di Picchio News

Potenza Picena, agenti della locale coinvolti in una "24 ore" di formazione e aggiornamento

Potenza Picena, agenti della locale coinvolti in una "24 ore" di formazione e aggiornamento

Tenuto dalla Mastery di Tolentino, si è svolto a Potenza Picena un corso di formazione e aggiornamento teorico pratico rivolto alle forze di polizia locale. Il corso, organizzato dall’Amministrazione Comunale e dal Comando territoriale retto dalla Commissario Anna Mercuri, ha visto la partecipazione di agenti provenienti dalle polizie locali di Potenza Picena, Recanati, Montecosaro, Cingoli e Monteprandone impegnati in un totale di 24 ore di attività divise in due gruppi tali da garantire le esigenze di servizio. La parte teorica si è tenuta presso l’auditorium Scarfiotti mentre tutte le altre attività pratiche, compresi gli scenari di simulazione di situazioni reali in contesti operativi, si sono svolte nel piazzale del Convento di Sant’Antonio. Il corso è stato tenuto dagli istruttori: Remo Grassetti (head master), Luca Bruni, Taher Echikr, Marco Quintaba’, Alessandro Consoli e Andrea Cervigni. “Si è trattato di un momento di confronto e di aggiornamento – ha riferito il sindaco, Noemi Tartabini – utile a prepararsi ad affrontare adeguatamente le sempre nuove e più complesse situazioni che possono capitare durante il servizio”.          

20/10/2023 14:00
"Unicam: tra terremoti e riforme, una storia di qualità"

"Unicam: tra terremoti e riforme, una storia di qualità"

L’Università di Camerino è un’istituzione plurisecolare, fondata nel 1336. Nel corso della sua storia centenaria ha dovuto superare ostacoli di ogni tipo, tra cui i due importanti terremoti che hanno colpito la città nel 1997 e nel 2016. Dopo il primo terremoto, UNICAM ha deciso di scommettere sulla qualità dell’offerta formativa, considerata il principale strumento di riscatto dalle difficoltà subite. Ha quindi intrapreso un lungo e impegnativo percorso di costruzione di un “Sistema di gestione per la qualità” secondo le norme internazionali ISO 9001 ed è stata la prima università italiana a farlo. Nel 2003 ha ottenuto la certificazione ufficiale da parte di un organismo francese, che l’ha poi periodicamente rinnovata fino a quest’anno. Questa scelta ha permesso ad UNICAM di distinguersi tra le università italiane e di anticipare le norme statali, che hanno introdotto l’assicurazione della qualità nell’alta formazione solo nel 2010.  UNICAM non si è fermata nemmeno dopo il secondo terremoto, quello dell’ottobre 2016, che ha causato danni ancora più ingenti. L’università è stata in grado di riprendere le attività didattiche in tempi record, grazie al supporto delle istituzioni e della comunità locale. Oggi UNICAM è un ateneo moderno e dinamico, che offre ai suoi studenti un’offerta formativa di alta qualità. Impegnato anche a promuovere la mobilità internazionale e la cooperazione con altre istituzioni dell’istruzione superiore.  E ora attende con fiducia la visita della Commissione di Esperti della Valutazione. Su mandato dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca, essi verificheranno nei prossimi giorni se il sistema di assicurazione qualità dell’Ateneo è applicato concretamente.  L’impegno di UNICAM per la qualità ha dimostrato che è possibile emergere dalle difficoltà e costruire un futuro migliore, basato sulla cultura e sulla conoscenza    

20/10/2023 12:30
Civitanova, due milioni di euro dal Pnrr per il restauro delle mura castellane

Civitanova, due milioni di euro dal Pnrr per il restauro delle mura castellane

Nei giorni scorsi è pervenuta al sindaco Fabrizio Ciarapica la conferma di un finanziamento di 2 milioni di euro da parte del Ministero dell’Interno per il risanamento delle mura castellane ubicate al di sotto dell’ex Liceo Classico della Città Alta. Il Ministero dell’Interno aveva infatti emanato a maggio un bando nell’ambito dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Decreto investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio) per gli anni 2023, 2024 e 2025, con le seguenti priorità: messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; messa in sicurezza di strade, ponti, viadotti e messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici con precedenza per gli edifici scolastici.  Il comune di Civitanova aveva presentato una domanda per l’ex Liceo Classico e mura sottostanti. L’intervento è stato prima ammesso e poi il Ministero lo ha sospeso chiedendo una serie di chiarimenti riguardo alle priorità di intervento. L’Ufficio tecnico comunale ha evidenziato che quanto richiesto va a concentrarsi principalmente sul risanamento delle mura castellane che sorreggono l’area dell’ex Liceo e nei giorni scorsi è pervenuta a Palazzo Sforza la nota con la quale il Direttore centrale del dipartimento degli affari Interni e territoriali ha comunicato la definitiva assegnazione a Civitanova del finanziamento di 2 milioni. “Altro obiettivo centrato nella ricerca di fondi Pnrr – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai. Si tratta di un risultato importante per proseguire l’opera di risanamento e valorizzazione della Città Alta, opera che in questi anni ha visto importanti risultati con un finanziamento di oltre 4 milioni per la scuola Sant’Agostino e altri due contributi (uno di circa 800 mila euro e 5 milioni) per la sede della Delegazione, a cui si aggiungono i fondi per palazzo Ciccolini e altri interventi di minore entità. Il risanamento della Città alta, inoltre, potrà a breve contare su un finanziamento per i danni del terremoto che consentirà ai proprietari il recupero del Palazzo Ducale che si affaccia sulla Piazza Centrale”. Il primo progetto portato a compimento con i fondi del Pnrr dal comune di Civitanova Marche ha riguardato i lavori effettuati sul tetto del cine-teatro Rossini, un progetto di bonifica ambientale, eco-efficienza energetica e generazione dell’energia elettrica da fonti rinnovabili terminato nei giorni scorsi ed effettuato dall’azienda Ime di Loris Ercoli di Montecosaro.  

