Scuola e università

"Unicam svelata" fa centro, incontri nelle quattro città sedi dell'Ateneo

"Unicam svelata" fa centro, incontri nelle quattro città sedi dell'Ateneo

L’Università di Camerino ha aderito ieri all’iniziativa "Università svelate" - Giornata Nazionale delle Università, promossa dalla Conferenza dei Rettori delle Università italiane – Crui, con il patrocinio del Ministero dell'Università e della Ricerca, che quest’anno, grazie al rafforzamento della collaborazione con l’Anci, ha avuto un focus particolare sulle città universitarie e sull'interazione sinergica tra università e territori. Unicam ha promosso infatti quattro appuntamenti, uno per ogni città sede dell’Ateneo: Camerino, Matelica, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, realizzati anche in collaborazione con le Amministrazioni comunali, per riflettere e dialogare sulla sinergia tra Ateneo e Amministrazioni Comunali. “Sono davvero molto soddisfatto per questa giornata – ha sottolineato il rettore Unicam Graziano Leoni – in cui abbiamo voluto evidenziare la nostra presenza nelle quattro sedi e il contributo che Unicam fornisce ai territori in termini oltre che di didattica e formazione anche di sviluppo ed innovazione, anche in sinergia con le amministrazioni comunali, che ringrazio per la fattiva collaborazione”. Si è iniziato a Camerino con un dialogo nella WebRadioUnicam tra il rettore Unicam Graziano Leoni e il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, che hanno raccontato della stretta collaborazione tra università e città, soffermandosi su alcuni recenti e significativi progetti, quali la progettazione da parte dei docenti della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” del Sottocorte Village, in cui sono confluite le attività commerciali cittadine dopo il sisma del 2016, la realizzazione del centro di ricerca per la ricostruzione Stric, che avrà sede proprio a Camerino, fino alla realizzazione della comunità energetica. Nella Sala dei 500 di Palazzo Ottoni a Matelica, poi, il rettore Leoni, il sindaco Denis Cingolani, e l’assessore alla Cultura Barbara Cacciolari e il delegato del rettore ai rapporti con gli Enti, Andrea Spaterna, hanno illustrato alla stampa il fondamentale ruolo delle sedi collegate Unicam. A Matelica, in particolare, ha sede il polo di Medicina Veterinaria della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria. Nel corso della conferenza stampa sono state illustrate le molteplici collaborazioni tra il comune di Matelica e Unicam, come il master in Wine Export Management, la Consulta permanente per lo sviluppo, progetti di ricerca e vari progetti di integrazione delle studentesse e degli studenti nel tessuto sociale della città, segno di una collaborazione ormai consolidata da oltre trenta anni. Nel pomeriggio ci si è spostati nel Piceno: a San Benedetto del Tronto, il rettore Leoni, il sindaco Antonio Spazzafumo, il ricercatore Unicam Paolo Cocci e il funzionario comunale responsabile della Riserva Sentina Sergio Trevisani, nello splendido scenario della riserva naturale, hanno illustrato la collaborazione tra l’Ateneo ed il comune, in cui hanno sede sia il corso di laurea in Biologia della nutrizione che il centro di ricerca Urdis, e delle attività di Unicam per il territorio con particolare attenzione alle attività di ricerca di Unicam proprio nella Riserva Sentina, quali il monitoraggio dello specchio acqueo e la caratterizzazione delle piante. Ad Ascoli Piceno, infine, presso la Bottega del Terzo Settore, il professor Jacopo Mascitti, responsabile del corso di laurea in Disegno industriale e ambientale della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”, ha dialogato con Zakaria Khalfaoui, designer italo-marocchino e docente alla Scuola di Design di Nantes Atlantique, in Francia, nell’ambito dell’iniziativa “Design POV (Punti di Vista)” per la presentazione del nuovo corso di laurea in Design di Unicam. Ad aprire l'incontro, tra gli altri, i saluti del rettore leoni, del sindaco Marco Fioravanti e della presidente del Consorzio Universitario Piceno Roberta Faraotti.

21/03/2025 13:20
Nuove competenze per i farmacisti del futuro: in partenza il corso targato Unicam

Nuove competenze per i farmacisti del futuro: in partenza il corso targato Unicam

Si inaugura venerdì 21 marzo all’Università di Camerino il 2° anno del corso Farmacia dei Servizi destinati alle studentesse e studenti del IV anno di Farmacia e CTF. Un corso curriculare e obbligatorio per raggiungere poi la laurea. Un fiore all’occhiello in tutta Italia nata dalla collaborazione dell’Ordine dei Farmacisti di Macerata e dell’Università con il direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Gianni Sagratini. Il corso si articolerà in 63 ore approfondendo gli argomenti che sono inseriti nella normativa, ovvero telemedicina (Holter cardiaco, Holter pressorio, ECG), aderenza terapeutica, screening del colon retto, oltre a fornire nozioni specifiche e aggiornate sulle vaccinazioni, ossigeno terapia, software di gestione, con docenti universitari e farmacisti territoriali. Soddisfatto il Presidente dell’Ordine dei farmacisti di macerata dottor Luciano Diomedi. “Credo che sia una delle pagine più belle della storia dell’Ordine dei farmacisti. Il rapporto con l’Università di Camerino è stato sempre imperniato su una forte collaborazione con il territorio. Il professore Gianni Sagratini e la professoressa Giulia Bonacucina responsabile del corso insieme a tutto l’Ateneo hanno voluto che questo percorso sia condiviso anche con i farmacisti del territorio. Abbiamo formato il gruppo di docenza di farmacisti con un regolamento ferreo, verificando le loro attitudini e ci siamo messi a disposizione. Sono 16 i colleghi che andranno a Camerino a svolgere ore di didattica teorica e pratica. Si perché oltre a i moduli teorici si alterneranno moduli pratici presso la stessa Università”. “Una nuova visione -continua il presidente -di formare il professionista. Oggi la farmacia di comunità è sempre più coinvolta nel processo di presa in carico del paziente, diventando un presidio sanitario polivalente del Sistema Sanitario Nazionale per garantire una risposta adeguata ai bisogni di salute dei cittadini. Questo suo nuovo ruolo si inserisce nell’ottica del decentramento dei servizi socio-sanitari verso il territorio, assicurando una continuità nel percorso terapeutico del paziente. Il ruolo centrale del farmacista nella rete assistenziale si evince, inoltre, da alcuni dati: quest’anno, nel periodo che va dal 1 ottobre al 31 gennaio, nelle farmacie sono stati somministrati circa 12.000 vaccini anti-influenzali e 2500 vaccini anti-covid più di 500 dosi di Herpes Zoster (prima regione ad erogarla) aspettando i dati dell’Hpv e del pneumococco. e più di 300 farmacie (55%) ad oggi hanno aderito all’erogazione dei servizi di telemedicina (Holter Cardiaco, Holter Pressorio, Elettrocardiogramma) fornendo più di 10.000 referti alleggerendo anche le lista di attesa. Un progetto che le farmacie della provincia di Macerata non si è tirata indietro con circa 2000 servizi di telemedicina e più di 2000 vaccinazioni globali”. I farmacisti docenti sono: Alberto Marcelletti, Ambrogio Marcelletti, Andrea Caprodossi, Chiara Focone, Elena Zanetti, Francesco Rocchetti, Francesco Rossi, Fulvia Ciuccarelli, Ido Benigni, Ilenia Bambozzi, Loredana Scoccia, Luciano Diomedi, Marco Meconi, Maruska Renzi, Riccardo Andrenacci, Stefano Romagnoli, Sandro Coltrinari.  

