Il Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, e la Rete delle Professioni Tecniche assumeranno iniziative congiunte per agevolare il lavoro dei tecnici nella predisposizione dei progetti di ricostruzione ed ampliare la loro platea, evitando una concentrazione eccessiva degli incarichi.
È quanto emerso oggi nel corso di un incontro tra il Commissario sisma e i rappresentanti degli Ordini e dei Collegi nazionali dei professionisti che aderiscono alla Rete delle Professioni Tecniche per fare il punto sull’andamento della ricostruzione anche alla luce della scadenza del 30 giugno per i progetti di riparazione degli immobili di proprietà dei residenti che beneficiano di varie forme d’assistenza (CAS e SAE in particolare).
Dalla seconda metà del 2021, quando si è affermato il Superbonus 110% sul territorio nazionale, le attività nel cratere sisma 2016 hanno subito un rallentamento, dovuto essenzialmente alla scarsa disponibilità di professionisti per redigere i progetti e le domande di contributo, e di imprese per realizzare gli interventi. Lo scorso anno ha fatto segnare il record dei decreti di contributo emessi, circa 5.200 contro i 2.657 del 2020, ma l’afflusso di nuove domande si è ridotto, passando da circa 7.500 del 2020 (un dato comunque influenzato dalla scadenza dei termini per gli edifici con danni lievi), a 2.200 domande.
“Non possiamo pensare di concludere in tempi ragionevoli questa ricostruzione se viaggiamo al ritmo che abbiamo registrato negli ultimi mesi. Dobbiamo trovare insieme una soluzione per accrescere la disponibilità dei tecnici a lavorare nella ricostruzione” ha detto il Commissario Legnini nel corso dell’incontro, registrando la piena disponibilità dei professionisti.
Di comune accordo l’Osservatorio tecnico Sisma, una struttura nella quale sono rappresentati sia il Commissario che i tecnici, è stato incaricato di formulare proposte per agevolare lo smaltimento del carico di lavoro già acquisito, mentre i rappresentanti nazionali della Rete delle Professioni Tecniche studieranno i meccanismi per ampliare l’offerta dei servizi tecnici.
I professionisti attivi nella ricostruzione post sisma sono 7 mila, a fronte dei 29 mila iscritti all’elenco speciale, ma di questi solo la metà ha acquisto incarichi principali nei progetti sisma, che siano di progettazione o di direzione lavori. Gli stessi tecnici, peraltro, hanno avanzato circa due terzi delle quasi 30 mila manifestazioni di volontà a richiedere il contributo, palesando il rischio di una potenziale ulteriore concentrazione degli incarichi, che appare già elevata allo stato attuale.
Ringrazio la Rpt per la disponibilità dimostrata ad affrontare insieme questa fase di difficoltà della ricostruzione, in gran parte dovuta a fattori congiunturali, assumendo l’impegno a formulare proposte per aumentare la qualità e la quantità del lavoro dei tecnici, e permettere ai cittadini colpiti dal sisma – ha sottolineato Legnini - di realizzare in tempi ragionevoli la legittima aspirazione di tornare nelle loro case”.
“I Comuni d’Italia si trovano drammaticamente coinvolti nell’emergenza dei costi e dei prezzi della energia che si traduce nella crescita delle “bollette” sia domestiche che per le amministrazioni pubbliche nelle loro diverse attività connesse a erogazione dei servizi alla cittadinanza. La transizione energetica e ambientale si rivela a così un oggetto di strategie a lungo termine, ma con effetti e conseguenze immediate". Lo sottolinea Mirella Paglialunga, candidata sindaca della coalizione di centro-sinistra alle prossime elezioni amministrative.
"Per Civitanova si prospettano necessità urgenti di pronto intervento, a supporto e aiuto sia dei singoli cittadini che delle attività economiche con necessità di forti consumi energetici e che si trovano in specifiche condizioni di sofferenza" ribadisce Paglialunga "Intanto è però necessario disegnare fin d'ora strategie di lungo termine per impostare una politica di transizione energetica capace di trovare risposte per il prossimo decennio".
La candidata sindaco di centro-sinistra puntualizza come Civitanova si trovi "in una situazione di particolare vantaggio rispetto alla diffusione dei dispositivi e condizioni di utilizzo e accumulo dell'energia solare". In questo senso lancia una proposta: "L’impegno di tanti stabilimenti balneari a disporre pannelli solari sulle coperture delle cabine e delle strutture di accoglienza (ristoranti, bar annessi) e a sviluppare dispositivi di accumulo capaci di rendere alti livelli di autosufficienza, potrebbe costituire un riconoscimento di priorità nel rinnovo delle concessioni oggi sottoposto a problematiche dalla Direttiva Bolkestein".
"Ragionamento simile si potrebbe fare per la distribuzione di pannelli solari sui tetti degli immobili, a partire da quelli pubblici e rispondenti a servizi alla cittadinanza (scuole, palestre, piscine). E in tale direzione anche la promozione incentivata connessa al sistema di autorizzazioni concesse dalla Amministrazione Comunale ai progetti del recupero edilizio del bonus" aggiunge Paglialunga, rimarcando come "nessuna strategia di transizione energetica è stata messa in campo dall’amministrazione Ciarapica".
