di Picchio News

Tolentino, il ritorno del mercato in centro e i disagi alla viabilità: l'amministrazione prende tempo

Tolentino, il ritorno del mercato in centro e i disagi alla viabilità: l'amministrazione prende tempo

Il Vicesindaco Silvia Luconi e il Consigliere delegato al Commercio Andrea Crocenzi, in accordo con il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e i colleghi di Giunta e Maggioranza, dopo le prime due settimane di sperimentazione, stanno lavorando con gli uffici comunali preposti, per risolvere tutte le problematiche scaturite a seguito del ritorno nel centro storico del mercato settimanale del martedì. Infatti se da un lato molti cittadini e commercianti si sono detti soddisfatti della nuova organizzazione del mercato che, dopo il trasferimento dovuto al sisma del 2016 in viale Giovanni XXIII, è tornato con le bancarelle nelle vie e nelle piazze del centro storico,dall’altro sono stati registrate diverse criticità per il traffico cittadino. In particolare si sta vagliando l’eventuale riapertura di corso Garibaldi e via Roma così da dare un ulteriore sfogo al traffico veicolare che attraversa la Città da ovest verso est. Inoltre è stata anche predisposta una apposita segnaletica che il martedì consiglia percorsi alternativi per le auto dirette verso San Severino Marche e verso Roma. Chiarisce il Vicesindaco Silvia Luconi: “È vero che tutti devono riabituarsi al fatto che parte del centro storico resti chiuso al traffico, ma è anche vero che compito dell’Amministrazione comunale è certamente quello di rispondere ad una richiesta diffusa da parte della Città, ma anche di farlo con le misure più opportune. Non abbiamo mai nascosto che le prime settimane ci sarebbero servite per capire e ascoltare i cittadini così abbiamo aperto un dialogo con chiunque volesse dare un contributo o un suggerimento al fine di mettere le varie proposte su un tavolo e comprendere come dar loro seguito e in quale forma. Crediamo di poter dare una soluzione definitiva per la settimana delle festività del Patrono San Catervo, perché questi giorni ci servono per confrontarci con tutte le parti in causa. Approveremo in Consiglio comunale il 30 settembre prossimo il nuovo piano e da lì si applicheranno eventuali correttivi. Ringraziamo tutti i cittadini per la pazienza e ci scusiamo per i disagi ai quali stiamo rimediando”.  

24/09/2021 15:15
Gli ospiti della cooperativa Bolina colorano Santa Maria In Selva. Pettinari: "Gesto commovente nel ricordo di Soldini"

Gli ospiti della cooperativa Bolina colorano Santa Maria In Selva. Pettinari: "Gesto commovente nel ricordo di Soldini"

“Di Bolina” colora Santa Maria in Selva. La cooperativa sociale di Treia ha realizzato alcune opere di street art nella frazione in occasione della sagra della polenta. L’edizione 2021 della manifestazione è la prima a essere organizzata senza don Giuseppe Branchesi, per tutti “don Peppe”, venuto a mancare il 19 aprile del 2020 a causa del Coronavirus. Il sacerdote era molto legato alla realtà di “Di Bolina”, la quale nella località treiese gestisce un centro socio-educativo per persone con disabilità, svolgendo servizi assistenziali riferibili al disagio psicologico. Le decorazioni fatte su strade vogliono rappresentare quel senso di comunità tanto caro a don Peppe, segnando l’ingresso alla sagra (ultimi appuntamenti sabato 25 e domenica 26 settembre) ma non solo: nei mesi a seguire i disegni saranno utilizzati per organizzare giochi della tradizione e, ad esempio, tornei di scacchi e di dama. Si tratta di uno speciale “benvenuto” anche per quanti intraprenderanno il cammino dell’antica via Romano-Lauretana verso la Basilica della Santa Casa.  «Il comitato della sagra della polenta ha voluto in questo modo rimarcare la sensibilità di don Peppe verso le attività e gli ospiti della cooperativa “Di Bolina” - spiegano gli stessi organizzatori -, oltre a far conoscere le attività del centro ai tanti visitatori che giungono per la festa da tutta la regione». La collaborazione artistica è stata seguita passo dopo paso dagli educatori e dal componente del comitato Gabriele Soldini: «Le opere d’arte realizzate dai ragazzi nelle aree gentilmente concesse dalla società Abbadiense Srl (nella persone del presidente, l’ing. Goffredo Spernanzoni) rappresentano la continuità di un percorso intrapreso insieme verso la realizzazione di una struttura da destinare al “dopo di noi” - si sottolinea dal comitato -, un progetto promosso dall’associazione “Oltre i limiti” che riunisce le famiglie coinvolte nelle attività della cooperativa». Molteplici sono, tuttavia, le iniziative messe in campo a Santa Maria in Selva dal punto di vista culturale e sportivo, alle quali si aggiungono e si intrecciano in questi giorni gli appuntamenti della sagra, tra cui un convegno proprio in onore di don Branchesi: «Da qui con lui sono partiti i gemellaggi della città di Treia in tutta Europa, così come la società di calcio “Abbadiense” (militante in seconda categoria) che rappresenta un altro importante punto di riferimento - sottolineano gli organizzatori della sagra -, essere vicino alle persone in difficoltà è il miglior modo di ricordare “don Peppe”. Inoltre, con le vendite del libro “Grazie fratello” curato dal giornalista Maurizio Verdenelli è continuata la costruzione di una biblioteca e di spazi polifunzionali in Africa, per le famiglie e i giovani del Togo, ma tante altre sono le idee in divenire». A ribadire la valenza delle opere d’arte su strada dipinte dagli ospiti di “Di Bolina” è anche il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari che a Santa Maria in Selva è di casa: «È stato un gesto incisivo e commovente - dice -, fatto da una realtà della quale forse non tutti sono pienamente consapevoli o rendono merito. “Di Bolina” è un orgoglio e non posso non pensare a Giovanni Soldini (ex assessore ai Servizi sociali di Treia) che aveva fortemente voluto questa realtà e che oggi ci guarda dal cielo». Per Pettinari, un valore aggiungo è dato dal coinvolgimento nella festa: «Evento che è più di una manifestazione gastronomica e che trova un significato straordinario nell’esempio di don Peppe - continua -, un ricordo che vogliamo onorare insieme all’impegno encomiabile degli educatori e dei volontari della sagra. Ci si finisce sempre per meravigliare di quanto le persone disabili possano insegnarci - conclude -, queste opere ci aiutano a meditare e ci rendono più consapevoli di questa ricchezza». Parole condivise anche dall’attuale assessore ai Servizi sociali di Treia Luana Moretti: «Questi ragazzi sono dotati di una sensibilità incredibile e non smettono di mettersi in gioco - aggiunge -, che sia nelle attività quotidiane di “Di Bolina”, nel teatro, nella musica o come in questo caso nell’arte, gli ospiti della cooperativa offrono un messaggio di inclusione che gli organizzatori della sagra della polenta hanno saputo cogliere e valorizzare nel nome di don Peppe». 

