Scuola e università

UniMc, riconoscimento internazionale per le musiche audiotattili Vincenzo Caporaletti

UniMc, riconoscimento internazionale per le musiche audiotattili Vincenzo Caporaletti

La teoria delle musiche audiotattili, sviluppata dal musicologo italiano Vincenzo Caporaletti, docente della Università di Macerata e socio onorario di fresca nomina dell’Associazione Nazionale Scuole Jazz e Musiche Audiotattili, che rappresenta gli istituti italiani di musica per un totale di 6000 iscritti, sta guadagnando sempre più riconoscimento nel contesto musicologico internazionale. In Francia, Stéphane Audard, musicista di jazz e professore del Conservatorio di Parigi, ha discusso ai primi di aprile la sua tesi di dottorato alla Sorbonne, analizzando i problemi della pedagogia del jazz proprio alla luce della teoria di Caporaletti. In Brasile, il professore Fabiano Araújo Costa dell’Università Ufes di Vitória ha delineato un quadro di ricerca in cui le musiche popolari brasiliane emergono come una delle manifestazioni seminali delle musiche audiotattili, mettendo in luce l’importanza del paradigma audiotattile nell’analisi e nella comprensione della musica brasiliana. Inoltre, la teoria di Caporaletti sta guadagnando riconoscimento anche in Cina. Wang Li, una ricercatrice cinese della Università di Henan, pubblicherà un articolo dal titolo “Teoria delle musiche Audiotattili: nuovi orizzonti per la ricerca etnomusicologica europea” nella prestigiosa rivista musicologica cinese “Music Research” il prossimo 31 maggio. Questi sviluppi indicano che la teoria delle musiche audiotattili sta diventando sempre più influente nel campo della musicologia mondiale e potrebbe portare a nuovi metodi e approcci all’insegnamento del jazz e di altri generi musicali, rispettando la loro specificità culturale e promuovendo l’improvvisazione.

06/05/2024 13:17
Premio Giacomo Leopardi, trionfo del Liceo scientifico Galilei di Macerata con tre studenti premiati

Premio Giacomo Leopardi, trionfo del Liceo scientifico Galilei di Macerata con tre studenti premiati

Grande successo per il Liceo scientifico “G. Galilei” di Macerata che ha visto premiati, nella selezione regionale del Premio “Giacomo Leopardi”, tre suoi studenti: Francesco Mariotti e Francesco Gabrielli (rispettivamente 1° e 3° posto), allievi della Prof.ssa Annalisa Campanaro, Bernardo Matcovich (Menzione Speciale), allievo della Prof.ssa Francesca Violoni. Il Concorso, indetto dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati e giunto quest’anno alla settima edizione, ha previsto la parafrasi e l’analisi lessicale, metrica e stilistica di alcuni versi di Leopardi nonché la trattazione di una tematica in prospettiva interdisciplinare. Durante la mattinata di giovedì 2 maggio si è svolta, presso l’Aula Magna del Liceo classico Leopardi di Recanati, la solenne Cerimonia di premiazione alla presenza del Sindaco Antonio Bravi, dell’Assessore comunale alla Cultura Rita Soccio, della Dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, del Presidente del CNSL Fabio Corvatta, della Prof.ssa Giuseppina Montironi, referente regionale del Premio Giacomo Leopardi. Un brano musicale - Giardini sotto la pioggia di Claude Debussy - eseguito con maestrìa al pianoforte da Elisa Marinelli (allieva del Liceo classico di Recanati), creando un’atmosfera piacevole e suggestiva, ha introdotto la Cerimonia di premiazione, nella quale il Prof. Alessandro Spalletti, Presidente della Commissione esaminatrice, ha osservato, in apertura,  come “Leopardi sappia parlare in maniera universale all'uomo di ogni tempo e soprattutto come i giovani studenti di oggi sappiano ancora ascoltare con passione e curiosità le parole del Poeta recanatese”. Entrando poi nel merito dell’analisi testuale proposta ai candidati – Alla luna – lo stesso ha evidenziato “conoscenze salde delle opere leopardiane sia in prosa che in poesia: talvolta i ragazzi hanno recuperato testi non spesso antologizzati e questo è il segno di una ricerca, di una rielaborazione personale da parte di ognuno dei candidati.  Soprattutto però la sezione della produzione personale, quella che partiva dalla riflessione sulla moda – che Leopardi aveva proposto in Detti memorabili di Filippo Ottonieri – ha dimostrato come gli studenti abbiano affrontato le sue parole come quelle di un contemporaneo, di un interlocutore moderno ben informato sull’attualità, tanto da aver proposto con lui un dialogo costante, un confronto in certi casi anche schietto. Una volta di più, insomma, i testi dei candidati sembrano dimostrare la vicinanza di Leopardi al nostro mondo e soprattutto dimostrare il piacere che le nuove generazioni hanno di mettersi attivamente in ascolto di una voce che riconoscono ancora capace di raccontarli”. La fase successiva ha visto la premiazione degli allievi. Nella graduatoria di merito è risultato primo classificato Francesco Mariotti (Liceo scientifico “G. Galilei”, classe 5 C) con la seguente motivazione: “Il candidato ha presentato il passo proposto inserendolo in maniera precisa ed articolata all'interno delle vicende umane e biografiche del Poeta, completando la sua esposizione con un'ampia serie di citazioni congrue e coerenti, tratte da altre liriche e dalle Operette morali di Leopardi, dimostrando una costante, puntuale ed ampia conoscenza della sua produzione.  Anche nella sezione di produzione personale ha intessuto una fitta trama di rimandi, per collegare il passato classico costantemente con l'attualità, sottolineando così la spiccata modernità del pensiero di Leopardi”. Terzo classificato Francesco Gabrielli (Liceo scientifico “G. Galilei”, classe 5 M) con la seguente motivazione: “Il candidato ha presentato in maniera chiara, coesa e articolata gli elementi della poetica leopardiana riconducibili al passo proposto, esibendo in modo virtuale i momenti topici, filosofici e letterari del percorso del poeta. Ha inoltre dimostrato – nella sezione di produzione personale – una notevole competenza alla rielaborazione, proponendo numerosi e validi collegamenti di carattere interdisciplinare, recuperando autori e artisti di un ampio arco temporale per corroborare la propria tesi sulla pervasività della moda” Una Menzione Speciale è stata assegnata a Bernardo Matcovich (Liceo scientifico “G. Galilei”, classe 5 B) con la seguente motivazione: “L’elaborato si distingue nella prima parte per la puntuale analisi del testo proposto, dalla quale risulta pienamente colta l'idea del viaggio interiore che il poeta suggerisce. Nella seconda parte si evidenziano la sensibilità con cui il candidato è riuscito a far dialogare Leopardi con i maggiori filosofi dei secoli scorsi, la piena padronanza della struttura testuale e uno spiccato gusto per la scrittura”. Agli studenti del Liceo scientifico “G. Galilei” vanno le più vive congratulazioni del Dirigente scolastico Roberta Ciampechini, delle docenti di Lingua e letteratura italiana – Prof.ssa Annalisa Campanaro e Prof.ssa Violoni – e di tutta la comunità scolastica. Infine, un augurio speciale è rivolto all’allievo Francesco Mariotti, il quale sarà impegnato nella prossima fase nazionale del Concorso, che si svolgerà presso il Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati nel mese di giugno 2024.

