Questa mattina, un grave incidente stradale ha scosso la zona di Torrette, ad Ancona, provocando la morte di una coppia di coniugi e causando disagi significativi nella distribuzione del gas metano. Le vittime sono Lucia Manfredi, una dottoressa 40enne che lavorava nella clinica medica dell'ospedale di Torrette, e suo marito Diego Duca, autista del 118 a Perugia, anch'egli di 40 anni. La coppia lascia un figlio di 10 anni.
La Dinamica dell'Incidente
Le prime informazioni sulla dinamica dell'incidente avevano fatto pensare a un investimento di due pedoni, a seguito di una carambola tra le auto coinvolte, poiché le vittime erano state trovate fuori dall'abitacolo. Tuttavia, la ricostruzione sembra suggerire che la dottoressa Lucia Manfredi fosse alla guida di una Fiat Panda quando è stata violentemente urtata da una Bmw, che ha poi travolto la colonnina del gas, sbalzando la donna fuori dal veicolo. Il marito, Diego Duca, si trovava sul marciapiede, probabilmente in prossimità della fermata dell'autobus, e sarebbe stato colpito durante lo schianto (questo punto è ancora però da chiarire). L'auto coinvolta nell'incidente ha proseguito la sua corsa, urtando una Lancia Ypsilon parcheggiata e piegando un palo della luce prima di fermarsi a pochi metri di distanza dal marciapiede.
Indagini e autopsia
Al momento, la causa esatta della morte dei due coniugi non è chiara e si attende l'esito dell'autopsia, richiesta dal pm Paolo Gubinelli, che potrà fornire ulteriori dettagli sulle circostanze del decesso. Nel frattempo, come da prassi in questi casi, è stato aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti del conducente della Bmw, il quale è stato sottoposto agli accertamenti sanitari di rito. L'alcoltest ha dato esito negativo, ma le indagini continuano per ricostruire con precisione le cause dell'incidente.
Fuga di gas e disagi
L'incidente ha provocato una grave fuga di gas, mettendo in allerta tutta la zona circostante. Le autorità locali, tra cui la polizia municipale e la polizia di Stato, sono intervenute prontamente per mettere in sicurezza l'area. Fortunatamente, il pronto intervento dei vigili del fuoco ha consentito di fermare la fuga di gas, ma la situazione ha creato notevoli disagi alla cittadinanza. Il Comune di Ancona ha emesso un avviso sui social, invitando i residenti a rimanere in casa e a chiudere le finestre per evitare il rischio di esposizione al gas. Le principali vie di accesso, via Lambro e via Esino, sono state chiuse per consentire le operazioni di messa in sicurezza.
Aggiornamenti e operazioni di ripristino
L'aggiornamento delle ore 12 ha comunicato che la fuga di gas sta rientrando, ma i cittadini di Torrette e Collemarino sono stati invitati a chiudere il rubinetto centrale del gas. Le operazioni di ripristino sono affidate alla società Edma Gas, che prevede il ripristino completo della distribuzione entro la serata. Sul fronte della viabilità, il tratto tra via Esino e via Lambro rimane chiuso, mentre la seconda rotatoria dell'ospedale di Torrette è stata riaperta.
Dichiarazione del sindaco di Ancona
Il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, ha espresso la sua vicinanza alle famiglie delle vittime, dichiarando: "Sono ancora da valutare le dinamiche dell'incidente, che sollevano interrogativi. A nome della cittadinanza, sono vicino alle famiglie che hanno subito questa tragica perdita". Silvetti ha anche informato sulla situazione del gas, sottolineando che l'incidente ha danneggiato una centralina di riduzione del gas, isolando l'intero quartiere di Torrette e Collemarino, oltre a una residenza per anziani e l'ospedale regionale di Torrette. La distribuzione del gas sarà ripristinata per la cena, grazie all'intervento tempestivo della società Edma Gas. Le indagini sull'incidente continuano, e le forze dell'ordine stanno cercando di ricostruire con precisione le cause e le dinamiche dell'accaduto.
Domenica 29 dicembre, in occasione dell'evento "Monastero: voci, racconti ed idee per la comunità", organizzato dall'associazione Bivio 980, la Pro Loco di Cessapalombo APS ha fatto un passo importante per la sicurezza della comunità. Durante la manifestazione, è stato donato il primo dei due defibrillatori che verranno installati nelle frazioni di Cessapalombo, un'iniziativa che contribuirà a salvaguardare la salute di tutti i residenti e i visitatori della zona.
