Mogliano

Mogliano piange Federico, la sindaca: "Perdita inconcepibile". Il giorno del funerale lutto cittadino

Mogliano piange Federico, la sindaca: "Perdita inconcepibile". Il giorno del funerale lutto cittadino

L'intera comunità moglianese in queste ore è sconvolta per la tragica morte di Federico Garulli, il ventunenne deceduto nella serata di Pasquetta a seguito di un fatale incidente stradale lungo la provinciale 34 (leggi qui). Il sindaco, l'amministrazione comunale e l'intera cittadinanza partecipano commossi al lutto che ha colpito la famiglia del ragazzo, che lascia i genitori Giovanni e Katiuscia.  "In questi momenti non ci sono parole e se anche se ci fossero non potrebbero mai alleviare il fortissimo dolore dei familiari e degli amici per la perdita tanto imprevista quanto inconcepibile del giovane Federico - sottolinea in una nota di cordoglio la sindaca di Mogliano, Cecilia Cesetti, maestra delle elementari che ha insegnato a Garulli, e conosce anche gli altri quattro ragazzi che viaggiavano a bordo della Volkswagen Polo finita fuori strada la sera di Pasquetta-. Possiamo solo far sentire la nostra più sincera vicinanza e pensare che un giovane angelo, solare come era Federico, ci guarderà dall'alto e veglierà su tutti noi". "Saranno giorni tristi per l’intera comunità, il vuoto che lascia sarà incolmabile. Rivolgiamo un pensiero di vicinanza e speranza per i ragazzi coinvolti in questo terribile incidente, ricoverati in ospedale e non, affinché superino questa tragedia", ha aggiunto la prima cittadina. La camera ardente verrà allestita mercoledì 3 aprile, dalle 15, nella chiesa di Santa Maria in Piazza. I funerali sono previsti per il giorno successivo, il 4 aprile alle 10, in occasione dei quali è stato proclamato il lutto cittadino.  Dei quattro giovani coinvolti nell'incidente, uno resta ricoverato in gravissime condizioni in clinica di rianimazione all'ospedale Torrette Ancona, in prognosi riservata. Gli altri tre, feriti in maniera più lieve, sono stati dimessi in mattinata. 

02/04/2024 16:37
Auto finisce fuori strada, muore un giovane di Mogliano (FOTO)

Auto finisce fuori strada, muore un giovane di Mogliano (FOTO)

Incidente mortale, poco dopo le 19:30, con un’auto che è finita fuori strada lungo la provinciale 34, nel tratto fra la Macina di Mogliano e Francavilla D’Ete. A bordo vi erano 5 ragazzi: uno di questi Federico Garulli, ventunenne residente a Mogliano, non ce l'ha fatta. Altri tre giovani occupanti (anch'essi moglianesi) sono stati trasferiti in serata - dopo essere stati estratti dall'abitacolo - al Trauma Center dell'ospedale Torrette di Ancona per via dei gravi traumi riportati. Il trasporto d'urgenza è avvenuto in ambulanza, visto che l'elisoccorso non è potuto decollare per via del vento. Il quarto ragazzo è ricoverato all'ospedale Murri di Fermo. Il sinistro si è verificato in contrada Ponte Ete, dove si sono precipitate rapidamente tre ambulanze e due automediche, oltre a vigili del fuoco e carabinieri. Non sono comunque riusciti ad impedire un epilogo drammatico in questo “Lunedì dell’Angelo”. La dinamica di quanto avvenuto è al vaglio dei militari della Compagnia di Montegiorgio.  Secondo una prima ricostruzione l'auto, una Volkswagen Polo, avrebbe sbandato - per ragioni ancora da chiarire - urtando un albero posto a bordo strada, per poi finire sotto a un terrapieno. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nell'incidente.  ++ AGGIORNAMENTO 2 APRILE ++ Fissata la data dei funerali di Federico Garulli: a Mogliano sarà lutto cittadino, qui la notizia completa. 

