Lo sport come veicolo per promuovere le pari opportunità e l’inclusione sociale. Con questo spirito si scenderà in campo mercoledì 8 marzo, allo stadio Helvia Recina di Macerata, per la prima edizione de “La partita delle donne”, l’appuntamento organizzato dalla consigliera delegata alle Pari Opportunità della Provincia Laura Sestili insieme alla Yfit (associazione Sportiva Dilettantistica appartenente alla Lnd-Figc che si occupa di calcio femminile) e con il sostegno del Coni.
“L’8 marzo è una data simbolo che ricorda la manifestazione contro lo zarismo delle donne di San Pietroburgo avvenuta nel 1917 – spiega la consigliera provinciale Sestili -, ma il nostro impegno deve essere quotidiano per promuovere la parità sociale, spesso non ancora riconosciuta. Sono ancora tante, infatti, le donne che lottano per il riconoscimento dei loro diritti negati all’interno delle case, ma anche sul posto di lavoro.
Per la festa della donna, quindi, abbiamo voluto promuovere un momento di gioco e di incontro tra varie generazioni perché, in questa prima edizione della “La partita delle donne” scenderanno in campo atlete di diverse età. Durante la serata, inoltre, saranno raccolti fondi a favore dell’Anffas che da anni si occupa della tutela dei diritti di persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, oltre che del sostegno ai loro familiari”.
L’appuntamento è dalle 17.45 allo stadio Helvia Recina dove, dopo i saluti istituzionali, cominceranno le amichevoli delle squadre di calcio femminile iscritte ai settori giovanili e alla scuola calcio dei campionati Sgs-Figc della regione Marche: under 10 Pulcini (7-9 anni): Ancona Respect, Villa Musone, Sirolese, YFit Macerata; under 12 Esordienti (10-11 anni): Ancona Respect, Villa Musone, Sirolese, Montelupone, Valdichienti Ponte, YFit Macerata.
Alle 20 terzo tempo per le calciatrici dai 6 anni ai 15 anni, con un piccolo rinfresco per le atlete che hanno giocato, seguirà alle 20.30 la partita tra squadra gialla e squadra bianca. Ogni squadra sarà composta da 22 calciatrici provenienti da società di serie C ed Eccellenza Lnd Marche (Ancona Respect, Vis Civitanova, YFit Macerata e Sambenedettese). Ingresso libero, ma sarà promossa una raccolta fondi destinata all’acquisto di un defibrillatore che verrà donato all’associazione Anffas di Macerata.
Ancora in azione gli sciacalli del sisma. I militari della stazione di Castelraimondo hanno denunciato un ventenne per tentato furto. Il giovane, approfittando dell’oscurità, si era introdotto in un albergo della cittadina inagibile a seguito del sisma del 2016 cercando di prelevare suppellettili ancora presenti.
Lo strano movimento nei pressi della struttura abbandonata aveva comunque insospettito il proprietario che aveva chiamato il 112 ed aveva messo in fuga l’uomo.
L’immediato intervento delle pattuglie in loco aveva permesso di individuare un’autovettura sospetta e di risalire all’autore del tentato furto che veniva fermato poco distante e denunciato alla procura della Repubblica di Macerata.
Da lunedì 6 marzo nell'azienda sanitaria territoriale di Macerata cambieranno le sedi dove sarà possibile vaccinarsi contro il Covid-19. Bisognerà recarsi presso gli ambulatori del Servizio Igiene e Sanità pubblica della locale Ast dislocati sul territorio, nello specifico a Civitanova Marche in Via Ginocchi nel quartiere San Giuseppe, a Piediripa di Macerata in Via Annibali 31/L e a Camerino presso l’Ospedale Santa Maria della Pietà. Si ricorda che, per prenotarsi, è necessario collegarsi al seguente link: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni.
Grave incidente nella mattinata di oggi, intorno alle 8.30, presso un'azienda produttrice di suole, nel comune di Potenza Picena. Un dipendente di 61 anni stava lavorando a una pressa quando, per cause ancora da verificare, il macchinario gli ha amputato il braccio destro.
