Nel corso di una conferenza stampa il sindaco Giuseppe Pezzanesi, l’assessore alla Sicurezza Giovanni Gabrielli e il Comandante della Polizia Locale della Città di Tolentino Commissario David Rocchetti hanno provveduto “all’investitura” di Billy, quale agente dell’Unità Cinofila.
Billy è un pastore tedesco “grigione” ed è il nuovo agente dell’Unità cinofila della Polizia Locale di Tolentino. Dopo un percorso di addestramento a livello comportamentale nel suo allevamento è stato affidato al suo conduttore Giorgio Aringoli. Ha iniziato, congiuntamente con altri Comandi di Polizia Locale tra cui Pisa e Rimini, il suo addestramento quale cane antidroga che completerà nelle prossime settimane.
Billy è la prima unità cinofila della provincia di Macerata e la seconda nelle Marche dopo Ascoli Piceno della Polizia Locale.
L'unità cinofila è composta dal binomio inscindibile di un operatore di Polizia Locale, denominato conduttore, e di un cane addestrato a svolgere compiti di supporto al servizio d'istituto.
L’unità cinofila viene impiegata nel servizio di controllo del territorio e di prossimità, con particolare attenzione a quei servizi in cui le capacità operative del cane possono essere valorizzate, al fine di garantire e preservare la sicurezza urbana. Può inoltre essere impiegata nei seguenti servizi: compiti di vigilanza su obiettivi particolari; educazione cinofila ed alla sicurezza presso gli istituti scolastici; supporto ad altri corpi o servizi di polizia locale e forze di polizia.
“L’impiego di cani, addestrati per compiti di prevenzione – ha ricordato il sindaco Giuseppe Pezzanesi - trova applicazione nei servizi di controllo su tutto il territorio comunale e non solo. Per questo ci mettiamo a disposizione anche di altre realtà con l’auspicio che il binomio agente/animale sia pienamente realizzato per prevenire e per essere di ausilio nel rispetto della legalità. Abbiamo fin da subito creduto in questa iniziativa con il fine di assicurare un ulteriore elemento che garantisca sicurezza alla nostra Comunità”.
“L’intento principale dell’Amministrazione comunale – sottolinea l’assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Giovanni Gabrielli - con l’istituzione di una nuova Unità cinofila della Polizia Locale è quello di avere strumenti di prevenzione sempre più funzionali. Ho lavorato lungamente, insieme al Comandante Rocchetti, superando non poche difficoltà, riuscendo ad attuare un progetto importante che sarà di sicuro ausilio per garantire la sicurezza a tutti i cittadini. Spero che il nostro Billy possa divenire l’amico di tutti i bambini. Infatti è nostra intenzione organizzare incontri con gli studenti delle scuole per favorire il concetto di legalità e la prevenzione contro il consumo di stupefacenti. Ovviamente faremo controlli periodici davanti gli istituti scolastici cittadini così da evitare la presenza di eventuali spacciatori. Purtroppo in questi ultimi anni, in occasione di alcuni eventi, sono ricomparse siringhe e ci segnalano l’aumento di uso di droghe sintetiche. Ovviamente vogliamo prevenire queste situazioni con un controllo puntale e regolare, affinché Tolentino non riviva i momenti tragici degli anni ’70 e ’80”.
“È bene ricordare – afferma il Comandante Commissario David Rocchetti – che gli agenti della Polizia Locale della Città di Tolentino sono attivamente impegnati, ogni giorno, oltre che nelle attività “ordinarie”, anche in quelle orientate prioritariamente alla prevenzione di situazioni pregiudizievoli alla Sicurezza Urbana e quindi diventa molto utile e funzionale l’apporto di un’unità cinofila, il cui utilizzo, ormai nei servizi di Polizia Locale è divenuto una realtà consolidata, tanto che in Italia sono numerosi i Corpi di Polizia Locale che si sono dotati di unità cinofile per la prevenzione ed il contrasto allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Stiamo collaborando attivamente con i colleghi di Rimini e Pisa. Inoltre – conclude il Comandante Rocchetti - l’effetto simpatizzante dei cani, intensifica le relazioni fra la cittadinanza e la Polizia Locale, sia durante i turni di servizi appiedati di controllo del territorio che durante momenti di aggregazione che possono essere organizzati, quali dimostrazioni delle potenzialità uomo-cane o incontri di educazione civica e cinofila all’interno delle scuole”.
Un’avventura incantata e misteriosa, dove il reale e il soprannaturale si alternano in un gioco di emozionante ambiguità. Politeama “Open Air” presenta uno spettacolo ricco di emozioni che vedrà protagonista Antonella Fattori giovedì 22 luglio alle ore 21,30 nella splendida cornice del Chiostro della Basilica di San Nicola a Tolentino. Tratto da Giro di Vite, tra i più celebri romanzi di Henry James, lo spettacolo debutta in prima nazionale. Giulietta Revel firma la regia e l’adattamento, in scena insieme ad Antonella Fattori, Clotilde Serlupi Crescenzi e Giulietta Revel, musiche originali scritte ed eseguite da Cinzia Pennesi al pianoforte, costumi di Marco Coretti, il trucco è di Alessandra Lucatelli, disegno luci, immagini e videoproiezioni sono a cura di Severine Queyras.
Tra i racconti più discussi, ma anche tra i più appassionanti e ricchi di tensione di Henry James, Giro di Vite è stato il soggetto del film “The Innocents” del 1961 e ha ispirato il film “The Others” con Nicole Kidman. Il viaggio di un’eroina romantica o il delirio di una mente turbata? Lo spettacolo di Giulietta Revel vuole sottolineare l'aspetto della fragilità e della vulnerabilità di una donna di modesta origine (figlia di un parroco di campagna), giovane e ingenua all'inizio della storia, che si presenta a un ricco e seducente nobiluomo di città per il suo primo incarico, come istitutrice di due piccoli orfani. Il suo bisogno di amore, la seduzione e l'interesse di un uomo, il sogno di una promessa, la realizzazione di un futuro da fiaba minano la sua resistenza e lasciano spazio al sorgere di paure e dubbi. Ma è soprattutto la bellezza a soggiogarla e portarla in una avventura assolutamente misteriosa, tra realtà e sovrannaturale.