01/04/2024 22:20
Mogliano, torna la rievocazione storica della Passione di Cristo: appuntamento per il Venerdì Santo

Mogliano, torna la rievocazione storica della Passione di Cristo: appuntamento per il Venerdì Santo

Venerdì 29 marzo, con inizio alle 21:15, a Mogliano, lungo le vie del paese, torna la tradizionale rievocazione storica della Passione e Morte di Cristo. La sacra rappresentazione, nata nel 1962, vuole essere un momento di riflessione sul dolore e sull'estremo sacrificio del Figlio dell'uomo. Gli organizzatori, un gruppo di moglianesi animati dal loro profondo amore per i riti del Venerdì Santo, ricreano con massima fedeltà le ambientazioni, i dialoghi e l'intero testo biblico. Lungo viale XX settembre verrà rappresentato l'Orto degli Ulivi: a seguire, in piazzale San Michele, il processo a Gesù; la commovente Crocifissione si svolgerà nel piazzale antistante il Santuario del SS Crocefisso; infine la processione religiosa con la misteriosa figura del Penitente e la bara del Cristo Morto, elemento originale delle prime edizioni.  "Un profondo pensiero per il nostro amico Fedele Petrelli, detto Filino, storico organizzatore della Processione, improvvisamente scomparso qualche mese fa", affermano i promotori dell'evento, al quale collaborano la Parrocchia di San Gregorio Magno, la Confraternita del Santissimo Sacramento ed il comune di Mogliano. 

26/03/2024 09:30
Mogliano piange Giovannino Fabiani: è stato per anni dipendente comunale

Mogliano piange Giovannino Fabiani: è stato per anni dipendente comunale

La comunità moglianese in lutto per l'improvvisa scomparsa di Giovannino Fabiani, 69 anni, pensionato. È stato per anni dipendente del comune di Mogliano, poi di quello di Massa Fermana. Stimato e benvoluto sia nell'ambiente del lavoro che tra gli abitanti dei due paesi, era ricoverato da alcuni giorni all'ospedale di Macerata: il decesso è avvenuto intorno al mezzogiorno di oggi. Lascia la figlia Laura: la consorte Luisa era scomparsa circa 20 anni fa. Le esequie si svolgeranno sabato 23 marzo, alle ore 14:30, alla chiesa parrocchiale di San Gregorio Magno, muovendo dalla casa funeraria del cimitero di Mogliano.

22/03/2024 18:30
A Mogliano tornano le "Giornate Fai di primavera": ecco i luoghi inediti da scoprire

A Mogliano tornano le "Giornate Fai di primavera": ecco i luoghi inediti da scoprire

Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 si rinnova anche a Mogliano l’appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio storico-artistico e paesaggistico del nostro Paese. In questa edizione, la manifestazione di punta del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano- e FAI giovani, offre l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari, numerosi tesori culturali in tutta Italia con visite nei luoghi che per la maggior parte sono inaccessibili, poco conosciuti o, come nel nostro caso, recentemente restaurati. Le Giornate FAI di Primavera sono ormai l’emblema di una inclinazione collettiva che anima l’Italia: quella per la cura e la valorizzazione del patrimonio culturale, una vocazione che il comune di Mogliano sente propria tanto che in questi 5 anni ha recuperato ben 11 dipinti ed è in procinto di ristrutturare il palazzo municipale, palazzo Forti, e la chiesa di S. Colomba, oasi francescana dove furono scritti i “Fioretti di S. Francesco”. Questa manifestazione, ormai nota e consolidata, capace di coinvolgere ogni anno centinaia di migliaia di cittadini alla scoperta dei loro territori, si deve all’impegno di migliaia di volontari del FAI, affiancati da altrettanti studenti delle nostre scuole – gli Apprendisti Ciceroni – formati per l’occasione dalle insegnanti con l’ausilio dell’Assessore alla cultura Simone Settembri. Un’occasione unica e imperdibile di promozione e di rilancio, una buona azione per “il Paese più bello del mondo” che va a beneficio di tutti. Grazie alle Giornate del FAI siti poco noti e trascurati sono tornati all’attenzione del pubblico, e tutto questo ha cambiato talvolta il loro destino scoprendo di avere un valore da promuovere e soprattutto da condividere. Questa partecipazione larga e trasversale, guidata da un sentimento civile di orgoglio, appartenenza e responsabilità, fa il successo delle Giornate FAI di Primavera. Altrettanto largo e trasversale è il ventaglio di luoghi e storie da scoprire o approfondire, nascosti e inediti, curiosi e sorprendenti, originali e affascinanti, magari proprio dietro casa: ville, chiese, palazzi storici, castelli, musei e aree archeologiche, edifici di archeologia industriale, collezioni d’arte, biblioteche, edifici civili e militari, luoghi di lavoro e laboratori artigiani, e poi parchi, aree naturalistiche, giardini e borghi. «È un appuntamento importante concentrato sul patrimonio artistico e storico della nostra cittadina. Le Giornate FAI sono un'iniziativa che unisce l'Italia, un tragitto di approfondimento e presa di coscienza indispensabile. Per occuparci del nostro patrimonio bisogna amarlo e, prima ancora, conoscerlo - ha detto il sindaco di Mogliano, Cecilia Cesetti». L’evento si svolgerà grazie alla Delegazione FAI di Macerata, presieduta dal prof. Rivetti  e dalla sezione FAI giovani, nei giorni 23 e 24 marzo (sabato dalle ore 10 alle 13, domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14,30 alle 18) e coordinata dal gruppo giovani del FAI sempre di Macerata (info sul sito FAI e all’ufficio turistico moglianese e ProMogliano 3355329539) Il punto di accoglienza dei turisti è nel piazzale San Michele (sono previsti parcheggi in diversi punti del centro) dove si formeranno i gruppi per le visite.  Ecco le aperture di Mogliano: Palazzo S. Michele - l’ex ospedale che fu anche chiesa dedicata alla Vergine Maria nel cui interno i saloni, che un tempo furono corsia ospedaliera, ospitano il Circolo degli anziani che si occupa anche della guida agli ambienti settecenteschi impreziositi da alcuni dipinti parietali di Giambattista Fabiani (1724-1791). Dai soffitti pendono preziosi lampadari di Murano. Monumentale la scala dell’architetto Luciani, autore anche del locale teatro.  