05/05/2024 12:00
Unimc sempre più al femminile, approvato il primo bilancio di genere

Unimc sempre più al femminile, approvato il primo bilancio di genere

L’Università di Macerata ha approvato il suo primo bilancio di genere, uno strumento fondamentale per valutare e analizzare le politiche, i programmi e le risorse dal punto di vista dell'equità di genere e, di conseguenza, identificare e correggere eventuali disparità nelle decisioni, nei finanziamenti e nei risultati.  “Un lavoro di analisi di contesto, mappatura delle politiche volto alla riqualificazione delle spese, tenendo conto delle varie componenti dell’Ateneo, che ha l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze di genere” afferma la prorettrice al welfare Natascia Mattucci. Il report di Unimc, che fotografa la situazione dell’anno accademico 2021-2022, oltre a evidenziare l’anima umanistica dell’Università, sottolinea una prevalenza femminile già a partire dal corpo studentesco. Su 9811 iscritti ai corsi di laurea triennale e a ciclo unico, il 74% è composto da donne. Anche la percentuale di chi si laurea è superiore per quanto riguarda le donne, che sono il 75% su 2122 studenti. Il dato rovescia l’andamento nazionale: il report della Conferenza dei rettori delle Università Italiane, Crui, evidenzia come la percentuale di laureate alla triennale sia del 34,5% e alla magistrale arrivino al 50,8%.   Dal confronto tra gli anni accademici 2018-2019 e 2021-2022 emerge un aumento (+21%) di iscritte nell’area dei servizi sociali, comunicazione e anche un +11% per l’area dell’istruzione, che storicamente registra un’alta percentuale di studentesse, i numeri si aggirano intorno al 90%, mentre si registra un calo nelle aree umanistica ed economica-giuridica. Un dato, che è in controtendenza rispetto alla media nazionale, è rappresentato dalla percentuale di professoresse ordinarie. Nel 2018 erano il 28,2%, dal 2022 la percentuale è aumentata arrivando al 33,8%. Secondo l’indagine del ministero dell’Università e della ricerca, invece, la percentuale nazionale di professoresse ordinarie nel 2021-2022 era pari al 27,3%. Tra i docenti, la percentuale di donne è nettamente più alta nelle aree umanistiche rispetto al dato nazionale. Nelle materie giuridiche, politico-sociali, economiche e storico-filosofico-pedagogiche il dato si attesta nella media e la supera nel caso dell’ingegneria industriale e dell’informazione. Sempre all’interno di Unimc, aumenta invece la percentuale degli uomini per quanto riguarda gli assegnisti di ricerca Anche il personale tecnico amministrativo dell’Ateneo risulta costituito prevalentemente da donne, aumentate dal 49% del 2018 al 51% del 2022 rimanendo comunque inferiore alla media nazionale pari a 59,1% secondo i dati Crui. L’Università ha adottato da qualche anno il “Gender equality plan” per monitorare le azioni di promozione dell'uguaglianza di genere. Di recente è stata introdotta la figura della Consigliera di fiducia, “istituzione per promuovere il benessere all’interno dell’Ateneo, contrastare discriminazioni dirette e indirette e mobbing”, spiega Natascia Mattucci.  “Il benessere è molto importante - afferma il Rettore John Mc Court, - per questo abbiamo avviato un processo per rendere l’Ateneo un luogo sostenibile, promuovendo l’innovazione e l’uguaglianza di genere. A tal fine abbiamo costituito un comitato scientifico affiancato da un gruppo di lavoro”.

