di Picchio News

Civitanova, bambini liberano palloncini per chiedere la pace in Ucraina

Civitanova, bambini liberano palloncini per chiedere la pace in Ucraina

Un atto simbolico ma significativo. Un gesto per unirsi al coro delle nazioni del mondo e chiedere la fine della guerra e lo stop all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. A lanciare un appello, a modo loro, sono stati i bambini della parrocchia della Chiesa di Cristo Re, a Civitanova. Gialli e blu come i colori dell'Ucraina, ma anche verdi come il colore della speranza. E soprattutto arcobaleno, come i colori della pace. Quarantacinque palloncini in tutto che sono stati liberati verso il cielo dal sagrario di Cristo Re sabato pomeriggio, poco dopo le 17. I palloncini, con attaccata una piccola pergamena con la preghiera di San Francesco, sono volati via dalle mani dei bambini dopo la celebrazione della prima confessione, presieduta dal nostro parroco Don Mario Colabianchi. Un segno di vicinanza per le famiglie colpite dalla guerra e per ricordare la barbarie delle uccisioni di bambini ucraini per mano della Russia. È così che i piccoli civitanovesi hanno lanciato la loro richiesta nella speranza di essere ascoltati.  

27/03/2022 09:00
Med Store Tunit batte Torino in rimonta 3 a 1: capitan Robbiati guida i biancorossi alla vittoria

Med Store Tunit batte Torino in rimonta 3 a 1: capitan Robbiati guida i biancorossi alla vittoria

Gara in crescendo per Macerata che si vede soffiare il primo set ai vantaggi poi è brava a crederci e ribaltare tutto trascinata da un super Ferri. Partono bene i biancorossi ma subiscono il ritorno degli avversari, poi nel finale tirato la spunta Torino ai vantaggi. Troppi errori in battuta e la Med Store Tunit insegue nel secondo set ma stavolta sono i ragazzi di coach Domizioli a ribaltare il punteggio, poi controllano nel finale. Terzo set acceso, Macerata costretta ad inseguire, non si arrende nemmeno sotto -5 e nel finale ribalta tutto trascinata dal suo Capitano Robbiati. Ultimo set con i biancorossi che si prendono il vantaggio e tengono a distanza gli avversari, è ancora Robbiati firmare l'ultimo punto e regalare la vittoria a Macerata. LA CRONACA – Novità per coach Domizioli che deve fare a meno di Giannotti, torna Lazzaretto, con lui Ferri e Margutti, non cambia invece al centro con la coppia Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, Gabbanelli è il libero. Torino in campo con Genovesio, RIcheri e Umek, centrali Orlando e Maleto, il palleggiatore è Carlevaris, Valente è il libero. Inizia positivo a muro per Macerata, blocca gli attacchi avversari e alza la pressione: è Lazzaretto a firmare il 6-1 a muro che costringe coach Simeon a chiamare il primo time out. Break Torino che sfrutta qualche errore dei biancorossi per avvicinarsi, poi buono scambio al centro con Richeri, 8-4; la Med Store Tunit prova a tenere a distanza Torino che però accorcia ancora con il tocco sotto rete di Carlevaris, 10-8. Non basta la difesa di Gabbanelli, gli ospiti trovano il muro out e poi la palla troppo lunga di Margutti, 12-12 e stavolta è coach Domizioli a chiamare il time out. La gara riparte con Torino avanti, le squadre giocano punto a punto: scontro sotto rete dove ha la meglio Margutti che ritrova la parità, 17-17; gli ospiti salvano l'impossibile in difesa poi ci pensa ancora il numero 9 biancorosso, diagonale potente e nuovo vantaggio Med Store Tunit. Torino ribalta ancora, ace di Genovesio su un tocco sfortunato di Lazzaretto ma entra il Capitano Robbiati e rimette subito le cose apposto, 21-21. Finale acceso: Margutti fulmina la ricezione avversaria in battuta, risponde Umek che poi salva i suoi e rimanda tutto ai vantaggi. Lotta senza fine, la spunta Torino 26-28. Gli ospiti ripartono avanti, Richeri di forza trova il muro out su Sanfilippo, 3- 5. Con pazienza Macerata recupera e con il diagonale di Ferri e il muro di Robbiati si porta avanti, 10-8; buon momento per i padroni di casa e sul 13-9 coach Simeon chiama il time out. Sanfilippo è il più veloce a colpire una palla vagante sotto rete, 15-10, poi reagisce Torino e accorcia con il muro di Umek, combattono ora le due squadre: ace di Corazza, 18-17 e coach Domizioli richiama i suoi col time out. Ferri e poi il nuovo muro di Robbiati rilanciano Macerata, quindi errore di Umek, i biancorossi allungano 21-17: stavolta niente sorprese, la Med Store Tunit controlla e pareggia i set conquistati. Di nuovo avanti Torino, Macerata recupera subito: Ferri conclude un lungo scambio grazie alla difesa di Gabbanelli, 3-3. Brugiafreddo riporta avanti i suoi in battuta, poi allunga Genovesio con un muro out, quindi errore in attacco dei biancorossi, 5-8 e time out chiesto da coach Domizioli. La difesa non tiene il colpo di Ferri, Macerata accorcia, 8-10, risponde Umek, diagonale di potenza e stavolta Gabbanelli non può nulla; tiene il vantaggio Torino, Ferri sbaglia in battuta ma si riscatta subito dopo, 12-15. Attacco vincente al centro di Maletto, 14-18, Margutti in pallonetto accorcia ancora: la Med Store Tunit risponde colpo su colpo ma non riesce a recuperare. Umek mette in difficoltà la difesa di casa e allunga +5, non ci sta Macerata che si riporta sul -2: Lazzaretto vince lo scontro sotto rete, 18-20 e time out per Torino. Entra Scrollavezza, intanto miracolo di Gabbanelli che permette ai compagni il contrattacco, difendono bene gli ospiti poi Margutti trova il buco nel muro, 20-21; altro lungo scambio, lo risolve Lazzeretto che trova il pareggio e costringe coach Simeon al nuovo time out. Arriva anche il vantaggio biancorosso, sempre Lazzaretto che gioca col muro ospite, 23-22; Ferri buca la difesa, poi chiude il set il muro di Robbiati, vantaggio Med StoreTunit. Alti ritmi ad inizio di quarto set, avanti Macerata con Margutti che supera il muro avversario, 4-2. Torino trova il 6-6 ma Ferri e Robbiati ristabiliscono il +2, squadre che non mollano su ogni pallone. Ace di Ferri, colpo forte e preciso che lascia paralizzata la difesa ospite, 11-8; buono scambio al centro, Orlando accorcia, risponde Sanfilippo che mura Genovesio, 13-10, Macerata prova a controllare e a mettere pressione con Robbiati, una  sentenza a muro: 15-11 e time out per coach Simeon. Lotta vera al Banca Macerata Forum, salva tutto Valente ma l'ultimo contrattacco biancorosso trova il bersaglio, Ferri di forza per il 17-13. Sale in cattedra il numero 10 di casa, gli risponde Orlando ma Umek manda fuori, 20-16, finale aperto: ancora Ferri allunga per la Med Store Tunit, un missile colpisce Valente, 22-17; ace di Scrollavezza, ennesimo salvataggio di Gabbanelli e Robbiati sotto rete mette a terra il punto della vittoria. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 VIVI BANCA TORINO 1 PARZIALI: 26-28, 25-18, 25-23, 25-18. Durata set: 33’, 25’, 29’, 27’. Totale: 114’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 1, Longo 1, Scita, Margutti 15, Ferri 30, Sanfilippo 6, Scrollavezza 1, Lazzaretto 13, Gabbanelli, Robbiati 6. NE: Giannotti, Paolucci, Facchi, Ravellino. Allenatore: Domizioli. VIVI BANCA TORINO: Corazza 1, Carlevaris 1, Genovesio 11, Brugiafreddo 1, Valente, Cian, Orlando 13, Umek 20, Maletto 8. NE: Gonzi, Fabbri, Becchio. Allenatore: Simeon. ARBITRI: Proietti e Merli.

