, in provincia di Cuneo, ha svolto la sua giornata di volontariato aziendale a Torino, presso la sede UNICEF, e ricorda così la sua esperienza: ”Ho scelto di partecipare a ‘Un giorno in dono’ insieme a Serena, la mia collega di filiale, trascorrendo una giornata a Torino, nella sede regionale dell’Unicef. Per entrambe è stata la prima occasione di prendere parte al progetto. Abbiamo incontrato persone disponibili, che ci hanno insegnato a realizzare le famose ‘Pigotte’: bambole di pezza create esclusivamente da volontarie di ogni età, che ne curano l’allestimento sin nei minimi particolari. Queste bambole vengono poi vendute, destinando il ricavato alle vaccinazioni dei bambini meno fortunati. A fine giornata ero felice, stavo bene perché avevo dedicato un po’ del mio tempo ad altri. Sicuramente consiglio a tutti l’esperienza, che spero di poter ripetere l’anno prossimo”. Michele Rossi, che lavora a Brescia presso UBI Sistemi e Servizi, ha donato la sua giornata da volontario a Ospitaletto, nel bresciano. Questa la sua testimonianza: ”Partecipo all’iniziativa ‘Un Giorno in Dono’ dal 2015 e in questi quattro anni ho scelto di donare la giornata presso la Cooperativa Fraternità Impronta, Cascina Cattafame; ho deciso di aderire all’iniziativa in quanto mi piaceva l’idea di poter fare qualcosa di utile nell’ambito del volontariato, consapevole inoltre che la mia scelta avrebbe anche comportato un contributo da parte dell’Azienda a favore della Cooperativa, che gestisce servizi educativi rivolti a minori in situazione di disagio. La giornata si è svolta in due momenti: il mattino dedicato ad aiutare i ragazzi ospitati dalla Cooperativa nell’organizzazione delle attività per i bambini delle scuole dell’infanzia ed elementari con i laboratori manuali (dove possono preparare sapone, pizzette, dolcetti) e la visita alla fattoria didattica, e il pomeriggio, dedicato ad aiutare gli educatori e gli ospiti della Comunità nei lavori giornalieri della cascina: riassetto dei laboratori, taglio dell’erba, foraggiamento degli animali. Grazie all’iniziativa ho conosciuto una bella realtà ed ora partecipo anche con la mia famiglia agli eventi che vengono periodicamente proposti, come sagre, feste per bambini, o altre. Non posso che consigliare l’esperienza a tutti i colleghi del Gruppo; anche il prossimo anno io parteciperò!”.
Nei giorni di sabato 21 e domenica 22 luglio, oltre lo sciopero degli aerei che riguarderà molti scali italiani, è previsto l'ennesimo sciopero del trasporto ferroviario. Il personale del gruppo Ferrovie dello Stato, Italo (Ntv) e Trenord si fermerà per 24 ore, precisamente dalle 21 di sabato alle 21 di domenica. Le fasce orarie di garanzia non saranno assicurate. A causa di ciò sono previste anche una serie di limitazioni dei servizi TILO. I servizi TILO in territorio svizzero, invece, non saranno coinvolti. In particolare verranno limitate in Italia le linee TILO RE10, S10, S30, S40 dalle 21 di sabato 21 luglio alle 20.59 di domenica 22 luglio 2018. I servizi TILO da/per Malpensa Aeroporto verranno sostituiti con bus tra Stabio e Malpensa Aeroporto T1 e T2.
L’agitazione è stata indetta dalla sigla sindacale Cat, Coordinamento autorganizzato trasporti. “Dal canto nostro, come CAT, confermiamo che siamo unicamente interessati a spingere nella giusta direzione, cioè ad invertire queste tendenze di brutalizzazione delle condizioni di lavoro. Ci impegniamo per quello: riuscirci non dipende solo da noi, ma dall’intera categoria”, si legge nell’annuncio dello sciopero. Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura comunque servizi minimi di trasporto predisposti d’accordi con le organizzazioni sindacali. Sono garantiti, inoltre, treni a lunga percorrenza, nei giorni feriali e nei festivi. I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale. Oltre alle prestazioni indispensabili, Trenitalia può garantire ulteriori servizi integrativi che vengono opportunamente resi noti attraverso avvisi nelle stazioni ferroviarie, gli organi d’informazione e su questo sito.