24/09/2021 15:05
Asur Marche, un'equipe di specialisti per la riabilitazione dei pazienti colpiti dal covid

Asur Marche, un'equipe di specialisti per la riabilitazione dei pazienti colpiti dal covid

La fase acuta della malattia da Covid 19, quando si risolve positivamente, si può associare ad una prolungata persistenza di sintomi invalidanti, che riducono fortemente le possibilità di un rapido recupero funzionale. Questo si verifica sia nei casi che non abbiano richiesto ricovero in ospedale che in quelli più gravi, trattati nei reparti COVID o in terapia intensiva. I sintomi sono a carico dell’apparato muscolo-scheletrico (astenia, debolezza muscolare, facile faticabilità), dell’apparato respiratorio e bucco facciale (dispnea da sforzo, tosse persistente, prolungata desaturazione, disfonia, afonia, disfagia), dell’apparato cardiovascolare (cardiopalmo e dolore toracico, specialmente per sforzi minimi) e del sistema nervoso centrale (ansia e depressione, disturbi del sonno, disturbi cognitivi). Il percorso riabilitativo è complesso, coinvolge fisiatri, fisioterapisti, logopedisti ed altri specialisti, ed è gestito da un’equipe multidisciplinare che definisce il Progetto Riabilitativo Individuale, di cui il medico fisiatra è il responsabile clinico: E’ importante far tornare gradualmente il paziente, ricoverato, alla respirazione spontanea, svezzarlo da ogni forma di supporto meccanico o dall’ossigeno, rieducarlo al movimento, a partire dalla stazione eretta al cammino, alimentarlo senza più il sondino naso gastrico, rieducarlo alla deglutizione e alla fonazione corretta e consentirgli di superare anche lo stato di ansia e prostrazione psicologica nel quale spesso si trova, migliorandone complessivamente la qualità della vita - ha dichiarato la dott.ssa Giovanna Diotallevi, dirigente Professioni Sanitarie Area della Riabilitazione e Logopedista presso L'Asur Marche.   "E’ pertanto necessario mettere in atto un articolato programma di esercizi che inizia durante la fase di ricovero - continua la dottoressa - l’equipe riabilitativa è presente già nelle fasi di ricovero in rianimazione fino alla lungodegenza, cure intermedie, residenzialità, per proseguire a livello domiciliare, ambulatoriale e/o in teleriabilitazione se necessario.  Fondamentale è il supporto dei famigliari/caregiver, anche  tramite videochiamate nelle fasi di ricovero, per coinvolgerli nel percorso di recupero; al rientro in famiglia, è prevista una formazione laddove sia necessario adattare gli ambienti di vita o supportare il paziente con strategie funzionali, nello svolgimento delle attività quotidiane". La precocità dell’intervento riabilitativo è un elemento essenziale, gli studi pubblicati in riviste internazionali hanno documentato il beneficio delle attività riabilitative misurando la capacità respiratoria e funzionale dei pazienti con test specifici, mostrando come, per la maggior parte di questi pazienti, tutti gli indici siano migliorati già nel periodo di ricovero in fase acuta. "Nell’ambito delle progettualità in Asur - ha spiegato la Diotallevi - sono stati prontamente attivati percorsi riabilitativi che hanno garantito nelle diverse fasi di cura del paziente Covid 19 positivo, la presenza dell’equipe riabilitativa, (medici fisiatri, fisioterapisti e logopedisti) che è stata attivata in tutte le strutture per acuti, nei reparti di intensiva, sub intensiva e degenza ordinaria, sia a supporto dell’igiene posturale che nella realizzazione di obiettivi specifici indicati dal medico Fisiatra di riferimento.  Nelle prime fasi della pandemia i professionisti hanno definito protocolli di cura sulla base dello studio delle linee guida internazionali, protocolli che sono stati aggiornati al proseguire della pandemia. Le dimissioni hanno richiesto la definizione di nuovi percorsi di cura a livello riabilitativo, con l’attivazione di posti letto di riabilitazione intensiva ed estensiva, presso strutture aziendali o del privato convenzionato, dedicati a pazienti ancora positivi con importanti esiti sia a livello respiratorio, che neurologico. In fase sub acuta e della residenzialità sono stati garantiti gli accessi dell’equipe per proseguire gli obiettivi in atto nelle fasi precedenti e garantire quella continuità delle cure che è peculiarità del mandato di Asur Marche. Di particolare rilevanza sono i progetti - conclude la dottoressa - attivati in ogni Area Vasta per la dimissione a domicilio, dimissione spesso condizionata da uno scenario pandemico in costante evoluzione che non sempre garantiva la possibilità di accesso alle cure ambulatoriali o domiciliari per il persistere delle positività al Covid di congiunti e caregiver, o per la fragilità degli stessi prima della possibilità della vaccinazione, in questi casi sono stati definiti progetti di tele riabilitazione che hanno garantito il proseguimento delle attività in essere, con una supervisione costante dei professionisti coinvolti sia per quanto riguarda la riabilitazione fisioterapica che logopedica, sino alla supervisione delle problematiche di deglutizione e di voce". L’azienda attraverso una gara Consip ha proceduto in tempi brevi a dotare i professionisti di tablet con collegamento internet, ne sono stati distribuiti 150,  forniti di piattaforme per videochiamate che garantissero la privacy dei dati. Sono stati garantiti inoltre i servizi di riabilitazione ambulatoriale presso le varie strutture territoriali delle Aree Vaste, definendo progetti di adeguamento in base a quanto previsto dalla DGRM 523 del 05/05/2020, a tutela della salute dei professionisti e degli utenti”.

24/09/2021 14:31
Castelraimondo, Cna ai candidati sindaco: "Fondi europei in arrivo decideranno il futuro delle aree interne"

Castelraimondo, Cna ai candidati sindaco: "Fondi europei in arrivo decideranno il futuro delle aree interne"

L’ultimo appuntamento del tour CNA dedicato agli incontri con i candidati sindaci, ha fatto tappa a Castelraimondo. Qui il presidente dell’Associazione maceratese Maurizio Tritarelli ha posto ad entrambi i contendenti alla fascia tricolore i temi prioritari della ricostruzione post-sisma e quello delle risorse in arrivo da Bruxelles: “Castelraimondo, come altri Comuni dell’entroterra, ha un basso tasso di imprenditorialità con circa una impresa ogni 11 abitanti (la media provinciale è 1/9,2). Crediamo quindi sia opportuno da parte della prossima Amministrazione comunale mettere in campo sostegni e agevolazioni a chi vorrà creare impresa. Le risorse – prosegue Tritarelli – per la post-ricostruzione e quelle previste nel PNRR, ci sono e ci saranno”. Un progetto di lungo periodo quello proposto dal presidente Tritarelli che però va pianificato fin da subito: “Occorre far sedere attorno allo stesso tavolo tutti i soggetti coinvolti, a qualsiasi livello ed in rappresentanza di tutte le parti in causa. È fondamentale ascoltare i diversi fabbisogni, le aspettative e le proposte e quindi coinvolgere i migliori professionisti per tradurre tutte le informazioni in progetti concreti ed efficaci”. Il metodo partecipativo proposto da CNA per la gestione dei fondi europei è stato accolto favorevolmente dai due candidati locali. Patrizio Leonelli ha precisato innanzitutto come già alcune risorse siano in arrivo grazie a progetti presentati dall’ultima amministrazione in carica a Castelraimondo. Leonelli ha quindi sottolineato che saranno realizzate diverse opere, tra cui una scuola di alto livello per la formazione professionale, la sistemazione del palazzo comunale da destinare ad altre attività, l’ammodernamento del cavalcavia al centro della città e la nuova sede del municipio nel borgo cittadino. Il candidato ha condiviso l’importanza di saper intercettare le risorse europee disponibili, mettendo per questo a disposizione l’esperienza amministrativa personale e quella della sua squadra. Costantino Mariani ha raccolto l’invito di Tritarelli, sottolineando come la disponibilità di dati, indicatori e progetti che la CNA, grazie al Centro Studi, al Team sisma e alla rete di consulenti, è in grado di mettere a disposizione saranno fondamentali. Mariani ha quindi posto la ricostruzione in cima alle priorità della sua agenda amministrativa, evidenziato come Castelraimondo sarà chiamato a recuperare l’ultimo anno trascorso senza una guida politica. Il candidato ha espresso la volontà di formare ed adeguare la struttura organizzativa del Comune in modo da renderla efficace e capace, anche con l’aiuto di specifiche professionalità esterne, di intercettare i finanziamenti pubblici disponibili. A margine dell’incontro, il presidente CNA Macerata ha potuto fare un bilancio complessivo dell’iniziativa “Un caffè con il candidato sindaco” dopo i 12 appuntamenti nei 4 principali Comuni della provincia: “Il carattere informale degli incontri e la disponibilità dei candidati – conclude un soddisfatto Tritarelli - hanno reso possibile una condivisione di idee e metodi che nelle situazioni istituzionali non sempre accade. I 30 minuti del confronto sono stati utilissimi per far conoscere il Sistema CNA nel suo complesso, per offrire la nostra disponibilità a collaborare con le Amministrazioni pubbliche e per conoscere le specificità locali del nostro meraviglioso territorio. Un format che sicuramente riprenderemo nei prossimi appuntamenti elettorali del 2022”.

