San Severino Marche

San Severino "città amica degli scacchi": consegnata la targa

San Severino "città amica degli scacchi": consegnata la targa

La Federazione Scacchistica Italiana ha formalizzato il riconoscimento alla città di San Severino Marche di “città Amica degli scacchi” consegnando al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, la targa della Fsi. La cerimonia si è tenuta al teatro Feronia alla presenza del  presidente nazionale della stessa Federazione, Luigi Maggi, e del vice presidente, Lorenzo Antonelli, il quale ha ricordato la “grande capacità organizzativa della città di creare eventi per appassionati del mondo della scacchiera”. Grande merito per l’assegnazione del riconoscimento è andato, non poteva essere altrimenti, alla settempedana Caterina Ciambotti, presidente dell’associazione sportiva dilettantistica “La Torre Smeducci” che lo scorso anno aveva già ricevuto, non a caso, una prestigiosa benemerenza a livello nazionale dalla stessa Fsi. Immenso il valore degli scacchi, questo è quanto è stato sottolineato dal presidente Maggi nel proprio saluto istituzionale rivolto a una platea cui erano presenti numerosi studenti, nel formare e nell’aiutare i giovani a socializzare e a legare con questa particolare disciplina sportiva riconosciuta anche dal Coni. “Sono fiera quanto voi di questo momento, non vedo l’ora di tornare a vedere nella nostra meravigliosa piazza Del Popolo la grande scacchiera umana che da oggi sarà uno dei nostri emblemi” – è intervenuto il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei. Alla cerimonia ufficiale di consegna del riconoscimento da parte della Fsi si è sposata l’organizzazione di un momento di incontro dal titolo: “Gli scacchi, strategie contro il bullismo”. Presentato da Marco Moscatelli allo stesso sono intervenuti oltre a Luigi Maggi, presidente Fsi, anche Stefano Belardinelli, presidente Cus Camerino, Marco Pelagalli, referente associazione scacchistica “La Torre degli Smeducci”. Dopo i saluti istituzionali si sono poi registrate le relazioni e gli interventi di Alessandra Fermani dell’Università degli Studi di Macerata, Filippo Persichetti, psicologo, e Carla Mircoli, istruttore Fsi. La mattinata si è conclusa con una simulazione di gioco a cura di Lucio Ragonese. Presenti sul palco, nella prima parte della cerimonia, i figuranti in costume che, a giugno dello scorso anno, diedero vita a una grande partita di scacchi viventi nell’ovale simbolo della città.      

27/01/2024 14:10
Giorno della memoria, a San Severino posta la pietra d'inciampo dedicata a David Bivash

Giorno della memoria, a San Severino posta la pietra d'inciampo dedicata a David Bivash