20/03/2025 16:30
Il rettore dell'Università di Macerata incontra l'ambasciatore cinese in Italia

Il rettore dell'Università di Macerata incontra l'ambasciatore cinese in Italia

Il rettore dell'università di Macerata John McCourt, insieme al direttore dell'Istituto Confucio Giorgio Trentin ha accompagnato ieri cinque studenti dell'Ateneo – Alessandra Belfiore, Serena Cinquepalmi della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi, Giorgia Di Domenico, Simon Neri e Lorenzo Rocchi – a Roma, dove sono stati ricevuti dall'ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia, Jia Guide. L'incontro si è svolto nell'Ambasciata della Cina e ha rappresentato un'importante occasione di dialogo, incentrato sul valore degli scambi internazionali come strumento fondamentale per la promozione della comprensione reciproca tra le due culture. Presenti anche i rettori delle Università Perugia Stranieri e della Tuscia e rappresentanti dagli Atenei Sapienza, Torino, Camerino, Ca' Foscari. Durante l'incontro, il rettore McCourt ha avuto l'opportunità di invitare l'ambasciatore Jia Guide a visitare Macerata, città di Matteo Ricci, simbolo storico del legame tra Italia e Cina. Nei prossimi giorni, gli studenti di Unimc prenderanno parte al programma Young Envoys Scholarship, un'iniziativa che prevede un tour intensivo di dieci giorni nelle città di Xi'an, Chengdu e Pechino. Grazie a questo programma, finanziato dal Ministero dell'Istruzione cinese, i partecipanti potranno entrare in contatto con i loro coetanei cinesi, visitare importanti aziende cinesi e italiane, esplorare la storia e cultura della Cina e vivere l'esperienza delle università locali. La visita all'Ambasciata e l'incontro con l'ambasciatore Jia Guide sono solo l'ultimo tassello di una serie di iniziative che vedono l'Università di Macerata impegnata nel rafforzare i legami interculturali e accademici tra Italia e Cina.  

20/03/2025 15:47
Snow Volley, il Cus Camerino conquista la vetta ai Campionati Nazionali Invernali

Snow Volley, il Cus Camerino conquista la vetta ai Campionati Nazionali Invernali

Si è conclusa con un trionfo per il Cus Camerino l'edizione 2025 dei Campionati Nazionali Universitari Invernali, che si sono svolti in Val di Zoldo (Belluno) grazie all'organizzazione di Federcusi in collaborazione con il Cus Venezia. Un'edizione che ha visto una straordinaria prestazione dei giovani atleti dell'Università di Camerino, che hanno saputo conquistare il primo posto nel Snow Volley, sport che sta rapidamente guadagnando popolarità nel panorama sportivo universitario. La squadra del Cus Camerino, composta da Giorgio Pranzetti (Informatica), Andrea Lolli (Informatica Specialistica),Chiara Drappelli (Veterinaria) e Sara Borsella (Biotecnologie), ha fatto un percorso impeccabile, battendo prima i Cus Bergamo e Brescia, per poi trionfare in finale contro i padroni di casa del Cus Venezia. Una vittoria che segna una netta affermazione per il team di Unicam, che, dopo aver ottenuto il terzo posto nell'edizione precedente dei Campionati a Bardonecchia, ha dimostrato di aver raggiunto un livello ancora più alto di preparazione e competitività. Lo Snow Volley, sport che ha fatto il suo ingresso recente tra le discipline universitarie, ha visto crescere rapidamente il suo seguito, attirando sempre più atleti appassionati di sport sulla neve. L'entusiasmo per questa nuova disciplina è evidente, e la vittoria del Cus Camerino non fa che aumentare l'interesse verso questa disciplina sportiva che combina adrenalina, tecnica e divertimento.   Soddisfazione è stata espressa dal rettore dell’Università di Camerino, che ha sottolineato il valore di queste vittorie per l'immagine dell'Ateneo, ma anche dal Cus Camerino, sempre in prima linea nell’organizzazione e promozione di eventi sportivi universitari. Un risultato che fa ben sperare anche in vista dei prossimi impegni internazionali, con gli occhi puntati sui Campionati Europei di Snow Volley.

19/03/2025 18:00
Unifestival Macerata trasforma la città in un laboratorio di creatività e sperimentazione: ecco il programma

Unifestival Macerata trasforma la città in un laboratorio di creatività e sperimentazione: ecco il programma

Tre giorni di idee, arte e sperimentazione: dal 25 al 27 marzo torna Unifestival, l’evento che trasforma la città in un laboratorio di creatività e innovazione. Giunto alla sua undicesima edizione e patrocinato dal Comune di Macerata, il festival nasce dall’energia e dall’iniziativa degli studenti dell’Università di Macerata, che ogni anno danno vita a un programma ricco di incontri, performance e workshop. Ogni lista dei rappresentanti– Azione Universitaria, Obiettivo Studenti, Officina Studenti e Sum – ha potuto proporre un progetto, così come gruppi autonomi di almeno cinque studenti, contribuendo a costruire un’offerta culturale dinamica. La partecipazione alle iniziative è libera, per alcuni laboratori è necessario prenotarsi. Per informazioni, è possibile consultare il sito https://festival.unimc.it/. A presentare oggi il programma: il rettore John Mc Court, la delegata al Welfare e presidente del Comitato Natascia Mattucci insieme agli studenti organizzatori. L’edizione di quest’anno prevede laboratori esperienziali, incontri con esperti, performance teatrali e mostre a dare sostanza al tema “Le espressioni della creatività”. Talk, workshop e una mostra Si comincia martedì 25 marzo alle 17 con tre appuntamenti. “Vino. La creatività nella tradizione” proposto da Azione Universitaria sarà un viaggio nella tradizione enologica sotto la guida di Giuseppe Rivetti, docente Unimc e presidente regionale del Fai, e Carlo Cambi, giornalista esperto in enogastronomia e cofondatore del Movimento Turismo del Vino. Si chiude con una degustazione finale a cura della cantina “I Tre Filari”, guidata dall’enologo Sergio Paolucci con la collaborazione di Tuttincluso. Alla stessa ora comincerà la “Startup Night – StartMeUp Students” proposta da Sum Unimc in collaborazione con Spazio Marche Aps: un’esperienza immersiva in cui sperimentare il processo di creazione di una startup in sole 7 ore. Lavorando in squadra e con il supporto di mentor esperti, sarà possibile imparare a sviluppare un’idea imprenditoriale, strutturarla con strumenti innovativi e presentarla a investitori e professionisti del settore. Sempre martedì alle 17 nella sede di via Garibaldi 20 prende il via “LiberaMente: Mani che Creano, Menti che Cambiano”, la serie di iniziative proposta da Officina Universitaria. Ospite d’eccezione del primo appuntamento: Maicol&Mirco, pseudonimo dell’artista marchigiano Michael Rocchetti, una delle voci più originali e irriverenti del fumetto italiano, con i suoi “Scarabocchi”, celebri vignette che uniscono minimalismo grafico a testi fulminanti per esplorare le contraddizioni della condizione umana. Il giorno successivo, mercoledì 26 marzo, sempre alle 17, “LiberaMente” accende i riflettori su Scopertine, il progetto artistico che ha conquistato il web con la sua capacità di reinterpretare le copertine dei libri in chiave ironica e provocatoria per concludere, giovedì agli Antichi Forni, con tre laboratori di ceramica, serigrafia e collage in collaborazione con realtà artigianali locali.  Tra le iniziative di carattere storico e sociale, spicca la mostra “1914 Qualcosa di nuovo sul fronte occidentale” sulla Tregua di Natale del 1914 a cura di Obiettivo Studenti che sarà possibile visitare durante le tre giornate al Dipartimento di Giurisprudenza: un invito a riscoprire un episodio di pace nel cuore della Prima guerra mondiale. L’esposizione fornisce le testimonianze dei protagonisti e un’ampia documentazione fotografica, frutto di una lunga ricerca e di un viaggio sui luoghi di questo evento unico. Verranno svolte visite guidate a cura di studentesse e studenti di Unimc.  Anche durante la seconda giornata del Festival, mercoledì 26 marzo alle 17 sempre agli Antichi Forni, sarà possibile partecipare al laboratorio “Trame di sostenibilità: un viaggio affascinante nell’arte antica della tintura naturale", riscoperta oggi come pratica ecologica e creativa, a cura di Alice Salta Alice e Viola Ciocchini con Giulia Alberti della Fattoria La Rocca. L’evento si aprirà con una conferenza sulla storia della tintura nel settore tessile, per poi passare a un laboratorio pratico in cui i partecipanti sperimenteranno l’estrazione di pigmenti da piante e tecniche innovative e portarsi a casa un piccolo ricordo. Lo stesso giorno alle 17 alla Loggia del Grano la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi ospiterà il workshop “University of Unfolding Unity of Macerata” con Frank Bölter, artista in residenza, che guiderà un esperimento partecipativo per esplorare le connessioni tra persone, saperi e culture attraverso la carta.  In occasione dell’Unifestival, giovedì 27 marzo alle 17 al Polo Pantaleoni l’Università presenterà i nuovi servizi per il benessere psicologico nell’ambito del Progetto Pro-Ben “Menti in movimento”.  Gli spettacoli serali Mercoledì 26 marzo alle 21 al Teatro Don Bosco è di scena “Tutto bene talk”: un evento unico pensato per gli studenti, dove musica, arte e storytelling si intrecciano per raccontare storie di talento, impegno e trasformazione. Sul palco ci saranno Ettore Belmondo, attore e insegnante di recitazione, che condividerà il suo percorso nel mondo del cinema; Camilla Ruffini, cantautrice maceratese, darà voce alle emozioni attraverso la sua musica; Giulio Gigli, dalla passione per la sartoria alle collaborazioni con noti personaggi, ci mostrerà la sua arte nella creazione degli abiti su misura. E altri ospiti per rendere la serata ancora più coinvolgente. Conduce lo studente Francesco La Gala. Infine, tra gli eventi in programma, il workshop di traduzione intersemiotica “Universo concentrazionario – Parte I: la casa”, a cura del Teatro Rebis con la consulenza scientifica di Maria Paola Scialdone, esplorerà il passaggio dalla traduzione linguistica a quella teatrale di un monologo inedito in Italia di Gertrud Kolmar, scrittrice ebreo-tedesca morta ad Auschwitz nel 1943, culminando in un recital finale nella Sala Sbriccoli del CASB giovedì 27 marzo alle 21.