03/05/2024 14:15
Unicam, torna il Career Day con un'importante novità in programma

Unicam, torna il Career Day con un'importante novità in programma

Torna il prossimo 8 maggio il consueto appuntamento con il Career Day dell’Università di Camerino, la principale occasione di incontro tra studentesse e studenti e aziende, che per l’edizione 2024 si terrà presso gli impianti sportivi del Cus Camerino in località Le Calvie e alla quale hanno aderito 90 aziende che saranno presenti nello spazio appositamente allestito. Anche per questa edizione l’evento è realizzato in collaborazione con Confindustria Macerata. Tutti i partecipanti avranno quindi l’opportunità di incontrare le imprese, conoscere i responsabili delle Risorse Umane ed i recruiter, sostenere colloqui conoscitivi, lasciare il proprio curriculum vitae e scoprire nuove opportunità di lavoro. Il career day rappresenta un’opportunità anche per le aziende partecipanti, che hanno la possibilità di presentarsi, far conoscere la propria realtà e le opportunità offerte a giovani laureate e laureati, raccogliere candidature per le posizioni di lavoro aperte. “Il Career Day – ha dichiarato il rettore Unicam Graziano Leoni – rappresenta uno dei momenti più importanti della vita universitaria. Ringrazio Confindustria Macerata per averci sempre sostenuto in grande sinergia, così come ringrazio tutte le aziende che hanno confermato la loro presenza e la soddisfazione e la fiducia nei nostri confronti. Rivolgo quindi un particolare invito a studentesse, studenti, laureate e laureati del nostro Ateneo a partecipare per conoscere le opportunità lavorative disponibili e per seguire anche i seminari che sono parte integrante della giornata”. La giornata sarà strutturata con un evento di apertura, alle ore 10, sul tema “Innovazione e sostenibilità per le professioni del futuro”, che prevede i saluti del Rettore Graziano Leoni, del presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Macerata e Marche Paolo Ceci e del delegato a stage e placement Francesco Nobili. Per la sessione su “Laurearsi e lavorare con l’apprendistato di alta formazione” interverranno Ugo Esposito di Kapusons e Vlad Dogariu, studente del corso di laurea in Informatica per la comunicazione digitale; per la sessione “Green Energy & Smart Innovative Solutions” interverrà invece Luigi Stancati di Sentnet/Solerzia. Novità di questa edizione sarà la cerimonia di premiazione dell’edizione 2024 dell’Unicam Sustainability Business Game, contest volto a promuove la diffusione della cultura imprenditoriale nella comunità universitaria, nonché l'integrazione tra competenze per costituire team con know how trasversale finalizzato alla presentazione di idee imprenditoriali con contenuto innovativo e sostenibile. Aintrodurre i lavori saranno Fabio Marchetti, delegato ai Rapporti con le imprese e la prof.ssa Serena Gabrielli, delegata brevetti e proprietà intellettuale. Si apriranno poi gli stand aziendali e le presentazioni delle aziende, che saranno a disposizione anche nel pomeriggio. Le studentesse e gli studenti partecipanti potranno seguire anche workshop su temi specifici. Per gli studenti della Scuola di Architettura e Design l'evento si terrà nella sede Unicam di Ascoli Piceno il prossimo 23 maggio.  