Una pietra d’inciampo, la prima della provincia di Macerata, per costruire la strada di chi non dimentica. In occasione della Giornata della Memoria, la città di San Severino Marche - medaglia d’oro al Merito Civile per la partecipazione alla lotta partigiana - per iniziativa della sezione settempedana dell’Anpi “Cap. Salvatore Valerio” e dell’Amministrazione comunale, ha deciso di onorare il ricordo delle vittime dell’Olocausto dedicando una doppia commemorazione all’ebreo David Bivash, nato a Salonicco in Grecia, internato in quello che fu il carcere mandamentale cittadino e, infine, deceduto nel campo di sterminio di Auschwitz. Bivash venne arrestato proprio a San Severino Marche alla fine del 1943 insieme ad altri ebrei di varie nazionalità. La sua storia è finita nelle pagine del libro, edito dall’Anpi con il contributo del Comune, dal titolo: “Ricordo di David Bivash”. La breve pubblicazione è stata presentata al teatro Italia in apertura di una intensa mattinata nel segno del ricordo della Shoah che ha coinvolto anche le scuole. È  stata Simona Gregori, studiosa settempedana, a ricostruire il significativo puzzle di vita di Bivash cui lo storico locale Raoul Paciaroni, tempo addietro, aveva dedicato un primo accenno di studio. “Ad oggi David Bivash – ha spiegato Gregori riportando l’esito delle sue ricerche presso il fondo dell’ufficio di Gabinetto della Questura di Macerata – è l’unico ebreo domiciliato da noi per cui si possa identificare, con un certo livello di certezza, il suo domicilio da internato”. “La sua storia è una storia che ci appartiene come ci appartiene la storia di un’altra famiglia ebrea, quella di Mosè Di Segni, medico partigiano  – ha riflettuto, portando il saluto dell’intera comunità settempedana in occasione della Giornata della Memoria”, la sindaca della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha aggiunto - . “Ho voluto invitare a questa cerimonia i figli di Di Segni, nostri concittadini onorari: Riccardo, rabbino capo della comunità ebraica di Roma, Elio e Frida". "Purtroppo oggi assenti hanno comunque voluto far sentire la loro voce per il tramite del dottor Elio il quale in un messaggio ci ha tenuto a sottolineare il continuo impegno della città di San Severino Marche nel mantenere vivo il ricordo di quanto fatto dalla cittadinanza durante il periodo oscuro della occupazione nazista, sia nell’aiuto ai rifugiati, sia nella partecipazione alla lotta di liberazione, contributo che è stato giustamente ricordato ed enfatizzato negli ultimi anni. Io ho trasmesso e continuo a trasmettere questo ricordo ai miei figli e nipoti per conservare il ricordo dell’eroismo e dell’umanità di San Severino Marche”. Un ricordo indelebile che, per volere dell’Anpi e dell’Amministrazione locale, è tornato ancora una volta vivo: “La storia locale – ha spiegato nel saluto dell’Anpi, la  presidente della sezione cittadina, Donella Bellabarba – non è diversa dalla macro storia nazionale che si studia sui libri di scuola perché la maggior parte dei nostri concittadini, nel momento in cui si doveva prendere una scelta, decise di non essere indifferente all’odio, alla violenza e alla disumanità. Stiamo vivendo una terza guerra mondiale – ha poi riflettuto la referente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, suggerendo - Le sempre più crescenti disuguaglianze, i risorgenti nazionalismi, il razzismo, l’omofobia, l’odio etnico e religioso sono le tremende realtà del presente ma occorre guardare oltre”. Subito dopo si sono registrati gli interventi di Sandro Temin, vicepresidente della comunità ebraica di Napoli e di Marco Labbate dell’Istituto Storia Marche. A mezzogiorno, all’ingresso della casa dove Bivash abitò, in via Ponte Vecchio a Borgo Fontenuova, la seconda parte delle cerimonie per la Giornata della Memoria con la posa di una pietra d’inciampo, la prima del Maceratese. Qui a prendere la parola, insieme al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che ha invitato a difendere le libertà, anche il baby sindaco, Maria Di Gaetano, in rappresentanza dell’intero Consiglio comunale dei ragazzi: “Commemorare il Giorno della Memoria – ha tenuto a sottolineare la rappresentante del CdR - è fondamentale per noi giovani perché ci consente di approfondire la nostra comprensione del passato, di entrare in empatia con le vittime e di lavorare attivamente per evitare che gli orrori della Shoah si ripetano. Attraverso l’educazione e il ricordo possiamo lottare per un mondo in cui rispetto, tolleranza e accettazione siano i principi guida della società”. Ultimo tra i vari interventi quello, molto partecipato, del presidente provinciale dell’Anpi, Francesco Rocchetti: “Questa pietra di inciampo ci ricorderà che nella vita bisogna sempre saper scegliere da che parte stare” – ha ricordato Rocchetti rispolverano così la storia del nostro Paese. Alle due iniziative erano presenti, come detto, gli alunni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e quelli delle scuole superiori della città. Hanno inoltre collaborato, con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, l’Istituto Storia Marche, la comunità ebraica di Ancona, l’Anpi Marche, l’Anmig Marche e la rete universitaria per il Giorno della Memoria.                    

26/01/2024 16:53
San Severino, per la Giornata della Memoria un libro su David Bivash e pietra d'inciampo

San Severino, per la Giornata della Memoria un libro su David Bivash e pietra d'inciampo

Anticipando rispetto alla sua data effettiva la Giornata della Memoria, che ricorre il 27 gennaio di ogni anno, venerdì 26 gennaio la città di San Severino Marche si fermerà per onorare il ricordo delle vittime dell’Olocausto. E lo farà con due commemorazioni ufficiali che saranno dedicate a David Bivash, ebreo internato a San Severino Marche, proveniente da Napoli, deceduto ad Auschwitz nel 1944. Bivash era nato a Salonicco, in Grecia, il 1 agosto 1891 e venne arrestato in città alla fine del 1943 insieme ad altri ebrei di varie nazionalità. A lui è stato tributato il libro "Ricordo di David Bivash" edito dall’Anpi, sezione “Cap. Salvatore Valerio – Medaglia d’Oro al Valor Militare” e stampato dalla Tipografia Grafic con il contributo del Comune e di Coop Alleanza 3.0. La pubblicazione verrà presentata, alle ore 10:30, al teatro Italia. E sempre a Bivash sarà intitolata la pietra d’inciampo che verrà scoperta, alle ore 12, in via Ponte Vecchio, a Borgo Fontenuova. Una doppia cerimonia, quella di domani, organizzata dalla stessa sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e dalla Città di San Severino Marche, Medaglia d’Oro al Merito Civile per la partecipazione alla lotta partigiana, nell’ambito delle iniziative pensate per ricordare cosa accadde durante la seconda guerra mondiale. Quest’anno si è preferito anticipare le iniziative pubbliche della Giornata della Memoria per non farle coincidere con lo shabbat, che cade di sabato e che, nel calendario ebraico, è il giorno che equivale alla giornata dedicata alla fede.  Le cerimonie settempedane per il Giorno della Memoria si apriranno  al teatro Italia con i saluti del sindaco, Rosa Piermattei. Subito dopo sono previsti gli interventi della presidente della locale sezione dell’Anpi, Donella Bellabarba, del vice presidente della comunità ebraica di Napoli, Sandro Temin, che presenterà “Le comunità ebraiche del sud Italia”, di Marco Labbate dell’Università degli Studi di Urbino che tratterà il tema: “Pietre di inciampo. Il significato di un monumento diffuso” e di Simona Gregori che parlerà, invece, di “David Bivash a San Severino Marche”. Alle ore 12 ci si sposterà in via Ponte Vecchio, a Borgo Fontenuova, dove verrà apposta una pietra di inciampo di fronte a quella che fu proprio l’abitazione di Bivash e della sua famiglia. Alle due iniziative saranno presenti gli alunni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e quelli delle scuole superiori della città.      

