Provincia Macerata

"Diritti negati, la casa sulle spalle": mostra fotografica di Matthias Canapini targata Unicam e Aicu

"Diritti negati, la casa sulle spalle": mostra fotografica di Matthias Canapini targata Unicam e Aicu

Dal 10 al 31 maggio alla Scuola di Giurisprudenza sarà allestita e aperta al pubblico, con ingresso gratuito, la mostra fotografica di Matthias Canapini “Diritti Negati. La casa sulle spalle”, realizzata grazie alla collaborazione tra l’Università di Camerino e l’AICU-Associazione Italiana Carlo Urbani. La mostra continua poi a Castelplanio, con altre immagini, presso il Museo Carlo Urbani dall’11 maggio al 28 luglio 2024. L’inaugurazione si terrà venerdì 10 maggio con inizio alle ore 9.00 presso la Scuola di Giurisprudenza di Unicam. Dopo i saluti istituzionali e la presentazione dei corsi di laurea attivati dalla Scuola di Giurisprudenza saranno presentati il libro di Matthias Canapini “Il gioco dell’oca. Quaderni di frontiera” ed il libro di Catia Eliana Gentilucci e Fabio Indeo “Geopolitica ed economia. Riflessioni di educazione civica”. La mostra fotografica “Diritti negati. La casa sulle spalle” fa parte di un progetto più ampio e itinerante di 50 scatti fotografici di reportage realizzati da Canapini in circa dieci anni di ricerca. I temi sono molteplici e affini alle progettualità culturali proposte da anni da ciascun partner coinvolto: aree di conflitto, lavoro minorile, migrazioni, accesso alla salute, diritti negati. Le singole mostre verranno allestite in luoghi di immediata fruizione (gallerie, circoli sociali, musei) affinché diventino un momento di profonda sensibilizzazione, convivialità, riflessione, confronto reciproco. La mostra ha, infatti, l’intento di raccontare storie sulle migrazioni per riscoprirsi memoria, oltre i numeri, le percentuali e le statistiche con le quali, costantemente, vengono narrate guerre, migrazioni, paesi in via di sviluppo. L’allestimento è un omaggio ai passi condivisi, a quelle comunità o singoli individui costrette a lasciare casa o a sopravvivere in luoghi inospitali, all’atto del camminare in quanto strumento per incontrare l’Altro. Le continue ondate migratorie paiono il preludio a esodi di interi popoli e le ragioni sono molteplici: guerre, persecuzioni, diritti negati, riscaldamento globale. A Camerino la mostra sarà aperta fino al prossimo 31 maggio 2024, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 21.00 ed il sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.  A Castelplanio la mostra sarà allestita presso il Museo “Carlo Urbani” (via Don Minzoni 1) dall’11 maggio al 28 luglio. Sabato, domenica e festivi, ore 15.30-18.30. Tutti i giorni, su prenotazione, per gruppi e scuole - info@museocarlourbani.

06/05/2024 17:27
Cingoli, due cani da caccia precipitano in un dirupo: intervengono i vigili del fuoco

Cingoli, due cani da caccia precipitano in un dirupo: intervengono i vigili del fuoco

Disavventura a lieto fine per due cani da caccia. I vigili del fuoco sono intervenuti alle 8.30 di questa mattina a Cingoli, nella zona di Monte Nero (Mano del Diavolo), per il recupero dei due animali caduti in un dirupo. Le squadre di Tolentino e Apiro, con il supporto della squadra Saf proveniente dalla sede centrale, hanno dapprima individuato tramite il collare Gps i due cani, per poi recuperarli con tecniche specifiche e consegnarli al proprietario. Le condizioni degli animali non destano particolari preoccupazioni. 

06/05/2024 17:08
Matteo Ricci in tour elettorale nel Maceratese: dal mercato di Tolentino a Civitanova, le sue tappe

Matteo Ricci in tour elettorale nel Maceratese: dal mercato di Tolentino a Civitanova, le sue tappe

Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e candidato per il Pd alle Europee nella circoscrizione del centro, sarà in provincia di Macerata martedì 7 maggio, per l’intera giornata. Un tour elettorale che lo vedrà visitare al mattino la rinomata fabbrica della Nuova Simonelli a Belforte del Chienti, poi al mercato di Tolentino e alle 12:30 a Macerata al bar Basquiat  (nell’ex locale Venanzetti), in galleria Scipione, per un aperitivo con chi vorrà partecipare. Ricci poi visiterà la comunità di San Claudio per malati psichici e dopo andrà a Recanati per visitare lo stabilimento della Tecno Stampa e Pigini Group, una delle principali industrie di Recanati e comprensorio. Si intratterà con gli amici e simpatizzanti per un aperitivo organizzato presso il forno Zandri. Infine, la giornata si concluderà a Civitanova presso la pizzeria la Briciola, sul lungomare sud, per una pizzata. Qui incontrerà sostenitori e simpatizzanti e quanti vorranno parlare con lui. Sarà un'occasione per discutere di politica e della campagna elettorale per le Europee.

