di Picchio News

La Cbf Balducci vince il primo set, poi si scioglie: Casalmaggiore passa in 4 set

La Cbf Balducci vince il primo set, poi si scioglie: Casalmaggiore passa in 4 set

Non riesce nell’impresa di strappare punti alla Trasportipesanti Casalmaggiore. La Cbf Balducci Hr Macerata esce ancora una volta sconfitta, in 4 set, nella sfida con le lombarde del coach marchigiano Andrea Pistola. Le arancio-nere partono fortissimo nel primo set galvanizzando il Banca Macerata Forum con Molinaro sugli scudi (lei la top scorer arancio-nera con 13 punti a fine gara), le lombarde vengono fuori nel secondo set e ancora di più nel terzo parziale spinte da muro e servizio (saranno 11 blocchi e 6 ace a fine gara). Nel quarto le maceratesi non sfruttano 5 punti di vantaggio e cedono di schianto nella parte centrale del set: Casalmaggiore si affida ai colpi della Mvp Dimitrova e di Frantti (17 ciascuna) e portano a casa l’intera posta in palio, condannando le ragazze di Paniconi al dodicesimo ko di fila. LA CRONACA - Coach Paniconi riparte da Dijkema in regia, Malik opposta, Aelbrecht al centro stavolta in coppia con Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Pistola ecco Carlini-Dimitrova, Lohuis-Melandri, Frantti-Piva, De Bortoli libero. La Cbf Balducci Hr parte con la grinta giusta e Molinaro si fa sentire prima in attacco poi a muro (4-3) e Abbott mette a terra un gran diagonale (6-5). Le maceratesi dimostrano continuità nel cambio palla (10-9 ancora con la schiacciatrice statuintense), Casalmaggiore pasticcia su una difesa di Fiori e la palla cade nel campo lombardo per il +2 (12-10). Abbott firma anche l’ace del +3 (16-13) e Malik allunga ancora in contrattacco (19-15), Dimitrova risponde da posto uno (19-17). Melandri prima invade (21-17) poi mura Abbott (21-19), Molinaro trova anche un ace (23-19) e il compito di chiudere passa dalle mani di Freya Aelbrecht con la fast del 25-21. Sono 5 i punti di Molinaro con il 100% in attacco. Casalmaggiore prova a reagire in avvio di secondo set (0-3) ma la Cbf Balducci Hr si esalta in difesa con Fiori protagonista (4-5), poi un paio di errori arancio-neri spingono le lombarde sul 5-9. Frantti non trova la linea (7-9) ma ora le ragazze di Pistola sembrano aver trovato migliori soluzioni in attacco (11-15 con Dimitrova) e 12-17 sull’errore di Abbott, al suo posto Paniconi inserisce Chaussee. Una pipe della neo entrata e Malik portano Macerata al -3 (16-19), Fiesoli ancora in contrattacco firma il 18-20. La rincorsa maceratese si ferma però sull’errore di Molinaro e il colpo di Frantti (18-24), chiude Lohuis a filo rete 18-25. Piva e Frantti protagoniste con 6 punti a testa. Un ace e un muro subiti da Abbott lanciano Casalmaggiore nel terzo set (3-5) sul turno al servizio di Piva, la serie della schiacciatrice lombarda prosegue con altri due errori arancio-neri (3-8). Ora è dai nove metri che la Trasportipesanti continua a fare la differenza, arrivano anche i due ace di Carlini per il 5-12 e il colpo morbido di Piva che vale il 7-15. Molinaro non trova il campo ed è 7-17, si spegne definitivamente la luce su un set approcciato male dalle arancio-nere: Paniconi prova la carta Ricci in regia e Cosi per Molinaro ma le lombarde dilagano 8-22. Il set si chiude 10-25 su un errore di Chaussee. L’attacco di Casalmaggiore vola al 54%, 3 ace e 4 muri fanno il resto. Nel quarto set resta in campo Chaussee per Abbott, la CBF Balducci HR prova a non mollare la presa sulla partita con il muro di Molinaro che vale il 5-5, l’ace di Dijkema e la pipe di Chaussee firmano il +2 (8-6), tre errori consecutive delle lombarde valgono l’11-6. Una fiammata arancio-nere spenta dalla rimonta guidata dal servizio di Frantti che riporta la Trasportipesanti subito in parità (11-11) con Dimitrova e ancora al +3 (11-14) con il muro di Melandri e ancora Dimitrova: Paniconi prova la carta Abbott opposta togliendo Malik. Un maxi parziale di 0-8 fermato dalla pipe di Chaussee (12-14), poi l’americana fallisce sempre da posto set (13-17): Aelbrecht e Fiesoli tengono viva la CBF Balducci HR (16-19) ma il muro di Carlini e l’ace di Lohuis spengono le ultime speranze (16-22), il set si chiude 17-25. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi, Fiori (L), Abbott 6, Napodano (L), Chaussee 9, Ricci, Quarchioni n.e., Okenwa n.e., Molinaro 13, Fiesoli 9, Malik 9, Poli n.e., Aelbrecht 6, Dijkema 1. All. Paniconi TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Carlini 6, Scola n.e., Perinelli, Piva 13, Frantti 17, Lohuis 11, Buzzerio n.e., Melandri 10, Malual n.e., De Bortoli (L), Dimitrova 17, Mangani. All. Pistola Parziali: 25-21 (25’), 18-25 (27’), 10-25 (19’), 17-25 (25’) Arbitri: Piperata (BO), Selmi (MO) Note: spettatori 550. Macerata 7 battute sbagliate, 3 ace, 6 muri vincenti, 33% in attacco, 45% in ricezione (23% perfette). Casalmaggiore 7 battute sbagliate, 6 ace, 11 muri, 43% in attacco, 62% in ricezione, 42% perfette). (foto di Roberto Bartomeoli)

05/03/2023 19:30
Scontro tra auto e moto da cross all'incrocio: due giovanissimi in ospedale

Scontro tra auto e moto da cross all'incrocio: due giovanissimi in ospedale

Auto contro moto: due ragazzi di 18 anni trasportati all’ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 18, lungo la strada provinciale 78, all'altezza dell'incrocio che conduce verso Tolentino, in prossimità dell'Abbadia di Fiastra. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, un veicolo e una moto da cross sono entrati in collisione.  Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza hanno prestato le prime cure del caso alle persone coinvolte: ragazzo e ragazza di 18 anni in sella alla due ruote e una coppia a bordo dell'autoveicolo. Ad avere la peggio i due giovanissimi, trasferiti per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata. Le loro condizioni non destano, tuttavia, particolari preoccupazioni. Praticamente illese, invece, le due persone che viaggiavano a bordo dell'auto. 