Antonella Fattori inizia giovanissima a lavorare in teatro, in spettacoli importanti con registi come Squarzina, Guicciardini, Ronconi. Viene scelta da Nanni Moretti per un ruolo ne “La messa è finita”. In tv la vediamo protagonista insieme ad Alessandro Gassman della miniserie di Rai Uno “Nessuno escluso” per la regia di Massimo Spano e “La donna del treno” per la regia di Carlo Lizzani. Diventa nota al grande pubblico nel ruolo di Anna Ristori nella serie di Canale 5 “Elisa di Rivombrosa”, regia di Cinzia TH Torrini. Ha partecipato a numerose fiction di successo come “Don Matteo 8″, “R.I.S. Roma – Delitti imperfetti”, “Le tre rose di Eva”, “Task force 45 – Fuoco amico”, “Sorelle”, “Sacrificio d’amore”, dove interpreta Suor Agnese. Al cinema è stata protagonista nel film “Le complici” di E. Piovano.
I biglietti sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 18,00 alle ore 20,00 e online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 7€. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, quindi è consigliata la prenotazione.
Politeama “Open Air” continua giovedì 2 settembre in Piazza Mauruzi con lo spettacolo comico Oh!Diss’ea con Roberto Ciufoli, Max Paiella e Simone Colombari.
L’evento è organizzato con il sostegno della Regione Marche e con la collaborazione del Comune di Tolentino.
Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha approvato nei giorni scorsi con propri decreti quattro progetti definitivi-esecutivi del valore complessivo di 750mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in altrettante strade provinciali.
“Abbiamo approvato nell’ultimo Consiglio provinciale del 30 giugno - afferma Pettinari - l’assestamento e la variazione del bilancio di previsione 2021-23 e la relativa modifica del programma delle opere pubbliche. In tempi record, perché è passata una sola settimana dalla seduta consiliare, sono stati redatti e approvati questi nuovi lavori di manutenzione straordinaria per le nostre strade”.
Nel dettaglio si interviene sulla provinciale 169 “San Lorenzo”, sulla 111 “San Faustino”, sulla 15 “Brondoleto” e sulla 6 “Bagnolo Beltrovato”.
Per la provinciale 169 “San Lorenzo” è stato approvato un progetto del valore di 300mila euro. Questa strada, della lunghezza di circa 8,5 km, inizia nel Comune di Treia e lo percorre in direzione montagna; entra nel Comune di San Severino Marche, attraversando dopo circa un km anche la località di San Lorenzo.
Sulla provinciale 111 “San Faustino”, l’intervento di asfaltatura è previsto in più tratti, per un importo di 150mila euro. Questa strada, della lunghezza di oltre 6 km, inizia nel comune di Cingoli e lo percorre, attraversando anche la provinciale “Cingolana”, per terminare con la strada comunale di Filottrano.
Stessa cifra per la provinciale 15 “Brondoleto”. In questo caso si tratta di un’arteria di circa 10 km che si estende dalla frazione di Borgo Lanciano a Castelraimondo e attraversa le frazioni di Brondoleto, Castel Santa Maria e Vasconi. Non si riuscirà a rifare il manto dell’intera strada, bensì i tratti più ammalorati, con particolare attenzione per quello da Castel Santa Maria a Matelica.
Il quarto progetto di 150mila euro riguarda, infine, la provinciale 6 “Bagnolo Beltrovato”. È questo il collegamento tra Morrovalle stazione e la provinciale “Fermana”: ha origini nel centro abitato di Morrovalle stazione, nei pressi del passaggio a livello, e termina sulla rotatoria che interessa la provinciale “Fermana” e lo svincolo della superstrada Val di Chienti.
L’Amministrazione provinciale finanzia tali interventi di lavori straordinari, contemplati nel programma triennale aggiornato delle opere e inseriti nel bilancio 2021, con fondi propri.
Inoltre, sono già stati eseguiti i lavori di risanamento del manto stradale in più tratti sulla provinciale 1 “Abbadia di Fiastra ‑ Mogliano”.
L’intervento di asfaltatura, progettato, appaltato e diretto dalla Provincia di Macerata ha avuto un costo complessivo di 50 mila euro ed è stato finanziato con le risorse proprie dell’ente destinate alla manutenzione straordinaria delle strade.
Si è intervenuto in particolare nel tratto che attraversa la selva Bandini, con interventi puntiformi, dove la strada era più ammalorata. “Stiamo eseguendo in questi giorni - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - numerosi lavori di asfaltatura, di differenti entità, sulle nostre strade. Come sempre l’Amministrazione provinciale rivolge massima attenzione alla sicurezza stradale”.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo, per la stagione 2021/2022, con l’attaccante Ettore Padovani.
Nato il 17/06/1989 Padovani è arrivato al Tolentino nell’ambito del mercato di riparazione della stagione 2019/2020: nove le sue presenze (di cui una in Coppa) e tre le reti messe a segno.
Nella stagione appena conclusa, invece, l’attaccante ha collezionato ventinove presenze trovando per ben tredici volte la via del gol, piazzandosi ai primissimi posti della classifica dei marcatori del girone F.
In precedenza ha vestito la casacca di numerose società di alto blasone quali Perugia, San Nicolò, Sambenedettese, Avezzano, Vastese, L’Aquila, Torres e Recanatese.
Questo il commento del bomber cremisi al momento della conclusione dell’accordo: “Sono molto felice che il Tolentino mi abbia riconfermato. Mi entusiasma l’idea di poter continuate a dare il mio contributo a questi colori perché qui mi sono sentito subito a casa. Per tutto ciò ringrazio la Società, il Direttore Sportivo Crocetti e Mister Mosconi per la fiducia che hanno dimostrato di avere nei miei confronti. Sono pronto per ripartire con entusiasmo e con la voglia di disputare un campionato all’altezza delle aspettative della Società e dei tifosi cremisi”.
Il sodalizio cremisi, con l’occasione, comunica che lunedì prossimo avrà avvio l’ultima settimana del Soccer Camp riservato ai ragazzi dai 5 ai 13 anni, iniziativa quanto mai partecipata in questa edizione.
Sequestrate oltre 35mila mascherine Ffp2 con falso marchio della comunità europea. Denunciato l’amministratore di un’azienda.
Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio è stata approfondita dai Finanzieri di Camerino la posizione di un esercizio in Tolentino, operante nel commercio all’ingrosso.
Le Fiamme Gialle, dalla disamina della documentazione a corredo di 825 mascherine FFP2 commercializzate, hanno potuto constatare come la stessa fosse tuttavia rilasciata da un organismo non autorizzato, non censito sul sito internet della Commissione Europea e, conseguentemente, hanno potuto rilevare come la marcatura fosse illegittima e ingannevole.
I finanzieri hanno, quindi, proceduto al sequestro probatorio delle mascherine individuando al contempo il fornitore dei prodotti.
Sotto il coordinamento della locale Autorità Giudiziaria, è stata così effettuata dai militari della Compagnia di Civitanova Marche una perquisizione delegata presso la sede dell’impresa fornitrice della merce in trattazione.