19/03/2025 17:00
Macerata, per la loro festa i papà tornano all'asilo per un giorno

Macerata, per la loro festa i papà tornano all'asilo per un giorno

Festa grande stamattina all'asilo nido d'infanzia Mi e Ma (convenzionato con il comune di Macerata) dove i protagonisti oggi non sono solo i bambini, ma anche i loro papà. Grazie alla sempre viva fantasia delle educatrici infatti, questa mattina tutti i papà sono stati invitati per una colazione insieme ai loro bimbi per festeggiare tutti insieme la festa del papà La cuoca dell'asilo ha preparato meravigliose torte e pizze salate oltre a vestire i panni del barista per una mattina servendo caffè, cappuccini, succhi di frutta e molto altro Il refettorio si è vestito a festa accogliendo allo stesso tavolo i papà (e le mamme delegate dai papà indaffarati) e i propri bambini per iniziare al meglio la festosa giornata  A fare bella vista di se un enorme cuore su cui campeggia la scritta Auguri Papà, decorato con impronte di manine e tratti di pennarelli. È il regalo che tutti i bimbi, ieri, hanno creato per questa stupenda giornata con i loro amati papà  L'asilo d'infanzia Mi.e.Ma è sempre prodigo di iniziative tra cui le passeggiate per le visite agli artigiani della zona nei giorni di sole, le giornate della festa della mamma e del papà, il Carnevale, e moltissime altre idee per tramutare un impegno di istruzione in un bellissimo viaggio di scoperta.    

19/03/2025 09:50
Unicam aderisce alla Giornata Nazionale delle Università: eventi in quattro città

Unicam aderisce alla Giornata Nazionale delle Università: eventi in quattro città

 Il prossimo giovedì 20 marzo anche l’Università di Camerino aderisce all’iniziativa "Università svelate" - Giornata Nazionale delle Università, promossa dalla Conferenza dei Rettori delle Università italiane – Crui, con il patrocinio del Ministero dell'Università e della Ricerca. Università Svelate vuole essere un momento di condivisione del patrimonio scientifico e culturale che la comunità accademica produce per la società che la sostiene e quest'anno, grazie al rafforzamento della collaborazione con l’Aci, vuole avere un focus particolare sulle città universitarie e sull'interazione sinergica tra Università e territori. L’Università di Camerino partecipa con “Unicam Svelata”, quattro appuntamenti, uno per ogni città sede dell’Ateneo, Camerino, Matelica, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, realizzati anche in collaborazione con le Amministrazioni comunali, per riflettere e dialogare sulla sinergia tra Ateneo e Amministrazioni Comunali. “Per questa giornata – ha sottolineato il rettore Unicam Graziano Leoni – abbiamo voluto evidenziare la nostra presenza nelle quattro sedi ed il contributo che Unicam fornisce ai territori in termini oltre che di didattica e formazione anche di sviluppo ed innovazione, anche in sinergia con le amministrazioni comunali” A partire dalle ore 9 nel sito della WebRadioUnicam sarà disponibile il podcast “Il racconto di una collaborazione”, in cui il rettore Unicam Graziano Leoni e il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, parleranno dell’interazione tra Università e città. Si andrà poi a Matelica dove alle 10.30 nella Sala dei 500 di Palazzo Ottoni il rettore Leoni, il sindaco di Matelica Denis Cingolani e l’assessore alla Cultura Barbara Cacciolari illustreranno alla stampa il fondamentale ruolo delle sedi collegate Unicam. Nel pomeriggio ci si sposterà nel Piceno: a San Benedetto del Tronto alle ore 15 si parlerà della collaborazione tra l’Ateneo ed il Comune in relazione alle attività di ricerca di Unicam nella Riserva Sentina; ad Ascoli Piceno, invece, alle ore 16.30 presso la Bottega del Terzo Settore il prof. Jacopo Mascitti, responsabile del corso di laurea in Disegno industriale e ambientale della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”, dialogherà con Zakaria Khalfaoui, designer italo-marocchino e docente presso la Scuola di Design di Nantes Atlantique, in Francia, nell’ambito dell’iniziativa “Design POV (Punto di Vista)”.

18/03/2025 18:12
Il quiz di Bonolis diventa..."Avanti una staminale": gli studenti del "Matteo Ricci" vincono l'UniStem Day 2025

Il quiz di Bonolis diventa..."Avanti una staminale": gli studenti del "Matteo Ricci" vincono l'UniStem Day 2025

Creatività, rigore e comunicazione: è questo il mix vincente che ha permesso agli studenti della 4T dell’indirizzo chimica e biotecnologie sanitarie dell'IIS "Matteo Ricci" di Macerata di brillare all'UniStem Day 2025 Unicam e di aggiudicarsi il primo premio nella categoria video. L’evento, svoltosi venerdì 14 marzo presso l’Università di Camerino, ha riunito studenti delle province di Fermo, Macerata e Ascoli Piceno, insieme a giovani ricercatori Unicam, offrendo un'importante occasione di confronto e approfondimento sulle potenzialità delle cellule staminali nella ricerca scientifica e nella medicina rigenerativa. Con il loro progetto "Avanti una staminale", ideato sulla base di un popolare quiz televisivo, le ragazze e i ragazzi della 4T hanno saputo distinguersi tra le numerose proposte, conquistando la giuria con un perfetto equilibrio tra approfondimento scientifico e coinvolgimento ludico. I video prodotti dalla 4T e dalla 4S, un’altra classe del “Ricci” presente al concorso, sono stati il frutto di un intenso lavoro di squadra, che ha visto studenti e insegnanti collaborare in un percorso di approfondimento e sperimentazione scientifica. L’obiettivo? Unire conoscenza e intrattenimento, trasformando un argomento altamente specialistico in un contenuto chiaro, scorrevole e coinvolgente per un pubblico più ampio.  "Attraverso questi video - affermano gli studenti - abbiamo voluto trasmettere un messaggio fondamentale: la ricerca e lo studio delle cellule staminali sono essenziali, perché ogni progresso scientifico è un passo avanti per tutti".  “Con questa vittoria - ha dichiarato la dirigente scolastica Rita Emiliozzi -, i nostri allievi confermano l'eccellenza del loro percorso formativo e si pongono come esempio di passione e dedizione per tutti i loro coetanei. Un risultato che riempie di orgoglio l'intera comunità scolastica e che rappresenta un'importante tappa nel loro cammino verso un futuro nel mondo della scienza e della ricerca". Meriti questi riconosciuti anche dai rappresentanti dell'Università di Camerino, che hanno elogiato l'impegno e la preparazione dimostrati dai ragazzi e sottolineato l'importanza di iniziative come l'UniStem Day per avvicinare i giovani alla ricerca scientifica.  