20/10/2023 12:20
Treia, post sisma: al via i lavori alla chiesa di Santa Maria delle Grazie

Treia, post sisma: al via i lavori alla chiesa di Santa Maria delle Grazie

Al via i lavori di ricostruzione post sisma alla chiesa di Santa Maria delle Grazie in località Piana di Treia. Il  vescovo, Nazzareno Marconi, ha presieduto il tradizionale rito di benedizione per l’apertura del cantiere di lavoro. Hanno partecipato alla cerimonia il responsabile Tecnico della Procedura (RTP), il parroco Don Giuseppe Verdenelli con i suoi collaboratori pastorali e una rappresentanza dei parrocchiani. I lavori consisteranno nella riparazione dei danni prodotti dal terremoto del 2016 e, parzialmente, nel restauro degli interni. Progettati dall’architetto Michele Schiavoni, in collaborazione con l’Ingegner Francesco Losego, col coordinamento dell’Ufficio Sisma della Diocesi di Macerata, saranno eseguiti dall’impresa Celi Costruzioni s.r.l. L’intervento è finanziato tramite l’ordinanza del commissario straordinario per la Ricostruzione post Sisma del Centro Italia 2016 e la fine dei lavori è prevista per il mese di novembre 2024. La Diocesi ha ringraziato  l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche e la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata per la preziosa collaborazione istituzionale e sul piano tecnico-amministrativo.

20/10/2023 12:14
Offerta di lavoro del 20 ottobre, Confindustria ricerca una nuova figura professionale: ecco quale

Offerta di lavoro del 20 ottobre, Confindustria ricerca una nuova figura professionale: ecco quale

Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nella consulenza, progettazione, realizzazione e installazione di involucri architettonici un/a impiegato amministrativo (codice annuncio Conf 430). La risorsa si occuperà della gestione dei movimenti contabili, con particolare riferimento alla parte passiva; controllerà i contratti di fornitura dei servizi generali, verificando la rispondenza tra ordini emessi e quantitativi consegnati; utilizzerà l’ERP aziendale e i software applicativi di office automation. Sono richieste precedenti esperienze nel ruolo; diploma di Istituto Tecnico ad indirizzo Commerciale-Amministrativo o laurea in discipline economiche. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY   Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.  

20/10/2023 11:40
Brutale aggressione alla fermata del bus: studentessa presa per i capelli e picchiata da compagna di scuola

Brutale aggressione alla fermata del bus: studentessa presa per i capelli e picchiata da compagna di scuola

Aggressione choc alla fermata del bus, una giovane di quindici anni è stata presa per i capelli e brutalmente picchiata da una compagna di scuola. L'intero fatto, ripreso  da alcuni telefonini e diffuso poi via social da altri studenti, è avvenuto nel pomeriggio del tre ottobre a Fermo. A denunciare l’accaduto la madre della vittima, assistita dall'avvocato Simone Santoro. Le immagini registrate dagli smartphone mostrano chiaramente una compagna di classe della giovane afferrare i suoi capelli, per poi colpirla ripetutamente e sbatterla violentemente a terra. Una volta tornata a casa, la madre ha immediatamente portato la figlia al pronto soccorso, dove i medici le hanno diagnosticato sette giorni di prognosi a causa di un trauma e una contusione. Successivamente  è stata fatta denuncia. Le forze dell'ordine stanno ora indagando sull'episodio di bullismo, e polizia postale sta conducendo accertamenti sul cyberbullismo, poiché sono stati diffusi diversi video dell'aggressione online.  La minore, residente nel Maceratese, dopo l’aggressione subita e altre vessazioni non ha fatto più ritorno a scuola.  

20/10/2023 11:22
Macerata, 33^ edizione del "premio fedeltà": riconoscimento voluto dai fondatori Snals

Macerata, 33^ edizione del "premio fedeltà": riconoscimento voluto dai fondatori Snals

Sabato 14 ottobre si è svolta la 33^ edizione del “Premio Fedeltà”, un riconoscimento che l'ideatore Bruno Frapiccini (fondatore dello Snals Macerata) e il profesor Giovanni Bonvecchi (precedente Segretario Provinciale) dal 1990 hanno voluto riservare a quanti, iscritti da svariati anni, hanno inteso  essere fedeli al Sindacato confermando l’iscrizione anche da pensionati. Il Segretario Provinciale Snals Ugo Barbi ha voluto negli anni continuare questa tradizione, considerando ormai un dovere omaggiare con questo giorno di festa il personale scolastico fedele nel tempo. Invitati all’evento anche tutti i docenti ed Ata pensionati negli anni addietro. Dato il particolare interesse che lo Snals ha sempre avuto nei confronti di tutto quanto è cultura, questo evento ha negli anni visto premiare i propri pensionati utilizzando come location Teatri, Palazzi nobiliari, sedi Comunali di moltissimi splendidi piccoli borghi del maceratese, per valorizzarne storia, arte, architettura, gastronomia. Quest’anno, grazie alla collaborazione con l'amministrazione comunale è stata scelta proprio la città di Macerata.   Il folto gruppo di partecipanti ha iniziato il proprio tour alle 9.30 con la visita all’arena Sferisterio, una sede lirica ormai unica nel suo genere in Italia e conosciuta in tutto il mondo. Un'apprezzata guida (che ha accompagnato il gruppo per tutta la mattinata), ha mostrato le sale interne dello Sferisterio e la storica arena illustrandone l’origine come sede della palla al bracciale fino alla graduale trasformazione in culla della lirica. L a mattinata è poi proseguita con una visita guidata  al Palazzo Buonaccorsi, dove, oltre al noto Museo della carrozza, hanno suscitato particolare interesse il piano dedicato all’arte contemporanea e soprattutto quello dedicato alla Pinacoteca dell’arte Antica: una perla su tutte la famosa Sala dell’Eneide. Alle 12.00 il vicesindaco Francesca D’Alessandro e l’assessore Katiuscia Cassetta, portando i saluti del Sindaco Sandro Parcaroli, hanno accolto il gruppo nella Sala Consiliare del Comune di Macerata per la consegna dei premi Fedeltà ai pensionati. In quella sede il Segretario Ugo Barbi ha ritenuto doveroso ricordare la professoressa Gabriella Saretto, recentemente scomparsa e collaboratrice competente e instancabile in moltissime attività del Sindacato.  La stimolante giornata si è poi conclusa con il consueto incontro conviviale nella splendida Sala Teatro della Filarmonica in via Gramsci, con l’ottimo catering proposto dal Bar Centrale.  