Sabato 21 luglio, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, hanno proclamato lo sciopero i controllori di volo dell’Enav della maggior parte degli aeroporti italiani. Nello stesso giorno anche il personale di volo e di terra delle compagnie aeree Vueling e Blue Panorama incrociano le braccia.
Gli agenti della Polizia Autostradale lo hanno fermato mentre percorreva contromano una galleria dell'A14, in territorio di Porto San Giorgio, a bordo della sua moto. E quando gli hanno chiesto conto di una azione così pericolosa, la risposta é stata disarmante: "Sto tornando indietro perché ho dimenticato lo zaino in una piazzola di sosta".
Ad avvisare la Polizia Autostradale erano stati alcuni automobilisti, che hanno dato l'allarme dopo aver visto il motociclista procedere in direzione opposta a quella di marcia. Qualcuno ha anche pensato a un gesto estremo o una ragazzata che poteva costare la vita di un sacco di persone. Invece il motociclista era tutt'altro che un ragazzo: si trattava di un cinquantenne pugliese in vacanza nelle Marche. Quando gli agenti se lo sono trovati davanti, proprio all'interno di una galleria, sono riusciti a fargli invertire la marcia, invitandolo poi a fermarsi alla prima piazzola. Per l'uomo è scattato il ritiro immediato della patente, il sequestro della moto e dovrà anche pagare una pesante sanzione. Non si sa, invece, se alla fine di tutto e dopo aver messo in pericolo la sua e la vita di altre persone, sia riuscito a recuperare anche lo zaino smarrito.
Per settimane ha organizzato feste in una villa tra le campagne del Maceratese e dell'Anconetano, ma ora é finito nei guai. E' la storia di un 23enne di Fabriano che era riuscito ad entrare in possesso delle chiavi di una villa situata in aperta campagna e che qui organizzava feste. A quei vicini che si erano accorti dei suoi continui andirivieni aveva detto di essere il nuovo inquilino.
Ma un'amica della vera proprietaria dell'abitazione non si é fidata ed é voluta andare fino in fondo. Così é scattata la trappola: serratura cambiata e carabinieri appostati. L'ultima festa, ovviamente, non c'é stata e per il ragazzo sono cominciati i guai, visto che ora dovrà rispondere di quanto gli viene contestato davanti al giudice del tribunale penale.
IVG Marche Aste telematiche e tradizionali del 19 e del 20 Luglio
In vendita questa settimana
ASTA TRADIZIONALE di giovedì 19 Luglio presso IVG Marche in Via Cassolo, 35 Monsano (AN)
Lotto composto da:
BOTTIGLIE E BICCHIERI IN CRISTALLO, SET PER SALE E PEPE E VASETTI LIMONGES
TOTALE N. 61 PEZZIPREZZO € 155,00
LINK : https://www.astalegale.net/Mobili/Detail/S272412-Preziosi-BOTTIGLIE-E-BICCHIERI-IN-CRISTALLO-SET-SALE-E-PEPE-VASETTI-LIMONGES---TOTALE-N-61--PZ
________________________________________________________________________Lotto composto da:
GIUBBINI E GIACCHE DI JEANS MARCA "B#" DI DIVERSE TAGLIE E COLORI -PREZZO € 8.100,00
LINK: https://www.astalegale.net/Mobili/Detail/S302098-Abbigliamento-e-calzature-GIUBBINI-GIACCHE-E-GIUBBINI-DI-JEANS-MARCA-B-DI-DIVERSE-TAGLIE-E-COLORI
________________________________________________________________________
Lotto composto da:
AUTOCARRO FIAT DUCATO 250DD
ANNO 2011, CILINDRATA 2999, KW 115,50, GASOLIO, PORTATA KG. 1.250PREZZO € 2.250,00
LINK: https://www.astalegale.net/Mobili/Detail/S302187-Automezzi-commerciali-AUTOCARRO-FIAT-DUCATO-250DD-TG-EA658NH---centinato