Le ricerche condotte hanno così permesso di rinvenire complessivamente ulteriori 35.000 mascherine con le medesime caratteristiche, anch’esse sottoposte a sequestro.
Il rappresentante legale, nonché amministratore della società , è stato denunciato per il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, che prevede la reclusione fino a 2 anni e la multa fino a 20mila euro.
Domenica 11 luglio, in piazza della Libertà, dalle ore 20.30, maxi schermo per seguire la finale degli Europei di calcio Italia – Inghilterra. Dopo la semifinale, anche per la finalissima che assegnerà il titolo di Campione d’Europa, i tifosi tolentinati della squadra azzurra potranno ritrovarsi tutti insieme nella centralissima piazza della Libertà per sostenere la Nazionale guidata da Roberto Mancini. Ovviamente ingresso libero e gratuito.
A cura dell’Amministrazione comunale, Pro Loco TCT e Bar Zazzaretta.
"Approvata la realizzazione, in varie zone del territorio, di attraversamenti pedonali di tipo rialzato al fine di garantire una maggiore sicurezza per i pedoni e una diminuzione della velocità di circolazione delle auto". Ad annunciarlo è il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi.
Da mercoledì 7 luglio inizieranno i lavori per l'installazione degli attraversamenti in Via Nazionale, nei pressi del civico n. 69. Per eseguirli in totale sicurezza, dovranno essere apportate delle modifiche temporanee alla circolazione stradale, nel tratto stradale interessato.
Con apposita ordinanza, dalle ore 8:00 di mercoledì 7 luglio e fino al termine dei lavori, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, in Via Nazionale, in corrispondenza del cantiere in cui si svolgono i lavori, è disposto il senso unico alternato dei veicoli.
Dal termine dei lavori, in Via Nazionale, per il tratto di strada di circa 130 metri nella cui parte mediana è realizzato l'attraversamento pedonale rialzato è imposto il limite massimo di velocità di 30 (trenta) chilometri orari per tutti i veicoli, come da segnaletica verticale apposta nei due sensi di marcia.
Prima dell'attraversamento pedonale rialzato dovrà essere apposta la segnaletica verticale di pericolo “dosso”, nei due sensi di marcia.
L’Us Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo, per la loro permanenza in cremisi, con Lorenzo Capezzani, Emanuele Strano e Paolo Tortelli.
Emanuele Strano (classe 1989), difensore/mediano, veste la casacca del Tolentino addirittura dalla stagione 2015/2016 (salvo due breve temporanei passaggi all’Ancona e al Camerano). Complessivamente, in cremisi, ha disputato 159 gare mettendo a segno 20 reti (26 presenze e 2 gol nell’ultima stagione).
Paolo Tortelli (classe 1995), centrocampista, è approdato a Tolentino nella stagione 2018/2019. Tra Campionato e Coppa ha collezionato 89 gettoni di presenza ed è andato in gol 9 volte (31 presenze e 3 reti nell’ultima stagione).
Lorenzo Capezzani (classe 1996), centrocampista, è approdato in cremisi insieme a Tortelli nella stagione 2018/2019. Complessivamente ha vestito la casacca del Tole 90 volte andando in gol in 16 volte (31 presenze e 6 reti nell’ultima stagione).
Appare di tutta evidenza come per militanza, partite disputate e gol messi a segno, i tre calciatori rappresentino un’ottima base intorno alla quale costruire il Tolentino per la stagione 2021/2022.
“Felice di poter condividere un’altra annata con la famiglia cremisi e proseguire un cammino iniziato ormai sei anni fa - afferma Strano -. Confido in un campionato meno complicato e frammentato, causa covid, rispetto a quello appena concluso, con la speranza, però, di raggiungere posizioni di classifica importanti e confacenti alle ambizioni di una piazza storica come Tolentino. Personalmente garantisco che mi impegnerò affinché ciò possa avvenire”
“Sono felice e orgoglioso di poter continuare la mia avventura a Tolentino per il quarto anno consecutivo - dice il giovane Tortelli -. Ringrazio di questo la società e il mister per la fiducia che continuano a dimostrarmi. La maglia cremisi sta diventando ormai una seconda pelle per me, quest’anno sono a caccia della centesima presenza con questi colori, spero di poter festeggiare questo traguardo davanti ai nostri tifosi. Dopo un anno di stadi vuoti, se ci saranno le condizioni per poterlo fare in sicurezza, sarebbe bellissimo tornare a gioire e soffrire tutti insieme”.
“Sono felice di poter continuare questo percorso iniziato 4 anni fa e ringrazio la società per la riconferma - ha aggiunto Capezzani -, dopo l’annata difficile dello scorso anno mi auguro che sia l’anno decisivo per fare uno step in avanti. Forza Tole!”.
"Sono lusingata della considerazione che Massi ha di me. Non fa altro che tirarmi in ballo in tutte le sue dichiarazioni sia social, sia su carta stampata, sia nelle varie interviste, additandomi come “arrogante” e “madre padrona”. Lui che millanta tanto il rispetto personale e lo scontro che deve essere solo sui temi e sulle visioni della città è vittima delle sue stesse parole e del suo profondo livore".
Ad affermarlo è la vicesindaco di Tolentino Silvia Luconi, nel replicare a quanto dichiarato dall'Associazione politico-culturale “Tolentino Popolare”, di cui Alessandro Massi fa parte, in una nota in cui ha fortemente criticato l'Amministrazione Pezzanesi e la sua scelta di delocalizzare la scuola Don Bosco.
"Ci dica, Massi: quali sono invece le sue vere intenzioni? E quali intenzioni aveva sin dal principio? Se non le vengono in mente, la aiuto io: candidarsi come forza alternativa a Pezzanesi e a tutta la sua maggioranza. Nella sua ultima intervista finalmente lo ha ammesso e finalmente ha messo sul tavolo le carte che prima giravano solo tra cellulari e su sms o in riunioni “clandestine” - aggiunge la vicesindaco -. Mentre tuttavia lei ha già iniziato la sua campagna elettorale per le amministrative del 2022 dicendo di “apparentarsi” con chiunque voglia dialogare con lei (lascio il giudizio ai cittadini su questo), noi siamo impegnati a governare e a chiudere un cerchio che ha un diametro lungo 10 anni, senza pensare a personalismi o ad ambizioni personali, delle quali, mi permetta, la città non ha bisogno".
"Mi spieghi lei quale sarebbe la sua visione della città, visto che all’incontro sul PSR non ha proferito parola e ha aspettato 15 giorni per produrre un suo pensiero - evidenzia Luconi -. Ci faccia spiegare da chi le ha fornito le informazioni da scrivere nel suo ultimo articolo cosa non funzioni all’interno del piano, visto che quest’ultimo prevede la ricostruzione totale di pubblico (Biblioteca, Comune, Palazzo Sangallo, Cimitero etc etc etc…) e privato con annessi i sottoservizi. Dica però a chi le ha fornito gli elementi di questa ultima discussione, che il Bezzi non viene delocalizzato in Contrada Pace e che sarà ricostruito a 50 metri dall’attuale Don Bosco".