Il primo defibrillatore è stato installato nella frazione di Monastero, mentre il secondo troverà collocazione a Villa di Montalto. Entrambi i dispositivi sono di ultima generazione e sono protetti da teche riscaldate, per garantire il loro corretto funzionamento anche durante i mesi invernali. Un'attenzione particolare alla sicurezza, dunque, che dimostra quanto sia importante per la Pro Loco rispondere alle esigenze della comunità e prepararsi a intervenire tempestivamente in caso di emergenza.
Il presidente della Pro Loco di Cessapalombo, Matteo Vergari, ha espresso la sua soddisfazione per l'iniziativa, sottolineando l'importanza dei defibrillatori per la comunità. “Questi dispositivi sono fondamentali per la sicurezza delle persone, soprattutto nelle zone più isolate come quelle di Monastero e Villa di Montalto. Grazie alla presenza di teche riscaldate, siamo sicuri che i defibrillatori saranno sempre pronti all'uso, anche nelle giornate più fredde”, ha dichiarato Vergari. “Questa donazione è un gesto concreto per migliorare la qualità della vita nel nostro territorio e per fare in modo che chiunque si trovi a passare da queste località possa sentirsi al sicuro".
L'iniziativa, che ha ricevuto il supporto di realtà locali come l'associazione Bivio 980, è stata accolta con entusiasmo dalla comunità. La Pro Loco, con questa azione, dimostra ancora una volta il suo impegno per la sicurezza e il benessere collettivo, continuando a essere un punto di riferimento per il territorio.
Il 19 dicembre scorso, una donna di 67 anni residente a Castelraimondo ha denunciato presso la locale Stazione dei carabinieri di essere stata vittima di una truffa telefonica. Il truffatore, che si è presentato come un sedicente maresciallo dei carabinieri, ha fornito informazioni dettagliate che hanno indotto la vittima a credere alla veridicità della sua storia.
Secondo quanto riferito dalla 67enne, il truffatore le avrebbe comunicato che era in corso un’indagine per accertare alcuni indebiti prelievi dal suo conto bancario. Per poter collaborare alle indagini e proteggere i suoi risparmi, la donna è stata convinta a effettuare un bonifico istantaneo di ben 49.700 euro, che è stato inviato su un conto corrente fornito dal soggetto.
Le indagini svolte dai carabinieri di Castelraimondo, però, non sono passate inosservate. Grazie a un’attenta analisi delle tracce lasciate dalla truffa, i militari sono riusciti a risalire all’identità del responsabile, un giovane di 18 anni residente a Salerno. Il giovane è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di truffa aggravata.
I carabinieri di Castelraimondo colgono l’occasione per lanciare un importante appello alla cittadinanza: è fondamentale prestare attenzione a telefonate sospette, anche se apparentemente provenienti da membri delle forze dell'ordine. "È sempre consigliabile verificare accuratamente le informazioni ricevute, specialmente quando si tratta di operazioni bancarie, per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori".
A pochi giorni dall’inizio del girone di ritorno, Lorenzo Falcioni, direttore sportivo del Matelica, fa il punto della situazione su questa prima parte di campionato conclusa con la squadra all’undicesimo posto in classifica, a +2 sulla zona playout. Un piazzamento che, visti gli importanti investimenti di quest’estate, potrebbe sembrar deludere le aspettative. Lo stesso ds riporta però tutti con i piedi per terra.
“Il nostro obiettivo è, come sempre detto da inizio stagione, di raggiungere la salvezza il prima possibile, e tale è rimasto e rimarrà.Abbiamo iniziato bene la prima parte del girone di andata per poi andare in difficoltà anche a causa di diversi infortuni accaduti a giocatori importanti della nostra rosa. Nella finestra di mercato di dicembre ho optato per alcuni cambiamenti in diversi ruoli per colmare qualche lacuna. Auguro a tutti un buon anno calcistico e non. Vi aspetto numerosi al campo e sempre Forza Matelica”.
Come sottolineato dal ds, il club biancorosso è stato particolarmente attivo in questa finestra di mercato. Dopo l'arrivo in panchina di Ettore Ionni e gli importanti innesti di Mengani e Gomis, la squadra della presidentessa Orlandi ha rinforzato anche la difesa con l’arrivo di Ivan Ziroli, classe 2001 proveniente dall’Atletico BMG, squadra iscritta al campionato di Eccellenza Umbra. Cresciuto nelle giovanili della Cavese, Ziroli vanta esperienze in Serie D e Eccellenza con le maglie di Gelbison, Agropoli, L’Aquila e Rotonda. “Sono molto felice e contento di questa nuova avventura al Matelica. Ringrazio la società e il Direttore per avermi portato qui cercherò di dare il mio contributo alla squadra”. Queste le sue prime parole in biancorosso.