Immediatamente è stato allertato il 118. Il personale sanitario, subito intervenuto, ha prestato le prime cure e richiesto il trasferimento d'urgenza dell'uomo all'ospedale regionale Torrette di Ancona. La dinamica di quanto accaduto è ancora in fase di analisi da parte degli ispettori dello Spsal (Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata. Presenti sul posto anche i carabinieri.
"È stato rinviato a data da destinarsi il voto in Europa sul divieto alle auto a benzina e diesel dal 2035. Come Lega ci siamo mobilitati subito contro questa follia che mette in ginocchio il settore dell’automotive italiano spalancando le porte alla Cina". Lo dichiara l'onorevole Riccardo Augusto Marchetti, commissario della Lega Marche e componente della Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati.
"Nei nostri gazebo abbiamo raccolto oltre centomila firme di cittadini italiani contrari al diktat dell'Unione Europea - spiega Marchetti -. Matteo Salvini ha attivato sin da subito un confronto diretto con imprenditori e lavoratori del settore e insieme agli altri esponenti del Governo ha offerto sui tavoli internazionali argomenti di buonsenso a tutela della storia e dell’economia del nostro paese. Con il rinvio del voto abbiamo dimostrato tutta la forza del popolo italiano e del governo".
Chiusura temporanea del ponte lungo la provinciale 53 Murat che collega Pollenza e Passo di Treia. Per consentire i lavori di messa in sicurezza e posa del tappeto bituminoso in corrispondenza del ponte sul fiume Potenza, il dirigente del Servizio viabilità della Provincia, Matteo Giaccaglia, ha firmato l’ordinanza di chiusura temporanea del ponte dalle ore 8 fino alle ore 12 di domani (sabato 4 marzo) e con decorrenza continuativa dalle ore 6 di mercoledì 8 marzo fino alle ore 20 di giovedì 9 marzo. L’intervento complessivo, per 450mila euro, già in corso da diverse settimane permetterà di sistemare il ponte, rifare l’asfalto e rendere più sicura la viabilità della zona.
"Ghiande: una risorsa del paesaggio e della tradizione alimentare marchigiana da riscoprire e valorizzare" è il tema del progetto di ricerca "BioAcornScape", di cui sono responsabili le professoresse Antonietta La Terza ed Elena Vittadini della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino e che è stato finanziato dalla Regione Marche nell'ambito del Psr 2014-2020.
Le ghiande costituiscono una risorsa alimentare che è stata largamente impiegata nei tempi passati e che è importante riscoprire, anche alla luce delle recenti crisi geopolitiche e climatiche, così come della pandemia ancora in corso, che hanno mostrato sostanzialmente la vulnerabilità dei sistemi alimentari globalizzati.
"L'obiettivo primario di questo progetto - sottolinea la professoressa La Terza – è quello di riscoprire una risorsa alimentare dimenticata rappresentata dalle ghiande, in particolare dalle ghiande di roverella, una quercia molto diffusa non solo nel territorio dell'alto maceratese ma anche in tutto il territorio alto-collinare italiano. L'ambizione del progetto è proprio quella di stabilire una filiera agroalimentare e innovativa e con alto valore aggiunto attraverso la trasformazione delle ghiande in prodotti alimentari quali pane, farine, olio o altre tipologie di snack".
Le querce, inoltre, costituiscono un elemento identificativo del paesaggio marchigiano rappresentato in larga parte, da seminativi arborati con querce camporili e filari quercini. Un'altra ambizione del progetto è infatti proprio quella di preservare in maniera funzionale, estetica e anche produttiva i paesaggi agricoli delle Marche.
"Dopo aver identificato le querce che potevano essere più adatte – ha affermato la professoressa Vittadini – abbiamo già fatto una prima raccolta di ghiande. Abbiamo, inoltre, individuato il modo migliore di conservarle fino al momento del trattamento dato che sono prodotti con un alto contenuto d'acqua, e stiamo studiando il metodo di essiccamento migliore per poterle poi trasformare in farina da impiegare in applicazioni alimentari".