________________________________________________________________________
ASTA TELEMATICA di venerdì 20 Luglio sul sito www.ivgmarche.it Lotto composto da:
AUTOVETTURA PEUGEOT 307
ANNO IMMATRICOLAZIONE 2006, CILINDRATA 1560, KW 66,20, GASOLIO, KM. 152.416PREZZO € 1.750,00
LINK: https://www.astalegale.net/Mobili/Detail/S302421-Autovetture-AUTOVETTURA-PEUGEOT-307-TG-DB613FT
________________________________________________________________________Lotto composto da:
MACCHINA TIPOGRAFICA PLATINA MARCA "SHNELLPRESSENFABRIK"PREZZO € 100,00
LINK: https://www.astalegale.net/Mobili/Detail/S302408-Macchinari-per-la-produzione-ed-il-trattamento-della-carta-MACCHINA-TIPOGRAFICA-PLATINA-MARCA-SHNELLPRESSENFABRIK---L-6
________________________________________________________________________Lotto composto da:
COMPRESSORE A VITE marca KAESER , SM 12 POTENZA 7,5 KW SERIE 2193PREZZO € 2.500,00
LINK: https://www.astalegale.net/Mobili/Detail/S302265-Attrezzature-varie-COMPRESSORE-A-VITE-marca-KAESER
________________________________________________________________________
Per consultare tutti i LOTTI della settimana consulta il seguente LINK
Per maggiori INFO riguardo il regolamento relativo alle vendite IN SALA consulta il seguente LINK
Per maggiori INFO riguardo il regolamento relativo alle vendite ON LINE consulta il seguente LINK
Per maggiori INFO riguardo IVG Aste Giudiziarie Marche consulta la sezione CONTATTI al seguente LINK
Sabato 14 luglio i ragazzi della Risorse Active Tour sono andati alla scoperta della meraviglia delle Piane di Castelluccio in mountain bike.
Hanno percorso antichi sentieri di montagna e gli intinerari meno battuti ma non per questo meno affascinanti fino ad arrivare al paese di Castelluccio dove i fiori sono riusciti a coprire anche le macerie.
Si spera possa essere un segno di buon auspicio e di rinascita per un territorio così tanto ferito dal sisma.
Di seguito, alcune foto della passeggiata.
La Procura di Ancona procede per omicidio per la morta di Emma Grilli, 85 anni, trovata ieri con la gola tagliata nella sua casa di Chiaravalle dal marito 90enne al rientro dalla spesa, ma la vicenda resta un giallo. I carabinieri del Ris sono al lavoro da ieri pomeriggio nell'appartamento di via Verdi 19, al terzo piano di una palazzina di edilizia popolare. E il pm Paola Gubinelli ha disposto l'autopsia sul cadavere dell'anziana che sarà eseguita domani.
Ma il fascicolo aperto dalla Procura è a carico di ignoti e il delitto resta ancora senza un movente preciso. Vicini e parenti descrivono Emma e il marito Alfio Vichi come una coppia benvoluta e tranquilla, con due figli grandi che vivono altrove. Una vita semplice, anche se sembra che Emma avesse in casa una somma in contanti per i lavori della cappella di famiglia. Gli inquirenti non si sbilanciano, ma l'ipotesi più consistente sembra quella di una rapina o un furto finito male: cassetti e portagioie erano aperti. (Ansa)
“Ringrazio la Lega e Matteo Salvini per questa nuova manifestazione di fiducia, che mi onora e mi assegna la grande responsabilità di tutelare insieme ai colleghi il rispetto delle leggi e la sicurezza di tutti i cittadini. Un compito che, come sempre, vivrò con impegno e dedizione”.
Così il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama, commenta la sua designazione tra i dieci componenti del Copasir: il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica, che esercita funzioni di vigilanza e controllo sui servizi segreti italiani.
