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Coronavirus, 33 nuovi casi oggi nelle Marche: la provincia di Macerata è quella con più contagi

Coronavirus, 33 nuovi casi oggi nelle Marche: la provincia di Macerata è quella con più contagi

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2162 tamponi: 1043 nel percorso nuove diagnosi (di cui 297 screening con percorso Antigenico) e 1119 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 3,2%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 33 di cui 17 nella provincia di Macerata, 2 nella provincia di Ancona, 6 nella provincia di Pesaro-Urbino, 2 nella provincia di Fermo, 3 nella provincia di Ascoli Piceno e 3 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (8 casi rilevati), contatti in ambito domestico (11 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (8 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (2 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (1 casi rilevato).  Tre casi sono in fase di approfondimento epidemiologico, mentre nel percorso Screening sono stati effettuati 297 test antigenici con la conseguente rilevazione di un soggetto positivo (da sottoporre al tampone molecolare): un rapporto positivi/testati inferiore all'1%.  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un'assoluta stabilità rispetto alla giornata precedente: incidenza al 3,2% oggi, stessa percentuale avuta ieri.  Scendono ancora i ricoveri per Covid nella regione Marche. Il dato emerge nel bollettino odierno diramato dal Servizio Sanità che evidenzia una decrescita di 6 posti letto rispetto alle ultime 24 ore, portando il numero di pazienti presenti nelle strutture sanitarie a 61, di cui 9 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri).  Sono, invece, 8 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 13 pazienti, tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.  La Regione Marche ha reso noto, inoltre, che nelle ultime 24 ore non si sono verificati decessi.   

13/06/2021 10:16
Come funziona il social trading?

Come funziona il social trading?

Nel mondo del trading è sempre bene avere le idee quanto più chiare possibili, dalla ricerca delle migliori risorse per effettuare i propri trade, fino alla conoscenza della terminologia che riguarda questo mondo. Per aumentare la consapevolezza dei trader, in questo articolo vedremo di approfondire il social trading, portando alla luce ciò che è importante sapere al riguardo.    Il nome “social” non è certamente nuovo ai più e, in effetti, ha proprio a che vedere con i social network. Per essere più precisi, nel social trading si seguono altri trader, così come sui social network si seguono altre persone. Questo aiuta a capire come agiscono i trader esperti all’interno dei mercati finanziari, potendo quindi attingere facilmente a informazioni preziose, pur non possedendo una grossa esperienza nel trading. Per questo stesso motivo il social trading è un metodo assolutamente valido anche per chi non ha molto tempo da investire nelle analisi dei trend di mercato e nei processi di trading in generale.  Seguire i migliori trader col social trading  Ciò che cambia nel social trading rispetto ai social network è che non si seguono persone per amicizia o perché le si vuole conoscere, ma si seguono i migliori trader per apprendere in modo preciso e affidabile quali mosse fare durante i propri trade. In questo caso, quindi, il feed mostrerà tutte le informazioni relative al trading in rete, quelle che contano per fare a propria volta le mosse giuste.  Ciò che è importante sapere, tuttavia, è che, analogamente a quanto succede su Facebook o Instagram, anche in questo caso non tutte le informazioni che si ricavano sono corrette e attendibili. Parliamo infatti di un mondo vasto e caratterizzato da una notevole volatilità, per questo conviene familiarizzare con esso seguendo per un certo periodo le informazioni che appaiono e individuando i migliori trader da seguire.  Come scegliere il giusto trader Detto ciò, come si può sapere se il trader che si segue è quello giusto e fa le opportune analisi dei mercati? Innanzitutto, se si ha il giusto broker, la scelta sarà molto più semplice. In secondo luogo, si può verificare il seguito di quello specifico trader, poiché i trader con più seguaci hanno più probabilità di essere validi. I trader, infatti, quanto più sono abili, tanto più ricevono remunerazione e, di conseguenza, followers.  Per fare un’analogia col mondo del calcio, i trader esperti tra i quali scegliere sono come calciatori, mentre il “seguace” assume in questo caso il ruolo di un coach che seleziona con cura la formazione della propria squadra in base ai soggetti con le migliori prestazioni. A quel punto, è come se i giocatori giocassero, appunto, al posto di coloro che li seguono, mentre i gol segnati equivalgono ai trade portati a termine con successo.  Dove avviene il trading nel caso del social trading Il social trading ha una piattaforma specifica, proprio come un vero social network, ed è lì che avvengono i trade. Vi sono diverse piattaforme che consentono di connettersi ad altri trader replicando le operazioni da loro svolte. Come detto a inizio articolo, scegliere la piattaforma che offre le risorse più affidabili e concrete è il modo migliore per trovare i trader giusti da seguire.  Il social trading è facile? Tra i possibili modi di fare trading e di familiarizzare con i mercati finanziari, il social trading è senza dubbio uno dei metodi più apprezzati, in termini sia di facilità che di impegno relativamente basso. Questo non significa tuttavia che non si debbano compiere valutazioni o che non ci si debba mettere in gioco allenandosi e studiando sul campo, ma di certo le cose sono più semplici di quanto non lo sarebbero per un trader che dovesse compiere da solo tutte le analisi ed i trade conseguenti.    Ci sono inoltre un sacco di informazioni all’interno delle piattaforme di social trading, informazioni peraltro sintetizzate in modo da essere comprensibili anche per coloro che non sono particolarmente addentro al mondo del trading.    Per chi valuta nuovi modi per investire è, insomma, un’ottima opportunità.  I vantaggi del social trading Parlando in maniera più approfondita dei vantaggi legati al social trading possiamo sicuramente annoverare i seguenti:    - semplice anche per trader principianti; - ottimo strumento di apprendimento dinamico per chi desidera conoscere le basi del trading; - consente di creare una rete con altri trader, fare domande su ogni tipologia di mercato, esternare dubbi sulle procedure, discutere riguardo a un evento interessante nel mondo del trading, ecc; - se usato nel modo adeguato, permette di ottenere guadagni. Gli svantaggi del social trading Dal momento che non è tutto oro ciò che luccica, vediamo cosa può invece essere negativo o sfavorevole nell’universo del social trading:   - gli utenti possono credere che sia sufficiente fare affidamento a qualsiasi rapporto trovino sulla piattaforma di social trading; - la prima fase, quella in cui si devono individuare i migliori trader, può richiedere diverso tempo e attenzione;   - tempo di attesa: il mercato potrebbe subire variazioni nel lasso di tempo che intercorre tra il momento in cui un trader avvia la propria strategia e quello in cui un follower la replica; questo significa che l’efficacia può cambiare anche notevolmente.  Possibilità di messaggistica diretta  Se si è davvero motivati, il social trading offre una funzione molto valida, quella, cioè, della messaggistica diretta. Questo significa che, se si individua un trader (o più di uno) particolarmente valido, è possibile scrivergli direttamente, proprio come avviene sui social network, per chiedere consigli o delucidazioni su alcune dinamiche del trading.    Allo stesso modo, se si hanno dubbi sulle mosse di un determinato trader, è possibile domandargli come mai ha agito in quel modo, così da diventare poco a poco sempre più esperti e attivi.    Il fatto di poter interagire è anche ciò che distingue principalmente questo tipo di trading dal copy trading o dal mirror trading. Per concludere Per chi è alla ricerca di un metodo per fare trading che gli consenta di imparare dai migliori trader a muoversi nel mercato, cercando allo stesso tempo di guadagnare qualcosa, il social trading può essere uno strumento davvero valido, oltre che a portata di mano. È un ambiente vivace in cui c’è posto sia per chi vuole condividere le proprie doti nel trading, sia per chi desidera impararne le basi avanzando sempre più di livello in questo mondo.   