20/10/2023 11:05
Macerata, successo per la conferenza degli "Amici del liceo Galilei"

Macerata, successo per la conferenza degli "Amici del liceo Galilei"

Ottimo successo della conferenza sull'Intelligenza Artificiale tenutasi ieri, mercoledì 18 ottobre, nella sala gentilmente concessa dalla Biblioteca Statale di Macerata: sala piena, nonostante il pomeriggio piovoso, e interventi molto interessanti. Dopo una breve presentazione del ciclo di conferenze da parte del presidente dell'associazione Stefano Perugini e un saluto della dirigente scolastica Roberta Ciampechini, la professoressa Federica Sargolini ha introdotto il tema dell'intelligenza artificiale parlandone dal punto di vista etico, non disdegnando paralleli filosofici, addirittura con Platone. Ha poi preso la parola il prof. Emanuele Frontoni, docente di Informatica in UniMC ed uno dei maggiori esperti al mondo sull'Ai, il quale, dopo aver ricordato la sua frequentazione del liceo Galilei, ha presentato molti esempi di Intelligenza Artificiale e mostrato il funzionamento di programmi ed app che la utilizzano, intrattenendo il pubblico sulle molteplici opportunità offerte da questa nuova ed affescinante tecnologia. Il pubblico, molto interessato, alla fine ha rivolto varie domande al relatore il quale ha risposto con la sua consueta verve e cordialità. Mercoled' prossimo, 25 ottobre, sempre alle 17:30 e sempre alla Biblioteca Statale, sarà la volta del secondo appuntamento di questo ciclo di Scienza in Città che verterà sul dialetto maceratese e sulle tradizioni popolari. Interverranno Agostino Regnicoli di UniMC, che ha all'attivo varie pubblicazioni, tra cui un trattato sulla grafia del dialetto e la traduzione in dialetto maceratese del "Piccolo Principe"; Ennio Donati, (autore di vari libri di prosa e di poesia in dialetto) cultore del dialetto e delle tradizioni popolari; Federico Cippitelli, che compirà delle incursioni con il suo organetto ed i suoi stornelli improvvisati; gli studenti del Liceo Galilei che si esibiranno in recitazioni in dialetto; la prof.ssa Giuseppina Capodaglio che terrà le fila di questo movimentato incontro. Una conferenza-spettacolo, tutta da godere.

20/10/2023 10:50
Atmosfere retrò a Civitanova, al Varco sul Mare torna il Vintage Market

Atmosfere retrò a Civitanova, al Varco sul Mare torna il Vintage Market

Al Varco sul Mare di Civitanova Marche arriva, sabato 21 e domenica 22 ottobre, il terzo appuntamento con Civitanova Vintage Market, mercato del vintage e collezionismo, una delle fiere più attese dagli amanti del retrò.  L’iniziativa è promossa con il patrocinio dell’Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova Marche che ha consolidato la presenza del mercato professionale del vintage in città con tre appuntamenti, nei mesi di aprile, luglio ed ottobre. L’organizzazione è a cura della società Brandozzi che opera nel settore da oltre trent’anni. Al Vintage Market di Civitanova Marche è possibile trovare accessori e capi di abbigliamento vintage, pezzi unici e difficili da trovare in negozi tradizionali. Gli oggetti vintage raccontano una storia e portano con sé la loro autenticità. Sono pezzi unici con personalità e carattere e possono aggiungere qualcosa di speciale a qualsiasi spazio in cui vengono esposti. Opere di design di qualità e ben conservate possono essere un buon investimento a lungo termine. Spesso questi pezzi aumentano di valore nel tempo, risultando più preziosi nel futuro rispetto al loro acquisto originale. L'acquisto di opere vintage è una scelta ecologica e sostenibile perché si tratta di oggetti che già esistono e che non necessitano di produzione ecosostenibile e lavorazione, contribuendo così a ridurre l'impatto ambientale. Inoltre l'Italia è un paese che ha una lunga tradizione di produzione artistica, artigianale e manuale e perciò acquistando questi oggetti si porta a casa un pezzo della cultura e della storia italiana. La fiera si svolge presso il Varco sul Mare (Lido Cluana - via Ciro Menotti, 2) con orario dalle 9 alle 19, ingresso libero.  

