Attualità

Corridonia, Sarrocciano: lungo il Chienti tra asparagi, fiori e rifiuti

Corridonia, Sarrocciano: lungo il Chienti tra asparagi, fiori e rifiuti

Lungo le sponde del fiume Chienti, si cela una storia di bellezza e, ultimamente, anche di trascuratezza. A Sanrocciano, una zona di Corridonia nota per la sua incantevole natura, per il suo verde rigoglioso dove in primavera è possibile imbattersi in numerose varietà floreali, si cela una realtà ben diversa: una discarica a cielo aperto. La scoperta è stata fatta da un cittadino locale, che, nella speranza di raccogliere asparagi selvatici, si è imbattuto in un panorama desolante e degradante; improvvisamente tra le erbe alte e i cespugli fioriti, si è imbattuto in un accumulo di rifiuti: water, piastrelle, e vari materiali edili, testimoni di un abbandono irresponsabile. Questa la sua testimonianza: “Andando ad asparagi lungo il fiume Chienti, proprio in una zona di massima bellezza ambientale denominata San Rocciano, l'altro giorno sono comparsi questi 'strani asparagi' somiglianti a water, piastrelle e materiale edile vario”. “Possibile- conclude- che la polizia non possa risalire a chi, nella zona, sta eseguendo questi lavori di ristrutturazione e fargli pagare severamente lo scempio che compiono?”.

20/04/2024 19:12
Macerata, il Liceo Classico "G.Leopardi" porta sul palco del Lauro Rossi la controversa figura di Caligola

Macerata, il Liceo Classico "G.Leopardi" porta sul palco del Lauro Rossi la controversa figura di Caligola

Il 19 aprile si è festeggiato nei licei Classici di tutta Italia la X edizione della Notte nazionale del Liceo Classico: il Classico Leopardi di Macerata, che ha aderito all’iniziativa fin dalla sua prima edizione, ha proposto, dal pomeriggio alla tarda serata, appuntamenti di carattere culturale e momenti di festa. Quest’anno la figura controversa dell’imperatore Caligola è stata il filo conduttore della giornata: alle 17.30, presso la sede di Corso Cavour, dopo i saluti della Dirigente Scolastica, prof.ssa Angela Fiorillo, la prof.ssa Simona Antolini, docente di Storia Romana del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, ha tenuto una conferenza dal titolo: “Caligola: la presunta follia e il discredito dell’aristocrazia senatoria”: nell’aula Confucio della sede centrale del Liceo, studenti, docenti e appassionati di storia hanno potuto conoscere le nuove prospettive e interpretazioni della figura dell’imperatore considerato pazzo. A seguire, si è tenuta la premiazione del booktrailer vincitore del concorso “Un libro/un minuto”, alla sua seconda edizione: con un lavoro su un racconto di Buzzati, sono state decretate vincitrici da una giuria di esperti le alunne Emma Elladi e Giulia Merlini. La festa è continuata poi alle ore 21.00 al Teatro Lauro Rossi, dove gli alunni del gruppo Tas hanno proposto lo spettacolo De Caligulis, centone in atto unico da Seneca, Camus ed altri autori, con adattamento e regia di Francesco Facciolli. In un teatro gremito fino al loggione, trenta alunni dallo straordinario talento hanno portato sulla scena un dramma intenso e complesso sulla figura del terzo imperatore della dinastia Giulio-Claudia, Caligola, “mostro per aver troppo amato”. Passato alla storia come despota crudele e pazzo, il personaggio incarna le caratteristiche più controverse dell’essere umano in una rappresentazione fuori da ogni luogo e tempo. Nel ragazzo incompreso di Camus, amante dell’arte e del bello, profondamente segnato dalla morte dell’amata sorella, chiunque può ritrovare una parte di sé. E se innesti di autori classici, quali Eutropio, Seneca, Tacito e Svetonio danno voce ai nemici dello storico imperatore, una sceneggiatura assolutamente contemporanea riflette i temi e le complessità del presente. “Il titolo “De Caligulis” - spiega il regista Francesco Facciolli, anima dello spettacolo - si riferisce sia allo sguardo novecentesco di Camus, che cerca di leggere la storia attraverso gli occhi di Caligola, sia alla pluralità dei punti di vista necessari per interpretare il nostro tempo. Il tutto arricchito dall’energia, dall’entusiasmo e dalla curiosità dei ragazzi guidati da un esperto”. Il lavoro del regista Facciolli è stato supportato dal contributo delle professoresse Luisa Gentili, Raffaella Lattanzi ed Ester Nicoletti. Al termine della pièce, i ringraziamenti e i saluti della Dirigente Scolastica Angela Fiorillo, che ha dato a tutti appuntamento per il prossimo anno: “L’adesione alla Notte Nazionale del Liceo Classico rientra per tradizione consolidata nella progettazione dell’anno scolastico del Liceo Leopardi di Macerata - ha  sottolineato la dirigente -. Partecipare all’iniziativa con una rappresentazione allestita nell’ambito del progetto “Teatro a Scuola” persegue una finalità coerente sia con l’evento nazionale sia con le attività laboratoriali del teatro: porre l’enfasi e approfondire lo studio del mondo classico attraverso gli autori che lo hanno vissuto, narrato e descritto per interpretarlo e comprenderlo nel presente”. Alle iniziative, coordinate con passione e competenza dalla prof.ssa Barbara Menicucci, promosse dal Dipartimento di Latino e Greco del Liceo, patrocinate dall’Università di Macerata e dalla Città di Macerata, realizzate con il contributo dell’Associazione Amici del Classico e della ditta Buffetti di Macerata, hanno partecipato come ogni anno molti alunni, coinvolti nello spettacolo teatrale, nella produzione dei booktrailers e nella comunicazione dell’evento. A tutti loro il ringraziamento per lo straordinario lavoro svolto.    