12/06/2021 23:59
Colossi del digitale e marketing: quali sono le campagne più utilizzate

Colossi del digitale e marketing: quali sono le campagne più utilizzate

Stiamo vivendo un’epoca di grandi cambiamenti, la cui portata epocale è sotto gli occhi di tutti. Negli ultimi 10 anni il mondo come l’avevamo conosciuto non esiste più, ogni aspetto della nostra società è stato toccato da profondi cambiamenti e il tutto è dovuto alla rivoluzione digitale tuttora in atto che non accenna battute d’arresto. In un simile contesto, sempre più dinamico e soggetto alle mode del momento, fare impresa diviene sempre più difficile e oggi andremo a vedere, come spiegato da Picchionews.it, quali sono le strategie di marketing più utilizzate dai colossi del gioco online per ampliare la propria clientela e, al contempo, per far sì che i vecchi clienti tornino a spendere presso la propria azienda. PS Plus, PS NOW e Nvidia GeForce NOW  Due tra le aziende leader nel gioco online sono PlayStation e Nvidia che, seppur in settori diversi, sono riuscite a monopolizzare un mercato che negli ultimi 10 anni è in continua crescita. Per fidelizzare la propria clientela, da diversi anni a questa parte PlayStation si affida a PlayStation Plus e PlayStation Now. Il primo servizio permette agli utenti di giocare a due videogame gratuiti ogni mese e a intrattenersi con sessioni di gioco online con utenti sparsi in ogni parte del mondo. Mediante il PS NOW, invece, dietro la corresponsione di una cifra annuale che si aggira intorno ai 40 euro, agli utenti viene data la possibilità di intrattenersi online con centinaia di titoli anche senza effettuare il download del gioco. Le cifre ci raccontano di un successo clamoroso, con circa 50 milioni di utenti che mensilmente usufruiscono dei servizi Plus e Now, utenti che sono aumentati di circa il 20% su base annua nel solo 2020. Nvidia, invece, è una delle piattaforme più utilizzate di gaming in cloud. Ma cosa si intende per giochi in cloud? Nvidia offre ai propri abbonati la possibilità di far girare sul proprio PC anche giochi che normalmente non sarebbero supportati dal proprio device e lo fa mettendo a disposizione degli utenti dei veri e propri server che riproducono il videogame e poi trasmettono il segnale sul PC dell’abbonamento, con un ritardo di trasmissione irrisorio. Il successo di Nvidia GE FORCE NOW è stato tale che nel giro di poco tempo sono stati ben 6 milioni gli utenti che si sono affidati all’azienda statunitense e ciò in quanto, dietro la corresponsione di poco meno di 10 euro mensili, l’utente può giocare a più di 800 giochi disponibili in catalogo a una qualità sorprendente.   Programmi business e bonus benvenuto Come abbiamo avuto modo di vedere, sono diverse le tecniche utilizzabili per far sì che gli utenti scelgano il nostro prodotto. Le combinazioni sono pressoché infinite e tra le più utilizzate dai colossi del digitale non possiamo non menzionare i bonus benvenuto e i coupon. Per mezzo dei bonus benvenuto le imprese cercano di pubblicizzare la propria attività in modo “dinamico”, ovvero concedendo ai potenziali utenti la possibilità di acquistare gratuitamente all’interno dei propri circuiti di vendita. Lo scopo è di far apprezzare la qualità del servizio offerto e l’affidabilità dell’azienda stessa, facendo aumentare la fiducia dei potenziali clienti nei confronti dell’impresa. Anche all’interno dei bonus benvenuto ci sono poi diverse strategie e una delle più utilizzate dai colossi del gioco d’azzardo è quella che viene denominata bonus giri gratis, mediante i quali i potenziali clienti possono giocare gratuitamente ai tanti giochi presenti all’interno dei casinò online. Sono talmente tanti i bonus giri gratis in circolazione che siti come quello di Casinos.it si sono specializzati nell’analizzare, confrontare e recensire le varie offerte al fine di rendere il consumatore il più consapevole possibile. In un mercato volubile come quello attuale trovare la giusta strategia di fidelizzazione della clientela può fare la differenza tra il successo e il fallimento di una determinata attività. Come abbiamo avuto modo di vedere non esistono verità assolute, ma ogni campagna di marketing deve essere ovviamente calibrata in base alle dinamiche del mercato in cui si andrà a operare. I programmi VIP, i programmi business e i bonus benvenuto sono tra le tecniche di marketing più utilizzare dai colossi del digitale e il nostro auspicio è che questa piccola guida sia stata utile per fare un po’ di chiarezza all’interno di un mondo in continuo cambiamento.