18/03/2025 17:10
L'università di Camerino accoglie gli explorers di National Geographic

L'università di Camerino accoglie gli explorers di National Geographic

Nell’ambito delle attività del progetto 'Respire - Research Education and Storytelling Project in Italian Remote Ecosystems', finanziato dalla National Geographic Society, per tramite della ricercatrice sambenedettese Martina Capriotti, in servizio presso l'unità di ricerca e didattica Unicam di San Benedetto del Tronto nel gruppo di ricerca del professor Francesco Alessandro Palermo, dal 21 al 23 marzo prossimi arriveranno nella "riviera delle palme" gli Explorers di National Geographic e giovani studentesse e studenti e docenti delle isole di Lampedusa e Pantelleria, per un weekend ricco di eventi rivolti non solo alle studentesse ed agli studenti delle scuole locali ma all’intera cittadinanza.  Gli eventi sono patrocinati dal comune di San Benedetto del Tronto e dalla Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto. Grazie al progetto Respire, quindici explorers della National Geographic Society, ricercatori, educatori e storytellers che lavorano in varie parti d’Italia, si sono riuniti nel cuore del Mar Mediterraneo per lavorare ad un progetto che ha portato la scienza sui banchi di scuola, con l’obiettivo di guidare i giovani di due remote isole al di fuori delle loro aule per esplorare i sistemi naturali unici in cui vivono e di cui saranno i protagonisti nel futuro. "Siamo ora davvero entusiasti - ha sottolineato la dottoressa Martina Capriotti - di condividere i risultati del nostro lavoro, una pietra miliare nella fantastica avventura che abbiamo iniziato con la National Geographic Society. In quasi due anni di lavoro, sono stati raccolti dati scientifici rigorosi ed ora le studentesse e gli studenti di Pantelleria e Lampedusa sono pronti a condividere le loro idee e le loro prospettive su come i cambiamenti climatici, l'inquinamento e il turismo influenzano la loro terra e le loro comunità". In particolare, nella mattinata di sabato 22 marzo a partire dalle ore 10:30, la sede Unicam ospiterà un evento speciale, in cui studentesse, studenti e docenti di Lampedusa e Pantelleria condivideranno le loro esperienze e i risultati delle attività scientifiche del progetto, supportati da tutti gli Explorers coinvolti. Si parlerà di tematiche che le persone di queste piccole comunità credono essere fondamentali per il loro futuro e per quello del Mar Mediterraneo: biologia, ecologia, archeologia, antropologia, geologia, fotografia e soprattutto comunicazione e condivisione della scienza.  Grazie al supporto dei docenti Unicam Francesco Palermo e Daniele Tomassoni, l'evento rientra non solo nell’ambito delle attività di orientamento di Ateneo e del Pls (Piano Lauree Scientifiche), ma rappresenta anche un importante momento formativo per le studentesse e gli studenti del corso di laurea Unicam in Biologia della Nutrizione, per i quali è in programma anche un seminario sulla comunicazione della scienza, con attività pratiche.  Le attività del gruppo di explorer di National Geographic non finiscono qui. L'hub Italia degli Explorers di National Geographic, infatti, sta organizzando per il pomeriggio di sabato 22 marzo alle ore 15:00 nella spiaggia antistante la sede UNICAM, delle bio-passeggiate lungo la costa finalizzate a comprendere meglio le dinamiche geologiche, biologiche, botaniche, ecologiche che caratterizzano la riviera.  Domenica 23 marzo, infine, presso HAUS Food and Design a partire dalle ore 10.45, è in programma il "Brunch con Explorers" durante il quale saranno proiettati due brevi documentari di National Geographic sul Mar Adriatico, seguiti da interventi diretti dei due autori, membri dell'Hub Italia e presenti durante il Brunch.           

17/03/2025 18:45
Nasce la "mappa" dei siti archeologici della provincia di Macerata: catalogate oltre 1700 aree

Nasce la "mappa" dei siti archeologici della provincia di Macerata: catalogate oltre 1700 aree

Presentata a Roma, all’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, il volume "Carta archeologica della Provincia di Macerata (CAM-M)", curato da Roberto Perna, Stefano Finocchi e Chiara Capponi per le edizioni Eum dell’Università di Macerata: un’occasione importante per valorizzare il lavoro di ricerca svolto e sottolineare il ruolo dell’Ateneo nel promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio archeologico del territorio. All’incontro hanno preso parte anche il rettore Unimc John McCourt e la presidente della casa editrice Simona Antolini.  Il volume è il risultato di un lungo percorso di ricerca avviato nel 1999 dalla Regione Marche e dall'allora Soprintendenza per i Beni archeologici nell’ambito del "Progetto di Carta Archeologica delle Marche", che ha permesso di schedare e georeferenziare circa un terzo dei siti archeologici della regione. La sua conclusione per la provincia di Macerata è stata possibile grazie al contributo dell’Università di Macerata, della Provincia e dell’Associazione Museale della Provincia di Macerata, sempre in linea con gli standard dell’Istituto. Grazie a questo lavoro, è stata completata la catalogazione informatizzata e georeferenziata di circa 1.700 siti archeologici del territorio maceratese, un patrimonio di conoscenza oggi disponibile in forma digitale sia presso gli Uffici periferici del Ministero della Cultura sia presso la Regione Marche. Secondo Stefano Finocchi, funzionario archeologo della Soprintendenza, la stretta collaborazione tra istituzioni ha permesso di rendere accessibili informazioni fondamentali per la tutela e gestione del territorio. Roberto Perna, archeologo dell’Università di Macerata, evidenzia come il progetto fornisca strumenti chiave per l’archeologia preventiva e la pianificazione territoriale. L’opera, che nella sua sezione iniziale presenta una serie di approfondite sintesi di carattere scientifico sulle diverse fasi cronologiche, dalla preistoria al tardo antico, si inserisce in uno dei principali filoni di ricerca dell’Ateneo maceratese, volto a rafforzare le relazioni con il territorio e con importanti ricadute anche in ambito didattico. Il rettore John McCourt ha sottolineato l’importanza della ricerca applicata per l’Università di Macerata, che con il nuovo corso di laurea magistrale in Archeologia e sviluppo dei territori punta a formare professionisti capaci di coniugare competenze archeologiche e gestione del territorio. Per Giovanni Issini, Soprintendente per i Beni archeologici, la "Carta archeologica della Provincia di Macerata" rappresenta un modello virtuoso di collaborazione istituzionale per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. Carlo Birrozzi, direttore dell'Iccd, ha evidenziato come l’adozione di standard catalografici nazionali garantisca una gestione più efficace e trasparente delle informazioni. Il volume è disponibile anche ad accesso libero sul sito delle Edizioni Eum.