20/04/2024 18:23
Inaugurata la casa del custode di Villa Spada: " Uno dei progetti più importanti mai realizzati a Treia"

Inaugurata la casa del custode di Villa Spada: " Uno dei progetti più importanti mai realizzati a Treia"

«Uno dei progetti più importanti mai realizzati a Treia e senza aver intaccato le risorse pubbliche comunali. Villa Spada sarà il parco della città e con l’inaugurazione della Casa del custode non solo regaliamo alla città il recupero di un pezzo fondamentale della sua storia, di quella nazionale ed europea, ma gli appartamenti che sono stati ricavati e realizzati saranno messi a disposizione di famiglie che hanno perso la propria abitazione a causa del sisma». Parole di grande soddisfazione e fierezza quelle del sindaco Franco Capponi, questa mattina, nel corso della cerimonia, vissuta come un giorno di festa, che si è svolta nel complesso monumentale di Villa Spada per l’inaugurazione della riapertura di un angolo di meraviglia e splendore della città. Il progetto del valore di 1 milione e 600 mila euro ha permesso il recupero della Casa del custode e la realizzazione di appartamenti, al suo interno, nei quali sono state mantenute le componenti architettoniche originarie valorizzandone, però, gli spazi. Rimandate a domani, domenica, 21 aprile, a causa della minaccia della pioggia, le visite guidate e le passeggiate patrimoniali, sono stati in tanti a voler intervenire al taglio del nastro. Domani a partire dalle ore 10 sarà possibile partecipare a visite guidate e passeggiate sotto la guida d’eccezione dei ragazzi dell’Istituto Paladini di Treia che, in veste di Ciceroni, condurranno alla scoperta del parco di Villa Spada a sua volta oggetto di un importante progetto di recupero finanziato con i fondi del PNRR “Parchi e Giardini storici”, nonché delle fasi di avanzamento del progetto di restauro della Villa (opera del famoso architetto Valadier). Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’architetto Michela Francioni, responsabile dell’Ufficio Ricostruzione del Comune di Treia e all’architetto Alessandro Gigli che ha seguito passo, passo i lavori nonché a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Villa La Quiete, meglio conosciuta come Villa Spada, è un monumento tra i più rilevanti dell’Ottocento italiano ed una delle più belle ville delle Marche. Sorge su di un’altura poco distante dal centro storico del comune di Treia. Dal loggiato del piano nobile domina la vallata del fiume Potenza, fino a scoprire il mare Adriatico a 30 km di distanza. La splendida villa neoclassica, opera di Giuseppe Valadier, come attestato da un suo schizzo autografo del 1815 per il progetto del prospetto principale, è immersa in un parco di circa 2.9 ettari, completamente cinto da mura e con al suo interno giardini all’italiana, orti, ampie zone boscate e magnifici alberi secolari.

20/04/2024 17:20
Un premio in memoria della dottoressa Isabella Paolino: "I valori condivisi non si perdono mai"

Un premio in memoria della dottoressa Isabella Paolino: "I valori condivisi non si perdono mai"

L’associazione italiana di Psicogeriatria nazionale istituisce un premio in ricordo della dottoressa Isabella Paolino, neurologa dell’ospedale di Fermo, e presidente della stessa associazione, che è venuta a mancare alcuni giorni fa dopo una malattia che non le ha lasciato scampo. "Per tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di conoscerla e lavorare insieme è un dolore immenso. Era una persona straordinaria con grandi doti umane e professionali”, si legge in una nota di Manuela Berardinelli, presidente dell’associazione Alzheimer Uniti Italia. “I valori condivisi però non si perdono mai – prosegue - diventano parte di noi e per questo, per onorarne la memoria e dare continuità al suo generoso impegno, che il professor Diego De Leo (presidente nazionale dell’associazione italiana di Psicogeriatria) unitamente al coordinatore dei presidenti delle sezioni regionali italiane Carlo Serrati, raccogliendo l’appello dei colleghi neurologi, geriatri, psichiatri, psicologi Aip delle Marche, ha deciso di istituire un premio a nome della dottoressa Paolino, un riconoscimento che sarà a favore di un giovane iscritto Aip e relatore al prossimo Consiglio nazionale". “Come Alzheimer Uniti Italia siamo veramente lieti di questo riconoscimento alla memoria di una dottoressa che  con generosità si dedicava agli altri – sottolinea Berardinelli - viveva la sua professione come una vera missione, con un grande rispetto ed attenzione per gli altri, in particolare per la persona fragile”.

19/04/2024 16:40
Monte Cavallo, via libera al progetto per il Comune: intervento da 2,3 milioni di euro

Monte Cavallo, via libera al progetto per il Comune: intervento da 2,3 milioni di euro