12/06/2021 11:45
Vaccini, Figliuolo: "AstraZeneca solo agli over 60". Ricalcolato rapporto rischi/benefici

Vaccini, Figliuolo: "AstraZeneca solo agli over 60". Ricalcolato rapporto rischi/benefici

"AstraZeneca si utilizzerà soltanto per gli over 60". Così il Commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo ha confermato l'orientamento del Governo sulla somministrazione del vaccino Astra Zeneca in una conferenza tenutasi nel pomeriggio di oggi per illustrare l'andamento della campagna vaccinale nel nostro Paese.  A spiegare le ragioni della scelta è il professore Franco Locatelli, coordinatore del Cts: "Riteniamo opportuno rivalutare le indicazioni relative all'uso del vaccino AstraZeneca, perché essendo mutato lo scenario epidemiologico, è stato ricalcolato il rapporto tra benefici derivanti dal vaccino e potenziali rischi declinati all'insorgenza di trombosi in sedi inusuali. Pertanto, il Cts ha raccomandato di riservare il vaccino in prima dose a coloro che hanno una fascia di età uguale o superiore ai 60 anni. Per la fascia di età inferiore si raccomandano i vaccini mRna (moderno o Pfizer)".  "Per quanto riguarda la seconda dose ai soggetti che hanno già ricevuto il vaccino Astrazeneca l'indicazione è - considerata la disponibilità di piattaforme vaccinali alternative -  quella di impiegare una seconda dose dello stesso vaccino per i soggetti sopra i 60 anni, mentre per coloro che hanno meno di 60 anni di età si è deciso di raccomandare la vaccinazione eterologa (con diverso tipo di vaccino) con Pfizer o Moderna, nonostante i casi di trombosi dopo la seconda dose siano estremamente rari" ha aggiunto il professor Locatelli.  "Per quanto riguarda il vaccino AstraZeneca le raccomandazioni che arrivano dal Cts saranno tradotte dal Governo in modo perentorio" ha ribadito il ministro della Salute Roberto Speranza, a cui ha fatto eco il Commissario Figliuolo che è entrato nel merito dei numeri: "Attualmente abbiamo una platea di over 60 ancora da vaccinare con Astra Zeneca di circa 3 milioni e mezzo di persone, mentre dobbiamo effettuare la seconda dose di AstraZeneca a circa 3 milioni e 900 mila over 60 - ha sottolineato Figliuolo -. Per coloro che che hanno un'età inferiore a 60 anni e hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca, la seconda dose sarà eterologa con vaccini mRna, quindi Moderna o Pfizer. Questo avrà qualche minimo impatto sul piano vaccinale, ma io vedo positivo e sono sicuro che fra luglio e agosto riusciremo a mitigare se non eliminare questo impatto: c'è la sostenibilità logistica per farlo".             

11/06/2021 17:30
Gaming, giochi web e App

Gaming, giochi web e App

Uno dei business più redditizi del momento sono sicuramente i giochi. Non più giochi in scatola o di carte, bambole o peluche, ma digitali, acquistabili all’interno del marketplace di una consolle, online browser o scaricabili via App nel proprio smartphone o tablet. Un vero e proprio mercato digitale mondiale che tutti i giorni letteralmente sposta milioni e milioni di euro. Un business nato già negli anni ottanta, ma che ogni anno continua a crescere e sembra inarrestabile. Tutti vogliono giocare, tutti cercano ancora il piccolo bambino dentro di sè. Chi gioca dal proprio computer, chi gioca dal proprio cellulare, magari durante una pausa pranzo, chi interagisce o scommette su un sito di giochi d’azzardo come le scommesse e i casino online. Grande fonte quest’ultima, negli ultimi anni, di notizie sgradevoli per l’uso errato di alcune regolamentazioni ma che vedono ancora trai primi posti le aziende software gaming tra le migliori scelte di investimento, in termini di fatturato, in questo settore. Dopo il gioco a scommessa, uno dei grandi settori è quello dei giochi online. Di norma le aziende che investono in questo ramo di mercato, traggono i propri profitti dal traffico generato dell’interesse dei giocatori web. Tante persone che giocano, sono altrettanti contatti da vendere alle aziende che ricercano pubblicità e che non perdono occasione di inserire i propri filmati o banner in ogni ogni gioco o nel sito che li raccoglie. Una terza opzioni di investimento, che vede coinvolte moltissime case di produzione di videogiochi sono le App ludiche. Moltissime applicazioni scaricabili da Google play o App store, in grado di attirare l’attenzione, ugualmente, di grandi e piccini. Molte case produttrici si sono affidate ai sistemi di rivendita Google e IOS concentrandosi solo sulla creazione di nuove tipologie di gioco usufruendo delle innovazioni tecnologiche, software e hardware, degli ultimi anni. Insomma un vero boom di fatturato per tutte le aziende che hanno saputo investire in questo settore, che in un periodo di pandemia mondiale, ha visto ancor più salire i propri successi. Ogni mese si parla del 30/40% in più rispetto al precedente. Numeri davvero incredibili che, al momento, sembrano non fermarsi mai. Il periodo ha aiutato sicuramente questa ascesa, ma da sempre l’uomo rimane bambino e i bambini sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli e giochi. Chissà quali sorprese ci riserva il futuro. Giochi attraverso la realtà virtuale? Già la direzione sembra essere quella. Un mondo fatto di giochi e realtà - non realtà! Buon divertimento.

