Conto alla rovescia per l’attesa nuova edizione della Fiera di aprile 2023 di Appignano in programma domenica prossima 30 aprile dalle ore 8 alle ore 20.
Mancano poche ore per l’avvio della giornata di festa che vedrà l’arrivo sulle vie del bellissimo borgo storico di Appignano di numerosi e colorati stand, mercatini contemporanei e vintage per tutti i gusti.
“Siamo pronti ad ospitare visitatori e turisti per condividere momenti di spensieratezza e di allegria nella nostra tradizionale Fiera d’aprile. – Ha detto il sindaco Mariano Calamita – Da diversi giorni gli uffici Comunali ed in particolare la Polizia Locale stanno preparando gli allestimenti per i mercatini in arrivo. Come sempre ad Appignano non mancheranno le nostre specialità culinarie sia nei ristoranti che lungo le antiche vie del centro”.
La Fiera d’aprile offrirà ai visitatori diverse tipologie merceologiche per lo shopping primaverile tra cui in particolare abbigliamento, articoli per la casa, giochi per bambini, materiale per pet e tanto buon cibo. Non mancheranno neanche gli stand dove acquistare i famosi prodotti del territorio.
Durante la giornata, passeggiando tra le vie del borgo sarà possibile, infatti, gustare le prelibatezze gastronomiche locali, sapori tradizionali della cultura del territorio. Saranno a disposizione dei visitatori anche i rinomati ristoranti di Appignano, dove si potranno gustare le specialità locali comodamente seduti e serviti.
Tra gli stand sarà presente anche la “Bancarella della Solidarietà” dove gli alunni dell’Istituto Comprensivo Luca Della Robbia, insieme agli insegnanti, offriranno libri e giocattoli usati in buono stato raccolti tra gli studenti della scuola e alcuni manufatti realizzati dai ragazzi per sostenere due adozioni a distanza che l’Istituto ha in atto da diversi anni.
Non mancherà la possibilità di visitare le aree museali di Appignano, tra cui il museo della Tessitura "La Stanza del Telaio" e, per immergersi nell’antica arte ceramica del borgo, il nuovo “Museo d’arte ceramica di Appignano” che racchiude in sé la massima espressione storica dell’artigianato locale. Un vero e proprio percorso antropologico del territorio che parte da 2000 anni fa con la sezione archeologica e arriva fino ai giorni d’oggi con le ceramiche locali in cui si degustano i prelibati legumi di Appignano.
Una giornata conviviale di festa e di allegria tra colori e profumi che permetterà a grandi e piccini di rilassarsi e divertirsi.
Scrittore di gialli e noir, sceneggiatore, giornalista e fumettista, Carlo Lucarelli è stato ospite all’Università di Macerata per parlare del colonialismo italiano in Africa. Da un punto di vista storico e letterario.
Invitato da Uoldelul Chelati Dirar, docente di storia dell’Africa contemporanea, l’autore ha illustrato il suo percorso di scrittura e il suo modo di spaziare tra realtà e finzione per raccontare pagine di storia spesso sconosciute. Presenti anche il rettore John Francis McCourt e il direttore del dipartimento di scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali Angelo Ventrone.
"Con questo incontro – ha spiegato in apertura Chelati Dirar – vogliamo riflettere su come la letteratura riesca a supplire ai vuoti della diffusione del sapere storiografico e a rendere più accessibili i temi spesso ignorati dal grande pubblico. L'opera di Carlo Lucarelli in questo è esemplare: riesce a raccontare il colonialismo con una modalità di scrittura che restituisce la complessità e le sfumature di quel contesto, senza cadere nella facile trappola di una lettura in bianco e nero che contrappone i carnefici alle vittime"
Lucarelli ha infatti ambientato una trilogia di gialli - “L’ottava vibrazione”, “Albergo Italia” e “Il tempo delle iene” - a Massaua in Eritrea durante la battaglia di Adua, dove furono sconfitte le truppe italiane, che tentarono di occupare l'Abissinia, e negli anni successivi, evidenziando le responsabilità e i crimini commessi dagli italiani nella campagna africana che sfocerà nel feroce colonialismo fascista.
“È importante raccontare quel periodo storico – ha detto - perché ci permette di capire tantissime cose dell’oggi. E la letteratura consente di creare un immaginario, come hanno fatto i film e i romanzi per tantissimi momenti, non solo della nostra storia.
"Ho raccontato soprattutto la prima parte del colonialismo italiano, quello della fine dell’Ottocento e dei primi del Novecento. Il primo romanzo è ambientato durante la battaglia di Adua e descrive quel momento storico, tutti gli errori commessi prima e dopo. Ma è stato interessante raccontare anche il quotidiano degli anni successivi, in cui non succede quasi niente e, in questo non succedere quasi niente, cresce una mentalità, che è quella coloniale italiana”.
L’amministrazione comunale in collaborazione con la presidenza del Consiglio, organizza, come consuetudine, la festa delle lavoratrici e dei lavoratori. Una celebrazione che viene osservata in molte nazioni nel mondo e che prende il via nel secondo ‘800 in cui si ricordano le battaglie operaie per la conquista dei diritti dei lavoratori e si commemorano, anche, le vittime sui luoghi di lavoro.
Il programma quest’anno prevede: ritrovo delle autorità alle ore 9.45 in piazza XX Settembre per il trasferimento in autobus nella Città Alta dove alle ore 10 partirà il corteo dal piazzale antistante l’ex sede A.T.A.C. per depositare la corona d’alloro presso il monumento ai Caduti sul Lavoro dei giardini del Pincio e della Torre dell’Acquedotto.
Rientro a Civitanova Marche. Alle 10.45 presso il Parco pubblico ‘Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti’, si depositerà un’altra corona d’alloro.
Alle ore 11.15, deposizione della terza corona d’alloro sul Monumento ai caduti nel mare a piazzale del mercato ittico in cui sono previsti gli interventi del presidente del Consiglio Fausto Troiani, del sindaco Fabrizio Ciarapica e di un intervento dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL.