Con queste novità in rosa, il Matelica si prepara dunque a dar via al girone di ritorno, che partirà subito dal complicato impegno sul campo dell’Osimana. Appuntamento dunque a domenica alle 14:30 allo stadio Diana.
È appena finito il 2024 e, dopo il bilancio (molto positivo) delle attività dell'anno appena trascorso e di quelli precedenti, è tempo di presentare le attività del nuovo anno per la Società Filosofica Italiana.
Arianna Fermani (docente di Storia della Filosofia Antica all’Università di Macerata e presidente della Sezione di Macerata della Società Filosofica Italiana), Paolo Giordani (segretario della SFI di Macerata e docente di Filosofia e Storia all’I.I.S. Ricci di Macerata), insieme a tutto il direttivo della sezione locale della SFI, hanno illustrato le numerose iniziative filosofiche del nuovo anno, come sempre aperte a docenti, studenti e a tutta la città.
«Siamo molto onorati e felici di aver riaperto, nel 2016, la Sezione di Macerata della Società Filosofica Italiana (https://www.sfi.it/), ovvero della più antica associazione filosofica del nostro paese: nata nel 1906 e ricostituita come libera associazione nel 1953, essa riunisce a livello nazionale e locale professionisti della ricerca, dell’insegnamento e della pratica della filosofia - ha ricordato la presidente Arianna Fermani - e in questi anni, grazie alla collaborazione di colleghi, dell’Università e delle scuole superiori, di studenti e dottorandi, abbiamo lavorato con grande impegno e entusiasmo, portando a Macerata studiosi e docenti di filosofia da tutta Italia, come nel 2018, in occasione del XLI Congresso Nazionale della Società Filosofica Italiana sul tema 'Tradizione e innovazione'. Dal 2016 non ci siamo letteralmente mai fermati, neanche durante il periodo della pandemia, continuando a proporre occasioni di incontro e dibattiti virtuali aperti a tutti, nella convinzione che il pensiero (critico) rappresenti una occasione irrinunciabile per la nostra vita buona e felice, come singoli e come cittadini».
«È impossibile ricordare tutte le iniziative che abbiamo organizzato negli anni – continua il segretario Paolo Giordani – dalla consueta Giornata Mondiale della Filosofia, che si svolge ogni anno nel mese di novembre, a svariati momenti di incontro e dibattito nelle scuole o in altri poli culturali della città e della provincia e all’Università di Macerata, a lezioni che hanno visto anche la partecipazione attiva di docenti e studenti della scuole superiori del territorio. Negli anni abbiamo avuto incontri con filosofi del calibro di Salvatore Natoli, Costantino Esposito, Filippo Mignini e Maurizio Migliori (che è stato fino al 2023, anno della sua scomparsa, il Presidente onorario della Sezione SFI di Macerata), solo per citarne alcuni, mentre lo scorso anno la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi, presieduta dalla professoressa Carla Danani, ha richiamato a Macerata studenti da tutta Italia per una serie di lezioni, incontri, laboratori in preparazione del World Congress of Philosophy svoltosi a Roma dall’1-all’8 agosto 2024 e organizzato, tra gli altri, proprio dalla SFI».
«Pensare bene ci salva la vita, come ricordava già Platone nel Filebo, e la rende degna di essere vissuta in modo bello e pieno, come testimoniano sia gli Antichi, presso cui la filosofia è nata proprio come occasione irrinunciabile di felicità, sia come ricordano i nostri iscritti, che seguono da anni, con partecipazione ed entusiasmo, le nostre attività, molte della quali accreditate anche dall’Università e dal MIUR tramite piattaforma SOFIA, ricevendo anche gratuitamente il Bollettino della Società Filosofica Italiana - continua la Fermani -. Tra questi iscritti, molti dei quali docenti, universitari o delle scuole superiori, e studenti della Magistrale (per iscriversi alla SFI basta infatti aver conseguito la Laurea Triennale in Filosofia), mi sia consentito ricordare, in particolare, il nostro iscritto senior, Italo Spinelli, classe 1935, prossimo alla terza laurea, la Magistrale in Scienze Filosofiche all’Università di Macerata».