11/06/2021 16:31
Il green pass tarda, Carloni propone l'autocertificazione per partecipare a feste e cerimonie

Il green pass tarda, Carloni propone l'autocertificazione per partecipare a feste e cerimonie

In attesa del green pass Covid-19, le Marche propongono, alla Conferenza delle Regioni e al Governo, di adottare un’autocertificazione, subito operativa, per partecipare a eventi, cerimonie e feste. Il vicepresidente Mirco Carloni, coordinatore della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni, ha inviato la richiesta e il modello auto certificativo suggerito al presidente Massimiliano Fedriga e agli assessori componenti la Commissione. Nella lettera Carloni evidenzia la necessità di “essere immediatamente operativi per permettere alle aziende di iniziare la loro attività, in attesa di eventuali interventi da parte del Governo”. Il decreto legge 65/2021 stabilisce che la partecipazione alle feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, anche al chiuso, venga subordinata alla presentazione dei certificati verdi Covid-19. “Le associazioni di settore, numerosissimi operatori e molti Comuni interessati, stante il silenzio normativo – scrive Carloni – chiedono, insistentemente e giustamente, quali siano le modalità operative a cui attenersi per riaspettare la disposizione di legge, al fine di evitare eventuali sanzioni. Chiedo, con urgenza, di sottoporre la mia proposta di utilizzo di un modello auto certificativo sia alla valutazione di presidenti, nella prossima riunione della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, sia al ministro competente”. Ecco il modello dell'autocertificazione proposta dall'assessore e vice presidente della Giunta regionale Mirco Carloni: 

11/06/2021 13:12
Coronavirus, 43 nuovi casi oggi nelle Marche: stabile il rapporto percentuale positivi/testati

Coronavirus, 43 nuovi casi oggi nelle Marche: stabile il rapporto percentuale positivi/testati

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2517 tamponi: 1257 nel percorso nuove diagnosi (di cui 454 screening con percorso Antigenico) e 1260 nel percorso guariti (un rapporto positivi/testati del 3,4%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 43 di cui 11 nella provincia di Macerata, 14 nella provincia di Ancona, 4 nella provincia di Pesaro-Urbino, 8 nella provincia di Fermo, 4 nella provincia di Ascoli Piceno e 2 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (9 casi rilevati), contatti in ambito domestico (13 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (8 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (3 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (1 casi rilevati), contatti in ambito assistenziale (1 casi rilevati) screening percorso sanitario (1 casi rilevati).  Sette casi sono in fase di approfondimento epidemiologico, mentre nel percorso Screening sono stati effettuati 454 test antigenici con la conseguente rilevazione di 3 soggetti positivi (da sottoporre al tampone molecolare): un rapporto positivi/testati pari all'1%.  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un'assoluta stabilità rispetto alla giornata precedente: incidenza al 3,4% oggi, stessa percentuale avuta ieri.  Scendono ancora i ricoveri per Covid nella regione Marche. Il dato emerge nel bollettino odierno diramato dal Servizio Sanità che evidenzia una decrescita di 6 posti letto rispetto alle ultime 24 ore, portando il numero di pazienti presenti nelle strutture sanitarie a 80, di cui 10 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri).  Sono, invece, 7 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 15 pazienti (2 meno di ieri), tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.  La regione Marche ha reso noto, inoltre, che nelle ultime 24 ore non si sono verificati decessi. 

11/06/2021 10:00
Lavori A14, Acquaroli conferma: "Stop nei weekend e costo del pedaggio dimezzato tra Fermo e San Benedetto"

Lavori A14, Acquaroli conferma: "Stop nei weekend e costo del pedaggio dimezzato tra Fermo e San Benedetto"

"Voglio comunicarvi che a partire da questo fine settimana, dal venerdì alla domenica, ci sarà lo stop ai lavori sull'A14, con la rimodulazione del programma nelle nove gallerie. La conclusione dei cantieri in corso è fissata per il 9 luglio, con l’eccezione dei lavori notturni. Inoltre, a partire da questo sabato e per tutta la durata dei lavori, verrà attivata la riduzione del pedaggio del 50%, nelle Marche relativamente alle tratta compresa tra Fermo e San Benedetto del Tronto". A comunicarlo, in via ufficiale, è il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli in un post pubblicato su Facebook.  R"ingraziamo la Società Autostrade che ha accolto alcune sollecitazioni indispensabili ad alleviare gli effetti di questi cantieri che vanno avanti ormai da anni. È notizia di ieri inoltre che partirà lo studio di fattibilità della Terza Corsia da Porto Sant'Elpidio a San Benedetto del Tronto. Un primo passo verso la soluzione definitiva di un problema che da troppo tempo incide negativamente sulle nostra regione" ha concluso il governatore.

11/06/2021 09:24
Lavori A14, sì ai ristori sui pedaggi: "Terza corsia fino a San Benedetto inserita nel Piano Finanziario"

Lavori A14, sì ai ristori sui pedaggi: "Terza corsia fino a San Benedetto inserita nel Piano Finanziario"

Situazione dei lavori in corso e nuovo piano lavorativo, ristori per i disagi provocati dai cantieri e, soprattutto, al via il progetto di fattibilità della Terza Corsia dell’A14, da Porto Sant’Elpidio in direzione Sud. Sono stati questi gli argomenti al centro dell’incontro - il secondo nel giro di una settimana - con il Ministero delle Infrastrutture e Società Autostrade, finalizzato a monitorare i dati di traffico e code, e valutare le proposte migliorative per alleviare i disagi di automobilisti e camionisti, così come richiesto giovedì scorso dall’Assessore alle Infrastrutture della Regione Marche, Francesco Baldelli e dal Presidente dell'Abruzzo, Marco Marsilio. “Prendo atto – ha sottolineato Baldelli - che gli ulteriori approfondimenti da noi richiesti abbiano prodotto un piano migliore, almeno sulla carta, rispetto alla prima proposta di Società Autostrade. In ogni modo, abbiamo fissato altri incontri nei prossimi giorni per valutare insieme i nuovi dati che emergeranno a seguito di queste nuove disposizioni, per poi agire di conseguenza con altre proposte migliorative, qualora i risultati non fossero soddisfacenti”. Questi, per il momento, gli interventi proposti da Società Autostrade e in vigore a partire da questo weekend: stop ai cantieri il 9 luglio, fatti salvi impedimenti gravi, con l’eccezione dei lavori notturni; stop ai lavori tutti i fine settimana, da venerdì a domenica, per poter contare su un transito più fluido che consentirebbe di contenere le code non oltre i 2 chilometri. “Un passo in avanti – sottolinea Baldelli – che, grazie alla nostra richiesta di riesame della proposta iniziale, dovrebbe ridurre l’impatto dei lavori in corso grazie a soluzioni lavorative più efficaci, senza derogare alla sicurezza”. Ma c’è di più: il progetto di fattibilità della Terza Corsia da Porto Sant’Elpidio a San Benedetto del Tronto è stato inserito nel Piano Finanziario di Ministero e ASPI, ed è stata accolta la richiesta di aprire un Tavolo di lavoro per la realizzazione di una infrastruttura fondamentale per tutta la dorsale adriatica. “Con l’apertura del Tavolo – ha aggiunto Baldelli - portiamo a casa un ottimo risultato per condividere l’iter progettuale della Terza Corsia nel tratto marchigiano a sud di Porto Sant’Elpidio fino a San Benedetto del Tronto. Inoltre, è stata accolta la nostra proposta di coinvolgere i territori nella scelta delle alternative, che potranno seguire la logica di ampliamento della terza corsia nell’attuale sede autostradale o la costruzione di un nuovo tracciato, che verrà sempre valutata dai territori. Un ottimo risultato che, se per il momento riguarda i 41 chilometri del tratto marchigiano, può rappresentare la premessa per avviare lo studio di fattibilità anche per l’Abruzzo e proseguire fino in Puglia". Altro risultato positivo è infine la questione dei ristori sui pedaggi, una richiesta avanzata nel precedente incontro dal Presidente dell’Abruzzo Marco Marsilio e sostenuta anche dall’Assessore Baldelli: la richiesta è stata accolta da ASPI nelle forme che comunicherà a breve e mitigherà, anche se parzialmente, i disagi subiti dagli automobilisti, soprattutto dai camionisti e dalle attività economiche delle due regioni.    