Un nuovo sistema che consentirà di migliorare in qualità e quantità il servizio di conferimento e raccolta degli imballaggi in plastica, in particolare contenitori per liquidi (CPL e PET): il Comune di Potenza Picena ha aderito, con apposita richiesta, al programma sperimentale “Mangiaplastica 2022” promosso dal ministero della Transizione Ecologica. Tale adesione prevede la richiesta di finanziamento per l’acquisto di un ecocompattatore.
“Si tratta – spiega il vice sindaco con delega all’Ambiente, Giulio Casciotti – di un sistema automatizzato che, oltre a ridurre il volume di rifiuti prodotti, incentiva i cittadini alla raccolta grazie al rilascio, per ogni rifiuto conferito, di un coupon che può rientrare nel calcolo complessivo della TARI o dare diritto ad una scontistica presso gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa”.
Rispetto al luogo di destinazione dell’ecocompattatore: “si privilegerà il centro abitato, dove il flusso dei rifiuti prodotti è più elevato. – prosegue Casciotti – La macchina per cui è stato richiesto il finanziamento ha un’alta capacità con svuotamento di una volta al giorno, gestito dal Cosmari. I cittadini potranno così conferire i rifiuti prodotti in qualsiasi momento della giornata integrando il servizio attivo con la raccolta porta a porta”.
E proprio la raccolta differenziata fa registrare un trend positivo: i numeri del 2021 confermano una crescita dello 0.43% rispetto al 2020 e una media di percentuale di raccolta pari al 74,49%. “Sono dati che attestano un impegno costante da parte della cittadinanza. – conclude Casciotti – Come amministratori non possiamo che continuare a fare del nostro meglio, intercettando opportunità, come ad esempio quella dell’ecocompattatore, che ci aiutino ad accrescere ancora di più sensibilità e risultati virtuosi”.
La Torre Civica di Macerata visitabile di notte. Due appuntamenti permetteranno di partecipare a una speciale visita guidata della Torre dell'Orologio e di godere della splendida vista della terrazza panoramica a orari eccezionali.
Il primo appuntamento, dal titolo "San Valentino in cima", è fissato per lunedì 14 febbraio alle 18.30. Nel giorno più romantico dell’anno si raggiunge il punto più suggestivo della città per festeggiare insieme San Valentino con una visita guidata della Torre Civica godendo del panorama in notturna.
Il secondo appuntamento, "Alba in cima", è in programma per domenica 27 febbraio alle 6.30. Alle primissime luci del mattino si sale in cima alla Torre Civica per ammirare lo splendido panorama. Una vista unica, che spazia dal Mare Adriatico fino ai Monti Sibillini, illuminata dai colori dell’alba (in caso di maltempo l’evento verrà posticipato a domenica 6 marzo).
Il biglietto di ingresso è di 6 euro a persona. I posti sono limitati perciò la prenotazione è consigliata: 0733 060279 o macerata@sistemamuseo.it. Per la partecipazione è necessario essere in possesso di Green Pass Rafforzato. Il ritrovo per la biglietteria e la partenza è presso l'Infopoint Macerata in piazza della Libertà.
Si ricorda che le visite guidate della Torre Civica si svolgono ogni giorno, tranne il lunedì, alle 10.30, alle 12, alle 15 e alle 16 e che i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi e l'Arena Sferisterio sono visitabili dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.30. Lo Sferisterio, fino al 1 maggio, ospita inoltre "Raffaello: una mostra impossibile", con oltre quaranta riproduzioni a grandezza naturale delle opere del genio urbinate.
Davanti ai 3.500 spettatori del Regional Volleyball Center di Novosibirsk, il quartier generale siberiano cade per la quarta volta in 25 apparizioni nella CEV Champions League. La Cucine Lube Civitanova firma l’impresa esterna nella seco nda giornata di ritorno della Pool C piegando i russi del Lokomotiv grazie a una rimonta in quattro set (25-21, 23-25, 22-25, 20-25) e stacca il pass per i Quarti di Finale con un turno di anticipo.
Grazie all’en plein di cinque successi in altrettante gare nel massimo torneo continentale 2021/22, i biancorossi consolidano il primato e aumentano le chance di chiudere in testa il girone più ruvido della kermesse europea. Contro i siberiani la Lube soffre nel primo set in ricezione e fatica in attacco, mentre dal secondo parziale migliora l’efficacia delle offensive con l’innesto di Gabi Garcia Fernandez, top scorer votato MVP con 17 punti (57% di efficacia e 1 block).
Fondamentale per la rimonta il supporto di un muro sempre presente (8 a 6 per i biancorossi i block vincenti, 3 quelli di Simon). Una marcia in più arriva dal cambio di ritmo al palleggio e la crescita dai nove metri (8-8 gli ace), ma anche grazie alle ingenuità sparse dei russi, meno performanti nella seconda parte della contesa. Prossimo appuntamento nella Pool C mercoledì 16 febbraio 2022 (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i campioni d’Europa dello Zaksa.
LA CRONACA
Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per la bocca da fuoco Zaytsev, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la diagonale Abaev-Luburic, Kurkaev e Lyzik al centro, Perrin Savin in banda, Martynyuk libero.
