di Picchio News

"Non a voce sola": a Macerata arriva Umberto Galimberti. Appuntamento al "Lauro Rossi"

"Non a voce sola": a Macerata arriva Umberto Galimberti. Appuntamento al "Lauro Rossi"

Prosegue il viaggio di “Non a Voce Sola” che da sempre segue da vicino il mondo femminile in tutte le sue declinazioni. Arrivata alla dodicesima edizione la rassegna continua con ambizione ad essere punto di riferimento e luogo dove promuovere un dialogo, anche tra i generi, suscitare interrogativi, e aprire varchi talvolta impossibili. In questa edizione, in occasione dell’anno di Dante, il tema scelto è Donne ch’avete intelletto d’amore, e partendo dal famoso incipit di una delle maggiori opere dantesche moltissimi ospiti hanno proposto la loro visione in un dialogo costante. Ad ospitare il tredicesimo ed ultimo appuntamento della rassegna sarà Macerata, città d’arte e cultura, dove giovedì 16 settembre, alle 21,15, al Teatro Lauro Rossi il pensoso filosofo Umberto Galimberti sarà protagonista di un intervento che lega intelletto d’amore e felicità, dal titolo Il mito della felicità. “La riflessione filosofica fonda il sottosuolo su cui si basano le arti, la scienza, il pensiero del nostro tempo – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Si pone alle spalle di tutti i saperi, li orienta e ne pone i limiti.Pertanto non possiamo avere una comprensione profonda della contemporaneità nel suo insieme se non ci avviciniamo alle radici del nostro pensiero, che partono dai Greci e arrivano ai nostri giorni attraverso la riflessione, lo studio e l’analisi critica di eminenti intellettuali .Incontri come quello con il professor Galimberti possono aiutarci ad avvicinarci alle radici del nostro pensiero ed avere delle chiavi di lettura del nostro vivere contemporaneo”. “I miti sono idee semplici che noi abbiamo mitizzato perché sono comode, non danno problemi, facilitano il giudizio, ci rassicurano, occorre svegliarsi dalla quiete delle nostre idee mitizzate perché non ci consentono più di comprendere il mondo in cui viviamo”. Culto della giovinezza, idolatria dell’intelligenza, ossessione della crescita economica, tirannia della moda: sono alcuni dei miti di oggi che Umberto Galimberti passa in rassegna per smontarli e denunciarne la natura ingannevole, mostrando come i falsi miti siano in realtà “idee malate”, non avvertite come tali, e quindi tanto più capaci di diffondere i loro effetti nefasti senza trovare la minima resistenza. Sono i miti del nostro tempo, le idee che più di altre ci pervadono e ci plasmano come individui e come società. Quelle che la pubblicità e i mezzi di comunicazione di massa propongono come valori e impongono come pratiche sociali, fornendo loro un linguaggio che le rende appetibili e desiderabili. I miti sono idee che ci possiedono e ci governano con mezzi non logici, ma psicologici, e quindi radicati nel profondo della nostra anima. Sono idee che abbiamo mitizzato perché non danno problemi, facilitano il giudizio, in una parola rassicurano. Eppure molte sofferenze, molti disturbi, molti malesseri nascono proprio dalle idee che, comodamente accovacciate nella pigrizia del nostro pensiero, non ci consentono più di comprendere il mondo in cui viviamo. Per recuperare la nostra presenza al mondo dobbiamo allora rivisitare i nostri miti, sia quelli individuali sia quelli collettivi, dobbiamo sottoporli al vaglio della critica perché i nostri problemi sono dentro la nostra vita, e la nostra vita vuole che si curino le idee con cui la interpretiamo. Umberto Galimberti, filosofo, sociologo, psicoanalista, autore, pensatore. Professore associato fino al 1999, è stato professore incaricato di antropologia culturale. Dal 1985 è membro ordinario dell’International Association of Analytical Psychology. Allievo di Karl Jaspers, durante alcuni soggiorni in Germania, ne ha tradotto in italiano le opere. Ha dedicato anche alcuni studi a Edmund Husserl e a Martin Heidegger. Dal 1995 collabora con il quotidiano «la Repubblica». Tra le sue opere si ricordano: Heidegger, Jaspers e il tramonto dell’Occidente (1975), Psichiatria e fenomenologia (1977), Il corpo (1983), Dizionario di psicologia (1992), Psiche e tecne. L’uomo nell’età della tecnica (1998), Gli equivoci dell’anima (1999), Orme del sacro (2000), L’ospite inquietante (2007), Il segreto della domanda. Intorno alle cose umane e divine (2008), La morte dell’agire e il primato del fare nell’età della tecnica (2009), I miti del nostro tempo (2009), Cristianesimo (2012), La disposizione dell’amicizia e la possessione dell’amore (2016), La parola ai giovani. Dialogo con la generazione del nichilismo attivo (2018), Heidegger e il nuovo inizio. Il pensiero al tramonto dell’Occidente (2020). Ingresso con gratuiti Green Pass 

14/09/2021 13:13
"La ripartenza passa dall’economia circolare": Legambiente fa tappa a Tolentino

"La ripartenza passa dall’economia circolare": Legambiente fa tappa a Tolentino

Una mattinata all’insegna dell’innovazione, della partecipazione della comunità e dell’economia circolare quella che si è svolta a Tolentino, in Via Pace, per informare i cittadini sulle opportunità legate all’utilizzo delle risorse del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza.  Molti i bambini che si sono uniti alle attività proposte dall’Associazione e che in questi mesi stanno partecipando alle tante attività di Legambiente a Tolentino. I volontari di Legambiente hanno animato la strada con l’esposizione dei prodotti realizzati dal laboratorio di economia circolare “Civico Verde Grottammare” che da mesi sta realizzando nuovi oggetti con materiali da recupero derivanti dal riutilizzo di scarti tessili e di olio vegetale esausto. Inoltre, grazie alla collaborazione con Susso, è stato presentato ai cittadini un imballaggio 100% naturale riutilizzabile con il quale si può sostituire la pellicola alimentare e quella in alluminio evitando la produzione di rifiuti, elemento centrale per rispettare la filiera dell’economia circolare. Grazie al Cosmari, erano presenti in piazza le balle di plastica riciclata che finiscono nella filiera del recupero a testimonianza dell’importanza di fare correttamente la raccolta differenziata ma sopratutto di evitare la produzione dei rifiuti.  Durante la mattinata, è stata esposta la mostra fotografica realizzata da Legambiente in collaborazione con l’Università di Macerata che racconta le attività svolte dai volontari del gruppo di protezione civile beni culturali subito dopo le scosse del sisma Centro Italia per il recupero dei beni culturali mobili.  “Questo progetto, nato per offrire strumenti di ripartenza alle comunità colpite dal sisma, è stato anche una grande occasione di impegno e di rinascita post covid – commentano Marcella Cuomo, responsabile Legambiente Scuola Formazione Marche e Fabiola Cavarischia, referente del Circolo Legambiente Tolentino-. Durante questa mattinata abbiamo avuto l’occasione di mettere in esposizione le opportunità offerte dall’economia circolare che sono già una realtà nel nostro territorio. L’intero progetto, che ha visto coinvolti anche gli studenti nello scorso anno scolastico, vuole essere un’occasione per costruire una rete innovativa in grado di realizzare sul territorio i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del CIS Centro Italia”. All’iniziativa hanno preso parte: Marco Ciarulli, Direttore Legambiente Marche, Marcella Cuomo, Responsabile Legambiente Scuola Formazione Marche e Coordinatrice Progetto, Fabiola Cavarischia, referente del Circolo Il Pettirosso Legambiente di Tolentino e le operatrici del circolo Legambiente il Pettirosso Ferdinanda Vitarelli e Tiziana Fasolino. Il progetto Rinascita Circolare è finanziato dalla Regione Marche con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e realizzato in collaborazione con il Cosmari .    