10/06/2021 17:26
Coronavirus Marche, scendono a 10 i pazienti in terapia intensiva: un decesso nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, scendono a 10 i pazienti in terapia intensiva: un decesso nelle ultime 24 ore

Scendono ancora i ricoveri per Covid nella regione Marche. Il dato emerge nel bollettino odierno diramato dal Servizio Sanità che evidenzia una decrescita di 4 posti letto rispetto alle ultime 24 ore, portando il numero di pazienti presenti nelle strutture sanitarie a 86, di cui 10 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri).  Sono, invece, 6 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 17 pazienti, tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.  La regione Marche ha reso noto, inoltre, che nelle ultime 24 ore si è verificato, purtroppo, un decesso correlato al Covid-19.  La vittima è un 71enne di Vallefoglia, spirato presso l'ospedale di Pesaro. L'uomo presentava patologie pregresse.  Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3025 persone e proprio Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (982), mentre sono 511 le vittime totali nella provincia di Macerata.  

10/06/2021 16:20
Astea Energia al fianco dell'ospedale Salesi di Ancona

Astea Energia al fianco dell'ospedale Salesi di Ancona

Una donazione di 10 € alla Fondazione Ospedale Salesi per ogni condizionatore venduto entro il 30 settembre 2021.  Questa la nuova iniziativa di Astea Energia Gruppo SGR sul territorio. Con l’acquisto di un condizionatore in classe A+++ evoluto si da un taglio ai consumi. Si può scegliere fra le marche al top della climatizzazione caldo-freddo con apparecchi di ultima generazione che offrono il massimo comfort per tutto l’anno e permettono ulteriori risparmi grazie alla loro efficienza energetica. “Crediamo ed investiamo nel territorio dove l’azienda è nata ed opera. Per questo ci impegniamo ogni giorno per creare valore per le Marche e per tutti gli stakeholder – ha detto Marco Cardinali, Responsabile Efficienza Energetica di Astea Energia Gruppo SGR – e siamo felici di sostenere un’istituzione così importante  come la Fondazione Ospedale Salesi”. Installando il condizionatore entro il 31 dicembre prossimo si possono detrarre fino al 50% dei costi dalle tasse in 10 anni o cedere il credito d'imposta a Gruppo SGR con uno sconto immediato in fattura fino al 65%. La detrazione fiscale del 50% è prevista per l’acquisto e l’installazione di un condizionatore a basso consumo energetico. La sostituzione di un impianto di climatizzazione preesistente di classe energetica inferiore può raggiungere la detrazione del 65% (Ecobonus) se si installa un condizionatore con impianto a pompa di calore ad alta efficienza con potenza nominale uguale o inferiore rispetto all’impianto di climatizzazione invernale preesistente. Ferraioli Gruppo SGR, business partner Astea Energia, cura l’installazione, il collaudo e la messa in funzione dei condizionatori, nonché la manutenzione. Anche il sopralluogo ed il preventivo sono gratuiti. Lo smaltimento del vecchio condizionatore e l’installazione standard a regola d’arte del nuovo sono compresi nel prezzo. Un sistema in pompa di calore che ricava energia gratuita dall’ambiente esterno ha un extra rendimento del 36% che le permette di raggiungere un rendimento globale teorico del 110%. Per tale motivo permette un risparmio di circa il 30% di combustibile rispetto ad un analogo sistema alimentato a gas naturale.  “I condizionatori da noi forniti  - conclude Marco Cardinali - hanno anche un sistema di filtraggio dell’aria evoluto che permette un sensibile miglioramento della qualità dell’aria indoor”.  Il mercato italiano delle pompe di calore aria aria è in crescita dell'8,7% rispetto al 2020. Nel 2021 spinto dal Super Bonus 110 e dallo sconto in fattura  registrerà un ulteriore aumento che permetterà di diffondere l’efficienza energetica su tutto il territorio italiano e marchigiano.  

10/06/2021 13:23
Marche, cambio al vertice dei Vigili del Fuoco: Antonio La Malfa è il nuovo direttore regionale

Marche, cambio al vertice dei Vigili del Fuoco: Antonio La Malfa è il nuovo direttore regionale

Cambio al vertice regionale dei Vigili del Fuoco Il Dirigente Generale Antonio La Malfa è stato incaricato quale nuovo Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco della Regione Marche in sostituzione del Dirigente Generale Felice Di Pardo al quale è stato assegnato l’incarico di Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco Abruzzo. L’Ingegner Antonio La Malfa, dopo un biennio trascorso come Direttore Regionale dei pompieri del  Piemonte, ritorna nelle Marche, incarico già ricoperto dal 2017 al 2019, quando coordinò gli interventi connessi al devastante sisma del 2016 che colpì il territorio regionale nelle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. Diventato Funzionario dei Vigili del Fuoco nel 1986, l’Ingegner  Antonio La Malfa è stato Comandante dei Vigili del Fuoco di Cremona, Parma, Reggio Calabria, Bologna e Genova.  Ha coordinato le operazioni di soccorso nel 2012 durante il terremoto che colpì l’Emilia-Romagna e durante le alluvioni del fiume Po nel 2000 e di Genova nel 2014.  È stato consulente per la sicurezza antincendio nella commissione parlamentare di inchiesta del Senato della Repubblica sulle cause del disastro del traghetto Moby Prince. Ha ricoperto anche il ruolo di docente per la materia prevenzione incendi in numerose Università. È, altresì, autore di numerosi libri riguardanti l’ingegneria della sicurezza antincendio, nonché autore di svariati articoli sulle più prestigiose riviste nazionali ed internazionali nel settore antincendio. Nel corso della sua carriera è stato insignito di importanti onorificenze, come quella di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