Servizio decisivo all’andata, grandi battute di De Cecco in avvio della gara di ritorno (3-5 con due ace). Inizialmente i russi faticano ed esaltano il muro marchigiano (4-8), ma poi entrano in gara dai nove metri (7-8). Gli errori dei cucinieri tengono in vita i rivali che giocano palle veloci impattando con Perrin (11-11) e mettendo il naso avanti a muro (13-12).
Il lungo punto a punto si chiude con l’invasione di Simon che manda il Lokomotiv in doppio vantaggio (20-18). La Lube perde lucidità (22-20) e cede il parziale incassando un block e un ace (25-21). I 4 muri (3 di Simon) non compensano i problemi in attacco.
Al rientro La Lube schiera Garcia (siglerà 4 punti), i siberiani scappano col quinto ace del match (8-5) insistendo su Yant in zona di conflitto. Gli uomini di Blengini ritrovano la calma e si riscattano con Lucarelli al servizio (11-11). Il parziale si evolve a strappi, con i russi trainati dagli ispirati Kurkaev e Luburic (14-11), i cucinieri capaci di impattare con Anzani (16-16).
I biancorossi giocano rafforzano la difesa con l’ingresso di Marchisio per Yant, ma il sorpasso biancorosso arriva grazie a un fallo di formazione dei russi (19-20) prima del rientro del cubano. Nel finale il Lokomotiv sbaglia il servizio (23-24), mentre Yant pesca l’ace con il sesto punto nel set (23-25). Crescita in attacco della Lube (50%), qualche ingenuità dei russi.
Grande battaglia sportiva anche nel terzo set con Garcia confermato in campo e protagonista della rimonta per il 13-13, ma anche autore della giocata del +2 dopo l’ace di Lucarelli (13-15). Civitanova gela il palazzetto siberiano con un tocco astuto di Yant (14-17), Novosibirsk reagisce all’istante (16-17) spingendo Blengini a un time out.
La battuta out dei siberiani dà ossigeno almeno quanto il mani out di Garcia (17-20). I campioni d’Italia gestiscono il vantaggio fino all’attacco di Yant fischiato out (22-23). Il finale è tutto della Lube che chiude con una palla corta di Simon dai nove metri (22-25).
Per i russi coach Konstantinov si affida a capitan Kruglov. Sulle ali dell’entusiasmo la Lube mette la freccia in avvio di quarto set, ma viene rimontata sul 12-12, prima di sfoggiare un altro scatto di reni culminato con il muro di De Cecco e il successivo errore dei siberiani (14-18).
I padroni di casa vacillano e la fame di Gabi Garcia in attacco produce una stoccata importante (16-21) che taglia definitivamente le gambe alla corazzata siberiana. Il portoricano chiude la gara da protagonista insieme a Simon, che mette la sua firma sull’ultima azione (20-25).
Il tabellino
LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK: Martynyuk (L), Perrin 10, Tisevich, Krivitchenko (L), Abaev 2, Savin 12, Luburic 14, Chereyskiy ne, Tkachev ne, Vlasov ne, Kruglov 3, Lyzik 12, Kurkaev 8, Komarov ne. All. Konstantinov
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 17, Sottile, Marchisio, Jeroncic ne, Balaso (L), Zaytsev 1, Lucarelli 9, Simon 11, De Cecco 5, Anzani 6, Yant 14. All. Blengini.
ARBITRI: Konstantin Yovchev (BUL), Wim CAMBRE’ (BEL)
PARZIALI: 25-21 (26’), 23-25 (32’), 22-25 (34’), 20-25 (27‘). Tot.: 1h 59’.
"I AM “ short dance film, nato all’interno di un progetto multidisciplinare in cui la danza e lo spazio museale dialogano, ha ricevuto la menzione d’onore come Best Cinematography nell’ambito del London Movie Award per la regia di Luca Giustozzi, con la coreografia di Michela Paoloni, interprete insieme al danzatore e attore Fabio Bacaloni.
I Am - che la scorsa estate ha inaugurato la rassegna Buon’ Estate 2021 organizzata dall’assessorato alla Cultura- che nella sua veste site specific abita le stanze comunicanti del primo piano di Palazzo Buonaccorsi e affida la sua narrazione alle sequenze compositive delle inquadrature video, diventando uno short dance film, è stato infatti selezionato anche da altri festival tra i più influenti nel panorama dell’indie film come Paris Film Award, Hollywood Gold Award, Florence Film Award, Milan Gold Award e 8& Halfilm Award.
“Una serie di riconoscimenti importanti per dei giovani artisti e professionisti del nostro territorio che ci riempiono di orgoglio e soddisfazione per aver creduto in loro, averli sostenuti e appoggiati – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta .- Attraverso il loro lavoro di studio, approfondimento e connessione tra epoche e arti hanno permesso di valorizzare ulteriormente un luogo, la Sala dell’Eneide, rappresentativo di tutto il territorio maceratese, un luogo che ancora ha molto da offrire come stimoli per nuove ricerche e storie da raccontare. E ancora grazie a questo progetto abbiamo avuto anche la possibilità di far conoscere Palazzo Buonaccorsi a livello internazionale”.