14/09/2021 11:45
Referendum Cannabis: in meno di 48 ore raccolte 220mila firme

Referendum Cannabis: in meno di 48 ore raccolte 220mila firme

220mila firme in  48 ore. La raccolta di adesioni in modalità telematica per il referendum cannabis è partita l’11 settembre. In Commissione Giustizia alla Camera è stato già approvato un testo base. Composto di 5 articoli, il provvedimento andrebbe a modificare il DPR n. 309 del 1990 testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope. Il testo prevede la legalizzazione della coltivazione personale di piccole quantità, pari a 'quattro femmine di cannabis';  si propone di depenalizzare la condotta di coltivazione di qualsiasi sostanza per uso personale eliminando la pena detentiva per “qualsiasi condotta illecita relativa alla Cannabis, con eccezione della associazione finalizzata al traffico illecito”. Inasprimento delle pene invece – da 6 a 10 anni – per i reati connessi a traffico, spaccio e detenzione ai fini di spaccio della cannabis. Sul piano amministrativo, infine, si propone di eliminare la sanzione della sospensione della patente di guida e del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori attualmente destinata a tutte le condotte finalizzate all’uso personale di qualsiasi sostanza stupefacente o psicotropa. I cinque articoli di modifica del Testo unico sugli stupefacenti 309/90 hanno avuto il voto favorevole di M5s, Pd, Leu, del radicale Riccardo Magi e del deputato di Fi Elio Vito. Contrario il centrodestra. Sull’argomento interviene anche Roberto Saviano su Twitter : “Legalizzare vuol dire togliere ossigeno alle mafie che gestiscono il traffico e lo spaccio”. Se venissero raggiunte 500mila firme entro il tempo stabilito, il 30 settembre, dopo il vaglio di Cassazione e Corte Costituzionale, nella primavera del 2022 si andrebbe al voto.

14/09/2021 11:31
"PuliAmo Recanati", torna la tre giorni dedicata all'ambiente

"PuliAmo Recanati", torna la tre giorni dedicata all'ambiente

Al via l’iniziativa “PuliAMO Recanati” il 24, 25 e 26 settembre la tre giorni di volontariato dedicata all’ambiente, un’importante iniziativa di sostenibi­lità ambientale e d’impegno civile per promuovere il tema della raccolta differenziata e della pulizia della cit­tà.  Un’iniziativa, nata e promossa  lo scorso anno dal Comune di Recanati  in collaborazione con la Cosmari e con la Protezione Civile,  che ha visto una grande partecipazione collettiva impegnata nella raccolta di rifiuti nelle diverse aree della città. Sono stati infatti molto numerosi i gruppi di  cittadini, tra cui intere famiglie recanatesi, che  dotati di sacchetti per la differenziata, mascherine e guanti messi a disposizione dal Comune,  hanno raccolto notevoli quantitativi di rifiuti abbandonati, per vie e parchi, lungo le scarpate o sui cigli delle strade.  “Dopo il grande successo dello scorso anno abbiamo deciso di riproporre la bella iniziativa accolta con entusiasmo da tutti i nostri concittadini - ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Michele Moretti - Un’azione importante  a tutela della nostra  città svolta tutti insieme all'aria aperta per sensibilizzare l'amore per l'ambiente dove viviamo e per elevare il senso civico.”  Anche quest'anno verranno organizzati  numerosi punti di distribuzione di mascherine, guanti in lattice e sacchetti per la differenziata e centri di  raccolta rifiuti in vari punti della città per favorire i recanatesi nell’ attività di volontariato.  “Siamo i custodi di una città d’eccellenza ricca di arte e di cultura - ha dichiarato il Vice Sindaco Mirco Scorcelli -  tutelarla dai rifiuti abbandonati dall’incuranza di alcuni è un piccolo importante gesto che se fatto tutti insieme ha un grande peso  e ci fa apprezzare ancora di più le strade e le piazze in cui viviamo.”  “L’iniziativa PuliAmo Recanati, oltre a sensibilizzare i nostri concittadini  sui  temi della raccolta differenziata dei rifiuti e della pulizia della città, aiuta  a rinsaldare legami di appartenenza al territorio e di collaborazione tra persone. – Ha detto l’Assessora ai Servizi Sociali Paola Nicolini – La prima adesione all’iniziativa arriva dagli ospiti del progetto SAI, richiedenti asilo e rifugiati, che vivono nella nostra città, grazie al coordinamento della Coos Marche, un segnale di volontà di inserimento e di reciprocità'. La partecipazione attiva è uno strumento di crescita sociale e  un modello di con-vivenza civile da mostrare ai bambini e alle bambine della nostra città.”  L’appuntamento è per venerdì 24 sabato 25 e domenica 26 settembre nelle strade e nelle piazze di Recanati per una tre giorni da condividere insieme, all’aria aperta, dedicata all’amore per la propria città.    

14/09/2021 11:12
Guardia di Finanza, pubblicato bando di concorso per l'arruolamento di 1409 allievi

Guardia di Finanza, pubblicato bando di concorso per l'arruolamento di 1409 allievi

Sulla Gazzetta Ufficiale - n. 72 del 10 settembre 2021 - è stato pubblicato il bando di Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1.409 allievi finanzieri. I posti disponibili per allievo finanziere della Guardia di Finanza sono così ripartiti: 1.199 posti per il contingente ordinario di cui, 736 per i volontari in ferma prefissata delle Forze armate;  463 ai cittadini italiani; 210 posti per il contingente di mare di cui, 147 per i volontari in ferma prefissata delle Forze armate, 63 ai cittadini italiani.   Al concorso possono partecipare: i volontari in ferma prefissata di un anno che abbiano svolto almeno sei mesi in tale stato, a cui sono riservati determinati posti; I volontari in ferma prefissata, in congedo, che abbiano completato la relativa ferma o in ferma quadriennale in servizio o in congedo, a cui sono riservati determinati posti; i cittadini italiani non appartenenti alle precedenti categorie a cui sono destinati determinati posti.  Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18° anno di età e non superato il giorno del compimento del 26° anno di età, e siano in possesso del diploma di scuola media di primo grado, per i posti riservati ai volontari delle Forze Armate, e del diploma di scuola secondaria di secondo grado, per i posti riservati ai civili.  La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo «concorsi.gdf.gov.it», seguendo le istruzioni del sistema automatizzato, entro il termine perentorio dell’11 ottobre 2021. Sul sito internet della Guardia di Finanza “gdf.gov.it” è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso.