 L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo per la riparazione post sisma del Comune di Monte Cavallo. Si tratta di un intervento da 2,3 milioni che punta a restituire al piccolo centro dell’entroterra maceratese il complesso in cui, al momento degli eventi sismici che si sono succeduti dall’agosto 2016, erano ospitate le funzioni municipali ed altre attività a servizio della comunità». Lo dichiara il commissario straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli, che aggiunge: «La sinergia con la Regione guidata dal presidente Acquaroli e con l’Ufficio Speciale Ricostruzione continua a portare risultati da cui il processo di rilancio dell’Appennino centrale non può prescindere». Il complesso di Monte Cavallo si articola in due edifici vicini tra loro comunicanti, costruiti in diverse epoche: un fabbricato (corpo A) realizzato presumibilmente nella seconda metà dell’Ottocento, al cui piano terra erano ospitati l’ufficio postale, un ambulatorio medico, due magazzini e due archivi mentre al primo piano trovavano collocazione gli uffici comunali di protocollo/segreteria, polizia municipale, segretario comunale, ufficio del sindaco e ragioneria. Poi l’edificio di più recente costruzione (1970 circa, corpo B) che ospitava al momento del sisma una sala polivalente, un’officina e un garage al piano terra, mentre al piano primo la sala del Consiglio, l’ufficio tecnico e l’archivio. L’intervento, vista la peculiarità del fabbricato, sarà pertanto sviluppato secondo distinti criteri. Miglioramento sismico per il corpo A, che prevede il completo rifacimento della copertura esistente e del sottostante cordolo, scuci/cuci sulle murature portanti, consolidamento dei solai esistenti, aggiunta di elementi di rinforzo puntuali, tamponatura di alcune aperture sull’involucro esterno, rifacimento della scala esterna di ingresso al fabbricato. Le funzioni preesistenti al piano terra saranno mantenute anche nello stato di progetto. Demolizione e ricostruzione con mantenimento delle funzioni pubbliche, invece, per il corpo B. Entrambi gli edifici saranno riqualificati energeticamente.

19/04/2024 12:39
Recanati, a Casa Leopardi la mostra del pittore Antonio Greco: "Un omaggio a Vanni"

Recanati, a Casa Leopardi la mostra del pittore Antonio Greco: "Un omaggio a Vanni"

Inaugurata la mostra “Io, Giacomo” dell’artista Antonio Greco nella Stanza del '900, spazio espositivo destinato alle arti moderne e contemporanee sito nel piano della biblioteca di Casa Leopardi. La personale di Greco prende forma nel 2014 dall'incontro fra l'artista e Vanni Leopardi, pronipote del poeta e custode delle sue memorie. Una coincidenza che ha dato vita ad una vera amicizia fra il giovane pittore e il discendente.  L'opera di Greco, attraverso un sottile gioco di calcolate associazioni e di rimandi fra oggetti e luoghi di affezione leopardiani, indaga i più importanti temi esistenziali: lo scorrere del tempo, lo sdoppiamento fra inconscio e natura, il conflitto fra l'esistere terreno di tutte le umane cose e il potere vivificante dell'immaginazione.  Prendono vita in questo scenario, svelati da una selezione di opere densissime di significato, alcuni degli oggetti cari a Giacomo Leopardi: i suoi libri, la sfera armillare, lo scheletrino d'argento, la pendola e la scacchiera; elementi della quotidianità del genio recanatese osservati da una prospettiva altra, quella della sensibilità dell'artista che li restituisce allo sguardo dello spettatore come elementi carichi di simbologie diverse, intrecciate ai vari aspetti della vita.  "Dopo la nuova esperienza delle mostre collettive di arte contemporanea che abbiamo ospitato in questo ultimo biennio siamo pronti a riaprire le sale del nostro palazzo a un artista che aveva a suo tempo stretto un’amicizia con mio padre. Insieme hanno pensato a questo progetto che oggi, finalmente, vede la luce". - Ha affermato la contessa Olimpia Leopardi discendente del poeta - . La sensibilità di Antonio Greco, caratteristica che già colpì mio padre Vanni, si traduce in immagini pittoriche di indubbio impatto, capaci di declinare alcuni dei temi cardine del pensiero di Leopardi attraverso un mezzo espressivo apparentemente lontano dagli strumenti del poeta e dello scrittore, ma in realtà a lui prossimi. Giacomo osservò quegli oggetti che Antonio ha rappresentato, toccò quelle pagine e ne fece suoi i contenuti, insegnò il gioco degli scacchi alla marchesa Gertrude Cassi Lazzari e, complice quel gioco, sperimentò per la prima volta l'amore. Mi piace pensare che queste opere riportino a Casa Leopardi una parte di ciò che Giacomo è stato”. Greco è nato a Siracusa nel 1982 e ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Roma diplomandosi nel 2006. "Il mio lavoro pittorico indaga sia il rapporto intimo con gli oggetti d’affezione, elementi cardine della quotidianità che ci accompagnano durante la vita, che la condizione umana e le nostre domande esistenziali. – Ha spiegato Antonio Greco - Protagonista di questa esposizione è appunto lo scenario dei luoghi che furono teatro della profonda ricerca esistenziale del Leopardi: i suoi libri, gli strumenti per l'esplorazione del reale - come lo scheletro o l'armilla - la pendola nella camera dove nacque, a scandire il lento, inesorabile fluire del tempo o la scacchiera, come metafora della vita".  La mostra “Io, Giacomo” è visitabile a Palazzo Leopardi tutti i giorni, dalle ore 9 alle ore 17,30 dal 19 aprile al 30 giugno 2024.

19/04/2024 12:10
Civitanova, gli uffici comunali rimarranno chiusi nel ponte del 25 aprile

Civitanova, gli uffici comunali rimarranno chiusi nel ponte del 25 aprile

Venerdì 26 aprile gli uffici comunali rimarranno chiusi, in considerazione della particolare collocazione della data tra la festività del 25 aprile e la giornata del sabato per la quale la chiusura è ordinariamente prevista. Come accade sempre in occasione delle giornate festive o di chiusura parziale degli uffici, saranno garantiti i servizi essenziali per l’utenza e di pronta reperibilità, compresi gli sportelli Anagrafe per carte d’identità e i Servizi cimiteriali nella Città Alta dalle ore 10,00 alle ore 13,00. La disposizione non si applica al Comando della Polizia Locale.