26/03/2022 20:45
Med Store, apre il nuovo Experience center ad Ancona: è il venticinquesimo negozio della catena

Med Store, apre il nuovo Experience center ad Ancona: è il venticinquesimo negozio della catena

Sabato di festa per l’apertura del venticinquesimo negozio Med Store, questa volta in chiave “Experience Center”. Il secondo store di Ancona, aperto in zona Baraccola, si configura in una nuova formula dedicata al mondo delle aziende, dei professionisti e soprattutto delle scuole. Tante persone accorse al taglio del nastro, con la soddisfazione del Ceo di Med Group, Stefano Parcaroli, e di tutto lo staff accorso per l’occasione. “Oggi inauguriamo il nostro secondo negozio in Ancona” sottolinea il CEO di Med Group, Stefano Parcaroli. “Per noi è un momento importante perché rafforziamo la nostra presenza nel capoluogo regionale, dove eravamo già da molti anni con lo storico negozio in centro. Nell’experience center si potranno fare corsi di formazione ed avere assistenza tecnica certificata Apple, a disposizione di tutta la nostra clientela". Presente al taglio del nastro anche l’Assessore alla produttività, Ida Simonella, in rappresentaza dell’Amministrazione Comunale di Ancona. A completare la giornata il grande afflusso che il negozio ha registrato fin dal taglio del nastro, con tanti appassionati e curiosi che hanno scoperto le novità tecnologiche e le offerte messe in atto per l’occasione. Tante le domande ai numerosi addetti ai lavori in un clima accogliente e cordiale, che lancia al meglio l’avventura del venticinquesimo negozio della catena.    

26/03/2022 18:50
Uomo scomparso a Loro Piceno: ritrovato in una scarpata

Uomo scomparso a Loro Piceno: ritrovato in una scarpata

Un uomo di 89 anni originario del maceratese è stato recuperato in una scarpata nel comune di Loro Piceno da Carabinieri e Vigili del Fuoco e immediatamente soccorso dai medici del 118 giunti sul luogo dell’incidente. L’anziano, che aveva fatto perdere le proprie tracce nella mattinata e messo in grande apprensione i familiari, è stato ritrovato intorno alle 16:30 in località Borgo San Lorenzo dopo essere precipitato in una scarpata.  L’intensa attività di ricerca messa in moto dai Carabinieri ha consentito il ritrovamento nel giro di poche ore. Dopo il recupero, i soccorsi hanno stabilizzato l’uomo disidratato e visibilmente impaurito. L’anziano, che ha riportato delle semplici escoriazioni, non risulta in pericolo di vita.

26/03/2022 18:00
Acquaroli su Mancini: "Resta il nostro ambasciatore, siamo orgogliosi di lui"

Acquaroli su Mancini: "Resta il nostro ambasciatore, siamo orgogliosi di lui"

