Il presidente della Camera di commercio di Macerata Giuliano Bianchi torna ad intervenire in merito al nuovo assetto degli Enti camerali delle Marche.“L’intesa iniziale – chiarisce Giuliano Bianchi - era quella di procedere prima ad unificare le cinque Aziende speciali per l’internazionalizzazione. Ed infatti è auspicio comune partire con una sola “Azienda unica per l’internazionalizzazione” delle Marche. Ma anche qui siamo di fronte a realtà molto diverse e che svolgono, pur nello stesso ambito, servizi diversi, con Aziende speciali che per questo scopo operano esclusivamente con le forze camerali ed altre che hanno diversi dipendenti. E’ difficile mettere insieme queste realtà così variegate, anche perché chi non ha dipendenti sicuramente farà meno servizi di chi ne ha diversi: si tratta di decidere, rispetto alle cinque realtà ora esistenti, come ci si “ricompone” e chi paga chi e cosa”.Per quanto riguarda le Camere ci sono novità dell’ultima ora?“Come ho già detto il nostro Consiglio ha deliberato la fusione cosiddetta “Marche sud” addirittura ai tempi della precedente Giunta regionale Spacca; ora la nuova Giunta Ceriscioli, su spinta dell’assessore Bora, vorrebbe qualcosa di diverso. Noi maceratesi restiamo quindi in attesa di capire, sulla base però di un atto formale, la volontà della Regione: quale sia il progetto che la anima per il futuro ruolo del sistema camerale, gli impegni ed i compiti tecnici ed economici reciproci. A questo proposito ritengo essenziale che sia i componenti del Consiglio camerale che tutto il nostro personale abbiano il diritto di conoscere e condividere i propri destini lavorativi ed aderire o meno a determinate scelte. Certamente i primi segnali di attenzione che la Regione, nel proprio bilancio, sembra voler dedicare all’internazionalizzazione appaiono contraddittori e non certo incoraggianti”.Presidente, nelle altre Regioni cosa succede?“Da quel che mi risulta non esistono Regioni che siano intervenute a qualunque titolo sul rispettivo sistema camerale regionale. Ad oggi solo nelle Regioni composte da due sole province si è scelta la Camera unica regionale: in Umbria, Basilicata e Molise. Ma il problema vero di una Camera unica regionale è soprattutto quello di “allontanarsi” troppo dal territorio, di perderne alcuni contorni e le specificità: sono anni che gli studiosi ci dicono di vedere nel territorio il simbolo di uno sviluppo sostenibile, a misura d’uomo, capace di competere mettendo a fattor comune le sue molteplici opportunità; io condivido queste tesi e in questo senso la Camera maceratese ha sempre operato”.
Presunte scorrettezze nello svolgimento delle elezioni della Croce Verde maceratese per il rinnovo delle cariche sociali.È Luca Buldorini, socio e volontario dell'ente a denunciare un episodio cha va contro lo statuto stesso dell'organo sociale, approvato dall'assemblea dei soci il 29 aprile 2006. Tramite un lungo video postato sui social e dopo un'intervista, Buldorini afferma che nelle elezioni del nuovo direttore pare ci siano state delle violazioni."Nelle elezioni che si sono svolte domenica - dichiara Buldorini - ho riscontrato personalmente queste irregolarità: tutti i soci hanno avuto diritto di voto, anche quelli non in regola con il pagamento della quota associativa nonostante questa procedura sia vietata chiaramente dall'articolo 1 dello Statuto della Croce Verde".Il primo articolo dichiara in effetti che "i soci per diritto al voto debbono essere in regola con il pagamento della quota associativa. La regolarizzazione della stessa può essere effettuata almeno una settimana prima della data fissata per le elezioni"."Mi è successo personalmente. Io non ero in regola con il pagamento ma l'ho regolarizzato al momento e mi hanno fatto ugualmente votare. Subito ho chiesto spiegazioni al presidente di seggio e ho protocollato una diffida immediata. Non voglio accanirmi contro nessuno, né contro il Presidente eletto, ma è una questione etica. Dovremmo ripartire da queste piccole realtà per ridare fiducia ai cittadini".Fra l'altro Buldorini fa notare l'acquisto di un'ambulanza, effettuata dal vecchio consiglio di amministrazione, non idonea né al primo intervento perché senza apparecchiatture adeguate e anche troppo grande per entrare al pronto soccorso di Macerata. Sessantamila euro buttati al vento".Il dottor Mauro Pannunzi Proietti, il presidente eletto, da parte sua, si dissocia totalmente dalla faccenda facendo notare come, in un ente di volontariato non a scopo di lucro come la Croce Verde, polemiche come quelle mosse dal Buldorini risultino sterili e soprattutto infondate. "Appena il nuovo Consiglio si insedierà verificheremo queste presunte irregolarità. Le prove sono circostanziali, e le circostanze vanno verificate per essere definite accuse. Una volta che avremo appurato la veridicità o meno di queste insinuazioni il responsabile se ne assumerà tutte le responsabilità del caso, a prescindere".Il neo presidente inoltre aggiunge che, personalmente, essendo stato presente al seggio, non ha riscontrato nessuna irregolarità del genere. " Da parte mia devo molto a Macerata e farò di tutto per restituire quello che posso a questa città che mi ha dato tanto e spero con questo incarico di fare solamente del bene alla comunità. Le chiacchiere - conclude Proietti - per ora stanno a zero".