"Ci spieghi inoltre se, secondo lei, la scuola Don Bosco serva a far scegliere alle giovani coppie di andare a vivere il centro visto che negli ultimi 20 anni proprio con la presenza della scuola stessa, i giovani se ne sono andati. In centro, non bastano i servizi se non si crea un'edilizia adatta e funzionale (e ovviamente compatibile con il luogo e con gli stili architettonici) alle famiglie - prosegue la vicensindaco -. Il centro non lo si sceglie se le strutture continuano ad essere pensate come negli anni ‘90. Bisogna creare delle politiche incentivanti per scegliere il centro, come furono create 13 anni fa quelle per incentivare i giovani e non solo a scegliere Contrada Pace. Ma per crearle, ritengo che ci debba essere coraggio da affiancare alla tradizione e non solo nostalgia, perché quest’ultima crea solo regressione e Tolentino invece deve crescere".
"Sono mesi che ascolto e leggo le sue “nominations” nei miei confronti; le rispondo solo oggi a distanza di tempo per dirle che sarebbe preferibile concentrasse la sua attenzione su altro perché io sono un umile assessore impegnato a cercare di portare a termine un bellissimo lavoro di squadra insieme ai suoi colleghi di giunta - conclude Luconi -. Potrei sbagliarmi perché sono piuttosto giovane e qualcosa potrebbe sfuggirmi, ma ho l’idea che Lei sia più impegnato a costruire il suo di futuro politico che quello della città, d’altronde la storia politica di Tolentino insegna e basta tornare indietro di una trentina di anni per capire cosa succedeva ogni consultazione elettorale; noi eravamo piccoli, ma i più adulti possono raccontarci".
L'amministrazione comunale di Tolentino informa che, in occasione della semifinale dei Campionati Europei, l’incontro Italia – Spagna, in programma domani (martedì 6 luglio), potrà essere seguito anche sullo schermo gigante che sarà installato in piazza della Libertà.
Dalle ore 20:30, tutti collegati con la diretta televisiva grazie all’Amministrazione comunale, alla Pro Loco TCT e al Bar Zazzaretta.
Tutti i tifosi sono invitati a partecipare per incitare gli azzurri guidati da Roberto Mancini: l'evento sarà a ingresso gratuito.
Passaggio del martelletto del Rotary di Tolentino, l'altra sera, alle Terme Sana Lucia: al pediatra Paolo Francesco Perri di Macerata subentra Ovidio Ciarpella, medico specialista in otorinolaringoiatra di Tolentino. Prima dell’ufficiale “investitura” del nuovo direttivo da parte di Ciarpella, il presidente uscente, Paolo Francesco Perri, ha relazionato sull’attività svolta nel corso dell’anno rotariano.
Il Rotary di Tolentino ha aiutato Guido e Gabriel Mei donando loro proventi per superare il momento difficile, ha partecipato al global grant per l'ospedale Sri Satya Sai Sanjeevani, ha organizzato con il club di Camerino tre incontri su “Il futuro imprenditoriale ed economico”, ha attuato il progetto telemedicina. Ha organizzato incontri sulla polio, sui sentieri fruibili delle Marche, sul Cosmari, sull'eccellenza donna, per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, su Dante, con il mago Ernesto Planas.
Ha donato giochi ai bambini dei container di Tolentino, un ecografo al 118 di Macerata, tablet alle scuole, un carrello alla casa riposo di Treia e dispositivi anticovid a quelle di Tolentino e San Severino, ha consegnato un attestato ai militari dell'Aeronautica in servizio alla casa riposo di Tolentino, ha organizzato quattro incontri in tv con finalità di prevenzione alle dipendenze dalla droga, dall'alcol e del fenomeno del bullismo, il forum distrettuale “I comportamenti a rischio degli adolescenti” con altri club, ha recuperato in parte un pianoforte del convento della basilica di San Nicola, ha provveduto alla vendita dei Torronirotary per sostenere il Rotarycenter, ad un service a fianco della popolazione indiana, al recupero e al ritorno della tela di Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio di San Severino, alla vendita delle uova di Pasqua con l'Interact a favore del progetto Nemo.
Il club, infine, con l'Interact Tolentino ha partecipato alla prima assemblea distrettuale a Senigallia.
La serata, comunque, è iniziata con un minuto di silenzio in ricordo del socio Alfredo Gentili scomparso lo scorso mese. Di seguito sono stati consegnati Paul Harris Fallow a Gaetano Angeletti presidente de “La rondinella”, all'avvocato Giuseppe Bommarito, a padre Gabriele Pedicino priore della basilica di San Nicola, a Carla Passacantando past president del Rotary di Tolentino.
A quest'ultima, oltre all'ambito riconoscimento rotariano, è stato consegnato l'attestato con menzione platino del presidente internazionale del Rotary, il massimo che si possa ottenere, per l'attività svolta nell'anno rotariano 2019-2020 durante la sua presidenza del Rotary di Tolentino.
Sono state messe, inoltre, le spillette a due nuovi soci dell'Interact Tolentino, a Iacopo Mariotti e Esmeralda Ortenzi. C'è stata poi la cerimonia dell'entrata nel club di un nuovo socio, di Fabio Sciapichetti. Erano presenti, l'assistente al governatore Distretto 2090 Stefano Gobbi, i presidenti dei club Macerata, Macerata “Ricci”, Camerino, rispettivamente Stefano Cudini, Giuseppe Vitali, Nunzia Cannovo, il nuovo presidente di Macerata Mirella Staffolani, Masha Bocci presidente dell'Interact Tolentino, Giulia Compagnucci presidente del Rotaract Tolentino. Ai soci uomini è stata donata una cravatta con logo Rotary, mentre alle donne un bracciale. Compongono il nuovo direttivo presieduto da Ovidio Ciarpella: Giuliana Salvucci vice presidente, Paolo Francesco Perri past president, Stefano Ferranti president incoming, Carla Passacantando segretario, Enzo Cozzolino tesoriere, Alessandro Massi Gentiloni Sileri prefetto, consiglieri Anna Ruffini, Gianluca Pesarini, Matteo Pasquali, Stefano Gobbi, Pietro Cruciani, Daniele Sparvoli, Michele Schiavoni, Fabio Mazzochetti, vice prefetto Iole Rosini, addetto stampa Carla Passacantando.