10/06/2021 11:59
Coronavirus Marche, 46 casi in 24 ore: 13 quelli nel Maceratese. Rapporto tamponi/positivi al 3,4%

Coronavirus Marche, 46 casi in 24 ore: 13 quelli nel Maceratese. Rapporto tamponi/positivi al 3,4%

Nelle ultime 24 ore sono stati testati 2644 tamponi: 1367 nel percorso nuove diagnosi (di cui 462 screening con percorso Antigenico) e 1277 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 3,4%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 46 (13 nella provincia di Macerata, 5 nella provincia di Ancona, 6 nella provincia di Pesaro-Urbino, 13 nella provincia di Fermo, 3 nella provincia di Ascoli Piceno e 6 fuori regione). Questi casi comprendono soggetti sintomatici (11 casi rilevati), contatti in setting domestico (9 casi rilevati),  contatti stretti di casi positivi (14 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (1 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (0 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (0 casi rilevati), Contatti con coinvolgimento studenti di ogni grado di formazione (1 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 casi rilevati), contatti con provenienza extra-regione (1 casi rilevato) e di 8 casi sono in fase di approfondimento epidemiologico. Nel percorso Screening un totale di n.462 test antigenici effettuati e n.10 soggetti rilevati positivi (da sottoporre al tampone molecolare) un rapporto positivi/testati 2%.

10/06/2021 10:35
Marche, per l'estate aumentano i Freccia Rossa per Ancona e i treni regionali

Marche, per l'estate aumentano i Freccia Rossa per Ancona e i treni regionali

Aumentano Frecciarossa per Ancona e i treni regionali nelle Marche nell'orario estivo di Trenitalia da domenica 13 giugno. Ci saranno oltre 40 Frecce e più di 150 treni regionali e interregionali al giorno: in particolare due nuovi Frecciarossa Brescia-Milano-Ancona e due Bolzano-Ancona nel weekend; inoltre parte il Piceno Line e ci saranno sconti e promozioni per chi sceglie il treno. "Riscoprire l'Italia viaggiando in treno in totale sicurezza" è tra i principali obiettivi dell'orario estivo di Trenitalia (Gruppo Fs Italiane) dal 13 giugno".   I dettagli del nuovo orario sono stati illustrati oggi da Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia. Sono intervenuti Sabrina De Filippis e Paolo Attanasio, rispettivamente Direttori delle Divisioni Passeggeri Regionale e Lunga Percorrenza. Saranno più di 150 i treni regionali e interregionali in circolazione nelle Marche dal lunedì al sabato e 62 quelli nei giorni festivi con un nuovo collegamento link per Ascoli Piceno e salgono a 40 le Frecce ogni giorno. Un'offerta che "mira a incrementare il turismo locale e quello nazionale alla riscoperta delle mete più suggestive della regione". Quattro i nuovi Frecciarossa: tutti i giorni, con l'orario estivo, un nuovo collegamento Frecciarossa Brescia-Milano-Pesaro-Ancona. Il sabato e la domenica ci saranno due nuovi Frecciarossa Ancona-Senigallia-Pesaro-Bolzano. Quest'estate, inoltre, al via Piceno Line: 15 collegamenti al giorno, nei festivi, tra San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno, in connessione con i treni regionali. In soli 40 minuti si arriverà dall'entroterra al cuore della Riviera delle Palme e viceversa. Tornano Marche Line, il treno del fine settimana da Piacenza a San Benedetto del Tronto (dal 18 giugno), Conero Link (dal 13 giugno) con 43 collegamenti al giorno tra la Baia di Portonovo e Ancona e Fermo Link (già attivo), il servizio navetta che collega la stazione di Porto San Giorgio a Fermo. Già attivo l'Urbino Link, in collaborazione con la società di trasporto Adriabus: offre 58 collegamenti al giorno tra Pesaro e Urbino con un unico biglietto di viaggio per scoprire la città natale di Raffaello

09/06/2021 18:34
Sero Group lancia Vita di Condominio Academy, la scuola di formazione per amministratori immobiliari e condominiali

Sero Group lancia Vita di Condominio Academy, la scuola di formazione per amministratori immobiliari e condominiali

 Il 20 settembre 2021 partirà ufficialmente la prima classe di stage di Vita di Condominio Academy, un’accademia professionale interna a Sero Group che ha deciso di istituire per la formazione  di nuovi talenti nella amministrazione e gestione delle proprietà immobiliari singole e frazionate in condominio .  L’iniziativa si inserisce all’interno di una forte campagna di recruiting che ha come obiettivo la creazione di nuovi professionisti  entro il 2021  per il team di Sero Amministrazioni . I percorsi di formazione  teorici,  previsti per legge,  saranno on- line e in aula e comprenderà  uno  stage pratico, avranno per protagonisti non solo giovani, che vogliono entrare in un settore in rapida crescita , ma anche disoccupati o lavoratori di altri settori che, che avranno la possibilità  di ricrearsi  una nuova attività. In questa prima classe, dedicata alla formazione saranno   reclutate sei persone tramite una selezione volta a sondare le potenzialità e le motivazioni individuali. Le risorse saranno inserite in azienda con uno stage retribuito di sei mesi che si strutturerà con un 70% delle ore dedicate ai corsi di formazione on line e in aula, tenuti da docenti esterni e interni, che si avvarranno delle più avanzate tecnologie di insegnamento per ottimizzare il processo di apprendimento, e un 30% di attività lavorativa insieme al team senior . L’eventuale assunzione e/o rapporto di collaborazione professionale con l' Azienda   sarà definita al termine del percorso, in base ai risultati ottenuti da ciascuno. «Vita di Condominio  Academy è un altro passo verso il nostro obiettivo di ingrandire il team,  per offrire servizi sempre più all’avanguardia a chi cerca  professionisti preparati nella gestione del bene piu' importante per gli italiani la CASA. – dichiara Sergio  Ferranti , Presidente  di Sero Srl  – siamo anche molto orgogliosi dell’apporto etico di questa iniziativa;  l’Academy apre le porte dell’azienda a disoccupati e giovani, si offre  loro  la possibilità di formarsi e di seguire uno stage retribuito  da parte di una azienda con oltre 23 anni di attività certificata ISO  9001:2010 ». Per selezioni inviare C.V. servizisero@mercurio.it per altre info numero verde 800 984 427.