“Oggi – informa il Senatore Arrigoni – si è svolta la prima seduta del Comitato che ha eletto presidente, come prevede la Legge, un membro dell’opposizione: l’On. Lorenzo Guerini (PD); vice presidente Adolfo Urso (FdI) e segretario Federica Dieni (M5S). Insieme a me per la Lega l'On. Riccardo Molinari, capogruppo del Carroccio alla Camera dei Deputati”.
Accordo fra l’istituto di credito e il Consorzio Nazionale della Cooperazione Sociale CGM, che conta oltre 700 imprese sociali. I clienti che usufruiscono della piattaforma UBI Welfare avranno a disposizione servizi di alta qualità in particolare nei campi dell’educazione (asili nido, scuole dell’infanzia, centri estivi, doposcuola e supporto ai compiti) e della cura alla persona (assistenza a minori, anziani e disabili).
UBI Banca e il Consorzio Nazionale della Cooperazione Sociale CGM hanno firmato questa mattina un accordo che consente al gruppo cooperativo di entrare a far parte della piattaforma UBI Welfare. La partnership consentirà ai clienti, che hanno scelto il servizio welfare dell’istituto di credito, di poter contare sulle cooperative attive su scala nazionale nei servizi dedicati alla cura alla persona, alla salute e all’educazione.
CGM è un’organizzazione che raggruppa 58 consorzi territoriali, distribuiti in tutta Italia, che coordinano l’attività di oltre 700 imprese sociali. E' attivo sia nei campi dell’educazione e della cura alla persona che in settori emergenti e di frontiera (ambiente, abitare, tecnologia, arte e cultura, turismo, sostegno al lavoro). Il ruolo principale è quello di supportare l’azione delle reti locali, sia attraverso la fornitura di servizi aziendali qualificati e avanzati, sia attraverso azioni imprenditoriali di apertura di mercato sulle nuove filiere.
UBI Banca, grazie alla divisione specializzata UBI Welfare, attiva da oltre un anno, offre un servizio di consulenza evoluta e completa, con soluzioni integrate e personalizzate per la realizzazione di piani di welfare per imprese di grandi, medie e piccole dimensioni. CGM contribuirà all’identificazione di una rete di servizi di welfare di qualità che saranno inseriti nella piattaforma UBI Welfare solo dopo un’accurata verifica del possesso dei requisiti legati alla qualità del servizio, dei professionisti utilizzati e dei fornitori che li gestiscono a totale garanzia del fruitore finale.
“Per CGM questa partnership con UBI si dimostra un autentico driver strategico per la crescita della nostra rete e per la contestuale apertura ai mercati privati”, dichiara Stefano Granata Presidente CGM “Riteniamo importante che UBI abbia trovato in noi un player capace di offrire su tutto il territorio nazionale servizi dedicati alla cura della persona e all’educazione. Nostro ulteriore impegno sarà legato alla garanzia della qualità dei servizi offerti attraverso una selezione attenta degli operatori sul territorio”, conclude Granata. “Questa partnership è molto importante - spiega Rossella Leidi Chief Wealth and Welfare Officer e Vice Direttore Generale di UBI Banca - in quanto perfettamente coerente con la visione del welfare aziendale di UBI Banca, che vede nella creazione di ecosistemi territoriali sussidiari di welfare e nella valorizzazione e supporto al terzo settore, elementi qualificanti e distintivi a vantaggio dei lavoratori, delle imprese e dei territori.”
Un violento incendio scoppiato per cause ancora da accertare ha devastato la scorsa notte uno scantinato di oltre 800 mq adibito a magazzino di un emporio cinese lungo la SS16 a Porto Sant'Elpidio. I vigili del fuoco, arrivati intorno alle 3:30 sono ancora impegnati sul posto per le operazioni di smassamento. Impiegate una decina di autopompe. Dal rogo, che ha bruciato anche materiali plastici, si è levata una densa nuvola di fumo.