“Stiamo vivendo una fase molto complessa, dove il livello istituzionale deve stringersi in maniera intelligente per cercare soluzioni che siano immediate e concrete. Perché più della pandemia, questa crisi internazionale rischia di riscrivere, in maniera forzata, l’equilibrio delle regole". Lo ha affermato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, nel suo intervento all’Assemblea annuale dell’Ordine dei giornalisti delle Marche, nel corso del convegno conclusivo sulla Carta dei doveri dell’informazione economica. "Oggi l’Europa deve promuovere una profonda riflessione, con l’Italia tra i Paesi europei maggiormente colpiti dal conflitto russo ucraino in corso - ha aggiunto il governatore -. È necessario che tutta la filiera istituzionale – locale, nazionale ed europea – comprenda i nuovi scenari e ridisegni un modello di sviluppo adeguato ai tempi che si stanno prospettando”. Stimolato da una domanda del presidente Franco Elisei sulla riconferma del testimonial Roberto Mancini, Acquaroli ha anche detto: “È e resta il nostro ambasciatore. La sua scelta è stata effettuata per il suo attaccamento alle Marche, che nessun avvenimento sportivo farà venire meno. Non possiamo dimenticare il rapporto instaurato con Mancini. C’ha dato la massima disponibilità, ritagliando per noi tempo importante della sua professione e dei suoi innumerevoli impegni". "Non c'è motivo di discutere la figura del commissario tecnico della Nazionale come testimonial - ha precisato il presidente -. Il nostro auspicio è che Roberto Mancini possa rimanere a lungo come rappresentante della nostra regione perché siamo orgogliosi di lui. Non posso dimenticare, poi, che, al termine della sfortunata partita con la Macedonia del Nord, si sia assunto tutte le responsabilità per proteggere la squadra. Ecco, io qui, in Roberto Mancini, trovo, con orgoglio, un tratto del nostro carattere marchigiano: quello di assumersi le proprie responsabilità".  Tornando ai temi del convegno, Acquaroli ha evidenziato come “la geopolitica che si sta ridisegnando cambia, anche al netto della guerra e della pandemia, le regole economiche. Per la nostra regione il mercato ucraino e russo è molto importante. E neanche facilmente sostituibile. Il mercato americano, ad esempio, ha regole diverse che per le nostre aziende rappresentano un ostacolo molto spesso insormontabile”. Il presidente ha ricordato che la Regione ha “messo in campo alcune prime misure per fronteggiare le situazioni più gravi, in stretta collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche”.

26/03/2022 16:57
Tolentino, il candidato sindaco D'Este: "Ancora tagli alle scuole superiori, no a classi pollaio"

Tolentino, il candidato sindaco D'Este: "Ancora tagli alle scuole superiori, no a classi pollaio"

"Ancora tagli alle scuole di Tolentino: ora basta". È la forte presa di posizione di Massimo D'Este, candidato sindaco della coalizione di centro-sinistra “Tolentino città aperta”, nel denunciare la "grave situazione delle scuole superiori". "Siamo ancora in emergenza, non si possono accettare 'classi pollaio' in una non scuola", evidenzia D'Este.  "È notizia di queste ore che il Liceo Filelfo di Tolentino perderà 2 classi l’anno prossimo rispetto al numero attuale. Infatti, le due attuali classi seconde del Liceo Classico saranno accorpate in un'unica classe terza e il calo degli iscritti causerà, dopo tanti anni, il costituirsi di una sola classe prima per lo scientifico a fronte delle abituali 2 classi. Tutto ciò comporterà ovviamente un'ulteriore riduzione dell’organico del corpo docente", prosegue D'Este. "Nonostante i 29 nuovi iscritti (tra cui la presenza di alunni con fragilità certificata), al Liceo Classico è stata concessa una sola prima classe", dichiara il candidato sindaco del centrosinistra che sottolinea come i locali del capannone "ex Quadrilatero" non siano "idonei all’attività scolastica nel lungo periodo", presentando "evidenti criticità riguardo la sicurezza e la salute degli alunni". "All’IPSIA di Tolentino, nonostante i 17 nuovi iscritti per il prossimo anno scolastico, non sarà concessa la prima classe dall’Ufficio Scolastico Regionale, come del resto già avvenuto negli ultimi due anni" ricorda ancora D'Este nell'ammettere come "le iscrizioni alle scuole superiori stanno ovviamente soffrendo soprattutto per colpa della mancanza di strutture adeguate a causa del sisma. A Tolentino la ricostruzione pubblica non è ancora partita". "È il momento di fare tutti fronte comune: gli alunni e le loro famiglie, i docenti e il personale scolastico, i cittadini di Tolentino e i loro amministratori e far sentire il nostro dissenso alle istituzioni - conclude D'Este -. Ci mettiamo a disposizione della città e ci impegniamo fin da subito a cercare di sensibilizzare le istituzioni regionali e nazionali, per quanto di nostra competenza, sulla critica situazione delle scuole superiori e, certi dell’appoggio della cittadinanza tutta, a promuovere ogni azione possibile per cercare di migliorarla".

26/03/2022 16:15
Minacce, insulti e spintoni alla madre: scatta il divieto di avvicinamento per un 27enne

Minacce, insulti e spintoni alla madre: scatta il divieto di avvicinamento per un 27enne

Dal settembre 2020, un 27enne di Ancona avrebbe più volte maltrattato la madre con lui convivente, percuotendola e spingendola fino a farla cadere a terra, insultandola e minacciandola, costringendola ad una convivenza intollerabile e sottoponendola a continue vessazioni fisiche e morali. Per questi motivi oggi la Polizia di Stato, Sezione reati contro la persona, sotto il coordinamento della Procura di Ancona, ha applicato nei confronti del 27enne l'ordinanza che dispone la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre e all'amministratrice di sostegno di questa, per i reati di maltrattamenti contro familiari e minacce. Di recente lo stesso indagato, volendosi opporre all'attività dell'amministratrice di sostegno di sua madre, volta a collocare la donna in un'altra sistemazione alloggiativa, si sarebbe reso responsabile di minacce anche nei confronti dell'amministratrice stessa, dicendole che l'avrebbe "fatta stuprare e uccidere da romeni". Circostanze che, all'esito dell'attività info-investigativa, hanno portato il gip di Ancona ad accogliere la richiesta avanzata dalla Procura e a disporre il divieto di avvicinamento.