"Una scuola rimarrà in centro, nell'ex area delle Maestre Pie Venerini, a 50/100 metri dalla Don Bosco, che ci sta a cuore e che, come struttura, verrà riutilizzata per far vivere il centro storico di Tolentino così come tutte le altre opere che sono contenute nel nuovo Psr che comporta il recupero, quasi totale, del centro storico".
Così il sindaco Giuseppe Pezzanesi torna a parlare, con un video postato sul proprio profilo social, a seguito delle vibranti critiche arrivate dall'Associazione politico-culturale “Tolentino Popolare” riguardo l'approvazione del Psr (programma straordinario per la ricostruzione) avvenuta nell'ultimo Consiglio comunale, in cui è stata inclusa la delocalizzazione della scuola Don Bosco (leggi qui).
"Il centro di Tolentino è a poco più di due chilometri dall'area, in contrada Pace, in cui nasceranno le nuove scuole superiori onnicomprensive dei cinque istituti, compreso il Coreutico, e della nuova ala della Don Bosco - sottolinea ancora Pezzanesi -. Scuole nuove, sicure ed estremamente performanti in un contesto in cui, ormai, anche i giovani di Tolentino vanno, passeggiano e si divertono. Tolentino vale dalla A alla Z".
"Siamo una città di riferimento assoluto per tutto l'hinterland, [...] cominceremo anche quei lavori relativi al verde che non abbiamo mai smesso: se abbattiamo sette piante, ne piantiamo quattordici - aggiunge il primo cittadino -. Continua una demonizzazione preconcetta e che non sta in piedi. A coloro che sono così impegnati a descrivere il nero pece che non c'è, auguro di non far mai del male alla nostra città. [...] Noi questa gente la ignoriamo e, quando c'è bisogno, la combattiamo".
Di seguito il video completo postato dal sindaco Giuseppe Pezzanesi:
"In vista della partenza dei centri estivi, in collaborazione con i nidi privati il prossimo lunedì 5 luglio presso la scuola Rodari King, saranno applicate delle scontistiche alle rette per agevolare le famiglie". Lo comunica l'ammministrazione comunale di Tolentino.
Il Comune di Tolentino quest’anno organizza tre centri estivi: quello relativo al prolungamento dei nidi fino al 31 luglio (che dal prossimo anno potrebbe diventare un servizio fisso se i genitori ne dovessero manifestare l’esigenza), il centro estivo per diversamente abili in Contrada Regnano (anche questo servizio ha seguito un’accorata richiesta di alcune mamme) e il centro estivo organizzato in collaborazione con i nidi privati, che segue la fortunata esperienza dello scorso anno.
"Solo due settimane fa– spiega l’Amministrazione comunale - abbiamo avuto la conferma del contributo arrivato anche al Comune di Tolentino che l’ente ha intenzione di utilizzare per queste iniziative e la loro organizzazione e per agevolare le famiglie.
Da lunedì prossimo, e comunque nel corso della settimana, saranno rilasciate le informazioni relative ai rimborsi che il Comune erogherà ai genitori a fronte dei pagamenti effettuati in sede di iscrizione o pre-iscrizione.
Abbiamo riscontrato tante richieste da parte delle famiglie che chiedono un aiuto concreto alle strutture pubbliche e riteniamo fondamentali questi segnali di vicinanza che servono per far crescere un servizio e per migliorarlo, anche per gli anni futuri".
Totò è eterno, uno dei più straordinari interpreti dello spettacolo comico teatrale e cinematografico italiano, il personaggio più amato di sempre. Giovedì 8 luglio alle ore 21,30, all’aperto, in Piazza Mauruzi a Tolentino, Clara Galante accompagnata da Giovanni Monti al pianoforte farà rivivere il Principe della risata nello spettacolo Totò e la malafemmina. Uno spettacolo entusiasmante tra musica e teatro, un viaggio nel mondo e nelle canzoni di Antonio De Curtis in arte Totò, per celebrare l’uomo e il personaggio a più di cinquanta anni dalla sua scomparsa.
Le sue canzoni, i classici napoletani, le poesie, le lettere, frammenti della sua vita e testimonianze saranno il filo conduttore di tutto lo spettacolo attraverso cui Clara Galante ricostruisce un ritratto recitato e cantato, dedicato a colui che ha segnato col dono di sé la storia dello spettacolo italiano. Prendendo ispirazione da un testo di Cesare Zavattini “Totò il Buono”, Clara Galante, accompagnata dal Maestro Giovanni Monti al pianoforte, darà voce a Liliana, la figlia, e interpreterà il grande amato, unico e inimitabile Principe della Risata, in equilibrio sempre, tra malinconia e ironia, tra maschera e volto.
Genio artistico senza pari e parte integrante della cultura popolare italiana, Totò non è stato un semplice comico, ma un artista a tutto tondo che nel corso della sua carriera ha dimostrato tutte le sue capacità componendo operette e commedie, scrivendo poesie e creando musiche e testi di canzoni che hanno raggiunto una fama internazionale.
Clara Galante attrice, cantante, autrice, alterna la recitazione, la scrittura, la regia e il canto. Si è esibita con successo in Italia e nel mondo e la sua voce spazia dal popolare alla sperimentazione. Fondamentali sono stati gli incontri con i registi Peter Brook e Luca Ronconi, con i quali collabora e delinea una sua autonoma espressione artistica. Ai suoi progetti come autrice ed interprete, affianca lavori con registi italiani ed esteri tra i quali: Federico Tiezzi, Mario Missiroli, Roberto Guicciardini, Augustie Humet, Maurizio Panici, Michele Placido, Marco Carniti, Giorgio Albertazzi, e molti altri. Autrice di canzoni insieme al compositore Thierry Los scrive brani che accompagnano documentari su France 3 e alcune serie di successo come “Emily in Paris” prodotto da Netflix e “Une ile” con Laetitia Casta, prodotto dal canale Arté Fr.
I biglietti sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 18,00 alle ore 20,00 e online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 12€. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, quindi è preferibile la prenotazione, ma informiamo che il botteghino sarà disponibile sul luogo dell’evento la sera stessa.
Politeama “Open Air” continua giovedì 22 luglio nel Chiostro della Basilica di San Nicola con Antonella Fattori che darà voce all’emozionante thriller Giro di vite di H. James, con musiche originali di Cinzia Pennesi. Giovedì 2 settembre in Piazza Mauruzi sarà la volta dello spettacolo comico Oh!Diss’ea con Roberto Ciufoli, Max Paiella e Simone Colombari.
L’evento è organizzato con il sostegno della Regione Marche e con la collaborazione del Comune di Tolentino.