24/09/2021 14:14
San Severino celebra il suo compatrono San Pacifico: allestita una mostra e molte altre iniziative

San Severino celebra il suo compatrono San Pacifico: allestita una mostra e molte altre iniziative

A trecento anni dalla morte, avvenuta il 24 settembre 1721, la città di San Severino Marche rende omaggio al suo compatrono, San Pacifico, con un ricco calendario di eventi e iniziative che celebrerà, anche nelle prossime settimane, questa straordinaria figura della Chiesa cattolica cui, ancora oggi, molti settempedani sono legati. Preceduta da un saluto di presentazione, ospitato al teatro Italia, è stata inaugurata nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, la mostra “San Pacifico Divini: la ferita aperta”, allestita dal Centro culturale “Andrej Tarkovskij”, con il patrocinio del Comune e dell’Arcidiocesi. “Abbiamo scelto questo titolo – ha spiegato Angelo Cantenne, presidente del Centro Tarkovskij – perché ogni circostanza, anche la più dolorosa della nostra vita, se la nostra libertà lo vuole è una ferita aperta, nel senso che apre la via a Dio”. A rappresentare San Pacifico come una “figura riconciliata con Dio” è stato padre Simone Giampieri, ministro provinciale dei Frati Minori delle Marche: “Abbiamo fatto fare una pala per questo speciale anniversario che offre una nuova immagine giovanile con San Pacifico che ha al suo fianco le stampelle per sottolineare la sua grande attenzione per i poveri. Era il Giobbe francescano, sempre presente, discreto e forte anche dinnanzi alle prove più difficili della vita”. La mostra “San Pacifico Divini: la ferita aperta”, cui si accompagna una breve pubblicazione per le Edizioni Serini, costituisce l’avvio delle manifestazione in memoria del santo compatrono della Città di San Severino Marche indette proprio dalla Provincia Picena San Giacomo della Marca dei Frati Minori. L’esposizione rientra poi nel progetto, promosso dalla Regione Marche, dal titolo “Spazio giovani: insieme per crescere e progredire” che ha riunito diverse realtà giovanili del territorio e di cui è stata capofila l’associazione settempedana Help S.O.S. Salute e Famiglia, presieduta da Cristina Marcucci: “Abbiamo creato un mix di attività per i giovani dove abbiamo inserito la mostra - ha spiegato la presidente nella cerimonia ospitata al teatro Italia poco prima del taglio del nastro, sottolineando - È importante che i ragazzi conoscano le realtà del proprio territorio. Per fare questo abbiamo anche coinvolto gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Divini” con la sezione grafica e comunicazione”. “Grazie a chi ha lavorato alla realizzazione di queste giornate - è intervenuto, portando il saluto della comunità cittadina, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha aggiunto - San Pacifico è da sempre un riferimento per molte persone che a lui si rivolgono per chiedere aiuto. In questo momento, da settempedani, lo preghiamo perché il santuario a lui dedicato possa presto riaprire. Vorremo accelerare i lavori di ricostruzione. Sarà un regalo per la Città di San Severino Marche”. Sulla figura del santo compatrono si è soffermato anche il cardinale Edoardo Menichelli, intervenuto anche lui alle celebrazioni: “San Pacifico, nell'immaginario comune, è stato da sempre considerato superiore a San Severino. La sua attrattiva è stata sempre forte. Ma San Pacifico, al secolo Carlo Antonio Divini, non è nato santo. Solo la grazia di Dio, e il suo impegno, lo hanno orientato verso questa strada. Il santuario a lui dedicato  deve tornare ad essere luogo di spiritualità affascinante - ha fatto eco al sindaco il cardinale Menichelli, aggiungendo subito dopo -  Siamo in un tempo di avidità e di anoressia spirituale cui va posto rimedio per dare speranza”. Per tutta la giornata che segna la ricorrenza dei trecento anni dalla morte di San Pacifico sono state programmate diverse Sante Messe celebrate da padre Simone Giampieri, dal cardinale Edoardo Menichelli e da padre Luciano Genga. Una solenne concelebrazione, nel giardino esterno al santuario, è stata officiata alla presenza di cittadini e autorità. La mostra su San Pacifico sarà aperta fino al 7 novembre nei giorni di sabato e festivi, dalle ore 18 alle ore 20. Per prenotazioni e informazioni chiamare il 3381090779 o il 3334454094. Stasera (venerdì 24 settembre). alle 21, il teatro Feronia ospita la Compagnia teatrale “Terra dei Fioretti” che mette in scena la commedia “Cose dell’addru munnu” per la regia di suor Lucia Stacchio. L’ingresso è gratuito, ma occorre la prenotazione presso la Pro loco. Domani (sabato 25 settembre), sono previste messe alle 7,30 e alle 18,30, mentre per domenica (26 settembre) sono attesi il pellegrinaggio a piedi dal rione Settempeda con Santa Messa finale al santuario che sarà celebrata, alle ore 8, da padre Simone Giampieri. Seguiranno messe alle 9, alle 10, alle 11.30 (con la partecipazione del Sindaco, del Gonfalone comunale e delle autorità cittadine), alle ore 16, alle 17 e alle 18.30. L’apertura ufficiale del centenario della morte di San Pacifico avverrà il prossimo 30 ottobre con una cerimonia solenne che sarà presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana. Interverranno anche il cardinal Menichelli, il vescovo di Camerino-San Severino, monsignor Francesco Massara, nonché sacerdoti e religiosi delle Marche.        

24/09/2021 13:31
Porto Recanati, controlli all'Hotel House con cani antidroga: 190 persone identificate

Porto Recanati, controlli all'Hotel House con cani antidroga: 190 persone identificate

Intensificata l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia nei giorni del 22 e 23 settembre nel comune di Porto Recanati, in particolare nei pressi dell’Hotel House, per il contrasto dei reati di criminalità diffusa, e dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti, che creano allarme sociale con possibili ripercussioni nell’ambito della sicurezza e dell’ordine pubblico, stante anche il particolare periodo pandemico. I controlli sono stati attuati soprattutto nelle aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni di illiceità e da degrado urbano, zone dove si è proceduto all’identificazione e al controllo di  persone e veicoli sospetti.  L’attività condotta dalla Polizia, anche con l’ausilio di un elicottero del Reparto Volo di Pescara, ha visto l’impiego di poliziotti della Questura di Macerata, del Reparto Prevenzione Crimine Marche-Umbria nonché di unità cinofile antidroga. Inoltre, in tale contesto operativo poliziotti dell'Ufficio Immigrazione hanno proceduto alla verifica della posizione amministrativa con riguardo il soggiorno in Italia di 70 cittadini extracomunitari identificati. Al termine dei servizi sono state identificate 190 persone, sottoposti a controllo 78 veicoli. Inoltre, sono state effettuate verifiche nei confronti di 12 persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale

24/09/2021 13:00
Bolognola, vitelli sbranati dal branco: "Ipotesi radiocollare per studiare i movimenti dei lupi"

Bolognola, vitelli sbranati dal branco: "Ipotesi radiocollare per studiare i movimenti dei lupi"

Il Parco, sin dalla sua nascita, si è sempre preoccupato di favorire un equilibrio armonico tra natura e uomo. È chiaro che, a volte, questo equilibrio rischia di incrinarsi. Ed è per ciò che, per quanto di sua competenza, l’ente ha sempre cercato di mettere in campo tutte le azioni possibili per ovviare a situazioni di contrasto. Principale strumento è l'indennizzo dei danni provocati dalla fauna selvatica, anche alla zootecnia, ma ne sono esempio anche i contributi concessi per le recinzioni elettrificate a difesa degli animali da allevamento. I recenti attacchi al bestiame al pascolo nella valle del Fargno sono stati subito affrontati a livello istituzionale con un incontro con il sindaco di Bolognola, Cristina Gentili, e con la società proprietaria del bestiame coinvolta nell’incidente, che ha comportato la perdita di due vitelli. “Il Parco - ha dichiarato il presidente dell’ente, Andrea Spaterna - attiverà fototrappole per cercare di identificare il branco di lupi ritenuto autore dell’attacco. Non escludiamo di catturarne un esemplare per dotarlo di radiocollare satellitare per poi rilasciarlo per studiarne i movimenti ed approntare strategie di prevenzione. Di certo dobbiamo salvaguardare la legittima pretesa degli allevatori affinché non si ripetano o, almeno, si limitino al massimo gli attacchi al bestiame, prevedendo forme di ristoro efficaci; d’altra parte, dobbiamo considerare che il lupo è animale simbolo del Parco, nel quale svolge un ruolo ecologico fondamentale dal punto di vista faunistico ed è anche predatore dei cinghiali che rappresentano un problema forse più serio dei lupi per l’economia del territorio”.