05/03/2023 19:20
Doppietta show di Tittarelli, Porto Sant'Elpidio domato: Chiesanuova esce dalla zona play-out

Doppietta show di Tittarelli, Porto Sant'Elpidio domato: Chiesanuova esce dalla zona play-out

Missione compiuta. Al quinto tentativo e in una partita che non si poteva sbagliare, il Chiesanuova riesce a sfatare il tabù Treia e festeggia la sua prima vittoria nella nuova forzata casa. Sul sintetico del "Capponi" i biancorossi piegano 2-1 un valido Porto Sant'Elpidio che ha probabilmente giocato meglio, ma ha pagato le difese troppo soft su Tittarelli ed il bomber del campionato (14 centri!) non ha perdonato. Continua la risalita della matricola dopo il cambio in panchina, diventano tre i risultati utili consecutivi e i 3 punti, uniti al ko della Maceratese a Castelfidardo, valgono l’11° posizione che significa uscita dai playout. LA CRONACA - Mazzaferro va con il 4-3-3 con De Cesare a protezione della difesa che, senza Lapi squalificato, vede centrali Canavessio e Monteneri, invece Palladini va con il 3-5-2 senza Titone che non ha smaltito la botta presa nell’ultimo turno. La sfida salvezza contro gli ospiti ultimi in classifica si mette subito in discesa per i biancorossi. Al 6’ cross alto e innocuo di Iommi, in area c’è solo Tittarelli, ma il difensore non salta, lui lo sovrasta e pur spalle alla porta prova la spizzata, Faini è a metà strada ed è già 1-0. Il Porto Sant’Elpidio prova a reagire e piace come fluidità di manovra, con Russo ispiratissimo. Tra il 15’ e il 19’ pericoloso il 2004 Khouzima che prima beffa Canavessio in copertura e manda alto, quindi replica di testa su cross di Russo. Il Chiesanuova fatica nel pressing alto ed appare un po’ lungo, gli ospiti crescono ma al 43’ Titta-gol concede il bis. Da corner anticipa tutti di testa in tuffo e raddoppia. Un gol pesantissimo nel momento migliore ospite. Prima degli spogliatoi i locali sfiorano il tris in mischia. IL SECONDO TEMPO - Al 12’ giocata di Mongiello e assist a Cicconetti che prova il tocco vellutato, salvataggio sulla linea. Esce Tittarelli che era acciaccato e la gara prosegue in pieno equilibrio, con l’ingresso di Rapaccini che dà tanto al Chiesanuova, specie per intensità e aggressività. Al 32’ sinistro di Cernetti, bravo Zoldi in angolo, sugli sviluppi ripartenza, shoot di Mongiello e Faini c’è. Senza altri sussulti il match si avvia verso l’epilogo, quindi in pieno recupero Russo sì inventa un gol favoloso a giro dal limite dell’area, un premio alla sua prestazione. Un minuto dopo il triplice fischio della Mancini (buono l’arbitraggio) e l’esultanza del Chiesanuova. Tabellino:  Chiesanuova: Zoldi, Corvaro, Iommi, Wolhein, Canavessio, Monteneri, Cicconetti (25’st Pasqui), De Cesare (28’st De Cesare), Tittarelli (14’st Rotondo), Mongiello (45’st Carboni), Farroni (11’st Salvucci). All. Mazzaferro Porto Sant’Elpidio: Faini, Landolfo, Cernetti (43’st Ponzielli), De Amicis, Nasif (21’st Frinconi), Tondini, Amici (43’st Cozzi), Orazi (21’st Vallasciani), Khouzima, Russo, Zingrillo. All. Palladini Arbitro: Laura Mancini di Macerata Reti: 6’ e 43’ Tittarelli, 49’st Russo Note: ammoniti Wolhein e Salvucci; corner 2-3; recupero 2’ e 5’

05/03/2023 18:30
Civitanova, via i rifiuti dalla spiaggia: torna l'evento "Il Mare d'Inverno"

Civitanova, via i rifiuti dalla spiaggia: torna l'evento "Il Mare d'Inverno"

In occasione della XXXII edizione de "Il Mare d'Inverno", storica manifestazione dell'associazione ambientalista "Fare Verde", questa mattina si è tenuta a Civitanova Marche, presso la spiaggia adiacente alla foce del Chienti, l'azione di pulizia promossa dal gruppo maceratese. Sono stati raccolti 13 sacchi di multimateriale, 11 dell'rsu, 1 del vetro e 3 ruote, di cui 2 complete di cerchio. Tra le autorità, presenti il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il consigliere comunale Roberto Tiberi. "Scopo dell'iniziativa è la sensibilizzazione alle buone pratiche dell'educazione e del senso civico nella gestione dei rifiuti - scrive Leonardo Simoncini, presidente del gruppo Fare Verde Macerata e consigliere nazionale - in particolare, l’intervento è incentrato sulle spiagge che nel periodo invernale sono meno frequentate e quindi più soggette all’accumulo di rifiuti portati dalle correnti".  "Il messaggio che si vuole lanciare è che bisogna rispettare l’ambiente, sempre e senza distinzione, anche quando lo si vive di meno, attraverso piccoli e semplici gesti quotidiani. La maggiore soddisfazione della mattinata, in questo senso, è stato vedere l’entusiasmo di due giovanissimi volontari nel raccogliere i rifiuti" conclude Simoncini.    

05/03/2023 17:40
Recanatese, la magia del solito Sbaffo non basta: l'Alessandria vince 2-1

Recanatese, la magia del solito Sbaffo non basta: l'Alessandria vince 2-1

Si ferma la striscia di risultati utili della Recanatese. L'Alessandria porta via i tre punti dalle Marche grazie a una rete di Renault arrivata in pieno recupero. Accade tutto nel secondo tempo. A segno, nel 2-1 finale, anche Cori per gli ospiti e Sbaffo per i padroni di casa. I leopardiani restano, dunque, inchiodati a quota 33 punti in classifica e iniziano a sentire il fiato sul collo dei piemontesi, distanti ora quattro punti e al terzultimo posto.  LA CRONACA - Primo tempo sonnacchioso al Tubaldi, con poche emozioni da ambo le parti. I fuochi d'artificio arrivano, però, nella ripresa. Al 53' il primo ad andare vicino alla rete è Sbaffo, con una conclusione che colpisce il palo a portiere ospite battuto. Lo stesso numero dieci dei leopardini conduce un pericoloso contropiede scaricando su Marilungo, al 76', ma l'attaccante marchigiano si coordina male e butta alle ortiche la chance.  Quattro giri di lancette più tardi passa l'Alessandria. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Sini, sul secondo palo arriva il colpo di testa vincente di Cori. La Recanatese, però, non ci sta. Il solito Sbaffo trova la rete del pareggio all'85', bravissimo a scaricare in porta una gran botta sotto la traversa. Ma non è ancora finita.  Al 91' l'Alessandria si porta nuovamente in vantaggio con Renault, capace di trovare il gol su ottimo inserimento dopo sponda di Cori: dribbling in un fazzoletto e stoccata vincente sul secondo palo. Sbaffo prova nuovamente a riprendere i piemontesi al 93' ma Liverani si esalta sul suo tiro a botta sicura. È l'ultima emozione del match, per i giallorossi arriva la sconfitta. 