Oggi, si sono tenute le assemblee generali di Fratelli Guzzini e di Fimag, la holding della famiglia Guzzini, durante le quali sono state designate le nuove cariche che vedono Massimiliano Guzzini, nuovo presidente dell’azienda marchigiana e Domenico Guzzini nuovo presidente di Fimag. Un passaggio di testimone nel segno della continuità e di una rotazione di ruoli e di incarichi che ha da sempre caratterizzato la policy della famiglia Guzzini.
Massimiliano Guzzini che ha guidato fino al 2021 la iGuzzini come vicepresidente e Chief Marketing Officier subentra a Domenico Guzzini figura emblematica della Fratelli Guzzini che per ben 36 anni ha fatto parte dell’azienda di famiglia e che ha fortemente contribuito a far diventare il brand un vero ambassador del Made in Italy anche grazie al suo forte legame con le firme più prestigiose del design nazionale ed internazionale.
Domenico Guzzini è stato dapprima (2002-2008) il direttore Marketing di Fratelli Guzzini e poi il Presidente dal 2008 ad oggi. Il suo impegno professionale non gli ha impedito, però, di ricoprire cariche importanti a livello istituzionale: presidente dell’ADI Marche, presidente di Confindustria Macerata e presidente de Il Paesaggio dell’Eccellenza ma anche cariche all’interno del gruppo di famiglia. E’ stato, infatti, consigliere di amministrazione e vicepresidente della Fimag S.p.A. e presidente F.lli Guzzini USA Inc.
“Questo switch era stato pianificato e condiviso con la holding di famiglia” - dichiara Domenico Guzzini-. “Ho guidato, insieme al mio team, ai manager e alle maestranze dell’azienda, la Fratelli Guzzini per molti anni. E a loro va il mio primo ringraziamento: la trasparenza nelle relazioni, la passione per il lavoro e le competenze che ognuno di loro ha messo a disposizione, ci hanno portato ad essere quello che siamo oggi. Lascio il timone a Massimiliano con la serenità di chi conosce le qualità del proprio successore”.
Per Massimiliano Guzzini questo è un ritorno più che un debutto in quanto la sua prima esperienza professionale, dopo un periodo all’estero, l’aveva proprio avuta all’interno di Fratelli Guzzini nel ruolo di PM di prodotto e a lui si deve un’intensa attività di internazionalizzazione del brand in Germania e Stati Uniti, dove erano presenti le due filiali, e in Svizzera, UK ed Austria.
Da questo primo incarico ad oggi, tanti gli incarichi che sono stati affidati a Massimiliano Guzzini, tra gli altri, quello di sviluppare e presiedere il mercato cinese per la iGuzzini dal 2005 al 2011 e tante le cariche ricoperte: dal 2016 al 2021 quella di Presidente di ASSIL, associazione che raggruppa le industrie di illuminotecnica italiane e a seguire, dal 2017 al 2021, è stato membro del board dell’European Lighting Industry Association a Bruxelles.
“Ringrazio Domenico per l'importante contributo che ha dato in questi anni e ringrazio la famiglia per questo importante incarico e per la fiducia"- commenta Massimiliano Guzzini- . “Il mio primo pensiero va a tutti gli stakeholder della Fratelli Guzzini a cui rinnovo il mio impegno personale a mettere a disposizione l'esperienza maturata in questi anni cercando di contribuire al meglio, in stretta collaborazione con tutto il team, ad un ulteriore percorso di crescita utilizzando l'heritage del brand Guzzini e cogliendo le opportunità di mercato che si presenteranno".
In un contesto lungo più di un secolo, a dare la spinta all’evoluzione, sono state e sono ancora le persone, una comunità di innovatori, che ha in comune la stessa innata passione per il futuro. Le persone qui hanno sviluppato e continuano a sviluppare un pensiero imprenditoriale, base della crescita di attività basate su conoscenze e ricerche, che agiscono nel mondo per potenziare la propria idea di futuro sostenibile.
Le origini hanno proiettato l’azienda, con facilità, nell’epoca del networking e dell’innovazione tecnologica. Quel percorso continua con un lavoro che ha la pratica di un laboratorio che studia e sperimenta continuamente materiali, funzioni e strumenti del domani. E a capo di questa impresa è sempre stato un membro della famiglia Guzzini in un succedersi generazionale che non ha mai creato strappi o incongruenze nella gestione delle attività imprenditoriali.
Quindi è possibile affermare, senza timore di smentita, che questo ulteriore passaggio riflette un percorso aziendale naturale che ha permesso a Fratelli Guzzini di diventare uno dei brand leader nel settore del kitchen e dell’arte in tavola riconosciuto in tutto il mondo.
Ha cercato di raggirare una donna di 75 anni con la truffa del falso nipote, ma non è riuscito a fuggire grazie al tempestivo intervento dei carabinieri di Ascoli Piceno che lo hanno arrestato ed hanno recuperato l'intera refurtiva.
Il fermo è stato effettuato qualche giorno fa quando i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ascoli Piceno hanno bloccato un 23enne originario del Napoletano, già noto alle forze dell'ordine.
Intorno alle 15.45 del pomeriggio, l'anziana è stata contattata per telefono da un uomo che si è qualificato come il nipote e che le ha prospettato una grave situazione debitoria della propria figlia. Poco dopo si è presentato a casa della donna ed è riuscito ad entrare e a impossessarsi di 1.600 euro in contanti, tentando di scassinare anche una cassaforte senza però riuscirci.
Fuggito a gambe levate è stato però intercettato dai carabinieri, già impegnati in uno specifico servizio finalizzato al contrasto delle truffe, poco prima allertati da altre potenziali vittime che abitano nello stesso quartiere, anch'esse raggiunte da analoghe telefonate.
Il 23enne ha comunque cercato di allontanarsi, spintonando e strattonando i militari, ma è stato definitivamente bloccato e tratto in arresto con l'accusa di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.