24/09/2021 12:15
Grotte di Frasassi 50 anni dopo: convegno Unicam sul tema

Grotte di Frasassi 50 anni dopo: convegno Unicam sul tema

Il primo grande convegno nazionale sull’area di Frasassi, la sua storia e il suo ambiente ipogeo. Filo conduttore le Scienze Geologiche, senza trascurare gli altri importanti aspetti legati alle grotte, come l’archeologia e la speleologia. In occasione della giornata commemorativa del 50° Anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi il Comune di Genga, il Consorzio Frasassi e l’Università di Camerino hanno organizzato un convegno che ha l’obiettivo di raccontare a cittadini e turisti l’affascinante patrimonio naturale e scientifico presente nel cuore della Regione Marche. Una risorsa naturale eccezionale che contempla diverse discipline scientifiche, a partire dalle Scienze Geologiche e settori collegati, come l’idrogeologia, la speleologia, la geomorfologia, la speleobiologia, la paleontologia e l’archeologia. Tutti temi che trovano esempi concreti e conferme nell’area di Frasassi, dove nel tempo sono stati rinvenuti reperti preziosi, molti dei quali accuratamente conservati nel Museo Speleopaleontologico di San Vittore di Genga. Dunque, il convegno intende offrire ai partecipanti un excursus sui principali temi in questione, ma con un taglio e un’apertura tale da poter essere partecipato anche da chi non proviene da studi scientifici e di settore. Un viaggio attraverso una serie di considerazioni e approfondimenti che si susseguiranno grazie alla partecipazione e alle testimonianze di docenti universitari, autorità ed esperti, al fine di sviluppare una rete di competenze e conoscenze per rendere sempre più consapevoli cittadini e turisti, che ogni anno provengono da tutto il mondo, dell’enorme patrimonio naturale che hanno sotto i loro piedi.«Le Grotte di Frasassi rappresentano un patrimonio culturale e scientifico inestimabile - ha sottolineato il Rettore Unicam Claudio Pettinari - non solo per la nostra Regione, ma per l'intero Paese. Siamo davvero molto soddisfatti come Ateneo di poter collaborare con il Consorzio per attività e progetti di ricerca su tematiche di stringente attualità e che sono al centro delle attività di ricerca della nostra sezione di Geologia, attività che oltre ad essere importanti dal punto di vista scientifico, ci auguriamo potranno contribuire alla valorizzazione ed alla salvaguardia delle Grotte e ad incentivare ancora di più il turismo.» «Il Convegno è organizzato nell’ambito di una convenzione sottoscritta nel 2020 tra Comune di Genga, Consorzio Frasassi e l’Università di Camerino – afferma Emanuele Tondi, responsabile della Convenzione - con l’obiettivo di valorizzare da un punto di vista scientifico il sito di Frasassi, permettendo e favorendo la fruizione di tali conoscenze a cittadini e turisti, nell’ambito della divulgazione delle Scienze della Terra e promozione del concetto di geodiversità». «Da quando abbiamo sottoscritto la nostra convenzione ad ottobre dell’anno scorso - spiega il sindaco di Genga, l’avvocato Marco Filipponi - si è subito pensato al valore aggiunto che potrebbe essere acquisito dal trasformare informazioni tecniche e spesso inavvicinabili ai più in un racconto che possa essere fruito da tutti, ed in primis dalle migliaia di turisti che vengono a trovarci. La collaborazione con l’Università di Camerino ci è subito sembrata una prestigiosa occasione per lo sviluppo argomentativo del nostro territorio in un’ottica di arricchimento dell’offerta turistica». «Quale migliore occasione per dare un contributo dal profilo scientifico alla celebrazione del 50° Anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi - commenta il Vicepresidente del Consorzio Frasassi, l’ingegnere Lorenzo Burzacca - un primo traguardo a cui abbiamo voluto donare una doppia veste: quella commemorativa che si svolgerà durante il pomeriggio del 25 settembre, e una più settoriale rappresentata, appunto, dal convegno.  Ma sempre con un’attenzione rivolta a chi, in seguito, potrà usufruire delle conoscenze e dei progetti condivisi in questa giornata. Da sempre le Grotte di Frasassi sono meta anche di ricercatori provenienti dalle Università di tutto il mondo. E a livello nazionale siamo tra i primi siti di richiamo per il turismo scolastico-didattico. Dunque l’intervento e la collaborazione con l’Università di Camerino si configura quale opportuno incontro tra le Istituzioni in questione, ed orientato ad implementare il materiale informativo».   Il Convegno ha ottenuto il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Geologi ed è stato organizzato in collaborazione con l'Ordine dei Geologi della Regione Marche, e prevederà l’acquisizione di crediti formativi per gli iscritti che parteciperanno.   Per ragioni strettamente legate alle misure di sicurezza legate alla pandemia da Covid19, la Sala Consiliare del Comune di Genga potrà ospitare in presenza un numero massimo di 50 partecipanti su prenotazione.   Sarà comunque possibile seguire gli interventi in modalità online sulla piattaforma webex: unicam.webex.com/meet/geologia.orienta.

24/09/2021 11:59
Civitanova, l'Unitre riparte con nuovi corsi: ecco tutte le novità

Civitanova, l'Unitre riparte con nuovi corsi: ecco tutte le novità

Il 4 ottobre 2021, presso il Liceo Leonardo da Vinci di Civitanova Marche, l'Università delle tre età apre il nuovo anno accademico 2021/22 con un calendario ricco di novità. I corsi sono patrocinati da Comune di Civitanova Marche e Regione Marche, in collaborazione con Iss Da Vinci. Il presidente Unitre Civitanova, Marisa Castagna comunica che quest’anno si terranno nuovi corsi, sempre nello lo spirito dell’associazione di educare, informare, formare e socializzare. Saranno dunque introdotte studi di: Astronomia curati dal prof. Claudio Bernacchia, Io Cittadino Digitale, Introduzione nel mondo del vino, Francese con romanzo, inoltre una volta al mese si terranno degli incontri con la dottoressa Carla Sagretti, ex dirigente Licei Civitanova su temi scientifici. Oltre a nuovi argomenti, altra importante novità è che si possono seguire le lezioni online su tutto il territorio nazionale. Ecco i docenti e temi del pomeriggio: Michela Rafanelli (tecniche pittoriche e pittura 2 livello), Moira Alessiani (diritto del cittadino) solo online, Sergio Felicetti (informatica 1°e 2 livello), Andrea Perozzi (invito all’opera), Salvatore Negro (acquerello), Laura Paniccià (psicologia), Gaia Dellisanti (dizione e teatro) Emma Vindigni (pilates), Flavia Conocchioli (educazione alimentare), Filippo Rosati (Io cittadino digitale), introduzione al mondo del vino Gianni Strovegli, Alberto Pelacani (Atha yoga), Antonio Malagrida (letteratura italiana), Michele Fofi (cinema), Cecilia Renteria (aerobica), Luca Pantanetti (scrittura creativa), Giuliana Compagnucci (moda e disegno 1 e 2 livello), Emilio Bella (educazione fisica), Maura Santancini (inglese di base, 1° e 2° livello), Enrica Bruni (storia dell’arte), Cristina Bizzarri (francese con romanzo). Corsi al mattino: (Atha yoga) Alberto Pelacani, Carla Cotechini (ginnastica leggera), Pilates Emma Vindigni. Le iscrizioni per il nuovo Anno Accademico si possono effettuare presso la Segreteria Unitre in via Verga 114 di Civitanova Marche dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Tutti i corsi sono a numero chiuso e tutti gli iscritti debbono essere in possesso del Green pass. I programmi e il costo dei corsi, si possono consultare sul sito: Unitre Civitanova Per informazioni, si può telefonare al numero: 3394275942. http://www.unitrecivitanova.it/.../anno-accad/orari-e-corsi