20/10/2023 10:45
Dalla musica ispirata ai temi della natura, "Territori forti e fluidi" fa tappa Castelsantangelo e Valfornace

Dalla musica ispirata ai temi della natura, "Territori forti e fluidi" fa tappa Castelsantangelo e Valfornace

Dopo la giornata “Di Visioni e di Concretezze” accolta domenica 15 ottobre a Visso, prosegue il progetto “Territori Forti e fluidi”, che vede in aggregazione i comuni di Ussita capofila, Castelsantangelo sul Nera, Serrapetrona, Valfornace, Visso, in risposta al Bando indetto da Atim Marche, Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche, per la realizzazione di eventi promozionali e di valorizzazione a fini turistici nei Comuni del cratere del sisma. A Visso è stata una giornata in cui le persone intervenute hanno potuto apprezzare una parte delle straordinarie bellezze della cittadina che ha riportato danni gravissimi dal terremoto. I suoi abitanti stanno testimoniando un senso di appartenenza ed un orgoglio che stanno proseguendo in questo tempo di ricostruzione. Da Visso con la passeggiata narrata dal laghetto alle Torri, fino alla degustazione di bevande medioevali al suono dell’arpa, passando per le storie di alcuni produttori e artigiani dell’Altonera, “Territori Forti e Fluidi” si sposta nella sua terza tappa a Castelsantangelo sul Nera dove sabato 21 ottobre ci sarà l’evento “Come l’Acqua che scorre dai Monti”. Ci si ritrova alle ore 9.00 alle Sorgenti del Nera con le “Forme poetiche dell’acqua” e la performance artistica a cura dell’Associazione Ho un’idea che propone lo spettacolo itinerante “La Voce di Nera” con attori professionisti. A seguire escursione alle Cascate del Pisciatore con la guida turistica ed escursionistica abilitata Federico Ferranti. Alle ore 11 presso l’Area SAE del capoluogo si terrà il concerto con Samuele Giacomozzi al pianoforte e Daniele Cococcioni alla fisarmonica.  Nella zona commerciale del capoluogo ci saranno stand con prodotti tipici a cura della Pro Loco delle Valli Castellane. Durante la giornata si potrà mangiare nei bar e nei ristoranti presenti nel paese, alcuni propongono un menù dedicato al tema del format. Alle 14.30 presso i giardini pubblici ci sarà il laboratorio per bambini “L’acqua e i fiumi maestri di futuro” a cura dell’Associazione APS Walden e l’Occhio Nascosto dei Sibillini, dove i bambini potranno imparare l’Educazione Ambientale in modo divertente ed interattivo. Inoltre ai giardini pubblici nel pomeriggio ci saranno le testimonianze dei produttori locali e si terrà il Concerto Multisensoriale con il cantautore Alessandro Pellegrini, con suoni, immagini e proiezioni di video del Parco Nazionale dei Monti Sibillini a cura dell’Occhio Nascosto dei Sibillini. In caso di maltempo tutte le iniziative, esclusa l’escursione, si svolgeranno nella “Casa Amici del Trentino” a partire dalle ore 10,30. Domenica 22 ottobre a Valfornace ci sarà l’evento “Liberi Spiriti nelle Acque Accanto”. Alle ore 10.00 escursione al lago di Boccafornace con la guida abilitata professionista Fabrizio Franconi e il percorso narrato le “Forme poetiche dell’acqua” con l’Associazione Ho un’idea, che farà vivere la magia di visioni e parole intorno al lago con la rappresentazione teatrale “A Fior d’Acqua”. Attori professionisti per la prima volta si ritroveranno intorno all’anello del lago regalando sensazioni uniche ai camminatori-spettatori. In piazza Vittorio Veneto a Pievebovigliana, ci saranno stand con i produttori della Coldiretti Macerata e l’esposizione del Consorzio Apistico Provinciale di Macerata, con dimostrazione della tecnica della smielatura e “merenda pane e miele” offerta ai visitatori. Durante la giornata si potrà mangiare nei bar, nei ristoranti e negli agriturismi del paese. Dalle ore 14.00 una navetta condurrà i visitatori a scoprire i castagneti presenti nel territorio e si potranno fare delle passeggiate tra i boschi grazie anche alla disponibilità di alcuni proprietari dei castagneti e di una guida professionista. Nel pomeriggio ricco anche il programma per i più piccoli con il laboratorio per bambini “Alla scoperta delle api con Emily e Alessia”, con le performance artistiche del musicista Mattia Buonaventura De Minicis e le canzoni di Nicole Marzaroli. Ci saranno poi caldarroste e vin brulè a cura della Pro Pieve. Alle ore 17.00 presso la piazzetta Santa Maria Assunta si svolgerà “Le mani nella terra danno buoni frutti”, racconti tra storia agricola ed economica del paese con il prof. Augusto Ciuffetti, docente di storia economica e sociale dell'Università Politecnica delle Marche e Augusto Congionti, rappresentante di Agriturist. In caso di maltempo la maggior parte delle iniziative si svolgeranno nel Palazzetto dello Sport di Pievebovigliana. Il format prosegue sabato 28 ottobre al lago di Caccamo di Serrapetrona e domenica 29 ottobre ad Ussita. Il programma completo è consultabile nei siti dei comuni del progetto e nelle pagine Facebook ed Instagram di “Territori Forti e Fluidi”.

20/10/2023 09:40
Castelsantangelo, delocalizzazione delle attività produttive: "Continuiamo a chiedere una zona franca"

Castelsantangelo, delocalizzazione delle attività produttive: "Continuiamo a chiedere una zona franca"