19/04/2024 10:40
Nevicata fuori stagione, "caduti nella notte tra i 30 e i 40 centimetri": si scia sui Sibillini

Nevicata fuori stagione, "caduti nella notte tra i 30 e i 40 centimetri": si scia sui Sibillini

“Caduti nella notte tra i 30 e i 40 cm di neve fresca, la nevicata più abbondante di tutta la stagione. Siamo già al lavoro sugli impianti e piste”. Lo comunicano, via social, i gestori degli impianti di Bolognola Ski . Le nevicate, che da giovedì hanno imbiancato le località di Frontignano di Ussita e Bolognola consentiranno l’attesa riapertura delle piste da sci, in quella che è stata, per bocca degli stessi addetti ai lavori, la stagione invernale peggiore per il settore (leggi qui). “Da domani apertura del tapis roulant Scoiattolo a servizio del Campo Scuola e tapis roulant Madonnina a servizio dell’area bob slittini”, continua Bolognola Ski nella nota via social.  “In giornata comunicheremo anche se già da domani sarà possibile aprire l’impianto di Castelmanardo con le relative piste (apertura quasi certa da domenica 21 grazie ad altre nevicate in arrivo domani)”. Il maltempo sta interessando anche il resto della regione, con pioggia, vento e temperature che sono tornate sotto i 10 gradi, dopo che nei giorni scorsi si era vissuto uno scampolo d'estate. Piogge e freddo insisteranno sulle Marche almeno fino alla giornata di domenica, domani pomeriggio - sabato 20 aprile - attesi temporali.  

19/04/2024 10:33
Sostituzione del ponte ferroviario, stop ai treni tra Macerata e Civitanova: ecco fino quando

Sostituzione del ponte ferroviario, stop ai treni tra Macerata e Civitanova: ecco fino quando

Lavori lungo la tratta ferroviaria Civitanova Marche- Macerata- Albacina, esattamente tra Morrovalle e Corridonia dal 24 al 29 aprile. Gli interventi riguardano in particolare la sostituzione di un ponte ferroviario in acciaio, risalente a fine '800, uno dei più caratteristici dell'intera infrastruttura ferroviaria nazionale.  Per consentire l'operatività dei cantieri, la circolazione ferroviaria sarà cancellata tra Macerata e Civitanova Marche dalle ore 22 di mercoledì 24 aprile fino alle 4 di lunedì 29. Previste corse con bus con numero di posti disponibili inferiore rispetto al treno e tempi di percorrenza maggiori in relazione anche al traffico stradale. Alcuni treni potranno inoltre subire modifiche di orario tra Ancona e Civitanova, tra Macerata e Fabriano e sulla linea Ancona- Falconara Marittima - Fabriano. I lavori tra Morrovalle e Corridonia - 4 milioni di euro di investimento - vedranno coinvolte circa 60 persone, tra dipendenti Rfi e delle ditte appaltatrici, a lavoro su opere civili, armamento e impianti di sicurezza e segnalamento. Il tutto rientra nel più ampio progetto di elettrificazione della linea Civitanova-Albacina del valore complessivo di 110 milioni di euro la cui ultimazione è prevista per dicembre 2025.   

18/04/2024 19:11
L'Helvia Recina intitolato a Pino Brizi, Sacchi: "Terminati i lavori faremo una vera e propria inaugurazione (VIDEO e FOTO)

L'Helvia Recina intitolato a Pino Brizi, Sacchi: "Terminati i lavori faremo una vera e propria inaugurazione (VIDEO e FOTO)

Stadio comunale Helvia Recina “Pino Brizi”. Da oggi l’impianto sportivo più importante della città porta il nome di una delle bandiere del calcio biancorosso e della Fiorentina con cui si laureò campione d’Italia nella stagione 1968/69.  A sancire la volontà dell’Amministrazione comunale, di intitolare l’Helvia Recina al “signore del calcio”, una targa a ricordo che è stata scoperta oggi pomeriggio nel corso di una cerimonia cui hanno preso parte il sindaco, gli assessori allo Sport e ai Lavori pubblici, Riccardo Sacchi e Andrea Marchiori, Gianluca Brizi figlio di Pino Brizi, Alberto Crocioni presidente della SS Maceratese 1922 e l’ex direttore sportivo della squadra biancorossa Giancarlo Nascimbeni. Presenti anche le autorità civili e militari e i rappresentanti dell’ampio mondo sportivo cittadino e non. In tanti hanno voluto essere presenti, dalle vecchie glorie biancorosse a una delegazione del Museo Fiorentina guidata dal presidente David Bini, ai tifosi, agli amici e ai cittadini comuni, a testimoniare l’eredità che Pino Brizi ha lasciato. L’Amministrazione comunale, oltre ad aver sottolineato le motivazioni che hanno portato a omaggiare Brizi con l’intitolazione dello stadio cittadino, ha ricordato come egli abbia contribuito a dare lustro alla città di Macerata da dove era partito per arrivare a toccare le alte sfere del calcio nazionale. Rammentate da tutti le sue doti sportive, che gli sono valse un palmares di tutto rispetto e l’entrata alla Hall of Fame Viola edizione 2012, ma anche quelle umane e quale esempio Brizi possa essere per i giovani che si stanno affacciando al mondo del calcio e dello sport in generale. Grande libero difensivo, soprannominato per la grande classe con cui ricopriva il ruolo “Brizinbauer”, con chiaro riferimento al “Kaiser” Franz Beckenbauer, l’intitolazione dello stadio in suo onore coincide con l’investimento che l’Amministrazione ha fatto nello stadio per farlo tornare a essere un gioiello grazie ai lavori di riqualificazione che inizieranno a maggio. Al termine della cerimonia sono scese in campo le squadre della categoria Giovanissimi della SS Maceratese 1922, Porto Recanati A.s.D. e Robur 1905 che hanno dato vita a un triangolare. La scelta di intitolare lo stadio a Pino Brizi di giovedì pomeriggio aveva acceso qualche critica da parte della tifoseria biancorossa, che avrebbe preferito un’occasione diversa per celebrare un momento così importante. L’assessore allo sport, al turismo e agli eventi Riccardo Sacchi ha specificato le motivazioni che hanno portato a una scelta del genere, legata ai lavori di ristrutturazione che interesseranno lo stadio di Macerata dal prossimo maggio. Una volta terminati ci sarà poi un ulteriore cerimonia, di portata superiore. “Abbiamo scelto di celebrare questo giorno storico oggi perché tra 15 giorni inizieranno gli interventi di ristrutturazione e quindi avremmo poi dovuto attendere due anni, ha specificato Sacchi. È chiaro poi che a lavori ultimati, nella primavera del 2026, ci stiamo già muovendo per organizzare una vera e propria inaugurazione dell’impianto rinnovato con una partita di calcio di prestigio. Una nazionale under 21 o addirittura la Fiorentina. In quel caso ci sarà una cerimonia a tutto tondo, che rappresenterà una festa per la città, in grado di riconsegnare a Macerata un vero e proprio gioiello per tutte le attività sportive che potrà ospitare”.    

