Macerata

Il contributo di autonoma sistemazione, quando e da quando spetta. Facciamo un po’ di chiarezza

Il contributo di autonoma sistemazione, quando e da quando spetta. Facciamo un po’ di chiarezza

Contributo sì, contributo no, forse prima ma poi se lo tolgono... Com’è nostra consuetudine, cerchiamo ancora una volta di fornire delle informazioni precise e serie alle tante persone che si trovano nella condizione di “sfollati”, fuori, se non lontani, dunque dalle proprie abitazioni, costrette a sobbarcarsi i costi di un affitto non preventivato e senza un chiaro orizzonte temporale di riferimento. Ed ora, dopo il danno la beffa? Stavolta no. O meglio. Non sarà così. Ci spieghiamo. Il contributo per l’autonoma sistemazione assolve alla funzione di permettere a chi ha dovuto lasciare la propria abitazione non per propria volontà ma per effetto di una ordinanza sindacale di inagibilità della stessa o di dichiarazione dell’intero quartiere o abitato come “zona rossa”. Dalla data di emanazione del provvedimento del Sindaco che impedisce al legittimo proprietario o all’affittuario di rientrare in casa propria anche solo per recuperare i beni di prima necessità, da allora dunque si ha diritto o ad un alloggio sostitutivo o al contributo previsto dall’ordinanza del Capo della Protezione civile Nazionale per la Ricostruzione n.388  del 26 agosto 2016  e poi innalzato negli importi fino ad un massimo di 900 euro per nucleo familiare dalla recente ordinanza n. 408 del 15 novembre 2016. Nello specifico: “Il Contributo di Autonoma Sistemazione destinato alle famiglie la cui abitazione sia stata distrutta in tutto o in parte, oppure sia stata sgomberata a seguito del terremoto è elevato, a partire dalla data di entrata in vigore dell’ordinanza, a un massimo di 900 euro mensili. In particolare, il contributo ammonta a 400 euro per i nuclei familiari composti da una sola unità, 500 euro per quelli composti da due unità, 700 euro per quelli composti da tre unità, 800 euro per quelli composti da quattro unità e 900 euro per quelli composti da cinque o più unità. Nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti persone di età superiore ai 65 anni, o portatrici di handicap, o disabili con una percentuale di invalidità non inferiore al 67%, è concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili per ciascuna persona, anche oltre il limite massimo dei 900 euro mensili previsti per famiglia, come già disposto dall’ordinanza 388/2016. Le disposizioni relative al contributo di autonoma sistemazione si applicano anche agli studenti iscritti agli anni accademici 2015/2016 e 2016/2017 presso Istituti universitari ed Istituti superiori di grado universitario che rilasciano titoli di studio aventi valore legale con sede nei comuni interessati dagli eventi sismici. Saranno i Comuni, che effettuano l’istruttoria e gestiscono le attività correlate all’assegnazione dei contributi per l’autonoma sistemazione, a rideterminare i contributi secondo le nuove disposizioni, anche quelli in via di erogazione”.   Il problema postosi di recente circa la successiva conferma dello stato di inagibilità a mezzo della redazione della scheda Aedes non va a toccare quanto di spettanza per il periodo di cui sopra. Il contributo, anche se non ancora erogato, spetta di diritto “alle famiglie la cui abitazione sia stata distrutta in tutto o in parte, oppure sia stata sgomberata a seguito del terremoto”. Abitazione distrutta, anche parzialmente, oppure sgomberata, quindi con ordinanza appunto di “sgombero”. Laddove invece la scheda Aedes riscontrasse un esito difforme dalla valutazione del sindaco, e dunque in caso di dichiarata agibilità dell’abitazione sia possibile per i proprietari o affittuari rientrarvi, si verificherà un contrasto tra i due provvedimenti riguardo ad oggi al quale non sussiste pacifica soluzione. Deve prevalere cioè la scheda Aedes sulla precedente valutazione del tecnico comunale oppure il primo provvedimento rappresenta la base da cui la successiva valutazione non può comunque discostarsi come presupposto di partenza e da cui magari può variare solo in termini di grado di inagibilità? A prescindere dall’esito circa tale disputa, in nessun caso potrà essere messo in discussione retroattivamente il diritto già acquisito di ricevere il contributo per l’autonoma sistemazione per il periodo di dichiarata inagibilità dell’abitazione. Contributo che invece cesserà, ma solo successivamente, laddove vi sia un provvedimento che dichiari la definitiva agibilità dell’abitazione. Dubitiamo invece che il problema si ponga per le c.d. zone rosse. Se infatti anche una  o qualche abitazione fosse dichiarata agibile, non sarebbe possibile tornare ad abitarvi prima che tutta la zona sia resa sicura attraverso la ricostruzione degli edifici inagibili. E dunque, a nostro avviso, il contributo di autonoma sistemazione in questo caso spetta anche nel caso in cui la propria abitazione sia agibile. La ratio infatti alla base del contributo è quella di permettere a chi non può più abitare nella propria casa di sistemarsi altrove, sia nel caso di dichiarata inagibilità, sia in caso di pericolosità di tutta l’area su cui insiste l’abitazione, eventualmente anche agibile. Ovviamente sarebbe auspicabile una nota di chiarimento in merito da parte delle autorità competenti al fine di fugare ogni dubbio.