06/05/2024 16:40
Colmurano in festa per i 120 anni della banda Giuseppe Ferrarini

Colmurano in festa per i 120 anni della banda Giuseppe Ferrarini

Nel cuore di Colmurano, si è svolta una giornata di festeggiamenti e musica per celebrare un anniversario carico di storia, passione e armonia: il 120º anniversario della Banda Giuseppe Ferrarini. L'evento, che ha visto la partecipazione di autorità civili e religiose, così come di musicisti e cittadini, è stato un omaggio sentito a una delle istituzioni culturali più radicate e amate della comunità. Le celebrazioni hanno avuto inizio con un momento toccante al cimitero comunale, dove è stata deposta una corona in memoria dei musicisti defunti che hanno contribuito alla storia della banda. Un gesto per rendere omaggio a coloro che con il loro impegno hanno dato vita a questa gloriosa tradizione musicale. Successivamente, presso il museo Contratti Ventura, è stata presentata un'opera destinata a rimanere un pezzo di collezionismo per gli appassionati di storia locale e di musica: il libro "La nostra Banda e il suo tempo", curato da Alessandro Seri e edito appunto da Seri Editore. Questo prezioso volume raccoglie testimonianze, fotografie e racconti che ripercorrono la lunga storia della Banda Giuseppe Ferrarini, offrendo un'immersione completa nelle vicende che hanno caratterizzato i suoi 120 anni di attività. Il presidente dell'associazione, Aldo Ruffini, ha sottolineato l'importanza di questo progetto editoriale, che ha coinvolto numerosi collaboratori e ha permesso di conservare per le generazioni future il ricco patrimonio culturale della banda. Per concludere i festeggiamenti, al palazzetto dello Sport, si è tenuto il pranzo, durante il quale, oltre alla consegna degli encomi e dei libri, per coloro che hanno segnato questi 120 anni di storia, i partecipanti hanno potuto condividere momenti di convivialità e allegria, rafforzando i legami che li uniscono. Le parole del presidente Ruffini durante il suo discorso hanno riassunto l’aspetto emotivo e significativo dell'intera giornata di festa: "120 anni di vita sono davvero tanti. Quanti avvenimenti storici e trasformazioni epocali sono avvenuti. La banda di Colmurano è riuscita ad affrontarli tutti perché è stata, è e sarà, una grande opportunità per praticare la musica stando insieme, una specie di palestra di vita in cui ogni strumento ha la sua personalità, ma che in relazione con l’altro produce un’armonia migliore”. Queste parole riflettono l'importanza e il significato profondo di un'istituzione come la Banda Giuseppe Ferrarini, che ha saputo resistere alle sfide del tempo grazie alla passione, all'impegno e alla collaborazione di generazioni di musicisti e sostenitori. In un'epoca in cui le tradizioni rischiano di svanire e le comunità lottano per mantenere vivo il proprio patrimonio culturale, eventi come questo ci ricordano l'importanza di celebrare e preservare le radici che ci legano al passato.  La banda Giuseppe Ferrarini continua a essere un simbolo di orgoglio e coesione per la comunità di Colmurano, e questo anniversario ha rappresentato un'occasione speciale per riaffermare il suo ruolo centrale nella vita culturale del territorio.

06/05/2024 16:30
Gli abiti della Cbf Balducci Group premiati ai David di Donatello con il film "Palazzina Laf"

Gli abiti della Cbf Balducci Group premiati ai David di Donatello con il film "Palazzina Laf"

"Palazzina Laf" diretto e interpretato da Michele Riondino è uno dei film premiati col David di Donatello e ambientato all’Ilva di Taranto nella fine degli anni ’90. Ai tempi nei quali è ambientata la storia che ha ricevuto tre premi, la Cbf Balducci Group, azienda di Montecassiano specializzata nella realizzazione di abiti da lavoro tecnici, era tra i fornitori dell'acciaieria. Per girare le scene ambientate in quegli anni, la produzione si è rivolta alla proprietà per realizzare gli abiti indossati poi da attori e figuranti che fossero fedeli riproduzioni di quelli originali usati dal protagonista, l'operaio Caterino Lamanna interpretato da Riondino, e dagli altri dipendenti ed impiegati. "È stato un lungo lavoro di ricerca - spiega Massimiliano Balducci, Ceo di Cbf Balducci Group - ma abbiamo ritrovato i vecchi cartamodelli realizzati allora e, nel nostro magazzino, abbiamo reperito anche la stoffa che utilizzavamo ai tempi”.  La tecnologia e le dinamiche della realizzazione di un abito da lavoro oggi sono molto diverse, "tuttavia siamo stati molto felici di fare questo viaggio a ritroso nel tempo - assicura Balducci - realizzando 50 completi ignifughi verdi, 30 giacche in lana, 15 completi blu e siamo orgogliosi dei prestigiosi riconoscimento assegnati al film". Per Cbf Balducci Group è un "esordio" al cinema, "un ambiente con altissime professionalità - conclude Massimiliano Balducci - nel quale nulla è stato lasciato al caso e con una cura del dettaglio sorprendente. Chissà che in futuro non possano esserci altre occasioni. In oltre 50 anni di storia l’azienda ha lavorato veramente per i clienti più svariati".  