17/03/2025 17:30
Camerino, a lezione di chiarina: gli studenti alla prova dello strumento simbolo della Corsa alla Spada

Camerino, a lezione di chiarina: gli studenti alla prova dello strumento simbolo della Corsa alla Spada

Hanno preso il via questa mattina le "Giornate Culturali" proposte ed organizzate dagli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore "Varano-Antinori" di Camerino. Le attività proposte nelle aule nelle giornate di oggi e domani vertono su tematiche di rilevante interesse culturale e sociale attraverso il coinvolgimento di docenti dell'università di Camerino, di Macerata e personalità culturali del territori. Nell'aula della IV A questa mattina sono saliti in cattedra Donatella Pazzelli, presidente della Corsa alla Spada e Palio, Carlo Polidori e Pietro Murri, rispettivamente coordinatore del progetto e docente del nuovo corso di chiarina che prenderà il via proprio oggi pomeriggio nell'Accademia della Musica di Camerino. Questo corso nasce dall'accordo sottoscritto nei giorni scorsi tra Corsa alla Spada e Palio e Adesso Musica proprio per formare strumentisti in grado di suonare la chiarina, uno strumento antico e protagonista delle rievocazioni storiche. Il prof. Polidori ha portato le chiarine e le trombe, coinvolgendo studenti e docenti che, guidati dal m° Murri, docente e musicista, hanno provato letteralmente a dare fiato alle trombe. Tra notizie storiche e aneddoti raccontati dal dirigente scolastico Francesco Rosati, e concertini improvvisati, con la presenza di tre giovani talentuosi: Giordano, Damiano e Gregorio e la partecipazione degli studenti, il tempo è volato e qualche ragazzo ha espresso il desiderio di frequentare il nuovo corso musicale.  

14/03/2025 16:50
Civitanova, convenzione con l'Univpm per lo svolgimento di tirocini formativi presso il comune

Civitanova, convenzione con l'Univpm per lo svolgimento di tirocini formativi presso il comune

La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato lo schema di convenzione per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento proposto dall'Università Politecnica delle Marche, al fine di agevolare le scelte professionali degli studenti mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, realizzando momenti di alternanza tra studio e lavoro. Per ciascun tirocinante ospitato, verrà predisposto uno specifico progetto. I tirocini formativi costituiscono un'importante occasione di apprendimento pratico, finalizzata ad agevolare le scelte professionali e l'inserimento lavorativo dei giovani attraverso un contatto diretto con il mondo del lavoro, ma la collaborazione può costituire utile esperienza anche per gli operatori dei servizi comunali, consentendo un momento di sintesi tra formazione pratica e teorica. Per tali motivi, l’Amministrazione comunale ha accolto la richiesta dell'Università Politecnica delle Marche che ha espresso interesse a promuovere tirocini presso il Comune di Civitanova Marche. La convenzione ha durata di cinque anni a decorrere dalla data di sottoscrizione ed è rinnovabile per uguale periodo previo accordo scritto fra le parti.

14/03/2025 13:00
Grande successo anche all'università di Camerino per 'Unisistem Day'

Grande successo anche all'università di Camerino per 'Unisistem Day'

Oltre 500 studenti delle scuole superiori delle province di Macerata, di Fermo e di Ascoli Piceno hanno partecipato stamattina all'UniStem Day, la giornata di divulgazione della ricerca sulle cellule staminali alla quale l'Università di Camerino ha aderito anche quest'anno con grande entusiasmo. UniStem Day, che si è tenuta oggi in contemporanea in 96 atenei e centri di ricerca sia italiani che europei, è un’iniziativa nata nel 2009 da un’idea della professoressa della Statale di Milano e senatrice a vita Elena Cattaneo, con l’obiettivo di divulgare la conoscenza sulle cellule staminali e la ricerca biomedica; si è via via arricchito, allargando gli orizzonti verso altri ambiti di studio e coinvolgendo ospiti estranei al mondo della ricerca che hanno contribuito a porre l’attenzione su diritti e libertà strettamente legati all’attività dello studioso e al metodo della scienza. In questo contesto, si è deciso di dedicare la 17ma edizione di Unistem Day a Giulio Regeni.  Ricco anche il programma di Camerino. I lavori sono stati aperti dai saluti del Prorettore vicario Emanuele Tondi, della Delegata all’orientamento lsolina Marota, del prof. Daniele Tomassoni della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, referente Unicam per Unistem, della Direttrice della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani” Loredana Cappellacci, dei referenti dei progetti POT Unicam Valeria Polzonetti e Andrea Marchegiani. Si è poi proseguito con interventi di studentesse, dottorandi e dottorande Unicam, Maddalena Fileni, Carlotta Bonsanto, Federica Matteucci, Gregorio Sonsini, Noemi Pagliaricci, Emma Vissani, Lucia Lucernoni, Claudia Vitturini, Lucia Occhigrossi, Pier Raffele Zarro, Francesco Catalini, che hanno raccontato la loro attività di ricerca. La parola è passata poi alle studentesse ed agli studenti delle scuole superiori presenti, il Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci" di Civitanova Marche, il Liceo Scientifico "Gentili" di Sarnano, l’Istituto di Istruzione Superiore Varano-Antinori di Camerino, l’Istituto di Istruzione Superiore "Fazzini-Mercantini" di Ripatransone, l’Istituto d’Istruzione Superiore "M. Ricci" di Macerata, il Liceo Scientifico “Calzecchi Onesti” di Fermo, il Liceo “G. Leopardi” di Recanati, che hanno presentato i progetti realizzati sulle cellule staminali, calandosi così nei panni dei ricercatori alle prese con le loro sfide quotidiane.  La mattinata si è conclusa con le premiazioni del concorso Unistem Day 2025. Vincitori sono stati i ragazzi e le ragazze del Liceo scientifico di Sarnano per la sessione poster e quelli dell’Istituto d’Istruzione Superiore “M. Ricci” di Macerata per la sessione video. UniStem Day vuole contribuire a far comprendere agli adulti di domani come su questi e altri argomenti sia essenziale ragionare con spirito critico, utilizzando il metodo scientifico come strumento per essere cittadini responsabili e consapevoli.

14/03/2025 10:30
Il Liceo più filosofico d'Italia: il 'Da Vinci' di Civitanova vince in tutte le categorie al concorso nazionale di Bologna

Il Liceo più filosofico d'Italia: il 'Da Vinci' di Civitanova vince in tutte le categorie al concorso nazionale di Bologna

Il Liceo "Leonardo Da Vinci" di Civitanova Marche ha trionfato alla XII edizione del Concorso nazionale di filosofia "Romanae Disputationes", svoltosi il 10 e 11 marzo al Teatro Duse di Bologna. Gli studenti e le studentesse dell'istituto civitanovese hanno conquistato il primo posto in ogni categoria della competizione, dedicata quest'anno al tema: "Cosa sono i valori? - Genesi ed esperienza di ciò che vale". La prestigiosa gara ha visto la partecipazione di circa 250 team provenienti da tutta Italia, impegnati nell'elaborazione di contenuti filosofici originali in forma scritta, video o monologo, oltre alla preparazione per il torneo di disputa filosofica "Age Contra". Durante la convention si sono alternati lezioni, dialoghi con esperti, esibizioni di monologhi, musica e sfide filosofiche. Ad aprire il palmarès del "Da Vinci" sono stati Gordan Gospodinovic ed Elena Rocchi della classe 3^O del Liceo Scientifico - Indirizzo Scienze Applicate, accompagnati dalla professoressa Lara Bevilacqua. La loro tesina "I Valori: una questione di logos e attenzione" ha conquistato il primo posto nella categoria scritto junior, con una motivazione che ha sottolineato la freschezza di linguaggio e l'ampiezza di riferimenti. Il loro lavoro sostiene che i valori siano eterni, ma si declinino diversamente nelle varie epoche e società, affidando a ogni generazione il compito di riappropriarsi del patrimonio valoriale. Nella categoria scritto senior, il trionfo è andato a Giorgia Cerolini, Caterina Ciribè, Matilde Torresi e Mattia Vigliotta della classe 5^A del Liceo Scientifico, guidati dalla professoressa Simonetta Offidani. La loro tesina "Dal nichilismo all’esperienza di ciò che vale: relazionalità e temporalità dei valori" ha impressionato la giuria per la capacità di sviluppare un percorso storico-speculativo, affrontando con profondità argomentativa le molteplici sfaccettature del concetto di valore. Citando Dostoevskij, il lavoro propone una visione in cui i valori trovano senso nell'esperienza umana integrale e nelle relazioni affettive. Il talento del "Da Vinci" ha brillato anche nella categoria video junior, dove le studentesse Sofia Cognigni, Claudia Vendola e Allegra Mercuri delle classi 4^N e 4^L del Liceo Scientifico indirizzo Scienze Applicate, con la supervisione del professor Matteo Simonetti, si sono aggiudicate il primo posto con il cortometraggio "Amira". L'opera è stata lodata per la capacità di costruire un universo cinematografico coerente e riflessivo, mescolando atmosfere alla Orwell, Black Mirror e Spike Lee. La regia, attenta ai dettagli, immerge lo spettatore in un racconto che è stato definito "un bellissimo esempio di riflessione, originalità e potenza del cinema". Infine, una menzione d'onore è stata assegnata al video "Il paladino delle epoche: alla scoperta dei valori" realizzato da Giorgia Cericola, Riccardo Mattiozzi, Michele Napolitano, Annachiara Perini e Marta Polverini della classe 4^C del Liceo Scientifico, coordinati dalla professoressa Silvia Gaetani. Il cortometraggio narra il viaggio del protagonista Anteo attraverso le epoche storiche alla ricerca dei valori, diventando un inno alla tenacia e alla forza della consapevolezza. Il ritorno a Civitanova Marche è stato accolto con grande entusiasmo da tutta la comunità scolastica, che ha festeggiato con orgoglio le campionesse e i campioni di filosofia. Un risultato straordinario che conferma il talento e la dedizione degli studenti del "Da Vinci", capaci di portare in alto il nome della propria scuola in un contesto nazionale di grande prestigio.