Si è tenuto questo pomeriggio a Castelsantangelo sul Nera, nella sala polivalente Livo, adiacente agli uffici comunali, l'incontro per illustrare la normativa inerente la delocalizzazione definitiva delle attività produttive, commerciali e agricole che sono state delocalizzate in modo provvisorio, durante l’emergenza post terremoto, secondo le ordinanze 418 della protezione civile o l’ordinanza 9 della struttura del commissario straordinario alla ricostruzione. L'entrata in vigore del testo unico della ricostruzione privata pone la necessità di far scegliere a chi ha delocalizzato la propria attività, se rendere definitiva la sistemazione, inizialmente pensata come temporanea, oppure se rientrare nell'edificio originario, secondo un iter che prevede il coinvolgimento del Comune e dell’ufficio speciale ricostruzione. La normativa è stata illustrata dal sindaco Mauro Falcucci e dall'architetto Marco Guardascione, capo dell'area tecnica che sono entrati nel dettaglio degli articoli 27, 28 e 29 del testo unico della ricostruzione privata, che disciplinano la delocalizzazione delle attività produttive. Solo nel caso in cui sia stata delocalizzata il 100% dell'attività, cosa tra l’altro non prevista in fase di emergenza, e si voglia rientrare nell'edificio originario, si ottiene il contributo completo per la ricostruzione al costo parametrico attuale, purché si restituisca alla disponibilità della pubblica amministrazione la struttura per la delocalizzazione temporanea.  Negli altri casi la normativa prevede che sia erogato il contributo per la ricostruzione solo alla parte non delocalizzata, togliendo quanto già erogato per la delocalizzazione temporanea. Entrando nel dettaglio, all'epoca delle delocalizzazioni temporanee o in strutture prefabbricate la percentuale massima della delocalizzazione si aggira intorno al 70%, con un contributo parametrico che per le attività di Castelsantangelo sul Nera era stato di circa 350 euro al metro quadrato, tanto che nella maggioranza dei casi gli esercenti hanno dovuto completare la delocalizzazione con un contributo proprio per la sistemazione interna delle strutture prefabbricate. In questo secondo caso il contributo per riparare il vecchio edificio sarà solo sulla parte non delocalizzata, pari ad esempio al 30 per cento, che otterrà il costo parametrico attuale per le attività produttive, che si aggira intorno ai 2.000 euro al metro quadrato. L'altra strada percorribile è quella di ampliare, ove ci siano i requisiti urbanistici, la delocalizzazione temporanea adeguandola alla normativa ordinaria del settore, con un contributo riconosciuto dal testo unico della ricostruzione privata, chiedendo la conformità urbanistica al Comune. Finora, essendo classificate come temporanee, le attività produttive erano oggetto di deroghe, che però non saranno più possibili. Nel testo unico ci sono previsioni specifiche per le attività agricole che hanno avuto in dotazione strutture temporanee. È ammissibile a contributo la spesa per l'ampliamento, comunque per l'adeguamento dell'attività alle normative di legge, ma per la trasformazione della delocalizzazione da temporanea a definitiva, sarà comunque necessario presentare l'istanza al Comune. Spiega il sindaco Mauro Falcucci:  «Abbiamo dato inizio ad una fase di ascolto degli esercenti, un incontro si è già tenuto e dopo di questo ce ne sarà un altro, per raccogliere le loro esigenze in questa fase molto delicata. A partire da queste ci muoveremo come Comune, vogliamo capire cosa intendono fare gli operatori». «Stiamo predisponendo una variante urbanistica, per armonizzare le diverse delocalizzazioni esistenti. Se piazzale Piccinini che ha destinazione a parcheggio, sarà sede della delocalizzazione definitiva delle attività commerciali che tuttora vi si trovano, dovremo individuare un altro parcheggio nel piano regolatore generale. Prevedremo nel centro storico delle attività commerciali per garantire la fruibilità una volta ricostruito. Continuiamo a chiedere da tempo una zona franca in stile Livigno, altrimenti con il tempo sarà sempre più difficile che qualcuno venga a investire nell'entroterra montano».  

19/10/2023 19:40
Lutto nel mondo della moda: addio a Franca Brasca, regina della Giorgio Grati Tricot

Lutto nel mondo della moda: addio a Franca Brasca, regina della Giorgio Grati Tricot

È morta a 88 anni, lo scorso 18 ottobre, la signora Franca Brasca, la regina della Giorgio Grati Tricot. Moglie dell'imprenditore Giorgio Grati, deceduto nel 2011, pioniera del made in Italy e fashion, fautrice della Giorgio Grati Tricot che negli anni '70 e '80 divenne leader della maglieria e simbolo di eleganza nel mondo. "Dagli atelier di Camerano - ricorda una nota - alle boutique del Giappone e di tutte le capitali che contano, Franca Brasca, imprenditrice di successo sempre al fianco del cavalier Giorgio, ha fatto del lavoro la sua passione e la sua ragione di vita, contribuendo in modo significativo al successo del brand internazionale della moda, fra i più importanti marchi del lusso italiano, tenendo alto il prestigio delle aziende marchigiane". "Ci lascia non solo un'abile imprenditrice, una donna creativa e innovativa, ma anche una mamma affettuosa e sensibile, come testimoniano il figlio Andrea Grati con la moglie Benedetta e le nipoti Sofia e Margherita". Il funerale terrà domani 20 ottobre alle ore 14.30 nella chiesa del Sacro Cuore di via Maratta, Ancona.   (Fonte Ansa)

19/10/2023 19:05
Ufficiale, Dino Pagliari torna sulla panchina della Maceratese

Ufficiale, Dino Pagliari torna sulla panchina della Maceratese

Mancavano solo i crismi dell’ufficialità che ora è arrivata. Dino Pagliari torna sulla panchina della Maceratese dopo 24 anni. Succede a mister Roberto Lattanzi, esonerato dopo lo scialbo pareggio di domenica scorsa contro l’Azzurra Colli. Domani primo allenamento per Pagliari, alle ore 15, a Villa Potenza. Il tecnico inizierà a preparare poi la sfida in programma domenica 22 ottobre in casa del K Sport Montecchio. A lui, dunque, l'onere di risollevare le sorti della Rata che ha raccolto appena 7 punti in sei gare disputate nel Campionato di Eccellenza. 