18/04/2024 18:54
Civitanova, sottopasso chiuso. Carassai: “Programmato l’inizio dei lavori"

Civitanova, sottopasso chiuso. Carassai: “Programmato l’inizio dei lavori"

"Lunedì 29 aprile è stato programmato l'inizio dei lavori nel sottopasso ferroviario che collega la Statale 16 a via Regina Elena e nel giro di una settimana sarà riaperto al pubblico". A darne notizia è l'assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai dopo il sopralluogo effettuato questa mattina dai tecnici del Comune insieme all’impresa che effettuerà i lavori. "Quando il sottopasso è stato chiuso al transito dei pedoni a causa di significative infiltrazioni di acqua e dei distacchi di parti di intonaco -spiega l'assessore - ci siamo attivati subito, consapevoli dell'utilità e dell'importanza che quel sottopasso pedonale riveste per attività commerciali e cittadini. Infatti, tre giorni dopo abbiamo effettuato un sopralluogo con il personale tecnico delle Ferrovie da cui era emersa la necessità di effettuare ulteriori verifiche sulla stabilità del ponticello”. “Due settimane dopo, non avendo ricevuto nessun riscontro, abbiamo sollecitato, alle Ferrovie, l'urgenza di conoscere l'esito delle verifiche così da stabilire chi e come intervenire. Laddove fossero stati riscontrati problemi di stabilità, infatti, il cui ripristino sarebbe stato di competenza delle Ferrovie, qualsiasi intervento di 'superficie' da parte del Comune sarebbe stato se non utile di limitata durata. In data 16 aprile, a seguito di ulteriori verifiche effettuate dal proprio personale tecnico, le Ferrovie ci hanno comunicato che l'opera risulta pienamente efficiente nei confronti della sicurezza dell'esercizio ferroviario. Ecco quindi che oggi, 18 aprile, insieme agli uffici, abbiamo definito il piano d'intervento per provvedere alla manutenzione ordinaria e alla pulizia del sottopasso. Le Ferrovie - conclude Carassai - a seguito di ulteriori monitoraggi, valuterà di programmare un intervento di impermeabilizzazione del sottopasso".

18/04/2024 16:12
Candidature aperte per funzionari tecnici. Unione Montana offre nuove opportunità: come fare domanda

Candidature aperte per funzionari tecnici. Unione Montana offre nuove opportunità: come fare domanda

L’Unione Montana Potenza Esino Musone indice una selezione pubblica, per solo colloquio, per l’eventuale assunzione di funzionari tecnici a tempo pieno e determinato area funzionari ed elevata qualificazione del contratto collettivo nazionale del Lavoro 2019 – 2021.  Per partecipare occorrerà essere in possesso del diploma di laurea quinquennale o di laurea specialistica in Architettura, Ingegneria Civile, Ingegneria Edile, Ingegneria Edile/Architettura, o equipollenti e dell’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere o di architetto. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente tramite piattaforma inPA, compilando il relativo modulo online. Il bando è pubblicato all’Albo pretorio online e nella sezione “Concorsi” del sito internet dell’Unione Montana Potenza Esino Musone (https://www.umpotenzaesino.it/amministrazione-trasparente/?a=bandi- di-concorso). Sarà possibile presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale dalle ore 12 del 18 aprile 2024 alle ore 23:59 del 18 maggio 2024.I candidati saranno valutati da un’apposita commissione nella prova di esame orale/colloquio sulle seguenti materie: normativa in materia di lavori pubblici, urbanistica ed edilizia, normativa in materia di contratti d’appalto di lavori, servizi e forniture, con particolare riguardo al D.Lgs. 36/2023, legislazione concernente l’attività degli enti locali (D.Lgs. n.267/2000 e s.m.ei., Legge n. 241/1990 e s.m.ei., D.Lgs. n.165/2001 e s.m.ei, D.Lgs. n.196/2003 e s.m.ei. D.Lgs. n.33/2013 e s.m.ei. e su nozioni generali normativa Pnrr e Sisma 2016 regione Marche). Per eventuali ed ulteriori informazioni o chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi al seguente numero telefonico 0733/637245 dal lunedì al venerdì ore 9 – 13, martedì e giovedì ore 15.30-17.30 o al seguente indirizzo di posta elettronica segreteria@umpotenzaesino.it.