Lo spettacolo I bambini all’Opera che sabato scorso era stato rinviato a causa del maltempo, si svolgerà domenica 12 giugno. L’iniziativa era nata da una proposta delle docenti della Scuola d’infanzia dell’Istituto Comprensivo Enrico Fermi, e grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Macerata e dell’Associazione Sferisterio trecentosettanta bambini da 3 a 5 anni potranno esibirsi sul palco dell'arena, interpretando i personaggi e le ambientazioni delle più famose opere liriche.I piccoli artisti saranno accompagnati nella loro esibizione da altri cinquanta giovanissimi elementi dell’Orchestra El Sistema, bambini da 7 a 12 anni che si sistemeranno nella “buca dell’orchestra” proprio come avviene durante la stagione lirica.L'Istituto Fermi ha avuto la collaborazione della Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio, che ha affiancato le insegnanti durante l’anno scolastico nella preparazione delle diverse scene dello spettacolo.Il progetto coinvolge i piccoli alunni delle scuole dell’infanzia Pace, Don Bosco, Padre Matteo Ricci, Agazzi, Andersen e Helvia Recina , con il concreto impegno del sovrintendente Luciano Messi, dei tecnici, delle maestranze dello Sferisterio, degli uffici e del personale del Comune di Macerata che si sono attivati per la miglior riuscita di uno spettacolo inedito, che vede per la prima volta sul palco tanti piccoli protagonisti.“Voglio ringraziare il Comune di Macerata e l’ Associazione Sferisterio perché ci hanno offerto una seconda possibilità per svolgere lo spettacolo nell’Arena Sferisterio”, afferma il dirigente dell’Istituto Comprensivo Enrico Fermi Ermanno Bracalente “E’ un lavoro molto impegnativo l’allestimento di una rappresentazione così particolare con quasi quattrocento bambini in scena ma tutti con grande impegno si sono prodigati e ci hanno sostenuti fino in fondo““E’ un progetto straordinario”, ha affermato l’assessore alla Cultura e alla Scuola nonché vice sindaco di Macerata Stefania Monteverde durante la conferenza stampa di presentazione, “che per la prima volta vede insieme le scuole d'infanzia, il Macerata Opera Festival, l'Orchestra El Sistema, la Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio. Lo Sferisterio ospita sul suo magico palcoscenico tanti bambini per suonare e cantare insieme. E' il risultato di un anno in cui molte scuole di Macerata hanno scelto di lavorare sulla musica lirica, sulle opere del Macerata Opera Festival, sull'educazione musicale. Ed è il risultato di un grande lavoro collettivo in cui tutti insieme, Amministrazione, insegnanti, associazione Sferisterio, famiglie, ci sentiamo parte di Macerata vera città della musica”.
Francesca Baleani, Annalisa Cegna, Chiara Natalucci, Roberto Perna e Alessandro Blasetti. Sono i nuovi componenti del Consiglio di amministrazione dell’Istituzione Macerata Cultura nominati dal sindaco Romano Carancini.Le designazioni del sindaco sono cadute su tecnici di provata esperienza che saranno affiancati da professionisti del settore culturale, i quali faranno parte dell’Istituzione, insieme a chi ha già lavorato all’interno di Macerata Cultura rappresentando, così, un filo conduttore con la storia dell’Istituzione.“Pur provenendo da esperienze diverse, sono figure che potranno lavorare bene insieme e integrarsi - ha affermato il sindaco Romano Carancini ufficializzando le nomine -. L’orizzonte che vogliamo darci è quello di aprirci all’intero territorio attraverso i profili e le identità dei membri del nuovo CdA che rappresentano anche una circolarità istituzionale. Quello che chiediamo è di aiutarci con le idee oltre che con l’operatività. Di progetti ce ne sono molti e vogliamo con assoluta tenacia raggiungerli: dall’inclusione di Palazzo Ricci nella rete museale, al nuovo bando per individuare il soggetto che gestirà l’intero pacchetto, passando per le potenzialità del Museo di Storia naturale che vogliamo far crescere, al Museo del Risorgimento che prima della fine del mio mandato vorrei vedere aperto, per finire alla riqualificazione e rifunzionalizzazione della Biblioteca Mozzi Borgetti alla luce dei lavori che dovrebbero concludersi entro l’anno. In questi cinque anni abbiamo fatto un lavoro importante ma non è ancora completo e per finirlo dobbiamo essere molto motivati. Al nuovo CdA il compito di fare l’ultimo gradino che rappresenterà per la città un passo storico verso una dimensione internazionale. Infine voglio ringraziare i componenti del vecchio CdA per la collaborazione e il lavoro svolto sin qui”.Punto di riferimento per il nuovo CdA sarà l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde: “Mi congratulo per la scelta fatta dal sindaco per la qualità e la competenza delle persone. Sono certa che si lavorerà insieme in piena sinergia, assessorato e Istituzione, per la crescita del sistema Macerata Musei che oggi è una risorsa per lo sviluppo di Macerata e di tutto il territorio”.Ma vediamo più da vicino i nuovi componenti dell’Istituzione Macerata Cultura.Francesca Baleani, 47 anni, dal 1997 lavora all’EX.IT, l’Azienda speciale della Camera di commercio occupandosi della produzione e dello sviluppo della presenza delle realtà manifatturiere locali nei mercati internazionali attraverso l’organizzazione di eventi e il coordinamento della partecipazione collettiva di imprese alle più importanti fiere del settore