Inagibile il piano terra dove si trova l'esercizio commerciale, invaso dalla fuliggine, mentre devono essere ancora effettuati accertamenti su eventuali danni strutturali. Sul luogo anche l'Arpam per campionamenti dell'aria alla ricerca di tracce di inquinamento. (Ansa)
Ha ritrattato tutto Zakaria Safri, 38 anni, marocchino, da 20 in Italia, reo confesso dell'omicidio di Sabrina Malipiero, la commessa pesarese di 52 anni trovata in un lago di sangue sabato. L'uomo, interrogato stamani in udienza di convalida del fermo da parte del gip Giacomo Gasparini, ha fatto marcia indietro, smentendo la confessione che aveva reso domenica all'alba ai sostituti procuratori Silvia Cecchi e Fabrizio Narbone.
"Non sono stato io a uccidere Sabrina, io sono solo arrivato e l'ho trovata a terra agonizzante. Le ho tolto il coltello dalla gola e sono fuggito via con la sua macchina per paura che mi incolpassero". In sostanza, la versione data in un primo momento, quando la polizia lo aveva convocato sabato sera perché era uno dei frequentatori abituali della casa della vittima. E lui disse di averla vista in fin di vita ma non di averla ammazzata visto che era "la migliore amica" che aveva.Una tesi che ha sostenuto per cinque ore, prima di confessare l'omicidio. (Ansa)
''Tra le pieghe del dl terremoto sembra di vivere un quotidiano vuoto di speranze. Allora lo dicessero che i soldi si fanno con una guerra o con una calamità naturale. I terremotati sono immigrati nella loro terra e la guerra è il terremoto perché anche qui ci sono stati i morti, o suicidi o d'infarto''.
E' il duro commento di Federcontribuenti Marche con la segretaria regionale Maria Teresa Nori sul dl terremoto in discussione in Parlamento. ''Se ci fosse stata la volontà di ricostruire subito - sottolinea la nota di Federcontribuenti Marche - la soluzione c'era: in bioedilizia antisismica e dopo due anni la gente era nella loro case, le attività avevano ripreso, le comunità si erano ricompattate. Invece le aree per le Sae hanno fatto perdere quasi un anno e in alcuni paesi di montagna sono costate come una casa in centro di grandi citta' e ancora non sono state finite di consegnare''. '' Signori Deputati e Senatori - conclude con un appello Maria Teresa Nori - trovate il modo tutti insieme di licenziare questo provvedimento in modo collegiale perché in questi posti dove il sisma è passato perdere la luce porta diritti al buio''.
Il Villa Musone continua nelle conferme per arricchire l'organico di mister Angelo Cetera.
La società gialloblu è molto attiva in questo periodo ed ha definito la permanenza di altre pedine fondamentali in vista del prossimo campionato. Partiamo dal reparto avanzato con l'under Nicolò Liguori che metterà a disposizione il suo potenziale offensivo per il neo tecnico dei villans. Classe '99, Nicolò nell'ultima annata si è rivelato spesso un partner d'attacco importante per l'altro bomber Ardit Tonuzi.
Il giovane attaccante ha chiuso con uno score di sei reti ed ha dimostrato una crescita costante e continua, in un percorso di miglioramento che continuerà anche nel prossimo campionato. In difesa conferma per Vincenzo Pagano, classe '98, che ha fatto vedere buone cose quando è stato chiamato in causa poi un infortunio purtroppo lo ha bloccato nella seconda parte di stagione. In difesa si aggiunge Alessandro Moglie, classe '98, ormai un veterano nonostante la giovane età pronto come sempre a prendersi la fascia di competenza. Le tre conferme, un under e due ventenni, ribadiscono come la società gialloblu continui nella sua politica volta a valorizzare i propri ragazzi ed a puntare su un organico giovane. Allo stesso tempo i villans comunicano che Federico Agostinelli non farà parte della rosa per la prossima stagione, per lui ci sarà una nuova avventura allo United Loreto.
"Diciamo no a Salvini e alla sua politica razzista e bigottista perché è quello che sta facendo".