05/03/2023 17:20
Eccellenza, tonfo della Maceratese contro il Castelfidardo: torna l'incubo playout

Eccellenza, tonfo della Maceratese contro il Castelfidardo: torna l'incubo playout

Colpaccio del Castelfidardo allo stadio Mancini. I padroni di casa si impongono per due a zero contro la Maceratese e la raggiungono in classifica, dove entrambe le formazioni sono ora appaiate a quota 28 punti, in piena zona play-out. La squadra di Amadio viene, dunque, risucchiata nelle zone calde dell'Eccellenza marchigiana al termine di una prestazione sottotono.  LA CRONACA - Avvio da incubo per i biancorossi che passano in svantaggio sul pronti-via. Al 13' passano i padroni di casa con De Min, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Pochi minuti prima il Castelfidardo aveva già sfiorato il vantaggio con una bella girata di Kurti che aveva incocciato il palo. La 'Rata' subisce il colpo - rischiando anche di subire il 2-0 su tiro di Ristovski - e riesce a destarsi soltanto intorno alla mezz'ora, iniziando a proporre il suo gioco. Al 33' da segnalare una conclusione del giovanissimo Pierluigi, che termina di poco sopra la traversa.  A precedere il duplice fischio un saggio di tecnica da parte di De Iulis che, girandosi in un fazzoletto, sfiora il pari con una stoccata che fa la barba al palo.  Peggior rientro dagli spogliatoi non potrebbe, però esserci per i biancorossi. Al 51' arriva il raddoppio del Castelfidardo. Guella scarica la sfera su Cognigni che ha tutto il tempo di mirare e bucare Santarelli per la sua quarta rete stagionale. I locali troverebbero anche il tris con Fermani al 73', ma il direttore di gara annulla la rete per fuorigioco.  La reazione della Maceratese stenta ad arrivare e si giunge, senza troppo sussulti, al novantesimo. Cruciale, ora, diventa l'impegno contro l'Urbino in programma per domenica prossima allo stadio Helvia Recina.   

05/03/2023 16:50
Serie D, al Tolentino non bastano 70 minuti con l'uomo in più: con il Cynthialbalonga è 1-1

Serie D, al Tolentino non bastano 70 minuti con l'uomo in più: con il Cynthialbalonga è 1-1

Trasferta laziale in cui il Tolentino porta nuovamente punti a casa così come avvenuto contro Roma City, Team Nuova Florida e Trastevere. I cremisi, però, devono recriminare per non aver saputo sfruttare la superiorità numerica per ben 70 minuti. A Genzano di Roma la sfida contro il Cynthialbalonga termina per 1-1. Al rigore di Vitiello risponde con un gran gol Cappai, tutto nel primo tempo. Un punto che non modifica una situazione di classifica a dir poco critica per gli uomini di Zannini, che non assottigliano il loro distacco dalla penultima posizione occupata dal Notaresco. La prossima sfida contro il Chieti, al 'Della Vittoria', dirà molto dell'immediato futuro.  LA CRONACA - Tra le fila del Tolentino assenti gli squalificati Stefoni e Pallecchi, oltre all'acciaccato Zeetti. Altra domenica, dunque, con difesa da reinventare. La linea a quattro si compone con Nagy e Salvatelli centrali, Mataloni a sinistra e Lattanzi a destra. In mediana cabina di regia affidata a Papaserio (nuovamente preferito a Gori), ai cui fianchi gravitano Massarotti e Rozzi. In avanti confermato il tridente Vitiello, Moscati e Tizi. In porta capitan Gagliardini.  Al 14' l'episodio che dà una scossa alla partita. Il direttore di gara decreta il calcio di rigore per atterramento di Moscati, colpito da Santilli dopo grossolano errore sul controllo del pallone. Per l'arbitro nessun dubbio: c'è anche l'espulsione diretta. Dal dischetto si porta Vitiello che spiazza il secondo portiere locale Vilardi, entrato in campo per Secli. Nonostante l'inferiorità numerica il Cynthia si riversa con veemenza in avanti alla ricerca del pareggio.  I più pericolosi, tra i laziali, sono Borrelli e Maccari. Al 37' Cappai svetta altissimo sugli sviluppi di corner e per un soffio non inquadra lo specchio, beffando Gagliardini. Al primo dei tre minuti di recupero del primo tempo il Cynthialbalonga trova il pari. Conclusione splendida, al volo, dello stesso Cappai e 1-1 meritato per quanto visto in campo. È il risultato con cui si va negli spogliatoi.  SECONDO TEMPO - Il copione della partita non cambia nemmeno nel secondo tempo. Il Tolentino viene costantemente schiacciato all'interno della propria area di rigore. Ad infastidire la retroguardia cremisi, in particolare, è la posizione di Borrelli che - muovendosi tra le linee - si conferma una costante minaccia.  I laziali colpiscono anche la traversa sugli sviluppi di calcio d'angolo. Al 75' gran colpo di testa di Siviglia (subentrato a Borrelli) sul quale compie un autentico miracolo Gagliardini, che devia la sfera in corner con la punta delle dita. All'85' Moscati rimedia il secondo giallo e ristabilisce la parità numerica, con una ingenuità gigantesca, dopo aver calciato via un pallone a gioco fermo.  Cynthia nuovamente vicina al vantaggio con Pietrantonio su punizione: la sua parabola si stampa sul palo a portiere ospite battuto. Nel concitato finale di partita i padroni di casa colgono un altro legno dopo mischia furibonda in area di rigore. Il Tolentino, dopo 6 minuti di recupero,  può respirare ma la strada verso la salvezza si fa sempre più in salita. 

05/03/2023 16:30
Macerata, #nonsololottomarzo in Piaggia della Torre: via al progetto del Caffè Letterario Federiciano

Macerata, #nonsololottomarzo in Piaggia della Torre: via al progetto del Caffè Letterario Federiciano

Tre incontri significativi a Macerata, in un viaggio lungo la via percorsa da donne iconiche ed importanti, reali o meno. Un progetto dell'Associazione "Anima - Caffè Letterario Federiciano", in Piaggia della Torre 35/a, che intende, già dal titolo, non relegare il focus sul tema-donna soltanto nel giorno della ricorrenza, ma inglobare altre giornate vicine come a simboleggiare l'espandersi di un otto Marzo fin nei giorni vicini, e nella vita di tutti i giorni.   Conoscere le donne da vicino, sapere chi sono e cosa hanno realizzato: un progetto che non solo per questa ricorrenza, ma durante tutto l'anno richiamerà ospiti e esperienze da raccontare. Ecco i titoli degli interventi e le relatrici: lunedi 6 Marzo alle 16.30 "Il volto della donna, tratto da "Self Portrait" di M.G.Mazzucco" con Arianna Taddeo.   Un'analisi attenta a ciò che il volto della donna ci comunica, come ci parla, cosa mostra ma soprattutto cosa non mostra. Lo sguardo della donna sul mondo attraverso l'espressività del suo viso analizzato in opere pittoriche che rivendicano la pura femminilità, sotto molteplici aspetti;   Martedì 7 Marzo alle 18.30: "Zaha Hadid: la donna che ha sfidato l'architettura" con Giulia Bersaglieri. Zaha Hadid è considerata la più importante rappresentante, in età contemporanea, dell’architettura declinata al femminile. Ha sfidato ogni legge della fisica per far realizzare i suoi progetti diventando la pioniera del decostruttivismo. Linee morbide e sinuose sono la sua indelebile firma;   Mercoledi 8 Marzo alle 18.00: "Medea: la maternità incoffessabile" con Emy Morelli Donna e Madre. Due parole, due concetti, due universi così profondamente connessi e allo stesso tempo così diversi.   Diversità che un ostinato retaggio culturale continua a voler negare, creando donne insoddisfatte, insicure, inadeguate, donne continuamente criticate per qualsiasi scelta, donne piene di sensi di colpa, donne stremate che al colmo della disperazione possono trasformarsi in una moderna Medea. Gli incontri sono ad ingresso libero e gratuito. 