"Lo scorso giovedì l’Amministrazione comunale e la maggioranza (non tutti i consiglieri) che governa la nostra città ha definitivamente approvato l’atto che porterà alla delocalizzazione della Scuola Don Bosco. Un passaggio fondamentale che segnerà per sempre l’assetto urbanistico e l’organizzazione scolastica della nostra città, una decisione che, dobbiamo ancora una volta ribadire, è completamente contraria a quanto sottoscritto dalle liste che sostenevano il Sindaco Pezzanesi nel 2017, traducendosi in un triste tradimento del mandato che i cittadini hanno accordato alla coalizione di cui all’epoca facevamo parte".
A dichiararlo, in una nota, sono i membri Associazione politico-culturale “Tolentino Popolare” Alessandro Massi, Diego Aloisi e Fabio Montemarani.
"Abbiamo assistito sconcertati al teatrino indegno messo in piedi dalla maggioranza in questo consiglio comunale, dove tra promesse mirabolanti, strumentalizzazioni delle famiglie e dei ragazzi che frequentano le scuole, terrorismo psicologico, finti struggimenti, battutine, richiami insensati alla politica del passato, ridicole proposte di villette popolari nel centro storico e totale disinteresse verso 3000 firme raccolte dai cittadini in contrasto a tale scelta, si è cercato in tutti i modi di far passare la Scuola Don Bosco come un edificio non sicuro, con l’evidente imbarazzo dei tecnici presenti, che hanno dovuto ribadire, ad un certo punto, come la scuola fosse oggi già assolutamente sicura, confermando ancora una volta che si tratta di una scelta meramente politica" sottolineano Massi, Aloisi e Montemarani.
"Dagli interventi si è denotata ancora una volta la volontà miope di abbandonare un patrimonio storico e culturale con un meraviglioso giardino e una palestra praticamente nuova, appoggiandosi su di una relazione costi-benefici lacunosa, incentrata sulla necessità di convincere non solo la cittadinanza ma anche il Commissario alla ricostruzione On. Legnini della convenienza economica della delocalizzazione della Scuola, richiamando ordinanze e relazioni dal basso valore normativo e tacendo completamente sull’articolo di legge previsto nel decreto 189/2016 (Art. 2) che obbliga la ricostruzione delle scuole nei centri storici, salvo motivi oggettivi che lo impediscano, che a nostro parere la documentazione prodotta non riesce assolutamente a dimostrare - spiegano i rappresentanti di 'Tolentino Popolare' -. Il commissario Legnini, infatti, in data 4 giugno 2021 ha scritto al Sindaco Pezzanesi, chiedendo chiarimenti circa la volontà di delocalizzare la Scuola, avvertendo delle norme previste per le Scuole, contenute nel decreto legge 189/2016 e sollecitando l’opportuna valutazione dell’Agenzia delle Entrate per la valutazione dei terreni da acquistare".
"E’ stato chiarito tutto ciò? A nostro avviso non completamente - precisano Massi, Aloisi e Montemarani -. Non si fa alcun riferimento alle vere conseguenze di organizzazione degli spazi, della viabilità e sull’effettivo recupero delle strutture abbandonate, sia della Scuola Don Bosco che della ex Scuola Bezzi, nascondendo alla collettività che, essendo difficile trovare fondi comunali per il recupero, è evidente che l’unica scelta possibile sia la cessione degli immobili con la perdita di patrimonio storico per la nostra città. A nostro avviso, lo ribadiamo ancora, si creerà un pericoloso doppione con la Scuola Lucatelli, penalizzando eccessivamente coloro che abitano in centro storico o anche in quartieri vicini come quello di Viale Vittorio Veneto e Trento e Trieste oppure Foro Boario, che oggi rappresentano la platea di famiglie che hanno per lo più iscritto i loro figli e figlie alle scuole del Centro storico. A tal proposito già oggi vediamo i primi effetti della scelta adoperata dall’amministrazione comunale, in quanto non si è riusciti a creare la prima classe all’attuale Scuola Primaria Don Bosco ospitata presso le strutture all’815 in Contrada Pace, quando al contrario la Lucatelli mantiene numeri altissimi di iscrizioni".
"Per giustificare le scelte si è fatto più volte riferimento alla Sovrintendenza delle Belle Arti delle Marche, che mai sollecitata (in Comune non esiste documento che lo possa provare) avrebbe dato, un fantomatico parere negativo: non si capisce a cosa si sarebbe opposto l’ente dal momento che l’Amministrazione Comunale non ha mai inteso presentare un progetto di adeguamento sismico da far valutare alla Sovrintendenza - aggiungono Massi, Aloisi e Montemarani -. Ci interessa ribadire ancora una volta come siamo orgogliosi di esserci opposti in tutto e per tutto a questa scelta, non per nostalgia, ma per le motivazioni addotte e per le modalità poco trasparenti di azione dell’amministrazione. Ricordiamo alla cittadinanza che per la delocalizzazione della Scuola sono state individuate delle aree senza alcuna evidenza pubblica o manifestazione di interesse, avendo scelto direttamente con delibera di Giunta un’area dedicata ad un piano residenziale e stabilendo un prezzo a nostro avviso eccessivo a carico della collettività (circa 3 milioni di euro)".
"Inoltre, ad oggi, ci viene negato di poter consultare qualsiasi progetto della nuova scuola che dovrebbe ospitare praticamente ciò che era della Scuola Bezzi nell’area delle Ex Pie Venerini, così come viene tenuto nel cassetto il progetto della nuova Scuola Don Bosco e negata la conoscenza dell’idea che avrebbe il Sindaco Pezzanesi per il recupero della struttura storica di tale Scuola, che rischia di divenire un ulteriore “cadavere” abbandonato nel centro storico, unendosi all’Ex Liceo, alla Ragioneria, all’Ex Inps - pungono i membri di 'Tolentino Popolare' -. Cose per noi inaccettabili che ci fanno dubitare fortemente dell’operato dell’amministrazione e sorprendere della assoluta cecità politica degli assessori e dei consiglieri di maggioranza rispetto ai preziosismi e agli atteggiamenti arroganti del Sindaco e della Vice Sindaco, che si sentono padre e madre padroni del destino della nostra città, senza sentire la necessità di condividere alcunchè con i cittadini e le cittadine dimenticando di esserne al servizio, riempiendo loro di parole vuote, ma piene di populismo ed ipocrisia".