Nelle parole di Sara, 19 anni, diplomata al liceo artistico di Fermo il senso della manifestazione degli studenti che hanno atteso l'arrivo del ministro dell'Interno alla Prefettura di Fermo, con cartelli e soprattutto tanta determinazione.
"Nasciamo come un comitato antirazzista; fino ad oggi - ha aggiunto Sara, la più intraprendente del gruppetto - non ci siamo mai esposti politicamente per non creare confusione a livello politico". Il no a Salvini è forte. "Andiamo contro questo governo perché va contro i nostri ideali, per i quali fino adesso ci siamo battuti. Siamo stati presenti ad eventi che sponsorizzano realtà del territorio per sensibilizzare su razzismo, scuola, omofobia, sessismo. Vogliamo far sapere a Salvini - ha concluso Sara - che a Fermo c'è una opposizione anche da parte degli studenti contro di lui".
(Fonte Ansa)
Con le ultime scene girate nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, si sono chiuse le riprese del docufilm “La Vulnerabilità della Bellezza”, del documentarista Manuele Mandolesi, presidente dell’Associazione “Respiro Produzioni”. Il “Camper della bellezza” ha attraversato i comuni di Ussita, Visso e Arquata del Tronto dove vivono i protagonisti del documentario, per raccontare la loro nuova quotidianità, quella vissuta dopo i terremoti. Le telecamere per più di dodici mesi hanno seguito i momenti più significativi delle vite di Michela e Sara e delle loro famiglie e quelli dei giovani ragazzi dell’associazione “Chiedi alla polvere/Ask the Dust”.
Tutti loro e le comunità dove risiedono, sono i protagonisti del film. Ora il progetto si prepara a vivere nuove e impegnative fasi come il montaggio, la composizione, l’esecuzione e la registrazione della colonna sonora e tutte le azioni di promozione che consentiranno al film di essere distribuito tra tv e sale cinematografiche. Per realizzare tutto questo la “Respiro Produzioni” promuove una raccolta fondi, un crowdfunding che ha preso il via dalla piattaforma “Produzioni dal basso” (questo è lo shortlink della campagna crowdfunding http://sostieni.link/18549 iniziata il 16 luglio, proseguirà altri 44 giorni). Si potrà contribuire versando dai 10 euro fino a cifre più importanti.
Per ogni donazione sono previste “ricompense”: dai ringraziamenti sulla pagina social, alle magliette e DVD del film, a tipicità come caciotta, guanciale, ciauscolo, frutto delle produzioni locali. Immancabile l’assaggio di Varnelli…previste anche visite nelle aziende agricole con degustazioni. I sostenitori che doneranno cifre più rilevanti, verranno ringraziati anche nei titoli di coda del docufilm e potranno trascorrere un weekend nelle Marche, alla scoperta delle bellezze naturalistiche e delle tradizioni dei suoi abitati. Questa campagna di crowdfunding ha dunque più di un valore: permette ai cittadini di concorrere alle spese del docufilm sostenendo gli obiettivi che si prefigge; promuove le aziende agricole e produttive dei territori maggiormente coinvolti dal sisma; contribuisce alla conoscenza del territorio.
Partecipare esprimendo la propria solidarietà al progetto e farlo in periodi come questi dove l’eco mediatica si è ormai spenta, rappresenta un sostegno tangibile e importante al progetto, ai luoghi e alle persone che lì vogliono continuare a vivere e lavorare. Mentre prosegue l’impegno del gruppo di professionisti coinvolti nel docufilm, degli Enti che hanno dato il loro patrocinio gratuito, di Neri Marcorè che presterà la sua voce alle immagini di bellezza, delle aziende che hanno contribuito alle riprese, ora c’è bisogno del sostegno della società civile, quella che crede che la ricostruzione delle comunità ferite, debba andare di pari passo alla ricostruzione delle case, delle economie e di un territorio che ha necessità di vedere un futuro.