06/05/2024 16:17
Macerata, dal 9 all'11 maggio torna la Festa dell'Europa con gli attesissimi aperitivi e molto altro: il programma

Macerata, dal 9 all'11 maggio torna la Festa dell'Europa con gli attesissimi aperitivi e molto altro: il programma

Torna dal 9 all’11 maggio l’attesissimo appuntamento con la Festa dell’Europa organizzata dall'amministrazione comunale in collaborazione con l'Università di Macerata, la Scuola di Dottorato e Esn Erasmus Student Network Macerata e il contributo del Consiglio regionale Assemblea Legislativa delle Marche, Bcc Recanati e Colmurano, Project Fin, Confartigianato Macerata Ascoli Piceno Fermo e Varnelli, un'iniziativa che per Macerata rappresenta un’opportunità per aumentare la consapevolezza sull’importanza dell’Unione Europea, di costruire una integrazione europea vera e profonda, non solo economica ma anche culturale. Infatti, tra i suoi obiettivi, ci sono anche quelli di aumentare la conoscenza delle varie culture che compongono il continente così ricco di tradizioni, prodotti, musica, costumi e paesaggi. La festa anche quest'anno, insieme agli Aperitivi Europei, prevede una serie di eventi che include giochi, musica, attività di prevenzione, incontri e contest con premi in palio.  La Festa dell’Europa a Macerata è anche sinonimo di Aperitivi Europei, un’iniziativa che di anno in anno si è sempre più affermata richiamando una vastissima partecipazione di pubblico e che rappresenta un vero e proprio viaggio alla scoperta dei sapori attraverso cui apprezzare anche il patrimonio culturale e le tradizioni dei vari Paesi della Ue. La novità di quest’anno è che i locali, oltre che dal 9 all’11 maggio, organizzano anche un’anteprima da oggi, lunedì 6 maggio, a mercoledì 8 maggio.  Sono 73 i locali che quest’anno hanno aderito, non solo bar e ristoranti, ma anche attività commerciali di altro tipo, che hanno deciso di partecipare magari con aperture serali nei giorni degli aperitivi o allestendo locali e vetrine a tema. Qui nel dettaglio tutti gli abbinamenti:  Il calendario degli eventi Ricco il calendario degli eventi alcuni dei quali organizzati nell'ambito dei progetti #Lifeaddicted, che mette in rete attori del settore pubblico e privato all’interno di una strategia condivisa dedicata a prevenire e contrastare, attraverso l'informazione, l'incidentalità stradale legata all'uso e abuso di droghe e alcol, e Neet.Less che vede il Comune di Macerata capofila di una serie di interventi finalizzata all’emersione dei Neet, ovvero giovani tra i 14 e 35 anni di età che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di formazione. GIOVEDÌ 9 h 9.30 - 12.30 - Loggiato di corso Matteotti, 32 Attività ludiche per bambini GIOCHI SOTTO AL LOGGIATO a cura di UNIMC, all’interno del progetto #LIFEADDICTED con la collaborazione di radio RUM  h 11.30 - 12.30 / 16 – 20 - Galleria Antichi Forni Apertura YOUTH CORNER e inaugurazione MOSTRA ALCONTEST a cura del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST3, Associazione Glatad onlus e Liceo Artistico Cantalamessa, all’interno del progetto #LIFEADDICTED h 16 - 18 - Galleria Antichi Forni Incontro CITTADINI D’EUROPA: GIOVANI, ELEZIONI E PARTECIPAZIONE a cura di ESN Erasmus Student Network Macerata DEGUSTAZIONE PRODOTTI TIPICI & COCKTAIL DAI MONTI SIBILLINI a cura della Distilleria Varnelli h 18 - 19.30- Galleria Antichi Forni Istallazione multimediale FISH-EYE a cura del Progetto NEET.LESS laboratorio di video making h 18 - Basquiat Bistrot APERITIVO 2A INCLUSIVO dedicato all’inclusione delle persone con spettro autistico a cura dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Macerata h 21- piazza della Libertà Musica live LARAGOSTA / EAZY CHILLS / FERRETTI a cura del Progetto NEET.LESS VENERDÌ 10  h 9.30 - 12.30 - Loggiato di corso Matteotti, 32 Attività ludiche per bambini GIOCHI SOTTO AL LOGGIATO a cura di UNIMC, all’interno del progetto #LIFEADDICTED con la collaborazione di radio RUM h 10 – 13 - Aula Magna ITE A. Gentili di Macerata  L’Europa per me Finalissima, premiazione contest e presentazioni progetti ed esperienze all’estero degli studenti del Liceo Classico G. Leopardi h 15 - 17 - Galleria Antichi Forni TAVOLA ROTONDA, incontro con i rappresentanti delle associazioni e operatori impegnati nel mondo giovanile a cura del Progetto NEET.LESS h 16 – 20 - Galleria Antichi Forni Mostra del contest ALCONTEST a cura del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST3, Associazione Glatad onlus e Liceo Artistico Cantalamessa, all’interno del progetto #LIFEADDICTED h 18 – 20 - Galleria Antichi Forni  TANDEM LINGUISTICO: CONVERSAZIONI IN LINGUA a cura di ESN Erasmus Student Network Macerata DEGUSTAZIONE PRODOTTI TIPICI a cura di Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo h 21 - piazza della Libertà Musica Live CAMILLA RUFFINI / WET FLOORS / CAPABRÒ a cura del Progetto NEET.LESS SABATO 11  h 16 – 20 - Galleria Antichi Forni Mostra del contest ALCONTEST a cura del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST3, Associazione Glatad onlus e Liceo Artistico Cantalamessa, all’interno del progetto #LIFEADDICTED h 17 - 22 - Galleria Antichi Forni - Diffuso su tutta la città I TESORI D’EUROPA, caccia al tesoro che propone un tour europeo senza lasciare Macerata attraverso giochi ed enigmi sparsi per le vie della città a cura di EA Giovani  