29/11/2016 13:16
Palmieri sale in cattedra

Palmieri sale in cattedra

Da “Provvidenza”, con i suoi gol – concessi o meno (vedi quello in casa della Reggiana, annullato a sproposito) – negli ultimi minuti di gara a… prof. universitario. Federico Palmieri, attaccante della Maceratese, per un giorno svestirà la casacca biancorossa numero 16 per concedersi una digressione culturale.L’occasione è data dal seminario dell’Unimc intitolato: “Sport e istruzione: un binomio vincente”, che si terrà mercoledì 30 novembre, con inizio alle 9.00, all’Aula F di piazza Strambi, al civico 2, dell’ateneo maceratese. Dopo i saluti del rettore, Francesco Adornato, del direttore del dipartimento di Economia e Diritto, Giulio Maria Salerno e del primo cittadino del capoluogo, Romano Carancini, l’introduzione all’argomento da parte del direttore del Cus Macerata, Antonio De Introna.Dopodiché, con i ritmi scanditi dal moderatore, Alessandro Antinelli, la carrellata degli ospiti sportivi di spicco: i pallavolisti Gianlorenzo Blengini e Osmany Juantorena con l’ex azzurro Marco Meoni; Paolo Principi e Andrea Cingolani dell’Ass. Ginnastica “Virtus Evaristo Pasqualetti”; Marta Gambella del Softball Macerata; Fabio Capodaglio di Banca Macerata Rugby; Lorenzo Veroli e Marta Palazzini del Cus Macerata e, appunto, il bomber Federico Palmieri.Si attende un buon afflusso di pubblico al seminario conferenza che conferisce crediti formativi agli studenti universitari.

29/11/2016 10:24
Quando l’inglese ci confonde: gli errori da evitare

Quando l’inglese ci confonde: gli errori da evitare

Gli errori più comuni quando si parla un idioma diverso dal proprio derivano dal fatto che si cerchi istintivamente di tradurre direttamente dalla lingua in cui pensiamo. 
L'inglese è pieno di insidie di questo genere, specialmente per noi italiani, in quanto le strutture grammaticali e le regole della corretta espressione sono molto diverse.Imparale con una scuola di inglese MacerataQuesti sono gli errori più comuni che commettiamo quando parliamo o scriviamo in inglese:SoggettiIn italiano il soggetto può venire sottinteso all'interno della frase. In inglese no, il soggetto è sempre presente prima del verbo. In italiano possiamo dire “Sono qui” e riferirci a noi stessi, mentre in inglese si dice “I'm here”.Falsi amiciA scuola si spiega il concetto di falso amico con la parola “cold” (freddo) che somiglia a “caldo,” ma con il significato contrario; così anche “actually” (veramente), “factory” (fabbrica), “parents”(genitori) e altri termini sono fonte di difficoltà per la loro somiglianza con la nostra lingua.Fewer o lessUn altro errore comune nel parlare è la differenza tra “fewer” e “less”; significano entrambi “meno” ma vanno usati in maniera differente: “fewer” si usa con nomi plurali, mentre “less” con i nomi singolari.Il plurale ed il genere degli aggettiviIn italiano gli aggettivi si declinano secondo il soggetto. In inglese tali differenze non esistono. La neutralità dell'aggettivo può creare confusione se, per abitudine, si cerca di declinarlo.L'ordine degli aggettiviUn altro problema che gli aggettivi in inglese pongono agli italiani è il loro collocamento all'interno della frase. In italiano “Lei ha i capelli rossi” è corretto, mentre “She has got hair red” è sbagliato. L'aggettivo va posizionato prima del nome che specifica, quindi: “She has got red hair”.Per saperne di più ecco il corso di inglese Macerata