Tra i prossimi eventi che vedono la collaborazione della SFI di Macerata va ricordato l’incontro del 30 gennaio dell’apprezzato corso di Formazione alla Bellezza dal titolo "Dalle differenze nasce l'armonia più bella", rivolto a studenti, docenti e alla cittadinanza tutta, organizzato dalle Delegate alla Formazione Permanente del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata in collaborazione con la Scuola di Musica "Stefano Scodanibbio" di Macerata, che vedrà la partecipazione di specialisti di fama nazionale e internazionale, attivi in ambito accademico e musicale (https://studiumanistici.unimc.it/it/didattica/post-lauream/corsi-di-formazione/BrochureCORSO_BELLEZZA_def.pdf).
È possibile rinnovare la tessera o effettuare una nuova iscrizione annuale (al costo di 25 euro) alla SFI sezione di Macerata alla SFI fino al 31 gennaio (per informazioni si può consultare il sito https://www.sfi.it/284/iscrizione.html oppure scrivere a uno dei seguenti indirizzi email: paolo.giordani@gmail.com; arianna.fermani@unimc.it; giachini.riccardo.99).
Perde il controllo del fuoristrada e finisce contro la segnaletica verticale presente sull'isola spartitraffico. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, in via dei Velini, nella zona antistante lo stadio Helvia Recina Pino Brizi, a Macerata. Alla guida della vettura un uomo ultraottantenne, residente in città.
Dopo l'impatto il conducente ha proseguito la propria marcia, senza fermarsi. A segnalare il fatto alla polizia locale è stata una passante, che non era però riuscita a identificare la targa del veicolo.
In ogni caso, gli agenti diretti dal comandante Danilo Doria, al termine di una celere indagine, hanno identificato - nel giro di una decina di minuti - il conducente e lo hanno raggiunto nella sua abitazione. Secondo una prima ricostruzione a causare il sinistro sarebbe stato un momento di distrazione.
Un appuntamento assolutamente da non perdere è in arrivo a Camerino, all’interno del programma di eventi "Un Natale Stellare" organizzato dall'amministrazione comunale. Data da segnare in rosso sul calendario quella di sabato 4 gennaio quando, alle ore 18.00 presso l’Accademia della Musica “F. Corelli”, andrà in scena il recital del pianista caldarolese Alberto Cartuccia Cingolani, di soli sette anni.
"Un piccolo Mozart" è il nome dell’evento, per sottolineare la bravura del piccolo pianista prodigio: un’occasione unica per chi parteciperà, per ascoltare dal vivo le magiche note del pianoforte suonato da Alberto Cartuccia Cingolani.
"Un altro appuntamento imperdibile a Camerino – spiega l’assessore al Turismo, Silvia Piscini – con l’atteso concerto del pianista di sette anni che sta incantando tutta Italia con il suo grande talento, vi aspettiamo all’Accademia della Musica per emozionarci insieme al piccolo Alberto Cartuccia Cingolani”.
Durante un posto di controllo effettuato nelle prime ore del nuovo anno, il personale della Squadra Volanti della questura di Macerata ha fermato un'autovettura condotta da un uomo di circa 60 anni, residente in un comune della provincia. Il conducente ha esibito la patente di guida e il certificato assicurativo, ma mentre sul primo documento non sono emerse irregolarità, il certificato assicurativo ha suscitato subito il sospetto degli agenti.
Grazie a un rapido accertamento telematico effettuato con il portale dell'Ania, è emerso che l'assicurazione del veicolo era stata emessa, ma sospesa mesi prima, lasciando così l'auto completamente priva di copertura assicurativa. L'uomo, per poter circolare, aveva falsificato il certificato assicurativo e lo aveva utilizzato fino al momento del fermo.
Al termine degli accertamenti, il conducente è stato denunciato per il reato di falsificazione e sanzionato amministrativamente per le violazioni al codice della strada. Inoltre, il veicolo è stato sequestrato dalle forze dell'ordine.
Sabato 4 gennaio, alle 16:00, è in programma una speciale visita guidata della mostra "Vis-à-Vis. Ritratti moderni e contemporanei", riservata ai residenti del comune di Macerata. La visita, completamente gratuita, permetterà di scoprire le opere più significative dell'importante mostra ospitata a Palazzo Buonaccorsi. La prenotazione è altamente consigliata.