06/05/2024 16:00
Ares Safety Macerata, ancora un pareggio per le ragazze di Marta Gambella

Ares Safety Macerata, ancora un pareggio per le ragazze di Marta Gambella

ARES Safety Macerata pareggia nel match giocato in casa di Thunders Castelfranco Veneto, posticipo domenicale dell'ottava giornata del campionato di A1 Softball.  Le Thunders lasciano l'ultimo posto in classifica che condividevano con Old Parma, mentre le maceratesi portano un altro punto alla loro tranquilla posizione al sesto posto.  Gara 1 è una vittoria in rmonta delle venete, la seconda stagionale delle Thunders. Il primo vantaggio è delle padrone di casa al terzo inning, con un bel doppio a destra di Sofia Fabbian, dopo una base ball ottenuta da Ginevra Gamba.    Macerata però ribalta la situazione nel corso del quarto inning e si porta in vantaggio 2-1: base ball per Regan Patricia Dias e fuoricampo da 2 di Alicia Marie Peters.  Il margine diventa più ampio al sesto con il terzo punto delle marchigiane, segnato da Regan Patricia Dias, dopo un errore della difesa sulla battuta di Giorgia Cacciamani.  Ma al cambio campo l’inerzia si inverte e arrivano ben 4 punti che danno alle Thunders la vittoria 5-3.    Prima segna Babs De Jonge (base ball) sul doppio di Francesca Casetta, poi risolve Ginevra Gamba con un fuoricampo da 3 punti che mette la parola fine al parziale.  Macerata risponde in gara 2, ottenendo la prima vittoria stagionale in una gara 2 e con l’americana Regan Patricia Dias in pedana di lancio.  Le ragazze di Marta Gambella marcano fin dal primo attacco contro Lixiana Melendez Castillo grazie all'RBI di Gioia Tittarelli (3-4 nel box in gara 2), al quale risponde poco più tardi De Jonge (anche per lei prestazione da 3-4 in battuta) per il punto del provvisorio pareggio.    Macerata costruisce il proprio successo in tre attacchi separati. Nel secondo inning si riporta avanti con un errore difensivo e la base su ball conquistata da Alicia Marie Peters a basi piene.  Poi nel quarto un doppio di Gioia Tittarelli e un singolo di Chiara Giudice aggiungono altri tre punti, nel momento in cui Carlotta Salis sale in pedana per sostituire Melendez Castillo.  Infine nel settimo su un errore difensivo, dopo battuta di Alicia Marie Peters, entrano altri due punti per le marchigiane con Regan Patricia Dias e Gioia Tittarelli.  Le Thunders provano sempre a rimanere agganciate al match, segnando un punto in cinque delle sette riprese offensive, ma senza mai riuscire a prendere il comando delle operazioni.  Risultato finale di 8-5 in favore di ARES Safety Macerata, che aggiunge un'altra vittoria al proprio cammino di centro classifica.     RISULTATI 8a GIORNATA SERIE A1    Mia Office Blue Girls Pianoro – MKF Bollate 0-1; 2-5  Rheavendors Caronno – Pubbliservice Old Parma 7-5; 5-2  Italposa Forlì – Inox Team Saronno 2-4; 1-0 (9°)  Thunders Castelfranco Veneto – ARES Safety Macerata 5-3; 5-8 Riposa Bertazzoni Collecchio     CLASSIFICA    MKF Bollate (13 vittorie – 1 sconfitta, .929); Inox Team Saronno (11-3, .786); Rheavendors Caronno (10-4, .714); Italposa Forlì (9-5, .643); Mia Office Blue Girls Pianoro (8-6, .571); ARES Safety Macerata (5-9, .357); Bertazzoni Collecchio (3-9, .250); Thunders (2-12, .143); Pubbliservice Old Parma (1-13, .071)