25/01/2024 15:00
Castori ritrova il suo "pupillo" Gagliolo: rinforzo in difesa per l’Ascoli

Castori ritrova il suo "pupillo" Gagliolo: rinforzo in difesa per l’Ascoli

Riccardo Gagliolo è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Ascoli. Il difensore 34enne, arriva dall’Aek Larnaca, squadra cipriota con cui ha disputato la prima parte di stagione. Gagliolo è un vero e proprio pupillo di Mister Castori, che lo ha allenato già ai tempi del Carpi e della Salernitana. Proprio in terra emiliana, l'italo-svedese fu uno dei protagonisti della grande cavalcata che portò il Capri, in soli tre anni, dalla Lega Pro alla Serie A. Gagliolo ritrovò la massima serie e l’allenatore di San Severino qualche anno dopo, questa volta con la maglia della Salernitana. Un rinforzo importante dunque per mister Castori. L’arrivo di Gagliolo mette a disposizione del reparto difensivo bianconero tanta esperienza, che sarà indispensabile per provare a centrare l'obiettivo salvezza.

25/01/2024 11:20
San Severino, fiamme nella notte in centro: a fuoco il tetto di una palazzina in ristrutturazione (FOTO)

San Severino, fiamme nella notte in centro: a fuoco il tetto di una palazzina in ristrutturazione (FOTO)

In fiamme il tetto di una storica palazzina nella notte, nel pieno centro storico di San Severino Marche. Le fiamme sono divampate intorno all'una e trenta in uno stabile in fase di ristrutturazione in via Cesare Battisti. Per estinguere l'incendio e mettere in sicurezza il locale sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Tolentino, Camerino e Macerata con tre autobotti e un’autoscala. Fortunatamente non si registrano persone coinvolte. Il lavoro si è protratto per diverse ore. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione. Ancora da chiarire le cause che hanno innescato il rogo, gli accertamenti sono in corso. 

25/01/2024 09:35
San Severino, ok al piano emergenza neve per le stagioni 2024-2026: stanziati 20mila euro

San Severino, ok al piano emergenza neve per le stagioni 2024-2026: stanziati 20mila euro

Semaforo verde della Giunta comunale di San Severino Marche al Piano di emergenza neve e ghiaccio per le stagioni 2024-2026. L’Amministrazione settempedana ha approvato la proposta predisposta dall’area Manutenzioni e servizi esterni che prevede una serie di interventi necessari per evitare gravi disagi alla popolazione e garantire condizioni di sicurezza per la circolazione stradale. Redatto sulla base dell’esperienza delle passate stagioni, il Piano prevede interventi calibrati e in misura direttamente proporzionale all’intensità e alla durata delle condizioni metereologiche avverse e, nel caso di intensi fenomeni eccezionali, la suddivisione in più zone dei lotti con estensione chilometrica maggiore, in modo da diminuire i tempi di sgombro della neve. L’organizzazione generale prevede 10 lotti e 12 zone di sgombero, con l’intervento di ditte esterne ma anche dei mezzi comunali, per quanto riguarda le strade extraurbane mentre le strade urbane saranno divise in quattro zone riferite ai vari quartieri del capoluogo, accorpati per vicinanza, dove ad entrare in azione saranno le ditte esterne. Infine nell’organizzazione una zona a parte è stata destinata alla viabilità delle zone industriali della frazione di Taccoli. Economicamente, sempre secondo una stima basata sulla spesa degli anni passati, è stata stanziata la somma di 20mila euro per far fronte all’eventuale emergenza.  

24/01/2024 12:50
San Severino, chiusura parziale di viale Varsavia per rifacimento asfalti

San Severino, chiusura parziale di viale Varsavia per rifacimento asfalti

La polizia locale della città di San Severino Marche ha emesso un’ordinanza con la quale, dalle ore 8,30 di giovedì 25 gennaio alle ore 19 di venerdì 26 gennaio, e comunque fino alla fine dei lavori, viene istituito il divieto di transito e sosta a tutti i veicoli in viale Varsavia dall’intersezione con via Eustachio Divini all’intersezione con via Crivelli. Con la stessa ordinanza, inoltre, viene vietato il transito agli autocarri dal tratto di via Varsavia tra l’intersezione con via Padre Giuseppe Zampa e l’intersezione con viale Della Resistenza. Conseguentemente viene disposto l’obbligo di svoltare a sinistra per gli autocarri provenienti da viale Varsavia e via San Michele con direzione via Padre Giuseppe Zampa e l’obbligo di svoltare a destra in viale della Resistenza per gli autocarrti provenienti dalla SS. 361. Il transito pedonale sarà regolato sul posto. Le limitazioni alla circolazione veicolare e alle sosta si sono rese necessarie per consentire il rifacimento degli asfalti in una porzione del viale.