24/09/2021 11:40
Record mondiale d'altitudine made in Marche: Morillas vola a 7027 metri col paramotore Vittorazi

Record mondiale d'altitudine made in Marche: Morillas vola a 7027 metri col paramotore Vittorazi

La Vittorazi Motors vola oltre le nuvole e con il motore ‘Cosmos 300’ raggiunge il record mondiale di massima quota raggiunta con parapendio, arrivando a 7027 metri di altitudine sul livello del mare, siglato dal pilota Ramon Morillas, in Spagna, che ha battuto il precedente record dei 6377 metri, realizzato in Polonia da Aleksander Hirszttrit. Un record fortemente voluto dall’azienda di Morrovalle per mettere immediatamente alla prova il Cosmos300, portato sul mercato solo da qualche mese. Un’impresa straordinaria, che coniuga e declina le eccellenti prestazioni di un motore ideato, progettato e collaudato interamente dalla Vittorazi Motors, per essere al servizio dell’uomo, del suo talento fatto di coraggio e vocazione per il parapendio e per il volo. Il raggiungimento di questo record del mondo altro non fa che testimoniare l’eccellenza data dall’affidabilità del Cosmos300 che è decollato da terra ad una temperatura di 25° ed è arrivato in quota a meno 20° Celsius impiegando circa un’ora di salita, con una prestazione costante ed elevate performaces. Un record mondiale, quindi, che sottolinea ancora una volta la professionalità e lo spirito della Vittorazi, oggi diretta dai fratelli Matteo e Andrea Orazi che hanno dimostrato nel tempo di avere nel proprio Dna ereditato dal padre Vittoriano, la lungimirante passione per i motori. Proprio Vittoriano Orazi, nel 1986 fu l’inventore e il primo creatore delle minimoto da velocità in Italia, creando contemporaneamente un prodotto industriale e uno sport, rivelatisi entrambi propedeutici e formativi per ragazzini appassionati di moto, diventati i grandi campioni italiani di motociclismo: uno su tutti, Valentino Rossi. La stessa passione per i motori e le sue potenzialità da sviluppare attraverso tecnologia, ricerca e innovazione, è stata applicata al parapendio, settore nel quale la Vittorazi Motors, in vent’anni ha conquistato i mercati mondiali, divenendo leader di affidabilità e reputazione a garanzia delle prestazioni performanti in volo. <Questo record è il traguardo che esprime al meglio le potenzialità di ‘Cosmos 300’ – commenta Matteo Orazi – raggiunte grazie alla passione e alla determinazione di tutto il team Vittorazi. Una grande soddisfazione professionale per tutta la nostra azienda che ci ripaga di tutte le energie che abbiamo impiegato per lo sviluppo del motore. Un ringraziamento speciale va a Ramon Morillas, uno dei nostri piloti ufficiali, per il coraggio, la fiducia ed il talento che ci hanno resi fieri>.

24/09/2021 11:03
Senigallia, "Insieme per gli altri": Orchestra di Fiati in concerto al teatro La Fenice

Senigallia, "Insieme per gli altri": Orchestra di Fiati in concerto al teatro La Fenice

L’Orchestra di Fiati Insieme per gli Altri, diretta magistralmente dal Direttore Artistico Maestro Andrea Mennichelli, si è esibita ieri sera nella splendida cornice del teatro “La Fenice” di Senigallia di fronte ad un folto pubblico in un concerto a favore dell’Associazione “Le Rondini”.  Il direttivo dell’Orchestra ha ringraziato l’Amministrazione comunale di Senigallia per la magnifica ospitalità e l’Associazione “ Le Rondini”. “In particolare  il sindaco Olivetti e il Presidente del Consiglio comunale Massimo Bello,  i quali hanno voluto ringraziare  Francesco di Mauro per la creazione di questo unico e meraviglioso progetto di solidarietà e il direttivo dell’orchestra, Gianni Silvi presidente, Dario Matteucci vice presidente, Angelo Sopranzi consigliere. Ottime e molto gradire le performance dei vari solisti dell’orchestra in particolar modo dei Maestri Vincenzo De Angelis al sax soprano; Mirco Cingolani al clarinetto e il Maestro Nazzareno Zacconi  chitarrista e compositore, che oltre a partecipare a moltissimi tour europei con famosi artisti internazionali come Jennifer Batten,TM Stevens, Blaze Bayley, Doogie White etc.. ha all'attivo due CD acustici solisti : AKUSTIKO (2013) e inside my memories (2018) prodotti da Massimo Varini. Lo stile musicale di questi due cd unisce il fingerstyle tradizionale e moderno con tecniche innovative che trasformano la chitarra acustica in uno strumento in grado di esprimere il sound di una intera band. Tra i brani proposti ieri sera molto apprezzato un medley tratto dal suo ultimo cd Inside my Memories composto dai brani Montreal hotel e Angry Wolf dove la chitarra passerà da un utilizzo pianistico (Montreal Hotel) per concludere a una intera band dove le tre parti di batteria , basso e chitarra vengono suonate simultaneamente sulla chitarra acustica. Il Direttivo ha ringraziato anche il Maestro Andrea Mennichelli per  l’impegno e la dedizione che ha dedicato al progetto. La cifra raccolta durante la serata è stata di oltre 15.000€. Si tratta della somma raccolta dal  progetto solidale nel corso dei 38 concerti, svolti in 23 località con più di 8.000 spettatori. Dietro questa “mission”, non poteva non esserci il coinvolgimento ed il sostegno di alcune aziende del territorio, senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere i numerosi obbiettivi finalizzati, visto e considerato che l’orchestra si muove senza alcun contributi pubblico. Per tale motivo il direttivo dell’Orchestra di Fiati “Insieme per gli Altri”, unitamente alle associazioni di volontariato con cui ha collaborato, ringraziano la sensibilità di alcune persone che attraverso le loro aziende hanno creduto, credono e crederanno in questo ambizioso progetto.

24/09/2021 09:59
Macerata, travolto da un'auto nei pressi dello Sferisterio: bimbo di 4 anni a Torrette in codice rosso

Macerata, travolto da un'auto nei pressi dello Sferisterio: bimbo di 4 anni a Torrette in codice rosso

Investimento nei pressi dello Sferisterio: bimbo di 4 anni a Torrette in eliambulanza.  È quanto accaduto, intorno alle 7: 45 della mattinata odierna a Macerata, in via Maffeo Pantaleoni.   Secondo una prima ricostruzione, il bimbo sarebbe sfuggito al controllo di un genitore mentre camminavano sul marciapiede  e, immessosi in strada, è stato poi travolto da un'auto che non ha potuto evitare l'impatto.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno subito allertato l'eliambulanza. L'elicottero del soccorso, atterrato sulla piazzola di sosta, ha poi trasferito il bimbo all'ospedale di Torrette in codice rosso. Il piccolo è stato ricoverato, ma non sarebbe in pericolo di vita.   Polizia Locale sul posto per ricostruire esattamente quanto accaduto.   