È verosimile che all'esterno delle abitazioni prese di mira ci fosse un complice con un'autovettura e quindi sono in corso ulteriori accertamenti. La refurtiva sarà restituita alla donna, mentre il giovane è stato richiuso nel carcere di Marino del Tronto.
Dove resterà, dato che durante il giudizio direttissimo l'arresto è stato convalidato e a carico del 23enne, indagato per truffa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale, è stata confermata l'applicazione della misura cautelare in carcere.
In occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, il Comune di Civitanova Marche riproporrà “Giardini nascosti” evento ideato da “Sentinelle del Mattino”, Società Operaia di Civitanova Alta, in collaborazione con FAI, Pinacoteca Moretti e azienda Teatri di Civitanova. Quest’anno la seconda edizione si svolgerà domenica 4 giugno 2023 a Civitanova Alta, e vedrà l'apertura al pubblico di antichi palazzi, giardini, cortili privati e pubblici del centro storico.
“Proseguono gli appuntamenti organizzati per valorizzare i tesori nascosti del borgo storico – ha spiegato l’assessore al Turismo Manola Gironacci -. Questa ulteriore iniziativa rappresenta un arricchimento della proposta culturale, storica, di accoglienza turistico e ambientale della Città Alta e costituisce quindi un valore aggiunto sul fronte promozionale dell’immagine della nostra città".
"La prima edizione dell’evento è stata molto apprezzata, per cui l’Amministrazione comunale ha voluto sostenere anche quest’anno la manifestazione realizzata in collaborazione con diverse realtà sociali e culturali, che tengo a ringraziare”.
La giornata si articola in una serie di percorsi differenziati dove i visitatori, sotto la guida degli organizzatori, scopriranno spazi interni e scorci nascosti per ammirare le bellezze custodite nei vicoli della città. Ad arricchire la proposta, ci saranno inoltre i ragazzi dell’Istituto Bonifazi con il progetto “Generazioni in dialogo”, visite guidate e percorsi liberi seguendo una “mappa dei tesori” centro storico e performance artistiche in mezzo alle bellezze architettoniche meno note del borgo.
Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore igiene ambientale un/a impiegato/a amministrativo/a (codice annuncio Conf 384). La risorsa si occuperà degli adempimenti amministrativo-contabili e della fatturazione clienti/fornitori (anche esteri).
Sono richieste: esperienza pregressa nel ruolo, buona conoscenza della lingua inglese. Titoli preferenziali: Laurea in discipline economiche e/o diploma di Istituto Tecnico Commerciale-Amministrativo. Si valuta positivamente la conoscenza della lingua tedesca. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
SECONDO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca per azienda settore igiene ambientale un/a operaio specializzato (cod. annuncio Conf 385) per la manutenzione reti fognarie, acquedotti e impianti di depurazione. È richiesta la conoscenza del software AutoCAD. Titolo preferenziale: diploma di Istituto Tecnico per Geometri. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY
TERZO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore igiene ambientale un/a autista con patente C - CQC (cod. annuncio Conf 386). La risorsa si occuperà di trasporto rifiuti c/terzi e di attività di manutenzione reti fognarie, acquedotti e impianti di depurazione. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY
QUARTO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore chimico farmaceutico un/a addetto/a gestione software di manutenzione (cod. annuncio Conf 387). La risorsa si occuperà dell’implementazione e della gestione del software di manutenzione Prometeo; della gestione documentale, della manutenzione e dell’implementazione del magazzino ricambi all’interno del software; dello sviluppo della manutenzione predittiva e della gestione dei progetti relativi all’area.
È richiesta la conoscenza fluente della lingua inglese. Titolo di studi richiesto: Laurea in Ingegneria elettrica o affini. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
QUINTO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore chimico farmaceutico un/a addetto/a controllo di gestione (cod. annuncio Conf 388). La risorsa supporterà il management mediante la predisposizione e l’analisi di statistiche operative; collaborerà nella definizione e predisposizione di indicatori di performance. Inoltre sarà di supporto alla contabilità generale; si occuperà della contabilizzazione degli ordini di lavoro e del controllo delle varianze; gestirà la contabilità industriale e l’analisi di marginalità; predisporrà report di analisi e collaborerà alla redazione del budget aziendale.
Sono richieste: buona conoscenza di Excel ed Access e della lingua inglese (livello minimo B1); esperienza (anche minima) in posizione analoga. Titolo di studio richiesto: Laurea in Economia e commercio o Ingegneria gestionale o equivalenti. Possibilità di smart working. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
I presenti annunci sono rivolti a entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Il gioco di carte di Burraco è, ai giorni nostri, una delle attività più popolari in Italia. Ma a cosa è dovuta tutta questa popolarità, e da dove ha avuto origine? E’ proprio quello che cercheremo di spiegare in questo articolo.
Le Origini del Gioco di Burraco
Prima di andare a spiegare come mai questo gioco di carte è diventato così apprezzato nel Bel Paese, ci sembra giusto dare una rapida occhiata alla sua storia ed alla sua evoluzione nel corso del tempo. Stando a diverse fonti scritte, questo gioco ha visto le sue origini nell’America del Sud, e più precisamente in Uruguay.
A differenza di quanto si vedrà poi nel gioco di burraco online a soldi in Italia, questa attività si è sviluppata principalmente come variante di altri giochi di carte molto conosciuti: la Pinnacola e la Canasta.
Il nome “Burraco” deriva molto probabilmente da una parola portoghese, che tradotta sta a significare “Setaccio”, ovvero il processo che il giocatore effettua per setacciare le carte migliori, ottenendo così le combinazioni più adatte alla sua mano.
Il Burraco in Italia e nella vita degli italiani
Come detto in precedenza, questo gioco di carte ha avuto origine, molto probabilmente, in Uruguay. Come e quando è arrivato in Italia?