14/09/2021 10:27
Macerata, oltre 200 partecipanti a CorriAdmo: "Uniti si può fare la differenza"

Macerata, oltre 200 partecipanti a CorriAdmo: "Uniti si può fare la differenza"

Oltre 200 le persone che hanno partecipato alla seconda edizione di CorriAdmo, la manifestazione non competitiva organizzata da Admo Associazione Donatori Midollo Osseo, che si è svolta domenica in Piazza Mazzini. "Admo riparte dopo lo stop imposto dalla pandemia, la paura che il covid potesse condizionare le persone era tanta mentre invece la risposta dei macertaesi non è mancata", racconta Eleonora Salvatori responsabile della sede di Macerata . "Siamo molto contenti di come è andata la mattinata, non sapevamo cosa aspettarci, eravamo spaventati dalla situazione ma abbiamo proseguito con l'organizzazione cercando di tenere sempre bene in mente l'obbiettivo che è quello di informare e tipizzare. Siamo soddisfatti e speriamo di poter organizzare per il 2022 una giornata piena di incontri" . Infatti quest'anno la manifestazione si è svolta in forma ridotta eliminando purtroppo tutti gli appuntamenti per ragazzi e bambini, che si svolgevano nel pomeriggio. I partecipanti hanno iniziato a raggiungere Piazza Mazzini fin dalle 8 per la registrazione e i controlli. Tanti gli ospiti : Ndiaga Dieng (Cenga) medaglia di breonzo a Tokio, il ginnasta Paolo Principi e la velocista Angelica Ghergo. A portare testimonianza sono saliti sul palco i volontari dell' associazione GAIA e le artiste Marta Viola e Stefania Spadoni che oltre a portare la loro testimonianza sul palco di CorriAdmo hanno presentato la mostra "Mader" che resterà aperta fino al 22 settembre presso gli Antichi Forni . Presente di fronte allo Sferisterio l'autobus della Contram messo a disposizione, dove medici, infermieri e volontari di Admo hanno potuto dare informazioni per iscriversi al Registro Donatori Conclude Salvatori – "ci sono state 6 iscrizioni al Registro Donatori Midollo Osseo e tantissimi giovani sono passati a chiedere info, anche se questi numeri possono sembrare poco più di nulla, ricordiamo che una sola persona iscritta può fare la differenza e dopo questo anno e mezzo di stop forzato le iscrizioni avevano subito un brutto calo e avevamo la necessità di tornare tra le persone per spiegare  in cosa consiste la donazione di midollo, siamo sempre on line ma mai veramente connessi con l'altro". Salvatori ha ringraziato anche in modo speciale "tutti i volontari, parenti, amici e colleghi che hanno reso possibile lo svolgimento della giornata e in particolar modo un ringraziamento speciale va alla Croce  Rossa , AVIS , Polizia Municipale e Comune di Macerata. Solo uniti si può veramente fare la differenza”.  

14/09/2021 09:02
Scuole al via,  aumentano i docenti: oltre 1600 nomine, il 95% a tempo indeterminato

Scuole al via, aumentano i docenti: oltre 1600 nomine, il 95% a tempo indeterminato

Suonerà il 15 settembre la prima campanella per i circa 200mila studenti e studentesse delle scuole marchigiane. Per l’esattezza saranno 202.422 i ragazzi e le ragazze che torneranno tra i banchi delle 9.924classi e sezioni attivate per l’anno 2021/22 nelle 228 istituzioni scolastiche statali della regione. Per garantire il regolare avvio dell’anno scolastico sono state effettuate 1.048 nomine in ruolo di personale docente su posto comune e 573 sul sostegno, per un totale di 1.622 assunzioni. Lo scorso anno erano stati assunti in totale 477 docenti, di cui 111 sul sostegno. Vanno computati quest’anno nel totale anche quei contratti a tempo determinato sui posti comuni e di sostegno rimasti vacanti e disponibili dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo destinati, in via straordinaria, ai docenti inclusi nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli elenchi aggiuntivi ai quali possono iscriversi coloro che hanno conseguito il titolo di abilitazione o di specializzazione entro il 31 luglio 2021 e hanno svolto entro l'anno scolastico scorso almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, negli ultimi dieci anni scolastici nelle istituzioni scolastiche statali. Sono stati in tutto 36 i nominati su posto comune e 498 sul sostegno. In questo caso il conferimento dell’incarico a tempo determinato è finalizzato, dopo lo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e superamento della prova disciplinare, all’immissione in ruolo con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2021 o, se successiva, dalla data di inizio del servizio. Pertanto, il 95% dei 20.911 posti docente in cui è strutturato il sistema statale d’istruzione Marche per l’anno scolastico 2021/22 è coperto da docenti di ruolo a tempo indeterminato in servizio al 1° settembre mentre il rimanente 5% (1.100 posti) è coperto da personale assunto a tempo determinato, con contratti già perfezionati. A questi si aggiungono 2.942 posti docente (554 posti comuni di cui 30 per le scuole del “cratere”, 2.388 posti per il sostegno agli alunni diversamente abili) necessari per le esigenze contingenti riferite al nuovo anno scolastico. Tutti questi posti sono ovviamente coperti con contratti a tempo determinato, sino al termine delle attività didattiche. A questo proposito, sono già stati sottoscritti in totale 5.077 contratti a tempo determinato (3.928 supplenze annuali o fino al 30 giugno 2022 e 1.149 su spezzoni orari, di cui 2.698 su posti di sostegno) per coprire i 2.942 posti per esigenze contingenti e i 1100 posti dell’organico strutturale (organico di diritto) vacanti. Dei 5.736 posti del personale ATA (Collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, DSGA ecc.) del sistema d’istruzione statale Marche l’88%, pari 5.036 posti è coperto da personale di ruolo in servizio al 1° settembre. A tal fine nelle scorse settimane sono state effettuati 217 immissioni in ruolo di personale ATA (erano state 305 lo scorso anno).  Il rimanente 12% pari a 700 posti è coperto con contratti a tempo determinato dei quali 348 risultano già perfezionati alla data del 10 settembre da parte dell’USR, cioè sino ad esaurimento delle graduatorie provinciali, mentre i rimanenti 352 sono in via di perfezionamento a cura degli Istituti scolastici. In conclusione di tutto il personale scolastico, pari a 29.589 posti per l’anno scolastico 2021/22, di cui 26.647 posti strutturali e 2.942 per esigenze contingenti, il 94 % circa dei posti strutturali è coperto da personale di ruolo mentre i rimanenti 2.942 posti contingenti e i 1.800 vacanti sui posti strutturali è coperto da contratti a tempo determinato, già perfezionati o in via di perfezionamento per la quota di 352 posti ATA Quello che si apre è peraltro ancora un anno condizionato dal il permanere dell’emergenza pandemica che ha richiesto e continua a richiedere una stretta e costante proficua collaborazione con tutti i soggetti istituzionali (Regione, enti locali, prefetture) e non (organizzazioni sindacali, aziende del trasporto pubblico, rappresentanti di enti e associazioni) del territorio coinvolti per garantire il massimo della sicurezza nello svolgimento delle lezioni in presenza e nell’organizzazione dei trasporti. “Una Comunità – sottolinea il direttore generale dell’USR Marche, Marco Ugo Filisetti - in cui tutti adempiono i propri obblighi e i propri doveri, di qualunque tipologia, affinché tutti i diritti secondo giustizia trovino soddisfazione, senza disordini né egoismi”.

13/09/2021 19:20
Porto Recanati, la Lega compatta con Rosalba Ubaldi: "Esperienza al servizio della visione politica"

Porto Recanati, la Lega compatta con Rosalba Ubaldi: "Esperienza al servizio della visione politica"

La Lega Porto Recanati ribadisce il sostegno a Rosalba Ubaldi sindaco, schierando per il taglio del nastro della sede di coalizione il terzetto dei candidati Addario, Davide e Ballarini, i parlamentari Pazzaglini e Patassini, i consiglieri regionali Marinelli e Menghi, il coordinatore provinciale Merlini, il responsabile organizzativo regionale Buldorini e alcuni amministratori del territorio.  “Lo spirito di servizio che ha contraddistinto tutto il percorso di Rosalba Ubaldi è affine alla visione politica della Lega per il territorio, fatta di impegno, capacità di ascolto e di risolutezza quando richiesta dalle circostanze – spiegano Merlini e Buldorini –  Siamo certi che l’esperienza di Rosalba sia un valore aggiunto per un gruppo che ha idee chiare e forti potenzialità a cui abbiamo dato fin dal primo momento il nostro appoggio. Il centrodestra unito è garanzia che non si perderà un attimo per essere operativi con le sue forze migliori così da dare ai cittadini di Porto Recanati risposte e, soprattutto, nuove prospettive”. 