“Sapevamo di aver dato il massimo, durante un periodo molto difficile come la prima ondata pandemica, visto che abbiamo iniziato le riprese a fine 2019 e le abbiamo concluse ad agosto 2020, ma non ci aspettavamo un immediato successo internazionale come quello ricevuto a Londra - racconta Luca Giustozzi -. Volevamo realizzare qualcosa di diverso rispetto al “classico” Dance film, renderlo più simile a un film vero e proprio, unendo così le parti di danza allo storytelling per raccontare, forse la più intima delle storie, il più intricato dei labirinti, quella lotta interna con noi stessi che affrontiamo ogni giorno, ad ogni decisione importante presa.
Arianna e il Minotauro è uno dei miei miti preferiti, e siamo riusciti a trovare un gioco di parole con il titolo “I AM” che è semplicemente perfetto per il messaggio finale dello short film. Abbiamo avuto la fortuna di lavorare in un contesto di bellezza e di arte vera, questo ci ha aiutato molto nell’ispirazione quotidiana durante la lavorazione, i performer inoltre sono stati molto pazienti, perché lo sviluppo di una coreografia per video è molto diversa rispetto ad uno spettacolo dal vivo, abbiamo ripetuto decine di volte le scene, per giorni, alla fine, nonostante tutto sia sempre migliorabile, credo abbiamo raggiunto un buon risultato visivo, e la menzione d’onore và sicuramente sud-divisa con loro e con tutti gli altri artisti che hanno preso parte allo short film.”
Il progetto, che ha preso spunto da una delle raffigurazioni presenti nella Galleria dell’Eneide di Palazzo Buonaccorsi, “Le nozze di Bacco e Arianna”, trasportando i corpi dei danzatori nella dimensione del labirinto e nell’incontro con il minotauro, realizzato attraverso una scultura scenica in rame e ferro ad opera dell’artista Davide Dall’Osso, è stato realizzato all’interno del settecentesco palazzo che ospita i Musei civici maceratesi. Le riprese sono durate quasi otto mesi, a fasi alterne a causa della pandemia, ed è stato completato nel montaggio e nella post produzione nel febbraio del 2021.
La musica dello short dance film, “made in Macerata”, è di Simone Cicconi, la consulenza storico-artistica di Giuliana Pascucci, mentre l’anteprima della proiezione accompagnata dalla performance live, in cui gli interpreti hanno danzato su musiche dal vivo di Riccardo Andrenacci, sono state realizzate in collaborazione con Macerata Musei, la Compagnia Simona Bucci/Compagnia degli istanti e Amat.
L'Unitre di Civitanova Marche organizza a partire da domani, giovedì 10 febbraio, una serie di tre incontri con il dottor Paolo Staffolani, medico in pensione, sulle principali pandemie nella storia. L’esperto ripercorrerà l’origine delle epidemie, rintracciando anche le origini e la storia delle vaccinazioni.
Durante le conferenze verranno descritte le principali ondate di contagi a partire dalla peste di Atene in cui trovò la morte Pericle, la peste nera del ‘300 cui fa riferimento Boccaccio nel suo "Decamerone", la peste descritta dal Manzoni fino all’attuale pandemia da Covid-19.
L’incontro si svolgerà alle ore 18.00 presso il Liceo Leonardo da Vinci di Civitanova Marche, ma oltre ad essere in presenza, ci sarà la possibilità di un collegamento on line via zoom. Link di accesso: https://zoom.us/j/93284240511
Quinto appuntamento, domenica 13 febbraio, alle 17, al Teatro “Annibal Caro” di Civitanova Marche Alta con: “A teatro con mamma e papà”, la stagione di spettacoli per bambini e famiglie promossa, per il decimo anno consecutivo, dal Comune di Civitanova Marche, azienda Teatri di Civitanova, in collaborazione con “Proscenio Teatro”.
In scena la compagnia “Proscenio Teatro Ragazzi” che cura l’intera stagione, con la sua ultima produzione “La bella addormentata?”, testo e regia di Marco Renzi. Un divertentissimo spettacolo ispirato ad una delle più celebri favole di tutti i tempi, nelle versioni che ci hanno lasciato i fratelli Grimm e Charles Perrault, un lavoro che insinuando il dubbio sul fatto che la principessa stia ancora dormendo, spalanca la porta a una serie di invenzioni che coinvolgeranno il pubblico presente, trasformandolo, suo malgrado, nel vero protagonista della rappresentazione. Attori, pupazzi animati, invenzioni, partecipazione, per uno spettacolo che vuole parlare e divertire tutti, grandi e piccoli.
Anche con il passaggio in fascia arancione, non cambiano le condizioni che regolamentano la fruizione dello spettacolo, si continua ad entrare con super green pass a partire dai 12 anni e indossando la mascherina ffp2 dai 6 anni. Ingresso unico 6 euro. Gruppi a partire da dieci persone: 5 euro cadauno. Prenotazione posti 0734 440348 (lun/ven 9-13) in altri orari 335 5268147
Dalla falsa indicazione di dati contabili e certificazione di operazioni commerciali mai poste in essere, alla ricorrenza di vere e proprie distrazioni delle risorse ottenute per finalità non attinenti all'esercizio dell'attività imprenditoriale.