05/03/2023 15:45
Musicultura, Margherita Vicario conquista Macerata: Lamante vince il Premio del pubblico

Musicultura, Margherita Vicario conquista Macerata: Lamante vince il Premio del pubblico

Margherita Vicario è stata l’applauditissima ospite della penultima serata di ascolti delle Audizioni Live dei 56 artisti in gara a Musicultura 2023. Un graditissimo ritorno quello di Margherita al Festival, da dove ha mosso i suoi primi passi nel mondo della musica esattamente dieci anni fa, nel 2003 arrivando in finale della XXIV edizione. "Musicultura mi ha insegnato molto - ha detto l'artista sul palco - in particolare il rispetto che ogni artista deve mostrare per il proprio stile e per la propria autenticità al di là delle logiche commerciali,  consiglio ai ragazzi di approfittare di questo momento e di ascoltare bene tutti i preziosi suggerimenti della giuria del festival".  L’attrice e cantautrice Margherita Vicario con la sua bravura, freschezza e spontaneità ha conquistato il cuore degli oltre quattrocento  presenti al Teatro Lauro Rossi di Macerata offrendo i brani "Come noi" dedicato a tutti gli artisti in gara e alla grande squadra di Musicultura, "Piña Colada" e  "per rivivere le emozione di dieci  anni fa voglio cantare il brano che ho presentato qui a Musicultura" ha detto Margherita Vicario intonando le note al pianoforte di "Nota bene". La Vicario ha chiuso l’esibizione con la sua "preghiera" pagana “Abaué (Morte di un Trap Boy)” coinvolgendo il pubblico in un suggestivo coro. La voce scura e tagliente di Lamante ha conquistato il pubblico del Lauro Rossi e dei social.  Il Direttore Generale di Banca Macerata Rodolfo Zucchini e l’Assessore ai Grandi Eventi del comune di Macerata Riccardo Sacchi hanno consegnato all'artista l’ambito Premio del pubblico, la Targa Banca Macerata. "Anche quest’anno le Audizioni live sono state un grande successo per la nostra città - ha dichiarato Sacchi - sia per l’alta qualità degli spettacoli proposti ogni sera che hanno visto il Lauro Rossi sempre pieno e sia per l’importante ricaduta economica che ha generato sul territorio offrendo lavoro agli  esercenti, bar, ristoranti  e alberghi del centro che hanno registrato il tutto esaurito grazie alle centinaia di persone portate da Musicultura".  Lamante, al secolo Giorgia Pietribiasi di Schio (Vicenza), si è esibita con i brani "Come volevi essere" e "L’ultimo piano" canzoni dove racconta un’eredità tribale e matriarcale, caratterizzate da un sound spesso distorto, selvaggio e psichedelico. Da Acri, sul palcoscenico del Festival, Luana Fusaro in arte Lei ha proposto un cantautorato onirico e un suono alternativo nei suoi brani  “La caduta di Lucifero” e “Hu ha ha”. Il progetto artistico della  ventiseienne cantautrice calabrese Lei  ha preso il via dall’incontro con il produttore Fabio Arciglione e la seguente uscita dell’EP d’esordio “No Comfort". Nella storia di Lei c’è un prima e un dopo, un solco tra la sé precedente anima ligia al dovere e la sé nuova, la musicista folle, visionaria ed esplosiva. Caruccio è il progetto artistico del cantautore, polistrumentista e producer Paolo Caruccio di Torino che ha emozionato il pubblico presente con le sue canzoni dirette e sincere: “Baby Blue” due anime capaci di star vicine solo graffiandosi e “Sarajevo” una ballad per romantici.  Dalla scuola di Battisti alle chitarre ruvide e i synth spaziali d’oltremanica Caruccio sviluppa uno stile di scrittura e una ricerca del suono personali e ricchi di riferimenti stilistici. Nel 2022 ha pubblicato il suo primo ep omonimo per Piuma Dischi / Sugar Music Publishing. Leyla El Abiri ha presentato al pubblico i brani "Funerale"  e "Cranio" istantanee autentiche dell’ esistenza  dell’artista dove emergono suggestioni e sentimenti di tristezza e oscurità.  La cantautrice Leyla El Abiri nasce a Genova nel 1999, ed è proprio a Genova che calca i primi palchi importanti come quello del GoaBoa Festival. Nel 2022 il brano “Fuoco e fiamme” vince il premio “Sanremo Videoclip Meeting” presso Casa Sanremo ed esce il suo primo EP dal titolo “OH NO!”.  Dalla città di Trapani l’energia contagiosa di Luca Muscarella & AD1 con i brani “Sofia con la h” una ballad dolce e potente caratterizzata da un timbro di voce nostalgico e “2006” la denuncia dell’ Italiano medio troppo concentrato su futili questioni sportive tanto da voltare le spalle ai problemi sociali. Ad accompagnare Luca Muscarella, classe ’95, leader e cantante della band: Piergiorgio Perrella ed Enrico Di Bella alle chitarre, Vincenzo Piccione Pipitone al piano, Vito Vulpetti al basso, Mario Zingale alla batteria e la sezione fiati composta da Gianvito Genna alla tromba, Giovanni Balistreri al sax e Joele Gerardi al trombone.