23/01/2024 15:42
San Severino, come usare i defibrillatori pubblici: corso gratuito della Croce Rossa

San Severino, come usare i defibrillatori pubblici: corso gratuito della Croce Rossa

Il Comitato locale di San Severino Marche della Croce Rossa Italiana organizza per sabato 3 febbraio, alle ore 16:30, un corso informativo sulle manovre da eseguire in caso di arresto cardiocircolatorio. Il corso, che si terrà nella sede di via Giacomo Brodolini, è aperto alla cittadinanza e permetterà, in circa tre ore, di aiutare a comprendere e a mettere in atto le manovre necessarie a salvare una vita umana ma anche a riconoscere rapidamente un arresto cardiocircolatorio, allertare il numero unico d’emergenza “112”, iniziare il massaggio cardiaco e, inoltre, applicare un Dae, un defibrillatore sanitario esterno. Per partecipare basterà chiamare il numero di telefono 3334680268 oppure inviare una mail a sanseverinomarche.sviluppo@marche.cri.it. Nel territorio del Comune di San Severino Marche sono stati installati recentemente 4 Dae pubblici posizionati in piazza del Popolo, all’incrocio tra viale Bigioli e via Eustachio, all’ingresso del giardino pubblico di via Padre Giuseppe Zampa e in località Taccoli, all’incrocio tra viale Aristide Merloni e la strada provinciale SP. 361, esattamente davanti al bar Scuriatti. Questi presidi in caso di emergenza, possono essere prelevati e utilizzati da chiunque per trattare un arresto cardiocircolatorio aumentando così la possibilità di sopravvivenza rispetto alle sole compressioni toraciche. Per questo motivo è importante sapere cosa fare e come utilizzare uno strumento così efficace. Dopo sette minuti di anossia, ossia di assenza di ossigeno, il cervello subisce danni irreversibili. E’ per questo che un intervento tempestivo risulta essere di vitale importanza.        

23/01/2024 13:52
Nuova attività a San Severino: taglio del nastro per il negozio Computer Care

Nuova attività a San Severino: taglio del nastro per il negozio Computer Care

La città di San Severino Marche si arricchisce di una nuova attività. Taglio del nastro, in viale Mazzini al civico numero 12, per il negozio Computer Care di Ramzi Ezzahraoui. Lo store fornisce supporto e assistenza tecnica, articoli per informatica e ufficio. Alla festa per la nuova apertura è intervenuto anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei: “Ogni volta che apre una nuova attività è un momento di gioia per la nostra comunità – sottolinea il primo cittadino settempedano – Sono contenta che i nostri giovani continuino a investire nel nostro territorio”.

22/01/2024 12:35
"Alto impatto", stazioni ferroviarie sotto la lente: 140 persone controllate a San Severino e Fabriano

"Alto impatto", stazioni ferroviarie sotto la lente: 140 persone controllate a San Severino e Fabriano

Nelle stazioni di Fabriano e San Severino Marche sono state controllate complessivamente 140 persone, di cui 58 minori, 38 extracomunitari. 5 le pattuglie impiegate con 11 uomini Si è conclusa il 19 gennaio scorso l’operazione “Alto Impatto”, che ha visto impegnati nei controlli straordinari gli uomini della polizia ferroviaria di Fabriano, in collaborazione con le unità cinofile della polizia di Stato e il personale di FS Security. Svolti ormai periodicamente, i controlli straordinari hanno come obiettivo anche quello di incrementare la percezione di sicurezza in ambito ferroviario e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni grazie alla maggiore visibilità sul territorio delle forze dell’ordine. In questi giorni, muniti anche di smartphone e metal detector, gli agenti del compartimento polizia ferroviaria sono stati particolarmente impegnati nelle varie stazioni delle tre regioni di competenza territoriale, allo scopo contrastare le fenomenologie delittuose in ambito ferroviario, in particolare, al contrasto dell’illegale presenza sul territorio nazionale  di cittadini extracomunitari e di minori non accompagnati, nonché alla prevenzione degli imbrattamenti con graffiti perpetrati in danno dei convogli lasciati in sosta negli scali.

20/01/2024 12:40
San Severino, il cantiere dell'Itis 'Divini' avanza: "Si vede la luce in fondo al tunnel"

San Severino, il cantiere dell'Itis 'Divini' avanza: "Si vede la luce in fondo al tunnel"