Autopalace - antica rimessa di pulman costruita nel 1912 dall’ingegner Gaetano Caradonna su incarico della  la ditta “Caradonna & Bettucci” che assunse il servizio automobilistico di Mogliano, Pausola (l’attuale Corridonia) e Macerata. All’interno per l’occasione è allestita la mostra di un giovane artista, scenografo, Luca Luchetti Chiesa di S. Maria di Piazza con l’opera di Lorenzo Lotto – edificata di fianco all’antico oratorio della Madonna della Misericordia, venne ultimata nel 1774 ad opera degli architetti luganesi Antonio e Giambattista Rusca. Nell’interno si è colpiti dalla grande tela di Lorenzo Lotto realizzata dal pittore veneziano nel 1548. Negli altari laterali sono esposte tele di autori importanti fra i quali Girolamo Dente, detto Girolamo di Tiziano e Domenico Peruzzini. Di rilevante interesse storico è l’altare dedicato all’unico beato moglianese, fra’ Pietro vissuto alla fine del secolo XV. Restaurata dall’Amministrazione comunale nel 2023. Teatro Apollo – La vocazione teatrale moglianese affonda le sue radici nel Settecento quando gli spettacoli venivano messi in scena in una sala del palazzo pubblico. Bisognerà attendere il secolo XIX per vedere innalzato un vero e proprio teatro condominiale. Le fasi costruttive furono molteplici e si conclusero con le innovazioni realizzate nel 1871 fra le quali la facciata sulla piazza, liberata da ingombranti edifici. Fra gli artisti che vi lavorarono meritano segnalazione il conte Bonarelli di Ancona che dipinse il velatino con il Giardino delle Esperidi che diede il nome iniziale al teatro cambiato poi quando il pittore Luigi Fontana affrescò il vòlto (andato perduto in seguito ad un crollo). Vi operarono il plasticatore Luca Seri ed il cartapestaio Giambattista Latini, entrambi valenti artisti moglianesi del secolo XIX.  Arco di Levante o da Piedi – eretto dopo la caduta del grande Gentile da Mogliano, signore di Fermo è stato uno degli accessi principali al borgo. Di struttura goticheggiante, risalente alla fine del Trecento, è una porta a torre verosimilmente munita di apparato a sporgere con beccatelli, caditoie  e merli non più esistenti. In alto si scorge entro una cavita cuspidata un bassorilievo con un’aquila imperiale a testimonianza della militanza ghibellina dei signori del luogo. La più interessante attrattiva è riservata ai conci dell’arco che mostrano dei simboli esoterici che, secondo alcuni, rimandano al passaggio dei cavalieri Templari.  Nel percorso del centro storico di Mogliano potranno essere liberamente visitati: l’Auditorium di S. Nicolò con la proiezione di un video sul paese contenente due importantissimi interventi quello della Direttrice dei Musei Vaticani e del Direttore delle Scuderie del Quirinale. Proseguendo si raggiunge il MASM (museo di arte sacra di Mogliano) dove si possono ammirare alcune pregevoli opere fra le quali una tavola con la Sacra Famiglia del raffaellesco Innocenzo da Imola e numerosi manufatti di argenteria come la Croce astile di Antonio da Sant’Elpidio (1420 ca.). Scendendo poi per la piazza principale (Garibaldi) e proseguendo l’itinerario FAI ci si imbatte in una esposizione di prodotti tipici locali fra i quali spicca l’olio del Piantone di Mogliano, estratto dal frutto di una specie autoctona di olivo. Per i più curiosi delle attività artigianali tradizionali ci sarà ad attenderli uno stand della “Bottega dell’intreccio” che mostrerà l’antica arte dei cestai ed intrecciatori del vimine con la possibilità di cimentarsi in tale attività. Non mancheranno prodotti gastronomici e curiosità di vario genere. Infine chi visiterà Mogliano in questa occasione potrà partecipare al concorso fotografico “Moglianopictures”. Le foto del paese dovranno essere caricate su Instagram e/o Facebook con I' hastag: #Moglianopictures ed inviate tramite mail a: infopoint@comune.mogliano.mc.it. Le tre immagini più belle saranno premiate rispettivamente con un buono per due persone al centro benessere di Villa Anitori a Loro Piceno, una cassa di vini della cantina Murola di Urbisaglia ed infine un abbonamento alla prossima stagione teatrale di Mogliano.    