05/03/2023 15:17
Corridonia, tra fiabe e pigiami: un successo "La notte dei racconti"

Corridonia, tra fiabe e pigiami: un successo "La notte dei racconti"

Si è svolto venerdì scorso, 3 marzo, presso il C.A.G. di Corridonia, l'attesissimo appuntamento: "La notte dei racconti", l'annuale evento ideato da "Reggionarra" e che l'Associazione Equilibri, con il patrocinio dell'amministrazione comunale, da alcuni anni promuove per avvicinare piccoli e adulti alla lettura.  Hanno partecipato alla serata numerosi bambini, armati di morbidi, fantasiosissimi pigiamini e calzini antiscivolo, che si sono ritrovati, con le loro famiglie, per ascoltare le storie, protagoniste di questa serata. Tema dell'iniziativa di quest'anno: "Le fiabe sono vere”, una notte tra le pagine di Italo Calvino, a cento anni dalla sua nascita. Il blu è stato il colore di questa notte, nella quale "tutti insieme, tutti alla stessa ora" adulti e bambini hanno sperimentato in una magica atmosfera, fatta di luci diffuse e comodi cuscini, il piacere di ascoltare fantastici racconti. A dare il benvenuto a grandi e piccini, come di consueto, la filastrocca "Apristoria" e di seguito, una delle più conosciute e divertenti fiabe di Calvino, "Gallo Cristallo", animata dalle instancabili volontarie dell’Associazione Equilibri. Di seguito, dello stesso autore, la storia "Giovannino senza paura" e poi ancora, "Giangastone il leone". La serata ha anche visto la partecipazione degli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria Martiri, diretti dall’attrice e regista Lucia de Luca, che hanno animato la celeberrima "Strega rovescia favole".  Per il gran finale di serata, Rosy con la sua chitarra e tutte le altre infaticabili volontarie, hanno intonato l’allegrissima "Vedo vedo", coinvolgendo grandi e piccini della sala, a cantare e mimare la canzone, al ritmo del battito delle mani. E prima di salutarsi, ancora un po’ di tempo per stare insieme, giocare e, perché no, sgranocchiare qualche fragrante biscotto, sorseggiando del buon latte caldo.

05/03/2023 14:50
CorriCorridonia, Battista Vennera e Nausicaa Malaccari si aggiudicano la 33esima edizione

CorriCorridonia, Battista Vennera e Nausicaa Malaccari si aggiudicano la 33esima edizione

Domenica 5 marzo la Sacen Corridonia ha organizzato la 33 edizione della CorriCorridonia Memorial “Gianni Salciccia” e “Adriano Diamanti”.  E’ stata una bella giornata di sport favorita anche dalla condizioni climatiche ottimali, circa quattrocento i partecipanti di cui 180 alla competitiva di 10,4 km e gli altri alla passeggiata di 4 km. Molto apprezzati il nuovo passaggio nel centro storico e la partenza/arrivo che dopo molti anni sono tornati nella pista di atletica. I primi tre uomini: 1° Battista Vennera (Atl. Ama Civitanova); 2° Paolo Vecchi (Podistica Montegranaro); 3° Marco Cecchetti (Atl. Avis Sarnano).  Le prime tre donne:1) Nausicaa Malaccari (Atl. Civitanova); 2) Caterina Cavarischia (Bike Team Monti Azzurri) ; 3) Michela Boniello (Pol. Servigliano). Le vincitrici nelle varie categorie: Beatrice Cinella (sf, Atl. Civitanova); Stefania Chiaromoni (sf35, Pol. Acli Macerata); Cecilia Peroni (sf40, Atl. Civitanova); Nicoletta Riccio (sf45, Avis Castelraimondo); Elena Melis (sf50, Pol. Servigliano); Patrizia Gentiletti (sf55, Atl. Cingoli); Filomena Angiolillo (sf60, Atl. Civitanova); Maria Cingolani (sf65, Atl. Ama Avis Castelfidardo): I vincitori delle categorie maschili: Alessio Crafa (sm, Avis Ascoli Marathon); Matteo Mogetta (sm35, Atl. Avis Sarnano); Gianni Giansanti (sm40, Pod. Avis. Mob. Lattanzi); Giovanni Gasparroni (sm45, Pod. Avis. Mob. Lattanzi); Giovanni Francavilla (sm50, Sef Stamura Ancona); Cristia Straini Lacchè (sm55, Avis Castelfidardo); Alberto Virgili (sm50, Atl. Cingoli); Giammario Rossi (sm65, Atl. Ama Civitanova); Renato Bracalente (sm70, Atl. Elpidiense Avis Aido).   Primo gruppo classificato Monti Azzurri Colmurano con 83 iscritti, al secondo posto l’Atl. Civitanova Marche con 35. Il presidente Doriano Mitillo ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione e sostenuto economicamente l’iniziativa: L’Amministrazione Comunale, l’Avis, la Fidal Marche, l’US Acli, la Croce Verde, gli sponsor, la Protezione Civile, i vigili urbani, il Sigma, la Dott.ssa Monica Vita, il direttivo, i soci, i collaboratori e gli atleti che hanno gareggiato.

05/03/2023 14:10
Sarnano, Filomena Pochini spegne 100 candeline: grande festa con figli, nipoti e pronipoti

Sarnano, Filomena Pochini spegne 100 candeline: grande festa con figli, nipoti e pronipoti

Grande festa a Sarnano per il compleanno di Filomena Pochini, da tutti conosciuta come Maria, che ha appena spento 100 candeline. Amatissima in tutta Sarnano, Filomena nasce il 4 marzo 1923. Vedova di Vito Birrozzi, per tantissimi anni storico macellaio di Sarnano, ha quattro figli, sei nipoti e due pronipoti. Vive insieme alla figlia Luana che da sempre la accudisce con amore e che ha festeggiato il compleanno nello stesso giorno della mamma. La signora Filomena il 4 marzo ha tagliato il traguardo del secolo di vita circondata dall’affetto di familiari, amici, vicini di casa e, naturalmente, dell’amministrazione comunale che ha portato il suo saluto tramite l’assessore Floriana Pesci.

05/03/2023 12:20
Macerata, 85enne ha un malore alla guida e tampona un'auto: trasportato al pronto soccorso

Macerata, 85enne ha un malore alla guida e tampona un'auto: trasportato al pronto soccorso

Malore in via Pancalducci: un 85enne alla guida di un Ape si sente male e finisce contro l’auto davanti. L’uomo è stato trasportato in pronto soccorso in codice rosso. Il fatto si è verificato questa mattina, intorno alle 10 e 30, in via Pancalducci di fronte al cimitero di Macerata: l’anziano alla guida era in coda quando ha avuto un grave malore che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo, finendo contro la vettura davanti. Sono stati immediatamente allertati i soccorsi e sul luogo sono arrivati i vigili del fuoco, la polizia locale e gli operatori sanitari del 118, i quali hanno disposto il trasferimento al pronto soccorso di Macerata in codice rosso, date le gravi condizioni del conducente. Solo un po’ di spavento per il conducente dell’altra auto coinvolta e qualche disagio per la circolazione. Gli accertamenti sono stati affidati alla municipale.

05/03/2023 12:00
Ancona, rissa tra giovani in pieno centro la scorsa notte

Ancona, rissa tra giovani in pieno centro la scorsa notte

Si stavano salutando accanto alle loro auto prima di rincasare quando tre giovani sono stati avvicinati da due ragazzi ubriachi che hanno cercato di aggredirli. Di fronte alla loro reazione di difesa, i due violenti sono stati raggiunti da altri 6 amici. È così scoppiata una rissa tra una decina di ragazzi in via Matteotti, centralissima strada della città dorica. Quando sono sopraggiunti i poliziotti hanno trovato solo tre ragazzi, uno dei quali presentava dei tagli evidenti al volto e al mento, probabilmente inferti con un vetro di bottiglia. Il giovane  ferito è stato portato a Torrette dalla Croce Gialla. Le forze dell' ordine stanno effettuando accertamenti per identificare gli autori dell'aggressione.