28/11/2016 21:28
Macerata, presentato il decimo Bilancio sociale della Meridiana

Macerata, presentato il decimo Bilancio sociale della Meridiana

Con 84 dipendenti, di cui 73 assunti a tempo indeterminato, e ben 135 lavoratori impegnati lo scorso anno Meridiana cooperativa sociale si conferma una delle realtà economiche più importanti della provincia di Macerata. Sono i dati del Bilancio sociale 2015 che la cooperativa ha illustrato questa mattina (lunedì 28 novembre) all’Asilo Ricci e che sono lo specchio dell’impegno principale dell’azienda: creare opportunità stabili di lavoro. Alla conferenza stampa di presentazione del documento, stilato per il decimo anno consecutivo, hanno partecipato il sindaco di Macerata, Romano Carancini, il presidente di Meridiana, Giuseppe Spernanzoni e la vicepresidente Gabriella Sbarbati e la direttrice Barbara Vittori.Tornando ai numeri, nel 2015 l’attività di Meridiana ha registrato complessivamente un valore della produzione pari a € 2.367.815,00 a fronte di € 2.451.812,00 del 2014, con una flessione del 3,43%In particolare il settore delle pulizie e della gestione dei canili hanno ottenuto un incremento rispettivamente del 24,71% e del 16,11%, mentre una riduzione nel settore del verde e delle energie rinnovabili è imputabile ad una contrazione del mercato privato nell’anno 2015. Il settore delle energie rinnovabili ha promosso anche la costituzione di Meridiana come E.S.Co. (Energy service company) e ciò ha permesso l’accreditamento della cooperativa come operatrice nel mercato dei servizi energetici, ampliando il proprio raggio di azione anche nell’illuminazione Led e sistemi di risparmio energetico.Aumenta di oltre il 14% rispetto quattro anni fa anche la distribuzione di ricchezza ai dipendenti e ai soci lavoratori che per lo scorso anno ammonta a € 1.345.208,00 a fronte di  € 1.243.166,00 nel 2014, € 1.346.193,00  nel 2013 e  € 1.177.641,00 nel 2012, somma che assorbe il 67,39% del valore aggiunto netto prodotto dalla cooperativa.Da qualche anno Meridiana propone i suoi servizi sempre di più anche al mondo profit, attività che nel 2015 ha raggiunto l’importo di   € 728.085,00 da € 588.554,00 nel 2013   ed  € 816.535,00 nel 2014,  mentre quella da enti pubblici con rapporto diretto o tramite consorzi nel 2015 ammonta a € 1.627.657,00  pari al 68.58% dei ricavi da paragonare  con un importo di € 1.611.114,00 dell’anno 2014. Sempre più clienti privati, dunque, si rivolgono a Meridiana per i suoi servizi (come pulizie, manutenzione del verde e risparmio energetico) e diversi sono stati gli investimenti che la cooperativa ha fatto in questi settori nella convinzione che fornendo servizi di alta qualità a prezzi competitivi a tutti i cittadini e le imprese del territorio rappresenta un’importante via per la stabilità lavorativa dei suoi dipendenti.Sul fronte occupazionale, appunto, alla data del 31 dicembre 2015 risultano stabilmente occupate 84 persone di cui 22 svantaggiate rappresentanti una percentuale del 35,48% rispetto ai normodotati. Sono stati, inoltre, accolti in borsa lavoro 34 soggetti svantaggiati, inseriti in diversi settori della cooperativa.  Nel corso dello scorso anno, poi, oltre agli 84 dipendenti, sono stati impiegati, per una media di occupazione di  sei mesi, ulteriori 32 dipendenti, 9 tirocinanti e 10 addetti con progetto over 45 e over 30, registrando quindi, su base annua, la presenza di ben 135 lavoratori a fronte dei 132 impiegati nel 2014. “Devo fare i miei complimenti a Meridiana per l'ottimo quadro dei dati che non è assolutamente scontato” ha afferma il sindaco di Macerata, Romano Carancini durante la conferenza stampa, aggiungendo l'importanza della trasparenza dell'attività di un soggetto partecipato da un ente pubblico, trasparenza che la cooperativa ha messo sempre tra gli obiettivi principali. “Meridiana resta un punto di riferimento fondamentale per l'amministrazione comunale e un braccio operativo importante per la realizzazione dei nostri progetti di sviluppo sociale” ha detto ancora il primo cittadino, anticipando un prossima azione del dell’Amministrazione tesa a individuare settori di attività e servizi comunali da affidare alle cooperative. A trarre le conclusioni della conferenza stampa di ieri è stato il presidente Spernanzoni: “il 2016 è stato un anno simile al 2015 sia per quanto riguarda la crescita della ricchezza ridistribuita ai dipendenti sia sul fronte della stabilizzazione dei dipendenti”. Giuseppe Spernanzoni guarda, però, al futuro e in vista della riforma del Terzo settore (approvata quest'estate) e la stesura dei decreti attuativi (che è ancora in corso) ci tiene a lanciare un appello: “è fondamentale che i bandi pubblicati dalle amministrazioni pubbliche inseriscano le clausole legate al ritorno sociale dei vari appalti perché una cooperativa di tipo B come Meridiana, che dà lavoro a personale svantaggiato, non può competere con le conseguenze della globalizzazione del libero mercato che spesso non rispetta certe regole che per noi sono fondamentali”.

28/11/2016 17:37
Azione in Movimento appoggia ufficialmente la candidatura di Ciarapica a Civitanova

Azione in Movimento appoggia ufficialmente la candidatura di Ciarapica a Civitanova

Da Simone Livi, segretario politico di Azione in Movimento, riceviamoIn previsione delle elezioni Amministrative che si terranno nella primavera del 2017 a Civitanova Marche, AZIONE IN MOVIMENTO, dopo aver consultato iscritti e base, decide ufficialmente di appoggiare la lista civica VINCE CIVITANOVA.Da mesi siamo stati coinvolti in un percorso comune che ci ha visto protagonisti di un confronto molto franco ed arrivare ad una condivisione progettuale che prevede il ritorno di Civitanova Marche al centro della politica locale da protagonista.L’Amministrazione uscente in questi quattro anni e mezzo ha dimostrato il peggio di se stessa, attraverso una politica inconcludente, che non ha assolutamente dato le risposte che la città si aspettava dopo le tante promesse sbandierate.Con VINCE CIVITANOVA moltissimi sono i punti di convergenza: la sicurezza, la lotta contro il degrado della città, l’aiuto alle famiglie in difficoltà, gli investimenti sulle infrastrutture necessarie per un salto di qualità, il contenimento della pressione fiscale e la riorganizzazione dei servizi.Oltre tutto il nostro Movimento è convinto di appoggiare una lista civica anche in risposta ad un elettorato sempre più sfiduciato dall’inconcludenza dei partiti che anche a livello locale sono  spesso arroccati sulle proprie posizioni a discapito della buona politica.AZIONE IN MOVIMENTO "ripone la propria fiducia sulle persone per bene e sui progetti seri per la città. Uniche cose che contano.Per questi motivi riteniamo l’amico Fabrizio Ciarapica un ottimo candidato Sindaco. Una persona onesta, capace e lungimirante che saprà sicuramente fare bene per Civitanova Marche, città che ama profondamente, avendo inoltre già dimostrato di essere un amministratore esemplare.Infine ci fa piacere constatare che anche altre liste civiche abbiano “sposato” il progetto di VINCE CIVITANOVA, segno evidente che si sta operando per il verso giusto e cioè quello di dare risposte ai Cittadini civitanovesi.