13/09/2021 19:12
Macerata, Prefettura al lavoro per nuove sedi destinate all'Arma dei Carabinieri

Macerata, Prefettura al lavoro per nuove sedi destinate all'Arma dei Carabinieri

Garantire l'operatività attraverso la ristrutturazione e l'adeguamento sismico delle sedi dell'Arma dei Carabinieri a garanzia della tutela della sicurezza delle comunità locali e della tutela della legalità nelle aree così duramente colpite dagli eventi sismici del 2016. Questo l'obiettivo della costante attività di cooperazione Istituzionale avviata dal Prefetto Ferdani con il Presidente della Provincia ed i Sindaci dei Comuni di Camerino, Matelica ed il Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri. Risultati soddisfacenti sono stati raggiunti per l'attivazione della sede provvisoria Caserma dei Carabinieri di Camerino dove la disponibilità del Presidente della Provincia ha consentito di individuare un immobile di proprietà dell'Ente da destinarsi a sede provvisoria del Comando Compagnia Carabinieri; ciò permetterà al personale dell'Arma di lasciare i moduli abitativi utilizzati per oltre 4 anni per fronteggiare l'emergenza; l'avvenuta acquisizione dei nulla osta e la consegna della documentazione in fase di definizione permetterà  la presa in consegna dell'immobile con il successivo trasloco ed utilizzo della sede. Anche per la Caserma dei Carabinieri di Matelica è stato attivato il percorso virtuoso di collaborazione tra le Istituzioni per garantire la normale attività dei Carabinieri sul territorio che ha fatto sì che anche la sede dell'Arma dei Carabinieri di Matelica registrerà un considerevole passo in avanti, tenuto conto che il Sindaco di Matelica ha garantito l'approvazione definitiva del progetto della nuova caserma entro il 30 settembre. Questi positivi risultati si aggiungono alle soluzioni già individuate grazie alla collaborazione con il Sindaco di Pollenza e più recentemente con il Sindaco di Loro Piceno che attraverso un atto di deliberazione da parte del Consiglio Comunale espressosi all'unanimità ha concesso gratuitamente un locale di proprietà comunale, funzionale ad ospitare il personale dell'Arma dei Carabinieri per il tempo necessario alla definizione dei lavori post sisma. L'attività di monitoraggio e di ricerca per il miglioramento della collocazione del personale dell'Arma è una fra le più importanti priorità della Prefettura soprattutto nella realtà post sisma.  

13/09/2021 19:00
Weekend di vittorie per il Club Vela Portocivitanova: a Piero Paniccia il "Memorial Dignani"

Weekend di vittorie per il Club Vela Portocivitanova: a Piero Paniccia il "Memorial Dignani"

Grande successo per il Campionato del Medio Adriatico, edizione numero 51, che si è conclusa ieri al Club Vela Portocovotanova (CVP). È rimasto in mano a un armatore civitanovese l'ambito premio, ormai da anni abbinato al campionato, e cioè il Trofeo Challenger "Memorial Luca ed Enrico Dignani", passato da Renzo Grottesi, vincitore lo scorso anno con il suo Swan 42 Be Wild a Piero Paniccia al timone della suo J-99 Folgore.  La sua vittoria overall è arrivata dopo 5 prove, disputate in condizioni vento medio-leggero, sole e temperature gradevoli di fine estate. Sulle altre due piazza d'onore, nell'ordine, sono finiti X-Be, l'X Yachts 35 OD di Alberto Borroni e Key Go, il Prototipo di Pacifico D'Ettorre. IA terzetto tutto civitanovese, formato da questi tre scafi, è andato anche il podio del raggruppamento C, mentre Interceptor, Farr40 armato da Luca Mosca (CN Senigallia) e Still Point, l'Ufo 22 di Luigi Vendola (CVP) hanno trionfato rispettivamente nei raggruppamenti B e D (Minialtura).  Mentre a Civitanova Marche hanno gareggiato le migliori imbarcazioni d'altura della zona, a Rimini si sono sfidati per il titolo italiano di categoria gli atleti master (over 35) delle classi Laser Standard e Radial, in tempi recenti ribattezzate ILCA7 e ILCA6 dalla Federvela internazionale.  Anche dal campo di regata romagnolo sono arrivati altri successi per la vela marchigiana, grazie al plurititolato Alessio Marinelli (CVP), che ha vinto con un giorno di anticipo fra gli ILCA6, arricchendo una bacheca ormai colma di metalli preziosi, soprattutto in questa specialità. Lo seguono sul podio Elisa Boschin (prima femminile) e Roberto Giacalone. Ma la regata di Rimini non ha dato soddisfazioni solo a Marinelli. Fra gli ILCA7, dove ha vincere è stato il riminese Federico Bressan, hanno gareggiato anche Daniele Regolo e Luca Basso, rispettivamente 35° e 48° su un lotto di 68 concorrenti agguerriti.

13/09/2021 18:32
Unicam, un nuovo Polo per ripensare la didattica nelle scuole

Unicam, un nuovo Polo per ripensare la didattica nelle scuole

  L’Università degli Studi di Camerino entra a far parte della rete nazionale del progetto “I Lincei per una nuova didattica nella scuola”. Sarà infatti inaugurato giovedì 16 settembre il Polo di Camerino, per la Regione Marche, della Fondazione “I Lincei per la Scuola”. La cerimonia si terrà in modalità blended, sia telematica che in presenza, a partire dalle ore 15 e si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Sindaco di Camerino Sandro Sborgia, del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli; seguiranno gli interventi del Presidente della Fondazione “I Lincei per la Scuola”, Linceo, Luca Serianni e del docente Unicam della sezione di Informatica Michele Loreti. Il prof. Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Linceo, terrà una lectio magistralis su “Geodinamica, Terremoti e Gradienti della Terra”, mentre “Raffaello in Villa Farnesina: Galatea e Psiche” sarà il tema della lectio magistralis del prof. Antonio Sgamellotti, Prof. Emerito dell’Università di Perugia, Linceo. Le conclusioni saranno a cura del Rettore Claudio Pettinari. “Siamo estremamente orgogliosi e soddisfatti – sottolinea il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – di aver potuto attivare nel nostro Ateneo il Polo per la Regione Marche del progetto ed esprimo tutta la mia gratitudine al Presidente della Fondazione Lincei, prof. Serianni, per averci permesso di prendere parte ad un così prestigioso progetto nazionale rivolto alla formazione e all’aggiornamento dei docenti delle scuole superiori del nostro territorio”. “Nella filiera scuola-università – prosegue il Rettore Pettinari – è fondamentale che gli Atenei possano essere punto di riferimento per un nuovo modo di pensare la didattica nelle scuole, fornendo conoscenze e competenze utili ai docenti che si trovano quotidianamente sollecitati dalle sfide formative che la società impone”. Presso il Polo di Camerino saranno attivati corsi su cinque aree tematiche: Beni culturali e ambiente, Scienze per la vita, Fisica e Matematica, Scienza e prevenzione, Scienza e innovazione digitale. Il piano didattico prevede che il percorso formativo di ogni area si strutturi in almeno sei incontri, che vedranno la presenza in qualità di docenti, oltre a professori e ricercatori Unicam, anche di illustri personalità del mondo scientifico, tra cui ad esempio il meteorologo, climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, il climatologo Massimiliano Fazzini, la professoressa Debora Berti, docente di Chimica Fisica dell’Università di Firenze, Gennaro Ciliberto, professore ordinario di Biologia Molecolare all’Università di Catanzaro, la dott.ssa Francesca Pasinelli della Fondazione Telethon, il prof. Eugenio Coccia, Rettore del Gran Sasso Science Institute, il prof. Luigi Ambrosio, Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, il Presidente INGV prof. Carlo Doglioni, il dott. Angelo Borrelli, già capo dipartimento della Protezione Civile, il prof. Rocco de Nicola, Rettore dell’IMT di Lucca.  