Con grande probabilità, il Burraco è letteralmente sbarcato in Italia nel secondo Dopoguerra, grazie a quel costante viavai di flussi migratori che hanno caratterizzato quel periodo storico.
Anche in questo caso, come molti altri giochi di carte popolari in Italia, la principale zona di diffusione è stata il Sud, ed in particolare la regione della Puglia.
Diverse fonti raccontano come il Burraco fosse più un passatempo portato avanti soprattutto dalle donne, che se ne servivano come metodo di svago nei salotti e nei bar.
Grazie ad un rapido passaparola poi, questo gioco prese piede anche nel resto della Penisola, con le sue inevitabili modifiche alle regole e varianti.
Sarà solo alla fine degli Anni ’80 che, grazie alla fondazione della Federazione Italiana del Gioco del Burraco (FIBUR), verranno redatte delle regole ufficiali e verranno organizzati i primi veri tornei competitivi.
Da quel momento in poi, il Burraco subì un incremento di popolarità incredibile, non solo nella fascia più bassa della popolazione, ma anche nelle élite borghesi e politiche. Giulio Andreotti e Luciano Pavarotti infatti erano grandi appassionati di Burraco.
Il gioco del Burraco Online
Grazie allo sviluppo di internet ed alle recenti innovazioni tecnologiche, questo gioco di carte si è inevitabilmente diffuso anche online.
Sono diverse le possibilità tramite cui ognuno di noi può fruire di questa attività in rete: la prima consiste semplicemente nel cercare il gioco del Burraco su internet, accedendo a diverse app e siti web che ne consentono il gioco in maniera completamente gratuita, sfidando un’intelligenza artificiale.
Il secondo caso è quello prediletto dagli italiani, ovvero quello dei casinò online: una volta creato il proprio conto di gioco, si potrà accedere ai classici giochi d’azzardo con carte, tra cui appunto proprio il Burraco.
Grazie alla “Modalità Demo”, i giocatori potranno testare questa attività senza spendere neanche un centesimo, per poi depositare denaro sul proprio conto e cercare di vincere soldi veri, oppure iscrivendosi ai periodici tornei organizzati da questi siti web.
Conclusioni
Inutile dire che il gioco del Burraco è stato uno dei giochi di carte che ha visto una tra le più rapide esplosioni di popolarità in assoluto. In nemmeno un secolo, è passato dall’essere una semplice variante di altri due giochi di carte, ad essere una delle attività più famose e giocate in tutto il mondo.
Sicuramente il suo sbarco su diverse piattaforme online ha fatto sì che sempre più persone ne venissero a conoscenza, e potessero quindi appassionarsi ad un’attività dal divertimento intramontabile.
A.S. Volley Lube comunica la chiusura della biglietteria. Tutti i ticket per Gara 2 di Finale Scudetto sono stati venduti. L’Eurosuole Forum sarà sold out in occasione del secondo round tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, in programma giovedì 4 maggio (ore 20.30).
Già alle 15 della giornata di ieri, con 30 minuti di anticipo sull’apertura delle casse, si era formata una lunga coda di tifosi in fila nel parcheggio del palazzetto civitanovese. Alle 17, orario di attivazione della biglietteria online, sono arrivate tantissime richieste sul circuito Vivaticket riducendo al minimo il numero dei tagliandi rimanenti nel giro di pochissimi minuti.
Nella tarda serata è poi terminata la disponibilità su entrambi i fronti. La biglietteria riaprirà giovedì 4 maggio, dalle 17.30 fino all’inizio del match, per la sola gestione degli accrediti.
Dopo il sold out di Gara 5 delle Semifinali Play Off Credem Banca, l’Eurosuole Forum registra così un’altra serata da tutto esaurito. Anche in questa occasione sarà importante garantire un colpo d’occhio spettacolare indossando maglie rosse in tutti i settori e partecipando alle coreografie della tifoseria organizzata Lube nel Cuore.
Per l'allenatore di calcio residente a Tolentino, finito in carcere lo scorso novembre per il possesso di 31mila file pedopornografici, la gup Francesca De Palma del tribunale di Ancona ha richiesto una perizia psichiatrica.Il 54enne, accusato di detenzione e scambio di materiale pedopornografico tramite Telegram, era stato trovato con i file con bambini dai 6 ai 13 anni nel computer (leggi qui). Per lui la Procura aveva chiesto giudizio immediato; il suo difensore ha richiesto rito abbreviato condizionato dalla perizia psichiatrica: ieri è stata celebrata l'udienza in cui la richiesta è stata accolta.
Il perito avrà a disposizione 45 giorni per valutare la capacità di intendere e di volere dell'uomo e per depositare l'elaborato.
Furto messo a punto da alcuni malviventi nel convento di Colfano a Camporotondo di Fiastrone. All'interno dell'edificio sacro, inagibile a seguito del sisma del 2016, si trovava un'urna in bronzo e vetro, contenente la riproduzione in cera del Beato Francesco da Caldarola: proprio queste opere sono state bersaglio dei ladri.
Il furto è stato scoperto da padre Ferdinando Campana, rappresentante legale della Provincia Picena San Giacomo della Marca dei frati minori, l’ente proprietario del convento, durante un sopralluogo per i lavori di ristrutturazione del convento. I frati hanno sporto denuncia ai carabinieri di Belforte. Le indagini sono in corso.
Auto prendono fuoco dopo il tamponamento. I vigili del fuoco sono intervenuti alle ore, 06.30 circa, a Macerata in viale Trieste, nei pressi dello Sferisterio, a causa di in incendio che ha coinvolto due vetture.
Per cause in corso di accertamento, una vettura ha tamponato un'altra auto in sosta e poi è andata in fiamme.
La squadra di Macerata, intervenuta con due autobotti, ha provveduto a spegnere il rogo utilizzando del liquido schiumogeno antincendio e successivamente a mettere in sicurezza l’area dell’intervento.
A seguito dell’incidente, la conducente dell'auto è stata trasportata al Pronto Soccorso limitrofo dal personale del 118 per accertamenti. Sul posto anche la polizia locale.