"I diversi processi di pretrattamento individuati verranno poi anche studiati in relazione al contenuto di tannini e di polifenoli che sono presenti, e questo lo faremo in collaborazione con il gruppo di ricerca Unicam in chimica degli alimenti, in particolare con il professor Giovanni Caprioli - ha concluso la professoressa -. Cercheremo poi di mettere a punto metodi per estrarre l'olio dalle ghiande, che è ricco di acidi grassi insaturi, in collaborazione con la professoressa Dennis Fiorini".
Contemporaneamente è iniziata anche una prima sperimentazione nella realizzazione di prodotti alimentari con una farina di ghiande per capire in quali quantità utilizzarla per ottenere un alimento gradevole al gusto e valido dal punto di vista nutrizionale. Le informazioni ottenute in laboratorio saranno poi messe a disposizione delle realtà produttive locali sia per la produzione che pereffettuare analisi sensoriali con il consumatore.
Collaborare per far crescere la città e per essere più vicini a chi ha bisogno. È quanto emerso durante un confronto avvenuto nella Sala dell'Amicizia del comune di Civitanova Marche tra il sindaco Fabrizio Ciarapica, i parroci e alcuni rappresentanti del mondo laico.
"Apprezzo molto – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - la volontà dei parroci a camminare e a collaborare insieme per il bene della nostra città. Sono delle antenne sul territorio, capaci di intercettare in modo più diretto e veloce situazioni critiche e delicate. Sono punti di riferimento imprescindibili a cui va il mio ringraziamento per l’impegno a favore della comunità e per il prezioso lavoro di coesione sociale che svolgono ogni giorno".
Il punto di partenza di questo nuovo inizio sarebbe una mappatura della città, già realizzata per la parocchia di San Pietro e di Cristo Re, per conoscere, sotto tutti i punti di vista, criticità, risorse, servizi, luoghi di ritrovo, associazioni di ciascuna zona di Civitanova. "Condivido in toto questa idea - ha detto il sindaco -. Per chi amministra una città, infatti, è importante conoscere nel dettaglio necessità e criticità così da poter utilizzare al meglio le risorse che si hanno a disposizione".
Sul tavolo anche la volontà di avviare dei "cantieri di ascolto" in giro per i quartieri, organizzare, per tempo, la festa del Patrono San Marone, una maggiore sinergia per gli eventi che si organizzeranno "come già successo per il Carnevale" e il ruolo del centri civici.
"Con associazioni di volontariato, istituzioni, Asur e forze dell'ordine - ha detto Ciarapica - abbiamo già avviato un tavolo di concertazione per analizzare disagi e dipendenze utili a valutare quali azioni mirate mettere in campo. E' mia intenzione invitarvi ai prossimi incontri così da avere anche un vostro rappresentate".
"La mia idea di Civitanova - ha concluso Ciarapica - è quella di una città che mette in rete tutte le realtà, dalle associazioni di volontariato, che ho già avuto modo di incontrare, alle parrocchie, dalle pro loco a tutti quei soggetti che possono contribuire allo sviluppo della nostra città".
Un 25enne è stato arrestato dalla polizia e rinchiuso nel carcere di Montacuto, ad Ancona, dopo avere minacciato e aggredito il padre, "reo" di non consegnargli una somma di denaro da lui richiesta. Gli agenti della Volante sono intervenuti nella giornata di giovedì in un negozio di via Torresi, su segnalazione del padre.
Hanno trovato il giovane che stava dando in escandescenze. Inutili i tentativi di riportarlo alla calma: ha sferrato un calcio alla porta, poi ha avuto uno scatto verso il padre, minacciando lui e la madre. È stato trattenuto dai poliziotti, uno dei quali è stato spintonato dal 25enne che ha cominciato anche a sferrare calci e pugni.
Il giovane ha vari precedenti penali (droga e danneggiamenti) e di polizia, tra cui un avviso orale emesso dal questore di Ancona nonché un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Ancona fino al 2024.
Aveva già minacciato i genitori in passato, che più di una volta si erano rivolti alle forze di polizia. È stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione e denunciato per violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e per violazione delle misure di prevenzione.
Domenica 5 marzo la Sacen Corridonia organizza in collaborazione con la Fidal, l'USAcli e l’Avis la 33esima edizione della CorriCorridonia Memorial "Gianni Salciccia" e "Adriano Diamanti".