13/09/2021 18:00
Parcaroli si commuove per la famiglia Canullo e difende la vicesindaco: "Ha fatto ciò che poteva"

Parcaroli si commuove per la famiglia Canullo e difende la vicesindaco: "Ha fatto ciò che poteva"

MACERATA - È ripartito, nel pomeriggio di oggi, il Consiglio Comunale di Macerata, dopo la pausa dovuta alle vacanze estive. Tre le interrogazioni iscritte all’ordine del giorno dei lavori che verranno discussi e che riguardano gli orti comunali e le fatture dell’Azienda Pluriservizi Macerata (di Narciso Ricotta del Pd) e la nuova organizzazione delle mense scolastiche ( di Stefania Monteverde del gruppo Macerata bene comune). La seduta, convocata dal presidente Francesco Luciani, si è aperta con le commemorazioni di due protagonisti della scena politica maceratese scomparsi in questi giorni, quali Giovannino Casale e l'oncologo Umberto Torresi. Non poteva mancare anche il ricordo della tragedia che ha sconvolto la città di Macerata, vale a dire quella della famiglia Canullo. A tal proposito, in apertura di seduta, ha preso la parola il primo cittadino Sandro Parcaroli, che si è schierato in difesa della vicesindaco Francesca D’Alessandro, finita al centro delle polemiche a seguito del mancato intervento dei servizi sociali (Leggi qui) . “Ciò che accaduto nella nostra città, esattamente una settimana fa, è estremamente drammatico e deve farci riflettere tutti – ha esordito Parcaroli - . Esprimo a nome di tutta l’amministrazione comunale, il più profondo cordoglio per la morte di Eros,  Alessandro Canullo e Maria Angela Moretti. La tragedia avvenuta a Borgo Santa Croce ci chiama tutti in causa in prima persona, poiché ognuno di noi deve interrogarsi rispetto a questa triste vicenda di solitudine, tutta la comunità ha perso e ne esce sconfitta”. “Come amministrazione, sin dal primo giorno d’insediamento  - ha evidenziato il sindaco  -  abbiamo dimostrato di essere trasparenti, e anche in questo caso la vicesindaco D’Alessandro ha seguito questo principio, che più di altri per noi è una priorità istituzionale, amministrativa e morale". "La questione – ha proseguito Parcaroli – è stata impropriamente politicizzata, portando all’ignobile condanna di chi ha fatto ciò che poteva e doveva fare nel ruolo istituzionale che ricopre". "Si è superato il limite della dialettica politica ingenerando nella cittadinanza sentimenti odiosi. L’amministrazione, nel pieno rispetto dei ruoli, continuerà ad adottare il principio della massima trasparenza, ha ribadito Parcaroli, nell’interesse dell’intera cittadinanza”. “Riteniamo che questo impegno dell’amministrazione non può essere travisato o bollato come scaricabarile. Oggi l’unica certezza è che dobbiamo interrogarci e trovare insieme delle risposte”. Infine un visibilmente commosso Parcaroli ha aggiunto un’ultima considerazione personale: “Non c’è stato giorno da lunedì (giorno della tragedia n.d.r.) , in cui non abbia dedicato una preghiera alla famiglia Canullo” .

13/09/2021 17:39
Assicurazione moto e scooter 125: consigli utili per risparmiare

Assicurazione moto e scooter 125: consigli utili per risparmiare

La principale dottrina in materia assicurativa, come anche il mercato contrattuale nella sua evoluzione sempre più dettagliata, hanno espresso la maggior parte delle loro specificazioni in merito alla figura dell’automobilista e, quindi, delle automobili che gli utenti vogliono guidare.Ma esiste anche un mercato di rilievo relativo agli amanti dei motocicli, scooter e motociclette,  tra cui spiccano anche delle fasce di utenti non precisamente affini al classico “cliché” del motociclista. Esiste, infatti, l’appassionato di moto e scooter 125, mezzi che tutti noi abbiamo conosciuto in età adolescenziale quando, all’arrivo dei 16 anni, si poteva ottenere il ben noto “patentino” per guidare i motocicli 125, appunto, ed iniziare ad approcciarsi con le due ruote. Molti appassionati di motociclismo hanno incominciato così ed è ben chiaro che, parallelamente, si è sviluppato un mercato assicurativo ad hoc poiché ben si sa quanto l’incidentistica stradale riguardante le giovani generazioni alla guida di veicoli a due ruote sia un problema oggettivo da tenere in conto e prevenire. Sul piano della tutela assicurativa esiste un segmento di assicurazione moto che si è interessato a quella parte di utenti i cui numeri sono, nel nostro paese, sicuramente elevati anche per via della maggiore facilità ad accedere alla guida di quel tipo di veicolo. ConTe.it, marchio italiano del Gruppo Admiral, leader tra le assicurazioni online, pone particolare attenzione nel proporre soluzioni calibrate afferenti al mondo giovanile delle due ruote. Sia le moto che gli scooter 125 hanno delle caratteristiche di versatilità e tecniche che ne hanno fatto il più accessibile motociclo a disposizione per tutte le età dato che anche un adulto continua a guardare a quei mezzi come ad un esempio di convenienza a partire dal risparmio. I prezzi accessibili permettono di acquisire un buon modello sia di moto che di scooter a cifre assolutamente abbordabili a partire dai 1500 euro fino a spenderne circa 4000 per i modelli più dotati meccanicamente e più rifiniti. Per non dimenticare anche il privilegio dell’esenzione della tassa di circolazione. Ma come risparmiare ulteriormente per la gestione di un simile mezzo, andando anche a valutare delle condizioni di risparmio assicurativo? Esistono dei consigli base che si possono condividere e che partono dall’idea di cercare una buona compagnia di assicurazione moto che abbia soluzioni di risparmio effettive unitamente alla possibilità di aggiungere clausole assicurative che non facciano sconti alle tutele. Le soluzioni ci sono e risiedono nel nuovo mercato assicurativo online che permette ad un guidatore di uno scooter 125 di accedere a contratti molto interessanti e, parimenti, efficaci sul piano della sicurezza. Ma ci sono altri dettagli che valgono un approfondimento in specie nel caso di una moto o uno scooter 125. Anzitutto avvalersi della Legge Bersani che prevede che si possa utilizzare la classe di merito assicurativa di un famigliare di età maggiore e quindi più favorevole rispetto al guidatore giovanissimo, sovente svantaggiato da questo punto di vista. Ci sono, inoltre, solitamente prezzi più convenienti delle compagnie assicurative per i guidatori che non abbiano causato incidenti nel lasso di tempo di cinque anni dalla data di stipula dell’assicurazione. Esiste, inoltre, anche per questa tipologia di veicolo a due ruote, la possibilità di un contratto di assicurazione sospendibile, la cui durata annuale può essere dilazionata a seconda dei mesi di sospensione dell’utilizzo del veicolo predetto. Sono modalità di risparmio invalse anche nel mercato automobilistico ma valgono molto per il segmento di utilizzatori di motocicli visto che, spesso, l’effettivo utilizzo della moto non è continuativo come per le automobili che vengono guidate più per uso comune che non per motivi prettamente ludici come, ancora adesso, capita per le moto e gli scooter di cilindrata 125.  