09/06/2021 17:20
Vaccini, Figliuolo apre alla somministrazione della seconda dose in vacanza

Vaccini, Figliuolo apre alla somministrazione della seconda dose in vacanza

"Le Conferenza delle Regioni mi ha chiesto la possibilità di essere ancor più flessibile e dare la facoltà di fare anche in casi particolari la seconda dose in vacanza. Ho appena firmato la risposta: per la struttura va bene, ci organizzeremo e faremo gli opportuni bilanciamenti logistici delle dosi. Dal punto di vista dei flussi informativi le procedure sono già state limate, ora le Regioni le dovranno mettere in pratica". Così il Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, a Radio 24. "Non sappiamo ancora quanto 'durerà' questo vaccino, noi ragioniamo come se durasse un anno. Posso dire che abbiamo già opzionato di concerto con l'Unione europea, una quantità tale di vaccini, per coprire tutta la popolazione con un ulteriore dose ed anche con una robusta riserva", ha aggiunto Figliuolo. "Per la futura vaccinazione immagino uno spostamento dagli hub agli ospedali, medici di base, farmacia, punti vaccinali aziendali". "Ora abbiamo la possibilità di vaccinare dai 12 anni in su, quindi gran parte degli studenti. Infine non è detto che non arrivino ulteriori autorizzazioni per arrivare ai 6 anni. Quindi l'architrave del discorso scuola, per riaprirla in massima sicurezza in presenza, è quello della vaccinazione, poi continueremo con il tracciamento e il diradamento, per questo all'inizio del prossimo anno scolastico sarà necessaria ancora la mascherina insieme ad ulteriori misure per mitigare i rischi". "Ad oggi sono state somministrate oltre 39 milioni e 300 mila dosi di vaccino: gli italiani che hanno ricevuto la prima dose sono circa 26 milioni, quasi il 48%".  "Questo grazie alla grande efficienza raggiunta dalla macchina - ha ricordato il generale - con una media di somministrazioni compresa tra il 90 e il 95% delle dosi consegnate. E' la bella Italia che quando si mette assieme e fa squadra, vince".

09/06/2021 13:00
Coronavirus, 82 nuovi casi oggi nelle Marche: 25 quelli in provincia di Macerata

Coronavirus, 82 nuovi casi oggi nelle Marche: 25 quelli in provincia di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 3004 tamponi: 1536 nel percorso nuove diagnosi (di cui 512 screening con percorso Antigenico) e 1468 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 5,3%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 82: 25 nella provincia di Macerata, 8 nella provincia di Ancona, 27 nella provincia di Pesaro-Urbino, 12 nella provincia di Fermo, 8 nella provincia di Ascoli Piceno e 2 fuori regione). Questi casi comprendono soggetti sintomatici (15 casi rilevati), contatti in ambito domestico (25 casi rilevati),  contatti stretti di casi positivi (32 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento studenti di ogni grado di formazione (3 casi rilevati), contatti con provenienza extra-regione (1 casi rilevato). Quattro casi sono in fase di approfondimento epidemiologico. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 512 test e rilevati 8 soggetti positivi (da sottoporre al tampone molecolare), con un rapporto positivi/testati 2%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 5,3% oggi, mentre ieri era del 2,7%. 

09/06/2021 12:27
Incidente tra un camion e tre auto in A14, chiuso il tratto Pedaso-Grottammare: code chilometriche

Incidente tra un camion e tre auto in A14, chiuso il tratto Pedaso-Grottammare: code chilometriche

 Alle ore 10.15 sull'autostrada A14 Bologna - Taranto è stato temporaneamente chiuso il tratto compreso tra Pedaso (Fermo) e Grottammare (Ascoli Piceno) in entrambe le direzioni per un incidente avvenuto all'altezza del km 295 + 800 all'interno della galleria San Basso in corrispondenza di una deviazione del traffico sulla carreggiata opposta. Lo comunica Autostrade per l'Italia. Nell'incidente sono rimasti coinvolti un camion e tre autovetture: una persona è rimasta ferita. Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della Direzione 7/o Tronco di Pescara di Autostrade per l'Italia. All'interno del tratto chiuso il traffico è bloccato, con 1 chilometro di coda in direzione di Ancona e 4 chilometri di coda verso Pescara. Chi viaggia verso Bari deve uscire a Pedaso, dove si sono formati 3 chilometri di coda e, dopo aver percorso la viabilità ordinaria, può rientrare in autostrada a Grottammare. Chi viaggia verso Ancona deve uscire a Grottammare dove si sono formati 3 chilometri di coda, e dopo aver percorso la viabilità ordinaria può rientrare in autostrada a Pedaso. ++ Aggiornamento ore 11:50 ++ Si registrano tra Fermo e Grottammare, verso Pescara , 7 chilometri di coda per incidente risolto e 5 chilometri di coda tra San Benedetto del Tronto e Grottammare in direzione Ancona. Il traffico defluisce su una corsia in entrambi i sensi di marcia. Sul posto è presente il Personale di Autostrade per l'Italia a monitorare la coda ed a velocizzare il deflusso dei veicoli.  