Sono alcune delle irregolarità riscontrate dalla Compagnia della Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto su cinque imprese del Piceno beneficiarie di indebiti contributi di sostegno (o somme distratte) per un totale di circa 110mila euro nell'ambito dell'emergenza Covid.
A carico delle aziende, secondo gli investigatori sarebbero emerse gravi anomalie nella percezione di emolumenti, "Finanziamenti assistiti da garanzia statale" connessi all'emergenza sanitaria, concessi dallo Stato per fronteggiarne gli effetti negativi, ad esempio la carenza di liquidità, con sovvenzioni in tempi stretti.
I rappresentanti legali delle cinque società ispezionate sono stati denunciati alla Procura di Ascoli Piceno per i reati di malversazione e/o di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Per tre di loro, che hanno trasferito l'indebito finanziamento in altre realtà imprenditoriali, è scattata anche la denuncia per il più grave delitto di autoriciclaggio, per un profitto illecito reimpiegato pari a 67.500 euro.
Le verifiche sulle cinque aziende rientra in una più complessa attività d'intelligence verso la platea di imprese della provincia picena messa in campo dalle Fiamme gialle di Ascoli. Considerata la natura di risorsa pubblica della misura in questione, è stata interessata anche la Procura presso la Corte dei Conti per le Marche di Ancona, competente a rilevare l'eventuale sussistenza di profili di responsabilità erariale da sommarsi a quelli di carattere penale.
"Anci Marche aderisce convintamente all'iniziativa dell'Anci nazionale "Luci Spente nei Comuni" e ha già chiesto a tutti i colleghi sindaci di scegliere un monumento particolarmente significativo del proprio comune e procedere a spegnere le luci che lo illuminano giovedì 10 febbraio alle ore 20".
L'Anci stima per le amministrazioni comunali un aggravio di almeno 550 milioni di euro, su una spesa complessiva annua per l'energia elettrica che oscilla tra 1,6 e 1,8 miliardi di euro. L'auspicio dell'Associazione dei Comuni è che "attraverso questa iniziativa simbolica si capisca a quali rischi si va incontro se non si interverrà presto con un sostegno adeguato a coprire almeno tutti gli aumenti previsti in questi mesi".
Anche il Comune di Macerata, così come tanti altri in Italia, aderisce all’iniziativa promossa dall’Anci e dal presidente Antonio Decaro . Domani, infatti, a partire dalle 20 e per 30 minuti, verrà spenta l’illuminazione dell’arena Sferisterio, uno dei monumenti simbolo della città.
“Il Comune di Macerata aderisce in modo convinto all’iniziativa Anci contro il caro bollette che rischia di aggravare ancora di più una crisi economica e sociale con la quale stiamo già facendo i conti; gli Enti locali hanno bisogno di un sostegno rapido e adeguato per continuare a garantire l’erogazione dei servizi ai cittadini” – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -.
“Come Amministrazione abbiamo già messo a bilancio 900mila euro in più rispetto allo scorso anno per la spesa di gas e luce ma, da una proiezione realistica, non saranno sufficienti. Chiediamo quindi un intervento concreto del Governo per evitare di mettere in difficoltà non solo le pubbliche amministrazioni ma anche le famiglie e le attività economiche e commerciali che già soffrono”.
Tra i sindaci che hanno aderito, quello di Porto San Giorgio Nicola Loira. Il primo cittadino ha deciso, per protesta, di spegnere giovedì 10 febbraio le luci della fontana ornamentale di viale Cavallotti. “L’aumento del costi delle bollette sta diventando insostenibile anche per le nostre comunali – sottolinea Loira – . Ciò rischia di ripercuotersi negativamente sul bilancio e, di conseguenza, sui servizi per i cittadini. Per questo aderiamo all’iniziativa di spegnere simbolicamente l’illuminazione della fontana”.
Anche comune di Civitanova Marche aderisce all’iniziativa “Luci spente nei comuni”, lanciata dall’Anci contro il rincaro energetico, che vede anche l’adesione di Anci Marche, come comunicato dalla presidente Valeria Mancinelli. A Civitanova, l’Amministrazione comunale ha scelto di spegnere l’illuminazione di piazza XX Settembre e giardini di piazza, dalle ore 20,30 alle 21,00.
Sono 440.748 gli animali microchippati nelle Marche. Al 4 febbraio 2022 risultano iscritti all'Anagrafe regionale degli animali d’affezione 414.772 cani, 25.946 gatti e 30 furetti. Lo rende noto l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa). I numeri sono estratti dalla banca dati dell'Anagrafe degli animali d'affezione gestita dal Ministero della Salute, che viene alimentata e aggiornata almeno una volta al mese dalle Regioni e dalle Province autonome.
Dalle cifre emerge chiaramente come, a livello nazionale, siano ancora pochi i gatti microchippati, senza considerare i furetti, meno presenti nelle famiglie italiane, poiché non esiste alcun obbligo d’iscrizione nelle Anagrafi territoriali per queste due specie. L’Oipa da tempo chiede che anche per gatti e furetti sia introdotto l’obbligo di microchippatura, efficace strumento per combattere il randagismo.