18/04/2024 15:01
A Tolentino l'assemblea "Paesaggio dell'Eccellenza". Turismo industriale e cultura d'impresa nelle Marche: un 2024  di grande crescita

A Tolentino l'assemblea "Paesaggio dell'Eccellenza". Turismo industriale e cultura d'impresa nelle Marche: un 2024 di grande crescita

In un contesto socio-economico in continua evoluzione, l'Associazione Paesaggio dell'Eccellenza ETS si pone come utile strumento per il territorio marchigiano, dimostrando come l'unione tra imprese, istituzioni educative ed enti locali possa non solo preservare ma soprattutto valorizzare e promuovere le ricchezze culturali e produttive della nostra regione. Durante l'assemblea annuale ospitata nell'auditorium dell'azienda Poltrona Frau a Tolentino, sono state elencate le attività per un 2024 di grande crescita, un anno ricco di progetti ambiziosi, testimoniando un impegno costante verso lo sviluppo locale, l'innovazione e il supporto alle nuove generazioni. La conferma di Domenico Guzzini alla presidenza per il triennio 2023-2026 segna un momento di continuità e rinnovamento per l'Associazione, che vede anche l'ingresso, tra i suoi membri, di prestigiose realtà aziendali come Poltrona Frau, La Campofilone, Tenuta Murola, Simonelli Group, Quacquarini, Santoni, Sorbatti e la partecipazione attiva di Fimag Guzzini. "Questi nuovi ingressi non solo arricchiscono il tessuto associativo ma aprono le porte a innovative collaborazioni e progetti" conferma il Presidente Domenico Guzzini. Confermato Alessandro Carlorosi nel ruolo di coordinatore dell’Associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza: "E’ un piacere coordinare l’attività di questo ecosistema composto da imprese e attori territoriali uniti e attivi intorno alla centralità della cultura produttiva per le Marche, una rete che cresce anno dopo anno attraverso progetti concreti per favorire lo sviluppo locale del territorio". L'Associazione ha chiuso il 2023 con una serie di successi, tra cui la mostra 'Creativity in Fabriano', realizzata in collaborazione con Confindustria Ancona e sostenuta dalla "Regione Marche - Assessorato alla Cultura", giudicato miglior progetto del bando unico Cultura -  Esposizioni di rilievo regionale 2023 - e la visibilità internazionale ottenuta grazie alla collaborazione con Lonely Planet. Per il 2024, l'Associazione si focalizza su due filoni principali: la Cultura d'Impresa e il Turismo Industriale, con l'obiettivo di coinvolgere attivamente i giovani e promuovere una conoscenza approfondita del patrimonio industriale marchigiano. La volontà di coinvolgere i giovani e di incentivare la loro partecipazione attiva alle dinamiche economiche e culturali del territorio si tradurrà in progetti educativi e formativi, come il Campus dedicato agli under 18, e attraverso iniziative volte a stimolare la consapevolezza e l'orgoglio per le proprie radici.  "L'Associazione Paesaggio dell'Eccellenza ETS - dichiara il Presidente Guzzini - si conferma come punto di riferimento vitale per le Marche, un ente che, attraverso la sinergia tra imprese, istituzioni e comunità locali, lavora per un obiettivo comune: valorizzare il territorio non solo come patrimonio da preservare ma come terreno fertile per nuove opportunità di crescita e sviluppo." Dalla mostra 'Creativity in Fabriano', che diventa permanente a testimonianza del grande successo ottenuto, alle attività didattiche e workshop, fino al rafforzamento del percorso Visit Industry Marche, l'Associazione dimostra un impegno incrollabile nel rendere il territorio marchigiano un modello di eccellenza e innovazione. La partecipazione di scuole, università, giovani e di nuove imprese delle Marche  nelle diverse iniziative evidenzia una strategia orientata al futuro, con l'intento di formare una nuova generazione di leader consapevoli delle potenzialità del loro territorio. Fanno parte dell'associazione: Acrilux, Azienda vinicola Umani Ronchi, Bros manifatture, Campetella robotic center, Casa vinicola Gioacchino Garofoli, Clementoni, Algam Eko, Eli gruppo editoriale, Enrico Paoletti e figli, Fatar, Fbt elettronica, Fileni, FIMAG, Fratelli Guzzini, Gidea, Garofoli porte, Gitronica, La Campofilone, Murola, Nuova Simonelli, Ottaviani, Pigini fisarmoniche, Poltrona Frau, Quacquarini, Santoni, Sartarelli, Si.Gi, Somi design, Somi press, Sorbatti, Tecnostampa, Tenuta Cocci Grifoni, Valenti & Co, Varnelli e i Soci onorari Comune di Recanati, Università di Camerino, Istao, Itis E. Mattei Recanati e Fondazione ITS.

18/04/2024 13:23
Castelraimondo, il sindaco incontra il nuovo maresciallo dei carabinieri Claudio Di Noia

Castelraimondo, il sindaco incontra il nuovo maresciallo dei carabinieri Claudio Di Noia

Il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli ha dato il benvenuto a Castelraimondo al nuovo maresciallo capo dei carabinieri della locale stazione. Si tratta di Claudio Di Noia, proveniente dalla limitrofa stazione dei carabinieri di Matelica. Leonelli ha incontrato il maresciallo capo Di Noia presso la sede comunale insieme al comandante della stazione dei carabinieri di Castelraimondo, il maresciallo Danilo D’Afflisio. "Diamo il benvenuto e auguriamo buon lavoro al Maresciallo Capo Di Noia - ha affermato il primo cittadino – siamo certi che sarà di aiuto alla sicurezza della nostra comunità grazie alla sua esperienza e alla sua conoscenza del territorio".