L'evento è patrocinato dall'amministrazione comunale di Corridonia ed è inserito nel calendario del 44° criterium marchigiano organizzato dal Crm. Sono in programma la competitiva di 10,4 chilometri valida per il Gran Prix Fidal strada marche 2023 e la passeggiata ludico-motoria di 4 chilometri. Il ritrovo è previsto alle ore 8:00 presso lo Stadio Martini, partenza sulla pista di atletica alla ore ore 9:15. Per informazioni: info@sacen.org; 329 6266711; 327 5307048; pagina facebook Sacen Corridonia.
ANCONA - "Non ti presentare in tribunale o te la faccio pagare". Questa l'ultima minaccia che l'imputato, accusato di maltrattamenti in famiglia, stalking e lesioni aggravate nei confronti della ex moglie, le ha rivolto poco prima dell'udienza di ieri, in cui la vittima è stata sentita come testimone. È stato anche necessario allontanare dall'aula l'uomo, un 39enne di origine rom, mentre la vittima testimoniava e ripercorreva anni di violenze fisiche e verbali, subite dal 2015. La donna ha raccontato che le veniva impedito di uscire di casa; avrebbe subito violenze di ogni sorta, addirittura le sigarette le venivano spente addosso.
I fatti più gravi a partire dal 2018: "Una notte ha preso un coltello da cucina e si è scagliato dalla parte della mia metà del letto. Per fortuna ha preso il materasso". Quando la donna ha deciso di lasciarlo e andare a vivere in un'altra casa con i figli minorenni, lui le avrebbe rotto il setto nasale a calci. Oggi la vittima vive in una struttura segreta per evitare che l'uomo la raggiunga. Tutte accuse sono state rigettate dall’imputato. La prossima udienza si terrà il 20 aprile.
Continua l’allerta meteo nelle Marche. La Protezione Civile Regionale, ha emesso, bollettino di allertamento per criticità idraulica ed idrogeologica valido per tutta la giornata di domani, venerdì 3 marzo.
La persistenza sul Mar Tirreno di un ciclone continua a favorire, sul medio versante Adriatico, flussi di rientro. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento.
Anche quest’anno il Consiglio delle donne ha promosso il progetto ‘sull’educazione all’affettività e la discriminazione di genere’ nelle scuole. L'Istituto "Fermi" di Macerata ha tenuto gli incontri con le psicologhe Chiara Marmorè e Claudia Pettinari della cooperativa il Faro.
La presidentessa del consiglio delle donne e insegnante della stessa scuola, Sabrina De Padova, ha ringraziato le psicologhe per la loro disponibilità e accennato ai ragazzi le varie forme di discriminazione e di violenza, soffermandosi sulla violenza psicologica che a volte è più logorante di quella fisica.
“I ragazzi hanno interagito con le psicologhe con diversi interventi caratterizzati da video, questionari e riflessioni che li aiuterà a ragionare su varie situazioni riguardanti la discriminazione di genere che probabilmente, prima dell’incontro, davano per scontate”, ha affermato De Padova. “Con la speranza che questi incontri rappresentino un ulteriore stimolo per i ragazzi a essere migliori cittadini del mondo”.
Tappa da Tombolini per Paolo Ruffini. Il noto presentatore e attore si trovava a Tolentino per uno spettacolo teatrale e si è concesso qualche ora di shopping nell’Area T, sita in contrada Rancia.
Una tappa irrinunciabile e un momento di svago per passare in negozio e salutare i suoi amici: da sempre infatti, Ruffini sceglie Tombolini, per antonomasia l’eleganza assoluta nei tagli e nelle silhouette maschili che si traducono in tutte le collezioni, interpreti del più autentico Made In Italy.
Sinonimo di ricerca delle più avanzate tecniche produttive, di capi realizzati con i migliori filati sul mercato e di un patrimonio di tecnica produttiva unico nel suo genere, Tombolini è icona dell’antica tradizione del “saper fare” italiano.
«Stamattina abbiamo dato il via ai lavori per l’hub di San Ginesio, in località Pian di Pieca, un intervento atteso e importante per la strategia nazionale aree interne (SNAI) dell’Alto Maceratese, poiché rappresenta un primo passo concreto verso la ripartenza, dal punto di vista turistico, di questi territori, che sono un fiore all’occhiello per tutta la regione, e che meritano infrastrutture in grado di valorizzarli».