«L’obbligo del microchip per i cani è un efficace metodo di lotta al randagismo sia per identificare i cani presenti sul territorio, sia per riportare in famiglia animali smarriti. Stessa funzione potrebbe avere per gatti e furetti», commenta il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto. «In Italia, la legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo (legge n.282/91) ha reso obbligatoria l’iscrizione di ogni cane all’anagrafe regionale, sia esso di proprietà privata o randagio, e questo è un chiaro ostacolo all’abbandono di un cane adottato da un canile. Perché non introdurre l’obbligo anche per gli altri animali d’affezione?».
La Regione con più animali microchippati - 2.216.862 - è la Lombardia (1.865.836 cani, 350.130 gatti e 896 furetti). La Regione con meno animali iscritti all’Anagrafe - 31.691 - è la Valle d’Aosta (27.064 cani e 4.627 gatti). Nella classifica delle Regioni con il maggior numero di animali domestici microchippati, secondo è il Veneto (1.541.529), seguito dall’Emilia Romagna (1.413.262), dal Piemonte (1.135.898), dal Lazio (1.132.588) e dalla Campania (1.075.300). Impossibile stimare la percentuale di cani microchippati sul totale anche a causa del mancato rispetto dell’obbligo da parte di molti proprietari.
Per quanto riguarda i gatti, non essendo obbligatoria la loro microchippatura, l’Oipa informa che è online dal 2011 un’Anagrafe nazionale felina (Anf) gestita dall’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) che registra, su base volontaria dei richiedenti, i dati identificativi dei gatti con microchip. Tutti i proprietari di gatti possono rivolgersi a un medico veterinario aderente all’Anf per l’identificazione e la registrazione del gatto.
«Ci appelliamo a tutte le Regioni affinché con proprie leggi introducano l’obbligo d’iscrizione all’Anagrafe degli animali d’affezione. Sarebbe un ulteriore stretta al fenomeno dell’abbandono e della sovrappopolazione degli animali chiusi in canili e gattili», conclude Comparotto.
Di seguito, la tabella con i dati della banca dati del Ministero della Salute (al 4.2.2022)
Aperto fino al 25 febbraio il bando per l’assegnazione di un incarico come consulente psicologico per gli studenti dell’Università di Macerata. Il ruolo da ricoprire sarà relativo al periodo da marzo 2022 ad aprile 2023. Si richiede titolo di studio in psicologia (laurea magistrale o vecchio ordinamento), iscrizione all’ordine professionale degli psicologi ed esperienza di lavoro, almeno biennale, nel settore della consulenza psicologica.
È inoltre necessaria una certificazione linguistica almeno di livello B2 relativa alla lingua inglese e la cittadinanza di uno stato membro dell’Unione europea. Il consulente dovrà effettuare colloqui di supporto psicologico agli studenti che ne facciano richiesta in maniera sporadica.
Le consulenze saranno organizzate con il supporto dell’Ufficio orientamento e servizi agli studenti e dell’Ufficio Infopoint. L’impegno richiesto a ciascun professionista è di due giorni al mese, dalle 9.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito unimc.it/albo_online.
Giorgia Meloni sceglie di non vaccinare sua figlia e spiega perché, creando polemica tra gli esperti. "Le possibilità che un ragazzo muoia di Covid sono le stesse che uno muoia colpito da un fulmine", assicura la leader di Fratelli d'Italia in un'intervista a La Stampa. "Questo è un vaccino in sperimentazione, che finisce nel 2023" ha detto.
Queste parole hanno sortito una reazione immediata e durissima della comunità scientifica. A partire da Roberto Burioni, virologo pesarese del San Raffaele di Milano, che, attraverso Twitter ha confutato le parole della leader di FdI.
“Meloni: le possibilità che un ragazzo muoia di Covid sono le stesse che muoia colpito da un fulmine" twitta il virologo Roberto Burioni che, per smentire quanto affermato dalla leader di Fratelli d'Italia. Nello stesso 'cinguettio' riporta anche dei numeri: "Anni 2020-2021: morti per fulmine negli Usa: 28 (di tutte le età) - scrive Burioni - morti per Covid negli Usa: 900 (sotto i 18 anni)".
Gli fa eco anche il direttore della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta: "Onorevole Giorgia Meloni lei è libera di non vaccinare sua figlia. Non di fare disinformazione pubblica sui vaccini. Grazie".
Nelle Marche rilevati altri 3.213 casi di Coronavirus nell'ultima giornata e l'incidenza su 100mila abitanti scende a 1.400,49 (ieri 1.513,58). I dati dell'Osservatorio epidemiologico regionale danno conto di 567 persone con sintomi tra gli ultimi casi che comprendono 1.008 contatti stretti di positivi, 872 contatti domestici, 41 in ambiente scolastico/formativo, 2 di vita/socialità, uno ciascuno rispettivamente in ambiente lavorativo, assistenziale e sanitario; su 704 contagi ancora in corso l'approfondimento epidemiologico.