13/09/2021 17:31
"A Ussita ci saranno più lavoratori edili che residenti": Nando Mochi dice no ai container per gli operai

"A Ussita ci saranno più lavoratori edili che residenti": Nando Mochi dice no ai container per gli operai

"Ad Ussita nel Consiglio Comunale dello scorso 24 Giugno, è stata approvata la trasformazione dell'area Ex Eca Tempori dove sorgevano l'edificio Ex Eca e la chiesa di S.Ercolano del XIII secolo, entrambi oggetto di finanziamento per la relativa ricostruzione. Questo progetto dell'Amministrazione del Comune di Ussita, inizia la sua progettazione nel marzo del 2021 e viene annunciato durante il Consiglio Comunale del 24 giugno, prendendo alla sprovvista la gente del luogo (soprattutto quella di Tempori), del tutto ignara di questo piano di forte impatto sociale che avrebbe immesso nel borgo un numero di lavoratori edili superiore al numero dei residenti".  A dichiararlo è Nando Mochi, un cittadino che abita proprio nella frazione di Tempori e portavoce di "Torniamoaussita", pagina Facebook che dal febbraio 2017 denuncia tutto quello che ha ostacolato e ostacola la ricostruzione post-sisma.  "Quest'area dovrebbe venire dotata (secondo i piani dell'Amministrazione Comunale e Commissario Legnini) di tutte le opere di urbanizzazione necessarie per una grande base di container dove saranno alloggiati circa 200/300 operai edili per la ricostruzione di Ussita e dei comuni limitrofi - spiega Mochi -. Dopo aver lanciato una petizione online 'Tempori ex Eca No ai Container', per fermare la costruzione del campo per lavoratori edili a ridosso della frazione di Tempori, abbiamo atteso invano le risposte alle nostre lettere indirizzate sia alla Sindaca Silvia Bernardini che al Commissario Legnini. Le nostre ragioni sono state ignorate".  "Siamo preoccupati in quanto, incredibilmente con tempi strettissimi, entro il 15 Settembre 2021 l'Amministrazione Comunale potrebbe nominare l'impresa per iniziare i lavori e quindi diventerebbe difficile fermare e modificare il corso degli eventi che porterebbero a termine il progetto del campo container voluto dall'Amministrazione Comunale con l'accordo del Commissario Legnini" ammette Nando Mochi.  Il portavoce di "Torniamoaussita" rivolge, in questo senso, quattro domande all'amministrazione comunale:  1) Perchè il Comune di Ussita (crediamo l'unico del cratere) ha accettato di ospitare 200/250 operai edili per lavorare sui futuri cantieri non solo di Ussita ma anche dei comuni limitrofi?  2) Perchè utilizzare questa bellissima area a ridosso della frazione di Tempori, privandola anche dei parcheggi su questo lato della frazione, senza considerare altre zone di Ussita per esempio Frontignano dove, persino l'Associazione dei residenti di Frontignano, si è espressa a favore di tale misura e dove esistono ampie aree inutilizzate non vicine ai residenti, senza edifici finanziabili da ricostruire nè Chiese del XIII secolo anche esse da ricostruire?  3) Perchè anzichè scegliere Ussita per un campo base container, anche per la ricostruzione di altri Comuni limitrofi, non si sono voluti utilizzare gli oltre 100 posti della base di Pieve Torina dove esiste un campo pronto, seminuovo, inutilizzato e dotato di tutto da mensa, sala TV, lavanderia, docce e bagni e diverse stanze per vari usi? ("Per servire i Comuni limitrofi, la posizione di Pieve Torina sarebbe di sicuro più adatta logisticamente. Ussita si trova alla fine della vallata e certamente non è in una posizione centrale" puntualizza Mochi)  4) Perche' questa Amministrazione non ha preso in considerazione altre possibilità meno invasive così come fatto dal Comune di Castelsantangelo, per la sua ricostruzione e non certo per i paesi limitrofi, di avere un piccolo spazio per ogni frazione adibito ad eventuali posizionamenti container con le relative spese di posizionamento a carico delle imprese? "Al momento a Ussita lavorano circa 90 operai - evidenzia ancora Mochi -, che non hanno avuto bisogno di nessun aiuto dalle istituzioni perchè in edilizia provvedere a spostamenti e trovare soluzioni per gestire i cantieri è cosa di tutti i giorni che le imprese sanno far bene".  Nando Mochi commenta anche l'ordinanza speciale 16 riguardante la ricostruzione di Ussita: "Per certi aspetti è stata ed è molto audace perchè, con tutte le deroghe concesse, ha messo in grado l'amministrazione comunale di far praticamente tutto senza la partecipazione della popolazione, nemmeno nei casi in sui sarebbe stato opportuno richiederla come in questo". "Cosa chiediamo? Un incontro con l'amministrazione comunale per ottenere risposte a queste domande e lo si potrebbe fare con un incontro con i rappresentanti dei vari comitati e rappresentanti/portavoce della popolazione. Un'Amministrazione e la sua Sindaca debbono alla gente di Ussita e soprattutto quella di Tempori una spiegazione che possa difendere il suo operato in un progetto che, come modulato, non sarà facile da giustificare" conclude Nando Mochi. 

13/09/2021 17:00
Coronavirus, 16 nuovi casi e due decessi oggi nelle Marche: stabile il numero dei ricoverati

Coronavirus, 16 nuovi casi e due decessi oggi nelle Marche: stabile il numero dei ricoverati

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 986 tamponi: 558 nel percorso nuove diagnosi (di cui 347 nello screening con percorso Antigenico, con 13 positivi rilevati) e 428 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 2,9%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 60,60 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 63,40). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 16, di cui 3 nella provincia di Macerata, 8 nella provincia di Ancona, 1 nella provincia di Pesaro-Urbino, 3 nella provincia di Ascoli Piceno, nessuno nella provincia di Fermo e 1 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (4 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (5 casi rilevati), contatti in ambito domestico (3 casi rilevati), contatti extra regione (1), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (3). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 2,9% oggi, contro il 4,4% registrato ieri. In aumento di un'unità ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 84, tra i quali 26 in Terapia intensiva (+2 rispetto a ieri), 37 in reparti non intensivi, e 21 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Purtroppo, si registrano anche due decessi nelle ultime 24 ore: si tratta di un 91enne e di un 92enne di San Benedetto del Trotto spirati presso la Residenza Valdaso.  Vi sono, infine, 46 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 11 pazienti Covid positivi (6 a Macerata, 1 a Civitanova, 1 a Camerino, 1 a San Benedetto del Tronto e 2 ad Ascoli Piceno).