"Alla luce delle informazioni più recenti posso affermare che finalmente per l’Itis Divini si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel e possiamo guardare al prossimo futuro con ottimismo. Entro la prossima settimana, verrà completata l'asfaltatura delle aree esterne dove sorgeranno il parcheggio e un campo da basket (sul quale verrà posta un’apposita resina). A seguire, verranno installati i pali dell’illuminazione e le recinzioni di delimitazione sia del campo da basket, sia dell’intera proprietà dell'Itis". Lo afferma, in una nota, il commissario straordinario alla riparazione e alla ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli.  "Inoltre, entro la fine del mese di gennaio, la ditta impegnata nei lavori dovrebbe cominciare il montaggio delle strutture prefabbricate - puntualizza il commissario -. Le travi del solaio sono già posizionate presso il cantiere e, dunque, a breve potranno essere installate. Poi, progressivamente, mano a mano che giungeranno gli ulteriori componenti prefabbricati (già ordinati) verranno i realizzati piani superiori del plesso prevedendo che, contemporaneamente al montaggio di travi, pilastri, e solai, si proceda anche all’inserimento dei pannelli dell'involucro. Ciò significa che mentre salirà la struttura portante della scuola, altrettanto avverrà per il rivestimento esterno". "Il cambio di passo impresso alla ricostruzione sta dando i suoi frutti anche rispetto alla vicenda dell’Itis Divini, grazie all’approvazione nell’ottobre scorso della variante che ha consentito di riorganizzare i lavori e i costi dell’attività - conclude -. La ricostruzione di questo polo di eccellenza ha attraversato vicende burocratiche estremamente complesse e momenti difficili ma, grazie al lavoro certosino che ho compiuto, possiamo guardare al futuro con ottimismo. Ora non dobbiamo abbassare la guardia e proseguire nei lavori, per portare gli studenti nella nuova struttura al più presto".   

19/01/2024 15:34
Carnevale a San Severino, quattro eventi animano la festa in maschera: il programma

Carnevale a San Severino, quattro eventi animano la festa in maschera: il programma

Il Carnevale settempedano quest’anno si fa in quattro per proporre un poker di appuntamenti in maschera per grandi e piccoli. Il cartellone degli eventi per la festa più divertente dell’anno, promosso dal Comune e dalla Pro Loco, con la collaborazione della DM Show Services, si aprirà giovedì 8 febbraio al circolo Acli con la proposta del Giovedì Grasso dei Bambini: dalle ore 16 animazione con Carolina e musica con il dj Bmas 360° e poi gadget per le mascherine e merenda a cura della ProLoco.    Sabato 10 febbraio, a Villa Collio, dalle ore 22 “Random”, una festa dove tutto può succedere. Domenica 11 febbraio, in piazza Del Popolo, “Una Piazza in Maschera”. Dalle ore 14 animazione e musica firmata DM Show Services e StudioDanza91. Premi al gruppo più numeroso, alla maschera più originale, alla maschera più giovane, alla maschera diversamente giovane. Inoltre giostrina e giochi per bambini. Gran finale, sabato 17 febbraio, a Villa Collio dove torna il “Veglione dello Sport” con la collaborazione delle associazioni sportive settempedane. Dalle ore 22 musica e divertiment con LeleMari La Voz, Bmas 360° e Igor Dj per “Il Classico Revival”.

19/01/2024 13:30
San Severino, tanti fedeli (con animali al seguito) per la riapertura della chiesa Sant'Antonio in Cesalonga

San Severino, tanti fedeli (con animali al seguito) per la riapertura della chiesa Sant'Antonio in Cesalonga

La chiesa di Sant'Antonio in Cesalonga, suggestivo luogo di culto all’ingresso della città di San Severino Marche il cui impianto originario risale addirittura al XIII secolo, è stata oggetto di tantissime visite in occasione della sua riapertura coincisa con la festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Per l’occasione il nuovo parroco di San Lorenzo in Doliolo, padre Luciano Genga, vi ha officiato due Sante Messe, mattina e pomeriggio, nel corso delle quali è stato consegnato ai fedeli presenti il pane benedetto e sono stati benedetti anche gli animali, ammessi anch’essi a prendere parte, accompagnati dai propri padroni, alle funzioni religiose. Cani, gatti, ma anche altri animali, seppure in alcuni casi un po’ spaventati, sono comparsi tra i banchi del bel tempio religioso.  Gli abitanti di tutta la zona di ponte Sant’Antonio, com’era tradizione in passato, insieme a tanti settempedani hanno voluto rianimare così un appuntamento che era un po' caduto nel dimenticatoio da quando, per la festa di Sant'Antonio Abate, non si era potuto più celebrare messa. Da giorni in tanti si preparavano a questo evento. Molti quelli che hanno lavorato e collaborato per permettere la riapertura della chiesa che fa parte della parrocchia di San Lorenzo in Doliolo e che è di proprietà dell’Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche. All’opera di manutenzione straordinaria si sono uniti anche gli operai del Comune. E per la riapertura grande lavoro anche per la polizia locale che, in previsione di tanta partecipazione, aveva chiuso in entrata uno dei due lati della carreggiata dando la possibilità così di parcheggiare le numerose auto che hanno raggiunto la zona. Alla funzione del pomeriggio ha voluto essere presente anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che si è intrattenuta alla fine della funzione religiosa con i concittadini presenti e con il celebrante per uno scambio di saluti.