nel mondo. Dal 2001 svolge attività di supporto a processi di internazionalizzazione delle aziende anche attraverso servizi di formazione e informazione mirati e nell’ambito della rete degli sportelli per l’internazionalizzazione Worldpass del Sistema Camerale nazionale.Annalisa Cegna, 44 anni, laureata in Filosofia, è direttore scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea Mario Morbiducci di Macerata. Codirettore della Collana editoriale di storia contemporanea pubblicata dalle edizioni Eum Università di Macerata, ha ideato, realizzato e insegnato nei corsi di formazione per insegnanti in materia di storia contemporanea e principi di cittadinanza. Dal 2007 al 2011 è stata borsista presso la Fondazione Memoria della Deportazione per un progetto di ricerca nazionale sul tema del lavoro coatto in Germania durante la seconda guerra mondiale. E’ stata, oltre che autrice di numerose pubblicazioni, anche referente scientifico del progetto europeo Before and beyond Auschwitz.Chiara Natalucci, 33 anni, laureata in Lingua e letteratura russa, ha collaborato come traduttrice free lance con l’agenzia TranslationInLondon, dal 2014 fa parte dell'organizzazione di Macerata Racconta, festival del libro e fiera dell'editoria. E’ stata production assistant della giovane casa di moda inglese Cherevichkiotvichk, ha curato l’ufficio stampa della casa editrice Rrose Sélavy ed è stata foreign rights agent dell’agenzia letteraria londinese David Higham Associates.Alessandro Blasetti, 54 anni, laureato in Scienze biologiche è responsabile del Museo delle Scienze dell’Università degli Studi di Camerino. Dal 2005 è membro del comitato scientifico dell’associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza, dal 2007 è membro della Consulta delle Associazioni Museali delle Marche in rappresentanza dell’ANMS e dal 2012 è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS).Roberto Perna, 51 anni, laureato in Lettere, dal 2014 è professore associato per la classe “Archeologia classica” presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Macerata. Dal 2002 Direttore generale dell'Associazione "Sistema Museale della Provincia di Macerata", si occupa di topografia antica e di gestione del patrimonio archeologico e culturale.
Anche quest’anno i ragazzi del settore marcia dell’AVIS Macerata hanno ottenuto importanti piazzamenti in ambito nazionale.Alla Finale Nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi svoltasi il 1 giugno a Roma allo stadio dei Marmi, si è messa in evidenza Giulia Miconi, che nella 3 km della categoria allieve ha centrato un bel terzo posto con un tempo di 14’56”34, nuovo record sociale della categoria.Fra i cadetti da sottolineare il bel quinto posto di Alessandro Tanoni nella distanza dei 2 km dove si è migliorato con 10’15”92.Domenica scorsa infine al “Trofeo Città di Fidenza”, manifestazione nazionale cadette, è salita sul podio Anastasia Giulioni. La gara dei 3 km l'ha vista salire sul terzo gradino del podio con un brillante 15’44”15, dopo una prova in rimonta ed un finale al cardiopalma.C’è poi da segnalare l’esordio di Lorenzo Tasselli nei cadetti che a Fermo ha ottenuto un tempo di 31’05”22 nella 5 km.Infine da segnalare il gruppo capitanato dalle esperte Giulia Cippitelli e Elisabetta Bray, una delle più belle realtà del settore giovanile dell’AVIS Macerata.
Nelle Marche, in particolare nelle provincie di Ancona, Pesaro-Urbino e Macerata, sono 10 i giovani dai 18 ai 28 anni che potranno accedere al Servizio Civile attraverso la Comunità Papa Giovanni XXIII.In tutta Italia sono 228 i posti disponibili, e 55 all’estero: l’associazione di Don Benzi li propone attraverso il Bando emanato il 30 maggio dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Le domande devono pervenire entro il 30 giugno alle 14.Vengono proposte esperienze di vita in strutture di accoglienza, centri diurni, case famiglia. Sono occasioni per educarsi ed educare alla pace, formarsi sotto l'aspetto professionale, civico e sociale attraverso la condivisione diretta, l'impegno con altri giovani. All'estero si partecipa al servizio civile come Caschi Bianchi, impegnati nella costruzione della pace e nella difesa dei diritti umani. È possibile sperimentare la cooperazione internazionale, l'azione nonviolenta in contesti di conflitto o di impoverimento.Possono presentare domanda i giovani italiani e stranieri in regola con regolare permesso di soggiorno, di età compresa tra 18 e 28 anni, senza precedenti penali; sulla base delle richieste presentate e di colloqui personali verranno formate delle graduatorie per l’accesso al bando. Il servizio civile dura 12 mesi e impegna una media di 30 ore settimanali. I giovani ricevono un contributo spese di 433,80 euro mensili. Nei progetti all’estero viene aggiunta una diaria giornaliera di 15 euro.«Per la Papa Giovanni il servizio civile è un’occasione preziosa, per continuare a camminare su sentieri di pace a fianco dei più deboli. Continueremo a dimostrare che il mondo non ha bisogno di armi per difendersi, ma di persone di buona volontà», spiega Giovanni Ramonda, responsabile generale della Comunità.Nicola Lapenta, responsabile del servizio civile per la Papa Giovanni XXIII aggiunge: «Possiamo costruire la pace come cittadini attivi e nonviolenti».Per informazioni e adesioni è attivo il numero verde 800.913.596.