03/05/2024 13:30
Belforte, studenti a "lezione" da mister Castori: "Di fronte agli insuccessi non cercate alibi"

Belforte, studenti a "lezione" da mister Castori: "Di fronte agli insuccessi non cercate alibi"

Interessante incontro alla biblioteca “Mario Ciocchetti” di Belforte del Chienti il giorno 30 aprile. L’allenatore  di calcio, Fabrizio Castori, ha incontrato gli studenti delle scuole medie di Belforte e Caldarola, alcune esponenti della locale società sportiva nonché alcuni calciatori degli anni ‘80. Nella presentazione il responsabile della biblioteca Elio Carfagna ha ricordato che la Belfortese è stata la prima squadra allenata da Castori dopo aver conseguito il tesserino di allenatore nel 1983 (tess. N° 10418) Castori in apertura dell’incontro ha rivolto un ricordo e un pensiero  ai dirigenti sportivi dell’epoca che non ci sono più (Franco Eleonori, Enzo Pericoli, Dario Scarpetta, Nazzareno Montanari e Roberto Ciarlantini). Parlando dalla sua esperienza professionale Castori ha offerto ai ragazzi una serie di spunti e di riflessioni molto importanti. “Per raggiungere i propri obiettivi occorrono determinazione, passione, volontà, impegno, chiarezza. Di fronte agli insuccessi, che capitano sovente, non serve lamentarsi, ma capirne il motivo per individuare soluzioni, non cercare alibi scaricando le responsabilità su altri o situazioni avverse”. “Cercare il colpevole non aiuta se stesso ad allenarsi per migliorare e crescere. La cultura dell’alibi è la cultura dei deboli, di chi rinuncia al sacrificio, all’impegno per cambiare e migliorare”. Castori ha citato molti campioni soffermandosi e riflettendo in modo particolare sulle dichiarazione di Iniesta (Spagna) “Quando avevo 12 anni mio padre risparmiò tre mesi per comprarmi gli scarpini; ora ho molti soldi ma ogni volta che guardo gli scarpini so da dove vengo” e di Messi (Argentina) “Non basta il talento, senza disciplina, volontà e impegno, non serve a nulla”. Castori ha insistito in modo particolare anche sulla diversità di competenze che fanno capo ai genitori, agli educatori, agli insegnanti, agli istruttori sportivi. “Sono tutte figure che contribuiscono, in maniera sinergica, alla crescita dei giovani, purché ciascuno operi all’interno delle proprie competenze senza sovrapposizioni”. “Il genitore non può essere il sindacalista dei figli sostituendosi e delegittimando le altre figure educative, non può sovrapporsi all’insegnante, all’allenatore, all’educatore all’istruttore. La costante difesa e giustificazione di eventuali insuccessi ed errori giovanili  genera nel ragazzo incertezza sulle proprie capacità lo porta verso quella cultura dell’alibi avvisaglia di insoddisfazioni e insuccessi”. Sono intervenuti all’incontro l’avvocato Ciocchetti che ha ricordato come, a fronte di una Belfortese ultima in classifica, l’arrivo di Castori abbia completamente risollevato le sorti della squadra e di Claudio Ercoli, ex giocatore, che ha descritto l’impegno che Castori esigeva dai giocatori

03/05/2024 12:34
Formazione umanistica e lavoro, a Unimc l’economista Luigino Bruni

Formazione umanistica e lavoro, a Unimc l’economista Luigino Bruni

Lunedì 6 maggio, nell'ambito delle attività di accompagnamento dei giovani al mondo del lavoro promosse dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, si svolgerà nell'Aula Omero Proietti in via Garibaldi 20 un importante evento di orientamento al mondo del lavoro per gli studenti e le studentesse, denominato “Attivati!”. L’iniziativa punta alla costruzione di una rete di aziende e associazioni partner che riconoscano il valore dei saperi umanistici e delle persone che si formano attraverso i percorsi universitari del Dipartimento.  Il programma prevede alle ore 15 l'intervento dell'economista e saggista Luigino Bruni, molto noto come uno dei principali esponenti dell’economia civile a livello nazionale e internazionale. La conferenza di Bruni costituirà una grande occasione per focalizzare i percorsi di un’economia inclusiva anzitutto nei confronti delle nuove generazioni. A seguire ci saranno le testimonianze di due aziende-pilota nelle esperienze di inserimento di laureate o laureati in materie umanistiche. Infine si avrà uno spazio specifico per avvicinare concretamente i giovani alle 13 imprese che allestiranno il loro stand nel chiostro del palazzo. L'occasione sarà preziosa per confrontarsi sull'attivazione di stage, tirocini e proposte ulteriori volte a facilitare l'integrazione dei laureati sul territorio.  