06/05/2024 15:58
Play-off Serie B, Matelica scivola in casa in gara 1: domenica a Ferentino l'obbligo di vincere

Play-off Serie B, Matelica scivola in casa in gara 1: domenica a Ferentino l'obbligo di vincere

Una Halley Matelica troppo brutta per essere vera scivola in casa all’esordio nei playoff promozione al cospetto di una Fmc Ferentino che si dimostra più lucida e concentrata nei momenti decisivi del match. Partita quasi tutta rincorsa per i biancorossi, che nonostante tutto nel finale sprecano pure qualche occasione per vincerla: ma la vittoria ospite è assolutamente meritata. La Halley dimostra che la temuta ruggine accumulata in due settimane di pausa c’è eccome negli ingranaggi e Ferentino scatta fortissimo dai blocchi con un parziale di 0-7. I biancorossi fanno fatica a trovare fluidità in attacco e soffrono il post basso di Bisconti, ma quantomeno restano in scia di fronte a una Fmc brava sì ma anche fortunata (vedi due triple di tabella non certo volute firmate Gerlero e Ciarpella aiutano). I laziali toccano il massimo vantaggio sul +8 nel cuore del secondo quarto (22-30 con la firma del solito Bisconti), la Vigor risponde con le triple di Morgillo e fallisce il pareggio poco prima dell’intervallo lungo con Musci da sotto, ma quantomeno il gap è praticamente richiuso (33-35). L’inizio del secondo tempo è il momento migliore della serata per la Halley. Due tecnici per proteste di coach Lulli e Bisconti danno a Mariani i liberi del sorpasso, poi 5 punti in fila di Provvidenza valgono il massimo e ultimo vantaggio della serata ai matelicesi (42-38 al 25’). Ma la Vigor non sfrutta il momento, Ferentino trova canestri pesanti con Gerlero prima e Rullo poi e risale nuovamente a +6 (49-55 a 7’ dalla sirena). La Vigor si aggrappata a un ritrovato Mazzotti per tenersi dentro la partita, ma un gran canestro di Ciarpella regala agli ospiti il nuovo +5 a 1’30” dalla sirena. Ancora Mazzotti con il canestro e fallo riporta i biancorossi a -2 (65-67 a poco più di 1’ dalla fine), Ferentino spreca due attacchi in fila offrendo altrettanti palloni nelle mani di Mariani: ma l’argentino, sfiancato alla lunga dalla staffetta Galuppi-Ciarpella-Rossi, prima sbaglia il passaggio per Mentonelli, poi fallisce la tripla del sorpasso a meno di 20” dalla fine. Un 1/2 in lunetta di Rossi tiene almeno la finestra aperta alla Vigor (65-68 con 11” da giocare), ma la tripla avventurosa di Riccio non trova fortuna e Rullo dalla lunetta manda i titoli di coda al match. Ora la Halley si ritrova spalle al muro e con pochi calcoli da fare: o si vince in gara 2 domenica prossima alle 18 a Ferentino (la società sta organizzando un pullman per la trasferta: tutti i dettagli nei prossimi giorni) oppure una stagione fin qui ai limiti della perfezione sarebbe prematuramente già conclusa. Così coach Trullo a fine partita: “Non abbiamo giocato al nostro livello, siamo stati decisamente sottotono rispetto a quello che abbiamo fatto vedere nel Play-In Gold. Ferentino ha meritato di vincere, dispiace perché avremmo potuto farcela lo stesso ma abbiamo buttato un pallone su un recupero difensivo nel momento decisivo, anche se l’analisi della prestazione non sarebbe cambiata. Forse le due settimane di stop non ci hanno fatto bene: quando una squadra viene da una striscia importante di successi è meglio giochi subito, ma non voglio prendere scuse. Ora dobbiamo resettare: se siamo una grande squadra, andiamo a prenderci la partita a Ferentino. Abbiamo avuto un momento in cui siamo andati avanti di 3-4 punti nel quale avremmo dovuto gestire meglio la situazione, non lo abbiamo fatto complici anche i due falli fischiati a Morgillo in un momento in cui stava giocando molto bene. Nel complesso però abbiamo rincorso sempre, non con gap importanti, ma senza mai mostrare la nostra qualità di gioco. C’è da dire che Ferentino è una squadra di grande esperienza, con gente abituata anche a giocare queste partite anche in Serie A. Tanti anni fa, quando allenavo Ferrara, finimmo al primo posto in regular season e in gara 1 dei quarti di finale contro Vigevano, ottava, perdemmo in casa: ribaltammo la serie e poi conquistammo la promozione in A2. Giocammo da grande squadra e spero che lo faremo anche noi stavolta. Chiaramente dovremo fare una prestazione diversa, ma dobbiamo pensare positivo: siamo stati una grande squadra tutto l’anno, vogliamo continuare ad esserlo ancora”. HALLEY MATELICA-FMC FERENTINO 65-70 (SERIE: 0-1) MATELICA: Provvidenza 5, Ferretti ne, Morgillo 12, Carone, Mazzotti 10, Ciampaglia, Eleonori ne, Mentonelli 5, Riccio 8, Mariani 17, Musci 8. All.: Trullo. FERENTINO: Serra, Russo ne, Collalti, Rossi 10, Galuppi 3, Polselli 2, Ciarpella 8, Gerlero 13, Rullo 17, Bisconti 17. All.: Lulli. ARBITRI: Bonfigli, Sperandini. PARZIALI: 16-20, 17-15, 14-14, 18-21.