09/06/2021 11:46
4 motivi che rendono il coding particolarmente utile anche per i bambini

4 motivi che rendono il coding particolarmente utile anche per i bambini

Una società altamente informatizzata e dipendente dalla rete non può fare a meno dei programmatori, soprattutto quelli che si occupano della creazione dei siti da mettere online. Sono tante le persone che decidono di imparare a programmare attraverso corsi appositi come quello di aulab, una full immersion della durata di 3 mesi caratterizzata da modalità d’apprendimento che mettono in risalto il lato pratico, e che è in grado di costruire una preparazione solida che permette allo studente di proporsi con successo in questo settore. Il coding può essere quindi un ottimo modo per crearsi un sbocco professionale in un ambiente stimolante e creativo, ma può altresì essere utile per migliorare la capacità di apprendimento e di concentrazione dei più piccoli.  Cos’è il coding e come lo si può apprendere? In soldoni il coding rappresenta un metodo per comunicare con un computer. Questo è possibile attraverso linguaggi appositi che permettono all’uomo di impartire degli ordini specifici affinché la macchina svolga determinate funzioni. Col coding si possono creare software, siti web, app, giochi e tanto altro ancora.  Ci sono tanti modi per far avvicinare un bambino al mondo della programmazione, e non occorre assolutamente essere degli esperti in materia. Online esistono risorse apposite che permettono ai ragazzi di esercitarsi in attività propedeutiche che con un po’ di impegno e pazienza daranno la possibilità di creare i primi lavori, stimolando la creatività e l’utilizzo di percorsi mentali e del ragionamento pratico e matematico. Ecco i motivi per i quali far conoscere la programmazione ai bambini può far aumentare le loro possibilità di successo non solo nel mondo lavorativo, ma nella vita in generale. Accresce le capacità di problem solving  Cominciare ad armeggiare coi computer e ad apprendere le basi del coding permette ai bambini di capire il funzionamento delle cose. Gli stessi sono spinti a usare la logica in maniera creativa per provare a venire a capo di problemi e superare battute d’arresto inaspettate.  Si tratta manco a dirlo di un tipo di capacità che risulterà utile in tantissimi ambiti della vita quotidiana dove le avversità si susseguono a ritmi frenetici, in un mondo che richiede tempi brevi per la ricerca di soluzioni. Insegna a reagire ai fallimenti  Un bambino che si approccia al mondo della programmazione si troverà davanti a situazioni che non vanno come preventivato. Reagire attraverso l’impegno gli permetterà di mettere le cose a posto e di capire che il fallimento non dev’essere per forza un qualcosa di negativo, ma rappresenta semmai lo sprone per migliorarsi e progredire nel proprio percorso, qualunque esso sia.  Aiuta a imparare a pensare Imparare ad avere a che fare col coding non riguarda soltanto la creazione di linee di codici fini a se stesse, ma rappresenta semmai un modo per capire come pensare in maniera differente e alternativa. Il pensiero logico aiuta ad aggirare gli ostacoli, o scomporre uno scoglio che pare insormontabile in tante piccole parti, in modo da giungere alla soluzione del problema. Se un rimedio non funziona o non è abbastanza per superare delle difficoltà, l’unica cosa da fare è trovare delle alternative.  Espande la creatività  Il coding permette di sperimentare e quindi di essere creativi, senza freni e senza limiti. Non è semplice trovare qualcosa che riesca a coinvolgere veramente i più piccoli. Qualcuno si appassiona alla musica imparando a suonare uno strumento, altri trovano stimolante praticare uno sport. Ci sono però dei bambini che hanno bisogno di motivazioni per coltivare una passione e la programmazione è in grado di offrirle. Si tratta intanto di nozioni facili da apprendere e che permettono di avere dei feedback concreti dopo pochissimo tempo. Questo aspetto è essenziale perché spinge il bambino ad andare oltre i suoi limiti e a mettersi alla prova a livello creativo. Il coding non dev’essere per forza una serie di attività schematiche e meccaniche, può essere un’attività stimolante ed estremamente divertente.  

09/06/2021 10:40
Il calo dai contagi accelera nelle Marche: l'andamento del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Il calo dai contagi accelera nelle Marche: l'andamento del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Bentrovati cari lettori, la mia previsione relativa al probabile passaggio della Regione Marche in zona bianca dal 21 giugno salvo - direi improbabili - impennate di casi, è stata confermata dal presidente Francesco Acquaroli (leggi qui).  Si registra un miglioramento generalizzato sia nei contagi che nei dati ospedalieri. Anzi, il calo ha addirittura accelerato, anche se questo potrebbe anche essere dovuto alle festività del 2 giugno, che hanno portato all'effettuazione di meno tamponi.  Gli indici ospedalieri continuano nel loro miglioramento seguendo con il solito ritardo i nuovi contagi.  Come si vede nella tabella qui sopra le regioni, salvo la Sardegna, continuano tutte il loro miglioramento quindi le riaperture non sembrano aver influito in maniera negativa. Sicuramente avere giornate più lunghe riduce il contagio in maniera evidente.  Aumentano le regioni bianche, e dalla prossima settimana se ne aggiungeranno altre. Per il 21 giugno dovrebbe rimanere gialla unicamente la Valle D'Aosta. Questa settimana, e penso anche le prossime, vi proporrò un focus sulla situazione nel Regno Unito dove, nonostante l'alto numero di vaccinazioni (siamo oltre le 100 dosi per 100 abitanti contro le 63 del nostro paese) sono in crescita esponenziale i contagi. Faccio notare come il grafico proposto sopra sia in scala logaritmica: una retta, dunque, rappresenta una crescita esponenziale. Si desume come, quando i casi erano in discesa, gli ingressi ospedalieri stessero scendendo più velocemente dei nuovi contagi, mentre ora con la risalita dei casi, gli ingressi in ospedale non sembrano seguire lo stesso andamento.  Questo è certamente un fattore positivo, leggendo anche le parole del ministro della sanità inglese, gli ingressi in ospedale sono per la maggior parte di persone non vaccinate. Come avevo scritto la scorsa settimana la vaccinazione fatta a partire da anziani e persone fragili certamente riduce i casi di ricovero ospedaliero, ma incide marginalmente nella diffusione del contagio poiché queste non sono certo le persone che fungono maggiormente da vettori. La situazione attuale del Regno Unito è molto interessante perchè potrebbe in qualche modo rispecchiare cosa potrebbe succedere qui da noi in autunno.

08/06/2021 20:30
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