13/09/2021 16:42
Unimc, tutto pronto per i Graduation Day e la Giornata del Laureato

Unimc, tutto pronto per i Graduation Day e la Giornata del Laureato

Il 14, 15 e 16 settembre, dalle ore 17, si terranno in Piazza della Libertà i Graduation Day, una festa per gli studenti laureatisi nell’anno accademico 2020/2021. Quest’iniziativa, alla sua seconda edizione, è stata ideata durante il lockdown del 2020 per dare alle ragazze e ai ragazzi che si sono dovuti laureare nel chiuso delle loro case la possibilità di celebrare un momento tanto importante per la loro vita in presenza. Parteciperanno all’evento quasi mille laureati, ripartiti nelle varie giornate in base al dipartimento di appartenenza, eccezion fatta per i laureati con lode, cui è stata riservata l’ultima giornata: martedì sarà la volta dei Dipartimenti di Studi Umanistici e di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali; mercoledì toccherà a quelli di Scienze della Formazione, Beni Culturali e Turismo, di Giurisprudenza e di Economia e Dirito; si chiude giovedì con tutti i laureati con lode.   Venerdì 17 settembre, stesso orario, si terrà, invece, la 17° edizione della “Giornata del Laureato”, evento nato nel 2003. Nel 2020 il suo svolgimento è stato impedito dallo stato emergenziale legato alla pandemia di COVID-19. In questa giornata verranno celebrati gli anniversari dei 25 e dei 50 anni dalla laurea. Saranno inoltre conferiti i premi “Laureato dell’Anno” e “Oscar Olivelli”, quest’ultimo istituito in memoria del giurista scomparso nel 2015.  Ecco i nomi dei “laureti dell’anno” di quest’edizione: Luca Moriconi, giornalista RaI; Serena Sileoni, consigliera di Mario Draghi; Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno; Franco Giampaoletti, direttore generale Atac; Arianna Giulianelli e Chiara Angelini, neo-laureate che hanno affrontato un percorso significativo. Il vincitore del premio “Oscar Olivelli” sarà svelato il giorno stesso.  

13/09/2021 16:16
Porto Recanati, il candidato sindaco Piscitelli traccia le priorità: "Bandiera blu e più legalità"

Porto Recanati, il candidato sindaco Piscitelli traccia le priorità: "Bandiera blu e più legalità"

Ieri pomeriggio, presso il balneare Fiore di Porto Recanati, si è tenuto un incontro con la cittadinanza del candidato sindaco della lista Civici per Porto Recanati, Salvatore Piscitelli.Piscitelli ha ribadito la volontà di mettersi a disposizione della città con una squadra di persone della società civile che "hanno passione ed entusiasmo". "E' necessario - ha detto nel corso del suo intervento il candidato Sindaco - cambiare il modo di porsi nei confronti dei cittadini. Dobbiamo ascoltare le loro esigenze e poi prendere decisioni amministrative ponderate che non vadano in conflitto con le realtà economiche e sociali della Città". "Il turismo - ha continuato - è una priorità e Porto Recanati deve riconquistare la Bandiera Blu e porsi quale località turistica di rilievo nazionale e internazionale. Per questo servono servizi di accoglienza al passo con i tempi, una promozione moderna e la predisposizione di piani che vedano la realizzazione di nuove strutture alberghiere. Turismo significa lavoro e nuova occupazione. Dobbiamo confrontarci con le realtà che sono fuori dai confini territoriali per far nascere collaborazioni importanti che possano rilanciare la Città. Riqualificare e valorizzare le aree verdi e in particolare le entrate a sud e a nord di Porto Recanati che sono il primo colpo d'occhio per chi entra in Paese e riqualificare Scossicci e la zona sud anche con collaborazioni con università per concorsi di idee con giovani architetti. Senza dimenticare inoltre l'arredo urbano attraverso interventi che siano strutturali e generali e non semplici sostituzioni di singoli arredi". "La sicurezza del territorio è fondamentale - ha aggiunto Piscitelli - ci attiveremo con le istituzioni preposte affinchè vi sia un controllo continuativo per assicurare legalità e per metter fine agli scontri e risse tra giovani che si sono verificati nel corso dell'estate. L'amministrazione dovrà condividere le scelte con gli operatori turistici e con i commercianti affinché ci sia il più possibile armonia nelle decisioni, soprattutto in materia di viabilità e parcheggi". "Serve una capacità amministrativa importante, servono delle competenze specifiche e delle relazioni che possano far crescere e rendere Porto Recanati un riferimento del sistema turistico italiano. D'altronde - ha continuato - , quando ho avuto l'onore e l'onere di rappresentare anche Porto Recanati al Senato della Repubblica ho lavorato per il bene della Città proponendo un emendamento insieme al Senatore Baldini e ottenendo, in contrasto con la direttiva Bolkenstein, la proroga al 21 dicembre 2020 delle concessioni demaniali marittime, o ancora, quando è stata approvata la mia proposta grazie alla quale Porto Recanati veniva inclusa in un decreto ministeriale dell'ambiente che ha reso disponibili per la città risorse importanti, attraverso cui mettere al riparo la zona sud della costa. "Ed infine - ha concluso - rimango a disposizione della città con spirito di servizio e nella consapevolezza che ogni necessità che viene dal territorio deve essere affrontata e che va data sempre una risposta, perché non c'è più tempo da perdere". 

13/09/2021 15:54
Marini esplora i molteplici utilizzi delle lettere: la mostra ai Musei Civici e al Politeama

Marini esplora i molteplici utilizzi delle lettere: la mostra ai Musei Civici e al Politeama