03/05/2024 10:25
Unicam in Cile sull'Amerigo Vespucci

Unicam in Cile sull'Amerigo Vespucci

Una delegazione Unicam, guidata dal professor Francesco Casale, è stata ricevuta lo scorso 30 aprile a bordo della Amerigo Vespucci, la nave scuola della Marina Militare Italiana, in questi giorni ormeggiata in Cile nel porto di Valparaiso.  L'Amerigo Vespucci è arrivata in Cile dopo avere compiuto la memorabile impresa di doppiare Capo Horn a vela all'inizio del mese di aprile per la prima volta nella sua storia. L'incontro è avvenuto nel quadro di un progetto congiunto del CUIA-Consorzio Universitario Italiano per l'Argentina, presieduto dal professor Emanuele Tondi di Unicam, della Fondazione Visionando Ong e della Marina Militare Italiana sulla tutela del diritto fondamentale all'ambiente. Nel corso dell'incontro, il professor Casale a nome del Cuia e l'avvocato Antonella Succi, presidente di Visionando, hanno consegnato al Comandante della Nave Giuseppe Lai alcune pubblicazioni donate dall'Accademia Olimpica di Vicenza e dal Comitato Pigafetta500, per volontà del suo presidente professor Giovanni Luigi Fontana, riguardanti il quinto centenario del periplo di Magellano e della cronaca di questa impresa a opera di Antonio Pigafetta. Il progetto prevede l'allestimento della mostra "Patagonia e Tierra del fuego. Dalle esplorazioni di don Alberto Maria De Agostini alle ricerche italo-argentine sulla geologia e l'ambiente naturale", che sarà inaugurata il 7 maggio 2024 presso l'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, sala Benedetto Croce, ore 12 locali, nel quadro della giornata Istituzionale 2024 del Cuia. La mostra è stata realizzata in collaborazione con l'Ogs (Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale) e con la Pontificia Università Salesiana.

02/05/2024 17:08
"IA e mondo del lavoro", gli alunni del Galieli affascinati dalla lezione del prof. Frontoni

"IA e mondo del lavoro", gli alunni del Galieli affascinati dalla lezione del prof. Frontoni

Nella mattinata del 29 aprile, gli studenti delle classi quinte del liceo Galileo Galilei hanno partecipato ad una conferenza sul tema "IA e mondo del lavoro", tenuta dal professor Emanuele Frontoni in occasione dell’Assemblea di Istituto. Frontoni, professore ordinario di Informatica presso l'Università di Macerata, è un esperto di Intelligenza Artificiale (IA) di fama nazionale e non solo. Può vantare nel proprio curriculum il titolo di Affiliated Researcher dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, la carica di Direttore Scientifico del Centro per la Ricerca Scientifica e l'Innovazione Tecnologica in Campo Neurologico NemoLab dell’ospedale Niguarda di Milano e numerose collaborazioni con aziende italiane ed internazionali nell'ambito dell'attività di trasferimento tecnologico e di innovazione. Attualmente è co-director del Vrai (Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab) dell’Università Politecnica delle Marche. Dopo il successo dell'Assemblea per le classi terze e quarte dello scorso 3 febbraio, il professore ha accettato volentieri il nuovo invito dei rappresentanti degli studenti per parlare con i ragazzi di quinto dell’impatto che l’IA sta avendo e avrà sul mondo del lavoro. Lo ha fatto in una stimolante e coinvolgente presentazione di due ore circa. Partendo dal computer Deep Blue che nel 1996 sconfisse il campione del mondo di scacchi Garry Kasparov, fino ad arrivare all’IA generativa degli ultimi anni, il professor Frontoni ha ripercorso l’evoluzione dei sistemi di Intelligenza Artificiale, per poi concentrarsi su esempi attuali di applicazione di questa nuova tecnologia nei settori dell’industria, del marketing, della medicina e della creatività. Dalle grandi multinazionali alle piccole imprese del territorio, l’uso dell’IA è già oggi determinante nel rendere più efficienti i processi produttivi, oltre ad essere di prezioso aiuto nel mondo della salute, ad esempio per la prevenzione di patologie nei neonati prematuri, come avviene tuttora all’ospedale Salesi di Ancona. Il professore ha, dunque, aperto per gli studenti una finestra su quello che sarà il mondo del futuro, in cui qualsiasi professione vedrà l’integrazione dell'intelligenza artificiale, rendendo perciò necessario per ogni professionista di domani sviluppare non solo abilità esclusivamente tecnico-scientifiche, in cui l’uomo non regge il confronto con l’IA, ma competenze trasversali che comprendano le discipline umanistiche, determinanti per una efficace interazione con la macchina e per poterne sfruttare al meglio l’enorme potenziale. La presentazione è stata inoltre impreziosita da una demo (dimostrazione in diretta) del programma di IA generativa Midjourney e del più noto ChatGPT 4. I ragazzi e le ragazze presenti hanno così potuto avere un assaggio delle capacità di questi strumenti. L’Assemblea si è infine conclusa con le domande e i dubbi degli studenti, che hanno mostrato il loro interesse per l’argomento, a cui il professor Frontoni è stato felice di rispondere. (Articolo di Gianluca Gradozzi, 4°E, rappresentante d'Istituto)