13/03/2025 19:00
Dal corso di primo soccorso all'incontro con l'arbitro Sacchi: giornate intense per gli studenti dell'Ite "Gentili"

Dal corso di primo soccorso all'incontro con l'arbitro Sacchi: giornate intense per gli studenti dell'Ite "Gentili"

Giornate all’insegna della formazione e della crescita personale per gli studenti dell’ITE "Gentili" di Macerata, che hanno avuto l’opportunità di partecipare a due eventi di grande valore educativo: la celebrazione della "Giornata della Cura" e un incontro speciale con l’arbitro di Serie A Juan Luca Sacchi. Sabato 1 marzo, in occasione della "Giornata della Cura", gli studenti hanno seguito un corso introduttivo di primo soccorso organizzato in collaborazione con la Croce Rossa. L’attività ha permesso ai partecipanti di interagire con esperti, acquisendo competenze fondamentali per la vita quotidiana e rafforzando il loro senso civico. L’iniziativa si inserisce nel programma di educazione civica dell'Istituto, che mira a fornire strumenti utili per la crescita personale e sociale dei giovani. La "Giornata della Cura" è promossa dalla Fondazione Perugia-Assisi, in collaborazione con la Rete Nazionale delle Scuole di Pace, il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e il Centro Diritti Umani "Antonio Papisca" dell’Università di Padova, insieme ad Equal Care Day. La referente d'istituto per l'educazione civica, Paola Formica, ha evidenziato la centralità di questo progetto, che include diverse attività di sensibilizzazione e formazione, come incontri con operatori del settore sanitario, assistenziale e sociale. In questo contesto si inserisce anche il progetto "Il cuore a scuola", che ha coinvolto gli studenti delle classi quinte nell’apprendimento delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare e nell’abilitazione all’uso del defibrillatore. La responsabile del progetto, Paola Galli, ha sottolineato come questa iniziativa sia attiva da anni presso l'Ite "Gentili", contribuendo a formare ragazzi consapevoli del loro ruolo nella comunità. La formazione è stata condotta dal professor Andrea Fabiani, docente di Scienze Motorie, e ha coinvolto anche il personale scolastico. La dirigente scolastica Alessandra Gattari ha ribadito l’importanza di diffondere una cultura della consapevolezza, affinando il senso civico e la preparazione degli studenti in situazioni di emergenza. Parallelamente, un altro evento di grande impatto si è svolto presso l’Istituto: l’incontro con l’arbitro di Serie A Juan Luca Sacchi, che ha condiviso la sua esperienza nel mondo dello sport con i ragazzi del Progetto Sport. Attraverso un dialogo aperto e diretto, Sacchi ha affrontato tematiche fondamentali come il rispetto, la determinazione e il valore del sacrificio nel raggiungimento degli obiettivi. Rispondendo con sincerità e passione alle domande degli studenti, ha offerto uno spunto di riflessione sulle difficoltà che si incontrano nel percorso di crescita e su come affrontarle con resilienza. La professoressa Paola Galli, referente del Progetto Sport, ha sottolineato l’importanza di integrare le attività pratiche con momenti di riflessione profonda, che vadano oltre lo sport e si estendano alla vita quotidiana. La dirigente Gattari ha condiviso questo approccio, valorizzando le iniziative che arricchiscono il percorso formativo degli studenti dell’ITE "Gentili". Due eventi diversi ma accomunati da un unico obiettivo: formare giovani consapevoli, responsabili e pronti ad affrontare con determinazione il loro futuro.  

13/03/2025 10:07
Musicultura, il sangiorgese Loree  vince il Premio del Pubblico Banca Macerata