19/10/2023 18:20
Raffiche di vento fino a burrasca e mareggiate: nelle Marche scatta l'allerta meteo gialla

Raffiche di vento fino a burrasca e mareggiate: nelle Marche scatta l'allerta meteo gialla

Allerta meteo gialla per vento e burrasca nelle Marche per il pomeriggio di oggi e tutta la giornata di domani. L'avviso è stato diramato dalla Protezione civile regionale. In particolare, nel pomeriggio odierno e nelle prime ore di domani, sono attesi venti sud-occidentali con raffiche fino a burrasca forte nelle zone più interne e burrasca in quelle costiere, con allerta gialla.  Per domani, in particolare nella seconda parte, sono previsti ancora venti sud-occidentali con raffiche fino a tempesta in particolare nelle zone alto-collinari e montane, e in quelli sud-orientali con raffiche fino a burrasca nelle zone costiere. Nella giornata di domani, inoltre, i tratti costieri della zona di Ancona e quelli più a sud, saranno interessati da mare molto mosso o agitato.

19/10/2023 17:49
AlmaLaurea 2023, formazione universitaria e sostenibilità ambientale: i laureati chiedono di più

AlmaLaurea 2023, formazione universitaria e sostenibilità ambientale: i laureati chiedono di più

È stato presentato stamattina all'Università di Camerino il rapporto tematico 2023 "I laureati e la sostenibilità ambientale" realizzato da AlmaLaurea. L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali del rettore dell'Università di Camerino Claudio Pettinari, del presidente Crui facente funzioni Francesco Bonini e, in collegamento, del presidente di AlmaLaurea Ivano Dionigi. La direttrice AlmaLaurea Marina Timoteo ha poi presentato il rapporto. Sono poi seguiti gli interventi del presidente Anvur Antonio Felice Uricchio e della presidente Rus Patrizia Lombardi. Le conclusioni della presentazione del Rapporto tematico sono state affidate a Marcella Gargano, direttrice generale delle istituzioni della formazione superiore (Mur).  L'elaborazione dei dati è frutto delle risposte fornite da quasi 222mila laureati, pari al 78.9% del complesso dei laureati del 2022. Il questionario tematico, sviluppato in 12 domande, ha permesso di raccogliere alcune informazioni interessanti sugli argomenti legati alla sostenibilità ambientale.  Dal rapporto Almalaurea emerge che a Camerino i laureati affrontano, più frequentemente rispetto alla media nazionale, tematiche legate alla sostenibilità ambientale: 67% rispetto al 61,5% rilevato per il complesso dei laureati. Al termine del convegno, Unicam ha ospitato l'Assemblea della Crui-Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.  "Nell'era della transizione ecologica - ha affermato Marina Timoteo, direttrice del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea – AlmaLaurea ha voluto indagare la presenza del tema della sostenibilità ambientale all’interno dei corsi di studio universitari. I risultati evidenziano che i primi passi per costruire un'educazione alla sostenibilità ambientale all’interno dei corsi di laurea sono stati mossi. Emerge altresì l'urgenza di imprimere un'accelerata al processo e di ampliare il lavoro svolto finora, come segnalano gli stessi laureati che, nell’indagine di AlmaLaurea, manifestano l’esigenza di un approfondimento ulteriore delle tematiche legate alla sostenibilità ambientale nel percorso di studi". "È con grande piacere e grande onore - ha affermato Claudio Pettinari, rettore dell'Università di Camerino - che Unicam ospita per il secondo anno consecutivo un convegno AlmaLaurea. Da tempo Unicam, sia con l’adozione del piano sostenibilità per le sue strutture e per le sue attività, sia con azioni di efficientamento energetico, sta riducendo consumi progettando in ottica di basso impatto ambientale, proprio con l’obiettivo di un’adesione convinta e concreta ai goal dell’Agenda Onu 2030. Tematiche come sostenibilità, economia circolare, coesione sociale, riuso e riciclo dei materiali, efficientamento energetico, sviluppo di nuovi e innovativi materiali permeano non solo le attività di ricerca delle nostre ricercatrici e dei nostri ricercatori, ma caratterizzano anche l'offerta formativa che l'ateneo eroga con corsi di laurea specifici".  "Il Mur utilizzerà con attenzione - ha sottolineato Marcella Gargano, direttrice generale delle istituzioni della formazione superiore (Mur) – i preziosi dati che emergono dal Rapporto AlmaLaurea 2023 'I laureati e la sostenibilità ambientale'. L’esigenza di un approfondimento ulteriore delle tematiche legate alla sostenibilità ambientale nel percorso di studi può trovare già una immediata risposta nell’impulso dato dal Piano Lauree Scientifiche che ha l'obiettivo di avvicinare le studentesse e gli studenti alle discipline scientifiche promuovendo azioni di orientamento nelle scuole, attività di tutorato e incentivando esperienze laboratoriali e pratiche". Dall’approfondimento tematico risulta in primis che oltre il 60% dei laureati ha affrontato nel corso di laurea almeno una delle tematiche legate alla sostenibilità ambientale indagate dal questionario. Le risposte, inoltre, hanno permesso di evidenziare forti differenze in funzione del percorso disciplinare intrapreso: dichiarano di averle affrontate più spesso i laureati Stem (67,4%) e quelli dell’area economica, giuridica e sociale (67,0%); più distanti i laureati dell’area artistica, letteraria ed educazione (56,8%) e quelli dell’area sanitaria e agro-veterinaria (48,9%). Un'altra differenza degna di nota riguarda il genere: a tale proposito, infatti, emerge come gli uomini affrontino più frequentemente delle donne tali tematiche (65,4% contro il 58,9% delle donne). L’unica eccezione è rappresentata dall'area Stem, percorso tipicamente maschile ma in cui le donne tendono, più frequentemente rispetto agli uomini, a intraprendere l’approfondimento delle tematiche legate alla sostenibilità ambientale (il differenziale è di 2,3 punti percentuali). Il report evidenzia che, tra coloro che hanno affrontato almeno una tematica legata alla sostenibilità ambientale, quasi il 60% l’ha fatto nell’ambito degli insegnamenti obbligatori, con quote superiori tra i laureati dell’area Stem. Inoltre, il 40% dei laureati ha scelto di approfondire tali tematiche negli insegnamenti opzionali, il 15,4% durante la tesi, il 10,2% durante il tirocinio curriculare e il 3,5% durante l’esperienza di studio all’estero. Infine, il 25,9% dichiara di averle trattate al di fuori del corso di studi. La motivazione più importante per l’interesse verso i temi legati alla sostenibilità ambientale è il desiderio di migliorare il benessere della società e delle future generazioni; in particolare, sono le donne a evidenziare maggiormente tale desiderio. Per gli uomini, invece, sono più rilevanti le motivazioni legate all’interesse per le materie di studio e alle possibilità lavorative offerte nel campo della sostenibilità ambientale. In generale, l’interesse verso le tematiche legate alla sostenibilità contribuisce a fotografare anche il profilo dei laureati: il Rapporto, infatti, fa emergere come l’aver affrontato tali tematiche si associ a una più marcata proiezione verso il mercato del lavoro e verso l’estero.  Un altro fattore comune tra i laureati che dichiarano di aver trattato almeno una tematica legata alla sostenibilità ambientale è l’aver avuto più esperienze di lavoro nel corso degli studi; inoltre, hanno preparato più frequentemente parte della tesi all’estero e, in generale, hanno idee chiare sul tipo di lavoro che intendono cercare dopo il conseguimento del titolo, evidenziando una maggiore disponibilità a spostarsi per ragioni di lavoro. È interessante notare anche come tale tipologia di laureato dia più importanza, nella ricerca del lavoro, alle opportunità di contatti con l'estero, alla possibilità di carriera, al coinvolgimento e partecipazione all’attività lavorativa e ai processi decisionali, mentre la coerenza con gli studi è meno ricercata. A proposito, poi, del profilo di chi nel proprio percorso di studi ha affrontato tali tematiche in ambiti diversi da quelli obbligatori, si nota che sono più rappresentati i laureati di secondo livello e che sono più presenti coloro che provengono dall’area economica, giuridica e sociale, mentre nelle altre aree (Stem; artistica, letteraria ed educazione; sanitaria e agro-veterinaria) vi è tendenzialmente una minore partecipazione. Tra i laureati Stem, emerge come le donne abbiano approfondito più degli uomini tematiche legate ai cambiamenti climatici e cura degli ecosistemi. Anche se si tratta di argomenti meno diffusi all’interno dell’area Stem, le donne hanno trattato più degli uomini tematiche come l’educazione alla sostenibilità ambientale, l’agricoltura e l’alimentazione sostenibile. Inoltre, chi ha scelto di approfondire volontariamente tali tematiche è più propenso a cercare lavoro all'estero e ha avuto maggiori esperienze lavorative durante gli studi, seppur non sempre coerenti con il proprio percorso universitario.  A proposito del grado di soddisfazione per le tematiche affrontate, sia in percorsi obbligatori sia per scelta opzionale, i laureati ritengono insufficiente il livello di approfondimento delle tematiche legate alla sostenibilità ambientale; in particolare sono le donne a mostrare maggiore insoddisfazione. In generale, poi, accade che chi non è stato soddisfatto del livello di approfondimento delle tematiche sceglierebbe più frequentemente, se potesse tornare indietro, un percorso universitario differente. Inoltre, è rilevante osservare che, tra i laureati, più della metà ritiene che la conoscenza delle tematiche legate alla sostenibilità ambientale avrà un impatto positivo sulla soddisfazione per l’attività lavorativa svolta. 