Sono 10.514 i tamponi eseguiti tra cui 8.087 nel percorso diagnostico (39,7% di positivi) e 2.427 nel percorso guariti. Per numero assoluto di casi primeggia ancora la provincia di Ancona (877) seguita da vicino da quella di Macerata (800); poi Pesaro Urbino (597), Ascoli Piceno (460) e Fermo (353) e 126 contagiati provenienti da fuori regione. Tra le fasce d'età, la più colpita è ancora quella tra 25-44 anni in cui rientra quasi un quarto dei casi (794), seguita da persone tra i 45-59 anni (699 casi), 6-10 anni (337) e 60-69 anni (313).
Nelle ultime 24 ore sono saliti a 367 i ricoverati per Covid-19 nelle Marche (+1 rispetto a ieri), dei quali 51 in Terapia intensiva (+1 rispetto alle ultime 24 ore) e 316 in Area medica; in particolare i pazienti in Semintensiva sono 66 (+2) e quelli in reparti non intensivi 250(-2 rispetto a ieri) mentre 37 persone sono state dimesse nell'ultima giornata.
Dal bollettino dell'Osservatorio epidemiologico regionale risultano altri 8 decessi correlati al Covid: un 90enne di Montedinove, un 88enne di Montecosaro, un 92enne di Morovalle, un 68enne di Rapagnano, un 91enne di Piandimeleto, un 57enne di Jesi, una 88enne di Fermo e un 88enne di Monte San Giusto.
Travolta da un'auto mentre attraversa sulle strisce pedonali: 52enne trasferita al Torrette in eliambulanza. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 10, in via D'Annunzio a Civitanova Marche. Per cause al vaglio della Polizia Locale, la donna, mentre stava attraversando, è stata investita da una Fiat Panda condotta da un 88enne.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Prestate le prime cure del caso, i sanitari hanno disposto il trasferimento della 52enne all'ospedale di Torrette tramite eliambulanza. Presenti sul luogo anche gli agenti della Locale, ai quali spetta la ricostruzione dell'esatta dinamica di quanto avvenuto.
Porto Recanati in lutto per la scomparsa di Antonio Cionfrini. L'uomo era conosciutissimo in città per la sua attività nel settore ittico, ma anche per la sua passione politica che lo aveva portato a fondare e sostenere Porto Recanati a Cuore, lista per la quale nel 2016 si era candidato.
Costante anche il suo impegno nel palio cittadino di San Giovanni. Antonio Cionfrini, 60 anni, è morto all’ospedale dorico di Torrette, dove si trovava ricoverato in seguito a una malattia. Ultimamente era anche risultato positivo al Covid.
Così lo ricorda il movimento Porto Recanati a Cuore: "Antonio caro, Sei stato uno dei fondatori del gruppo e sappi che ne andiamo fieri, fieri perché le anime come te al mondo sono rare. Non si può parlare di retorica perché tu davvero eri una delle persone più buone, gentili, oneste, leali che ci siano fieri di averti avuto come compagno di avventure e fieri di averti avuto come amico.
Tu Antonio sei il gigante buono delle fiabe e resti nel cuore nostro per sempre". I funerali verranno celebrati nella chiesa Preziosissimo Sangue di Porto Recanati alle ore 15 di oggi.
Il miracolo della vita che vince su tutto. Ieri mattina, alle 8.37 all’ospedale di Civitanova Marche, è nata Vittoria Pierini, figlia di Francesca Polli e Attilio Pierini, l’indimenticato campione di basket scomparso in un incidente stradale il 23 giugno 2020. La mamma l’ha messa al mondo dopo aver ricorso alla Procreazione medicalmente assistita, utilizzando il seme congelato del marito defunto e coronando così quello che era il sogno che i due stavano coltivando prima che quella tragica fatalità spazzasse via tutto il loro mondo.
"I nostri pensieri erano quelli di mettere al mondo una nuova vita, invece la vita ci è stata tolta. Tu hai voluto rimanessi qui cosciente e in salute. Oggi (ieri, ndr) alle ore 08.37 è nata nostra figlia, la nostra più grande Vittoria. Il tuo esistere continuerà attraverso i suoi occhi. Non le leggerò i soliti libri di fiabe. Le racconterò la storia di suo padre, del grande uomo che era e dell’amore che ci ha uniti per sempre". Queste le toccanti parole, scritte in un post Facebook, da Francesca Polli, moglie del compianto cestista portorecanatese.
Un percorso iniziato nell’inverno a cavallo tra il 2019 e il 2020, quando i due, sposati da diversi anni, avevano deciso di provare ad allargare la famiglia. Poi però il tragico destino, in quel 23 giugno di due anni fa: la coppia si sta dirigendo in auto verso Roma per effettuare alcuni esami legati al processo di procreazione assistita. Attilio muore sul colpo in seguito all’impatto con un camion, Francesca si salva ma è in condizioni disperate. Successivamente la lenta ripresa della donna, fino al miracolo la nascita della piccola Vittoria. La piccola sta bene, pesa 4,170 chilogrammi. Mamma Francesca indossa la canotta numero 8 di papà Attilio per annunciarne la venuta al mondo.