24/09/2021 08:53
Lube, buone indicazioni dal test-match con Taranto: brillano Juantorena e Gabi Garcia

Lube, buone indicazioni dal test-match con Taranto: brillano Juantorena e Gabi Garcia

Nel pomeriggio di oggi, per la Cucine Lube Civitanova si è tenuto il primo banco di prova stagionale con una formazione di pari categoria, la neopromossa Gioiella Prisma Taranto Volley di Vincenzo Di Pinto. Così come il test della passata settimana con la Videx, il secondo allenamento congiunto ha fornito indicazioni utili confermando la crescita progressiva. La prova generale di SuperLega si è confermata interessante per testare i meccanismi di gioco nella quinta settimana di lavoro. Le due squadre hanno disputato quattro parziali. I cucinieri si sono imposti in modo autoritario nei primi tre set e hanno ceduto ai vantaggi il quarto con i sestetti rimaneggiati. Biancorossi superiori in tutti i fondamentali, devastanti al servizio (11-4). Juantorena top scorer (17 punti), bene Gabi Garcia (15) e Lucarelli (13). LE SQUADRE - Blengini sceglie De Cecco in diagonale con l’opposto Gabi Garcia, Simon e Diamantini al centro, Juantorena e Lucarelli di banda con Marchisio libero. In panchina anche dei giovani. Assenti per i cucinieri Jeroncic e Zaytsev, indisponibili, Yant, impegnato con la nazionale cubana U21, ma anche Anzani e Balaso, a riposo dopo la vittoria degli Europei. Per Taranto in campo Falaschi-Sabbi, Di Martino-Alletti, Joao Rafael-Randazzo, Pochini libero. LA PARTITA - Nel primo set, dopo una fiammata tarantina, Lucarelli sale in cattedra al servizio (6-5). Un’infrazione ospite genera il doppio vantaggio (10-8), mentre l’ace dell’ex Falaschi vale il pari (10-10). Lo strappo arriva con Juantorena dai 9 metri e gli ace in successione (14-10). Dopo l’ingresso di Kovar per Gabi, Simon si esalta a muro. Il nuovo entrato e il capitano giocano d’esperienza (20-13). Di Pinto getta inserisce Pellegrino e Palonsky prima del terzo ace di Lucarelli (21-13). Di Juantorena (7 punti col 71%) i colpi decisivi (25-15). La Lube passa con 5 ace, il 50% in attacco e il 67% (42%) in ricezione. Starting six immutati nel secondo set. Il sestetto pugliese appare più disinvolto e trova il +2 dopo il lungolinea dell’ex cuciniero Randazzo (7-9). Il muro Lube prende le misure con il block del pari targato Juantorena (11-11). Il diagonale di Lucarelli e i due muri di Diamantini fanno il vuoto (17-14). Al servizio si mette in mostra Gabi con l’ace del 20-16. In campo per la Lube si vede Sottile. Il dominio biancorosso in battuta è certificato dal punto diretto di Lucarelli (22-17). Decisivi (25-19) gli errori di Falaschi e Joao. La Lube cresce in attacco (58%) e a muro (4). Nel terzo set stessa disposizione per la Lube. Gironi al posto di Randazzo e Freimanis al posto di Di Martino per gli ospiti. Dopo un estenuante punto a punto l’ace di Gabi rompe lo stallo per il +2 interno (12-10). Parziale in discesa per gli uomini di Blengini, che allargano la forbice complici gli errori avversari come quello di Palonsky (21-17), entrato in corsa. Anche Blengini fa girare la squadra inserendo Kovar e Sottile. Taranto non molla e si riprende con il turno in battuta di Gironi (21-20), ma nei momenti decisivi la Lube mette il turbo. La combinazione tra Sottile e Juantorena chiude il set sul 25-21. Bene in attacco i marchigiani (52%), presenti anche in ricezione con l’80% (33%). Set aggiuntivo concordato dai tecnici: nella Lube dentro dall’inizio Ambrose al centro, Sottile al palleggio e Kovar in banda. Ospiti con Gironi e Palonsky laterali dall’inizio e Laurenzano libero. Prisma determinata (7-9). I cucinieri si affidano al servizio, di Gabi (11-11). Il pallino del gioco è nelle mani pugliesi (12-15), ma Civitanova tiene botta e con 4 punti di fila chiusi dal muro di Juantorena trova il sorpasso (16-15). In volata Kovar annienta il muro, mentre l’ex Sabbi non trova il campo (23-20). Taranto si rifà sotto (23-22). Il parziale sembra chiuso (24-23), ma Gironi pesca il jolly (24-24). Taranto sorride al secondo set point per l’attacco out biancorosso (25-27). La Cucine Lube tornerà in campo all’Eurosuole Forum giovedì 30 settembre e venerdì 1 ottobre per i due allenamenti congiunti con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Parla Osmany Juantorena: “Si sono viste delle belle cose. Vogliamo creare una mentalità vincente e questi allenamenti sono ideali per compattare il gruppo. Bisogna migliorare il nostro volley, ma con gli innesti dei giocatori attualmente fuori si alzerà il livello. Il servizio è un punto di forza e lo sfrutteremo sempre, ma ciò che conta è affinare tutte le fasi di gioco. Non siamo ancora al massimo, ma la prossima settimana saremo più sciolti per il doppio test con Vibo Valentia”. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 15, Kovar 6, Sottile, Marchisio (L), Juantorena 17, Sabatini 2, Lucarelli 13, Diamantini 7, Simon 9, De Cecco, Ambrose 2, Penna ne. All. Blengini GIOIELLA PRISMA TARANTO: Freimanis 6, Pellegrino, Alletti 7, Falaschi 4, Randazzo 4, Joao Rafael 6, Carbone ne, Gironi 13, Sabbi 14, Palonsky 5, Laurenzano (L), Pochini (L), Di Martino 2. All. V. Di Pinto Parziali: 25-15, 25-19, 25-21, 25-27 Civitanova: 16 battute sbagliate, 11 ace, 9 muri vincenti, 51% in attacco, 64% in ricezione (33% perfette). Gioiella Prisma: 22 bs, 4 ace, 8 muri, 48% in attacco, 57% in ricezione (27% perfette).  

23/09/2021 19:45
Montefano, Festival di Fotografia “Arturo Ghergo”: al via la tre giorni dedicata alla Fotografia d’Autore

Montefano, Festival di Fotografia “Arturo Ghergo”: al via la tre giorni dedicata alla Fotografia d’Autore