02/05/2024 17:00
Unicam ospiterà i Campionati universitari europei di calcio

Unicam ospiterà i Campionati universitari europei di calcio

Si tratta di un importate risultato a livello istituzionale per Unicam e per il CUS Camerino sancito nel meeting del Comitato Esecutivo dell’EUSA dello scorso 19 aprile: l’Ateneo camerte diventa così la 102ma Università Europea e tra le pochissime Italiane, ce ne sono solo altre quattro (l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi di Bologna e l’Università Ca’ Foscari Venezia), a far parte di questa importante istruzione sportiva europea.  Nel corso degli anni l’Università di Camerino ha ospitato tre manifestazioni sportive targate EUSA, che hanno riscosso grande successo grazie all’eccellente organizzazione del Cus Camerino: i Campionati Europei Universitari di tennistavolo nel 2019 e i Campionati Europei Universitari di pallavolo sia nel 2008 che nel 2015. Ma non finisce qui, perché Unicam e Cus Camerino si preparano a ospitare il Campionato Europeo universitario di calcio nel 2025. Oltre all’organizzazione degli eventi sportivi, poi, è importante ricordare la partecipazione delle studentesse-atlete e degli studenti-atleti dell’Università di Camerino a diverse edizioni di Campionati e Giochi EUSA. Tra queste spiccano la medaglia d’argento di Carlotta Avanzato nel judo durante gli EUC Combat 2023 a Zagabria, la medaglia d’argento di Raffaella Lelia Ciano nel judo durante gli EUG 2022 a Lodz, la medaglia d’argento della squadra di Calcio ad Eindhoven nel 2008 e il quarto posto di Erica Biaggi durante la prima edizione degli Winter Universities Championship che si sono tenuti in Italia in Val di Zoldo. “Ho accolto con grande soddisfazione questa notizia – ha affermato il Rettore Unicam Graziano Leoni – che riempie di orgoglio l’intera comunità universitaria. Ringrazio il Cus Camerino nella persona del suo Presidente Stefano Belardinelli e di tutto lo staff, per il grande lavoro che da tanti anni stanno portando avanti con impegno e professionalità per mantenere sempre elevata la qualità non solo degli impianti sportivi, ma anche delle attività e delle iniziative a beneficio non solo delle nostre studentesse e dei nostri studenti, ma del territorio tutto”.

02/05/2024 12:29
Unimc a Macerata Racconta con Marino Sinibaldi: "Leggere per vivere... fino a 5000 anni”

Unimc a Macerata Racconta con Marino Sinibaldi: "Leggere per vivere... fino a 5000 anni”

Nell’ambito di Macerata Racconta, venerdì 3 maggio alle 17.30 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, le Eum Edizioni Università di Macerata proporranno l’incontro “Leggere per vivere... fino a 5000 anni”, con John Mc Court, rettore,  esperto di letteratura inglese e presidente dell'International James Joyce Foundation, Simona Antolini, presidente della casa editrice dell’ateneo, Pino Donghi, semiologo ed esperto di comunicazione della scienza, e il giornalista Marino Sinibaldi, ideatore e conduttore per oltre vent'anni della trasmissione Fahrenheit su Rai Radio 3, canale di cui è stato anche direttore. Partendo dal noto aforisma di Umberto Eco, secondo il quale: "Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro", una riflessione a più voci per pensare qualsiasi possibile strategia per allargare la platea dei lettori. Incrementare il numero di libri che si leggono in un anno non ha a che fare solo con lo sviluppo culturale di un paese: si tratta di un programma sociale, significa garantire una vita più lunga, piena e più felice.

02/05/2024 09:58
Eradicazione della malaria, c'è anche un professore Unicam al congresso con i maggiori esperti

Eradicazione della malaria, c'è anche un professore Unicam al congresso con i maggiori esperti

Anche il professor Guido Favia, prorettore alla ricerca dell’Università di Camerino e docente della scuola di bioscienze e medicina veterinaria, ha preso parte al gruppo di esperti che sono intervenuti nei giorni scorsi all’incontro "Advancing the global health agenda of G7. The challenge of malaria eradication" promosso dall'Istituto Affari internazionali (IAI) in collaborazione con il Friends of the Global Fund Europe. Il professor Favia, parassitologo di fama internazionale, è intervenuto in qualità di direttore del Centro Interuniversitario di Ricerche sulla Malaria - Italian Malaria Network, centro di ricerca finalizzato al potenziamento e al coordinamento degli studi che riguardano i principali aspetti della malattia, che vede la collaborazione tra ricercatori di diversi atenei italiani e dell'Istituto Superiore di Sanità. L'Italian Malaria Network rappresenta in Italia il punto di riferimento per la ricerca sulla malaria. Nel corso dell’incontro si è discusso del ruolo del G7 sotto la presidenza italiana nella promozione della salute globale, con riguardo, in particolare, alle sfide emergenti per l'eradicazione della malaria. Si è trattato, quindi, di un’importante occasione di confronto e dibattito tra i principali esperti e stakeholder nazionali ed internazionali sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, sul ruolo dei vari attori nell’architettura della salute globale e sulle nuove iniziative da intraprendere per mobilitare le necessarie risorse finanziarie. "Sono stato molto onorato – ha sottolineato il professor Favia – di aver avuto l'opportunità di partecipare a questo incontro e di aver potuto portare il mio contributo, essendo da molti anni impegnato in attività di ricerca scientifica relative al controllo delle più pericolose malattie infettive che affliggono in particolare i paesi del terzo mondo, tra cui appunto la malaria. L’eradicazione della malaria è uno degli obiettivi che l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite mira a raggiungere entro il 2030 ed è pertanto necessario che la ricerca su questo settore sia sempre più efficace, anche facendo sinergia, per ottenere i risultati sperati”.