Domenica 5 gennaio, alle 18:00, il primo degli appuntamenti della rassegna "Notturni in Torre": ogni prima domenica del mese una speciale visita guidata in notturna della Torre Civica di Macerata. La visita guidata è compresa nel biglietto di ingresso alla Torre. Anche in questo caso, la prenotazione è altamente consigliata.
In occasione del ponte dell'Epifania le sedi museali saranno aperte eccezionalmente anche lunedì 6 gennaio: Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi e l'Arena Sferisterio con orario 10:00-13:00 / 15:00-17:30. La Torre Civica, nel giorno dell'Epifania, sarà visitabile solo di mattina, dalle 10:00 alle 13:00.
Restano pochi giorni per visitare la mostra "Vis-à-Vis. Ritratti moderni e contemporanei" aperta al pubblico fino a domenica 12 gennaio con il seguente orario: dal martedì al venerdì, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:30, sabato e domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:30.
Il 4 gennaio 2025 segna l’inizio dei saldi invernali, con il Centro Studi Confcommercio Marche che stima un giro d’affari di circa 215 milioni di euro, in crescita del 3,5% rispetto al 2024. Questo incremento è principalmente attribuito al ritardo dell’avvio della stagione invernale, che ha visto l’arrivo dei primi freddi solo a fine novembre.
Il periodo dei saldi si preannuncia favorevole per i consumatori marchigiani, con sei su dieci che si prevede approfitteranno degli sconti per fare acquisti. A spingere la domanda sono soprattutto i prodotti legati alla moda, come maglieria, piumini, giacconi e accessori, ma anche gli articoli tecnologici, sebbene in misura minore, dopo il boom di vendite registrato durante il Black Friday e il Cyber Monday.
Per i commercianti, i saldi rappresentano una chance importante per dare nuova vitalità a una stagione che era partita con andamenti più lenti, in particolare nel settore della moda. Il fashion retail continua a giocare un ruolo fondamentale nell'animare vie e piazze, contribuendo anche alla crescita del Pil e all'occupazione.
Durante il periodo di sconto, i consumatori potranno trovare prodotti di qualità a prezzi vantaggiosi, ma è importante fare attenzione ad alcuni diritti e regole. Massimiliano Polacco, direttore generale di Confcommercio, ricorda che il cambio di un capo dopo l’acquisto è facoltativo per il negoziante, salvo il caso di difetti o non conformità del prodotto. In caso di acquisti online, invece, è sempre possibile esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dalla ricezione della merce, fatta eccezione per i prodotti personalizzati o su misura.
Inoltre, il negoziante è obbligato a indicare chiaramente il prezzo iniziale, lo sconto applicato e il prezzo finale dei prodotti in saldo. Le carte di credito devono essere accettate per i pagamenti, che dovrebbero essere preferibilmente cashless.
Con l'arrivo dei saldi invernali, le Marche si preparano a un periodo di grandi opportunità per consumatori e commercianti, con una vasta offerta di articoli a prezzi competitivi, pronti a soddisfare le esigenze di tutti.
Fine anno completamente dedicato alla beneficenza da parte dell'associazione Li Matti de Montecò. Nel mese di dicembre il gruppo folk di Montecosaro si è fatto apprezzare per la realizzazione o partecipazione a 3 distinte iniziative di solidarietà, l'ultima nella lontana Liguria.
Sì perchè Monia Scocco, l'insegnante di saltarello, balli popolari marchigiani e suonatrice di organetto, è stata invitata a Genova per “Che Stella – Il Villaggio di Natale”, manifestazione che per due settimane, da anni, viene allestita nei pressi del porto vecchio. Vi sono stand, esposizioni e soprattutto si fa del bene.
Quella curata dall'associazione Music for Peace è iniziativa infatti che vuole divertire, comunicare e fare solidarietà tramite cultura, musica, sport, cibo e artigianato. Non a caso l'ingresso era libero ma il biglietto per accedere assolutamente speciale: bisognava recarsi in loco con generi di prima necessità. Prodotti che poi sono stati consegnati a rappresentanti di Paesi che vivono in povertà o sono alle prese con le guerre.
La Scocco è stata espressamente invitata dal giornalista Claudio Gambaro e a Genova ha presentato il libro “Un salto nel folklore”, una delle pubblicazioni scritte da Li Matti de Montecò nella loro ammirevole opera di conservazione e diffusione delle tradizioni legate alla cultura contadina.