Montefano si illumina d’Arte. Quella fotografica, precisamente. Parte domani pomeriggio alle ore 17.30 la Kermesse dedicata ad Arturo Ghergo – realizzata con il sostegno della Regione Marche e del Comune di Montefano - che porta in questo bellissimo borgo marchigiano alcuni fra i protagonisti della Fotografia mondiale. La Direzione Artistica di Denis Curti, la sapiente arte di Cristina Ghergo e l’impegno dei tanti soci dell’Associazione Effetto Ghergo hanno saputo dare vita ad un appuntamento culturale che sta crescendo ogni anno e sta trovando spazio e collaborazioni prestigiose. Maria Vittoria Backhaus, la Pasionaria del Reportage, è la regina incontrastata di questa VI Edizione del Festival: a lei è andato il Riconoscimento alla Carriera per il suo lunghissimo percorso, iniziato a Milano negli Anni ’70. Uscita dall’Accademia di Brera, dove ha studiato Set Design, inizia il suo lavoro nel mondo del Reportage Fotografico in un periodo storico di aspri conflitti sociali e politici, ma anche di grande fervore culturale. In questo contesto Maria Vittoria Backhaus sviluppa la sua progettualità, i suoi lavori sono il risultato di una grande professionalità, la sua fotografia registra sia la realtà che una continua narrazione di storie. I suoi scatti sono l’opposto dell’improvvisazione: rappresentano invece il risultato di una meticolosa ricerca e progettazione, la splendida conclusione di un viaggio mentale. Immagini iconiche, che non risentono dello scorrere del tempo: potrebbero essere state scattate ieri, o anche domani. Il suo lavoro è stato pubblicato sulle più importanti riviste internazionali di Moda e Design. A Marco Gatta, autore maceratese, è andato il Premio Giovane Talento 2021 per il suo lavoro Flussorius. Quella di Marco Gatta è una storia solitaria in cui è difficile entrare, l’autore ha uno stile narrativo poco tradizionale, a tratti surreale e a colpire maggiormente è il suo coraggio nel mettersi in gioco. Rimettere ordine nella propria vita: questo il gesto sublime che ha a che fare con la fotografia come mezzo di indagine interiore e, forse ancora di più, con la necessità del vedere per capire. Flussorius è il nome latino del fiume Fiastra, che nasce sui monti Sibillini. L’amore per questi luoghi ha le sue radici nell’infanzia, quando il padre, professore di Educazione Artistica e appassionato di Preistoria, lo portava con lui nei campi arati alla ricerca di selci lavorate dall’uomo. Immagini intense, in cui l’imprevisto ha condotto l’autore a mettere in scena il suo corpo nudo, sottolineando così l’importanza delle relazioni: lui, testimone dell’intuitiva corrispondenza con gli elementi, in un abbandono alle imprevedibili eventualità dell’incontro. Il Festival è un racconto di tante storie, tanta vita, tanto lavoro. Si inizia domani, venerdì 24 settembre alle 17.30 al teatro La Rondinella di Montefano con la presentazione ed inaugurazione delle Mostre Fotografiche di Delia Biele “La Città delle Donne”, Lorenzo Cicconi Massi “La Liquidità del Movimento”, Monia Marchionni “Fermo. Visioni Extra-Ordinarie”, Marta Sparvoli e Francesco Tavoloni “Terra Terra”. Alle 21.00 Conferenza di Augusto Pieroni, Storico e Critico delle Arti Contemporanee, curatore e saggista, Docente di Storia e Critica della Fotografia all’Università di Roma-Sapienza e Viterbo, nonchè presso la Scuola Romana di Fotografia e IED Moda di Milano. Sabato 25 alle 11.30 “incursione” a Macerata, al Corridoio Innocenziano dell’Arena Sferisterio, per la presentazione e l’inaugurazione della Mostra di Daniele Duca “Da Vicino”, proveniente dallo Spazio Espositivo Permanente “Museo Ghergo” a Montefano e inserita all’interno della Rassegna “Contemporanea-mente”. Nel pomeriggio il clou del Festival. Sempre al Teatro La Rondinella, alle 17.30, Sabrina Colle aprirà l’Evento con la lettura di alcune poesie di Giovanni Gastel, grandissimo fotografo scomparso prematuramente pochi mesi fa, per ricordare l’uomo e il lavoro di un grande protagonista dell’Arte Fotografica. Seguirà la Premiazione di Maria Vittoria Backhaus e Marco Gatta e, al termine, Lectio Magistralis della premiata e inaugurazione delle Mostre. Domenica 26 Settembre Workshop Full Immersion di Toni Thorimbert: “One Shot”, sold out in soli due giorni, un appuntamento immancabile per gli appassionati di quest’Arte Meravigliosa, “un coinvolgente laboratorio dedicato all’approfondimento delle dinamiche relazionali con il soggetto”. Il Festival “Arturo Ghergo” è ricco di molte altre iniziative interessanti: letture portfolio, incontri con gli autori, esposizione dei lavori Ghergo Kids e il Mercatino Fotografico, ormai una tradizione consolidata. Per info e prenotazioni effettoghergo@gmail.com – 347 1422378   

23/09/2021 18:53
Ricerca Unicam: "La Sentina minacciata dall'erosione, 8 specie vegetali a rischio scomparsa"

Ricerca Unicam: "La Sentina minacciata dall'erosione, 8 specie vegetali a rischio scomparsa"

L’Università di Camerino ha partecipato ad un importante convegno globale (ECSA58-EMECS13, Estuarine & Coastal Sciences Association) focalizzato sulle aree costiere esposte ai cambiamenti globali in atto. I ricercatori nel campo botanico-ecologico Luca Bracchetti, Stefano Chelli, Massimiliano Fazzini e Fabio Conti, hanno presentato alcuni dati preoccupanti relativi alla Riserva Naturale Sentina. Durante la loro relazione orale, hanno discusso del fenomeno dell’erosione costiera in Riserva, delle sue variazioni nel corso degli anni e dei rischi per il prossimo futuro. Se non si interverrà per contrastare il fenomeno erosivo, il quadro che emerge è drammatico.  I dati derivati dalle foto aeree mostrano un arretramento della linea di costa di oltre 150 metri dagli anni ’60 con un trend di erosione che in alcuni periodi ha toccato la velocità media di 3,3 metri all’anno. Negli ultimi anni, la frequenza e l’intensità delle mareggiate straordinarie sono aumentate probabilmente a causa del cambiamento climatico in atto, con conseguenze rilevanti sugli ambienti costieri della Riserva. Si è osservato che, delle 18 specie vegetali rare oggetto di reintroduzione negli ultimi 10 anni, ben 8 sono a rischio concreto di scomparsa entro pochissimi anni, mentre per 3 specie la reintroduzione è di fatto fallita a causa del repentino arretramento della linea di costa. Senza alcun tipo di intervento volto a mitigare l’erosione costiera, il rischio di perdere ecosistemi preziosi è imminente.  Persino le zone umide recentemente ripristinate grazie ad un progetto LIFE finanziato dall’Unione Europea potrebbero avere vita breve, così come l’edificio storico “Torre sul Porto” ormai a pochi metri dalla battigia.  In poche parole, ciò che rende la Riserva Sentina unica e preziosa rischia di scomparire in pochi anni.  “Unicam ce la sta mettendo tutta – sottolineano i ricercatori – e ci auguriamo che gli Enti preposti implementino nel breve termine le misure necessarie ad arrestare questa pericolosa tendenza”.     

23/09/2021 18:38
Porto Recanati, il vicepresidente dell'Europarlamento Castaldo: "Illuminazione del Nervi uno scandalo"

Porto Recanati, il vicepresidente dell'Europarlamento Castaldo: "Illuminazione del Nervi uno scandalo"

"Con Rovazzani sindaco, Porto Recanati sarà più europea, i soldi spesi per l’illuminazione del Nervi sono uno scandalo". Questo quanto dichiarato dal Vice Presidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo, in una visita fatta nella città di Porto Recanati, nella giornata di ieri. Proveniente da Castelfidardo, Castaldi ha voluto fare un sopralluogo presso il Nervi per constatare di persona lo stato dei luoghi.  Accolto dalla consigliera regionale Marta Ruggeri e dal consigliere comunale Sauro Pigini e dai candidati Agostinelli, Mataloni e Sichetti della lista "Porto Recanati>21-26 Rovazzani Sindaco", il Vice Presidente ha bollato quello del Nervi come "sperpero di denaro pubblico, che si pone in netto contrasto con lo spirito con il quale Governo Italiano ed Unione Europea faticosamente stanno operando per reperire fondi capaci di produrre opere strutturali per la ripresa post pandemia".  "Una decisione, quella presa dall’attuale amministrazione, che denuncia l’assoluta mancanza di visione strategica per il rilancio della città - ha aggiunto Castaldo -. Se si è ritenuto di dover utilizzare ben centoventimila euro destinati al potenziamento dell’offerta turistica, per illuminare una struttura allo stato fatiscente e la cui ultima destinazione sembrerebbe essere quella di un parcheggio a raso, vuol dire che non si è capito che il mondo intorno a noi è cambiato. Questo del Nervi è un vero scandalo che va denunciato in tutte le sedi perché contrasta con il sentimento di buona amministrazione che pervade la cittadinanza". Successivamente il Vice Presidente Castaldo ha incontrato il Candidato Sindaco Alessandro Rovazzani della lista "Porto Recanati>21-26" al quale ha espresso la propria soddisfazione "per aver saputo unire forze che, sia pure diverse ma rappresentative di tutta la società portorecanatese, si sono ritrovate unite attorno ad un programma condiviso". Castaldo ha mostrato anche la propria soddisfazione per la collaborazione, tra Partito Democratico e Movimento 5Stelle. Nell’auspicare la vittoria di Rovazzani, il Vice Presidente ha dichiarato la propria disponibilità a collaborare con la prossima Giunta comunale perché anche Porto Recanati possa dotarsi "di idonei strumenti in grado di intercettare e utilizzare tutti gli aiuti che l'Unione Europea mette a disposizione delle piccole città".   