(E.L.)
Al servizio di un mercato in fermento, CAMA lavora per fornire competenze solide e preparare i suoi studenti al vero contesto lavorativo del digital marketing.
L’Italia tende ad essere piuttosto lenta ad afferrare le rivoluzioni tecnologiche. Una di queste è certamente il marketing digitale: nel nostro mondo iper-connesso e social, la presenza online di personal brand, PMI e grandi aziende è ormai quasi obbligata.
La differenza tra “essere online” e avere una presenza professionale è molto profonda e quel divario può essere colmato solo da veri professionisti, soprattutto oggi che il mercato della formazione online sul marketing è travolto da una grande quantità di corsi fuffa, senza i minimi requisiti di qualità.
L’obiettivo di CAMA - l’Accademia di Marketing Digitale nata dall’idea di Marco D’Oria - è formare figure che sappiano padroneggiare le competenze necessarie al mondo digital, una necessità sempre più sentita da piccole e grandi aziende. Sempre più aziende si stanno digitalizzando e questo richiede grandi adattamenti e trasformazioni, ma il mercato offre troppe figure professionali non adeguatamente formate per colmare il gap tra domanda e offerta.
Colmare questo gap è importante, anche per la ripresa economica del nostro Paese, e CAMA lo fa offrendo agli studenti una formazione di alto livello, modellata sulle necessità del mercato attuale del lavoro.
Il percorso accademico di CAMA è strutturato su 6 sessioni di studio lungo 6 mesi, in cui lo studente riceverà 20 corsi specifici e i relativi esami di verifica. Le sessioni sono così distribuite:
Sessione 1 - Graphic Design
Sessione 2 - Marketing Strategico
Sessione 3 - Web Design
Sessione 4 - Seo Management
Sessione 5 - Social Media Advertising
Sessione 6 - Media Design
La percentuale di successo nell’inserimento degli studenti di CAMA a livello professionale è altissima: oltre il 90% trova un’occupazione nei sei mesi successivi al corso.
CAMA offre infatti ai suoi studenti un servizio di job placement eccellente. Questo prevede, già durante il percorso, un affiancamento allo studente per iniziare a costruire il proprio personal brand e migliorare la propria presenza online, così da muoversi più rapidamente verso il mondo del lavoro.
A fine percorso i nuovi digital marketer hanno anche accesso al progetto ALUMNI, il quale agevola il contatto tra loro e le aziende partner in cerca di personale.
Per poter competere nel mondo digitale attuale servono copywriter, social media manager, content manager, grafici, videomaker, strategist, advertiser e altre figure che possono avere un impatto importante - nel bene e nel male - sui brand e le prestazioni d’azienda.
Ciò che rende unica l’accademia è il metodo, che permette di ottenere oltre 20 competenze digitali in soli sei mesi, affiancando ai corsisti un tutor personale che prepara obiettivi su misura e segue i suoi assistiti fin quando questi sono raggiunti. Oltre ai corsi e al tutoring, ci sono anche laboratori continui con esperienze attive e concrete, per poter cementare le abilità apprese con la pratica sul campo.
CAMA permette di avere un impatto positivo su tutto il mercato nazionale, ed è un buon approdo per chi cerca un salto di livello nella propria formazione o un cambio di carriera in linea con i tempi attuali.
Accusa un malore mentre è alla guida e si schianta contro un muretto: vani i tentativi di soccorso, muore il 74enne Sandro Cruciani, farmacista in pensione. Il dramma si è consumato questa sera, intorno alle 20:30, in via Procopio a Urbisaglia. All'interno dell'auto anche la moglie dell'uomo che ha subito lanciato l'allarme.
I sanitari del 118, giunti prontamente sul posto, hanno provato in tutti i modi rianimare il conducente, senza, tuttavia, riuscirci. L'impatto della vettura con il muretto di un'abitazione è avvenuto a velocità moderata, in base ai primi riscontri, fatale è stato dunque il malore. Presenti sul luogo del fatto anche i carabinieri per ricostruire quanto accaduto.
Sandro Cruciani era molto conosciuto a Urbisaglia, dove è stato titolare per molti anni della farmacia "La Rocca". Comunità sotto shock.
Scontro frontale tra due auto: tre feriti, una 90enne trasportata a Torrette in elisoccorso. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 19:00, lungo la strada provinciale 25 “Cingolana” nel territorio comunale di Treia.
Per cause in corso di accertamento, le due vetture, che viaggiavano in direzioni opposte, sono venute in collisione. Lanciato l’all’arme sono intervenuti sul luogo del sinistro i mezzi di soccorso del 118. I sanitari, valutate le condizioni del caso, hanno richiesto il supporto dell’eliambulanza.
In totale tre i feriti tra gli occupanti dei mezzi, tra cui la donna di 90 anni trasferita all'ospedale dorico di Torrette, mentre gli altri - una seconda donna e un giovane - sono stati trasportati al nosocomio di Macerata.
Per i rilievi di rito sono intervenuti i carabinieri di zona, ai quali spetterà il compito di ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente. Sul posto anche la squadra dei vigili del fuoco che ha provveduto a mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Il tratto, a seguito del sinistro, è stato chiuso al traffico il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso.
Il Consiglio comunale della città di San Severino Marche ha incontrato, in apertura dell’odierna seduta dell’assise cittadina riunitasi a palazzo Governatori, il Consiglio dei Ragazzi dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.
In aula si sono accomodate, una accanto all’altra, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e il baby sindaco, Marta di Gaetano, alunna della classe 2B della Secondaria che a dicembre dello scorso anno aveva fatto la sua prima uscita ufficiale in occasione della cerimonia di conferimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile.