Come detto si è trattato del terzo evento nel giro di un mese che ha visto protagonista il grippo folk montecosarese. In precedenza Li Matti de Montecò si erano recati all'ospedale Salesi di Ancona facendo gli auguri di buone Feste, felice anno nuovo e di immediata guarigione ai piccoli pazienti dei reparti di Psichiatria infantile, Pediatria e Oncoematologia. Subito dopo hanno aderito all'ultima campagna di Natale di Telethon per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.
Incidente lungo la strada provinciale della Val di Chienti, a Macerata. È quanto avvenuto nel primo pomeriggio, intorno alle 14:30, in via Vittime delle Foibe, all'altezza dell'uscita della Galleria delle Fonti, in direzione Villa Potenza. Ad essere coinvolte nel sinistro sono stati un pick-up (modello Nissan Navara, ndr) e una Opel Astra.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Per entrambe le persone che si trovavano al volante delle vetture è stato necessario il trasporto in pronto soccorso: il conducente della Opel Astra è stato trasferito in automedica all'ospedale regionale di Torrette, mentre la donna alla guida del pick-up è stata condotta all'ospedale cittadino con traumi più lievi. Fortunatamente, anche il paziente ricoverato al nosocomio dorico non si trova in pericolo di vita.
Per i rilievi sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Macerata, a cui spetterà il compito di ricostruire con esattezza quanto avvenuto. Presenti anche i vigili del fuoco del Comando provinciale, che hanno provveduto alla messa in sicurezza delle vetture e del tratto.
Poco prima di mezzogiorno, i vigili del fuoco di Civitanova Marche sono intervenuti in via Beato Placido, a Recanati, a seguito di un incidente stradale che ha coinvolto due autovetture. Il sinistro ha richiesto un pronto intervento da parte delle forze di soccorso, dato che una delle due conducenti era rimasta bloccata all'interno del veicolo.
La squadra dei vigili del fuoco ha prontamente utilizzato attrezzature specifiche per estrarre la persona ferita, la quale è stata poi affidata alle cure del personale sanitario del 118, giunto sul posto con un'ambulanza. La donna, una volta stabilizzata, è stata trasportata all'ospedale di Macerata per ulteriori accertamenti medici. Stessa destinazione per la conducente dell'altra auto coinvolta nel sinistro. Le condizioni delle due donne non destano, tuttavia, particolare preoccupazione.
Nel frattempo, i vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza i veicoli coinvolti, evitando il rischio di incendi o ulteriori danni. Le cause dell'incidente sono al vaglio delle autorità competenti, che stanno conducendo le indagini per chiarire la dinamica dell'evento.
Il mercato di Serie D entra nel vivo in vista della ripartenza del campionato, prevista per questa domenica. I club sono al lavoro per rinforzare le proprie rose e garantire un finale di stagione all’altezza delle aspettative.
Il colpo più rilevante lo ha messo a segno L’Aquila, che ha ufficializzato l’ingaggio di Marcello Sereni. L’ala classe ‘96, in prestito dal Carpi, si è fatto notare nelle Marche con la maglia dell’Ancona Matelica, dove nella stagione 2021/22 in Serie C ha realizzato 11 gol e fornito 10 assist. Questo acquisto conferma le ambizioni del club abruzzese, che punta deciso alle posizioni di vertice.
L’Aquila sarà il prossimo avversario della Civitanovese, che negli scorsi giorni aveva comunicato la rescissione consensuale con Vittorio Esposito. Il fantasista molisano ha già trovato una nuova sistemazione: ripartirà dalla Promozione abruzzese con l’Angizia Luco. La stessa Civitanovese avrebbe sondato il terreno per Ameth Fall, ex attaccante della Sambenedettese, ora svincolato dopo la rescissione con il Chieti. L’attaccante senegalese è corteggiato da diversi club di Serie D, ma sembra vicino a un accordo con la Sarnese, formazione campana che milita nel girone G. Anche la Fermana aveva mostrato interesse per il giocatore, ma le trattative non sembrano essersi concretizzate. I canarini, invece, hanno già puntellato il reparto arretrato con l’ingaggio di Joao Brandao Vaz, difensore portoghese classe 2006 proveniente dalla Nocerina. Un innesto giovane ma promettente per i gialloblù, che domenica saranno impegnati nel derby marchigiano contro la Recanatese.