30/04/2024 14:30
Unimc a Pechino: accordi internazionali e visita alla tomba di Padre Matteo Ricci

Unimc a Pechino: accordi internazionali e visita alla tomba di Padre Matteo Ricci

Nel segno di un nuovo impegno per rendere sempre più internazionale l’Università di Macerata, una delegazione guidata dal rettore John Mc Court e dal direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin è in questi giorni a Pechino per rafforzare le collaborazioni con gli istituti di alta formazione cinesi. Non poteva mancare una visita al cimitero di Zhalan, che si trova all’interno del campus dell’Administration Institute di Pechino, dove è sepolto Padre Matteo Ricci, conosciuto in Cina come Li Madou. “È commovente - commenta Mc Court - trovarsi di fronte alla tomba di questo grande uomo e leggere le incisioni in latino e cinese sulla lapide che rendono ancora più evidente come egli abbia saputo far dialogare la cultura umanistica europea con quella cinese. Ricci, figura tutt’ora venerata in Cina, fu il primo straniero ad essere sepolto a Pechino e richiama l’attenzione sulla città di Macerata come luogo di eccellenza intellettuale e di dialogo tra civiltà, che oggi come ateneo continuiamo a perseguire anche grazie al nostro Istituto Confucio Modello, al China Center e all’Università intera”. La delegazione di Unimc è stata ricevuta dal vicepresidente dell’Administration Institute di Pechino, il professore Li Yunchi, e dal direttore per la cooperazione internazionale, Chen Cong. Si è parlato di future collaborazioni nei campi della ricerca e della didattica, esprimendo l’impegno a sottoscrivere e firmare a breve un accordo per facilitare lo scambio di studenti e docenti in entrambi le direzioni. Fin dalla sua fondazione nel 1993, l’Istituto cinese è impegnato nella formazione dei dipendenti pubblici e nella ricerca di modelli innovativi di gestione, organizzando programmi di formazione internazionale insieme con università e istituti di formazione stranieri. Si è distinto per i suoi programmi di ricerca nel campo delle scienze sociali e continua a fornire consulenze su questioni cruciali per lo sviluppo economico e sociale della Cina intera.

30/04/2024 11:00
Gli alleati in Italia, a Unimc la presentazione dei volumi di Costantino Di Sante e Isabella Insolvibile

Gli alleati in Italia, a Unimc la presentazione dei volumi di Costantino Di Sante e Isabella Insolvibile

In occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile, l’Università di Macerata in collaborazione con l’Istituto storico per la resistenza e l’età contemporanea, l’Anpi, il Comune di Macerata e l’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra propone per lunedì 29 aprile alle 17:30 alla biblioteca Casb in piazza Oberdan un appuntamento di approfondimento sulla presenza alleata in Italia a partire dalla presentazione di due volumi. La partecipazione è libera fino a esaurimento posti  “Area bombing. I bombardamenti anglo-americani sull'Italia durante la Seconda guerra mondiale” di Costantino Di Sante ricostruisce gli avvenimenti e le strategie utilizzate dagli anglo-americani nelle incursioni aeree sull'Italia durante la Seconda guerra mondiale. Il materiale documentario utilizzato, in gran parte inedito, ha confermato che la Penisola, anche se non con lo stesso impeto ed effetti distruttivi, fu sottoposta alle medesime strategie di area bombing, bombardamento a tappeto, sperimentate dagli Alleati in Germania e in Giappone. Grazie ai resoconti dei "Notiziari dell'Ufficio Contraerei", viene delineato un primo quadro complessivo degli attacchi aerei avvenuti in Italia tra il giugno 1940 e il marzo 1945. Questi provocarono il tracollo del "fronte interno" e l'indebolimento del morale della popolazione civile. “La prigionia alleata in Italia 1940-1943” di Isabella Insolvibile indaga per la prima volta nella sua interezza lo specifico universo di cattività che tra il 1940 e il 1943 vide circa 70 mila soldati alleati prigionieri in Italia, catturati sui fronti africani e detenuti in quasi tutte le regioni italiane. Modera l’incontro Annalisa Cegna, docente di storia contemporanea a Unimc e direttrice scientifica dell'Istituto storico di Macerata.