18/03/2024 12:49
Mogliano, Casimiro Luchetti festeggia 90 anni: dalla passione viola alla sapienza artigiana

Mogliano, Casimiro Luchetti festeggia 90 anni: dalla passione viola alla sapienza artigiana

Compie oggi i suoi "primi" 90 anni il moglianese Casimiro Luchetti, uno dei volti simbolo del paese: artigiano dell'intreccio prima e produttore di borse in pelle poi. È stato fondatore e presidente per molti anni del gruppo folk "La Cocolla de Moja". Tifoso da sempre della squadra della Fiorentina e produttore, insieme alla famiglia, del premiato "Olio Flora", monovarietale Piantone di Mogliano. A Casimiro vanno gli auguri più belli e sentiti da parte dei familiari tutti e dei tifosi viola di Mogliano.

14/03/2024 09:00
Giornate del Fai di Primavera 2024: ecco cosa visitare in provincia di Macerata

Giornate del Fai di Primavera 2024: ecco cosa visitare in provincia di Macerata

Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese. Le Giornate Fai di Primavera si confermano, nella loro trentaduesima edizione, uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un modo per contribuire alla tutela e alla valorizzazione di questo patrimonio, che va innanzitutto conosciuto, frequentato e prima ancora, raccontato. È questa la missione del Fai: “curare il patrimonio, raccontandolo”. Nella provincia di Macerata le aperture riguarderanno luoghi che si trovano nei Comuni di Macerata, Matelica, Cingoli e Mogliano che hanno mostrato grande disponibilità e attenzione al territorio. I beni saranno visitabili, a contributo libero, grazie ai volontari della delegazione Fai di Macerata e al prezioso apporto degli apprendisti ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie della nostra provincia. Il professor Rivetti, capo delegazione Fai esprime "un particolare ringraziamento alle scuole coinvolte in questa edizione: Istituto di Istruzione Superiore Matteo Ricci di Macerata; Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Mogliano; Istituto alberghiero Girolamo Varnelli, Istituto comprensivo Mestica, liceo linguistico e delle scienze umane Giacomo Leopardi di Cingoli". MACERATA. Società Filarmonica drammatica, al palazzo Burbon del Monte conosciuto dai maceratesi come palazzo della Filarmonica. Ambienti e atmosfere particolari di una struttura che diede la possibilità di iscrizione alle donne, fin dalla sua costituzione (12 dicembre 1808). Alcuni soci furono tra i fautori del primo moto carbonaro italiano del 1817. Una sala teatrale splendidamente affrescata nella quale il 1°dicembre 1896 venne realizzato il primo “intrattenimento cinematografico” della città  e anche uno dei primi in Italia, dato che i fratelli Lumìere avevano brevettato il proiettore nel febbraio 1895. Un luogo magico scelto da Linea Verde RAI, il cui servizio andrà in onda proprio in occasione delle giornate fai di primavera. MATELICA. Straordinario borgo con i suoi simboli nascosti. Un itinerario nella città molto curato e articolato. La cattedrale, con le sue cappelline di San Biagio e della Madonna di Loreto, esempi di architettura barocca. A seguire, la Biblioteca comunale per visionare una parte del materiale dell'archivio storico comunale: tre salteri dell'inizio del XVI secolo e pergamene dei secoli XII e XIII. Visita al Teatro Comunale Piermarini inaugurato nel 1812 con l'esecuzione di tre melodrammi. Nel foyer del teatro degustazione di miele, prima di ammirare i resti delle terme romane sotto il palcoscenico. Infine, visita al Monastero della Beata Mattia posto all'estremità meridionale della città, di grande valore simbolico (e non solo) ricco di spiritualità e arte. Punto di ritrovo e partenza in Piazza Enrico Mattei. CINGOLI. I luoghi dell’affascinante percorso cingolano che si snoderà lungo l'arteria principale di Corso Garibaldi fino a Porta Pia, sono il Palazzo comunale: “Sala degli Stemmi”: esposizione della celebre “Madonna del Rosario” di Lorenzo Lotto (1539) ; Auditorium di S. Spirito: esposizione della pregevole “Pentecoste” di Alessandro Calvi, detto “il Sordino” (1771), nuovamente collocata sullo spazio dell'altare maggiore; Chiesa di S. Girolamo: esposizione dell'importante opera d'arte orafa ottocentesca “Rosa d’oro”: dono di papa Pio VIII alla città di Cingoli e, infine, il Santuario e Monastero di S. Sperandia con la sua chiesa, biblioteca e  chiostro. Punto di ritrovo nella piazza centrale. MOGLIANO. Durante le giornate FAI sarà possibile ammirare, tra l'altro, la preziosa Pala di Lorenzo Lotto raffigurante la Madonna in gloria con i santi, firmata e datata 1548. Un suggestivo itinerario nel corso del quale verranno visitati: Auditorium S. Nicolò (1218) che si presenta oggi come gioiello di arte barocca; Teatro Apollo (1844) e il Museo arte sacra. Il Comune di Mogliano ha indetto un concorso “Scatta la foto migliore durante le giornate FAI”, vinci un abbonamento alla stagione teatrale e altri premi (i dettagli sono resi noti sul sito del Comune).