26/03/2022 15:48
Cade dalla bici: ciclista portato a spalla in barella e soccorso in eliambulanza (FOTO)

Cade dalla bici: ciclista portato a spalla in barella e soccorso in eliambulanza (FOTO)

Cade rovinosamente con la bici: ciclista soccorso in eliambulanza. L'incidente è avvenuto, intorno alle 11:30 di questa mattina lungo i sentieri percorribili del Monte Conero, in provincia di Ancona. Per cause da accertare, un uomo di 48 anni residente a Castelfidardo, ha perso il controllo della sua mountain bike cadendo violentemente a terra.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i sanitari del 118, congiuntamente a una squadra di Ancona dei Vigili del Fuoco. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno prima provveduto a stabilizzare l’uomo, poi - con il supporto degli operatori del Soccorso Alpino - lo hanno trasportato a spalle con una barella specifica.  Il ciclista è stato condotto ad una piazzola, dove ad attenderlo c'erano i medici dell’eliambulanza, i quali ne hanno previsto il trasporto d'urgenza presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Regionale Torrette di Ancona per accertamenti. L'uomo ha riportato molteplici escoriazioni ed è stato sottoposto a una tc di controllo per scongiurare eventuali trauma cranici.  

26/03/2022 15:30
San Severino, Valter Bianchi non è più capogruppo di maggioranza. "Fatali" i post pro Putin?

San Severino, Valter Bianchi non è più capogruppo di maggioranza. "Fatali" i post pro Putin?

Luca Bonci è il nuovo capogruppo di maggioranza, nel comune di San Severino Marche. Sostituisce il consigliere Valter Bianchi che, lo scorso 14 marzo, ha ufficialmente lasciato l’incarico. Il sindaco, Rosa Piermattei, nel corso dell’ultima seduta dell’Assise cittadina, ha ringraziato Bianchi per l’attività svolta, sebbene i motivi che abbiano portato alla decisione non siano stati resi noti.  Il tempismo della comunicazione lascia suggerire che il vespaio di polemiche scaturite a seguito delle dichiarazioni rilasciate sui social, a titolo personale, da Bianchi in merito al conflitto russo-ucraino abbiano avuto un loro peso. Il consigliere, infatti, ha mostrato una certa vicinanza a Vladimir Putin (leggi qui), sottolineando come "il primo pensiero del nuovo presidente Usa, Biden, è stato quello di andare a stuzzicare l’avversario di sempre, la Russia, in Ucraina, in una guerra in cui a guadagnarci saranno coloro che stanno vendendo le armi e che, quindi, hanno bisogno di guerre".  In quell'occasione i consiglieri di minoranza Borioni e Aronne avevano richiesto con "immediatezza chiarimenti al riguardo da parte di maggioranza e presidenza del Consiglio Comunale", auspicando le dimissioni "da tutte le sue cariche di rappresentanza".   A stretto giro di posta arrivò anche la presa di distanza dell'amministrazione comunale attraverso una nota stampa in cui si ribadiva "la vicinanza e solidarietà al popolo ucraino e la ferma condanna dell’invasione russa e di ogni forma di guerra, come atto di aggressione verso altri popoli". 

26/03/2022 15:00
Covid, 2349 nuovi casi oggi nelle Marche: incidenza cala per il terzo giorno di fila, ricoveri invariati

Covid, 2349 nuovi casi oggi nelle Marche: incidenza cala per il terzo giorno di fila, ricoveri invariati

Terzo calo consecutivo dell'incidenza di casi ogni 100mila abitanti nelle Marche, entrate nel cosiddetto 'plateau epidemico": nell'ultima giornata rilevati 2.349 positivi e l'incidenza è scesa a 1.149,06 (ieri 1.163,11, il giorno prima 1.187,09). Lo fa sapere la Regione. In totale eseguiti 7.007 tamponi in un giorno tra cui 5.484 nel percorso diagnostico (42,8%) e 1.523 nel percorso guariti. Intanto il numero di ricoveri è rimasto invariato (238) nelle 24 ore: 10 degenti in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri; occupazione al 3,9% sui 256 posti complessivi) e 228 in Area Medica (-1; saturazione del 22,35% su 1.020 posti letto). Quattro i decessi, due uomini e due donne, di età compresa tra gli 85 e i 92 anni.  Per quanto riguarda gli ultimi positivi le persone con sintomi sono 498; i casi comprendono 652 contatti stretti di positivi, 624 contatti domestici, 18 in ambiente scolastico/formativo, 5 in ambiente di vita/socialità, 3 sul lavoro, uno ciascuno in ambito sanitario e assistenziale (su 535 contagi in corso un approfondimento epidemiologico). In provincia di Ancona registrati 759 positivi; seguono le province di Ascoli Piceno (405), Pesaro Urbino (397), Macerata (382), Fermo (310); 96 casi da fuori regione. Il numero più alto di contagi tra persone di età compresa tra 25 e 44 anni (607) e tra 45-59 anni (542); poi la fascia d'età 60-69 anni (264), 70-79 anni (215) e 6-10 anni (142). 

26/03/2022 14:30
Civitanova, lottizzazione Cristallo: "Nessuno stop da Fdi e Lega, maggioranza compatta"

Civitanova, lottizzazione Cristallo: "Nessuno stop da Fdi e Lega, maggioranza compatta"

“Non è giunto né formalmente né tanto meno informalmente alcuno ‘stop’ o secco ‘no’ dettato da Fratelli d’Italia e Lega sul progetto ‘lottizzazione Cristallo’ ma si è raggiunta invece una condivisione unanime nell'approfondire l'impatto della variante stessa all'interno di un tessuto urbanizzato come quello del quartiere di San Marone”.  È quanto precisano Simone Garbuglia, Piero Croia, Sergio Marzetti e Paolo Mercuri, in merito all'ultima riunione di maggioranza interamente dedicata all'urbanistica e alla valutazione delle proposte presentate dall’assessore Troiani.  “Si è dato inizio al confronto sul progetto che la politica è tenuta a fare – precisano i consiglieri di maggioranza -, consona al suo ruolo, fornendo le sue osservazioni con ponderazione e attenta analisi in considerazione del tempo necessario per le opportune valutazioni”. “Era naturale e doveroso prendere ulteriore tempo per una piena condivisione e valutazione della fattibilità della proposta da parte di tutte le forze politiche di maggioranza in un'ottica di continuità politico-amministrativa”, precisano ancora i consiglieri confermando quanto dichiarato dallo stesso Troiani (leggi qui). “Troviamo pertanto sterile e fazioso l'atteggiamento di chi cerca di dividere la maggioranza cercando di trovare a tutti i costi una contrapposizione tra le varie forze politiche, che oggi risultano ancor di più compatte attorno alla figura di Fabrizio Ciarapica e pronte ad impegnarsi per le prossime amministrative” concludono Garbuglia, Croia, Marzetti e Mercuri.  