Musicultura, il sangiorgese Loree vince il Premio del Pubblico Banca Macerata

“Grazie mille. Ci tengo a ringraziare anche i miei musicisti Nicola Corcolis, Marco Raccichini e Francesco Gramegna, voglio fare i complimenti a tutti gli artisti che si sono esibiti stasera, grazie Musicultura sono davvero orgoglioso di far parte del Festival” queste le parole di Loree  sul palco delle Audizioni live di Musicultura, vincitore del Premio del pubblico Banca Macerata  per la migliore esibizione della serata, decretato dagli applausi dei presenti al Teatro Lauro Rossi. A consegnare l’ambito premio: Francesco Serafini direttore della filiale di Civitanova di Banca Macerata e il rettore dell’Università di Macerata John McCourt. “È il terzo anno che vengo alle audizioni live e sono  sempre  serate  divertenti e stimolanti, i giovani hanno tante cose da dirci e da insegnarci- ha dichiarato John McCourt – noi come Ateneo abbiamo il compito di far sviluppare in loro un senso critico ed etico per affrontare il mondo, anche in  un periodo difficile come questo io sono fiducioso, vedo tanti giovani impegnati che guardano verso il futuro e  l’Ateneo deve dare  il senso della storia,  bisogna andare avanti, forti del passato per non ripetere gli stessi errori”. Loree è il nome d’arte di Lorenzo Gramegna Tota di Porto San Giorgio, accompagnato dai musicisti Nicola Corcolis alla batteria, Marco Raccichini alle chitarre e Francesco Gramegna al basso, ha proposto a Musicultura i brani “Insalata di pollo” immagini evocate da relazioni quotidiane di una storia d’amore tra difficoltà e sentimenti e “Mai solo” che dà il nome all’Ep del 2024, un brano in stile cantautorale che tratta il tema, caro all’autore, della solitudine in mezzo alla gente. Loree inizia a scrivere musica a Padova, durante il periodo universitario, unendo la passione per il genere urban a quella per il cantautorato italiano. Dal 2019 pubblica alcuni singoli e tre EP. Negli anni si è esibito live in tutta Italia, sia con la band che da solista. Nelle serate più malinconiche dell’ultimo periodo Loree lavora ad nuovo progetto dal titolo “Ho coltivato un fiore”. sonoalaska è Federica De Angelis, cantautrice pop, romana, classe 2000, che nella vita si definisce “un blocco di ghiaccio che si scioglie solo con la musica”, da qui la scelta del suo nome d’arte. Con una voce soave piena di dolcezza profonda, sonoalaska si è esibita con “Come lupi” e “Bimba pazza” brani che raccontano le sue fragilità e quelle della società. L’artista scrive con gli occhi di una bambina e la sua voce sottile e leggera contrasta con una scrittura profonda e un sound pop-indie. Con l’uscita del suo singolo “Bimbapazza” ha portato alla luce la violenza di genere sia sui social che nei live nella scena emergente romana. Vince il Premio della Giuria per il Contest Nazionale Lunatika Factory  si esibisce all’Ephebia Festival di Narni e con la Rino Gaetano band a Roma per l’anniversario del cantautore. Si aggiudica un posto anche nella finale del Mei contest alla Fiera di Rimini e raggiunge il primo posto al Romavision Contest nel Teatro di Torbella Monaca. Sul palco del Festival Pino Ruffo con suggestivi brani in dialetto napoletano e il respiro del mare Mediterraneo. Ha proposto “A Tofa” ovverosia la conchiglia usata dai pescatori di un tempo come strumento a fiato per comunicare la  posizione in mare e “O cunt d’’o mare” singolo dell’ ultimo album “O Cunto ro Mare" (2024) dove racconta l'anima di Pozzuoli e i drammi del Mediterraneo, tra storie di pescatori e natura. Pino Ruffo, cantautore e percussionista di Pozzuoli, approfondisce lo studio delle percussioni, come darbuka, tamburi a cornice, cajón e handpan e con  trent’anni di esperienza, scrive testi con Francesco Paolo Manna e Pako Ioffredo, e cura le musiche  con Giacomo Pedicini. Applauditissimo dal pubblico Aaron, nome d’arte di Edoardo Boari, classe 2004 di Nocera Umbra. Ha proposto le canzoni “I colori dell’alba” dove esplora temi di speranza e introspezione e “Un finale diverso (Grandine)” il racconto di un viaggio emotivo attraverso la fragilità umana e il dolore del distacco. La musica è la migliore amica di Aaron, un rifugio che lo aiuta a gestire l’ansia e che gli permette di esprimere le sue emozioni. Partecipa ad Amici di Maria De Filippo nel 2022 fino alla semifinale e firma un contratto con Artist First. Nel 2023 esce il suo primo EP Universale, seguito da un tour estivo. Nel 2024 pubblica i singoli Urlare, “I colori dell’alba”, “Poteva piovere” e “Un finale diverso (Grandine)”. Canzoni melodiche quelle proposte dalla giovanissima Vittoria, 19 anni di Monza con “Lontano” e  “Lacrime” brani che parlano di storie d’amore e sentimenti contrastanti. Vittoria Marino inizia a studiare canto a 7 anni, sviluppa un amore per la musica pop/leggera, ma arricchisce la sua formazione anche con il canto lirico, suona il pianoforte ed è attualmente è iscritta al CPM di Milano. Partecipa a numerosi concorsi, tra cui Vocine nuove di Castrocaro e Una voce che incanta a Sanremo. Dal 2022 collabora con un noto produttore musicale con cui crea inediti e partecipa ad eventi live, tra cui lo Yoga Radio Bruno Estate per cui ha composto il testo della sigla. Matteo Tambusi di Torino, cantautore e chitarrista virtuoso, ha proposto “Burnout” e “Tanta paura” brani con sonorità evocative su atmosfere cantautorali, glam-progressive ed elettroniche, con testi ricchi di immagini, entrambi presenti nel suo ultimo disco del 2024 “Musica Marziale”.  Matteo Tambussi è un musicista in attività dal 2001. In diverse formazioni, Baroque, Eskinzo e successivamente da solista, ha pubblicato un totale di 12 dischi, aperto concerti per Nick Cave, Boy George, Africa Unite, Mando Diao, Blonde Redhead, Lo Stato Sociale, e ottenuto passaggi radiofonici su BBC6, Radio J Wave Tokio, Radio Eins, Flux Fm, Radio Deejay, Radio Rai. Dal 2018 è un project developer ed educatore nell’ecosistema crypto Ethereum, co-organizzatore della community italiana SpaghettETH, con cui porta avanti R&D su nuovi sistemi economici legati alla musica e socialità basati su tecnologia blockchain.  Questa sera mercoledì 12 marzo si esibiranno Simona Boo/Bimbi di Fumo di Napoli, Giuda Mio Fratello di Palermo, Hot Docs di Novara, Distemah di Biella, racconto Riccardo di Messina e Altolucenti di Venezia.                                 

12/03/2025 15:30
"Rendiamo l'Amministrazione pubblica più vicina ai cittadini:" le prospettive della Giornata della Trasparenza"

"Rendiamo l'Amministrazione pubblica più vicina ai cittadini:" le prospettive della Giornata della Trasparenza"

Quali sono le sfide e le opportunità per un'amministrazione pubblica sempre più efficace e vicina ai cittadini? Questo è stato il tema centrale della "Giornata congiunta della Trasparenza: i nuovi scenari del Valore Pubblico", che ha riunito l'Università di Macerata, il Comune e la Provincia di Macerata, insieme a numerose autorità impegnate nella tutela della legalità e della trasparenza. Un'occasione di confronto per capire come rendere l'amministrazione pubblica più efficace e vicina ai cittadini. L’incontro è stato coordinato da Stefano Villamena, ordinario di diritto amministrativo di UniMc, da anni impegnato nella promozione della cultura della trasparenza nella pubblica amministrazione.  Il rettore John McCourt ha evidenziato come il concetto di Valore Pubblico non sia statico, ma una risorsa da rinnovare e adattare: "L'innovazione, la digitalizzazione e la globalizzazione impongono nuove modalità di interazione tra cittadini e istituzioni. All’interno del nostro ateneo, ci impegniamo a formare giovani che, con competenza e spirito critico e etico, siano in grado di affrontare le sfide del futuro. Allo stesso modo, attraverso la nostra ricerca, contribuiamo a trovare soluzioni concrete ai problemi che la nostra società si trova ad affrontare".  Il sindaco e presidente della provincia di Macerata, Sandro Parcaroli, ha posto l’accento sul valore della collaborazione tra enti: "Le normative sulla trasparenza hanno trasformato profondamente il rapporto tra amministrazioni e cittadini. Il carattere 'congiunto' di questa giornata ne rappresenta il valore aggiunto, con l'auspicio che possa rappresentare un punto di partenza per un confronto ed una collaborazione continua tra le nostre istituzioni nell’erogazione di servizi di qualità".  Il prefetto di Macerata, Isabella Fusiello, ha ribadito il ruolo della trasparenza come fondamento della democrazia: "Non è solo un obbligo, ma un pilastro che orienta l'azione amministrativa verso il bene comune. Significa fornire ai cittadini informazioni chiare e tempestive su spesa pubblica, servizi offerti e qualità amministrativa. La tecnologia ci offre strumenti potenti, ma restano sfide cruciali come l’accessibilità per tutti, la protezione della privacy e la lotta alla disinformazione". Hanno contribuito alla discussione il viceprefetto di Macerata, Emanuele D’Amico, il vice questore Marcello Pedrotti, il colonnello Raffaele Ruocco, comandante provinciale dei carabinieri, e il colonnello Ferdinando Mazzacuva, comandante provinciale della guardia di finanza.

11/03/2025 17:28
Camminata rosa a Camerino: giovani in movimento per la ricerca e l'inclusione nella Festa della Donna

Camminata rosa a Camerino: giovani in movimento per la ricerca e l'inclusione nella Festa della Donna

La città di Camerino ha risposto con entusiasmo all'iniziativa "Just The Woman I Am", consolidando la sua tradizione di partecipazione all'evento nazionale promosso dal Cus Torino. La manifestazione, che si svolge in concomitanza con la Giornata Mondiale della Donna, ha visto la partecipazione attiva di numerosi ragazzi e ragazze dei Licei Varano di Camerino, testimoniando l'importanza della sensibilizzazione sui temi dell'inclusione e della ricerca contro il cancro. La camminata solidale, che unisce sport e impegno sociale, si è svolta in un clima di grande entusiasmo e partecipazione. I giovani studenti, accompagnati dai loro insegnanti, hanno camminato all’interno degli impianti sportivi dell'Universita' su iniziativa del CUS Camerino indossando le magliette rosa simbolo dell'evento, contribuendo così a dare visibilità alla causa e a rafforzare il messaggio di solidarietà. L'iniziativa, promossa sul territorio italiano dal Cus Torino oramai dal 2014, non è solo un momento di aggregazione, ma rappresenta un'opportunità concreta per raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica contro il cancro. Il ricavato dell'evento sarà infatti destinato a progetti di studio e prevenzione, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone colpite dalla malattia. Lo staff del CUS ha espresso grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione e per la risposta positiva della comunità locale. "Ogni anno, la partecipazione cresce e l'entusiasmo non manca mai. Vedere tanti giovani coinvolti in un'iniziativa così significativa è un segnale importante di sensibilizzazione e di impegno per il futuro", ha dichiarato Stefano Belardinelli, presidente  del Cus Camerino, in linea con l'impegno dell'Universita' di Camerino sul sociale e sulla parita' di genere.  La camminata "Just The Woman I Am" continua così a essere un appuntamento imperdibile per Camerino, anche in collaborazione con l'amministrazione comunale, ribadendo il valore dello sport come strumento di inclusione e di supporto alla ricerca scientifica.