«L’hub rientra in un progetto di riqualificazione complessiva di Pian di Pieca, con nuovi marciapiedi realizzati, una pista ciclabile per la fruizione di sentieri che introducono al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e, più in generale, una politica di conservazione ambientale sempre in ottica di promozione turistica». È il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, a salutare l’avvio del cantiere insieme ad Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, soggetto capofila della Strategia.
«È un risultato straordinario ed una grande emozione essere qui oggi» sottolinea Gentilucci. «Ripartiamo da San Ginesio, luogo centrale condiviso da tutti i sindaci della Strategia, dopo il blocco causato dagli eventi sismici del 2016. Proseguiremo poi con gli altri due hub di Muccia e Monte San Martino, sempre con il medesimo obiettivo: realizzare un nodo scambio intermodale tra trasporto pubblico e privato, con area sosta, punto informativo, noleggio mezzi, vetrina prodotti locali, uno spazio multifunzione dove il turista verrà accolto e guidato alla scoperta dei territori circostanti nella logica della mobilità dolce e della sostenibilità».
L’hub di San Ginesio sarà realizzato entro il mese di luglio «per andare incontro alla stagione turistica estiva», prosegue Gentilucci. «Un ringraziamento va alla Regione che, attraverso il PSR Marche, ha reso possibile il finanziamento dell’opera, compartecipata anche dalle amministrazioni comunali, a rafforzare il concetto di rete di tutto un territorio che, grazie alla Strategia Nazionale Aree Interne, cerca di affrontare, in una logica d’insieme, la valorizzazione dell’Alto Maceratese».
Un gemellaggio Macerata-Odessa nel nome della lirica. Il gruppo consiliare Italia Viva-PSI-Demos ha presentato alla stampa un ordine del giorno, che verrà esposto in occasione del prossimo Consiglio comunale.
L’obiettivo è duplice: da un lato, viene richiesta all’amministrazione comunale di esplicitare la solidarietà verso il popolo ucraino, condannando, di conseguenza, l’aggressione perpetrata dalla Federazione Russa.
Dall’altro viene invitato il Comune ad allacciare i rapporti istituzionali con i propri omologhi della città ucraina di Odessa, allo scopo di proporre il gemellaggio fra i due centri, da suggellare nel corso della prossima stagione lirica, prevista in estate.
“Si richiede all’associazione Arena Sferisterio di dedicare, al popolo ucraino e alla città di Odessa, uno degli eventi previsti nel prossimo cartellone della stagione lirica, attraverso la realizzazione di prestazioni artistiche quali balletti o concerti”, afferma il consigliere IV Ulderico Orazi.
“La nostra attenzione si è focalizzata proprio sulla città di Odessa, la quale può annoverare alcune caratteristiche di forte analogia con la nostra città. In primo luogo, essa ospita il cosiddetto ‘Odessa Opera and Ballet Theatre’, sede di un festival annuale dedicato alla lirica di portata internazionale”.
“In secondo luogo, l’associazione Arena Sferisterio, come il teatro di Odessa, è parte integrante della più ampia associazione Opera Europa (organizzazione per i teatri d’opera e festival lirici professionali in Europa), nella quale si annoverano 226 membri, provenienti da 42 nazioni europee differenti”.
“Il nostro auspicio è che il gemellaggio proposto, possa fungere da volàno, al fine di incrementare il turismo, allargando la platea degli appassionati e degli affezionati all’opera lirica, provenienti dall’estero. Cogliamo l’occasione per sottolineare quelle che sono le controversie, in ambito locale, legate all’associazione Arena Sferisterio”.
“Dal ritardo nella presentazione del cartellone operistico, passando per una partecipazione monca alla fiera internazionale del Turismo di Milano fatta all’ultimo secondo senza il cartellone definitivo. Dulcis in fundo, è bene sottolineare l’assenza di trasparenza sui dati afferenti alla passata stagione lirica”.