Presenti alcuni membri del Consiglio dei più piccoli e una delegazione di alunni che è stata accompagnata dal dirigente scolastico, professor Sandro Luciani, e dai docenti che seguono i ragazzi nel progetto “Cittadini consepevoli”: la vicepreside, Sandra De Felice, la referente del plesso di Cesolo, Martina Prosperi, i colleghi Alessandra Aronne e Valeria Colafrancesco.
A prendere parte a sorpresa alla seduta del Consiglio anche l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, che prima dell’inizio della seduta ha voluto rivolgere alcune domande agli alunni per poi complimentarsi, a seduta iniziata, per la partecipazione di tanti attenti e volenterosi giovani alla vita della città.
Al collega sindaco, agli assessori e ai consiglieri del Consiglio comunale dei ragazzi, al dirigente scolastico e ai docenti, si è rivolto il primo cittadino settempedano Piermattei portando il saluto dell’intera Amministrazione comunale: “Oggi accogliamo voi ragazzi come momento di vera educazione alla cittadinanza attiva in un clima di partecipazione e di coinvolgimento, come deve avvenire ad ogni incontro con le giovani generazioni".
"La vostra scuola e la nostra Amministrazione collaborano spesso, creando per voi ragazzi esperienze di vita interessanti, come quella di oggi in cui siamo a confronto per ascoltarci a vicenda e per dar vita alla voce dei giovani – ha sottolineato la Piermattei, per poi aggiungere - Nel corso degli anni avete proposto iniziative, vi siete espressi su quelli che pensate siano temi importanti per la nostra comunità, sullo sport, sugli spettacoli culturali, siete stati un esempio di efficienza amministrativa e avete dimostrato determinazione e chiarezza di idee”.
Diverse le richieste dei ragazzi, introdotte dal saluto del baby sindaco Marta Di Gaetano che ha ricordato la composizione dell’Assise dei giovani con Campetella Veronica assessore all’Istruzione e alla Cultura, Angelica Chiarella nella veste di assessore alla Salute, ai Servizi Sociali e ai Trasporti, di Cristian Marozzi in quella di assessore all’Ambiente, Pietro Romagnoli quale referente dello Sport e Alessandro Rubini nella veste di assessore alle Infrastrutture e all’Urbanistica.
A completare il Consiglio dei più piccoli la rosa dei consiglieri: Karim Sgaier, Sofia Fediv, Alessandro Buttafuoco, Teo Campetella, Elena Scattolini, Anastasia Tasevska, Mattia Sparvoli, Ginevra Bonifazi, Alessandro Stura, Tommaso Maggiori, Alice Savelli e Bianca Gregoretti con Alessandro Di Gaetano che fungono anche da segretari del Consiglio.
Tra i tanti argomenti sollevati dagli alunni della Secondaria il miglioramento del giardino della scuola, un impianto di acqua calda per i bagni. Poi, per la vita comunitaria, la necessità di più incontri tra scuola, Comune, biblioteca e impianti sportivi, il riutilizzo di strutture dismesse per dare vita a un oratorio.
Dai ragazzini della Primaria, invece, la richiesta di aprire la pista di pattinaggio, quella di sistemare la rete di recinzione del plesso D’Alessandro, il coinvolgimento di scrittori e artisti in iniziative per bambini e l’organizzazione di eventi per le fasce d’età dei più piccoli oltre alla realizzazione di una pump track. Dall’assessore all’Ambiente, Cristian Marozzi, un’apertura da parte dei più piccoli nei confronti dell’Amministrazione comunale per l’effettuazione di lavori per regimare e drenare le acque piovane nei pressi della scuola di Cesolo.
A prendere la parola in aula anche il capogruppo di Insieme per San Severino, Tarcisio Antognozzi, che ha ringraziato gli alunni per la grande lezione di educazione civica, e il capogruppo di San Severino Futura, Francesco Borioni, che ha esortato i giovani a farsi parte attiva del cambiamento.
Ad introdurre l’incontro tra l’Assise settempedana e il Consiglio comunale dei Ragazzi è stato, in aula, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi: “Esservi proposti per far parte del Consiglio comunale dei Ragazzi è un atto di responsabilità con il quale avete mostrato la volontà di occuparvi, nel senso dell’aver cura, degli altri e di questo mi congratulo con tutto il vostro gruppo eletto – ha detto la Bianconi, prima di proseguire – Noi crediamo nella collaborazione con i giovani, siete il nostro futuro”.
"Di seguito l’elenco dei progetti e le attività avviate, o in corso di realizzazione, destinate ai giovani: la Casa del libro, il Caffè letterario, la rassegna di cinema per i più piccoli, i corsi di lingue, gli incontri con gli autori, le iniziative di Nati per Leggere e Nati per la Musica, le visite guidate al fondo antico e all’archivio storico, i progetti Città che legge e Maggio dei libri oltre che San Severino Marche Città sostenibile amica dei bambini e degli adolescenti, quello con il Cosmari per la raccolta differenziata, il recupero per la parziale riapertura del Muso del Territorio, i progetti scolastici per i gruppi musicali e per le miniguide turistiche oltre che per la valorizzazione del dialetto".
Venerdì 28 aprile, alle ore 21, alla biblioteca “Mario Ciocchetti" di Belforte del Chienti ci sarà la presentazione del libro "In Poltrona. Un tecnico e venti architetti", scritto dai coniugi Maria Marucci e Silvano Bonfranceschi.
La storia di un’azienda, Poltrona Frau, un brand di fama internazionale orgoglio del territorio, la testimonianza di incontri con progettisti di fama internazionale (Renzo Piano, Mario Marengo, Gae Aulenti, Paolo Portoghesi etc.) raccontata dallo stesso Silvano Bonfranceschi che per 35 anni ci ha lavorato.