La notizia ovviamente ha fatto il giro del web ed è stata accolta con entusiasmo anche dall’Attila Junior Basket, società cestistica portorecanatese nata proprio nel ricordo di Attilio. “Nulla è più bello di una nuova vita. Benvenuta Vittoria, avrai per sempre una stella dall'alto che veglierà su di te e su tua madre Francesca”, scrive il club in un posto. Anche la Virtus Civitanova, l’ultima squadra anche aveva militato Attilio, si unisce. “Non abbiamo le parole per descrivere la gioia di questa notizia. Stamattina è nata Vittoria, figlia di mamma Francesca e di papà Attilio Pierini. Il regalo più bello, in un giorno tutt’altro che casuale”.
Lunedì 7 feabbraio alle ore 21.30, presso l’Auditorium San Francesco di Morrovalle, si è svolta la presentazione dell’ultimo libro di Gianluca Di Marzio, “Almanacco 2021-2022 del Grand Hotel Calciomercato”. All’ex convento di Borgo Marconi, il noto inviato di punta dell’emittente satellitare Sky Sport ha raccontato alla ricca platea tanti interessantissimi aneddoti riportati all’interno del suo libro e considerazioni personali su quello che è il mondo del calcio attuale.
Dalla favola di Messias al Milan, agli addii sorprendenti come quelli di Ronaldo e Lukaku, passando per i ritorni clamorosi in panchina di Mourinho in Italia, alla Roma, undici anni dopo il Triplete con l’Inter e di Massimiliano Allegri nuovamente alla guida della Juventus. Sono stati questi i macrotemi su cui si è soffermato il giornalista 47enne, per circa due ore incalzato dalle argute domande della dottoressa Marta Bitti, giornalista e responsabile dell’ufficio stampa dell’Ancona Matelica, la quale ha splendidamente condotto l’evento al fianco del dottor Alver Torresi.
Un anno intero di segreti e retroscena racchiuso in ben quindici capitoli - centonovantuno pagine - e snocciolato in una serata ricca di tantissime storie, retroscena e aneddoti. Tuttavia, tra una commento dell’Almanacco 2021/22 di Di Marzio e l’altro, non sono mancati gli interventi degli ospiti: di fatto, dopo le parole di benvenuto del sindaco di Morrovalle, Andrea Staffolani, a fare da complemento ai racconti del giornalista hanno pensato gli interventi dei vari direttori, dirigenti e allenatori del calcio regionale e non, ospiti dell’evento organizzato dagli stessi Alver Torresi e Marta Bitti in collaborazione con l’ACD Morrovalle.
Massimo Palanca, ad esempio, ha voluto ricordare con degli aneddoti il papà di Gianluca Di Marzio, l'indimenticato tecnico Gianni, suo allenatore ai tempi del Catanzaro, recentemente scomparso. E ancora gli interventi di Fabio Brini, che ha trattato la tematica della psicologia che un allenatore dovrebbe adottare quando alle prese con un giocatore in procinto di andarsene, e di Massimo Paci, che ha illustrato il rapporto tra calciatori e procuratori riportando anche il suo personale esempio.
A seguire, i camei del “Principe" Giuseppe Giannini, di Antonio Tempestilli, del direttore sportivo Giuseppe Bifulco, della presidentessa dell'Ancona Matelica, Roberta Nocelli e del Professore dell’Università di Macerata Stefano Pollastrelli, che ha presentato il nuovo Corso di Laurea in operatore giuridico. La serata si è, infine, conclusa tra sorrisi, selfie e firma copie di Gianluca Di Marzio agli spettatori presenti in sala che, sicuramente, saranno tornati a casa con un bellissimo ricordo.
Scontro tra auto e scooter: feriti due 17enni, di cui uno trasferito in eliambulanza a Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto poco dopo le 17:30, a Trodica di Morrovalle, all'altezza del passaggio a livello di via Carducci. La causa del sinistro è ancora al vaglio della Polizia Locale. Ad avere la peggio i due 17enni in sella al motociclo che sono stati sbalzati a terra dopo l'impatto con l'autovettura.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118, che hanno trasportato i due feriti all'ospedale di Civitanova Marche. Per il conducente dello scooter si è reso necessario il successivo trasporto all'ospedale di Torrette in eliambulanza. In base a fonti mediche, il 17enne era semicosciente e avrebbe riportato fratture agli arti inferiori. La persona alla guida dell'auto è, invece, uscita praticamente illesa dal veicolo. Per mettere in sicurezza l'area sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco.
Il passaggio delle Marche in zona arancione per lo sforamento contemporaneo dei tre parametri (incidenza, occupazione in terapia intensiva e area medica) è avvenuto "per un posto letto di terapia intensiva". Lo ha sostenuto l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, a margine della seduta odierna del Consiglio regionale, facendo però notare che "nell'ultima settimana il calo dei positivi è del 30%".
"È ingiusto quello che è avvenuto - ha aggiunto - si potevano valutare adeguatamente i posti letto che le Marche offrono al Covid, ma anche l'efficienza del sistema, tenendo conto che in un mese siamo riusciti a somministrare 500mila dosi booster e che evidentemente stanno producendo l'effetto desiderato perché c'è un calo netto dei positivi".
Nel frattempo oggi - secondo i dati forniti dalla Regione - i parmetri sono tornati "quasi" da zona gialla con 11 ricoverati in meno (leggi qui). I valori superano di poco la soglia per la zona arancione (30,7% rispetto al 30%).