28/11/2016 15:29
Bollette meno care per i terremotati, l’Aato 3 in missione a Milano

Bollette meno care per i terremotati, l’Aato 3 in missione a Milano

Agevolazioni tariffarie per le utenze ricadenti nei comuni colpiti dal sisma. E’ quanto l’Aato 3 Macerata chiede all’ AEEGSI (Autorità per l’energia Elettrica, il gas ed il sistema idrico), dopo il violento terremoto che ha profondamente colpito molti comuni maceratesi, soprattutto con riferimento ai comuni montani e pedemontani.Un ulteriore aiuto concreto, dunque, dopo la sospensione delle bollette di luce, gas e acqua emesse a partire dal 26 ottobre 2016 per tutte le utenze che si trovano nei comuni danneggiati dal sisma.Nel cratere sismico, infatti, ben 32 comuni sui 48 totali che appartengono all’ATO 3 di Macerata: Acquacanina, Apiro, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Corridonia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Macerata, Montecavallo, Muccia, Pievebovigliana, Pieve Torina, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, San Severino, Sefro, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Tolentino, Treia, Ussita,Visso.“E’ indubbio  - spiega Francesco Fiordomo Presidente dell’Aato 3 Macerata - che il sisma abbia provocato un impoverimento del tessuto produttivo locale con conseguente compromissione delle fonti di reddito primarie e, solo grazie ad un efficace meccanismo di agevolazioni tariffarie, da estendere per un congruo periodo temporale, sarà possibile diminuire le ripercussioni negative dovute agli eventi sismici sui bilanci delle famiglie”.L’Ente, dopo una lettera inviata all’ AEEGSI, andrà in missione a Milano per incontrare i responsabili dell’autorità ed ottenere un importante risultato per tutta la comunità maceratese.L’AEEGSI (Delibera n. 618/2016), infatti, a seguito degli eventi sismici del 26 e 30 di ottobre del 2016 che hanno colpito tutto il maceratese, ha disposto la sospensione del pagamento delle bollette per la fornitura di energia elettrica, gas e quelle relative al servizio idrico integrato.“Mi preme ringraziare tecnici e operai – dice il Presidente dell’AAto 3 Francesco Fiordomo – che in questi giorni drammatici stanno lavorando incessantemente per garantire il servizio idrico.  Le aziende di gestione operanti nel territorio montano (ASSEM di San Severino Marche e ASSM di Tolentino), in stretto coordinamento con le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la Protezione Civile si sono prontamente attivate per garantire un adeguato livello dei servizi idrici, non solo nei comuni direttamente gestiti ma in tutte le realtà duramente colpite dal terremoto”.  

28/11/2016 15:03
Renzi a Macerata per incontrare i sindaci

Renzi a Macerata per incontrare i sindaci

Vista la tappa anconetana per la campagna referendaria di mercoledì 30 ottobre, Renzi ha deciso di incontrare anche i sindaci della provincia colpiti dal sisma.Nel pomeriggio di mercoledì, alle ore 15 circa, il primo ministro sarà al teatro Don Bosco di Macerata insieme a Ceriscioli, Errani e Curcio per dimostrare ancora una volta la sua vicinanza al territorio maceratese. Lo rende noto un comunicato della Regione.Renzi era già stato nel maceratese il 27 ottobre, più precisamente si era recato a Camerino.

28/11/2016 12:52
Spalletta conferma piena fiducia a Stambazzi

Spalletta conferma piena fiducia a Stambazzi

In attesa che il neo presidente Filippo Spalletta renda noto l’organigramma societario, la proprietà rinnova la fiducia al direttore sportivo Gianluca Stambazzi.“La Maceratese Calcio ribadisce che non è in arrivo nessun nuovo direttore sportivo essendo il ruolo ricoperto dal signor Gianluca Stambazzi che gode della piena fiducia della società”.La voce di un possibile avvicendamento di Stambazzi aveva preso corpo dopo che lo stesso Spalletta ha asserito che nella sua Maceratese ci sarà posto per Antonio Loschiavo, presente peraltro in tribuna ieri sera all’Helvia Recina in occasione della partita con il Forlì.“La nuova proprietà ha intenzione di migliorare ed integrare la struttura dirigenziale, amministrativa, organizzativa e sportiva con professionisti, sperando di coinvolgere innanzitutto coloro che hanno partecipato in qualità di consulenti del signor Spalletta all’acquisto della società”. Oltre allo stesso Loschiavo, nei giorni scorsi il neo presidente ha fatto i nomi di Simone Sivieri, Gabriele Minchella e Andrea Bargagna.Tornando alla partita pareggiata con il fanalino di coda Forlì, Spalletta ha affermato: “Sono contento per questo punto, per me era importante muovere la classifica. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, tutte le partite vanno giocate. Ai ragazzi ho detto bravi, di alzare la testa e di guardare avanti. Ho sentito molta positività dalla gente allo stadio, mi ha fatto davvero piacere. Spero di trovare la stessa positività anche quando i risultati saranno peggiori”.Queste invece l’opinione dell’allenatore della Maceratese, Federico Giunti: “Non so cosa ci sia mancato. Dispiace perché non siamo riusciti a chiudere la partita. Sapevamo che loro sulle palle inattive potevano farci male. Abbiamo avuto la possibilità di portarci sul doppio vantaggio in diversi contropiedi, questo è il rimpianto più grande. Abbiamo poco da rimproverarci, se non l’azione del gol dei nostri avversari”.