Il libro, scritto dai coniugi durante il periodo della pandemia per non perdersi d’animo e per mettere in ordine le agende di Bonfranceschi ricche di appunti frutto del lavoro tanto amato, vuole essere anche un omaggio all’azienda e soprattutto al suo fondatore, il "Presidente" cavalier Franco Moschini, a cui è dedicato. L’incontro sarà presentato dalla giornalista Barbara Olmai. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Oltre dieci milioni di euro dal Pnrr per sistemare le scuole della provincia e realizzare nuove palestre e campi sportivi a servizio degli studenti. “Si tratta di risorse molto importanti che i nostri uffici hanno intercettato e che diventano fondamentali visti i continui tagli alle entrate cui è sottoposta la Provincia – spiegano il presidente Sandro Parcaroli e la consigliera con delega all’Edilizia scolastica, Laura Sestili -. Le scuole sono un settore a cui teniamo molto perché la sicurezza dei nostri ragazzi passa attraverso la realizzazione di ambienti idonei e funzionali alle diverse attività”.
Entrando nel dettaglio degli interventi programmati, 4,6 milioni sono previsti per i lavori di adeguamento sismico in tutte e cinque i corpi di fabbrica del liceo artistico “Cantalamessa” di Macerata. I lavori, eseguiti dalla ditta GM costruzioni srl, al momento si sono concentrati sulla palestra e sono in fase di ultimazione, poi si sposteranno sugli altri fabbricati. Ulteriori 1.210.000 euro serviranno per gli interventi di ampliamento all’Istituto “Mattei” di Recanati, aggiudicati alla ditta Simo Costruzioni Srl.
Sempre relativamente all’Iis “Mattei” sono in fase di consegna, alla ditta Consorzio artigiani romagnolo soc. coop, i lavori per la realizzazione di una nuova palestra per 1,2 milioni. Sono in fase di consegna, invece, al raggruppamento temporaneo di imprese composto dalla Crucianelli Restedil srl – Eredi Paci Gerardo srl, i lavori di realizzazione di una nuova palestra all’Istituto agrario “Garibaldi” per un importo complessivo di 1,2 milioni di euro.
Sarà la Gm Costruzioni, infine, a occuparsi dei lavori di realizzazione di nuovi spazi al liceo Da Vinci di Civitanova, per un importo di 2.647.488 euro, mentre per i lavori di realizzazione di una nuova palestra a servizio dell’Istituto “Matteo Ricci” di Macerata (1.320.000 euro) sono in fase di consegna alla ditta Edil Life srl.
“All’inizio di quest’anno, inoltre, abbiamo ottenuto una nuova tranche di finanziamenti per oltre 400mila euro – aggiunge la consigliera Sestili – che sarà utilizzata per la riqualificazione delle aree all’aperto destinate alle attività sportive al liceo artistico “Cantalamessa” di Macerata (53.400 euro) e al liceo “Leopardi” di Recanati (112.500 euro), oltre alla riqualificazione architettonica e funzionale della palestra del liceo classico “Leopardi” di Macerata (260mila euro)”.
Continua il tour musicale del gruppo "I Sette in condotta" insieme all’associazione Casa Accoglienza Maceratese odv in favore dei reparti Oncologici degli ospedali del Maceratese. Dopo il concerto ad Appignano e il tutto esaurito della serata di sabato scorso al Teatro Comunale di Treia, l’appuntamento è ora fissato per sabato 29 aprile al Teatro Comunale di Loro Piceno grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale.
"Un attimo di pace", questo il nome scelto per la tournée di beneficenza nei teatri del territorio, ha fatto vibrare i cuori dei tanti presenti a Treia che hanno occupato ogni posto disponibile e fatto sentire concretamente la propria vicinanza e la propria solidarietà con un’offerta libera.
A Loro Piceno, con la conduzione di Giusi Minnozzi e inizio fissato per le 21:15, "I Sette in condotta" porteranno in scena il proprio repertorio tra le canzoni italiane più amate di sempre, per oltre due ore di musica, alternando brani di artisti come Baglioni, Zucchero, Lucio Dalla, Morandi, Mina, Giorgia, Cremonini, Ramazzotti, oltre ai più recenti successi del nostro panorama musicale.
Ciò grazie alle voci di Alessandra Coperchio e Alberto Brambatti, con Michele Marozzi alla batteria, Ermete Gasparrini alle tastiere, Fabio Luciani al basso, Marco Buzzelli alla chitarra ritmica e Corrado Mariotti alla chitarra solista.
Il messaggio più importante resta quello in favore dei malati oncologici, come sottolineato dal presidente della Casa Accoglienza Maceratese odv Claudio Gigli: «Insieme a "I Sette in condotta" continuiamo nella nostra opera di volontariato - ha detto - che ci consente di offrire numerosi servizi, tra i quali l’ospitalità e la logistica gratuita, ai pazienti e ai loro familiari provenienti da tutta Italia per effettuare terapie in Day Hospital negli ospedali della provincia».
Dal sindaco di Loro Piceno Robertino Paoloni un caloroso invito alla partecipazione: «Siamo contenti e orgogliosi di ospitare questa serata di beneficenza - ha sottolineato il primo cittadino -, per la quale è importante non mancare e far sentire la propria vicinanza come comunità». L'ingresso è libero con prenotazione gradita al numero 0733.509112 (ore ufficio), l'offerta è libera.
Torna la celebre cronoscalata maceratese Sarnano-Sassotetto che ospiterà anche quest’anno il doppio Campionato Italiano della Montagna, per auto moderne e storiche. Il prossimo weekend, dal 28 al 30 aprile, Sarnano si animerà per il Trofeo Lodovico Scarfiotti, sarà la 32^ edizione per la gara tricolore del CIVM e la 15^ edizione per la prova CIVSA, tricolore auto storiche.
“Sarà un evento bellissimo – ha esordito il presidente della provincia, Sandro Parcaroli – . Speriamo solo che ci sia bel tempo, al contrario degli ultimi sette anni, per poter assistere al trofeo sui nostri stupendi Monti Azzurri”.