A Macerata è arrivata l'ora x. L'ordinanza "anti-alcol" scatterà a partire dalla giornata odierna.I provvedimenti, contenuti nell'ordinanza firmata dal sindaco Romano Carancini ed emessa in seguito ai numerosi esposti dei residenti di via Morbiducci, sono stati presi in via precauzionale in una zona che in diverse occasioni ha fatto da sfondo a ripetuti episodi di inciviltà con schiamazzi notturni, risse e oggetto di continui interventi da parte delle forze dell’ordine.Nello specifico l'ordinanza sarà in vigore dal 6 giugno al 30 settembre. Sarà vietato consumare bevande alcoliche dalle 16 alle 6 del mattino nella zona tra Via Morbiducci, Corso Cavour e via Morbiducci e nell’area verde compresa sempre tra via Morbiducci e via Cioci vicino al monumento della resistenza. Sarà invece vietato vendere alcol dalle ore 20 fino alle ore 6 del giorno successivo, sempre in via Morbiducci nel tratto compreso tra corso Cavour e via Valentini.
“Ficana è in perfetta armonia con la nostra idea di gioco spontaneo e di autonomia del bambino - sostiene Samanta Ubaldi de Les Friches - qui i bambini si possono muovere liberamente e, grazie ai materiali destrutturati che mettiamo a loro disposizione, esplorano il luogo in maniera divertente e avventurosa”.Giovedì 9 giugno dalle 17 alle 19 l'associazione Les Friches riparte a Borgo Ficana con le Esplorazioni Ludiche, attività per bambini dai 4 ai 10 anni con lo scopo di far conoscere, attraverso il gioco, uno spazio nominato in passato patrimonio dell'UNESCO.Le attività proseguiranno per tutti i mercoledì del mese (15, 22, 29 giugno), con l’obiettivo di riportare il bambino a giocare nello spazio urbano e farlo riappropriare di questi luoghi per farne ambienti ideali per il gioco libero.Per informazioni e costi si può mandare una e-mail a lesfriches@ymail.com o chiamare il numero 346.6148023.
Il Macerata Opera Festival cerca figuranti per l’opera "Il trovatore di Giuseppe Verdi": 5 uomini di età compresa tra i 20 e i 30 anni e 8 bambini maschi tra 6 e 12 anni.La selezione si svolgerà alla presenza dello scenografo/costumista Louis Désireé il prossimo 16 giugno, all’Ostello Asilo Ricci (vicolo Asilo Ricci 36, Macerata), con il seguente orario: alle 15 gli uomini e alle 17 i bambini.Potranno accedere alla selezione solamente disoccupati o lavoratori autonomi, che dovranno presentarsi direttamente, senza alcuna previa domanda. È gradita esperienza teatrale, anche se non indispensabile.Per diventare figurante occorre essere disponibili per l’intero periodo di prove, che va dal l’undici luglio al 30 luglio, e per tutte le recite (31 luglio, 6 e 12 agosto). Il compenso lordo omnicomprensivo è di € 40 per ogni effettiva giornata di prova o recita.I partecipanti dovranno essere muniti di documento di identità e di codice fiscale, mentre i bambini dovranno essere accompagnati da un adulto, munito della copia di un documento di identità di entrambi i genitori. Per i candidati non appartenenti a Paesi membri dell’Unione Europea si richiede il possesso di regolare permesso di soggiorno, che consenta lo svolgimento di attività lavorative senza limitazioni orarie, da presentare obbligatoriamente alla selezione.Per eventuali chiarimenti ed informazioni consultare il sito www.sferisterio.it alla voce “news e bandi” oppure contattare l’Associazione Arena Sferisterio al numero 0733 – 261335 (orario 10/13, sabato e festivi esclusi).
Lo scorso 4 giugno l’Assemblea dei soci dell’associazione Anffas onlus di Macerata, composta da familiari di persone con disabilità intellettiva e relazionale, ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo assegnando così nuovi incarichi.Il nuovo consiglio è così composto: Marco Scarponi (Presidente), Mario Sperandini (Vice Presidente), Fermanelli Giuliano, Governatori Gino, Mira Maria, De Minicis Giovanni, Pinciaroli Assunta (consiglieri), per il collegio dei Revisori dei Conti eletti Borzelli Guido, Romagnoli Simonetta e Ventura Sara, per il collegio dei Probiviri Pievittori Alessandro, Morichetti Maurizio, Meriggi Zeno.Scarponi era già vicepresidente di Anffas dal 2010 e succede a Mario Sperandini, il quale ricopriva la carica dal 1989, accompagnando lo sviluppo e la crescita dei servizi educativi-riabilitativi rivolti a tanti giovani e bambini con disabilità del nostro territorio.“Dopo tanti anni di impegno – commenta Sperandini – spesi per seminare una cultura di accoglienza e rispetto per i diritti e la dignità delle persone con disabilità, oggi sento la necessità di continuare questo percorso con un ruolo diverso anche come componente del Consiglio Direttivo di Anffas nazionale, e di passare, invece, il testimone nella gestione ordinaria dei servizi, coinvolgendo genitori più giovani disponibili a mettere le loro competenze e professionalità al servizio degli altri".Il nuovo presidente ha dichiarato: “Cercherò di mantenere sempre la linea politica di chi mi ha preceduto ponendo al centro di ogni decisione la persona e i suoi bisogni e allo stesso tempo di garantire uno sviluppo gestionale che porti l’Anffas ad essere sempre più un punto di riferimento in campo riabilitativo ed educativo per il nostro territorio".