"Infine un appunto sul PSR (programma straordinario per la ricostruzione) che riguarda essenzialmente il centro storico; a nostro parere il tutto si può sintetizzare con un 'tanto rumore per nulla'. Un programma scontato, poco condiviso con i cittadini, se non un lunedì pomeriggio alla presenza di 20 persone, di cui 10 amministratori della maggioranza, senza alcuna idea per il centro storico del futuro, infarcito di manutenzioni straordinarie, senza definire alcuna strategia di recupero serio delle aree più storiche come il Fondaccio o Montecavallo, senza definire realmente cosa fare con la struttura dell’Ex Liceo e praticamente finalizzato, in contraddizione, alla delocalizzazione delle Scuole elementari e medie dal Centro Storico alla periferia. Insomma, ne diamo un giudizio completamente negativo, che ci impone di dover ancora una volta ribadire la nostra completa lontananza dai modi fare della Giunta e della maggioranza e dalla sua arrogante, sconclusionata e frammentaria visione della città" specificano i membri di "Tolentino Popolare".
"A questo punto, in vista delle prossime elezioni, non possiamo che essere alternativi a tutto questo, adoperandoci per un progetto civico, ma dialogante con tutte le forze politiche che lo vorranno, per correggere i numerosi errori di questa amministrazione e operare la necessaria discontinuità con il programma di ricostruzione e sviluppo messo in atto dalla Giunta Pezzanesi" concludono Massi, Aloisi e Montemarani.
Scontro tra auto e scooter in contrada Rancia a Tolentino: muore il 54enne Francesco Merelli, residente a Pollenza.
Il tragico incidente si è verificato, intorno alle 8 della mattinata odierna lungo la Statale 77, all'altezza dell'incrocio per il Castello.
Per cause da accertare, il fuoristrada e lo scooter di grossa cilindrata sono venuti in collisione tra loro. Violento l'impatto, tanto che l'uomo in sella al motociclo è stato disarcionato dal due ruote ed è finito sotto la vettura.
Sul posto sono accorsi immediatamente i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del Fuoco. Disperati i tentativi dei sanitari di rianimare il 54enne, il medico dell'emergenza, però, non ha potuto far altro che constatarne l'avvenuto decesso. Praticamente illeso l'uomo alla guida del fuoristrada, con lui viaggiavano due donne che sono state trasportate all'ospedale di Macerata per via dello shock.
Presenti sul luogo dell'incidente i carabinieri, mentre spetterà alla polizia stradale ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. La strada è stata chiusa al traffico, in entrambi i sensi di marcia, per circa due ore, al fine di agevolare la messa in sicurezza dei mezzi coinvolti e svolgere i rilievi del caso.
Il presidente della Cosmari srl, Marco Graziano Ciurlanti, ha presieduto la riunione dell’Assemblea dei soci, che si è tenuta mercoledì 30 giugno.
Erano presenti l’81’00% delle quote. Fumata nera riguardo la nomina del nuovo Cda.
Il presidente Ciurlanti ha illustrato del progetto di bilancio per l’esercizio 2020 che si è chiuso con un risultato positivo pari a 94.585 euro, mostrando un buon equilibrio economico - finanziario anche grazie agli adeguamenti delle tariffe, ferme da ben sette anni, ed oggi imposte dall’ARERA.
“ Questo risultato – ha evidenziato Ciurlanti – è in linea con le previsioni espresse nel preventivo 2020, nonostante l’importante flessione dei ricavi dei materiali di recupero e la riduzione dei ricavi derivanti dalla gestione delle macerie. L’ attenta gestione dei costi operativi ha permesso, unitamente agli altri fattori contabili di conseguire un risultato economico positivo, garantendo investimenti strutturali per oltre 2,5 milioni di euro ed una contemporanea riduzione della posizione finanziaria netta di quasi 4,5 milioni di euro”.
Il direttore generale Giuseppe Giampaoli ha fornito tutta una serie di informazioni riguardo gli investimenti del nuovo impianto di selezione manuale del multi materiale, “un impianto di nuova concezione tra i più avanzati d’Italia”.
Inoltre, ha comunicato che il progetto per la realizzazione del nuovo digestore anaerobico che produrrà biometano dalla frazione organica e dal verde, è in fase di ultimazione, per cui da tali rifiuti si ricaverà, oltre a compost di ottima qualità, già distribuito come ammendante ad aziende di produzione fertilizzanti e a privati anche come produttori biologici. Anche una nuova fonte energetica come il metano da immettere in rete, ovvero da destinare all’alimentazione della flotta degli automezzi aziendali. Si completerà così, in maniera compiuta, la messa a punto di un altro esempio di economia circolare.
Giampaoli ha poi illustrato il nuovo modello di green point, attualmente in sperimentazione a Castelraimondo, per il conferimento controllato dei rifiuti nella raccolta “porta a porta”, nella direttrice della tariffa puntuale. Da completare i capping delle discariche di Tolentino e San Severino Marche. Previsti investimenti sulla flotta degli automezzi e dei contenitori stradali utilizzati per la raccolta differenziata. Infine, la comunicazione dell’impiego a breve degli ispettori ambientali, come supporto al cittadino nell’ottica della riqualificare dei servizi, che partirà dal Comune di Tolentino massimo promotore.
Il bilancio di esercizio 2020 è stato approvato a maggioranza con la sola astensione del Comune di Camerino.
Approvato all’unanimità il bilancio di previsione per l’anno 2021. Nell’illustrazione il presidente Ciurlanti, emozionato, ha voluto” ringraziare tutti i dipendenti che malgrado le tante difficoltà dovute alla pandemia hanno comunque mantenuto alta la qualità di tutti i servizi, dimostrando professionalità, abnegazione e dedizione all’Azienda. Con riguardo ai precedenti argomenti affrontati in Assemblea e riportati nel previsionale, con un marginale aumento tariffario del 2%, proposto per non gravare troppo sui cittadini, già fortemente provati dalla pandemia, si è comunque riusciti a rispettare l’equilibrio economico - finanziario. Tra gli obiettivi confermati la realizzazione dell’impianto di smaltimento di pannolini e pannoloni e di smaltimento della pulizia stradale, nonché la demolizione del termovalorizzatore”.
Nel corso dell’Assise sono intervenuti diversi sndaci che hanno ringraziato il Presidente, l’intero Consiglio di Amministrazione ed il Direttore Generale per l’importante lavoro svolto con grande competenza e capacità di relazionarsi con i Soci. Tra i vari temi affrontati, il sindaco Felicioli di Fiuminata ha suggerito per il prossimo CdA una formula che comprenda i sindaci del territorio.
Al termine dell’assemblea la vicepresidente Rosalia Calcagnini, su richiesta del Presidente, ha dato lettura ai soci delle conclusioni della nota di definizione pervenuta di recente dall’ANAC, presso cui pendeva l’esposto riguardante l’attività del Cosmari a seguito del rapporto informativo del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Macerata. L’Autorità Nazionale Anticorruzione, a seguito delle attività d’indagine e delle memorie richiesta alle parti coinvolte si è così pronunciata: “in merito all’esistenza delle oggettive difficoltà organizzative e di programmazione che hanno interessato la gestione della filiera macerie dovuta, in parte, alle proroghe dello stato di emergenza e in parte, alla complessità dell’assetto organizzativo procedurale previsto per lo smaltimento, dispone la chiusura del procedimento di vigilanza accogliendo le controdeduzioni prodotte dalle parti”.