05/03/2023 11:30
Truffa dell' assicurazione online a Cupramontana

Truffa dell' assicurazione online a Cupramontana

I Carabinieri della stazione di Cupramontana hanno denunciato per truffa in concorso due uomini, un 50enne nato e residente a Napoli, e un 40enne nato in India e residente a Brescia. La vittima della truffa è una donna di 40 anni del posto che, alla scadenza della copertura assicurativa della propria auto, tramite una ricerca online ha trovato un sito di una nota compagnia assicurativa che proponeva un prezzo vantaggioso: ha cosi stipulato un’assicurazione annuale pagando con Postepay e ricevendo poco dopo il tagliando dell’assicurazione. Tuttavia, rileggendo attentamente i documenti, si è accorta di una serie di errori di sintassi nelle clausole contrattuali. Iniziando a nutrire dei dubbi, ha chiamato la filiale più vicina di tale assicurazione che ha disconosciuto l'autenticità della polizza. Si è cosi recata dai Carabinieri della Stazione di Cupramontana per sporgere denuncia. Contestualmente i militari, tramite banca dati, hanno  verificato che l'auto della donna risultava in effetti sprovvista di assicurazione, attestando la falsità di quella stipulata. 

05/03/2023 11:00
Macerata, Banco Farmaceutico dona 250 farmaci da banco ai pazienti di Villa Cozza

Macerata, Banco Farmaceutico dona 250 farmaci da banco ai pazienti di Villa Cozza

Giovedì mattina a Villa Cozza, Maurizio Galassi, volontario del gruppo Banco Farmaceutico maceratese, e il dottor Buglioni titolare della Farmacia Cairoli, hanno consegnato a Villa Cozza oltre 250 prodotti da banco fra sciroppi, garze, bende, aspirina, ibuprofene, lassativi, creme per le punture da insetti, cotone idrofilo, vitamine, integratori e molti pacchi di mutandine e pannoloni omaggio delle case produttrici. Banco Farmaceutico nasce nel 2000, quando un gruppo di giovani farmacisti riconosce e sente la necessità di rispondere ad un problema, fino ad allora, sottovalutato: chi è povero ha bisogno di un lavoro, di un letto, di cibo, di vestiti, ma anche (e spesso in misura superiore) di medicine. Con l’aiuto di Cdo Opere Sociali e Federfarma, tale gruppo getta le fondamenta dell’Organizzazione. Sul modello della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare di Banco Alimentare, a dicembre 2000 è organizzata per la prima volta, nella sola città di Milano, la prima GRF - Giornata di Raccolta del Farmaco, durante la quale sono raccolte, in 250 farmacie, 15.000 confezioni di medicinali. Da allora i confini d’azione, inizialmente racchiusi entro la sola provincia meneghina, si sviluppano notevolmente: oggi Banco Farmaceutico è presente in tutta Italia e conta sul sostegno di quasi 5.000 farmacie, oltre 17.000 farmacisti e 22.000 volontari.  “Il Dottor Buglioni e la sua Farmacia Cairoli sono stati tra i primi a Macerata ad aderire alla raccolta di farmaci da banco per chi non può permettersi di acquistarli e per le Case di Riposo - spiega Galassi - Quest’anno la generosità dei cittadini maceratesi ha permesso di incrementare del 25% la donazione dei farmaci da banco rispetto allo scorso anno". "Credevamo che la difficile congiuntura economica avrebbe ostacolato la nostra iniziativa - continua - invece i maceratesi hanno risposto di più, giustamente con la consapevolezza che se il costo della vita aumenta chi è in difficoltà lo sarà ancora di più”. “Siamo felici di poter contribuire così alle necessità delle persone in difficoltà e a quelle delle Case di Riposo - ha sottolineato Buglioni - In particolare, vorrei porre l’accento su quei farmaci validi e sigillati, non consumati da persone decedute che i familiari ci portano in Farmacia per non sprecarli, e che possono senz’altro tornare utili ad altre persone. Fra l’altro, un interessante risparmio sulla spesa pubblica…”  Il Presidente IRCR Giuliano Centioni ha ringraziato i volontari del Banco Farmaceutico ed il dottor Buglioni per l’importante donazione, concordando con loro un incontro a brevissimo per organizzare la donazione anche di quei farmaci di base (per diabetici, controllo della pressione e del colestorolo alto, etc.) “riconsegnati” alla Farmacia dai familiari di persone decedute, assolutamente non scaduti, sigillati, validi, tracciati e di grandissima utilità in una Casa di Riposo. Eleonora Morelli, Responsabile della Struttura di Villa Cozza “Ringrazio infinitamente sia il Banco Farmaceutico che Maurizio Galassi e il Dottor Buglioni per la loro sensibilità non così scontata di questi tempi, visto il periodo delicato in cui anche queste risorse sono un po’diminuite. Grazie per la loro dedizione in questa iniziativa”.

05/03/2023 10:40
Corridonia, El Duende al Teatro Lanzi con “Mariposas 3.0” contro la violenza di genere

Corridonia, El Duende al Teatro Lanzi con “Mariposas 3.0” contro la violenza di genere