Il Comando Provinciale Carabinieri di Macerata, ha celebrato oggi 6 giugno, la ricorrenza del 202° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri con una manifestazione che si è tenuta presso la Caserma del Comando Provinciale, in via XX settembre 2, alla presenza di numerose autorità civili e militari.All’inizio della manifestazione si è schierata nel piazzale una compagnia di formazione al Comando del Sottotenente Aldo Meluccio, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Macerata, composta da un plotone nella storica uniforme, da un plotone di comandanti di stazione, da un plotone in uniforme operativa e da 4 aliquote facenti parte delle specialità operanti in ambito provinciale.La manifestazione si è articolata in più fasi, fra le quali le più toccanti sono state certamente la cerimonia dell’alzabandiera, la lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Tullio Del Sette, la premiazione dei militari distintisi in particolari operazioni di servizio.Il Comandante Provinciale, Colonnello Stefano Di Iulio, nel suo intervento ha rivolto un saluto agli ospiti, sottolineando la gioia di condividere con la città di Macerata e con l’intera comunità provinciale l’importante ricorrenza, mettendo in evidenza la bontà del tessuto sociale che anima questa terra, capace di dare sostegno alle istituzioni contro qualsiasi manifestazione di illegalità. Il Colonnello Di Iulio ha rivolto un deferente ossequio al Prefetto di Macerata, per la sua azione attenta, intelligente e decisa, per la sua politica di indirizzo e coordinamento, ispirata ad armonia ed equilibrio.Il Comandante ha poi rivolto un saluto e sentiti ringraziamenti a tutta la Magistratura, per il sostegno e la considerazione offerti, che hanno permesso sempre di operare serenamente ed in perfetta armonia; al Questore ed ai responsabili delle altre Forze dell’Ordine provinciali, con le quali vi sono positive collaborazioni che contribuiscono ad alimentare e mantenere un favorevole clima di reciproca fiducia, che consente il raggiungimento di sempre più importanti risultati volti a soddisfare la richiesta di sicurezza della comunità; al Vice Presidente della Provincia, al Sindaco di Macerata ed ai sindaci degli altri comuni, per la vicinanza all’Arma dei Carabinieri e per l’attenzione ed il sostegno offerti nelle necessità; ai parlamentari emeriti, espressione democratica delle collettività che rappresentano; ai Vescovi delle Diocesi della Provincia; al Corpo della Croce Rossa; alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma intervenute; ai militari in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri; ai componenti dell’Organismo di rappresentanza dell’Arma; agli Organi di Informazione, per l’attenzione rivolta all’Arma e per la serietà e la professionalità dimostrate e per l’impegno a favore delle collettività.Un particolare ringraziamento è stato poi espresso dal Comandante a tutto il personale per l’impegno e la costanza profusi nell’esercizio del dovere, per i valori granitici incarnati in ognuno, quali la responsabilità, l’onestà, la lealtà, il senso dell’onore, il rispetto, la solidarietà, la sensibilità e la generosità.Un pensiero deferente e commosso è stato rivolto ai fratelli caduti nell’adempimento del dovere, citando in particolare gli eroi di questa terra o che per questa comunità si sono spinti al sacrificio della vita: Carabiniere Burocchi, Appuntato Beni, Vice Brigadiere Costantini, Maresciallo Piermanni, Maggiore Infelisi, Carabinieri Liberato e Chiarelli.Il Colonnello Di Iulio ha concluso il suo intervento invitando i suoi collaboratori all’esercizio corretto e misurato dell’autorità, ad usare sempre modi urbani e garbati, a rimanere sempre fedeli alla “missione dell’Arma”, al servizio esclusivo della Nazione e del bene comune.I PREMIATIEncomio semplice al tenente Aldo Meluccio, comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Macerata, luogotenente Domenico Spinali, maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza Andrea Petroselli, vice brigadiere Gilberto Mallozzi e app. sc. Giancarlo Fidanza addetti al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Macerata“evidenziando elevata professionalità, spiccato intuito investigativo e non comune spirito di servizio, svolgevano, complessa attività d’indagine nei confronti di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti ed alle estorsioni. l’operazione si concludeva con l’esecuzione di quattro provvedimenti restrittivi e il deferimento di ulteriori due persone””Macerata, giugno — novembre 2013 Encomio semplice al luogotenente Giuseppe Romano De Giorgi comandante del Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale di Macerata, luogotenente Emilio Natali, addetto al Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale di Macerata, maresciallo capo Leonardo Russo addetto alla stazione di Porto Potenza Picena“evidenziando elevata professionalità, ferma deteriminazione e non comune intuito investigativo, conducevano articolata attività d’indagine che consentiva, in un breve arco di tempo, il rintraccio e l’arresto di un pericoloso affiliato a un sodalizio di tipo mafioso che, riconosciuto responsabile di numerosi omicidi, era stato colpito da ordine di carcerazione”.Porto Potenza Picena, 26 - 28 giugno 2013. Encomio semplice al maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza Patrizio Tosti; appuntato scelto Bernardino Filiaggi e appuntato scelto Stefano Salvatori, tutti addetti al nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tolentino“dando prova di elevata professionalità e spiccato acume investigativo, sviluppavano articolata indagine che consentiva in breve tempo di individuare i responsabili dello spaccio di eroina in favore di un tossicodipendente deceduto per overdose. l’operazione si concludeva con l’arresto di tre persone ed il sequestro dello stupefacente.”San Severino Marche e Loro Piceno, 1 - 6 ottobre 