13/03/2024 10:52
Mogliano, recupero dell'ex Palazzo Forti: stanziati i primi 662mila euro

Mogliano, recupero dell'ex Palazzo Forti: stanziati i primi 662mila euro

Stanziati i primi 662 mila euro per il recupero e miglioramento sismico dell’ex Palazzo Forti, il Municipio di Mogliano. Si tratta del trasferimento firmato dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, destinato a coprire il primo 20% per il totale del contributo assegnato. Circa 2 milioni di euro nell’ambito dell'ordinanza speciale per gli interventi di Mogliano, Mon-elparo e Castelraimondo, che in totale programma interventi per 11,9 milioni di euro. L'edificio è attualmente inagibile a causa del terremoto, il primo e il secondo piano hanno subito i danni più significativi. Il progetto di recupero prevede la riparazione dei danni, il consolidamento strutturale, la riorganizzazione degli spazi interni per una migliore fruibilità, l'eliminazione delle barriere architettoniche, il restauro degli affreschi e dei decori originali, nonché l'aggiornamento degli impianti secondo le normative vigenti. L'edificio, situato nella centralissima via Roma, è un'imponente struttura che si sviluppa su cinque piani, tre dei quali emergono al di sopra del livello stradale, mentre gli altri due si estendono sotto, con accesso anche da via Carelli. Le sue origini sono stimate tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, e nel corso del '700 è stato oggetto di varie opere di ristrutturazione. "I Municipi dei nostri borghi sono simboli delle istituzioni locali ma anche palazzi storici dal grande valore artistico e identitario - dichiara il commissario Castelli -. I lavori che stiamo portando avanti in tutto il cratere riguardano la sicurezza e la tutela di questi edifici, così da restituirli alla piena funzionalità in tempi rapidi. Il piano di ricostruzione pubblica delle Marche, anche grazie alla collaborazione con il presidente Francesco Acquaroli e con l’Ufficio speciale ricostruzione, procede secondo i tempi".        

07/03/2024 11:34
Mogliano, il 26enne cantautore Ferretti esce con il nuovo singolo "Pittore"

Mogliano, il 26enne cantautore Ferretti esce con il nuovo singolo "Pittore"

Dal primo marzo è uscito in radio e nei digital store "Pittore", il nuovo singolo di Ferretti, 26enne cantautore moglianese. Il brano è una rock ballad cantautoriale che si alterna tra testo parlato e cantato. Si tratta di una canzone il cui significato va al di là della storia che racconta: quella di un artista maledetto e delle due prostitute che frequenta.  Parla di sesso e di sofferenza, ma anche di una certa esaltazione del silenzio in contrapposizione alla parola. La distanza e il vuoto fanno paura perché mettono a nudo e ci pongono di fronte alle nostre debolezze, eloquenti e imbarazzanti insieme. Parlare a volte non è altro che un modo per scappare da noi stessi e dalla nostra umiliazione: comprenderlo ci aiuta a spogliarci di queste sovrastrutture e a sopportare il silenzio, cercando rifugio nel prossimo.  Le liriche di Ferretti, nome d’arte di Mattia Ferretti, hanno un travolgente potere evocativo, dato certamente dalla preparazione teatrale e cinematografica dell’autore; esse sono in grado di trasportare l’ascoltatore nell’ambientazione del brano: lo studio di un artista milanese che guarda sullo skyline della città. Il "pittore" del titolo non appare nel racconto fino alla fine, la sua figura aleggia nei pensieri e nelle azioni delle due prostitute, ritratte mentre giacciono languidamente nel letto dell’artista: "In una casa d'artista due donne sul letto / Forse si amano / Perché amano lo stesso uomo che di notte passa le ore dipingendo / Nude / Con le forme scoperte sotto le coperte".  La staticità della scena appare in contrapposizione con l'atto dell’amplesso, suggerito dalle reali intenzioni del pittore, alla ricerca di conforto dalle sue inquietudini interiori e nel tentativo di fuggire dalla solitudine che lo assale. Il singolo, prodotto da Andrea Mei, è pubblicato dall'etichetta Astralmusic e sarà disponibile in radio e nei digital store dal primo marzo.  