27/11/2016 14:59
Roana CBF vittoriosa contro la corsara Ternedil Acquasparta

Roana CBF vittoriosa contro la corsara Ternedil Acquasparta

La Roana Cbf infila un'altra vittoria al Fontescodella. Questa volta a farne le spese la Ternedil Acquasperta che prova a far di tutto per ostacolare Giorgi e compagne.Le maceratesi partono con un primo set giocato con buon ritmo e pochi errori diretti, mentre le ragazze di coach Di Leone cercano di prendere le misure ma faticano a scalfire i sistemi dall'altra parte della rete. Al secondo time out tecnico la Roana Cbf Macerata segna 16 a 7. Soltanto sul finale di set qualche errore di troppo e una maggiore attenzione dell'Acquasparta danno spazio ad una rimonta disperata. Chiude capitan Giorgi 25 a 17 dopo un lungo scambio.Altra musica quella del secondo parziale. Le ospiti hanno preso fiducia e sfruttando il gioco al centro fanno pressione sulle maceratesi, soprattutto nella seconda metà del set. Le ragazze di Giganti si fanno agguantare proprio sul 24 a 24, ma un errore in attacco di Catalucci e un bagher di astuzia di Giorgi portano la Roana Cbf sul 2 a 0.Ancora battaglia nel terzo set, Peretti e compagne partono in sordina, mentre la Ternedil sembra difendere tutto, ma, allo stesso tempo disfa il suo vantaggio di tre punti del primo time out tecnico. La Roana Cbf cresce durante il parziale, soprattutto a muro. Sul 21a 15 le ospiti tornano a martellare e le maceratesi incassano il colpo fino a quando tre attacchi, due di Armellini e l'altro di Grizzo, mettono fine alla partita.Si archivia così un'altra vittoria, ma il cammino è ancora troppo lungo per fare i conti. Sabato 3 dicembre derbissimo con la Corplast Corridonia che sta vivendo un momento positivo in questo avvio di campionato. Si gioca a Corridonia alle ore 21Roana Cbf Macerata: Grilli, Lombardi, Armellini, Tozzo, Foglia, Recine, Bellucci, Peretti, Grizzo, Giorgi, Pieristè, Micheletti. Allenatori: Giganti - SantoniTernedil Acquasparta: Guerreschi, Volpi Carboni, Grandi, Catalucci, Morri, Paoletti, Cicogna, Garganese, Schepers, Iacono, Cascianelli. Allenatori: Di Leone-PosatiROANA CBF HR MACERATA - TernEdil Acquasparta (TR) 3-0 25-17 // 26-24 // 25-22 

27/11/2016 10:03
Paoloni, tre punti contro Perugia e ora la testa al derby

Paoloni, tre punti contro Perugia e ora la testa al derby

Sono due gare che Rosichini deve fare a meno del suo opposto Cantagalli che è ancora out per infortunio. Al suo posto come nella precedente gara contro Dolciaria Rovelli, Rosichini schiera Furiassi. I locali partono subito forte perché vogliono a tutti i costi i 3 punti stasera visto che affrontano una squadra che è ancora a quota zero in classifica. Al primo break subito vantaggio della Paoloni 8-4 che poi subisce un po' il ritorno degli umbri fino al 11-11; poi però De Silvestre e compagni riacquistano fiducia e perfezionando gli attacchi, riguadagnano terreno 16-12 e si aggiudicano agevolmente il parziale 25-18. Nel secondo parziale i maceratesi sembrano un po' calati e così gli ospiti cominciano a tener botta e il set va avanti punto a punto; ma al primo tempo tecnico si va con il punteggio di 8-6. Rosichini non ci sta proprio e con i giusti consigli carica i suoi che cominciano a macinare bel gioco e grazie agli attacchi incisivi di Recine, Furiassi e Di Silvestre non regalano più nulla agli avversari 16-8 e 25-11 e anche il secondo set è in cassaforte. Terzo set un po altalenante ma sempre tenuto sotto controllo dalla Paoloni 8-6 16-11 i due break tecnici. La giovane squadra umbra sembra proprio che non riesca a tenere testa ai ragazzi di Rosichini che chiudono set 25-15 e incontro per 3-0. Ora la testa dei ragazzi andrà sicuramente alla delicatissima partita di sabato prossimo sempre al Fontescodella, dove la Paoloni affronterà la capolista Medea Montalbano. Si spera in bel bel derby fra le due formazioni maceratesi e soprattutto la Paoloni spera di recuperare Cantagalli per questa gara.PAOLONI - INTEGRACONADTANTUCCI PG 3-0 ( 25-18 25-11 25-15 )PAOLONI : Recine, Santambrogio, Storani, Furiassi, Bussolari, Di Silvestre P, Larizza J, Larizza T, Trillini, Calistri (L). All. Rosichini - V.All. PaparoniINTEGRACONADTANTUCCI PG: Noveski, Vindice, Rosone, Grillo (L), Mema, Piumi, Cascio, Corso, Longo, Stamegna, Mamone, Laudicina, Pico, Mele. All. ScappaticcioARBITRI: STAZIO DANIELE ( AN ) - CASCIATO YURI ( AN)