26/03/2022 13:43
Macerata, i clienti ordinavano la droga su WhatsApp e la ritiravano a casa sua: preso giovane pusher

Macerata, i clienti ordinavano la droga su WhatsApp e la ritiravano a casa sua: preso giovane pusher

I poliziotti della Squadra Mobile di Macerata, guidati dal Commissario Capo Matteo Luconi, hanno arrestato un giovane di origini albanesi, E. J., di 23 anni, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.  Il ragazzo, in regola con le norme sul soggiorno, nascondeva all’interno della sua abitazione – poco distante dal centro di Macerata - quasi 70 grammi di cocaina.  A casa del giovane, oltre alla droga nascosta nel soggiorno (in una tasca del giaccone appeso), in cucina (tra le caramelle contenute in un vassoio e nei cassetti della credenza) e in camera da letto (all’interno di un comodino), i poliziotti hanno trovato, all’esito della perquisizione, vario materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente.  Nello specifico, si tratta di diversi ritagli per confezionare le dosi e un bilancino di precisione, occultati nei cassetti della credenza, nonché denaro contante, pari a 720 euro, in banconote di piccolo taglio, sicuro provento dello spaccio. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile hanno ricostruito una fitta rete di contatti, tutti consumatori, gravitanti attorno al soggetto arrestato.  In particolare, osservando lo strano via vai di persone sotto casa del giovane attraverso svariati servizi di appostamento, gli investigatori sono arrivati a carpire le sue abitudini. Alcuni assuntori, infatti, si recavano direttamente a casa del soggetto per acquistare lo stupefacente, ordinando la droga tramite WhatsApp.  Il blitz è scattato venerdì mattina. Prima di bloccare il 23enne, i poliziotti hanno atteso che il giovane uscisse di casa per andare a lavoro. Insieme a lui, hanno fatto poi ingresso a casa, dove hanno rivenuto, suddiviso in più dosi, lo stupefacente, di cui il ragazzo non ha avuto il tempo di disfarsi. Su disposizione della Procura di Macerata, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.       

26/03/2022 13:00
Civitanova, i pericoli nascosti nelle stazioni: al 'Tacito' sale in cattedra la Polizia Ferroviaria

Civitanova, i pericoli nascosti nelle stazioni: al 'Tacito' sale in cattedra la Polizia Ferroviaria

L’IC Tacito di Civitanova Marche ha ospitato, nelle giornate di giovedì 17 e 24 marzo, la Polizia Ferroviaria (Compartimento di Ancona) per promuovere il progetto “Train…To Be Cool”, ideato dal Servizio Polizia Ferroviaria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno al fine di sensibilizzare i giovani all’adozione di comportamenti corretti in ambito ferroviario per la propria e altrui incolumità.  Il Dirigente Scolastico, Edoardo Iacucci crede profondamente nell’importanza della collaborazione tra istituzioni scolastiche e Polizia di Stato al fine di avvicinare le nuove generazioni a tematiche sensibili e ha voluto ampliare l’offerta formativa della scuola con un 'Progetto Legalità' ricco di momenti formativi di eccezione.  Ad introdurre gli incontri il Dirigente del Commissariato di Polizia di Civitanova, Fabio Mazza, il quale ha illustrato la sinergia tra le varie specialità della Polizia di Stato nell’ottica della prevenzione e della sensibilizzazione al fine di evitare incidenti derivanti dall’adozione di comportamenti “a rischio” o di gesti irresponsabili ed imprudenti. Gli studenti hanno interagito in modo attivo e interessato con gli operatori Polfer: l’Isp. Sup. Gianfranco Bartolucci, il V.Sovr. Barbara Napolitano e l’Ass.C.C. David Maiola.  I ragazzi hanno potuto riflettere quindi sui pericoli presenti nelle stazioni e nei convogli ferroviari e sono stati stimolati ad “allenarsi”, “formarsi” per essere “forti”, “in gamba”, appunto “Train...to be cool”. Il progetto è sostenuto dal Miur, con il supporto scientifico della Facoltà di medicina e psicologia della “Sapienza Università di Roma” e prevede momenti di incontro, presso le scuole, tra studenti e operatori specializzati della Polizia ferroviaria attraverso il racconto di casi reali e la proiezione di filmati volti ad aumentare la consapevolezza nei ragazzi. A chiusura dell’incontro tanti commenti positivi da parte dei ragazzi e la promessa da parte del Dirigente Iacucci e della professoressa Giada Rogante, Collaboratore del Dirigente e referente del Progetto, di ulteriori appuntamenti con la Polizia di Stato che incontrerà a breve gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria e i più piccoli della scuola Primaria.     

26/03/2022 12:39
Civitanova, Maika Gabellieri si candida a sindaco: "È finito il tempo delle parole"

Civitanova, Maika Gabellieri si candida a sindaco: "È finito il tempo delle parole"

“Ho deciso di offrirmi alla guida di questa splendida Civitanova con il sostegno e l’entusiasmo delle persone che con me hanno condiviso le idee e i progetti sulla città”. Maika Gabellieri annuncia così, in maniera ufficiale, la sua candidatura a sindaco di Civitanova Marche.  A renderlo noto è la stessa ex assessore alla Cultura della giunta Ciarapica, attraverso un video condiviso sui propri canali social. Ad appoggiarla sono tre liste civiche: ‘Lista Civica Dinamica’, ‘62012’ e ‘Civitanova Attiva’.  “Ci presentiamo in questa sfida elettorale con la consapevolezza che Civitanova ha bisogno di una politica che sappia assumersi la responsabilità di scelta a sostegno dei cittadini e delle imprese e di una politica che rispetti la parola data”, afferma Gabellieri. “Questo è un particolare momento storico che fa pervenire numerose e nuove problematiche da dover risolvere soprattutto sul piano del sociale – aggiunge -; la nostra attenzione va principalmente alle famiglie che sono duramente messe alla prova, agli anziani e ai giovani che oggi più che mai hanno bisogno di sostegno e risorse per accogliere le sfide del tempo”.  “È finito il tempo delle parole, i cittadini vogliono presenza e fatti, vogliono tornare a credere nel valore della parola data. Civitanova oggi ha una grande occasione di crescita che non deve perdere e necessita di una guida attenta fatta di azioni concrete e realizzabili” conclude Maika Gabellieri.   