Ad attendere i piloti provenienti da tutta Italia ci sarà il percorso di 9,927 km, allungato nel 2021 rispetto le precedenti edizioni riavvicinandosi alla lunghezza originaria della gara (12,400 km). Lo staff organizzatore, composto dall’Automobile Club Macerata e dall’Associazione Sportiva AC Macerata, ha provveduto alla chiusura delle iscrizioni lo scorso 24 aprile con 190 partecipanti, circa 20 in meno rispetto l’edizione precedente.
Anche il Comune di Sarnano sta lavorando con lo staff per allestire al meglio il percorso di gara e le strutture dell’ospitalità, per permettere di far vivere al meglio ai protagonisti, agli addetti ai lavori e al pubblico, nel prossimo fine settimana, un evento motoristico d’eccellenza.
“Sono onorato ed emozionato di poter ospitare di nuovo quella che molti piloti considerano la gara più bella d’Europa – prosegue il presidente dell’Automobile Club Macerata, Enrico Ruffini, fresco di rielezione - come ha recentemente ricordato il cinque volte campione Simone Faggioli. Si tratta di una manifestazione che attira tantissimi appassionati da tutto il Paese, tanto che Sarnano è già piena da mesi (anche a causa del sisma del 2016) e saremo costretto ad appoggiarci su altri comuni limitrofi. Fondamentale la sinergia con le istituzioni che hanno sempre reso possibile la Sarnano-Sassotetto, dalla provincia al CONI, passando per il Comune sarnanese”.
Da venerdì 28 aprile si apriranno le verifiche sportive e tecniche a Sarnano, per poi dare il via sabato 29 alle prove ufficiali sul percorso, con due salite per tutti e la gara domenica 30 su salita unica, che assegnerà i punti per le classifiche di Campionato Italiano per le auto moderne e le auto storiche.
“Non è stato facile ma ci siamo anche quest’anno – aggiunge il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili – ‘La Gara’, come la chiamano i sarnanesi, fa parte della nostra storia ed è in linea con la politica comunale che abbiamo adottato negli ultimi anni a favore di turismo e sport. Il mondo sportivo è infatti al centro della nostra realtà comunale, riuscendo a portare molto turismo nelle zone dell’entroterra, come testimonia il raduno di camperisti (oltre 100 camper attesi) che si terrà il prossimo fine settimana”.
La cittadina termale ai piedi dei Monti Sibillini ospiterà quindi il circus nazionale delle cronoscalate, una vera rassegna dell’automobilismo da corsa declinato nel presente con le auto moderne, gli incredibili prototipi in grado di prestazioni di assoluto rilevo, le bellissime GT, fino alle auto quasi di serie, fucina di futuri campioni e anche territorio di caccia dei dilettanti ed appassionati piloti, magari alle loro prime esperienze.
“Per il terzo anno di fila, il Comune di Macerata ha offerto il patrocinio (non oneroso) all’evento – continua l’assessore allo sport e agli eventi di Macerata, Riccardo Sacchi - in quanto crediamo che il turismo sportivo rappresenti un volano e un acceleratore dell’economia. Si tratta di una gara importantissima, in grado di dare un brand al nostro territorio, che rende la provincia di Macerata riconoscibile anche fuori dai confini nazionali: un segno di qualità e sinergia della filiera istituzionale”.
Il vasto parco partenti presenta anche le auto del secolo scorso che hanno scritto bellissime pagine di sport sui tornanti di tutta Italia, con la loro patina di “storiche”, capaci di emozionare ancora. Attesissimo sui tornanti dei Sibillini il toscano Simone Faggioli, già cinque volte vincitore dello Scarfiotti: “Speriamo di essere competitivi e speriamo nel meteo. Se sarà asciutto sarebbe la prima vera sfida per vedere i valori in campo di questa stagione. Le gare lunghe come Sarnano sono bellissime, le considero “le gare di una volta” e sono sempre meno. Bisogna tutelare gli organizzatori che riescono a tenere in calendario gare così difficili.”
Il Trofeo Scarfiotti si affianca ancora alla solidarietà e in particolare con l’AMBALT, associazione Onlus che si occupa dell’assistenza ai bambini oncoematologici e delle loro famiglie. Il presidente regionale Sergio Santomo è entusiasta di affiancare il logo AMBALT alla manifestazione tricolore sarnanese: “La nostra associazione deve essere una filosofia per l’essere umano, cercando di sensibilizzare per l’altruismo, e in questa occasione saremo a Sarnano con un bambino ed un genitore la giornata di domenica, per far conoscere le nostre iniziative e rafforzare il messaggio con un gadget che avrà il logo del Trofeo Scarfiotti e il logo dell’AMBALT.” Questi i programmi integrali delle due competizioni:
32° Trofeo Lodovico Scarfiotti (2^ prova Campionato Italiano Velocità Montagna; 3^ prova Trofeo Italiano Velocità Montagna Zona Centro-Nord). Venerdì 28 aprile: ore 10:30-13:00 / 14:00-19:00 verifiche sportive (Loggiato Via Roma); ore 11:00-13:00 / 14:00-19:30 verifiche tecniche (parcheggio Bozzoni). Sabato 29 aprile: ore 09:00 primo turno prove ufficiali (secondo turno a seguire). Domenica 30 aprile: ore 10:30 circa gara (dopo la discesa delle vetture storiche); ore 11:00 circa a seguire: premiazioni dopo l’arrivo dei Gruppi (zona arrivo Sassotetto).
15° Trofeo Storico L. Scarfiotti (2^ prova Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche). Venerdì 28 aprile: ore 10:30-13:00 / 14:00-19:00 verifiche sportive (Loggiato Via Roma) ore 11:00-13:00 / 14:00-19:30 verifiche tecniche (parcheggio Bozzoni). Sabato 29 aprile: ore 08:00-09:00 verifiche sportive (Loggiato Via Roma); ore 08:00-09:30 verifiche tecniche (parcheggio Bozzoni); ore 11:00 circa prove ufficiali in due turni (dopo i due turni delle auto moderne). Domenica 30 aprile: ore 09:00 gara; ore 12:00 circa premiazioni (sala Convegni Via Benedetto Costa).