26/11/2016 21:02
Solo un pari col Forlì: la Rata resta in zona play-out

Solo un pari col Forlì: la Rata resta in zona play-out

La Maceratese targata Filippo Spalletta pareggia lo scontro salvezza con il Forlì. Allo stadio Helvia Recina la prima partita da presidente per l’imprenditore italo svizzero termina sul risultato di 1 a 1. I biancorossi passano in vantaggio grazie ad un gran bel gol di Ventola, il pareggio dei romagnoli porta la firma di Ponsat. Serviva una boccata di ossigeno dopo che il tribunale federale, sezione disciplinare, l’altro ieri ha inflitto alla Maceratese tre punti di penalità per inadempienze Covisoc. Quadri e compagni restano in zona play out.In tribuna si rivede l’ex presidente della Maceratese Stefano Monachesi, ma anche Antonio Loschiavo (che era nello staff di Monachesi ai tempi di Avellino), destinato a ricoprire il ruolo di direttore dell’area tecnica a Macerata. Spalletta parlotta con Massimo Paci, anche lui ex presidente dei biancorossi, che detiene il cinque per cento delle quote societarie. In tribuna c’è anche Maria Francesca Tardella.Rispetto alla trasferta di Bassano del Grappa nell’undici titolare della Maceratese Turchetta prende il posto di Allegretti. Il Forlì deve fare a meno degli infortunati Ferretti e Tonelli.Nonostante la posizione di classifica, il Forlì scende in campo senza timori reverenziali all’Helvia Recina. Al 9’ una botta al volo di Tentoni costringe  Forte alla deviazione in calcio d’angolo. Per vedere la reazione della Maceratese bisogna aspettare il 26’: cross di Ventola dalla sinistra, il colpo di testa di Colombi è centrale.La Maceratese è pericolosa alla mezzora, Turchetta buca la difesa del Forlì sulla sinistra, sul cross rasoterra a centro area Colombi manca di un soffio la deviazione vincente. Al 35’ Turrin para a terra un tiro rasoterra di Ventola, idem un sinistro di prima intenzione di De Grazia un minuto più tardi.Il primo tempo si chiude sul risultato di parità, ineccepibile. La Maceratese appare troppo contratta e poco lucida.La ripresa si apre con un tiro in diagonale di Turchetta parato a terra da Turrin. Turchetta è una spina nel fianco della difesa romagnola, al 49’ l’assist per Colombi è propizio, da dimenticare la girata del numero 9 biancorosso.La Maceratese passa in vantaggio al 53’ con Ventola che fa tutto da solo: il numero 14 parte sulla sinistra, si accentra, supera diversi avversari e di destro piazza la palla alta sul secondo palo, 1 a 0.Due minuti dopo un sinistro di Petrilli finisce di poco alto sulla traversa. La replica del Forlì è affidata al 58’ ad un tiro di Cammaroto, bloccato da Forte.La Maceratese arretra il baricentro e si fa sorprendere al 73’ sugli sviluppi del quinto calcio d’angolo, Ponsat si trova solo davanti a Forte e lo supera con una conclusione ravvicinata, 1 a 1.Colombi reclama invano il calcio di rigore al 79’ per un contatto in area. Il forcing finale della Maceratese produce solo qualche calcio d’angolo. Il risultato non si schioda, la squadra di Giunti perde una grossa occasione per rimettersi in carreggiata.MACERATESE (3-5-2): Forte 6,5; Marchetti 6 Gattari 6 Perna 6; Petrilli 5,5 Malaccari 6 Quadri 5,5 (45’ st Mestre sv) De Grazia 5,5 Ventola 6,5 (40’ st Bangoura sv); Colombi 5,5 Turchetta 6 (19’ st Palmieri ng). A disp. Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli, Marco Massei, Allegretti, Franchini, Ramadani. All. Giunti 6FORLI’ (4-4-2): Turrin 6; Adobati 5,5 (17’ st Alimi sv) Cammaroto 6 Conson 6 Sereni 6; Tentoni 6 (32’ st Baschirotto sv) Capellupo 6 Capellini 5,5 Spinosa 6; Bardelloni 5,5 (41’ st Parigi sv) Ponsat 6. A disp. Baldassari, Franchetti, Piccoli, Di Rocco, Croce, Vesi. All. Gadda 6Arbitro: Meraviglia di Pistoia 6Guardalinee: Di Monte e GarzelliAmmoniti: Gattari (M), Colombi (M), Alimi (F), Palmieri (M), Capellini (F)Marcatori: st. 8’ Ventola (M), 28’ Ponsat (F)Note: Spettatori 1000 circa, incasso non comunicato. Angoli 8 a 5 per la Maceratese. Recupero pt. 1’, st. 3’ 

26/11/2016 20:43
Unimc, passaggio di consegne e insediamento del nuovo Rettore

Unimc, passaggio di consegne e insediamento del nuovo Rettore

Martedì prossimo, 29 novembre, alle 15 nella Sala di Banca Marche si svolgerà ufficialmente il passaggio di consegne di rettore da Luigi Lacchè a Francesco Adornato, entrato in carica lo scorso 1° novembre. La cerimonia di insediamento si svolgerà in apertura della prima seduta del senato accademico del nuovo rettorato.“Si tratta – spiega Adornato – di un segnale di continuità con la tradizione, ma anche della ripresa forte e totale delle nostre attività. Abbiamo voluto aprire al pubblico uno dei momenti più importanti dell’amministrazione dell’Ateneo, invitando a partecipare tutte le componenti accademiche e tutti i cittadini interessati”.

26/11/2016 16:59
Percorsi d’arte e nuove letture, da Macerata Musei un invito per scoprire l’arte del territorio

Percorsi d’arte e nuove letture, da Macerata Musei un invito per scoprire l’arte del territorio

Un invito da Maceratamusei a scoprire le mostre aperte in questa stagione nelle Marche.Riprende, infatti, con la conferenza di Stefano Papetti il 30 novembre alle 16.30 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti la serie degli appuntamenti dedicati alla presentazione di mostre in corso nel territorio che va sotto il nome di Percorsi d’arte e nuove letture.La mostra dedicata all'iconografia della Maddalena, in corso a Loreto, è stata curata da Stefano Papetti, direttore delle collezioni civiche di Ascoli Piceno. Alla conferenza farà seguito il giorno 3 una visita in pullman organizzata da Maceratamusei, già prenotabile al numero  0733/ 271709 o 256361. Info: www.maceratmusei.it .

26/11/2016 13:59
Ragazza di 22 anni trovata morta nel collegio universitario di Macerata

Ragazza di 22 anni trovata morta nel collegio universitario di Macerata

Malore o gesto volontario, ma anche la pista dell'overdose: sono queste le ipotesi al vaglio dei carabinieri dopo il rinvenimento questa mattina a Macerata del corpo senza vita di una studentessa di 22 anni, H.E.A., di famiglia non italiana ma nata a Pesaro, iscritta al corso di Mediazione Linguistica dell'Università del capoluogo.La ragazza è stata trovata morta in una delle stanze al primo piano del collegio universitario gestito dall'Ersu in via Martiri della Libertà. A dare l'allarme è stato il padre della 22enne che da ieri sera non riusciva a mettersi in contatto con la figlia. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno sfondato la porta trovando il corpo senza vita della giovane. Malgrado l'intervento immediato dei sanitari, per la ragazza ormai non c'era più niente da fare.I carabinieri hanno dato avvio alle indagini, escludendo fin da subito l'ipotesi dell'omicidio.