06/05/2024 15:40
La Axore Macerata vince a San Benedetto ma cade al Golden Set

La Axore Macerata vince a San Benedetto ma cade al Golden Set

Sabato i giovani biancorossi sono stati protagonisti di una partita incredibile nella semifinale di ritorno di play-off di Serie C, che lascia l’amaro in bocca ai ragazzi per l’eliminazione ma che certifica anche il bellissimo percorso di crescita della squadra. La Axore Macerata è andata ad un passo dalla finale, arrendendosi soltanto al Golden Set dopo essere riuscita a ribaltare la sconfitta dell’andata, superando la Farmacia Amadio Rsv con il risultato di 2-3 su un campo difficile come quello di San Benedetto. La partita è stata un continuo botta e risposta tra le due squadre, una sfida che si è confermata combattuta come già si era visto all’andata. I biancorossi si sono subito presi il primo set 21-25, ma San Benedetto ha risposto nel secondo, 25-20. Il terzo è stato tiratissimo e ha visto Macerata spuntarla ai vantaggi 24-26; nel quarto però la squadra ospite ha subito la reazione dei padroni di casa che hanno allungato e chiuso 25-15. Il quinto set era decisivo per la Axore e i biancorossi hanno dato il meglio, dominando l’avversario e conquistando con il 12-15 la possibilità di giocarsi il passaggio del turno al Golden Set. Macerata è partita bene ed è rimasta avanti fino alla fine del sesto set, poi però San Benedetto ha avuto la meglio 15-13, spezzando le speranze dei biancorossi di giocarsi la finale.  “L’obiettivo della stagione era arrivare a giocarsi le partite che contano e l’abbiamo raggiunto”, commenta coach Cacchiarelli. “Faccio i complimenti a San Benedetto prima di tutto, per noi resta il rammarico per aver perso l’occasione di giocare almeno altre due partite importanti. Abbiamo disputato una semifinale incredibile, che ci vedeva sfavoriti ma nella quale poi ci siamo costruiti le condizioni di essere artefici del nostro destino: tra il tie-break della gara di andata e il Golden Set di quella di ritorno abbiamo avuto diverse occasioni di chiudere le partite ma non le abbiamo sfruttate. Non mi piace parlare di peccati di gioventù, preferisco analizzare quello che è successo: dobbiamo lavorare su questi errori e prenderci le nostre responsabilità per crescere e migliorare; lo sport pretende di essere esigenti e intransigenti riguardo i propri punti deboli. La squadra è stata quasi perfetta, riuscendo a vincere una partita in un campo dove durante tutta la stagione solo Falconara aveva battuto San Benedetto al tie-break. Ringrazio i ragazzi per tutta la disponibilità che mi hanno mostrato e per tutto quello che sono riusciti a dare e mettere in campo: vederli lottare e soffrire come hanno fatto, tutti dal primo all'ultimo, compreso Francis con le stampelle in tribuna, sicuramente mi riempie di orgoglio ed è la parte più bella di questa stagione, la parte che conserverò e che spero facciano anche i ragazzi”.

06/05/2024 15:40
Montecosaro, il piccolo Ricky ha bisogno di cure: raccolti 120mila euro in pochi giorni

Montecosaro, il piccolo Ricky ha bisogno di cure: raccolti 120mila euro in pochi giorni