Dal 15 settembre al 14 novembre i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata e il Politeama di Tolentino ospitano la mostra “FreeType” di Lorenzo Marini, curata da Sabino Maria Frassà. L’evento è stato presentato questa mattina al Buonaccorsi alla presenza dell’artista, dell’assessore alla Cultura Katuscia Cassetta, del direttore del Politeama Massimo Zenobi e del professor Marcello La Matina dell’Università degli studi di Macerata. Nell’ampio e variegato calendario di mostre ed eventi, il Comune di Macerata e la Fondazione Franco Moschini, con questa mostra invitano a riflettere sulle molteplici possibilità di interazione offerte dal Contemporaneo. “Continua l'importante offerta culturale della nostra città con una mostra, allestita presso le sale espositive di Palazzo Buonaccorsi, dedicata ad un esponente del contemporaneo, l'artista Lorenzo Marini con la sua "FreeType" che ci invita a riflettere sulle molteplici possibilità di interazione offerte dal Contemporaneo“ afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katuscia Cassetta. “Una mostra che esplora l'utilizzo delle lettere e del colore in opere mixate con media differenti una mostra che partendo da palazzo Buonaccorsi invaderà alcuni spazi della città e con la quale inauguriamo  la prima rassegna sul Contemporaneo  "Contemporanea-mente" che ci accompagnerà per tutto il periodo autunnale con mostre, incontri e convegni in collaborazione con l'Università, l'Accademia e varie Associazioni del territtorio. Un onore per noi ospitare un artista e pubblicitario affermato” conclude l’assessore Cassetta “che ci ha incuriositi per la sua ironia, attenzione alla bellezza e continua tensione verso la ricerca della libertà. Un piacere collaborare con il Politeama di Tolentino e la Fondazione Franco Moschini che ringrazio, insieme alla Regione per il sostegno insieme all'apporto fondamentale dei curatori ed esperti che hanno collaborato. L’artista milanese, nel definire le linee programmatiche del suo manifesto, dichiara che è necessario “liberare le lettere dalla loro funzione” ponendo attenzione alla forma del carattere che prima di essere segno è immagine. “La mia ricerca è molto semplice” ha spiegato l’artista Lorenzo Marini “al contrario del fotografo che con il grandangolo allarga la visione, io non vedo le cose nella loro interezza ma mi focalizzo sul particolare e vado dentro a un fiore, dentro al pistillo poi scompongo l’immagine e trovo le lettere dell’alfabeto. Per me le lettere sono nate libere e come gli uomini sono creature sociali ma anche individuali. Non sono necessarie solo per leggere o per scrivere ma anche per alimentare la fantasia”. Su questa idea propria della storia e della filosofia dei linguaggi lavora Marini, pubblicitario affermato e artista formatosi sotto l’egida del grande maestro Emilio Vedova, tra i principali esponenti del Novecento italiano. Dopo aver esposto a Los Angeles, New York, Parigi, Dubai e in molte altre città nel mondo, Lorenzo Marini ha creato per le Marche inediti che esplorano l’utilizzo delle lettere e del colore in opere mixate con media differenti facendo riflettere sulle modalità di comunicazione dettate dalla ricerca di nuovi caratteri alfabetici fondati sulla giocosa concettualità dell’artista. Nel suo intervento il professor Marcello La Matina ha sottolineato la vocazione culturale del Comune di Macerata “Sono convinto della brillante attitudine di Macerata verso tutte le arti. La mostra di Lorenzo Marini non è solo un evento isolato ma un’occasione per invitare a riflettere sul legame esistente tra le diverse forme culturali”. La mostra si snoda contemporaneamente in due importanti spazi espositivi, il Palazzo Buonaccorsi di Macerata e il Politeama di Tolentino che ospiteranno 20 opere ciascuno. L’esposizione viene anticipata nel centro storico di Macerata e nell’atrio di palazzo Buonaccorsi da sei “obelischi contemporanei” realizzati da Guzzini che diventano totem di comunicazione, segnali verbo-visivi, sculture urbane. “Ringrazio l’Amministrazione comunale per aver accettato la proposta di una mostra condivisa. Sono felice della collaborazione che è nata tra il Politeama e una importante istituzione culturale come il Buonaccorsi” ha detto Massimo Zenobi, direttore dello spazio culturale Politeama di Tolentino” con la mostra di Lorenzo Marini due città vicine territorialmente si uniscono anche all’insegna di un percorso culturale e artistico”. FreeType è una mostra realizzata grazie alla collaborazione tra i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi e il Politeama di Tolentino con il sostegno della Regione Marche e rappresenta un’innovazione per la condivisione tra due realtà artistiche della stessa provincia; un invito alla circolarità dell’arte e all’interscambio culturale che vuole abbattere le barriere localistiche e globalizza le esperienze. La mostra sarà inaugurata mercoledì 15 settembre alle ore 17,30 ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata e giovedì 16 settembre, alle ore 18, al Politeama di Tolentino, si terrà un incontro con l’artista.

13/09/2021 15:42
Macerata, movida del giovedì. "Chiusura alle 2 e alcolici dopo mezzanotte": le richieste dei commercianti

Macerata, movida del giovedì. "Chiusura alle 2 e alcolici dopo mezzanotte": le richieste dei commercianti

Questa mattina presso la sala consiliare si è tenuta una riunione con titolari di bar e ristoranti del centro storico di Macerata interessati dall’ordinanza della scorsa settimana, riguardante la così detta movida del giovedì sera (leggi qui).   “Dopo un incontro informale avuto con l’assessore Laviano venerdì scorso, dal quale erano state messe sul tavolo delle richieste per l’amministrazione e di cui l’assessore si è fatta portavoce, oggi gli esercenti hanno voluto confrontarsi  anche con il sindaco e con l’assessore Renna, che inizialmente si è mostrato piuttosto rigido, non tanto per posticipare la chiusura dei locali di un’ora, quanto per il divieto di vendita alcolici dopo la mezzanotte”, spiega Giuseppe Romano, presidente dei commercianti del centro storico. “Il sindaco, che ha ben compreso la ricaduta economica dell’ordinanza sui titolari degli esercizi – aggiunge Romano - ha voluto sottolineare che la scelta di far uscire un’ordinanza così restrittiva è stata una reazione forte (lo testimonia la reazione di tutti gli esercenti) ad una situazione che stava sfuggendo di mano,  e che non sarebbe rimasto rigido sulla linea iniziale, tanto che si é mostrato apertissimo al dialogo e al confronto per trovare una soluzione che andasse bene a tutti”. “L’ordinanza, come già anticipato anche dall’assessore Laviano la scorsa settimana, resterà in vigore, ma con qualche limatura, che è giusto che venga fatta, per il rispetto di chi sta dimostrando di amare la città lavorando correttamente e per i ragazzi che hanno il diritto di passare serate come quelle del giovedì sera universitario, naturalmente nel pieno rispetto delle regole, prosegue il presidente degli esercenti del centro storico. Il fatto di vietare la somministrazione di alcolici alla mezzanotte con una chiusura alle 2 non avrebbe senso, perché molti locali è come se chiudessero due ore prima l’orario fissato. Coscienti del fatto che i ragazzi possono comprare alcolici al supermercato e portarli con loro per berli dopo il blocco della somministrazione presso i locali, quello che si evince è che ci siano maggiori controlli, soprattutto nei confronti di chi vende alcolici a minori e somministra più cocktail ad un maggiorenne, così come chi continua a dare da bere a chi è già piuttosto brillo”. “Il rispetto deve essere da entrambe le parti, l’amministrazione deve poter far lavorare tutti e deve poter far divertire i giovani, i titolari, dal canto loro, non devono approfittarsi della fiducia accordatagli. È al vaglio ancora la decisone di poter somministrare al tavolo, bevande contenute in bottiglie di vetro dopo la mezzanotte. “Questa sarà una decisione dell’assessore Renna con l’ufficio preposto al controllo, spiega Romano. Certo che per i ristoratori il fatto di non poter portare una bottiglia di vino dopo la mezzanotte al tavolo  sarà un problema non da poco. Dovrebbe essere chi fa i controlli, dietro indicazioni dell’assessore, a interpretare la singola situazione. Per quest’ultimo elemento attendiamo quindi l’uscita dell’ordinanza”, conclude il presidente degli esercenti del centro storico.  

13/09/2021 15:26
Camerino, il capitano Cara lascia la Compagnia Carabinieri: al suo posto arriva Angelo Faraca

Camerino, il capitano Cara lascia la Compagnia Carabinieri: al suo posto arriva Angelo Faraca

Il capitano Roberto Nicola Cara da martedì 14 settembre lascerà il comando della Compagnia Carabinieri di Camerino per assumere l’incarico di comandante del nucleo investigativo del reparto operativo dei carabinieri di Crotone. Originario di Foggia, 31 anni, aveva assunto l’attuale incarico nel mese di settembre 2017, proveniente dal nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Bologna Borgo Panigale. Durante il corso dei quattro anni, trascorsi nella città ducale, segnati dall’emergenza legata al sisma del 2016 e dalla pandemia da Covid 19, si segnalano i diversi impegni perseguiti nel campo dell’ordine e della sicurezza pubblica e le principali attività di polizia giudiziaria finalizzate al contrasto dell’illecito traffico di sostanze stupefacenti, dei principali reati di natura predatoria, dei reati di “violenza di genere” e dello “sfruttamento del lavoro nero”. Il capitano Roberto Nicola Cara, verrà avvicendato nell’incarico di comandante di compagnia dal capitano Angelo Faraca, proveniente dalla tenenza di Abbadia San Salvatore, in Toscana.  

13/09/2021 15:04
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