26/11/2016 12:51
Contraffazione: iniziativa dell’Adiconsum a Macerata

Contraffazione: iniziativa dell’Adiconsum a Macerata

Si terrà lunedì 28 novembre presso l’Aula magna dell’Istituto tecnico Agrario di Macerata l’incontro del progetto “Contraffazione? Io non compro il falso” organizzato dall’Adiconsum di Macerata con la collaborazione della Camera di commercio di Macerata e la partecipazione del Colonnello Amedeo Gravina, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata. All’iniziativa, che inizierà alle ore 11.00, saranno presenti gli studenti dell’Istituto tecnico agrario.Alessandra Fioravanti dell’Adiconsum di Macerata descriverà l’iniziativa e il ruolo dell’ Adiconsum in riferimento al fenomeno della contraffazione, alle conseguenze dal punto di vista sanzionatorio, economico e sociale per il consumatore e illustrerà i motivi per non acquistare un falso. Claudia Guzzini, responsabile Area Tutela del mercato della Camera di commercio Macerata, spiegherà le funzioni della CCIAA sulla sicurezza dei prodotti con particolare attenzione al fenomeno della contraffazione nel settore agroalimentare e l’etichettatura corretta dei prodotti alimentari. Il Colonnello Gravina parlerà dell’azione di contrasto messa in atto dalla GdF facendo riferimento anche a casi concreti verificatisi nel territorio.Dai questionari rivolti ai giovani degli istituti di II grado, è emerso che i giovani acquistano in maniera automatica, oppure on-line, tenendo in considerazione il basso prezzo e la marca, e senza alcuna riflessione in merito al gesto che compiono. È dunque necessario rendere il consumatore sempre più consapevole e responsabile negli acquisti di beni, fornendo strumenti di conoscenza che permettano lo sviluppo del senso critico e quindi forme di prevenzione e di autotutela, nonché alimentando il senso civico di ognuno su un fenomeno che riguarda non solo lo sviluppo della nostra economia, ma che attiene direttamente alla salute del consumatore.La forza del contrasto, per raggiungere risultati visibili, necessita a priori di un’azione sinergica a livello provinciale, una ampia alleanza tra imprese, soggetti sociali e associazioni di categoria, consumatori e forze dell’ordine, finalizzata ad un forte investimento culturale per accrescere la cultura della legalità, della salute e della sicurezza, mettendo in atto azioni comuni di prevenzione. 

25/11/2016 19:03
In migliaia per l'arrivo di Andrea Damante al Maracuja

In migliaia per l'arrivo di Andrea Damante al Maracuja

Un successo annunciato, ma difficilmente preventivabile in queste proporzioni. Centinaia di persone (stime non ufficiali parlano di almeno duemila presenze) giovedì sera hanno letteralmente preso d'assalto il Maracuja di Macerata che ospitava il personaggio televisivo del momento: Andrea Damante.Dopo la cena a Le IV Porte, Damante ha raggiunto il Maracuja in compagnia di Roberto Buratti e Fabrizio Scagnoli, facendosi largo fra una vera marea di persone e concedendosi poi volentieri ad autografi e foto con i fans. L'ennesimo successo targato Brp Eventi, grazie al quale il centro di Macerata durante la settimana torna a vivere momenti davvero importanti.

25/11/2016 17:01
Giunti in vista del Forlì: "Non dobbiamo sbagliare l'approccio psicologico"

Giunti in vista del Forlì: "Non dobbiamo sbagliare l'approccio psicologico"

“Dopo la penalizzazione di 3 punti, la vittoria di sabato scorso a Bassano del Grappa assume un significato ancora più importante per noi. Se non avessimo vinto ci saremmo ritrovati davvero in brutte acque. Speravo in una sentenza più mite. Ora la società valuterà se ricorrere, per ottenere una penalizzazione più contenuta, ma i ragazzi erano già preparati ad una simile situazione. Siamo rimasti sempre concentrati sul fattore campo”.Parole di Federico Giunti alla vigilia della gara interna con il Forlì.“Se ragionassimo con la classifica sotto mano saremmo rovinati – scherza Giunti – Le partite vanno vinte sul campo e tutte hanno una difficoltà elevata. Se i match come quelli con il Parma ed il Bassano si preparano da soli, questo con il Forlì non ci deve ingannare. I romagnoli non sono assolutamente in disarmo, ci credono, si aiutano in campo, coprono bene gli spazi. Hanno ovviamente dei punti deboli che dovremo cercare di sfruttare. Sarà un match giocato sulle seconde palle e dovremo “stare sul pezzo”. Non dobbiamo sbagliare dal punto di vista dell’approccio psicologico al match che sarà ancora più importante, stavolta, di quello tecnico”.Il Forlì ha la peggiore difesa del girone, quindi la disposizione in campo vista con Parma e Bassano, il 3-5-2, verrà modificata per un modulo più spregiudicato?“Vorrei dare continuità a quanto di buono fatto nelle ultime due gare. Però può darsi che nella notte cambi idea ed opti per uno schema di gioco diverso. Abbiamo bisogno di tutti e per fortuna ho tutti disponibili”.Che Forlì si aspetta. Attaccherà la Maceratese oppure pensa che i romagnoli saranno più attendisti?“Penso che attenderanno, chiudendo gli spazi in fase di non possesso per poi ripartire con una buona gamba. Sarà ancora più difficile, rispetto alle due ultime partite, attaccare una squadra che mi aspetto più chiusa. Comunque anche contro un’avversaria simile sono convinto che possiamo spuntarla. Dovremo avere pazienza, gestire bene l’azione ed essere equilibrati quando il pallone l’avranno loro, per non farci infilare”.Quali sono secondo lei i giocatori più pericolosi del Forlì?“A centrocampo occhio a Capellupo e a Capellini che suggerisce dietro le punte. Davanti non dovremo perdere di vista Ponsat e Bardelloni che danno pochi punti di riferimento. Ma come al solito guardo in casa mia e mi preoccupo di far dare il massimo ai miei ragazzi più che pensare agli avversari”.Ha qualche dubbio a livello di singoli sulla formazione?“Sinceramente non ho ancora deciso chi affiancare a Colombi nel reparto offensivo”.Mister, ha chiesto qualche rinforzo al nuovo presidente Spalletta? “Penso che la società sia orientata a rafforzarsi, ma al momento opportuno. In settimana volevamo capire come si sarebbe conclusa la vicenda. Salutiamo e ringraziamo la presidente Tardella, con la quale avremmo continuato a dare il massimo se fosse rimasta e porgiamo il benvenuto al nuovo staff”.I convocati: 1) Moscatelli, 2) Gremizzi, 3) Broli, 4) Bondioli, 5) Marchetti, 6) Gattari, 7) De Grazia, 8) Quadri, 9) Colombi, 10) Turchetta, 11) Petrilli, 13) Marco Massei, 14) Ventola, 15) Allegretti, 16) Palmieri, 19) Malaccari, 20) Mestre, 21) Bangoura, 22) Forte, 23) Franchini, 24) Perna, 25) Ramadani.