18/01/2024 15:57
San Severino "città amica degli scacchi": arriva il riconoscimento

San Severino "città amica degli scacchi": arriva il riconoscimento

San Severino Marche diventa “città amica degli scacchi”. Il riconoscimento verrà ufficialmente consegnato al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, dal presidente della Federazione Scacchistica Italiana, Luigi Maggi, sabato 27 gennaio nel corso di una cerimonia promossa dall’associazione sportiva dilettantistica “La Torre Smeducci” presieduta da Caterina Ciambotti. Per l’occasione la città di San Severino Marche ospiterà, a partire dalle ore 11 al teatro Feronia, l’incontro di studi sul tema: “Gli scacchi, strategie contro il bullismo”. Presenta Marco Moscatelli, intervengono: Luigi Maggi, presidente Fsi, Rosa Piermattei, sindaca di San Severino Marche, Stefano Belardinelli, presidente Cus Camerino, Marco Pelagalli, referente associazione scacchistica “La Torre degli Smeducci”. Tra i relatori figurano anche Alessandra Fermani dell’Università degli Studi di Macerata, Filippo Persichetti, psicologo, e Carla Mircoli, istruttore Fsi. Si terrà anche una simulazione di gioco a cura di Lucio Ragonese. Il riconoscimento di “città amica degli scacchi” intende premiare il costante impegno  per la promozione dell’attività scacchistica nel territorio. L’Asd “La Torre Smeducci” ha portato avanti, solo negli ultimi mesi, il progetto della partita vivente in costumi medioevali, che è stata  rappresentata  il 21 giugno 2023 nello scenario di piazza del Popolo, e ha gestito per conto della Cusi e del Cus Camerino il primo torneo di scacchi organizzato nell’ambito dei Campionati italiani universitari, assegnati quest'anno all’Università di Camerino e al suo Centro sportivo. Le gare si sono svolte con successo proprio a San Severino Marche dove il responsabile Marco Pelagalli ha coordinato la manifestazione riscontrando la partecipazione di un elevato numero di Cus.

17/01/2024 12:39
San Severino, riapre al pubblico la piccola chiesa di Sant'Antonio al Ponte

San Severino, riapre al pubblico la piccola chiesa di Sant'Antonio al Ponte

Domani, mercoledì 17 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio Abate protettore degli animali, riaprirà al culto la chiesa di Sant’Antonio al Ponte o Sant’Antonio in Cesalonga. Per l’occasione sono state programmate due sante messe, alle ore 9 del mattino e alle ore 16, nel pomeriggio che consentiranno di fare visita al luogo di culto solitamente chiuso. Le funzioni religiose sono state organizzate dalla parrocchia di San Lorenzo in Doliolo che ha lavorato alla riapertura della chiesa di Sant’Antonio insieme al Comune di San Severino Marche. La struttura custodisce al proprio interno  un prezioso affresco di Lorenzo d’Alessandro, scoperto solo di recente grazie all’architetto settempedano Luca Maria Cristini che è anche autore di una pubblicazione dal titolo: “Il luogo della festa: la chiesa di Sant’Antonio in Cesalonga a San Severino Marche e il suo inedito apparato pittorico devozionale”. “La chiesa di Sant’Antonio in Cesalonga, per tutti “Sant’Antonio” – spiega Cristini - è situata nella contrada omonima all’ingresso occidentale della città di Sanseverino. Sorge nei pressi del ponte diga che deriva il nome dalla chiesa, lungo l’antica via Septempedana, diramazione che si stacca della strada consolare Flaminia a Nocera Umbra per collegare direttamente Roma al porto di Ancona. Attualmente è proprietà della parrocchia di San Lorenzo in Doliolo, il cui parroco l’ha officiata regolarmente, fino a pochi anni fa, il sabato pomeriggio. Ugualmente era solito celebrare qui il 17 gennaio la solennità di Sant’Antonio Abate, con la benedizione degli animali, memoria della festa popolare che vi si teneva da tempo immemorabile”. Nella stessa pubblicazione Cristini studiando proprio l’apparato pittorico attribuisce uno degli affreschi presenti a  Lorenzo d’Alessandro, pittore attivo in città tra gli anni Settanta del secolo XV e i primi del successivo. Durante il primo severo lockdown legato alla pandemia da Covid19 lo studioso ha approfondito le sue conoscenze e rilevato quanto visibile dell’apparato decorativo interno alla chiesa “ tra le poche – spiega Cristini nella pubblicazione -  a celare ancora sotto numerose tinteggiature successive un impianto devozionale pittorico. Esso è fortunatamente sopravvissuto alla deprecabile attività di rimozione totale degli intonaci nell’interno di chiese così antiche, eseguito in nome di un male inteso, e oggi per fortuna abbandonato, ‘restauro in stile’. Per la sua rarità l’interno della chiesa meriterebbe con urgenza un completo restauro”. L’apertura al pubblico permetterà di fare visita a questo luogo dal grande fascino.