04/03/2024 16:45
Mogliano, all'ex cinema parrocchiale la presentazione di 'Frate Mago': il libro che racconta la magia del Vangelo

Mogliano, all'ex cinema parrocchiale la presentazione di 'Frate Mago': il libro che racconta la magia del Vangelo

Quella di venerdì primo marzo a Mogliano all'ex cinema parrocchiale S.Gregorio è stata una serata all'insegna di racconti e di magia. Si trattava della presentazione del libro "Frate Mago. Annunciare il Vangelo con gioia"; presenti l'autore, Vincenzo Varagona e il protagonista, padre Gianfranco Priori in arte Frate Mago. Evento organizzato dal Comune di Mogliano in collaborazione con Claudio Luchetti . Pubblico attento nella prima parte curata da Varagona (giornalista Rai e presidente dell'Unione Cattolica Stampa italiana) e divertito nella seconda quando Frate Mago ha improvvisato alcuni giochi di prestigio ed illusionismo coinvolgendo bimbi ed adulti presi a caso tra il pubblico.

02/03/2024 18:30
Frate e mago: Padre Gianfranco Priori a Mogliano per presentare il libro sulla sua vita

Frate e mago: Padre Gianfranco Priori a Mogliano per presentare il libro sulla sua vita

Venerdì primo marzo, alle ore 21, presso l'ex cinema parrocchiale di Mogliano, l'amministrazione comunale organizza la presentazione del libro di Vincenzo Varagona "Frate Mago: annunciare il Vangelo con gioia". All'evento, ad ingresso gratuito, saranno presenti sia l'autore che il protagonista del libro. Padre Gianfranco Priori , in arte "Frate Mago" appartiene all'Ordine dei Cappuccini: da alcuni anni è rettore del Santuario della Madonna dell'Ambro (Fermo). In passato è stato invitato più volte al "Maurizio Costanzo Show" (Canale 5) e a vari altri programmi TV tra cui "I fatti vostri"(Raidue) e "L'aria che tira". Lo scorso 18 febbraio su Rai 1 Lorena Bianchetti lo ha intervistato nel corso del programma "A sua immagine". Le sue performances di magia lo hanno reso celebre anche nel web, ove sono presenti diversi video. E' stato "Marchigiano dell'anno" nel 2013 e 2014 ed è ambasciatore del territorio del Sibillini nel mondo. Richiesto ed applaudito in tutta Italia per i suoi spettacoli, ha allietato anche le platee canadesi e svizzere. Lo scopo principale di Frate Mago è quello di comunicare "il Vangelo della Gioia", missione cara a Papa Francesco che ha incontrato in varie occasioni proponendo i suoi giochi. Il giornalista e scrittore Vincenzo Varagona, volto noto del TG 3 Marche, è presidente nazionale dell'UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) e collabora con "Avvenire"e "Famiglia Cristiana".

27/02/2024 09:37
Mogliano, vede il fumo entrare nell'abitacolo e arresta la marcia: Alfa Romeo va a fuoco (FOTO e VIDEO)

Mogliano, vede il fumo entrare nell'abitacolo e arresta la marcia: Alfa Romeo va a fuoco (FOTO e VIDEO)

Un'Alfa Romeo 156 va a fuoco durate la marcia: vigili del fuoco al lavoro per domare le fiamme. L'allarme è scattato nella mattinata di oggi, lungo la strada provinciale 34, nel territorio comunale di Mogliano. Il proprietario dell'auto, dopo aver visto il fumo entrare nell'abitacolo, è sceso dal veicolo incolume prima che prendesse completamente fuoco. La squadra dei vigili del fuoco di Macerata ha spento le fiamme, utilizzando liquido schiumogeno, e messo in sicurezza l’auto e l’area dell’intervento.  