26/03/2022 12:09
Leo Messi cittadino onorario di San Severino Marche: c'è l'ok di tutto il Consiglio comunale

Leo Messi cittadino onorario di San Severino Marche: c'è l'ok di tutto il Consiglio comunale

È ufficiale, Lionel Messi sarà cittadino onorario di San Severino Marche. Il Consiglio comunale svoltosi venerdì (leggi qui), ha approvato all'unanimità la proposta presentata dall'assessore allo Sport, Paolo Paoloni.  Sono già stati avviati i contatti con l'ambasciata italiana a Buenos Aires e con il Paris Saint-Germain per permettere al sindaco, Rosa Piermattei, la consegna dell’onorificenza al campione argentino, sette volte vincitore del Pallone d'Oro. In tal senso si sta muovendo anche Fabrizio Castori che, attraverso i suoi contatti nel mondo del calcio, si sta avvicinando allo staff di Messi.  Il legame della "Pulce" con la città di San Severino Marche deriverebbe dalla nonna del campione come risulterebbe dalle ricerche condotte dal giornalista e sociologo della emigrazione marchigiana in Argentina, Fiorenzo Santini, e da un settempedano appassionato di calcio e allenatore, Gabriele Cipolletta.  “Il padre di Lionel in una occasione – spiega Santini – mi chiese notizie sulla cittadinanza della moglie ma il cognome Cuccittini in Italia non esiste. Alla fine ho avuto l’intuizione che il nome avrebbe potuto essere registrato male all’arrivo dai Cuccittini che emigrarono dal nostro Paese anni fa". "Ed in effetti era così - rivela Santini -. Il nome originario della famiglia Cuccittini era, infatti, Coccettini e proveniva proprio da San Severino Marche. Ho trovato il certificato storico della famiglia emigrata prima in Brasile poi in Argentina e questo certificato combacia perfettamente con un certificato argentino avuto da un cugino della mamma di Lionel”. Ci sono voluti più di tre anni per giungere alla ricostruzione completa dei legami tra Messi e la Città di San Severino Marche per il tramite della famiglia Coccettini. 

26/03/2022 11:40
Auto in sosta si sfrena e piomba contro la recinzione di una casa

Auto in sosta si sfrena e piomba contro la recinzione di una casa

Conducente non inserisce il freno a mano e rischia di innescare un incidente stradale. Erano le 9:30, questa mattina, quando i Vigili del fuoco sono intervenuti in via Borghetto di Ripe nel Comune di Ripe, in provincia di Ancona per recuperare un’autovettura che, dopo essersi sfrenata, ha proseguito la corsa lungo un campo per poi andare a sbattere contro la recinzione di un’abitazione.  Il veicolo, un modello Audi, è rimasto in bilico sul muretto che delimita la recinzione stessa. La squadra dei pompieri di Senigallia, intervenuta con un’autobotte e un mezzo 4x4, ha provveduto a recuperare l’auto attraverso l’utilizzo del verricello posto sull’automezzo dei Vigili del Fuoco e a mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Non si segnalano persone coinvolte.  

26/03/2022 11:30
Seguono imprenditore e lo picchiano per l'orologio da 40mila euro: arrestati i tre rapinatori

Seguono imprenditore e lo picchiano per l'orologio da 40mila euro: arrestati i tre rapinatori

Arrestati ieri, a Napoli e a Roma, presso il carcere di Rebibbia, i tre presunti responsabili della rapina di un orologio di valore commessa a Pesaro ai danni di una coppia nell'agosto del 2020, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Pesaro su richiesta della locale Procura della Repubblica che ha diretto le indagini, svolte dai carabinieri della Compagnia di Pesaro con la collaborazione del Ris Carabinieri di Roma e dell'Arma di Napoli. Due indagati sono stati rintracciati a Napoli (uno ai domiciliari per una rapina analoga commessa nell'aprile 2021 a Firenze) ed il terzo già detenuto a Rebibbia. I fatti sono avvenuti a Pesaro durante una notte di agosto 2020, quando un imprenditore del luogo e la moglie sono stati aggrediti, minacciati e violentemente malmenati davanti al cancello della loro villa da tre malviventi che hanno poi tolto dal polso dell'uomo un orologio Patek Philippe da 40mila euro. Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Borgo Santa Maria e del Nucleo Operativo della Compagnia di Pesaro hanno dimostrato che l'aggressione non era stata casuale. L'orologio era stato notato dai rapinatori in un ristorante di Riccione, dove l'uomo aveva cenato con alcuni amici. I malviventi avevano poi atteso che l'imprenditore pesarese terminasse la serata per poi pedinarlo fino a casa. Per non essere individuato il gruppo campano aveva a lungo soggiornato sul litorale romagnolo e marchigiano utilizzando documenti falsi, schede telefoniche intestate a persone inesistenti e auto noleggiate o esportate verso altri Paesi dopo il colpo. A portare gli investigatori sule loro tracce anche l'esame di tutti i sistemi di videosorveglianza presenti nel tragitto e il rinvenimento sul luogo dell'aggressione di un braccialetto e un cappellino indossati da uno dei rapinatori. Gli accertamenti eseguiti dalla Sezione Biologia del Ris hanno confermato la corrispondenza del profilo genetico di uno degli indagati con quello ritrovato nel cappellino.