16/01/2024 16:13
San Severino, furto in una villetta: beccato dopo un anno l'ultimo componente della banda di ladri

San Severino, furto in una villetta: beccato dopo un anno l'ultimo componente della banda di ladri

Furto in una villetta di San Severino Marche, rintracciato e arrestato dopo un anno l'ultimo componente della banda di ladri, di origine croata, che aveva messo a segno il colpo. Residenti tra Zagarolo e Tor Bella Monaca, i quattro - tra cui una donna - erano stati destinatari della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Macerata.  IL FURTO - Il fatto risale al 15 gennaio del 2023, quando una pattuglia della locale stazione dei carabinieri è intervenuta per un furto in abitazione su segnalazione del proprietario che, pur trovandosi fuori regione, aveva avuto contezza della presenza di persone intente a rubare all’interno, grazie ai sensori del sistema di videosorveglianza, installato in casa e collegato al telefono cellulare. Giunti sul posto, i militari hanno verificato che i malviventi avevano provocato danni non trascurabili all’abitazione, forzando il cancello in ferro e la porta finestra della cucina, dandosi poi alla fuga perché accortisi della presenza del sistema di videosorveglianza interno.  In sede di denuncia, i proprietari dell'immobile hanno segnalato come i quattro fossero riusciti a sottrarre un orologio e delle sterline, mentre i tentativi di aprire la cassaforte non erano andati a buon fine.  Le successive indagini, condotte nell’immediatezza dei fatti, attraverso acquisizione di fonti testimoniali e analisi dei sistemi di videosorveglianza dei comuni di San Severino Marche e Castelraimondo hanno consentito di individuare il mezzo utilizzato dai ladri per mettere a segno il colpo, e di avviare le indagini.  È, quindi, emerso come l'auto fosse utilizzata da soggetti residenti nei comuni di Zagarolo e Tor Bella Monaca. Il confronto tra le loro foto segnaletiche e i volti ripresi dalle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza dell’abitazione e della città, hanno permesso di riconoscere con certezza i quattro autori del reato.  Sulla base delle risultanze investigative relazionate, il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata aveva chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione di misura cautelare a carico degli indagati, per il reato di furto in abitazione in concorso. Per tutti e quattro gli indagati il Gip aveva così disposto la custodia cautelare in carcere, tenuto conto anche dei numerosi precedenti penali per reati specifici. Nel mese di febbraio i militari avevano eseguito la misura nei confronti di due degli indagati, rintracciati a Zagarolo, con l’ausilio dei carabinieri del posto. Gli altri due indagati, con numerosi alias e tendenza a spostarsi in tutto il territorio nazionale, erano risultati irreperibili. La sera di ferragosto uno di loro, attivamente ricercato, è stato rintracciato dai carabinieri della Compagnia di Frascati e tradotto al carcere di Velletri.  Domenica si è chiuso il cerchio con l’arresto del quarto uomo, 54 anni, fermato da personale del Commissariato di Roma Prati e tradotto al Regina Coeli.     

16/01/2024 12:10
Giornata della memoria San Severino, doppia cerimonia in ricordo di David Bivash

Giornata della memoria San Severino, doppia cerimonia in ricordo di David Bivash

In occasione della Giornata della Memoria il prossimo 26 gennaio la città di San Severino Marche medaglia d’oro al valore civile, insieme all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, sezione “Capitano Salvatore Valerio” medaglia d’oro al valore militare, ha organizzato una doppia iniziativa nell’ambito del progetto denominato “Le famiglie ebraiche e la Shoah a San Severino” che si aprirà al teatro Italia, alle ore 10,30, con i saluti istituzionali e la presentazione del libro “Ricordo di David Bivash. Salonicco 1 agosto 1890 – Auschwitz 1944”. Dopo i saluti del sindaco, Rosa Piermattei, interverranno il vice presidente della comunità ebraica di Napoli, Sandro Temin, che presenterà “Le comunità ebraiche del sud Italia”, Marco Labbate dell’Università degli Studi di Urbino che tratterà il tema: “Pietre di inciampo. Il significato di un monumento diffuso” e Simona Gregori che parlerà, invece, di “David Bivash a San Severino Marche”. Alle ore 12 ci si sposterà in via Ponte Vecchio, a Borgo Fontenuova, dove verrà apposta una pietra di inciampo di fronte a quella che fu proprio l’abitazione di Bivash e della sua famiglia. Nato in Grecia, a Salonicco, il 1 giugno 1890, David Bivash era sposato con Ida Saltiel. Arrestato a San Severino Marche, fu deportato nel campo di sterminio di Auschwitz e non riuscì a sopravvivere alla Shoah.   A lui sarà dedicato quello che viene ormai riconosciuto internazionalmente come un simbolo che viene posto davanti la porta della casa nella quale ebbe ultima residenza un deportato nei campi di sterminio nazisti. La pietra di inciampo ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte. La duplice iniziativa settempedana sarà sostenuta anche da Coop Alleanza 3.0. In questi giorni la pietra d’inciampo dedicata a Bivash è stata esposta nell’atrio d’ingresso dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.    