“La mancata pubblicazione di questi ultimi lascia presagire, pertanto, risultati negativi in orbita Sferisterio, nonché il maldestro tentativo di nascondere alla cittadinanza le fattezze di un flop già ampiamente annunciato” - attaccano i vertici di Italia Viva, lo stesso Orazi, Riccardo Cogliandro e Monica Martarelli - .
“Intendiamo approfondire, al tempo stesso, il tema della governance della già citata associazione Arena Sferisterio, oggetto di discussione da svariati anni, per la quale si richiede il superamento dell’attuale ordinamento. Riteniamo che l’istituzione di una fondazione ad hoc, in grado di attirare eventuali soci privati, portatori di benefici economici, possa essere una proposta su cui lavorare”.
“Ci impegneremo, infine, ad approfondire le tematiche e i progetti presenti all’interno del piano triennale 2023-25 delle opere pubbliche, finanziate con i fondi del Pnrr con una visione di insieme del futuro della città, per evitare sprechi e utilizzi errati dei fondi stessi che non favoriscano una crescita e uno sviluppo armonico della città”.
Grazie ad un finanziamento ottenuto con i fondi del Next Generation EU, l’Università di Camerino avvia un progetto di ricerca di durata biennale incentrato sulla produzione e il consumo sostenibili.
Con una serie di misure legislative e finanziarie, infatti, l’Unione Europea supporta la trasformazione in chiave eco-sostenibile delle attività di impresa e, più in generale, delle comunità. Un gruppo composto da quaranta ricercatori provenienti da otto diversi 8 Paesi, Italia, Giappone, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Croazia, Romania, individuerà casi di successo e analizzerà i principali problemi posti dalla trasformazione in chiave Green del mercato.
Il progetto si occuperà della transizione energetica e delle possibilità offerte alle aree interne dal Pnrr: i piccoli comuni saranno, infatti, beneficiari di erogazioni anche a fondo perduto per attivare comunità energetiche sfruttando le fonti rinnovabili.
Nel gruppo di ricerca, coordinato dalla professoressa Lucia Ruggeri, direttrice della scuola di specializzazione in diritto civile, è presente anche una unità di biologi guidata dal dottoor Alberto Vassallo, il quale in sinergia con le imprese operanti nella produzione della carta svilupperà una sperimentazione di produzione eco-sostenibile di cellulosa.
Il gruppo di ricerca opererà in stretto rapporto con un gruppo di stakeholder impegnati nella promozione di uno sviluppo economico sostenibile: municipi italiani e stranieri, imprese, associazioni dei consumatori e associazioni ambientaliste.
Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro di lancio del progetto, moderato dal giornalista Flavio Fabbri ed aperto dai saluti del ProRettore vicario professor Graziano Leoni, del direttore della Scuola di Giurisprudenza professor Rocco Favale e delle autorità territoriali locali coinvolte nel progetto.
Secondo allenamento interregionale per il judo del Cus Macerata. Evento avvenuto in sede, proprio dove la sezione è rinata da settembre. Dopo l’iniziativa fatta a Camerino, gli atleti di 3 classi (amatori, pre-agonisti e agonisti) si sono ritrovati nella palestra di via Valerio per una sessione di allenamento che ha riunito i giovani cussini, il Tatami Club di Tolentino, il Cus Camerino l’associazione Judo Kodokan di Spello.
Oltre 30 i partecipanti, alla conduzione ci hanno pensato i tecnici Simone Branciari (per i più giovani) e Stefano Martin (per il gruppo dei grandi), ovviamente sotto la supervisione dell’insegnante e responsabile del Cus Macerata Laura Moretti.
Una mattinata formativa per agonisti e non, un’occasione per fare nuove amicizie e per migliorarsi, perché il confronto con atleti differenti dal quotidiano permette di aumentare il proprio bagaglio di esperienza, provando gli schemi tecnici studiati nel club. Soddisfatto per questa prima volta a casa, il Cus Macerata guarda ora al prossimo evento che avrà luogo al Cus Perugia l’11 marzo.
Sabato 4 marzo, alle ore 17:00, al Politeama di Tolentino, ci sarà la presentazione del libro "In Poltrona. Un tecnico e venti architetti", scritto dai coniugi Maria Marucci e Silvano Bonfranceschi.