ìI successivi punti all’ordine del giorno dell’Assemblea che riguardavano la nomina dei componenti dell’Organo di Amministrazione, la nomina dei componenti dell’Organo di Controllo la determinazione delle loro indennità e dei rimborsi spese, nonché la nomina del presidente e del vicepresidente del Comitato per l’attuazione del controllo analogo congiunto, in precedenza già rinviato, su decisione unanime sono stati rinviati alla prossima seduta prevista entro il mese di luglio.
Infine all’unanimità è stata approvata la mozione proposta dal Sindaco Capponi di Treia, il quale ha suggerito di presentare al Cis il progetto relativo al bio digestore.
La riunione, che si è conclusa alle ore 19,15, si è tenuta con la doppia modalità della presenza e da remoto, quest’ultima forma sempre più richiesta ed accolta favorevolmente da molti sindaci e loro delegati che hanno presenziato dalle rispettive sedi municipali
Non accadeva dai grandi successi del repertorio di Garinei e Giovannini che un musical italiano venisse tradotto in un’altra lingua.
19 anni fa (era l’estate del 2002) proprio a Tolentino, sede storica di tanti allestimenti di Compagnia della Rancia, il Teatro Vaccaj ospitava il primo workshop di Pinocchio il Grande Musical, lo spettacolo di Saverio Marconi ispirato al romanzo di Collodi, con le musiche dei Pooh: una rappresentazione senza costumi, con scenografie di cartone solo abbozzate, ma già carica di emozioni!
Da allora il “burattino più famoso al mondo” ne ha fatta di strada: diventato negli anni un “classico” non solo in Italia, dopo la Corea e New York (dove è stato rappresentato in italiano), debutta oggi, 1 luglio, al Festival di Luisenburg a Wunsiedel in Germania, la prima versione tedesca.
La storia del Festival, che dal 1890 coniuga tradizione e modernità, è scritta tra le pietre del più grande labirinto roccioso d’Europa, che fa da sfondo a questo suggestivo e unico teatro all’aperto da 2000 posti (attualmente ridotti a 1100) accogliendo ogni estate più di 150.000 spettatori. Una straordinaria ambientazione che rende ancora più magica la storia Pinocchio in una riduzione appositamente pensata per bambini e famiglie (lo spettacolo va in scena alle 10.30 del mattino, date fino al 15 agosto, info su www.luisenburg-aktuell.de ) che sposa appieno i valori dell’avvicinamento al teatro attraverso produzioni di qualità e della formazione all’esperienza teatrale sostenuti da Compagnia della Rancia.
La produzione di questa versione tedesca del musical, inizialmente prevista per l’estate 2020, è il risultato di una costruttiva collaborazione, capace di superare anche le difficoltà dovute all’emergenza Covid. tra Compagnia della Rancia, il traduttore Hartmuth Forche e la direttrice artistica del teatro Birgit Simmler; il ruolo di Pinocchio è interpretato dal giovane Maurice Daniel Ernst.
Dopo la Germania, a settembre sarà la volta del debutto di Pinocchio in Polonia, unendo ancora una volta la cultura, la creatività e l’identità italiana con uno dei personaggi più emblematici della nostra letteratura e una delle storie italiane più conosciute all’estero.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica che, anche per la prossima stagione calcistica, la guida tecnica della squadra è stata affidata ad Andrea Mosconi.
Per il tecnico, giunto a Tolentino nel novembre del 2017, si tratta della quarta stagione sulla panchina cremisi.
Più che positivo il suo palmares in cremisi: 4° posto in Eccellenza nella stagione 2017/2018; 1° posto in Eccellenza con promozione in D e vittoria della Coppa Italia Marche nel 2018/2019; 9° posto in serie D, 3° posto nazionale nella Coppa Italia e 2° nella graduatoria Giovani di Valore nella stagione 2019/2020; 13° posto nel campionato di serie D appena concluso.
130 le gare, tra Campionato e Coppa Italia: 60 vittorie, 35 pareggi e 34 sconfitte.
Il presidente Romagnoli: “Siamo tutti felici per la scelta del mister. Ben consapevole delle nostre possibilità e nonostante il richiamo di altre piazza importanti ha scelto ancora noi. Segno che si è creato un grande legame che va oltre l’aspetto tecnico. Con questa unità di intenti non possiamo aver paura del futuro”.
Mister Mosconi: “Provo la stessa emozione del primo giorno dal quale ho vestito la maglia cremisi. Voglio di nuovo ringraziare la Società per l'ennesima dimostrazione di fiducia verso la mia persona come uomo e come allenatore. L'anno calcistico appena concluso ci ha messo tutti alla prova destabilizzandoci spesso mentalmente. Abbiamo allargato le spalle ancora di più, ci siamo corazzati le menti e ora siamo pronti a ripartire tutti insieme con un unico obiettivo. Lottare e sudare per la maglia dal primo giorno in cui ci ritroveremo, sotto il sole rovente, per ripartire fino all'ultimo fischio finale sarà la nostra missione. Spero di poter contare quest'anno sui nostri tifosi. Loro hanno bisogno di noi, ma soprattutto noi abbiamo bisogno di loro”.
Con l’occasione tutto il sodalizio cremisi esprime "i propri rallegramenti nei confronti del Pineto e del Presidente Silvio Brocco per il meritato successo nei play off di girone, al termine di una stagione in cui, purtroppo, il sodalizio abruzzese è stato pesantemente colpito dal covid!.
Sono terminate tutte le verifiche e le manutenzioni che hanno riguardato l’ascensore pubblico che collega piazza Mazzini - via Roma con il sottostante parcheggio di via Fabio Filzi – via del Vallato, a Tolentino.
Sono state effettuate sia la prova di soccorso con personale abilitato che la sostituzione della tubazione arrugginita di collegamento della centrale con il cilindro idraulico.
Il tetto della cabina è stato dotato di opportuni parapetti di protezione, mentre è stata assicurata la totale apertura delle porte dell'ascensore a seguito dell'intervento del dispositivo di ritorno al piano in caso di mancanza di alimentazione della rete.
Ripristinato il regolare funzionamento della valvola di caduta e garantito, infine, il funzionamento del sistema di videosorveglianza e l'interfono all'interno della cabina dell'impianto.
L’ascensore sarà nuovamente fruibile e aperto al pubblico la prossima settimana: era chiuso dal 22 gennaio scorso.