Civitanova, dopo 50 anni si sbloccano i lavori nell'area ex Sabatucci: gioia per 90 famiglie
Novanta famiglie festeggiano l’avvio dei lavori nell’area ex Sabatucci a Civitanova Marche. La lottizzazione dell’area nasce come progetto residenziale negli anni '70 e oggi, dopo quasi 50 anni, finalmente vede il suo via. Nell’ottobre del 2012, venne data l’approvazione definitiva al progetto da parte del Comune e dalla Provincia e il sei maggio 2013 venne ufficialmente costituito il “Consorzio Concordia“ a cui aderirono il 76% dei proprietari delle aree interessate.
“Molti dei proprietari che diedero via al progetto negli anni ‘70 oggi non ci sono più e sono i loro eredi a poter vedere l’avvio ed il concretizzarsi del nuovo quartiere residenziale. “Questo traguardo, se è stato raggiunto è grazie a loro – si legge in una nota dello stesso consorzio - alla loro tenacia e perseveranza nel credere nel progetto e tra questi un ricordo particolare ed un grazie va a Elvio Fratesi che è stato promotore della costituzione del Consorzio Concordia assumendone il ruolo di presidente fino alla sua morte avvenuta nel 2021”.
“Decenni di attese e promesse, “stop and go”, risorse ed energie spese, tasse pagate per decenni per aree edificabili che di fatto non consentivano l’edificabilità, continui confronti ed a volta discussioni con alcune delle amministrazioni comunali che si sono succedute”.
“Oggi con soddisfazione, possiamo annunciare che lo scorso 4 luglio il Comune di Civitanova Marche ha provveduto a rilasciare il permesso a costruire e possono dunque avviarsi le opere di urbanizzazione. Guardiamo quindi avanti”.
“Questo progetto residenziale assume particolare rilevanza non tanto per le dimensioni, ma soprattutto il ruolo strategico ad esso affidato: il rinnovamento sostanziale e la riqualificazione della porta Ovest della nostra città”.
“L'intervento interesserà completamente l'ultimo degradare della collina “ex Sabatucci” compresa tra I'Autostrada A14, la SP 485 maceratese e il primo edificato di Santa Maria Apparente, costituendo di fatto una prosecuzione del quartiere residenziale di Villa Eugenia, e andrà a costituire un progetto residenziale di altissima qualità urbana che andrà a rimpiazzare tutta quell’area che fino ad oggi di fatto è stata percepita come degradata e abbandonata stante la sua inutilizzabilità”.
“Il nuovo quartiere residenziale ha dimensioni ragguardevoli e interessa un’area di circa 20 ettari sui quali verrà realizzato un insediamento residenziale moderno prevalentemente estensivo costituito da edifici mono o bifamigliari (SUL max di 250 mq su 2 piani) che riguarderà circa 90 lotti collocati nella parte alta della collina a degradare fino alla zona sud più prossima alla Strada provinciale dove invece saranno localizzati gli interventi di edilizia condominiale”.
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