18/04/2024 10:48
Macerata, a Piediripa niente più "zona rossa" ma continuano i monitoraggi: cosa cambia

Macerata, a Piediripa niente più "zona rossa" ma continuano i monitoraggi: cosa cambia

Il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione stradale relativa alla fuoriuscita di gas verificatasi a Piediripa (qui video e foto), considerata la necessità di continuare a effettuare lavori di monitoraggio. Il provvedimento prevede, dalle 18:00 di oggi e fino alle 14:00 del 26 aprile, in via 1° Maggio, dall’intersezione con strada Cluentina e per 50 metri (lato ingresso Uffici Postale), il divieto di transito con sbarramento, eccetto veicoli dei vigili del fuoco, Italgas o ditte incaricate dei lavori; il divieto di sosta 0/24 nel tratto interessato dai lavori di ripristino; il divieto di transito pedonale e l’istituzione di "strada senza uscita a mt___" dal civico 13 a strada Cluentina. Cessato l'effetto d’ordinanza sindacale, non è più presente, all’incrocio tra strada Cluentina e via Annibali, la "zona rossa".

17/04/2024 19:20
Pioggia e temperature in picchiata: scatta l'allerta meteo nell'entroterra maceratese

Pioggia e temperature in picchiata: scatta l'allerta meteo nell'entroterra maceratese

Arriva la pioggia nelle Marche e, per tutta la giornata di giovedì 18 aprile, la Protezione Civile regionale ha diramato un'allerta gialla per temporali valevole nell'area meridionale della regione e nell'entroterra maceratese.  "La nuova discesa di aria fredda nel mar Tirreno e la conseguente formazione di una depressione favorirà lo sviluppo di rovesci e temporali - si legge nel bollettino meteo -. Dopo un temporaneo miglioramento, un nuovo ingresso porterà un peggioramento nel pomeriggio di sabato".  Temperature minime in forte diminuzione (5 gradi previsti a Macerata intorno alle 5 del mattino), meno le massime (19 i gradi previsti a Macerata intorno alle ore 14:00). Il limite delle nevicate è previsto oltre i 1300 metri. I venti saranno di brezza tesa nord-occidentali, in rotazione dai quadranti orientali nel pomeriggio ed in intensificazione fino a vento moderato lungo la costa. 

17/04/2024 17:55
Civitanova, riapre il parcheggio in zona stadio: "100 posti in più per cittadini e turisti"

Civitanova, riapre il parcheggio in zona stadio: "100 posti in più per cittadini e turisti"

Anche quest'anno il parcheggio in via Aldo Moro, zona stadio, tra la caserma dei vigili del fuoco e le abitazioni, sarà temporaneamente a disposizione di cittadini e turisti. L'idea, proposta lo scorso anno dal consigliere comunale Andrea Ruffini, è stata presentata in giunta dall'assessore Roberta Belletti, con delega ai parcheggi, e approvata nell'ultima seduta. "Rispetto allo scorso anno anticipiamo di un mese l'apertura dell'area - ha detto la Belletti -  la zona, che l'anno scorso fu aperta a giugno con l'obiettivo di sopperire alla carenza di posti auto nella zona sud della città, soprattutto nel periodo estivo, sarà a disposizione a partire dal 25 aprile fino al 30 settembre". Si tratta di un'area comunale di circa 4 mila metri quadrati per circa 100 posti macchina in più. Non ci saranno lavori di asfaltatura, ma occorrerà solamente eseguire lievi lavori di sistemazione superficiale che saranno effettuati con mezzi e personale interno al comune. "Dopo l' esperienza dello scorso anno - ha detto il consigliere Ruffini - dove il parcheggio si è rivelato molto utile, abbiamo deciso di replicare e quindi mettere di nuovo a disposizione la zona a quanti verranno a Civitanova". In vista dell'estate, oltre al parcheggio in via Aldo Moro, l'amministrazione comunale sta valutando l'apertura, come lo scorso anno, del parcheggio a Fontespina, dietro il supermercato Sì con te, per un totale di 300 posti auto in più. Grazie alla convenzione con il privato rinnovata lo scorso anno, sarà a disposizione anche il parcheggio dell’area Broccolo, 773 metri quadrati, sempre a Fontespina, dietro la chiesa di San Carlo Borromeo.      

17/04/2024 12:50
Fuga di gas Macerata, il sopralluogo: si lavora per ristabilire la normalità (VIDEO e FOTO)

Fuga di gas Macerata, il sopralluogo: si lavora per ristabilire la normalità (VIDEO e FOTO)