11/03/2025 12:40
Università di Macerata 'promossa' per i servizi: il sistema bibliotecario tra i punti di forza

Università di Macerata 'promossa' per i servizi: il sistema bibliotecario tra i punti di forza

L'Università di Macerata registra un significativo miglioramento nella qualità percepita dei servizi offerti, secondo i risultati di Good Practice, un'iniziativa di analisi comparativa coordinata dal Mip Politecnico di Milano Graduate School of Business. Questo progetto, che valuta la performance degli atenei italiani sotto il profilo dell'efficienza economica e della soddisfazione degli utenti, ha messo in evidenza i progressi dell'ateneo maceratese, consolidandone ulteriormente la reputazione accademica e gestionale. In particolare, l'Università di Macerata si distingue per l'alta percentuale di studenti del primo anno che si dichiarano soddisfatti, ben il 96%, posizionandosi al terzo posto tra i quindici atenei di dimensioni comparabili. Questo risultato supera ampiamente la media degli altri atenei partecipanti, confermando l'attenzione costante dell'ateneo verso le esigenze dei propri iscritti. Un altro dato significativo riguarda i servizi amministrativi, con un aumento della soddisfazione degli utenti dal 3,89 del 2022 al 4,01 del 2023, con una crescita del 3,2%. Questo miglioramento ha permesso all'Università di Macerata di piazzarsi al sesto posto per crescita della soddisfazione, mentre la maggior parte degli altri atenei ha visto un peggioramento. "Questi risultati sono la prova concreta del nostro forte impegno quotidiano per migliorare l’esperienza degli studenti e garantire servizi di alta qualità - ha commentato il rettore John McCourt -. Il nostro obiettivo è creare un ateneo sempre più accogliente, efficiente e capace di rispondere alle aspettative e alle esigenze della comunità accademica. Partendo da questi ottimi risultati e ascoltando la nostra comunità studentesca, monitoreremo attentamente i servizi amministrativi con l’intento di migliorarli ulteriormente." Dal punto di vista dell'efficienza, nonostante un incremento del costo unitario per studente tra il 2022 e il 2023 (da 1.467€ a 1.772€), l'Università di Macerata mantiene un costo significativamente inferiore alla media complessiva degli atenei partecipanti (2.016€), confermando una gestione attenta e sostenibile delle risorse. Un punto di forza riconosciuto è il sistema bibliotecario, che riceve un apprezzamento unanime da parte di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo. Parallelamente, i risultati evidenziano margini di miglioramento nella percezione dei servizi amministrativi da parte degli studenti degli anni successivi al primo e del personale tecnico-amministrativo. Il progetto Good Practice ha visto quest'anno la partecipazione di 62 atenei, tra cui 51 statali, 7 non statali e 4 Scuole Superiori, confermandosi uno strumento di riferimento per il monitoraggio della qualità e dell'efficienza del sistema universitario italiano. I risultati ottenuti dall'Università di Macerata testimoniano l'impegno costante verso innovazione e miglioramento continuo dei servizi, con l’obiettivo di garantire un'esperienza accademica sempre più soddisfacente per studenti, docenti e personale amministrativo.  

11/03/2025 12:10
Nanoparticelle per combattere l'osteosarcoma: Unicam guida la ricerca con il progetto OsteoTher

Nanoparticelle per combattere l'osteosarcoma: Unicam guida la ricerca con il progetto OsteoTher

Fornire nuove nanoformulazioni per la veicolazione di farmaci biotech, che hanno lo scopo di riprogrammare il microambiente tumorale dell’osteosarcoma, rendendolo oncosoppressivo: è questo l’obiettivo del progetto “OsteoTher” (Local nanoparticle-mediated drug delivery for effective osteosarcoma- targeted therapy), coordinato dalla professoressa Roberta Censi, docente della Scuola del Farmaco e Prodotti della Salute, che ha ottenuto un finanziamento di 1,5 milioni di euro nell’ambito del bando "Fondo Italiano per la Scienza (FIS) II, Schema Consolidator", promosso dal Ministero dell'Università e della Ricerca.  Il progetto, della durata di tre anni, è l’unico finanziato su scala nazionale nel settore Erc Pe5, ed è stato valutato con punteggio massimo consentito di 50 su 50. Il risultato è ancora più entusiasmante se si considera che il success rate su questa tipologia di schema è stato di circa il 4%. Il prestigioso finanziamento è un “personal grant”, ovvero un grant attribuito alla singola ricercatrice per consolidare le proprie tematiche di ricerca e il proprio gruppo scientifico: Roberta Censi ha scelto Unicam come sua Host Institution, pertanto l’ateneo sarà unico beneficiario del finanziamento. Collaboreranno con la professoressa Censi anche altri ricercatori e ricercatrici Unicam, in particolare Maria Giovanna Sabbieti, Consuelo Amantini e Dimitrios Agas, della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria. “Sono naturalmente molto soddisfatta – ha sottolineato la professoressa Censi – perché questo risultato premia non soltanto la mia attività di ricerca, dal momento che si tratta di un grant individuale, ma premia anche l’Ateneo che mi ha permesso di formarmi, prima come studentessa e poi come ricercatrice. Sono infatti molto orgogliosa di aver investito tutta la mia carriera in Unicam: mi sono laureata in Unicam in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ho conseguito il dottorato di ricerca in Unicam e in co-tutela con un'università straniera; dopo aver effettuato un periodo di studio e di ricerca all’estero, sono rientrata ed ho portato in Ateneo le competenze acquisite”.   “L'innovatività del progetto – ha proseguito la professoressa Censi – sta nel fatto che non si vanno a colpire direttamente le cellule tumorali, come succede per la maggior parte delle terapie attualmente utilizzate, ma si va a modulare, con farmaci a base di acidi nucleici, quello che è il microambiente tumorale, andando a cambiare il fenotipo dei macrofagi da pro-tumorale ad anti-tumorale, aiutando quindi l'organismo a difendere se stesso. Tutto ciò è possibile grazie alla sintesi di nuove nanoparticelle che vengono veicolate in maniera mirata al sito tumorale”.  “Mi congratulo a nome dell’intera comunità universitaria con la professoressa Roberta Censi – ha affermato il rettore dell’Università di Camerino Graziano Leoni – per questo importante riconoscimento che conferma l’eccellenza della ricerca scientifica del nostro Ateneo, che ne conferma la competitività, consentendo anche di incrementarla. Si sottolinea inoltre ancora una volta quanto le attività di ricerca svolte nei nostri laboratori universitari non siano fini a stesse, ma cerchino di apportare il maggior contributo possibile per la risoluzione di problematiche importanti in questo caso relative alla salute pubblica”. Il modello tumorale prescelto è l’osteosarcoma, un tumore osseo aggressivo che colpisce soprattutto giovani e adolescenti, con poche opzioni di cura efficaci, soprattutto nei casi metastatici. Il progetto OsteoTher propone un'innovativa terapia basata su nanocarrier di Mrna, piccole particelle capaci di riprogrammare specifiche cellule del microambiente tumorale (macrofagi) per trasformarle da alleate del cancro a difensori dell'organismo. Questa tecnologia mira a colpire il tumore in modo mirato e potenziato, combinando il rilascio controllato dei farmaci con avanzate tecniche di biostampa 3D. Test su modelli preclinici aiuteranno a verificare l’efficacia della terapia, aprendo la strada a nuove possibilità di trattamento per migliorare la sopravvivenza dei pazienti.      

10/03/2025 14:50
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