Proprio in casa giallorossa, intanto, torna alla ribalta la questione legata ad Alessandro Sbaffo e un possibile approdo alla Sambenedettese. Dopo una lunga telenovela estiva, la vicenda ha ripreso quota a causa di una foto che ritrae il capitano giallorosso in compagnia del direttore sportivo della Sambenedettese Stefano De Angelis in un centro commerciale di Porto D'Ascoli. Sebbene il dirigente rossoblù abbia smentito qualsiasi trattativa in corso, il mercato insegna che nulla è da escludere fino all’ultimo minuto.
Con queste premesse, la ripartenza della Serie D si preannuncia infuocata, tra trattative ancora in corso e rivalità storiche pronte a riaccendersi sui campi di gioco.
Ferzan Ozpetek, regista, tra i più amati del nostro cinema, dopo il successo di Mine vaganti torna a teatro con il nuovo adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, Magnifica presenza che giunge nelle Marche a partire dal 7 e 8 gennaio al Teatro Lauro Rossi di Macerata per la stagione promossa dal Comune di Macerata con l’AMAT.
Lo spettacolo – che vede tra gli interpreti Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino ed Erik Tonelli – sarà ancora in scena nelle Marche il 28 e 29 gennaio al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, il 30 gennaio al Gentile di Fabriano, dal 31 gennaio al 2 febbraio al Dell’Aquila di Fermo e dal 6 al 9 marzo al Rossini di Pesaro nelle stagioni promosse dai rispettivi Comuni con l’AMAT.
Illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto. Immaginativo e intimistico, pieno di spiritualità quasi onirica, il film Magnifica presenza si confronta in maniera chiara ed esplicita con il sovrannaturale, fra Questi Fantasmi di Eduardo De Filippo e Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello.
Si racconta la storia di Pietro, un ragazzo catanese con aspirazioni d’attore che si trasferisce a Roma. La sua esistenza nella nuova abitazione viene tuttavia turbata da strane presenze, che solo lui può vedere; si tratta di una bizzarra compagnia teatrale con cui poi instaura un rapporto d’amicizia. Compatito dalla cugina, che cerca di guarirlo da queste continue allucinazioni, Pietro tenterà invece di andare a fondo della storia, cercando di capire le ragioni che trattengono nel presente questa sorta di fantasmi.
Il regista, accanto ai protagonisti principali, porta con sé in questa avventura una compagnia di attori esplosivi composta da Toni Fornari, Luciano Scarpa, Tina Agrippino, Sara Bosi, Fabio Zarrella.
Le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Monica Gaetani, le luci di Pasquale Mari. La produzione dello spettacolo è di Nuovo Teatro, in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana.
Nel pomeriggio di sabato scorso, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata hanno denunciato un giovane di 26 anni originario del Gambia, residente a Macerata e regolarmente in possesso di permesso di soggiorno, per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
L'incidente è avvenuto nei pressi di un centro commerciale, dove i militari hanno fermato l'indagato. Durante il controllo, è emerso che il 26enne era in possesso di generi alimentari appena sottratti da uno degli scaffali del supermercato. La merce, infatti, era nascosta nelle tasche del suo cappotto.
Alla richiesta di identificazione, il giovane ha reagito in modo violento, cercando di fuggire, spintonando i carabinieri e cercando di allontanarsi con la refurtiva. Nonostante la resistenza, i militari sono riusciti a bloccarlo e a recuperare l’intera merce rubata, che è stata successivamente restituita al supermercato.
Il 26enne è stato denunciato per furto aggravato e per aver opposto resistenza alle forze dell'ordine. Le indagini sono ancora in corso, e il giovane potrebbe affrontare ulteriori provvedimenti giudiziari.
Paura questa mattina al largo di Numana, nei pressi della foce del fiume Musone, dove una piccola unità adibita alla pesca dei mitili è affondata con tre persone a bordo.
Fortunatamente, grazie alla tempestiva assistenza di un'altra imbarcazione da pesca presente nella zona, i tre membri dell'equipaggio sono stati tratti in salvo e non hanno riportato ferite.
Sul posto è intervenuta la Guardia Costiera di Numana e di Ancona per eseguire gli accertamenti di rito e stabilire le cause che hanno condotto al sinistro.
I carabinieri della Stazione di Potenza Picena hanno denunciato all’autorità giudiziaria due cittadini marocchini, un uomo di 31 anni e una donna di 33 anni, già noti alle forze di polizia, con l’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale. I due, durante un controllo, hanno rivolto frasi offensive nei confronti dei militari, compiendo un gesto di mancanza di rispetto nei confronti delle forze dell'ordine.