2014. Encomio semplice al brigadiere Vito Pietro Mandriota addetto alla Stazione di Potenza Picena e app. sc. Antonio Signorile addetto al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche“evidenziando spiccato intuito investigativo, alto senso del dovere ed elevate capacità professionali, sviluppavano articolata attività d’indagine che consentiva, in breve tempo, di identificare e trarre in arresto il responsabile di un incendio doloso ai danni di uno stabilimento industriale”.Potenza Picena, 26 giugno - 14 agosto 2015. Encomio semplice al luogotenente Emilio Natali, luogotenente Domenico Martelli, brigadiere Antonio Donato Michitti e appuntato scelto Francesco Paolo Pacifico, tutti addetti al Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale di macerata“evidenziando elevata professionalita e spiccata capacità investigativa, svolgevano complessa attività d’indagine nei confronti di un’organizzazione criminale transnazionale dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. l’operazione si concludeva con l’arresto di dodici persone, l’emissione di trentasei misure cautelari personali coercitive ed il sequestro di ingenti quantitativi di droga.”Macerata e territorio nazionale, novembre 2011 - settembre 2014. Encomio semplice all’ appuntato scelto Alessio Paolini e appuntato scelto Antonio De Biase, entrambi addetti al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tolentino“evidenziando generoso slancio e non comune spirito di iniziativa, intervenivano in un garage ove un uomo aveva tentato il suicidio mediante impiccamento, riuscendo, grazie ad adeguate tecniche rianimatorie, a soccorrerlo e trarlo in salvo.”San Severino Marche, 8 maggio 2015 Encomio semplice all’appuntato scelto Gian Nicola Sebastiani e appuntato scelto Fabrizio Achilli, entrambi addetti al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche“con generoso slancio ed elevata professionalità, intervenivano in soccorso di un uomo che, a seguito di incidente stradale, era rimasto bloccato all’interno della propria auto interessata da un principio di incendio riuscendo, con risoluta determinazione, ad estrarlo dall’abitacolo e trarlo in salvo.”Potenza Picena, 22 agosto 2015 Encomio semplice all’appuntato scelto Luigi Sciancalepore e all’appuntato scelto Saverio Simini entrambi addetti al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Civitanova Marcheevidenziando elevata professionalità, ferma determinazione e spiccato intuito investigativo, intervenivano in occasione di un efferato omicidio riuscendo ad arrestare in flagranza l’autore del delitto e ad acquisire elementi determinanti per il consolidamento del quadro probatorio””Civitanova Marche, 17 settembre 2013
"E' stata l'Havana a vincere": non sono le parole di un generale americano dopo uno scontro con Cuba, ma quelle di Diego Morresi, appena riaperti gli occhi stamattina dopo una... notte da leoni.Ieri, infatti, Diego, 29 anni, di Villa Potenza, insieme agli amici più cari ha festeggiato il suo addio al celibato, visto che domenica prossima 12 giugno convolerà a giuste nozze con la maceratese Sara Gagliardi.L'allegra comitiva ha trascorso il pomeriggio al Parco Avventura di Cingoli per poi trasferirsi lungo la costa, al Batik di Civitanova. Insieme a Diego c'erano Daniele Censi, Emanuele Censi, Giacomo Sampaolesi Giacomo, Simone Senesi, Andrea Marcolini, Federico Gabrielloni, Paolo Paolella, Fabio Carpera, Fabio Scanzani, Luca Ghergo, Gianmaria Ciucci, Giorgio Cingolani e Marco Montecchiari.E per evitare che alla fine dei festeggiamenti di Diego non si trovasse più traccia, al futuro sposo è stata fatta indossare una eloquente maglietta "Mi sto per sposare. In caso di smarrimento restituire a Sara entro il 12 giugno".Diego, però, non si è smarrito, anche se stamattina il suo primo pensiero è andata a... L'Havana. Ma tranquilla Sara! Niente di cui essere gelosi!!!Tantissimi auguri di buona vita dai tuoi amici Diego e, naturalmente, dalla redazione di Picchio News.
Per chi ha seguito in streaming dall’Italia la bella gara di Eleonora Vandi ai Campionati del Mediterraneo under 23, con la fantastica vittoria negli 800 metri, è stato un momento di grandissima emozione. Il travolgente finale della ragazza dell’AVIS Macerata, in rimonta prima sulla rappresentante turca Arik Asli, che ha dato ritmo alla prova, e poi sulla compagna di squadra, la più quotata Joyce Maltagliati, è stato veramente entusiasmante.La gara, nella prima parte, è stata prevalentemente tattica, come succede nelle manifestazioni dove conta il piazzamento, ma la perentoria progressione con cui la forte mezzofondista biancorossa ha chiuso la prova ha dimostrato che l’atleta è cresciuta moltissimo anche dal punto di vista tattico e agonistico.Forse questo risultato, ottenuto in apertura della manifestazione, ha influenzato positivamente anche tutta la squadra azzurra che subito dopo ha arricchito di medagliere di altri tre ori, con risultati di grande interesse: Francesco Fortunato nella 10 km di marcia ha vinto con uno strabiliante 39’46”25, Eugenio Meloni primo nell’alto con valido m. 2.18 e Marcell Jacobs è ritornato ad altissimi livelli nel lungo con m. 7.95.Il prossimo impegno per la forte mezzofondista dell’AVIS sarà a Bressanone il 10 giugno per i campionati italiani promesse, sempre sulla distanza degli 800 metri.
Esce di strada con la Ferrari lungo la strada che da Macerata scende verso Villa Potenza, ma fortunatamente rimane illeso.E' successo questa sera intorno alle 21, quando il bolide rosso, per cause ancora in corso di accertamento, è andato a finire in una piccola scarpata ai margini della carreggiata. L'auto è andata a finire la sua corsa in una posizione per la quale era impossibile uscire senza l'aiuto di un carro attrezzi. E, effettivamente, per estrarre l'auto dalla scarpata è dovuto intervenire un idoneo mezzo di soccorso. Sul posto per i rilievi di rito carabinieri e polizia.