19/10/2023 17:30
Auto finisce fuori strada e precipita in una scarpata: due feriti, una donna a Torrette

Auto finisce fuori strada e precipita in una scarpata: due feriti, una donna a Torrette

Un'auto finisce fuori strada e precipita in una scarpata. È accaduto stamattina alle porte di Ascoli Piceno. Nell'incidente sono rimaste ferite due persone: un uomo di 74 anni e una donna di 56. Per cause al vaglio dei carabinieri e della polizia municipale di Ascoli, la vettura sulla quale viaggiavano, una Suzuki Vitara, è finita fuoristrada precipitando per circa 25 metri nella scarpata adiacente alla carreggiata. I due feriti sono stati recuperati grazie all'intervento dei vigili del fuoco ed affidati ai sanitari del 118. Entrambi sempre coscienti, hanno riportato lesioni che, nel caso della donna, hanno reso necessario il trasferimento in eliambulanza all'ospedale di Torrette ad Ancona. L'uomo è stato invece trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Mazzoni di Ascoli.

19/10/2023 17:03
San Severino lancia il concorso di scultura "Premio colle Montenero"

San Severino lancia il concorso di scultura "Premio colle Montenero"

Il comune di San Severino Marche, nell’ambito di un bando emesso dalla Regione e destinato al sostegno dell’arte contemporanea, ha indetto un concorso di scultura denominato“Premio colle Montenero” per la selezione di tre opere scultoree a tema libero da esporre lungo il percorso naturalistico di Colle Montenero con lo scopo di valorizzare l’arte ed il luogo creando una esposizione permanente a cielo aperto denominata “Percorso dell’incanto tra arte e natura”. L’iniziativa nasce dalla volontà di sostenere l’arte contemporanea e promuovere il lavoro di giovani artisti. Il concorso è alla sua prima edizione. Ogni artista può scegliere il soggetto e il tema da proporre ma le opere dovranno avere le seguenti caratteristiche: un ingombro massimo di 150x150 centimetri, nessuna indicazione per l’altezza, ed essere realizzate con materiali scelti dagli artisti, ma comunque resistenti agli agenti atmosferici, considerando inoltre il più idoneo rapporto con il contesto paesaggistico- architettonico. Le opere, infine, dovranno essere progettate in modo tale da non costituire pericolo per la sicurezza dei visitatori. La partecipazione al concorso è gratuita. Gli artisti che intendono partecipare dovranno presentare la propria candidatura utilizzando un apposito modello di partecipazione disponibile sul sito www.comune.sanseverinomarche.mc.it entro il termine perentorio del 22 dicembre. Alle domande dovranno essere allegati documenti e schede tecniche. Ogni artista può concorrere con una sola opera.Il concorso prevede l’assegnazione di premi in denaro da 300 a 700 euro.          