26/03/2022 11:26
Mancini non sarà più testimonial delle Marche? La Regione smentisce: "Massima stima nel ct"

Mancini non sarà più testimonial delle Marche? La Regione smentisce: "Massima stima nel ct"

"La Regione Marche conferma la massima stima nei confronti del commissario tecnico Roberto Mancini. Mancini è stato scelto come testimonial della Regione non solo per la sua indiscussa carriera sportiva ma, soprattutto, perché rappresenta un illustre marchigiano conosciuto in tutto il mondo, figura di grande rilievo e di riconosciuta stima, che rappresenta a pieno l'identità marchigiana". A ribadirlo, con forza, attraverso una nota stampa è l'Amministrazione regionale, nel replicare agli spifferi circa la rescissione del contratto con Mancini, attuale volto della campagna di promozione turistica.  La sconfitta con la Macerata e la mancata qualificazione dell'Italia del calcio ai prossimi Mondiali in Qatar," non cambia l'intenzione del Presidente Acquaroli e della Regione di proseguire con la campagna di promozione insieme alla figura di Roberto Mancini - si legge nella nota -, così come già programmata. Si ribadisce il sostegno totale e il ringraziamento per quanto mister Mancini ha fatto fino ad oggi e farà per le Marche".  Lo stesso Acquaroli, pochi minuti dopo la disfatta azzurra sul campo, aveva ribadito la propria vicinanza e stima al commissario tecnico: leggi qui. 

26/03/2022 10:47
Dalla Puglia alla Valle D'Aosta: tutti vincitori al Premio Inclusione 3.0 dell'Università di Macerata

Dalla Puglia alla Valle D'Aosta: tutti vincitori al Premio Inclusione 3.0 dell'Università di Macerata

“Il Premio Inclusione 3.0 rappresenta uno spaccato di società, di accademia, di attività scientifica che intercetta il Paese nelle sue aspettative, nei suoi percorsi prospettici e futuri”. Così il rettore dell’Università Francesco Adornato ha spiegato il senso della manifestazione organizzata per il quinto anno dall’Università di Macerata nell’ambito del progetto di Ateneo “Inclusione 3.0” coordinato da Catia Giaconi, docente di didattica e pedagogia speciale. Ben 63 sono state le candidature giunte quest'anno, diciassette i progetti selezionati dal comitato scientifico per essere celebrati ieri pomeriggio sul palco del Teatro Lauro Rossi, che la mattina aveva ospitato anche il convegno nazionale della Società Italiana di Pedagogia Speciale, aprendo la Settimana dell'inclusione organizzata dall’Ateneo e dall’Anffas in collaborazione con Provincia e Comune di Macerata fino al 2 aprile. Altri 13 progetti saranno premiati durante la Giornata mondiale della Consapevolezza dell’Autismo. Menzione speciale, infine, per altri sei che sarà possibile conoscere lunedì 28 marzo sulla webradio di Ateneo Rum, rum.unimc.it/. A consegnare i riconoscimenti, oltre al rettore Adornato, al presidente della Sipes Luigi D’Alonzo e dell’Anffas Marco Scarponi, c’erano il prefetto Flavio Ferdani, il garante regionale dei diritti della persona Alessandro Giulianelli, il vicesindaco e assessore comunale alle politiche sociali Francesca D’Alessandro e il direttore generale di Unimc Mauro Giustozzi. “Per cambiare in meglio – ha detto D’Alonzo - abbiamo bisogno di buoni esempi, di sapere che quel cambiamento si può fare. I premi servono a ricordarci che si può lavorare bene, anche in questo Paese” Come nelle edizioni precedenti, l’assegnazione dei riconoscimenti si è trasformata nel racconto di associazioni e organizzazioni che si impegnano quotidianamente per rendere effettiva l’indipendenza e l’autodeterminazione delle persone con disabilità, attraverso processi di integrazione scolastica, universitaria e lavorativa. Attraverso il teatro e la danza, la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi con il progetto Operah avvicina al melodramma quanti hanno poca o nessuna occasione di farlo.   L’Associazione Smile Amici di Ilaria di Rocca d’Arce in provincia di Frosinone con "SuperAbili in campo" usa ilcalcio integrato per la promozione dell’inclusione sociale, del benessere fisico e dello sviluppo personale di bambini con disturbo dello spettro autistico. A Reggio Emilia l’azienda Cirfood ha aperto “Rita Pieve”, il primo self-service completamente inclusivo realizzato in Italia, frutto della collaborazione con il Centro europeo di ricerca e promozione dell’accessibilità e con il sostegno del Centro regionale d’informazione sul benessere ambientale. La Fondazione Bresciana per l’Educazione “Monsignor Giuseppe Cavalleri”, ha presentato la Scuola audiofonetica di Mompiano, dove anche gli studenti udenti sono esposti a linguaggi non verbali favorendo la costruzione di un’etica dell’inclusione basata sulla scoperta delle potenzialità reciproche. Il progetto “Disability Friendly”, nato dalla collaborazione tra le associazioni venete Aps Famiglie e Abilità Onlus e Oltre il Muro, coinvolge le attività commerciali in un percorso di conoscenza, accoglienza alle persone con disabilità intellettive e motoria: un esempio virtuoso che può essere attuato in differenti comunità. L’associazione pugliese Ecosistemi Formativi Esperienziali con “Sentirsi in alto mare” propone un modello formativo che si realizza attraverso un ambiente naturale e “speciale”, ovvero il mare, vero e proprio laboratorio di inclusione. Il centro educativo psicopedagico Agribimbi di Galatina, Lecce, si rivolge a bambini e bambine, anche con disabilità, e fa della Natura la chiave di svolta della crescita e della relazione, in altre parole dell’inclusione. Dalla Val D’Aosta, il percorso “A scuola di vita indipendente”, nato dall’impulso di due organizzazioni di famiglie con figli con disabilità, l’Associazione Girotondo e l’Officina della vita indipendente ha coinvolto il personale scolastico per elaborare le migliori strategie in grado di sostenere la piena realizzazione dei progetti di vita degli studenti con disabilità. Il progetto “Confide”, dell’associazione italiana Sindrome X Fragile, promuove l’integrazione lavorativa dei ragazzi con Sindrome X Fragile, attraverso tirocini all’estero, nello specifico a Malta in strutture del settore turistico-alberghiero. Il progetto “Oltre le sbarre” attivato nella Casa Circondariale di Larino, in collaborazione con l’Università del Molise, vuole garantire accessibilità allo studio alla popolazione detenuta, aprendo anche ai soggetti fragili prospettive di rinascita individuale e sociale. La cooperativa Chopin di Villa d’Adda, Bergamo, promuove e valorizza un’imprenditoria etica e sociale, favorendo l’attività lavorativa anche di persone con disabilità e fragilità, attraverso la coltivazione, produzione e vendita di prodotti florovivaistici. L’associazione iFun, in collaborazione con l’Università di Foggia, si distingue per la realizzazione di percorsi di presa in carico per famiglie che hanno figli con Disturbo dello Spettro Autistico. Il progetto “iDO – io faccio Futuro” prevede una piattaforma web per la presa in carico, il monitoraggio e la condivisione dei dati tra scuole e famiglie, la personalizzazione della didattica e un laboratorio di domotica. Il progetto di senior cohousing “Ma maison”, dell’Ircr di Macerata supporta l’autonomia domiciliare e garantisce il permanere di una rete di sostegno sociale in contrasto alla solitudine e all’accesso improprio a soluzioni residenziali assistenziali. L’Energy Family Project di Pomezia, Roma, rappresenta un punto di riferimento per le famiglie di bambini con agenesia ed amputazione degli arti, costruendo una rete con il territorio in grado di incidere sulla qualità di vita dei bambini e delle loro famiglie Lo spinoff dell’Università di Foggia “Io faccio futuro” realizza percorsi di formazione, ricerca e presa in carico in grado di rispondere ai bisogni complessi e di impattare nell’attuazione di contesti sociali inclusivi. Premi speciali, infine, al Comune di Macerata per il progetto “Ci sono anch'io”, un’importante risorsa per le famiglie con figli con disabilità, e all’Anffas Macerata per Civico 34, realtà di vita per ridare alle persone con disabilità, spazi e tempi per vivere da adulti.