A Montecosaro, in provincia di Macerata, è in corso una gara di solidarietà nei confronti del piccolo Riccardo Russo, di quattro anni e mezzo, arrivata a 120mila euro in pochi giorni. "Un mese fa - scrivono sulla piattaforma GoFundMe i genitori Claudia Perticaroli e Nello Russo - il nostro mondo è crollato”. Ricky infatti è andato in arresto cardiaco durante un apparentemente innocuo episodio di gastroenterite ed è stato salvato appena in tempo. "Riccardo - raccontano - ha attraversato ospedali, Montegranaro, un viaggio in elicottero da Pescara ad Ancona e cure intensive. Grazie a continui piccoli miracoli che hanno dato la forza ai medici e a noi genitori, le sue condizioni cliniche sono migliorate inaspettatamente". "Ma la sua strada - continuano - è ancora lunga. I danni cerebrali purtroppo sono stati confermati dalle risonanze. Per recuperare piccole parti di sé stesso Ricky ha bisogno di cure specializzate, terapie intensive e mediche preziose. Ogni giorno senza le giuste cure - sottolinea con amarezza la giovane coppia - lo allontana dal recuperare". "Riccardo aspetta il suo ritorno alla normalità. Lo aspettano i suoi compagni di classe, le maestre, i familiari e chiunque abbia mai incrociato il suo sorriso. E noi genitori - concludono - aspettiamo di riabbracciare il nostro Riccardo di sempre". La raccolta fondi ha avuto 2.700 donazioni, accompagnate da molti messaggi di incoraggiamento. Si può contribuire al link seguente:  leggi qui.

06/05/2024 15:30
Post sisma, ok al progetto di riparazione del rifugio escursionistico di Cupi

Post sisma, ok al progetto di riparazione del rifugio escursionistico di Cupi

Dalla conferenza regionale, arriva l’ok al progetto di fattibilità tecnico-economica per la riparazione del rifugio escursionistico di Cupi, ubicato nel comune di Visso, tra i Monti Sibillini. L’importo dell’intervento, per cui l’Ufficio Speciale Ricostruzione riveste il ruolo di soggetto attuatore, è di 2.015.000 euro. «Quanto accadrà a Cupi si inserisce nell’ottica di ripresa e sviluppo del turismo naturalistico/escursionistico nell’area del Parco dei Sibillini interessata dal sisma – dichiara la Struttura Commissariale Sisma 2016 -. Il tutto attraverso il conseguimento di due macro-obiettivi: favorire la ricostruzione e contrastare lo spopolamento in atto e migliorare il servizio di accoglienza, con diversificazione ed incremento della capacità ricettiva». Ecco perché sono previsti interventi su altre due strutture poste lungo il grande anello dei Sibillini. In fase di progettazione ci sono anche il rifugio Colle Le Cese ad Arquata del Tronto (importo stimato di 1,9 milioni), e Tribbio 2 a Fiastra, complessivamente finanziato per 1,5 milioni. Primo obiettivo del progetto sul rifugio di Cupi è il miglioramento sismico dell’intera struttura, rimasta inagibile in seguito degli eventi sismici del 2016/2017. Tra le principali azioni in programma, ci sono la demolizione delle due scale esistenti e dei muri a confinamento con la contestuale realizzazione di un nuovo corpo scala in acciaio e di nuovi solai in luogo dei vuoti lasciati dalla demolizione delle scale. Poi, sono previsti il rinforzo dell’estradosso dei solai di piano e la realizzazione, al livello dei solai, di una fascia di piano esterna volta a contenere i ribaltamenti fuori piano delle murature. La riqualificazione strutturale sarà accompagnata dal miglioramento del servizio di accoglienza, con diversificazione e incremento della capacità ricettiva e dell’accessibilità al rifugio in ogni sua funzione (ristorante collocato al piano terra, camere ai piani superiori e spazi esterni), e dall’efficientamento energetico dell’edificio. «Stiamo contribuendo – prosegue la struttura commissariale - anche a sostenere i cammini come momento di turismo esperienziale finalizzato a creare le condizioni per una piena valorizzazione turistica del paesaggio e degli itinerari. Nelle Marche, in particolare, abbiamo finanziato il Cammino Francescano della Marca, il Cammino dei Cappuccini e il Cammino Lauretano nella parte del cratere sismico, per un totale di quasi 30 milioni».

06/05/2024 15:12
Camerino, successo nel Judo per il Cus Macerata con ben 2 titoli di campioni delle Marche

Camerino, successo nel Judo per il Cus Macerata con ben 2 titoli di campioni delle Marche

Epilogo migliore non poteva esserci per la sezione del judo del Cus Macerata. Nello specifico per le classi Esordienti A e Esordienti B che a Camerino hanno preso parte alle gare regionali organizzate dalla Federazione (FIJLKAM) e appunto dedicate ai ragazzi e alle ragazze che di fatto frequentano la scuola media. Per l'ultimo appuntamento sono state le ladies del Cus a mettersi in mostra, pensando bene di chiudere i propri impegni con prestazioni magistrali. Esibizioni con i fiocchi che hanno regalato alla polisportiva ben 2 titoli di campioni delle Marche. A vincerli Matilde Maria Mercuri nella categoria 44 kg (Esordienti A) e Angelica Picciola -70 kg (Esordienti B). Risultati che sanciscono la crescita costante non solo delle due allieve, ma più in generale dell'intera sezione per la soddisfazione dell'istruttrice e responsabile Laura Moretti. Restando nel mondo delle arti marziali, da lunedì e a grande richiesta cominciano le lezioni di difesa personale presso la palestra del Cus in via Salvatore Valerio. Il preludio al corso della prossima stagione sportiva.