19/10/2023 15:45
"Mafie, droga e sicurezza": incontro a Macerata organizzato dalla Lega Marche

"Mafie, droga e sicurezza": incontro a Macerata organizzato dalla Lega Marche

Il dipartimento Antimafia della Lega Marche, di cui l'avvocato Aldo Alessandrini è responsabile per la provincia di Macerata, ha organizzato un incontro per venerdì 20 ottobre, alle ore 17:00, a Macerata presso la Domus San Giuliano (ex Seminario) in via Cincinelli, dal titolo "Mafie, Droga e Sicurezza". Interverranno, tra gli altri, anche il senatore Gianluca Cantalamessa, responsabile nazionale del dipartimento antimafia e il consigliere regionale Mirco Bilò, responsabile regionale. Relatori tecnici dell'incontro saranno Giorgio Iacobone, questore in congedo, l'avvocato Giuseppe Bommarito, presidente dell'associazione "Con Nicola, oltre il confine dell'indifferenza", e il dottor Gianni Giuli, direttore del dipartimento dipendenze dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata. 

19/10/2023 15:30
San Severino, lavori alla rete idrica: via Don Orione chiusa per tre giorni

San Severino, lavori alla rete idrica: via Don Orione chiusa per tre giorni

Da lunedì 23 a mercoledì 25 ottobre per lavori di allaccio alla rete idrica e del gas da parte della municipalizzata Assem Spa via don Orione sarà chiusa per lavori. Con un’ordinanza emessa dalla polizia locale del Comune di San Severino Marche ne viene quindi vietato il transito nel tratto compreso tra l’intersezione con via Giacomo Leopardi e via Raffaello Sanzio. Nello stesso tratto viene vietata anche la sosta con rimozione coatta.        

19/10/2023 14:46
Macerata, al via Tipicità Evo: volti noti e sapori inaspettati per l'edizione 2023

Macerata, al via Tipicità Evo: volti noti e sapori inaspettati per l'edizione 2023

Tanti personaggi e volti noti a Macerata per il fine settimana di Tipicità Evo. All'auditorium Mozzi Borgetti, venerdì in mattinata sarà Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG 5, ideatore anche della storica rubrica “Gusto”, ad intervistare l’assessore regionale all’agricoltura, Andrea Maria Antonini su linguaggi del cibo e futuro delle Marche. Etica, scienza e tecnologia sono i temi del confronto pomeridiano, condotto dalla giornalista Rai, Benedetta Rinaldi con protagonisti il rettore Unimc John Francis McCourt, il direttore Cnr Irbim Gian Marco Luna, la responsabile centro sud di Alperia Dunia Romoli, insieme a Stefano Parcaroli, amministratore delegato di Mgh e Daniele Marinelli, il Ceo di DT Socialize.  Sabato la conduzione sarà affidata a Monica Caradonna, giornalista e grande esperta di food, conduttrice Rai 1 del programma Linea Verde Discovery e su Rai 2 con Top e Pizza Doc, è il nuovo e fresco volto 2023 "più amato dagli italiani". Con lei agli Antichi Forni spazio agli ingredienti e sentimenti giapponesi e, a seguire, la storia golosa tra trota e Verdicchio. In serata sarà proprio la Caradonna a introdurre lo spettacolo "Japan as Coba" al Teatro Lauro Rossi. Domenica arriva a Macerata Giuseppe "Peppone" Calabrese, ambasciatore della dieta mediterranea nel mondo, è molto apprezzato dagli italiani per la sua conduzione di Linea Verde. Peppone guiderà il pubblico alla scoperta degli assaggi che stanno divenendo abituali nei nostri corsi d’acqua e mari, con "La Lousiana alle porte di Roma" e gli "Assaggi Alieni". Nel pomeriggio anche una coinvolgente lezione-spettacolo "Tra Dioniso e Polifemo" sulla sacralità del vino, con Cesare Catà, a cura di Copagri Marche.  Fino a domenica sera in città è possibile assaggiare le proposte dedicate a Tipicità Evo dagli esercenti aderenti al circuito. Novità assoluta di questa edizione il popup restaurant Nippo-Mediterraneo presso DiGusto con lo chef Takashi Kido. Erbe in tavola all’Osteria dei Fiori, Ciauscolo vino e allegria da Maia Officina Gourmet. Il Centrale propone un viaggio tra le birre picene anche con un evento speciale la domenica pomeriggio. Vernaccia e ciauscolo la proposta di Spritz & Chips, mentre il Caffè Corso propone un inedito gelato dal gusto "Lu Carzolà". Da Lord Bio protagonista "La tradizione che non ti aspetti" e da Sùgo "Il Calore della tavola come nonna comanda". Il Contadino Gourmet propone un’inedita degustazione dal titolo "Gastronomica-mente". Per tutte le informazioni sul programma si può consultare il portale www.tipicitaexperience.it. Tipicità Evo è organizzata dal comune di Macerata in collaborazione con la regione Marche, la Camera di Commercio delle Marche e il contributo scientifico di Unimc. La manifestazione è tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità e Anci.

19/10/2023 14:20
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