25/11/2016 16:43
Unimc, nuova collaborazione con la Cina

Unimc, nuova collaborazione con la Cina

Nell’ambito dei sempre più numerosi rapporti tra l’Università di Macerata e la Cina, la prestigiosa Accademia nazionale di amministrazione di Pechino ha scelto l’ateneo maceratese come proprio punto di riferimento in Italia.Una delegazione guidata dal vice presidente Wang Minzhong ha incontrato questa mattina la direttrice del China Center Francesca Spigarelli in rappresentanza del rettore, i direttori dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin e Yan ChunYou e il professor Luigi Lacchè, che sarà nominato presidente dell’Istituto Confucio nei prossimi giorni. I partner cinesi hanno richiesto una collaborazione fattiva, concreta e continua in molti ambiti, in particolare relativamente allo scambio di studiosi e alla partecipazione in programmi master relativi, soprattutto ai campi della giurisprudenza, delle scienze politiche e dell’amministrazione pubblica. Nel corso della riunione si è parlato anche del progetto “Villa Lauri” con cui Unimc mira a trasformare lo storico edificio nella sede di un grande centro per i rapporti culturali tra Cina e Italia.L’accordo effettivo sarà firmato nei prossimi giorni in occasione dell’annuale conferenza internazionale degli Istituti Confucio che si svolgerà in Cina a metà dicembre.

25/11/2016 15:33
Giornata contro la violenza sulle donne: la Questura di Macerata ne parla con gli studenti

Giornata contro la violenza sulle donne: la Questura di Macerata ne parla con gli studenti

Oggi, come noto, ricorre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ricorrenza istituita nel  dicembre del 1999 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite che invita ogni anno  i governi, le organizzazioni internazionali e le Istituzioni ad organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica in questo giorno.In linea con le in iniziative già promosse dalla Polizia di Stato contro la violenza sulle donne connesse al progetto denominato “…questo non è amore”,  si è colta l’occasione della ricorrenza per dare seguito all’attività della Questura di Macerata su questo delicato fronte con l’obiettivo diffondere una sempre più incisiva cultura della legalità e di avvicinare progressivamente le vittime di questi reati.Nella convinzione  infatti che quello della violenza sulle donne sia un fenomeno culturale che va affrontato e combattuto attraverso una corretta informazione rivolta alle persone e soprattutto ai giovani, questa mattina personale specializzato della Questura di Macerata in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne ha incontrato gli studenti del liceo scientifico "Galileo Galilei" di Macerata.Presenti all’incontro, il Dirigente della Squadra Mobile di Macerata Vice Questore Aggiunto Dr. Alessandro Albini, l’Avv. Bianca Verrillo del Centro Anti violenza nonché personale specializzato della sezione reati contro la personale della Squadra Mobile e della Divisione Anticrimine.Agli studenti, che si sono mostrati molto interessati agli argomenti trattati,  è stato illustrato il progetto promosso dalla Polizia di Stato “… questo non è amore” e quali sono ad oggi gli strumenti messi in campo dalle Istituzioni ed in particolare dalla Polizia di Stato, per la prevenzione ed il contrasto al triste fenomeno della violenza sulle donne.Altre iniziative promosse dalla Polizia di Stato su questo tema sono in programma anche per il prossimo mese di Dicembre sia a Macerata che in altri comuni della provincia.

25/11/2016 12:45
Macerata: Poste Italiane sostiene la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

Macerata: Poste Italiane sostiene la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

Anche quest’anno Poste Italiane sostiene la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. L’iniziativa, ormai giunta alla 20ª edizione e organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, costituisce un importante momento che coinvolge e sensibilizza la società civile al problema della povertà attraverso l'invito a fare la spesa per chi ha bisogno.Sabato 26 novembre, presso una fitta rete di supermercati coinvolti su tutto il territorio nazionale, ciascuno potrà donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono nella povertà.Poste Italiane attraverso i centri di recapito sul territorio, mette a disposizione a Macerata un mezzo aziendale (7 nelle Marche, 159 in tutta Italia) per il trasporto dei generi alimentari raccolti presso i supermercati che aderiscono all’iniziativa e destinati ai magazzini provinciali degli enti benefici convenzionati con il Banco Alimentare.Nel 2015 sono stati 140.000 i volontari che hanno donato parte del loro tempo, permettendo la realizzazione di questa giornata, hanno aderito all’iniziativa 11.000 supermercati,  sono state raccolte e donate 8.990 tonnellate di cibo, consegnate a circa 8.000 strutture caritative.

25/11/2016 12:24
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