Mattinata densa di spunti interessanti quella che si è svolta sabato 4 marzo a Corridonia al Teatro Lanzi, dove è andato in scena lo spettacolo teatrale “Mariposas 3.0”, a cura della compagnia El Duende con la regia di Lucia De Luca. Un parterre quasi tutto al femminile, per parlare di violenza sulle donne, con una platea composta dai ragazzi dell’Ipsia “Corridoni” di Corridonia, molto attenti. L’evento, in vista dell’8 marzo giornata internazionale alla donna, patrocinato dalla Commissione per le Pari Opportunità tra uomini e donne delle Marche, è stato organizzato da una rete di associazioni, quali la HELP S.O.S. SALUTE E FAMIGLIA ODV di San Severino Marche, l’Equilibri e la AGE di Corridonia, la RED Rete Educazione Digitale di Macerata, supportate dal Comune di Corridonia, dalla scuola IPSIA “Corridoni” di Corridonia, con l’intervento nel dibattito finale dell’assistente sociale Valeria Pasqualini dell’ATS 15 di Macerata e dalla vice questore di Macerata Patrizia Peroni, moderatrice Daniela Zepponi vice presidente RED. Uno spettacolo forte, dove non si risparmiano immagini e parole, dove protagoniste sono sempre le storie di donne vittime di violenza fisica, psicologica, spesso per mano di chi vive sotto lo stesso tetto. E’ stata data voce anche agli “invisibili” che restano dopo il tragico episodio: sono coloro che, come dopo che viene gettato un sasso in uno stagno, patiscono gli effetti delle onde provocate dal quel gesto. "Particolare attenzione è stata posta dagli ospiti al linguaggio - si legge in nota -, uno strumento potentissimo che troppo spesso viene usato nel modo non corretto e che provoca ferite più profonde a volte di un gesto violento. Infatti, purtroppo, abbiamo assistito, negli ultimi anni, ad un crescente e allarmante uso di un linguaggio largamente violento, sessista e carico di odio cieco, soprattutto sui social media; ma, in modo meno eclatante e forse più subdolo, anche il linguaggio usato in altri contesti (sociale, giuridico, istituzionale, della formazione) purtroppo è ancora poco rispettoso del genere e ancora troppo spesso intriso di stereotipi. Se vogliamo creare una società in cui la parità sia strutturale, si può partire anche dal linguaggio: dall’uso delle parole può iniziare il cambiamento". La sindaca Giuliana Giampaoli ha salutato i ragazzi invitandoli ad una riflessione, ribadendo l’impegno del Comune con iniziative di questo tipo per la prevenzione alla violenza di genere; il preside Mastrocola ha affermato inoltre che la scuola nel suo ruolo educativo deve essere la prima a trattare la problematica, ad essere vicina ai ragazzi nella loro crescita abbattendo gli stereotipi. Le quattro associazioni che si sono unite in questo progetto, rappresentante da Cristina Marcucci per la HELP, Floriana Seri per l’Equilibri, Ivana Staffolani per l’Age e Daniela Zepponi per la RED, hanno tutte sottolineato l’importanza della prevenzione nelle scuole per un cambiamento culturale e l’appello ai ragazzi, soprattutto le ragazze ad un utilizzo anche tra di loro di un linguaggio meno “sessista”, cercando di trasmettere il valore del rispetto per sè stesse e per gli altri. Nel dibattito finale, Peroni ha evidenziato come la rete istituzionale a supporto delle donne vittime di violenza oggi sia più ampia e formata, tanto nei CAV quanto nei pronti soccorsi dove ci sono infermieri formati, in questura dove ci sono stanze dedicate alla privacy. Pasqualini ha invitato le ragazze in platea a "volersi bene per prime loro stesse per poi pretendere rispetto dagli altri". L’invito quindi di entrambe le relatrici è "aprirsi e parlare, che sia con gli amici piuttosto che con gli insegnanti qualora non fosse possibile a casa. Purtroppo, l’82% delle violenze avvengono da chi ha la chiave di casa, da una persona interna all'ambiente familiare, e l’80% di queste non viene ancora oggi denunciato. Il lavoro da fare è proprio questo: aiutare le donne in difficoltà ad aprirsi e fidarsi dei professionisti". Lo spettacolo sarà replicato la mattina dell’8 marzo al Teatro Piermarini di Matelica per i ragazzi dell’Ipsia “Pocognoni” e la mattina dell’11 marzo al Politeama di Tolentino per i ragazzi dell’Istituto Filelfo e dell’Ipsia “Renzo Frau”.  

05/03/2023 10:20
Cade in motorino per colpa del manto stradale dissestato: il Comune deve risarcire i danni?

Cade in motorino per colpa del manto stradale dissestato: il Comune deve risarcire i danni?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili al risarcimento danni, soprattutto quelli dovuti alle cadute causate da buche presenti su marciapiedi e strade cittadine. Ecco la risposta dell’esperto alla domanda posta da una lettrice di Macerata, che chiede: “In caso di caduta rovinosa a terra con il proprio motorino a seguito delle buche presenti su di una strada comunale con relativi danni fisici: a quali responsabilità va incontro il Comune?" Il caso di specie ci porta a quanto già consolidato dalla Cassazione a Sezioni Unite, da ultimo, con la sentenza n. 20943 del 2022 che ‘la responsabilità di cui all'art. 2051 c.c. ha carattere oggettivo, e non presunto, essendo sufficiente, per la sua configurazione, la dimostrazione da parte dell'attore del nesso di causalità tra la cosa in custodia ed il danno, mentre sul custode grava l'onere della prova liberatoria del caso fortuito, rappresentato da un fatto naturale o del danneggiato o di un terzo, connotato da imprevedibilità ed inevitabilità, dal punto di vista oggettivo e della regolarità o adeguatezza causale, senza alcuna rilevanza della diligenza o meno del custode. La responsabilità ex art. 2051 c.c. ha natura oggettiva e discende dall'accertamento del rapporto causale fra la cosa in custodia e il danno, salva la possibilità per il custode di fornire la prova liberatoria del caso fortuito, ossia di un elemento esterno che valga ad elidere il nesso causale e che può essere costituito da un fatto naturale e dal fatto di un terzo o della stessa vittima; tale essendo la struttura della responsabilità ex art. 2051 c.c., l'onere probatorio gravante sul danneggiato si sostanzia nella duplice dimostrazione dell'esistenza (ed entità) del danno e della sua derivazione causale dalla cosa, residuando, a carico del custode - come detto - l'onere di dimostrare la ricorrenza del fortuito. Nell'ottica della previsione dell'art. 2051 c.c., tutto si gioca dunque sul piano di un accertamento di tipo causale (della derivazione del danno dalla cosa e dell'eventuale interruzione di tale nesso per effetto del fortuito), senza che rilevino altri elementi, quali il fatto che la cosa avesse o meno natura "insidiosa" o la circostanza che l'nsidia fosse o meno percepibile ed evitabile da parte del danneggiato (trattandosi di elementi consentanei ad una diversa costruzione della responsabilità, condotta alla luce del paradigma dell'art. 2043 c.c.); al cospetto dell'art. 2051 c.c., la condotta del danneggiato può rilevare unicamente nella misura in cui valga ad integrare il caso fortuito, ossia presenti caratteri tali da sovrapporsi al modo di essere della cosa e da porsi essa stessa all'origine del danno. Al riguardo, deve pertanto ritenersi che, ove il danno consegua alla interazione fra il modo di essere della cosa in custodia e l'agire umano, non basti a escludere il nesso causale fra la cosa e il danno la condotta colposa del danneggiato, richiedendosi anche che la stessa si connoti per oggettive caratteristiche di imprevedibilità ed imprevenibilità che valgano a determinare una definitiva cesura nella serie causale riconducibile alla cosa. Giova richiamare, al riguardo, le lucide considerazioni svolte da  Cass. n. 25837 del 2017  (già recepite, fra le altre, da  Cass. n. 26524 del 2020  e da  Cass. n. 4035 del 2021 ), secondo cui la eterogeneità tra i concetti di "negligenza della vittima" e di "imprevedibilità" della sua condotta da parte del custode ha per conseguenza che, una volta accertata una condotta negligente, distratta, imperita, imprudente, della vittima del danno da cose in custodia, ciò non basta di per sé ad escludere la responsabilità del custode. L'esclusione della responsabilità del custode, pertanto, quando viene eccepita dal custode la colpa della vittima, esige un duplice accertamento: (a) che la vittima abbia tenuto una condotta negligente; (b) che quella condotta non fosse prevedibile. (...) La condotta della vittima d'un danno da cosa in custodia può dirsi imprevedibile quando sia stata eccezionale, inconsueta, mai avvenuta prima, inattesa da una persona sensata. Stabilire se una certa condotta della vittima d'un danno arrecato da cose affidate alla custodia altrui fosse prevedibile o imprevedibile è un giudizio di fatto, come tale riservato al giudice di merito: ma il giudice di merito non può astenersi dal compierlo, limitandosi a prendere in esame soltanto la natura colposa della condotta della vittima. Nel caso specifico della caduta dal motorino in corrispondenza di una buca stradale, non può evidentemente sostenersi che la stessa sia imprevedibile (rientrando nel notorio che la sconnessione possa determinare la caduta del passante) e imprevenibile (sussistendo, di norma, la possibilità di rimuovere il dislivello o, almeno, di segnalarlo adeguatamente); deve allora ritenersi che il mero rilievo di una condotta colposa del danneggiato non sia idoneo a interrompere il nesso causale, che è manifestamente insito nel fatto stesso che la caduta sia originata dalla (prevedibile e prevenibile) interazione fra la condizione pericolosa della cosa e l'agire umano. Pertanto in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che: “La caduta dal motorino dovuta ad una buca stradale non può essere catalogata come caso fortuito idoneo a rescindere il nesso causale tra la cosa in custodia al Comune ed il danno subito che dovrà pertanto essere risarcito dall’Ente stesso (Cass. Civ., Sez. III, sentenza n. 4051/2023)".  Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