23/09/2021 18:18
Covid, sindacato dei carabinieri (UNIARMA): "Tamponi gratuiti per il personale non vaccinato"

Covid, sindacato dei carabinieri (UNIARMA): "Tamponi gratuiti per il personale non vaccinato"

Tamponi rapidi e salivari gratuiti per tutto il personale dei carabinieri non vaccinato, è questa la richiesta che l'UNIARMA, l'associazione sindacale dei Carabinieri, ha rivolto al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri stante la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del 21 settembre scorso del Decreto Legge nr. 127/2021, che dispone l’obbligatorietà del green pass per accedere nei luoghi di lavoro, a partire dal 15 ottobre, "al fine di evitare discriminazioni e consentire a tutti di poter svolgere regolarmente i propri compiti, anche di coloro che con propria coscienza e responsabilità hanno deciso di non vaccinarsi, coinvolgendo opportunamente l’Infermeria Presidiaria del Comando Legione Carabinieri Marche”. "Nell’occasione è stata altresì richiesta l’estensione della polizza sanitaria collettiva, già stipulata dal F.A.P.P. (Fondo Assistenza, Previdenza e Premi per il Personale dell’Arma dei Carabinieri) con la Compagnia di Assicurazione “Unisalute S.p.A.” del Gruppo Unipol, che tutela i Carabinieri in servizio risultati positivi al Covid-19, anche per gli eventuali danni derivanti dalla somministrazione del vaccino". Così ha tenuto a precisare in una nota il Segretario Generale Regionale Paolo Petracca, manifestando forte preoccupazione sul delicato argomento che vede coinvolti diritti Costituzionali che necessariamente devono essere garantiti.

23/09/2021 16:57
Marche, il presidente Acquaroli a Perugia per un incontro con la presidente Tesei: strategie comuni con l’Umbria

Marche, il presidente Acquaroli a Perugia per un incontro con la presidente Tesei: strategie comuni con l’Umbria

Progettualità condivise legate a infrastrutture, fondi europei, ricostruzione post-sisma, strategie comuni. Sono stati i macrotemi al centro di una riunione tra i Presidenti di Marche e Umbria, Francesco Acquaroli e Donatella Tesei, tenutasi questa mattina a Palazzo Donini, a Perugia, con i rispettivi staff tecnici. Un incontro “non formale o istituzionale ma già operativo”, come hanno specificato i governatori, durante il quale sono stati affrontati i maggiori temi su cui i due territori stanno lavorando per obiettivi comuni e che necessitano di assoluta sinergia. Il tema principale è stato ovviamente quello delle infrastrutture, considerato fondamentale non solo per l’economia di Umbria e Marche, ma interessante per la ripartenza dell’intero Paese che ha il suo baricentro in queste Regioni centrali.  I sistemi ferroviari e stradali, alcuni da realizzare, altri da completare e una riflessione sulle possibili sinergie da costruire tra gli aeroporti umbro-marchigiani, per offrire maggiori possibilità non solo sul versante turistico, ma anche per favorire scambi commerciali ed industriali. E tutto ciò a partire dalle numerose opere incompiute che vanno completate nel più breve tempo possibile.  “Siamo in linea nella volontà di progettare insieme – ha evidenziato il Presidente Acquaroli - per superare le criticità e vogliamo mettere in campo la capacità di fare sistema e fare squadra per risalire la china di un percorso di “Regioni in transizione” che stiamo affrontando quotidianamente. Le nostre Regioni hanno molti punti in comune, a partire dall’area del cratere sismico, dalle infrastrutture condivise, dalle affinità legate al paesaggio e al turismo. Abbiamo entrambi la difficoltà a fare massa critica sia per stare sui grandi circuiti, sia per incidere ad alto livello statale, a causa di un cronico isolamento dei territori e pagando lo scotto della piccola dimensione. Insieme si può agire e rispondere con più efficacia alle richieste dei territori che dobbiamo mettere in condizione di dialogare per garantire nuovo sviluppo, innovazione in una ritrovata aggregazione effettiva e produttiva". "L’affinità culturale, sociale, economica che lega i nostri territori, soprattutto sulla dorsale appenninica, ci può guidare nel sostegno alle persone e alle tante imprese che si distinguono per qualità della produzione e per sbloccare finalmente gli atavici nodi delle infrastrutture come quelle della Guinza, completata ma di fatto incompiuta da 30 anni, sulla quale ci stiamo concentrano con determinazione. Ci crediamo fortemente in progettualità e strategie condivise – ha concluso Acquaroli – e questo è già un ottimo presupposto per dare risposte che portino ad un vero rilancio del Centro Italia.”      Altri temi affrontati, hanno riguardato le azioni da intraprendere insieme per la ricostruzione e la rinascita economica delle zone colpite dal sisma del 2016, utilizzando al meglio le risorse disponibili; possibili sinergie nei settori del credito e della finanza; la creazione di Zone economiche speciali (ZES), coinvolgendo anche la Regione Abruzzo; offerte turistiche integrate che valorizzino e rendano ancor più competitivi nei mercati nazionali ed esteri i territori delle due Regioni. L’impegno dei due Presidenti ora sarà quello di proseguire su questo percorso di lavoro comune tra le due Istituzioni regionali e contemporaneamente far dialogare in misura maggiore i sistemi economici territoriali per favorire sviluppo ed innovazione. A partire dalle prossime settimane saranno organizzati ulteriori incontri sui singoli temi.   

23/09/2021 16:18
Coronavirus Marche, 87 casi in 24 ore di cui 16 nel Maceratese: un ricovero in più

Coronavirus Marche, 87 casi in 24 ore di cui 16 nel Maceratese: un ricovero in più

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2894 tamponi: 1662 nel percorso nuove diagnosi (di cui 869 nello screening con percorso Antigenico, con 20 positivi rilevati) e 1232 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 5,2%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 42,81 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 44,82). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 87, di cui 16 nella provincia di Macerata, 8 nella provincia di Ancona, 41 nella provincia di Pesaro-Urbino, 7 nella provincia di Ascoli Piceno, 9 nella provincia di Fermo e 6 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (19 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (21 casi rilevati), contatti in ambito domestico (27  casi rilevati), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (2), contatti in ambiente di vita/socialità (1), contatti in ambito assistenziale (1), screening setting sanitario (1), setting scolastico/formativo (2), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (11). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 5,2% oggi, contro il 6% registrato ieri. Aumenta di una unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 80, tra i quali 21 in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 37 in reparti non intensivi, e 22 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Non si sono verificati decessi correlati al Covid nelle ultime 24 ore.  Vi sono, infine, 49 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 4 pazienti Covid positivi (2 a Civitanova Marche e 1 ad Ascoli Piceno, 1 a Senigallia). 

23/09/2021 16:00
L'associazione Mogliano 313 contro la cementificazione dell'area verde del Santuario SS. Crocifisso

L'associazione Mogliano 313 contro la cementificazione dell'area verde del Santuario SS. Crocifisso

“È incontestabile che un’area verde di oltre un ettaro in pieno centro urbano costituisce un unicum per il territorio di Mogliano”. È quanto afferma, in qualità di segretaria dell’associazione ‘Mogliano 313’, Dezemona Petrelli a fronte del “nuovo atto del comune di Mogliano (determina n. 124 pubblicata il 15.09.21) che conferma la volontà della maggioranza di attuare una cementificazione di oltre 5.800 mq e 26.000 metri cubi nell’area verde del Santuario del SS. Crocifisso per la costruzione di una nuova casa di riposo”.  “Questo spazio verde retrostante il Santuario non deve essere cementificato, ma va riqualificato e finalizzato per le molteplici potenzialità di punto di incontro e socializzazione e per la sua vocazione naturale di corollario al Santuario del SS. Crocifisso, luogo di incomparabile valore storico, religioso e culturale che noi moglianesi abbiamo il dovere di onorare, valorizzare e trasmettere alle future generazioni” aggiunge Petrelli. L’associazione Mogliano 313 ha inoltrato, quindi, al comune di Mogliano una richiesta formale per evitare la cementificazione dell’area.    “Facciamo appello a tutti i cittadini che hanno passione civile, alle associazioni di volontariato, politiche e religiose affinché si attivino celermente per far sì che anche gli amministratori locali rivedano la loro posizione e si possa giungere ad una soluzione condivisa che salvaguardi il benessere di tutti ed il rispetto del nostro ambiente e territorio, veramente unici” conclude Dezemona Petrelli.      

23/09/2021 15:57
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