06/05/2024 14:23
San Severino, una domenica all'insegna della festa dell'Ascensione e della Sagra della Limoncella

San Severino, una domenica all'insegna della festa dell'Ascensione e della Sagra della Limoncella

Domenica prossima,12 maggio, tornano la Festa dell’Ascensione al santuario di Santa Maria del Glorioso di San Severino Marche e la Sagra della Limoncella.  Le manifestazioni, promosse dal Comitato di quartiere con il patrocinio della Città di San Severino Marche, si apriranno con una santa messa in programma alle ore 9. Alle ore 10 santa messa. Alle ore 10,30 partenza del consueto pellegrinaggio a piedi dal piazzale della chiesa di Santa Maria della Pieve. Al termine l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, presiederà la santa messa solenne delle ore 11 nella chiesetta adiacente al santuario alla presenza dei membri della confraternita del Corpus Domini. Nel pomeriggio Sagra della Limoncella e, alle ore 18, santa messa. Anni fa, quando le campagne erano ancora molto popolate, per l’Ascensione  giungevano al santuario del Glorioso, provenienti da tutte le  frazioni e le parrocchie della città, numerose processioni con stendardi, bandiere e crocifissi. Un vero e proprio movimento di popolo, che era animato dalle confraternite, che coinvolgeva tantissime persone. Si partiva al mattino presto, a seconda della distanza dal santuario, camminando, pregando e cantando. Al Glorioso, man mano che arrivavano, veniva annunciato il nome delle varie comunità. Il santuario di Santa Maria del Glorioso è un luogo di grande spiritualità. Nel 1519 qui si registro la lacrimazione della sacra immagine della Beata Vergine Addolorata.  

06/05/2024 14:05
Volley, Anzani torna a Modena: l'annuncio tramite un simpatico video sui social

Volley, Anzani torna a Modena: l'annuncio tramite un simpatico video sui social

Dopo essersi congedato con la Lube, ringraziando staff e tifosi per l’indimenticabile esperienza regalatagli, Simone Anzani torna al Modena Volley. L’annuncio è arrivato tramite un simpatico video postato sui social dal club gialloblù. Si tratta dunque di un ritorno per il centrale della Nazionale, che aveva giocato già a Modena nella stagione 2018/2019, prima di passare appunto alla Lube. Anzani è stato, insieme a Luciano De Cecco, il grande addio in casa cuciniera, che ha dato via a un netto ricambio generazionale. Anche il palleggiatore argentino dovrebbe seguire le orme del suo compagno a Modena, con l'annuncio ufficiale previsto nelle prossime ore     

06/05/2024 13:52
San Severino, offerta dei ceri al santo patrono per il mese di maggio

San Severino, offerta dei ceri al santo patrono per il mese di maggio

“Offriamo oggi questi ceri, simbolo di fede e di preghiera, espressione di devozione del popolo di questa Città verso Dio e i Santi, che si prolunga nel tempo per la durata della fiamma dei ceri stessi che poniamo accanto alla tua urna. Questi ceri sono segno di gratitudine e di affetto verso te, San Severino, e rappresentano l’offerta della nostra persona a Dio per amore Tuo, nostro Patrono”. Il Comune di San Severino Marche, nella persona del sindaco, Rosa Piermattei, che ha dato lettura della formula dell’Offerta dei Ceri al Santo Patrono alla presenza del presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, del vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, del consigliere Alberto Capradossi, del comandante della Polizia Locale, il sostituto commissario Adriano Bizzarri, e del comandante della stazione dei Carabinieri, il luogotenente Massimiliano Lucarelli; ha offerto l’omaggio della Città al suo Patrono, di cui l’8 giugno prossimo ricorreranno i festeggiamenti. Con la cerimonia, ospitata al termine della Santa Messa delle ore 11 nella basilica di San Lorenzo alla presenza del nuovo parroco, padre Luciano Genga, si è così concluso un importante momento di fede che si sta ripetendo ormai da qualche mese e che ha già visto protagonisti diversi castelli e rioni della città: l’Offerta dei Ceri che arderanno accanto all’urna di San Severino vescovo un tempo custodita nel Duomo antico di Castello ma da tempo trasferita qui essendo la prima chiesa dichiarata inagibile dopo il terremoto.  Come annunciato nel mese di giugno dello scorso anno, la parrocchia di San Lorenzo in Doliolo, ha proposto di effettuare, ogni prima domenica del mese, la recita della preghiera al patrono e la donazione dei ceri. Quelli consegnati dai rappresentanti del Comune arderanno proprio fino alla festa del Patrono. L’iniziativa riprende un’usanza avviata, anche per iniziativa dell’associazione Palio dei Castelli, da don Edoardo Ricevuti quando era anche rettore del Duomo vecchio.  

06/05/2024 13:33
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.