26/03/2022 10:27
San Severino, progetto ricarica lago Castreccioni. Piermattei: "Difenderemo territorio con forza"

San Severino, progetto ricarica lago Castreccioni. Piermattei: "Difenderemo territorio con forza"

"È ben ribadire che l’Amministrazione comunale di San Severino Marche non si esimerà dal tutelare e difendere con forza il proprio territorio e le proprie risorse in tutte le sedi e con le modalità che si renderanno opportune”. Così il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha difeso, nel Consiglio Comunale di venerdì, le scelte della sua Amministrazione, replicando all'opposizione, in merito progetto di ricarica artificiale del lago di Castreccioni di Cingoli a partire dalle prese di Valcimarra, Sefro, Pioraco e Fiuminata, nei bacini dei fiumi Potenza e Chienti.  “I sindaci dei Comuni di Fiuminata, Pioraco e Sefro - ha precisato il primo cittadino rivolgendosi all'Assise comunale - il 18 marzo scorso hanno indetto una conferenza stampa per dar voce alla contrarietà di questo progetto, già bocciato diversi anni fa. La partecipazione a questa iniziativa non è stata estesa anche ai sindaci degli altri Comuni interessati, bensì è stata chiesta alla nostra azienda municipalizzata Assem Spa, in qualità di gestore del servizio idrico, la volontà di intervenire con un proprio rappresentante". "Tempestivamente sono stata avvisata di tale richiesta, tanto è vero che in accordo con l'amministratore, è stato deciso di far presenziare attivamente all'evento sia il direttore Migliozzi che l'ingegnere Tartabini di Assem", ha sottolineato Piermattei.  RICOSTRUZIONE PRIVATA - “Sfiorano i 160 milioni di euro i finanziamenti già riconosciuti alla ricostruzione privata”, ha poi ribadito il sindaco. “La somma - ha spiegato, nelle sue comunicazioni in occasione dell’ultima seduta dell’Assise settempedana - andrà per il recupero di 457 edifici, di cui 260 interessati da interventi di ricostruzione leggera, per un importo di 38.523.667,86 euro, altri 88 da ricostruzione pesante, per un importo di 69.638.162,15 euro, 107 dall’Ordinanza 100 emanata dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione, avvocato Giovanni Legnini, per un importo di 44.376.457,77 euro e ulteriori 2 edifici che saranno interessati dall’Ordinanza 13/2017 per un importo di 232.101,30 euro”. In totale sono 829 le istruttorie presentate all’ufficio Sisma del Comune. “A San Severino Marche - ha proseguito il sindaco Piermattei - sono stati chiusi esattamente 315 cantieri. Di questi, 269 sono relativi alla ricostruzione privata, altri 3 alla ricostruzione pubblica e 43 agli interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al Sisma Bonus. Ammontano, infine, a quasi 4 milioni di euro (3.955.649,21) gli interventi che riguardano gli edifici pubblici. "Tra questi, oltre al recupero di palazzo Governatori, dell’Istituto Professionale Pocognoni, dell’ex scuola di Stigliano e di un alloggio a Porta Romana, si è aggiunto il recupero del palazzo Comunale, in piazza Del Popolo, i cui lavori sono stati già avviati. I lavori - ha concluso - sono stati affidati al Consorzio stabile Rennova, l’importo degli stessi è di 1 milione 312 mila euro compresi gli oneri di sicurezza e quelli tecnici di progettazione esecutiva”.    

26/03/2022 10:10
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