Riuscita l’iniziativa della Associazione italiana familiari e vittime della strada AIFVS alla ricorrenza che da quest’anno ha beneficiato per la prima volta del riconoscimento ufficiale dello Stato: con la legge n. 227 del 29/12/2017, “la Repubblica riconosce la terza domenica di novembre come Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della Strada e promuove ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale e a informare gli utenti della strada, in particolare i giovani, sulle conseguenze che possono derivare da condotte di guida non rispettose del codice della strada” (art. 1, co. 1). Il legislatore ha riconosciuto che la celebrazione della Giornata non può esaurirsi nel ricordo, ma deve tradursi in un cambiamento: “ricordare per cambiare”.
Coerentemente, nel comma 2 dell’art. 1 si prevede che possono essere organizzati, in particolare nelle scuole,“cerimonie, convegni ed altri incontri pubblici” per ricordare le vittime, riflettere sul valore della vita, sul dolore causato dagli incidenti stradali e sulle più ampie conseguenze sociali, rendere omaggio a coloro che quotidianamente si occupano delle conseguenze della strage, promuovere iniziative di informazione, in particolare rivolte agli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori, per la prevenzione degli incidenti stradali causati dalla guida sotto effetto di alcol o droga. Anche il Piano Nazionale di Prevenzione (PNP) per il quinquennio 2014-2018, approvato con l’intesa Stato- Regioni del 13 novembre 2014, raccomanda iniziative di informazione, comunicazione rivolte all’intera popolazione ed in particolare ai giovani, per prevenire i danni alcol e correlati.
Quanto sopra purtroppo è attestato anche dai dati rilevati dai controlli effettuati recentemente dagli organi di Polizia sulle nostre strade locali che evidenziano una incidenza negativa dagli effetti di alcol e droghe da un minimo del 16% al 24% con punte in periodi serali-notturni di fine settimana estivi del 50% su conducenti di veicoli , pari semplificando con un pratico esempio , da 1 conducente ogni 6 a 1 conducente ogni 4 con le punte di 1 conducenti di auto ogni 2 che incrociamo sulle strade.
Anche queste sono le motivazioni che hanno spinto i due responsabili delle sedi locali AIFVS Piero Bonarini per Porto Potenza Picena e Filippo Randi per Civitanova, affinchè il ricordo sia monito per tutti, Istituzioni, tanto che il Comune di Civitanova ha dato il patrocinio, ed utenti della strada vale a dire cittadini tutti, enti ed associazioni comprese .
Per tale scopo appunto domenica 18 novembre, in piazza XX settembre di Civitanova Marche l’ Associazioine Italiana Familiari e Vittime della Strada (A.I.F.V.S. ) Onlus ha proposto l’inziativa, con la collaborazione sia della Croce Rossa di Porto Potenza Picena con personale gazebi e mezzo sia della Croce Verde di Civitanova Marche con personale e mezzo, di sensibilizzare i cittadini tutti procedendo anche alla misurazione della glicemia, pressione arteriosa, frequenza cardiaca, saturazione ossigeno.
Presso la postazione nella mattinata vi è stata una frequenza continua e costante di circa un centinaio persone di tutte le età specie anziani a cui è stato spiegato loro la finalità dell’iniziativa.. Al termine dei controlli il Dott De Rosa Marino della CRI coadiuvato egregiamente dai volontari Giorgetti ed Illuminati della Cri di Porto P.P. e dal “conosciutissimo “ Max” della Croce Verde civitanovese , nel rispetto della privacy ha consegnato una piccola tesserina con il logo della giornata del ricordo delle vittime della strada ad ogni persona con i rispettivi valori dei controlli eseguiti.
(In totale circa 300 ). Sono emersi solo ai fini statistici su circa il 10% dei controlli eseguiti, circa 300, valori anomali sia più nei massimi ma anche alcuni nei minimi di cui gli interessati non ne erano a conoscenza, ovviamente sono stati informati di verificare con ulteriori controlli.
Quanto sopra conferma ancora una volta , qualora ve ne fosse ancora bisogno, che l’unione fa la forza per riuscire a concretizzare obiettivi e finalità condivise . Per concretizzare questa collaborazione inerente la sicurezza stradale l’A.I.F.V.S. si è fatta promotrice inoltre presso la Regione Marche e Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Ancona ,che hanno risposto positivamente tanto che è in corso il procedimento per l’adozione del Protocollo operativo sui prelievi ematici ed accertamenti relativi necessari nei casi di omicidio e lesioni gravi o gravissime art.t. 589-bis e 590-bis C.P. a seguito della Legge 24 marzo 2016 n. 4 sull’Omicidio Stradale.
Nella giornata del ricordo sono stati inoltre sensibilizzati i parroci e sacerdoti dando lettura durante tutte le sante messe domenicali del 18 novembre la seguente preghiera dei fedeli ; “Nella ricorrenza della Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della strada, preghiamo perché non cadano nell’indifferenza della Comunità Cristiana e delle Istituzioni Civili, le stragi che si consumano sulle strade; nel ricordo delle vittime e del dolore dei loro familiari ,vengano promossi il rispetto per la vita e la sicurezza di chi viaggia. Perché la giustizia sia sempre un efficace strumento di alleanza tra l’uomo e la verità,e perché Dio trasformi gli uomini timorosi in coraggiosi testimoni, preghiamo.”
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