15/01/2024 17:08
San Severino, serbatoio di eternit abbandonato in una pineta: i cacciatori a difesa dell'ambiente

San Severino, serbatoio di eternit abbandonato in una pineta: i cacciatori a difesa dell'ambiente

Continuano i controlli sul territorio da parte delle guardie venatorie volontarie della sezione provinciale Federcaccia di Macerata. A San Severino Marche, all'interno di una pineta, è stato ritrovato abbandonato, nelle vicinanze di una strada, un serbatoio di eternit con problemi di inquinamento per il territorio circostante. Nel comune di Petriolo è stato rinvenuto un "laccio" predisposto dai bracconieri per la cattura della fauna selvatica in modo illegale. "Come sempre è intervenuta prontamente la polizia provinciale per gli adempimenti di competenza - afferma il coordinatore provinciale Federcaccia Macerata, Nazzareno Galassi -. Colgo l'occasione per ringraziare le guardie volontarie e la polizia provinciale che con competenza e professionalità sono sempre presenti sul territorio per far rispettare le normative, finalizzate alla tutela del territorio e della fauna selvatica". Il coordinamento provinciale delle guardie venatorie volontarie della Federcaccia è attivo tutti i giorni e le segnalazioni possono essere effettuate telefonando al 339/5981898 o al numero verde della polizia provinciale 800216659.

15/01/2024 15:40
San Severino, travolta da un'auto in centro. Donna trasportata in gravi condizioni a Torrette

San Severino, travolta da un'auto in centro. Donna trasportata in gravi condizioni a Torrette

Investimento questa mattina, intorno alle ore 11 circa, in viale Bartolomeo Eustachio, nel centro urbano cittadino. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale intervenuta sul posto, una autovettura Citroen C2 condotta da un’anziana del posto ha investito una 80 enne di San Severino Marche che è rovinosamente caduta a terra. Soccorsa dal personale di un’ambulanza dell’ospedale cittadino è’ stata trasferita in prognosi riservata all’ospedale regionale di Torrette in Ancona. La conducente del mezzo è stata sottoposta a prova etilometrica. Si stanno visionando anche le telecamere della videosorveglianza urbana per ricostruire la dinamica del sinistro.

15/01/2024 14:08
San Severino, per le auto d'epoca "240 minuti sotto le stelle": la classifica assoluta

San Severino, per le auto d'epoca "240 minuti sotto le stelle": la classifica assoluta

Con il classico via all’imbrunire e le temperature vicine a zero gradi, ha preso il via dalla piazza del Popolo di San Severino Marche la 17^ edizione di "240 minuti sotto le stelle", con la sapiente regia del Caem/Lodovico Scarfiotti. Un impegnativo percorso di 130 km a ridosso dell’Appennino umbro-marchigiano, suddiviso in tre settori e ritmato da otto sezioni per un totale di 60 prove di abilità (6 delle quali annullate per problemi tecnici dovuti al freddo) ha delineato le classifiche di merito, con l’apprezzamento da parte dei partecipanti sulle scelte fatte dallo staff organizzatore. Dopo San Severino, il trasferimento ha toccato Castelraimondo con la pista Feggiani, Pioraco, Sefro, Montelago, Serravalle di Chienti, Taverne, Sfercia, Bistocco, Caccamo, Serrapetrona fino al ritorno per la conclusione a San Severino Marche in località Cusiano. La partenza dei 51 equipaggi provenienti da tutto il centro Italia ed oltre è stata preceduta dai saluti del sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei e del Commissario Asi delegato Marco Poponi. Il buio della notte ha reso particolarmente impegnativo il confronto con i cronometri, ed il programma della manifestazione è stato da tradizione intervallato sui tre settori dalle due soste ristoratrici a base di vin brulé accompagnato da biscotti a Pioraco, oltre alla zuppa di lenticchie del territorio a Taverne di Serravalle, dove i partecipanti sono stati ospiti del Comitato Sagra della Bruschetta, alla presenza del sindaco Emanuele Nardi, che ha voluto salutare la numerosa carovana dei partecipanti e lo staff organizzatore.  La lunga serie di impegnative prove di abilità ha ristretto a due equipaggi l’appassionante duello per l’assoluto, con il perugino Alessandro Valentini su Innocenti Mini Cooper del 1972, che si è imposto per il coefficente della vettura sui settempedani Paolo Pieroni e Raffaele Verna su Autobianchi A112 del 1974. Questi ultimi avevano staccato il miglior punteggio di 297 penalità rispetto ai 298 di Valentini. Terzi assoluti hanno chiuso i romani Alessandro Formigoni e Luigi Ruggeri su Lancia Fulvia Coupé del 1973, che si sono nettamente imposti nella graduatoria Young. Successo femminile per Michela Santini e Mary Recanatesi su Lancia Fulvia Coupé Montecarlo del 1972. Classifica assoluta: 1° Valentini A. (Innocenti Mini Cooper/1972) p.512,56; 2° Pieroni-Verna (A112/1974) p.516,78; 3° Formigoni-Ruggeri (Lancia Flavia Coupé/1973) p.570,50; 4° Paciaroni-Leoni (A112/1970) p.620,50; 5° Buccioni-Guerrini (Alfa Romeo Junior Zagato/1970) p.639,20. Classifica Young Under 31: 1° Formigoni-Ruggeri. Classifica Femminile: 1^ Michela Santini-Mary Recanatesi (Lancia Fulvia Coupé Montecarlo/1972).  

14/01/2024 12:19
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