E' successo pochi minuti fa e il sospetto é che la tragedia sia conseguenza di una rapina finita nel peggiore dei modi. L'episodio é avvenuto a Chiaravalle, dopo le 12. A trovare la moglie riversa a terra e con una profonda ferita alla gola, provocata da un'arma da taglio, é stato un anziano che aveva appena fatto rientro a casa per il pranzo. Sul posto sono in corso i rilievi da parte dei Carabinieri e dell'autorità giudiziaria.
(servizio in aggiornamento)
Tipicità si riconferma laboratorio di futuro e lancia l’Ambasciata del Marche Style.
Mentre il Governo istituisce per la prima volta un “superministero del Made in Italy” e l’Ivrea “Olivettiana” viene consacrata Patrimonio Unesco per l’umanesimo tecnologico, nel magico ambiente delle Cisterne romane di Fermo, che ogni anno accolgono decine di migliaia di turisti, è stata allestita una vera e propria galleria d’arte nella quale sono esposte, non solo opere pittoriche o scultoree, ma anche produzioni manifatturiere, nel loro genere autentici capolavori.
Tutta la comunità regionale - imprenditori, amministratori, i Rettori degli Atenei di Ancona e Macerata, con il prorettore dell’Università di Camerino - ha tenuto a battesimo questa iniziativa che rappresenta la tappa fermana del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi proposto in occasione di EXPO 2015 da Tipicità ed ANCI Marche e che, anno dopo anno, è andato progressivamente consolidandosi.
L’Ambasciata del Marche Style, che sarà visitabile fino a fine agosto, interpreta un nuovo modo di proporsi ai turisti. Umanesimo e tecnica si fondono in nuovi percorsi che esprimono al meglio il genius loci marchigiano. Produzioni manifatturiere ed artistiche si fondono in una contaminazione reciproca, l’innovazione si caratterizza sempre più come frutto del trasferimento di suggestioni ed intuizioni da un settore all'altro.
Quindi, accanto a calzature, cappelli, ricami a mano, strumenti musicali, lavori in legno, vini ed altre produzioni che ci contraddistinguono nel mondo, compaiono opere artistiche di grandi interpreti marchigiani. I temi e gli artisti di riferimento sono il futurismo di Ivo Pannaggi e le scritture urbane di Giulio Vesprini: entrambi testimoniano un approccio operativo ed un linguaggio che trova nella tecnologia la nuova poetica umana.
I collage di libera interpretazione tra i particolari delle opere di Pannaggi e Vesprini, definiscono scene in cui si rappresenta il dialogo attuale fra le meccaniche del pensiero produttivo (artigianale, industriale, artistico) e le componenti del paesaggio naturale ed artificiale.
Dalle Cisterne romane ai punti vendita aziendali il passaggio è breve! Da un luogo simbolo di storia e cultura si diparte un circuito virtuoso realizzato da Tipicità in collaborazione con la Camera di Commercio di Fermo ed il supporto di Confartigianato, CNA e Coldiretti: una serie di itinerari concepiti per accompagnare i turisti a fare shopping direttamente nei “santuari del saper fare”: fattorie, laboratori artigianali e atelier della moda sono raggiungibili attraverso la piattaforma di Tipicità Experience e l’app di Tipicità.
Marche del nord nella morsa del maltempo. Il sole ha lasciato spazio alla pioggia che, intorno alle 19, è diventata grandine. Pesaro, in particolare, è stata travolta da una perturbazione eccezionale con chicchi di grandine grandi come palline da tennis. Che hanno provocato danni e disagi.
In questo "inferno" è rimasta coinvolta anche l'imprenditrice maceratese Barbara Cacciolari che in un messaggio su Facebook sintetizza così quello che ha vissuto: "#Inferno a Pesaro. Grandine della dimensione di pietre ha distrutto le macchine in transito. Sono in un #inferno".
Diasagi per allagamenti si sono registrati in tutte le città di mare, a Fano, dopo il volentissimo temporale, si è verificata una mareggiata.
Tullio Patassini, parlamentare leghista marchgiano, in qualità il relatore di maggioranza ha illustrato alla Camera il testo del "Decreto Terremoto".