Nel corso degli accertamenti, è emerso che l’uomo è anche responsabile di un furto aggravato avvenuto in un supermercato di Potenza Picena. L’episodio ha portato alla sua denuncia per il reato di furto, aggiungendo un ulteriore elemento alla sua posizione legale.
In seguito agli sviluppi, i carabinieri hanno inviato una proposta all’autorità competente per l'applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio nei confronti degli indagati. I due, residenti in Emilia Romagna, sono ora sottoposti a un monitoraggio più severo. Le indagini sono ancora in corso per chiarire completamente i dettagli degli episodi e verificare la possibilità di altri reati associati.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto nella giornata odierna l’accordo con il calciatore Maurizio Peluso. L’attaccante classe ‘85, nella prima parte della stagione ha vestito la maglia del Fabriano Cerreto. Giocatore di grande esperienza, tra Eccellenza, Serie D e C. In passato ha vestito le maglie di Città di Castello, Ellera, Cannara, Foligno, Pistoiese, Tiferno, L’Aquila, Avellino, Juve Stabia, Poggibonsi e Pisa. Peluso è da subito a disposizione della squadra e della società già dalla partita di Domenica contro il Montefano.
“Ci tengo a ringraziare la società del Fabriano e soprattutto i miei ex compagni, sono un gruppo bellissimo in campo e fuori e auguro loro di centrare l’obiettivo che si sono prefissati" - ha dichiarato Peluso - "Ho accettato di venire a Tolentino per l’entusiasmo, la professionalità e l’ambizione che la società insieme al mister mi hanno trasmesso in questi giorni. Entro a far parte di un gruppo già forte e io ho il compito di mettermi a disposizione con tanta umiltà, cercando di trasmettere la mia esperienza, il mio entusiasmo e la mia voglia di combattere per qualcosa di importante, forza Tolentino “.
Anche Civitanova entra nel Consorzio Calzaturiero Fermano-Maceratese (Fmc) che riunisce comuni, artigiani e imprese con l'obiettivo di tutelare e promuovere il patrimonio calzaturiero e le eccellenze dei suoi prodotti, affinché possano essere riconosciuti e valorizzati a livello globale.
Un' alleanza suggellata con un incontro a Palazzo Sforza tra il sindaco Fabrizio Ciarapica e i rappresentanti del Consorzio Fmc: Andrea Leoni, sindaco di Monte Urano, Germano Craia, presidente del consorzio, Eleonora Ferracuti, consigliere provinciale di Fermo e delegata per lo sviluppo dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP), Marco Marziali, vicesindaco di Monte Urano e Federico Nahuel Lazzari, rappresentante del consorzio a Bruxelles presso le istituzioni europee.
“Ringrazio i rappresentanti del Consorzio Fmc per questa importante iniziativa - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Civitanova Marche è pronta a fare la sua parte per sostenere e promuovere il nostro straordinario distretto calzaturiero, un fiore all’occhiello del territorio. Siamo interessati ad aderire al consorzio e a collaborare attivamente per valorizzare le nostre eccellenze, rafforzandone la competitività sia sul piano nazionale che su quello internazionale. È fondamentale unire le forze per affrontare le sfide del mercato globale con una strategia condivisa e ambiziosa”.
Durante l’incontro, i delegati del Consorzio Fmc hanno presentato un articolato piano per la tutela e la promozione delle eccellenze del distretto calzaturiero. Primo passo sarà quello di partecipare al bando indetto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), per ottenere il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (IGP) per i prodotti artigianali e industriali.
"Il consorzio è impegnato a preservare il patrimonio industriale e artigianale locale, rafforzando il valore del marchio territoriale - hanno detto Andrea Leoni e Germano Craia - L’obiettivo principale è valorizzare la storicità e la qualità dei prodotti, incrementandone la visibilità su scala internazionale attraverso fiere, eventi di settore e una strategia digitale mirata".
Federico Nahuel Lazzari ha illustrato l’origine e la missione del consorzio, nato dall’esperienza di Craft Europe, un progetto internazionale avviato dal Comune di Monte Urano in sinergia con Fermo, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Monte San Giusto. L’iniziativa ha portato al riconoscimento europeo di un meccanismo UE per la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti artigianali e industriali, consolidando così una base normativa per la salvaguardia delle eccellenze locali”.
A parlare di "identità distintiva" è stata Eleonora Ferracuti che ha ricordato come "il consorzio mira anche a promuovere il marchio fermano-maceratese a livello internazionale, offrendo ai produttori una maggiore