05/03/2023 10:00
Superlega, la Lube supera l'Allianz all'Eurosuole in tre set e blinda il quarto posto

Superlega, la Lube supera l'Allianz all'Eurosuole in tre set e blinda il quarto posto

Quarta vittoria di fila in campionato per il team biancorosso, che ora ha la certezza di presentarsi da testa di serie ai Quarti di finale Play Off. Nell’anticipo della 10ª giornata di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova sconfigge all’Eurosuole Forum con il massimo scarto (25-22, 25-15, 25-12) un’Allianz Milano in forte emergenza per le assenze legate al cluster di Covid nel gruppo squadra. I tre punti acquisiti dai marchigiani nell’ultimo impegno casalingo della stagione regolare mettono un cuscinetto di sicurezza sulla quinta posizione. Questo significa che domenica a Perugia, nell’atto finale della prima fase, i cucinieri potranno migliorare o confermare la quarta piazza senza rischiare.   Match viziato dalle assenze tra le fila dell’Allianz, nelle Marche senza gli indisponibili Bonacchi, Porro, Patry, Klistan ed Ebadipour. In panchina Ishikawa per i postumi del recente infortunio in coppa. Nonostante tutto, al via si presenta un sestetto milanese volitivo e in grado di impegnare i padroni di casa nel primo set per poi calare alla distanza. Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Milano si dispone con un sestetto interamente reinventato da Piazza, che può contare solo sui centrali Fusaro, Piano, Loser e Vitelli (gli ultimi due coinvolti nello schema del doppio palleggiatore), sullo schiacciatore Mergarejo, per l’occasione terminale offensivo, su Pesaresi, spostato in banda, e Colombo libero. Nel primo set Civitanova attacca bene (53%) con Zaytsev (7) e Yant (6) sul pezzo, ma Milano si porta sorprendentemente avanti (17-19) con le fiammate di Mergarejo (9 punti). Con l’ingresso di Bottolo la Lube ritrova ordine e slancio portando a casa il parziale (25-22). Lo schiacciatore veneto resta in campo nel secondo set e sale in cattedra con 8 punti e il 71% di positività. I biancorossi non rischiano nulla e vanno sul 2-0 (25-15). Anche nel terzo parziale Civitanova gioca sul velluto e chiude i conti senza un grande dispendio di energie, ma con il 61% di efficacia in attacco e un dominio a muro (25-12). Sul fronte biancorosso in evidenza Bottolo, MVP dalla panchina con 13 punti, il 62% di efficacia e 4 muri, ma anche uno scatenato Zaytsev, autore di 15 sigilli. Sul fronte opposto exploit di Mergarejo, reinventato terminale offensivo della gara e uscito dal campo come best scorer con 16 punti e il 53% in attacco. La gara In avvio Zaytsev si fa valere dai nove metri con 2 ace (5-1). La Lube varia le trame d’attacco e tiene il filo del gioco (14-10), me nel cuore del set Civitanova si rilassa e rimette in carreggiata i meneghini dopo l’attacco di Mergarejo (9 punti nel set), l’infrazione biancorossa, tocco astuto degli ospiti e l’attacco di Vitelli (17-19). Con Bottolo in campo per Nikolov la Lube trova nuove soluzioni riportandosi avanti (21-20). Sul 22-21 entra Gabi Garcia al servizio, ma il suo colpo migliore è la schiacciata del 24-21. Anzani chiude il primo atto (25-21). Nel secondo set Civitanova rientra con Bottolo titolare e si dimostra subito sul pezzo (7-2). Lo schiacciatore veneto, autore di 8 punti nel parziale, batte a tutto braccio creando difficoltà al sestetto lombardo (15-9) e si ripete a muro per il 19-12 e in attacco per il 21-12. Il canovaccio non cambia e i campioni d’Italia chiudono i conti senza patemi (25-15). In avvio di terzo set la potenza di Zaytsev la fa da padrona (9-4). Biancorossi ordinati anche a muro (15-7). Blengini pensa all’impegno di martedì in Turchia e richiama lo Zar in panchina per dare spazio anche a Gabi Garcia, che si mette subito in mostra (17-9). Un attacco out di Milano mette fine al match (25-12). Il tabellino Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-15, 25-12) - Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 8, Anzani 5, Zaytsev 15, Nikolov 2, Chinenyeze 5, D'Amico (L), Garcia Fernandez 5, Balaso (L), Bottolo 13, Gottardo 0. N.E. Ambrose, Diamantini, Sottile. All. Blengini. Allianz Milano: Pesaresi (L), Piano 3, Vitelli 5, Mergarejo Hernandez 16, Fusaro 3, Loser 6, Colombo (L). N.E. Ishikawa. All. Piazza. Arbitri: Vagni (PG) e Caretti (RM) Parziali: 25-21 (26’), 25-15 (20’), 25-12 (19’). Totale 1h 05’. Civitanova: 11 battute sbagliate, 6 ace, 8 muri vincenti, 56% in attacco, 65 ricezione (40% perfette). Milano: 11 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri, 36% in attacco, 37% in ricezione (21% perfette). Spettatori: 1.931. MVP: Bottolo.

04/03/2023 20:11
Macerata, 17enne  in moto si schianta contro un albero a Piediripa: trasportato a Torrette

Macerata, 17enne in moto si schianta contro un albero a Piediripa: trasportato a Torrette

17enne si schianta in moto contro un albero: trasportato a Torrette in codice rosso. L'incidente si è verificato intorno alle 17 a Piediripa, in via 8 marzo, in prossimità della sede della CGIL.  Ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine le dinamiche esatte del sinistro che, stando ad una ricostruzione preliminare, sarebbe stato causato dal giovane pilota dopo aver perso il controllo della moto. Sono stati allertati rapidamente i soccorsi e sul luogo sono sopraggiunti gli agenti della Polizia Locale e gli operatori sanitari del 118, i quali hanno disposto il trasferimento d'urgenza ad Ancona in ambulanza date le condizioni del giovane. 

04/03/2023 19:45
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