"Da rappresentante del centro italia, territorio martoriato dal sisma del 2016 vivo con un misto di grande onore e responsabilità il ruolo di relatore per la Camera sulla conversione del decreto legge 55 del 2018" così esordisce Patassini, prima di sottolineare come, "due anni di non risposte e di errori sostanziali".
In diciannove punti si sintetizza il contenuto del decreto e le novità introdotte.
"Prorogato lo stato emergenza al 31 dicembre 2018, stanziando risorse per 300 milioni; prorogato di un anno (al 2019) la restituzione mutui dei comuni e anche la possibilità di adeguare l'indennità ai sindaci < 5mila abitanti; esonerati i comuni dall’obbligo di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata durante il periodo dell’emergenza; prorogati di 2 anni al 2020 i mutui per attività economiche e privati per prima casa, e al 2021 per chi è in zona rossa; riconosciute ai privati le spese per la TOSAP per l’occupazione del suolo pubblico per il cantiere di ricostruzione; prorogate sino al 2020 le esenzioni delle bollette delle forniture in zona rossa; introdotta la possibilità di avvalersi del datore di lavoro per la restituzione a rate dei versamenti della busta paga pesante. Ciò sgraverà i contribuenti da ulteriori adempimenti burocratici con l'F24; aumentato la soglia dell’importo dei lavori pubblici per l’obbligatorietà della SOA di cui molte imprese edili locali (circa il 50% aveva cessato l’attività) sono provvisti.introdotto il rimborso delle spese per l’adeguamento antincendio e per l’eliminazione delle barriere architettoniche di immobili distrutti o danneggiati; ampliato il numero delle centrali uniche di committenza per superare una limitazione eccessiva dei soggetti attuatori; prorogato a fine dicembre 2018 gli interventi di immediata esecuzione e presentazione schede AEDES da parte dei professionisti; prevista la realizzazione di aree turistiche attrezzate per roulotte e camper per proprietari di seconde case distrutte, fondamentale per il rilancio del turismo e per far rivivere le comunità; prevista la pubblicazione e l'aggiornamento periodico di linee guida del commissario con procedure e adempimenti connessi alla ricostruzione; viene riassegnata ai comuni l'istruttoria della compatibilità urbanistica.
E ancora: "Introdotta – finalmente - una norma adeguata per sanare le casette temporanee costruite senza permesso, in emergenza, ma necessarie per affrontare immediate esigenze abitative; introdotta una norma per consentire demolizioni e ricostruzioni di abitazioni inagibili in deroga al vincolo stradale; introdotta la possibilità per le diocesi di intervenire direttamente su molte delle 3.000 chiese danneggiate ricorrendo a procedure previste per la ricostruzione privata, in luogo delle procedure pubbliche, per lavori su singoli interventi di importo fino a 500.000 euro. Per sbloccare la ricostruzione dei privati sono state definite le procedure sia per condoni pendenti connessi a fabbricati danneggiati dal sisma, sia per sanare piccole difformità realizzate in assenza di Scia; proroga dei termini relativi alla restituzione degli sconti fiscali e contributivi del 60% concessi alle imprese dell'area colpita dal terremoto 2009 e considerati da Bruxelles aiuti di stato illegittimi, permettendo al governo di avviare urgentemente in Europa una negoziazione sulla procedura di infrazione".
Da ieri sera lo cercavano familiari e amici. Si era allontanato dalla sistemazione dove viveva da dopo il terremoto, senza far rientro per cena, senza avvisare. Silenzio. Lo hanno cercato a lungo, fino alla drammatica scoperta. L'uomo, circa sessanta anni, era nella sua casa, inagibile dopo il terremoto, a Monte Urano, ormai morto. Inutili i tentativi di soccorso da parte del personale del 118, intervenuto con l'aiuto dei vigili del fuoco vista le condizioni dell'edificio.
Gli accertamenti da parte dei carabinieri hanno fatto ben presto luce sull'accuduto: il 60enne si è tolto la vita.