22/02/2024 15:04
Tripudio di maschere, coriandoli e musica: il Carnevale Moglianese chiude la settimana di festa (FOTO)

Tripudio di maschere, coriandoli e musica: il Carnevale Moglianese chiude la settimana di festa (FOTO)

In un tripudio di maschere, colori, coriandoli, musica ma soprattutto tanta allegria, domenica pomeriggio ha avuto luogo la seconda edizione del Carnevale Moglianese organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l'amministrazione comunale. Un foltissimo pubblico composto da bimbi ed adulti si è assiepato lungo il percorso ed il piazzale dove ogni singolo gruppo ha spiegato il significato del proprio carro e si è esibito sul palco con balletti originali e divertenti. Gli 8 carri e i 12 gruppi, giunti da diversi centri del maceratese e dell'ascolano, sono stati più volte applauditi. Il sindaco Cecilia Cesetti ha ringraziato gli intervenuti complimentandosi in modo particolare con tutti coloro che hanno preso parte attivamente al Carnevale per il loro impegno e con l'intero staff della Pro loco per la piena riuscita della manifestazione.  

19/02/2024 19:00
Mogliano, ruba portafogli a una donna e preleva con la carta di credito: denunciato 46enne

Mogliano, ruba portafogli a una donna e preleva con la carta di credito: denunciato 46enne

I carabinieri di Mogliano, lo scorso 4 febbraio, hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata, per indebito utilizzo di carte di credito, un 46enne residente in un comune dell’alto maceratese. I fatti da cui deriva la denuncia risalgono al pomeriggio del 18 gennaio, quando una 57enne di Mogliano si accorge di un prelievo di 250 euro effettuato con la sua carta di credito, da lei mai eseguito. Nella circostanza scopre che le manca il portafoglio ove era custodita la carta e realizza che sicuramente è caduto dalla sua borsa mentre era intenta a pagare la spesa in un supermercato della zona. L’immediata denuncia presentata ai carabinieri di Mogliano ha permesso agli investigatori di attivare subito le indagini che hanno portato, attraverso i riscontri avuti con l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, all’individuazione dell’autore dell’indebito prelievo. Si tratta di un pregiudicato di 46 anni residente in un comune della provincia. Lo stesso, essendo sottoposto anche alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, e avendo trasgredito a tale prescrizione, è stato denunciato anche per la violazione dell’articolo 75 del codice antimafia.

08/02/2024 16:20
Al Carnevale di Venezia le vere 'star' sono moglianesi: pioggia di foto per i componenti della Pro Loco

Al Carnevale di Venezia le vere 'star' sono moglianesi: pioggia di foto per i componenti della Pro Loco

Il Carnevale a Venezia è notoriamente uno degli eventi più conosciuti al mondo. Una moltitudine di turisti si reca in questo periodo dell'anno nella città lagunare per ammirare i sontuosi ed elaboratissimi abiti tipici dello storico carnevale. Alcune settimane fa, la Pro Loco di Mogliano aveva ricevuto da parte dell'omonima associazione veneta l'invito a partecipare per tre giorni alla celebre manifestazione. Gli abiti del Settecento - impreziositi da ori, velluti e broccati - sono stati indossati maestosamente da otto componenti della Pro Loco moglianese, che hanno sfilato lungo le vie e le piazze della Serenissima e sono stati continuamente e piacevolmente invitati ad essere fotografati dai numerosissimi turisti. Il gruppo è stato anche inserito in un video postato nella pagina Instagram "Venezia Eventi" e ripreso dalle telecamere di una tv locale. Visto il successo ottenuto, la Pro loco veneta ha rinnovato ai moglianesi l'invito a prendere parte anche al Carnevale del prossimo anno. Appena tornati dalla trasferta, un altro importante ed impegnativo evento attende la Pro Loco: per il secondo anno consecutivo, sabato prossimo, è in programma il Carnevale Moglianese con carri, gruppi allegorici, spettacolo, musica e dolci: premi per maschere e gruppi.

06/02/2024 13:30
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