Dopo i saluti dell'amministrazione comunale di Tolentino, il professor Rossano Cicconi, studioso di storia locale che ha curato la presentazione, parlerà del libro. L’architetto Isabella Tonnarelli, presidente dell’Accademia Filelfica di Tolentino, condurrà i presenti nel mondo del design mentre gli scrittori faranno conoscere le storie vissute dal signor Silvano, tecnico in pensione dell’Ufficio Ricerca e Sviluppo nell’azienda Poltrona Frau di Tolentino.
Bonfranceschi ha lavorato nell’azienda tolentinate per 35 anni, fino al 2005, avendo l’occasione di confrontarsi con grandi architetti di livello internazionale con cui ha avuto modo anche di allacciare conoscenze più approfondite. Il libro racconta simpatici aneddoti ripercorrendo anche gli anni in cui l'azienda iniziò ad esportare i suoi prodotti in tutto il mondo, contribuendo a diffondere il valore dell’artigianalità, del design, della bellezza, caratteristiche del made in Italy, valorizzando al tempo stesso la città di Tolentino e un intero territorio.
Il libro, scritto dai coniugi durante il periodo della pandemia per non perdersi d’animo e per mettere in ordine le agende di Bonfranceschi ricche di appunti frutto del lavoro tanto amato, vuole essere anche un omaggio all’azienda e soprattutto al suo fondatore, il "Presidente" Cavalier Franco Moschini, a cui è dedicato. L’incontro sarà presentato dalla giornalista Barbara Olmai. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
È tutto pronto per il primo appuntamento di Meet Massari R- evolution, il tour 2023 promosso da Molino Dallagiovanna con il grande maestro della pasticceria italiana Iginio Massari e Giacomo Pini, consulente marketing e docente Cast Alimenti, che si terrà lunedì 13 marzo presso Villa Anton di Recanati nelle Marche.
Traendo ispirazione dall’ultimo libro di Iginio Massari “L’eccellenza della pasticceria dalla A alla Z”, nei mesi scorsi in una campagna social dedicata, Molino Dallagiovanna ha chiesto a professionisti e appassionati di pasticceria, con quali prodotti avrebbero voluto vedere realizzati i dolci del Maestro in occasione della prima tappa marchigiana di Meet Massari R- evolution.
La scelta è ricaduta sui prodotti raccolti nel libro sotto la lettera A. E proprio alla A Iginio Massari dedicherà la sua masterclass, parlando di armonia e realizzando tre ricette diverse con ingredienti accomunati da questa lettera: Crostata di Albicocche, Babà all’Alchermes, Torta reale con Ananas.
Ad affiancare Iginio Massari nella sua masterclass ci sarà Giacomo Pini, che evidenzierà come le sole competenze di laboratorio non siano sufficienti per il successo di una pasticceria e che a queste si debbano accompagnare capacità manageriali. Nel suo intervento, Pini affronterà, tra gli altri, il tema dell’ottimizzazione dei costi, dell’organizzazione dell’offerta, della gestione del personale e delle tecniche di marketing. Fornirà inoltre strumenti pratici per continuare con la formazione anche concluso l’appuntamento con Meet Massari R- evolution.
L’evento è realizzato in collaborazione con Tombesi srl, realtà fondata a Macerata e oggi tra i principali protagonisti nel territorio marchigiano del commercio all’ingrosso di prodotti alimentari e accessori per i canali panificazione, pasticceria e ristorazione. Partner di Meet Massari R-evolution è Cast Alimenti, la Scuola di Cucina con cui Molino Dallagiovanna collabora da molti anni a sostegno della formazione e dell’eccellenza delle professioni.
Dopo la tappa marchigiana, Meet Massari R-evolution proseguirà con un secondo appuntamento il 29 Maggio in Calabria, a Crotone, presso il Grand Hotel Balestrieri in collaborazione con i rivenditori Dolciaria Rubino e Si.Ma Distribuzione per concludersi con un’ultima tappa straordinaria in Spagna, a Barcellona, il 25 Settembre.
Per iscriversi all’appuntamento, i professionisti possono contattare direttamente il proprio rivenditore di zona, mentre gli appassionati possono acquistare il biglietto direttamente sull’eshop Molino Dallagiovanna.