“Libertà di migrare” è il titolo del nuovo libro di Valerio Calzolaio, scritto a quattro mani con Telmo Pievani. “Perché ci spostiamo da sempre ed è bene così” è il sottotitolo. Uscirà in libreria martedì prossimo, edito da Einaudi, per la collana le Vele. Intanto nell'attesa monta la curiosità e già si annunciano autorevolissime recensioni.“Libertà di migrare” è un interessante ricerca sulle migrazioni nella storia dell’uomo, partendo da due milioni di anni fa. Da quando cioè comparvero sulla terra le prime specie umane. Sin da allora tutti i differenti progenitori dell’uomo hanno migrato. Perfino fuori dal loro continente originario che era quello africano. Il risultato di queste migrazioni e, attraverso di esse delle contaminazioni tra specie, è stato un arricchimento di tutte le popolazioni del pianeta, fino ad arrivare all’Homo Sapiens. Da lì in poi, le migrazioni sono avvenute da e per ogni continente. Affinando la capacità linguistico-comunicativa, l’uomo, pur rimanendo di un’unica specie si è differenziato in tante culture. Le migrazioni, secondo Calzolaio e Pievani, sono state un fattore stimolante all’evoluzione dell’intera umanità. Per questo motivo, soprattutto al giorno d’oggi, va garantita a tutti la libertà di migrare. Libertà, appunto e non diritto. Perché, se le parole sono importanti, nel libro c’è anche lessicalmente un chiaro distinguo tra i due termini. A ciascun uomo, infatti, prima della libertà di emigrare, andrebbe riconosciuto il diritto di restare nel proprio Paese. Al contrario, eventi come le guerre o cambiamenti climatici causati da altri uomini, spesso negano questo diritto di restare nella propria terra. Esiste, senza dubbio una palese e continuata violazione del loro diritto di restare.Il libro è breve (circa 140 pagine, al costo di 12 euro) ma intenso. Entrambi gli autori hanno voluto, attraverso questa ricerca, offrire il loro contributo affinché nell’animo dei lettori prendesse consistenza un atteggiamento più attento e competente riguardo al fenomeno delle migrazioni, che in questi ultimi tempi, sta diventando oggetto di pericolose, quanto ignoranti semplificazioni. La prima presentazione locale sarà a Civitanova Marche giovedì 16 giugno alle 18.00, a cura dell’ANPI, nella sala Consiliare del Comune.La libreria " La bottega del libro" in Corso della Repubblica a Macerata, ha invece organizzato per martedì 7, dalle 18,00 alle 20,00 un "firma copie" con lo stesso autore.Valerio Calzolaio ha sessanta anni ed è stato l’ultimo uomo politico che la provincia di Macerata abbia avuto al governo. Parlamentare di sinistra per quattro legislature, ha smesso di occuparsi di politica attiva dieci anni fa. Da allora ha ripreso i suoi studi e, talvolta, scrive gratis recensioni di libri. Dopo le odissee degli “Ecoprofughi” climatici ed ambientali, con questo libro approfondisce meglio il filone dei migranti.Telmo Pievani, classe 1970 è professore di filosofia delle scienze biologiche, oltre che di antropologia, presso l’Università di Padova ed ha scritto, su queste materie, numerose pubblicazioni.
Progetti di Promozione turistica della città al centro dell’incontro oggi in Comune con gli studenti dell’Istituto Istruzione Superiore “Matteo Ricci”di Macerata, accolti con un saluto di benvenuto dal sindaco Romano Carancini. Rappresentanti delle classi ad indirizzo turistico e le insegnanti dell’IIS (1-2-3-4 MN) hanno presentato alla vice sindaco Stefania Monteverde i progetti di promozione turistica del territorio rivolti ai giovani, frutto del lavoro di un anno scolastico svolto insieme alle insegnanti Valeria Annibali, Alessandra Gattari, Marilena Pacioni e Francesca Poloni. Il percorso ha riguardato lo studio e l’approfondimento del territorio di Macerata, un elaborato sulla città e i suoi beni culturali ed architettonici, la scoperta e lo studio della Valle del Potenza, mentre le classi IV hanno elaborato per il Comune un questionario di customer satisfaction rivolto al turista. Donato al Comune l’opuscolo sulla città redatto dalle classi ed un gioco dell’oca su Villa Ficana. L’assessore Monteverde ha ringraziato i ragazzi e le insegnanti per quanto realizzato, sottolineando che è un arricchimento del lavoro, su cui l’amministrazione comunale è fortemente impegnata, finalizzato alla promozione della città sotto il profilo turistico, volano di crescita economica per il territorio.
Un drappo rosso al balcone del municipio di Macerata.E’ stato il sindaco Romano Carancini a dispiegarlo stamattina aderendo alla campagna social lanciata, sotto l’hastag #saranonsara, contro il femminicidio, dopo l’ennesimo, atroce atto compiuto nei giorni scorsi contro la ventiduenne Sara Di Pietrantonio, studentessa universitaria uccisa sabato notte a Roma dall’ex fidanzato.Il Comune ha voluto partecipare così alla mobilitazione avviata da un gruppo di donne nel giorno della ricorrenza del 2 giugno, 70esima ricorrenza anche del voto alle donne italiane, affinché alle finestre e balconi sia apposta una stoffa di colore rosso, che “simboleggia il sangue versato dalle donne uccise dai loro uomini, o ex uomini, o corteggiatori rifiutati”. Il bilancio dei primi cinque mesi del 2016 è drammatico: 55 donne uccise, vittime di femminicidio e, secondo l’Istituto Eures, 43 di questi omicidi sono avvenuti all’interno del nucleo familiare, la metà all’interno della coppia.“Talvolta le parole hanno necessità di essere accompagnate da azioni anche simboliche – commenta il sindaco Romano Carancini. “Quando questo avviene anche da parte delle (sulla spinta delle) istituzioni vuol dire farsi carico dei…. Dei cittadini, di tutti noi. Per questo la città che rappresento, Macerata, vuole testimoniare insieme alla presidente della Camera Laura Boldrini l’impegno a combattere il femminicidio e comunque ogni forma di violenza sulle donne. Per questo abbiamo esposto il drappo rosso al balcone del Comune e, facendo proprio l’invito lanciato in questi giorni, mi piacerebbe che anche i maceratesi esponessero alle loro finestre e balconi una stoffa rossa che ricordi la tragedia di Sara, perché questo non avvenga mai più”.