26/04/2024 12:09
Civitanova, lavori per riqualificare il "Cavalluccio marino": il nido sarà pronto entro febbraio 2025

Civitanova, lavori per riqualificare il "Cavalluccio marino": il nido sarà pronto entro febbraio 2025

Dopo quelli per il nuovo nido in zona ex Micheletti, partiti anche i lavori per la riqualificazione e la messa in sicurezza del nido Cavalluccio Marino, in via Regina Elena, a Civitanova Marche. A darne notizia questa mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica, l'assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai, il dirigente Marco Orioli insieme ai progettisti ed ingegneri dello studio Archeè di Jesi e al responsabile della ditta che sta eseguendo i lavori, Fiorelli di Francavilla D'Ete.  L'edificio sarà pronto a febbraio 2025 e una volta terminati i lavori, per un importo totale di 2 milioni e 30 mila euro (1 milione e 630 mila con fondi Pnrr e 400 mila euro dal Comune) potrà accogliere 42 bambini rispetto agli attuali 27. L'edificio si sviluppa su tre piani per un volume di 3400 metri cubi. Il piano terra sarà destinato ad ospitare 33 divezzi, mentre il primo piano i lattanti, le aree di servizio e le stanze dedicate a ufficio e ambulatorio medico. Al secondo piano spazi per il magazzino oltre all'allocazione di tutti gli impianti meccanici ed elettrici. L'intervento prevede lo spostamento dell'ingresso principale, che sarà sul fronte di Via Puccini, dove è già presente un'area verde e sarà reso accessibile ai disabili, grazie alla realizzazione di due rampe esterne e una interna, oltre al posizionamento di un ascensore. Il secondo ingresso, invece, verrà esclusivamente usato come via di fuga in caso di emergenza, data la prossimità alla nuova scala antincendio. Le aule sono molto spaziose e saranno tutte dotate di materiali innovativi e naturali: a terra parquet in bambù mentre il solaio sarà a vista in legno. Massima attenzione anche all'efficeza energetica con impianti all'avanguardia: verrà installata una pompa di calore per la climatizzazione invernale, un impianto di ventilazione meccanica per il ricambio dell'aria, l'acqua calda sarà fornita da pannelli fotovoltaici e a pavimento è previsto un impianto radiante. Sul fronte elettrico sensori che monitorano l'illuminazione per gestire la luce calda e fredda. La recinzione esistente sarà conservata e non sono previsti interventi sugli spazi esterni.

24/04/2024 19:00
Dagli screening gratuiti al nuovo sgambatoio per cani di Piediripa: le iniziative del Rotary

Dagli screening gratuiti al nuovo sgambatoio per cani di Piediripa: le iniziative del Rotary

Il Rotary Club di Macerata ha vissuto giorni di fervida attività, dimostrando un impegno costante verso la comunità locale e l'ambiente. Le azioni intraprese, dalla promozione della salute al rispetto per la natura e la valorizzazione dell'architettura locale, hanno evidenziato l'importanza del servizio e della sensibilizzazione sociale. Sabato 20 aprile, in collaborazione con l'azienda sanitaria territoriale di Macerata e il dottor Gabriele Brandoni del dipartimento di dietologia, endocrinologia e nutrizione dell'ospedale di Macerata, il Rotary Club ha organizzato una giornata di screening gratuiti presso il Centro Commerciale Valdi Chienti. Grazie alla generosa collaborazione del direttore Gianluca Tittarelli e della Croce Verde Odv-Ets Macerata, oltre 90 persone hanno beneficiato di controlli della glicemia e dei parametri vitali. Questo impegno per la salute della comunità dimostra il costante impegno del Rotary Club nel promuovere il benessere. Lunedì 22 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, il Rotary Club di Macerata ha celebrato l'evento insieme al comune di Macerata, presente l'assessore all'ambiente Laura Laviano e alla Pro Loco Piediripa di Macerata. In un gesto concreto di amore per l'ambiente, è stato ornato uno sgambatoio per cani con alberi e arbusti di piccola taglia grazie alla collaborazione del vivaio Manfrica in via Metauro, Piediripa. Questa iniziativa non solo rende l'ambiente più accogliente per gli animali domestici e i loro proprietari, ma serve anche a sensibilizzare sul valore della natura e della Terra, soprattutto in un periodo di crescente preoccupazione per l'ambiente. La serata del 22 aprile è stata contraddistinta da un evento culturale presso la sede della Filarmonico Drammatica di Macerata, Palazzo Bourbon del Monte, dove il socio Michele Schiavoni ha tenuto una relazione dal titolo "La tradizione della Moderna Architettura a Macerata da Mario Ridolfi a Castelli Lambertucci Marcelletti". Attraverso un affascinante viaggio nel tempo, Schiavoni ha illustrato l'evoluzione dell'architettura nel XX secolo a Macerata, evidenziando il contributo di figure di spicco come il notissimo architetto romano Mario Ridolfi e i tre giovani professionisti Paolo Castelli, Marone Marcelletti e Alfredo Lambertucci. Le loro opere, dalla Gil (Gioventù Italiana del Littorio, ora denominata Ex Gil)  progettata da Ridolfi al Monumento alla Resistenza, alla Chiesa di Consalvi, a casa Salvia, al Palazzo di Giustizia, hanno contribuito a definire l'identità architettonica della città, testimoniando la loro straordinaria creatività e maestria.    

24/04/2024 16:10
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