++ AGGIORNAMENTO ORE 19:30 ++  Nuova ordinanza del comandante della polizia locale Danilo Doria: ecco cosa prevede A poco più di una settimana dalla grave fuga di gas che ha coinvolto la zona nei pressi di via Cluentina, a Piediripa, imponendo l’evacuazione immediata di diverse abitazioni e attività commerciali, ci siamo recati sul posto dove due squadre della polizia locale, guidate dal comandante Danilo Doria, ci hanno mostrato le varie fasi d'intervento messe in atto durante e dopo l'emergenza. A fornire una spiegazione tecnica di come è avvenuta la gestione della viabilità in un momento particolarmente complesso dell' emergenza, è lo stesso comandante della polizia locale, il quale ha tenuto a specificare come la priorità assoluta è stata, in primo luogo, quella della salvaguardia delle persone: “Data l’area particolarmente trafficata nelle ore di punta, come mezzogiorno, che vede il transito di numerosi autobus, per prima cosa, abbiamo creato una deviazione proprio sull’area d’intersezione, interessata dalla fuga di gas; area che poi ha coinvolto  una perimetrazione più ampia; la rotonda Torquati, via Annibali e la parte di Rifer Gomme". "Siamo riusciti a limitare la viabilità  - continua -  e a far allontanare il più possibile le persone fino a quando non è arrivata l’Italgas ed è iniziata la serie di attività per mettere ulteriormente in sicurezza l’area. Quindi la priorità è stata la salvaguardia delle persone poi, quando si è iniziata a capire la causa, da cosa la fuga potesse derivare, abbiamo impiegato una parte della nostra polizia locale, guidata dal sostituto commissario Nicola Feliciani, che ha poi gestito la fase di accertamento per i rilevamenti di carattere amministrativo e penale”. “Dunque, la polizia locale-specifica il comandante- si è mossa sia per la fase repressiva per la problematica di viabilità e poi anche di tutela, per quanto riguarda tutti i cittadini”. Doria ha poi spiegato in che modo la polizia locale e il Comune di Macerata sono intervenuti sul posto per prestare soccorso alla cittadinanza, che si è trovata all’improvviso fuori dalla propria abitazione, fra preoccupazioni e timori: “Con l’assessore Renna e i servizi sociali, tramite il progetto Prins, ci siamo mobilitati prontamente per dare assistenza alla popolazione. Devo dire che tutta la macchina comunale è accorsa da subito, allestendo un punto di prima accoglienza nei pressi della rotonda del bar Torquati e in quelli di piazza Salvo D’Acquisto. Questo ha permesso a tutte le persone coinvolte un’assistenza diretta sia dal punto di vista alimentare, con cibo e bevande, che psicologico per aiutarli in un momento particolarmente difficile sotto l'aspetto emotivo”. Inoltre, il supporto da parte del Comune è passato anche attraverso il fornire alloggi agli abitanti evacuati; durante la settimana intercorsa dal 9 aprile- giorno in cui è avvenuta la fuga di gas- una parte dei residenti, che conta 11 nuclei familiari, è stata ospitata in b&b e hotel. A entrare nella dinamica dell’intervento svolto dalla polizia locale è il sostituto commissario Nicola Feliciani, che ha fornito un dettagliato resoconto dell’operato, volto a fornire una ricostruzione, quanto più possibile minuziosa, per la valutazione di eventuali reati: “Ci siamo occuparti principalmente della cristallizzazione dell’area e dei fatti avvenuti; per questo motivo sono stati sottoposti a sequestro i mezzi operanti delle ditte che stavano operando. In questo caso, ovviamente, tutto è utile alla ricostruzione di eventuali reati che sono in fase di accertamento dal punto di vista penale o amministrativo. Quindi, è stato importante porre sotto sequestro i mezzi in quanto qualsiasi elemento potrà essere utile alla ricostruzione di quanto accaduto”. Infine, dopo essere entrato nel merito della riduzione della ‘zona rossa’, Il comandante Doria è passato a spiegare il perché un tratto di strada rimane ancora escluso al traffico, mantenendo parzialmente le disposizioni precedenti: “Con l’ulteriore ordinanza, che è stata divulgata l’altro ieri, è stata in parte ristretta la ‘zona rossa’, concedendo il rientro nelle abitazioni da parte dei residenti in quegli edifici che erano stati esclusi e che ora hanno visto di nuovo il ripristino della corrente. Adesso, tramite il restringimento effettuato, è in corso sia il rientro dei cittadini nelle proprie case sia nelle altre attività commerciali. Questa chiusura nel tratto di strada deve al momento rimanere perché sono stati aperti dei varchi al di sotto della sede stradale per far sì che il metano, che si è impregnato nelle fognature, possa uscire. La chiusura quindi è stata effettuata sia per i tombini sia per i fori, effettuati da Italgas, per far fuoriuscire il gas: per questo motivo abbiamo organizzato dei servizi h24 per poter gestire nell’immediatezza l’emergenza”.  

17/04/2024 11:27
San Severino, cornicione si stacca e cade al suolo: strada chiusa per un'ora

San Severino, cornicione si stacca e cade al suolo: strada chiusa per un'ora

La centralissima via Salimbeni di San Severino è rimasta chiusa al traffico veicolare per circa un’ora, questa mattina, a causa del cedimento di un cornicione finito sulla pubblica via fortunatamente in un momento in cui non passavano né pedoni né auto. Sul posto la polizia locale, che ha immediatamente provveduto a transennare la zona, insieme ai tecnici e agli operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune. Per la messa in sicurezza sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno lavorato con l’ausilio di un’autoscala. La via è stata riaperta regolarmente alle 9,30 circa.

17/04/2024 10:20
San Severino, demolizione e ricostruzione dell'ex mattatoio: al via il bando di gara per la progettazione

San Severino, demolizione e ricostruzione dell'ex mattatoio: al via il bando di gara per la progettazione

Il Comune di San Severino Marche ha emesso un bando di gara per la procedura aperta telematica a rilevanza comunitaria relativo all’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura inerenti la relazione geologica, la progettazione di fattibilità tecnico economica, la progettazione esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, con riserva di affidamento anche dei servizi di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, relativamente all’intervento di demolizione e ricostruzione dell’ex mattatoio. La documentazione di gara è disponibile sul sito internet https://umpotenzaesinoappalti.regione.marche.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp, accessibile anche tramite profilo committente http://www.umpotenzaesino.it, link Bandi e concorsi sezione “Avvisi e bandi per servizi: attivi”. È prevista un’opzione di affidamento al medesimo operatore aggiudicatario dell’incarico di direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. I servizi opzionali saranno comunque affidati solo in caso di successivo finanziamento per la realizzazione dell’opera, a oggi non soggetta a copertura finanziaria. L’importo a base di gara è di 371.827,28 euro, oltre Iva (22%) e oneri previdenziali e assistenziali (4%) per l’esecuzione delle prestazioni principali mentre il valore complessivo dell’appalto è di 592.202,88 euro. Le offerte vanno presentate su piattaforma telematica entro le ore 13 del 16 maggio.          

16/04/2024 14:46
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