Cinema estivo all’aperto nel cortile del palazzo Conventati con programmazione di qualità, prezzi accessibili con riduzione per le famiglie, arricchimento della proposta culturale nel cuore del centro storico per rendere viva, culturalmente stimolante e attraente la città.Sono queste le finalità dell’avviso esplorativo emesso dal Comune di Macerata per raccogliere l’interesse da parte di aziende, operatori e associazioni culturali per la realizzazione del progetto Macerata Cinema a palazzo Conventati, dal 1° luglio 2016 al 30 settembre 2016."Abbiamo scelto il cortile di Palazzo Conventati, uno dei più bei cortili del centro storico di Macerata, per un progetto di cinema d'estate che regalerà alla città proiezioni di qualità e d'artista, film premiati ai festival dell'anno, film per famiglie e per bambini”, afferma l'assessore alla cultura Stefania Monteverde."Sappiamo che il cinema è la "settima arte", una delle espressioni più alte della creatività e della conoscenza. Per questo si inizia con l'estate per aprirsi a nuove prospettive per il cinema con tutte le risorse del territorio, le associazioni, le imprese, l'Accademia di Belle Arti, grazie anche alla prossima disponibilità del Cinema Italia sul quale è appena uscito il bando della Provincia per una nuova gestione."L’idea progettuale dovrà essere articolata in una programmazione con minimo quattro eventi a settimana in orario serale (ad esclusione del lunedì), con cadenza da concordare comunque con l’Amministrazione nell’ambito della programmazione estiva. Il prezzo massimo del biglietto né di 6 euro e dovranno essere previste riduzioni per le famiglie. Il periodo di svolgimento del cinema sarà dal 1° luglio 2016 al 30 settembre 2016.L’amministrazione comunale metterà a disposizione gratuitamente il cortile del palazzo Conventati e non dovranno esserci altri oneri a suo carico. Le proposte progettuali presentate saranno valutate sulla base di una serie di parametri contenuti nell’avviso pubblicato sul sito del Comune (www.comune.macerata.it), tra cui qualità culturale della proposta progettuale, capacità di coinvolgere ragazzi e famiglie, numero di eventi settimanali, capacità organizzative tenendo conto degli strumenti, dei mezzi e degli oneri economici a carico del proponente.Le proposte progettuali, sottoscritte ed accompagnate dal documento di riconoscimento del proponente/rappresentante legale, dovranno pervenire al Comune di Macerata, entro le ore 12 del giorno 18.6.2016, per raccomandata o consegnate a mano all’ufficio Protocollo di viale Trieste 24. (ap)
Continua, incessante, l'attività della Questura di Macerata sul controllo del territorio, in risposta alle richieste che vengono dalla cittadinanza, sia sul contrasto ai fenomeni criminali che sulle esigenze che riguardano la pacifica convivenza della collettività.Giovedì notte, dopo che già numerose erano state le segnalazioni dei cittadini nei giorni scorsi e dopo che era scattato l’allarme antifurto di un vicino negozio, a causa della musica ad alto volume, le Volanti dirette dal Commissario Capo Sandro Tommasi sono dovute intervenire nel centro storico di Macerata, durante un’affollatissima serata universitaria.Le lamentele sulla musica alto volume dei residenti hanno trovato riscontro da parte degli agenti intervenuti, infatti, dopo la mezzanotte veniva diffusa musica ad alto volume, tanto da essere udibile ad oltre cinquanta metri dall’esercizio commerciale. Sul luogo infatti vi era la presenza di un corpo di ballo ed intrattenimento danzante per gli avventori. Poichè il volume delle riproduzioni sonore era idoneo a creare disturbo al riposo delle persone e lo spettacolo era stato posto in essere senza osservare la normativa vigente in materia di pubblici spettacoli, è stata disposta l'interruzione della musica. Le quasi 300 persone che stazionavano nel locale e nei dintorni, ovvero nella pubblica via, pertanto si sono gradualmente allontanate. Sul posto, per quanto di competenza, è intervenuta anche personale della Siae.La posizione dei titolari del locale sono ora al vaglio della Questura per i necessari accertamenti.
Grande cordoglio nel mondo accademico maceratese per la scomparsa di Alberico Montecchiari.L'uomo da anni era il bibliotecario della facoltà di Filosofia, in via Garibaldi.Alberico aveva 51 anni e da uno, lottava contro un male incurabile. Originario di Corridonia era nella sua città che dopo il lavoro trascorreva il tempo libero con gli amici al bar della piazza.Grande studioso e molto appassionato del suo lavoro tutti lo ricordano come una persona molto disponibile, con una cultura e una classe di "altri tempi".Lascia il fratello Piero, docente di Matematica all'Università di Ancona e i genitori Angela e Giorgio.I funerali oggi alle 16, nella chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Donato di Corridonia.